giovedì 28 Marzo 2024

Cuccioli e pipì

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Valeria Rossi
Valeria Rossi
Savonese, annata ‘53, cinofila da sempre e innamorata di tutta la natura, ha allevato per 25 anni (prima pastori tedeschi e poi siberian husky, con l'affisso "di Ferranietta") e addestrato cani, soprattutto da utilità e difesa. Si è occupata a lungo di cani con problemi comportamentali (in particolare aggressività). E' autrice di più di cento libri cinofili, ha curato la serie televisiva "I fedeli amici dell'uomo" ed è stata conduttrice del programma TV "Ti presento il cane", che ha preso il nome proprio da quella che era la sua rivista cartacea e che oggi è diventata una rivista online. Per diversi anni non ha più lavorato con i cani, mettendo a disposizione la propria esperienza solo attraverso questo sito e, occasionalmente, nel corso di stage e seminari. Ha tenuto diverse docenze in corsi ENCI ed ha collaborato alla stesura del corso per educatori cinofili del Centro Europeo di Formazione (riconosciuto ENCI-FCI), era inoltre professionista certificato FCC. A settembre 2013, non resistendo al "richiamo della foresta" (e soprattutto avendo trovato un campo in cui si lavorava in perfetta armonia con i suoi principi e metodi) era tornata ad occuparsi di addestramento presso il gruppo cinofilo Debù (www.gruppodebu.it) di Carignano (TO). Ci ha lasciato prematuramente nel maggio del 2016, ma i suoi scritti continuano a essere un punto di riferimento per molti neofiti e appassionati di cinofilia.

A giudicare da quanta ne fa, il nostro cucciolo è sicuramente “pulito dentro e bello fuori”: e di questo siamo molto felici.
Ma, porcaccia la miseria… deve proprio farla sempre e solo IN CASA?

La tragedia-pipì (e allegati) rappresenta sicuramente il primo banco di prova per il neo-padrone.
Infatti tutti sanno teoricamente che il cucciolo non sa ancora sporcare fuori casa e che bisognerà educarlo…ma quasi nessun neofita ha la misura esatta del problema in termini di quantità e soprattutto di “numero di volte”.
E’ per questo che alcuni neopadroni vanno in crisi da pipì e cominciano a pensare seriamente di riportare indietro il cucciolo.
Non sono molti a farlo davvero: ma nei primi mesi di convivenza questo problema può creare una seria frattura nel rapporto cane/padrone.
Quando il cucciolo passa dal ruolo di “tenero peluche da coccole” alla definizione di “dannato annaffiatoio”, è evidente che un’incrinatura c’è.
Se poi la storia si protrae nel tempo (specie se i cuccioli coetanei appartenenti ad amici e parenti hanno imparato l’educazione casalinga in tre giorni, e il nostro a sei mesi ci “battezza” ancora i tappeti persiani)… ecco che si può arrivare a un vero e proprio conflitto del tipo “ti voglio tanto bene ma non ti reggo più”.
E c’è poco da scherzare, perché alcuni di questi conflitti si traducono in un abbandono: MOLTO PIU’ SPESSO di quanto accada in occasione delle famigerate ferie estive.
Vediamo dunque di esaminare il problema più a fondo possibile, step by step.

PREMESSA FONDAMENTALE:

Molti neo-padroni (specie se sono al primo cane) credono che il cucciolo impari spontaneamente, magari nel giro di due o tre giorni, a raspare la porta o ad abbaiare per chiedere di uscire.
ILLUSI!!!
Non funziona affatto così.
Il cucciolo NON SA che non deve sporcare in casa, e se non glielo farete capire chiaramente continuerà imperterrito a mollarvi qualsiasi cosa su pavimenti, tappeti e affini fino all’età adulta.
“Ma come? – obietterà qualcuno a questo punto – Ho letto sul libro X…o sulla rivista Y….che il cucciolo è naturalmente pulito, e che tende a non sporcare nel luogo in cui mangia e dorme!
Questo è parzialmente vero. Ma:
a) non illudetevi che il cucciolo identifichi “il luogo in cui mangia e dorme” con l’intero appartamento. Lui (solo se non rientra nella casistica di cui al punto b) tenderà a non sporcare nel paio di metri quadrati che circondano la sua zona-pappa e la sua zona-letto.
Il resto della casa, per lui, è tutto usabile come gabinetto.
b) il cucciolo che davvero non sporca il luogo in cui dorme è il cucciolo che ha alternative valide fin dai primi giorni di vita, e cioè dal momento in cui la mamma smette di provvedere alla pulizia personale dei figli e i figli cominciano a uscire dalla “tana” (sala parto, nel nostro caso).
La cosa vale per i lupi e per tutti i canidi selvatici, ma vale anche per i cuccioli di campagna che nascono nel fienile o nella stalla, ma a 30-35 giorni sono già liberi di esplorare tutto il mondo circostante.
Questi cuccioli si sceglieranno un gabinetto personale e se non potranno raggiungerlo (perché li abbiamo portati in casa e c’è una porta ad impedirgli di uscire) molto facilmente daranno segni di nervosismo come raspare o abbaiare per segnalare la loro urgenza di uscire.

Se però NON avete un cucciolo nato in campagna, ma un cucciolo nato in un appartamento cittadino o in un allevamento…be’, ricordate che all’età canonica questi cani non avranno avuto alcuna possibilità di allontanarsi dalla “tana” per sporcare.
Sono vissuti in un ambiente chiuso e controllato (box, recinto o stanza riservata) da cui non potevano uscire se non interveniva l’uomo a tirarli fuori. Quindi si sono abituati a sporcare sui giornali, sui trucioli o sui cartoni di cui era tappezzato il loro spazio vitale.
Vivevano lì, mangiavano lì, dormivano lì e sporcano lì perché non hanno mai avuto libertà di scelta.
Quindi troveranno del tutto naturale continuare con questa abitudine (indotta dall’uomo).

c) per ovviare a questo problema (quando sanno che esiste), ma ancor più spesso per evitare semplicemente di avere cuccioli costantemente impiastrati e tutt’altro che profumati, alcuni allevatori portano fuori i cuccioli a cadenze regolari, specie nella bella stagione, adibendo a gabinetto uno spazio esterno. Io sono stata un’allevatrice di questo tipo, che ogni due ore circa portava i cani nel recinto-pipì ufficiale e li rimetteva nella nursery solo dopo che si erano liberati tutti.
La nursery, però, era tappezzata di giornali, perché se c’è una cosa al mondo su cui NON puoi contare sono le cadenze-pipì dei cuccioli: è tutt’altro che insolito che un cucciolo abbia ammollato fuori quelli che sembravano venti litri, e appena rientrato nel recinto in casa decida che “ce n’era ancora un po'”.
Quindi i giornali sono praticamente un classico.

COME SI INSEGNA AL CUCCIOLO A NON SPORCARE IN CASA

Siccome intendo contestare un po’ gli insegnamenti “classici” di libri e riviste, ma non voglio neppure offendere nessuno, vi riporto qui quello che ho scritto io stessa su diversi libri. Così, almeno, me la prendo solo…con me:

La pulizia casalinga

Il cucciolo imparerà molto in fretta la pulizia casalinga, se noi sapremo indirizzarlo nel modo giusto.
L’educazione alla pulizia si svolgerà in modo diverso a seconda del luogo in cui abitiamo, quindi divideremo questo capitolo in due parti, una riservata ai cani che vivono in appartamento e una per chi possiede una casa con giardino.
Anche i cani che vivono in casa, teoricamente, potrebbero essere abituati fin dal primo giorno a sporcare fuori: ma se il cucciolo  non è ancora vaccinato sarebbe meglio non portarlo troppo fuori, specie in città dove il rischio di contrarre malattie da cani sconosciuto sarebbe piuttosto alto.

PER CANI CHE VIVONO IN CASA
Appena arrivato in casa o subito dopo aver bevuto, sicuramente il cucciolo sporcherà.
Proviamo a metterlo su alcuni fogli di giornale che avremo preparato precedentemente, sperando che si liberi lì.
Se sporca nel posto giusto, complimentiamoci vivamente con il cucciolo. Se sporca altrove, almeno per il primo, fingiamo di ignorare completamente la cosa: puliamo quando il cucciolo non ci vede e passiamo subito dopo un neutralizzatore di odori (si acquistano nei migliori pet-shop).
Dopo il primo giorno, quando ormai ha superato lo stress dell’impatto con un nuovo ambiente, il cucciolo dovrà essere educato alla pulizia. Quindi, se sporca nel posto sbagliato, sgridiamolo con un severo “no!”: ma attenzione, potremo sgridarlo solo se lo cogliamo sul fatto. Un minuto di ritardo è già troppo: il cane non è in grado di collegare una punizione a un misfatto compiuto in precedenza, quindi non capirebbe il motivo della nostra ira.
Se arriviamo quando ormai il danno è fatto, ancora una volta puliamo senza farci vedere e passiamo il neutralizzatore di odori.
Una settimana dopo la prima vaccinazione, il cucciolo potrà finalmente uscire.
Portiamolo fuori dopo mangiato e ad ogni risveglio, sempre nello stesso posto (scegliendo un luogo non frequentato da altri cani, perché l’odore degli adulti potrebbe intimorire il cucciolo impedendogli di sporcare).
Appena il cucciolo avrà sporcato, lodiamolo moltissimo e giochiamo con lui: più soddisfazione gli diamo, più in fretta capirà. Per sveltire l’insegnamento, le prime volte, potremo portare con noi un foglio di giornale inumidito con la sua pipì, e disporlo all’esterno.

PER CANI CHE DISPONGONO DI UN GIARDINO
Dopo ogni pasto e dopo i sonnellini, prendiamo in braccio il cucciolo e portiamolo in giardino. Attendiamo che il cucciolo faccia i suoi bisogni, tenendolo costantemente d’occhio.
Poiché si trova in un ambiente noto e non è costretto ad indossare collare e guinzaglio, in giardino il cucciolo sporcherà quasi immediatamente.
Appena si sarà liberato, copriamolo di lodi e di coccole. Se dovesse sporcare in casa, comportiamoci come spiegato nel capitolo relativo ai cani che vivono in casa.

Facilissimo, no?
Con questo sistema sembra quasi garantito un risultato rapido e duraturo.
Purtroppo NON E’ SEMPRE COSI’!

Non voglio autoaccusarmi di aver scritto cavolate, sia chiaro: il metodo che ho appena descritto è corretto e un buon settanta per cento di cuccioli, con questo sistema, impara la pulizia casalinga in un arco di tempo che va dai quattro ai dieci giorni.
Ma c’è un altro trenta per cento che non impara affatto: e sui libri, o nei brevissimi spazi che vengono dedicati al problema-pipì sulla riviste cartacee, questo trenta per cento viene solitamente ignorato per un motivo molto semplice… non è possibile dilungarsi troppo solo su questo argomento.
D’altro canto non si può neanche scrivere un libro SOLO su pipì e popò: probabilmente andrebbe a ruba, ma sarebbe anche un po’ limitato!
Noi abbiamo la fortuna di essere online e di non avere limiti di spazio: oltre al “formato articolo” e al “formato libro”, possiamo sfruttare tutte le lunghezze possibili…quindi approfittiamone per vedere i motivi che possono creare questo benedetto trenta per cento di incalliti piscioni casalinghi.

LE POSSIBILI CAUSE DI FALLIMENTO

1 – USARE COME GABINETTO LO STESSO TIPO DI “FONDO” CHE IL CANE HA IMPARATO A RISPETTARE
Ecco che torniamo sul famoso tema “giornali” di cui abbiamo parlato nella premessa. Se il cucciolo è stato portato fuori a sporcare e poi messo sui giornali a dormire, la sua innata pulizia (che esiste, quando l’uomo non la rovina) lo spingerà a considerare i giornali come “letto”. Quindi insegnargli che quello è il gabinetto diventerà molto complicato.
Se si nota che il cucciolo EVITA i giornali e va a farla in qualsiasi altro posto, bisogna cambiare rotta e usare (per esempio) un pannolone per neonati allargato. Oppure dei giornali, sì, ma ricoperti di trucioli.

2 – PRETENDERE TEMPI DI ATTESA TROPPO LUNGHI
Un cucciolo di due mesi, se vuole, può “chiudere a chiave” la vescica anche per sei-sette ore.
Però, se non ha “chiuso a chiave” e gli arriva lo stimolo, da quel momento ha meno di un minuto di autonomia. Non è fisiologicamente in grado di tenerla oltre.
Bisogna assolutamente fare in modo che il gabinetto (dentro o fuori casa) sia raggiungibile in quell’arco di tempo OGNI VOLTA che gli scappa… oppure indurre il cucciolo a “chiudere a chiave”, cosa che si può ottenere con l’uso oculato del kennel.
In uno spazio ristretto il cucciolo farà sempre il possibile e l’impossibile per non farsela letteralmente addosso: questo ci permette di passare notti relativamente tranquille, perché – salvo problemi particolari – il cucciolo di notte NON sporcherà nel suo trasportino, sapendo che non potrebbe evitare di sdraiarsi sopra alle proprie deiezioni.
Di giorno invece dovrà essere portato fuori a intervalli di due ore, e non oltre.
Se si dedicano due giorni filati all’insegnamento della pulizia casalinga, spiegando bene al cucciolo cosa deve fare e non permettendogli di sbagliare, di solito il problema è bell’e risolto: per questo motivo converrebbe portare sempre a casa il cucciolo in un week end e dedicare questi due giorni a un insegnamento costante, chiaro e coerente dell’educazione alla pulizia.
Se il cucciolo viene portato fuori un po’ sì e un po’ no, se una volta viene sgridato e l’altra no, se una volta viene premiato quando la fa nel posto giusto e l’altra no… come fa a capire cosa vogliamo esattamente da lui?

3 – FAR NASCERE NEL CUCCIOLO L’ASSOCIAZIONE DI IDEE “PIPI FATTA=FINE DIVERTIMENTO”
Altro errore comunissimo: si porta il cane a far pipì, e appena l’ha fatta lo si riporta a casa. Questo per il cucciolo è un segnale molto chiaro: appena la mollo finisce la passeggiata.
E allora, per prolungare il divertimento… me la tengo!
Ovviamente, siccome può tenersela per un tempo limitato, quando rientrerà in casa penserà che non ci sia più motivo di trattenersi (tanto ormai la passeggiata è comunque finita)… e si libererà, con grande gioia del padrone, sul tappeto persiano.

4 – PRETENDERE CHE IL CUCCIOLO SPORCHI IN LUOGHI MARCATI DA ADULTI SCONOSCIUTI
Per il cane orinare non significa solo svuotare la vescica, ma anche “marcare il territorio”, e quindi inviare chiari segnali “sociali”.
L’odore dell’orina lasciata da un cane adulto (soprattutto maschio) significa “questa è casa mia, guai a chi osa entrare senza permesso”.
In città, purtroppo, la stragrande maggioranza degli angoli, dei marciapiedi, delle aiuolette ecc. è letteralmente permeata di segnali come questo.
E il cucciolo, che li legge col naso, pensa “questa zona non è di mia proprietà, quindi non posso orinare qui sopra perché incorrerei nell’ira funesta del proprietario di questo territorio”.
Un altro timore (atavico) del cucciolo è quello di lasciare il proprio odore laddove possano passare pericolosi predatori.
Ergo, non la fa.
E non vede l’ora di tornare a casa per liberarsi in un posto in cui non infrangerà alcun tabù sociale, né correrà il rischio di essere individuato  dai predatori.

5 – NON RIUSCIRE A SPIEGARE AL CUCCIOLO COSA VOGLIAMO
Il cucciolo non capisce l’italiano. Ma non capisce neanche gesti e punizioni che per lui non hanno alcun senso: tra questi gesti del tutto insulsi e inutili c’è il celeberrimo “naso nella pipì”, rimedio sovrano delle nonne che non ha ALCUNA logica per il cucciolo. Al massimo lui penserà che vogliamo fargli mangiare quello che ha appena eliminato: e infatti (quando non si tratta di pipì ma di cacca) il gesto di sfregare il muso nelle deiezioni ha creato più di un cane coprofago.

RIASSUMENDO:
Per insegnare al cucciolo a sporcare fuori bisogna individuare un luogo esterno in cui NON vadano a sporcare altri cani, e NON bisogna ricondurre subito a casa il cucciolo dopo che ha sporcato.
Se il cucciolo sporca abitualmente su giornali, pannoloni o altro, si può portare all’esterno (e collocare nel luogo prescelto) un po’ di questi materiali con l’odore della pipì del cucciolo, perché lui torna volentieri a sporcare dove l’ha già fatto in precedenza.
Se il cucciolo sbaglia, va bene un deciso NO! se lo si coglie sul fatto (più tardi il cucciolo non capirebbe), mentre non servono a nulla punizioni “classiche”, ma del tutto inutili, come quella di sfregare il muso nello sporco.

Mano mano che il cane cresce e acquista sicurezza sarà probabilmente lui a marcare tutti i luoghi in cui passa, il che può equivalere a una semplice presa di coscienza delle proprie possibilità…oppure, se si tratta di un soggetto molto dominante, a una sfida verso il resto del mondo canino.
Questo secondo punto è ad alto rischio e ci porta, già che siamo in tema, a trattare anche questo argomento.

IL CANE CHE “MARCA TUTTO”
I maschi particolarmente rissosi, quelli per intenderci che cominciano a dare di matto se vedono un cane a centinaia di metri di distanza, quasi immancabilmente sono anche “marcatori coatti”: ovvero alzano la zampa ogni due metri e marcano, oltre al loro territorio, anche… il resto del mondo, che poi finiscono per considerare di loro proprietà (quello nella foto è un esempio estremo, ma non  così raro come si potrebbe pensare).
Questo è un comportamento che va tenuto sotto controllo.
Se il “marcatore folle” mostra aggressività verso i suoi conspecifici bisogna impedirgli di continuare ad alzare zampe contro qualsiasi centimetro quadrato di pianeta terra, sgridandolo e tirandolo via.
In moltissimi casi l’aggressività tra maschi è stata corretta con questo semplicissimo espediente.

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228 Commenti

  1. Salve, ho un cucciolo di golden Retrievers femmina di 5 mesi quasi. La porto fuori spessissimo, dalle 6 alle 8 volte al giorno.. sempre premiata quando la faceva fuori. Però quando ha lo stimolo la fa anche in casa.. non so come fare, le ho sempre detto un NO secco quando la coglievo sul fatto ma sembra che non le interessi molto . Ho paura che lei pensi che possa farla anche in casa.. ma cosa devo fare più di così?
    Potete darmi un consiglio? Grazie

  2. ciao, io ho appena adottato un bellissimo Leonberger di 3 mesi. Ho già avuto altri cani ma è la prima volta che ne ho uno in una casa con giardino. Il processo di apprendimento sta andando un po’ più lentamente di quanto credessi/sperassi, nel senso che ancora mi annaffia casa anche fuori dal tappetino almeno un paio di volte al giorno e mi chiedevo se questo non fosse legato al fatto che invece sembra non ami fare i suoi bisogni durante le uscite al parco (durante le quali fa al massimo una pipì). Considerate che non vorrei nemmeno abitarlo a fare sempre i suoi bisogni nel giardino di cas,a perché viste le sue dimensioni da adulto la cosa potrebbe diventare “complicata” :-). Per questo stavo evitando di farlo uscire in giardino, provando a gestirlo come un cane che vive in appartamento.
    Credo di capire però dall’articolo che la sua ritrosia vs fare i suoi bisogni durante la passeggiata al parco sia dovuta alla normale iniziale diffidenza vs un ambiente che non conoscesse pieno di odori “paurosi”, il che spiega anche perché invece faccia molto volentieri i suoi bisogni nel giardino di casa.
    Devo quindi invece farlo uscire spesso nel giardino di casa per insegnarli in primis a fare i bisogni fuori, concentrandomi solo successivamente sull’evitare che faccia del giardino di casa il suo personale gabinetto (nella mia testa dovrebbe invece essere il suo “rifugio di emergenza”) ? Oppure continuo a gestrlo come se non ci fosse un giardino di casa ?
    Grazie mille !

  3. Buongiorno e grazie per l’esaustivo articolo.
    Vorrei chiedere se mi sto comportando bene con Billa, la mia meticcia pinscherina di quasi 5 mesi, con noi da quando ne aveva 3. Ci avevano detto che sapeva usare la traversina, in realtà tutto questo non era propriamente vero ma pazienza, l’abbiamo abituata noi lì finché non ha concluso le vaccinazioni. Ora sta iniziando (da 3 settimane) ad uscire fuori, nel dettaglio la porto:

    1. ore 06 prima pipì/cacca della giornata (la abbraccio direttamente dal kennel e scendiamo nel giardino condominiale), premetto che lei dorme appunto nel kennel ma aperto, abbiamo rimosso lo sportello, e tutta la notte se ne sta lì senza fare nessun bisogno (ha imparato quasi subito a trattenerla la notte, senza necessità che le dicessimo nulla), poi alle 6.15 fa colazione
    2. ore 07.15 seconda pipì/cacca, restiamo fuori circa 30 minuti

    – resta sola dalle ore 08.15 alle 13

    3. alle 13 mangia poi usciamo subito, restiamo fuori una 20ina di minuti

    – resta sola dalle 13.45 alle 17.45

    4. alle 17.45 usciamo di nuovo e stiamo fuori un’ora circa, a volte qualcosa di più (se sta giocando con altri cagnolini evito di portarla via dato che ha i suoi “amichetti” che adora)
    5. prima di dormire usciamo di nuovo, a volte restiamo fuori un po’, a volte l’uscita è solo per i bisogni (se è stata fuori parecchio tempo nell’uscita di prima, restiamo per poco, se prima invece è uscita per poco o non ha incontrato i suoi “amichetti del parco” la faccio stare di più, ci tengo che socializzi bene fin da piccola con altri cani).

    Lei la mattina per quelle 5 ore la sta tenendo senza problemi, fa solo una pipì sulla traversina. Il problema è per l’uscita a pranzo in quanto in quei 20 minuti difficilmente fa la cacca fuori, quindi nel pomeriggio verso le 16 la fa sulla traversina, e ci gioca di brutto (inizialmente la mangiava anche, una volta si è portata persino dei pezzetti in cuccia, non sapevo se ridere o piangere anche perché in quel periodo aveva ancora i vermi, insomma un incubo ma fortunatamente finito insieme al debellaggio dei famigerati ascaridi!). So che non vanno sgridati, ho resistito quasi sempre (in tutto l’avrò sgridata 3 o 4 volte al massimo per la frustrazione, ma ho imparato a trattenermi specie con le punizioni retroattive inutili, penso che un cane sia in grado di insegnarci più pazienza anche con le persone 🙂 !)

    Comunque, sostanzialmente resta fuori 5 ore al mattino e 4 al pomeriggio. La monitoro con la webcam a distanza e non l’ho mai sentita piangere, le lascio sempre un Kong diverso con dentro qualche pezzetto di wurstel schiacciato come consigliato dalla vet (mi ha detto che sono molto meno dannosi di premietti vari), lei gioca, poi dorme, si sveglia, gioca ancora un po’ e poi si rimette a dormire. Nel week end la portiamo con noi ed alterniamo il tenerla in braccio al guinzaglio (es. al Leroy Merlin, al vivaio, insomma cerchiamo di farle fare quante più esperienze possibili, questo week end farà il suo primo viaggetto venendo insieme a noi dai miei genitori lontani circa 5 ore di auto).

    Secondo voi sto procedendo bene? E’ perfetta in tutto, socializza con gli altri cani e con le persone, adora i bambini, è intelligentissima, vorrei solo darle il meglio, una vita felice in cui non le manchi nulla.

    Grazie Valeria, e grazie a tutti, da me e da Billa, la nana iperattiva di casa 🙂

  4. Durante un corso ci hanno detto di non sgridare mai il cane, anche se colto sul fatto, perchè non è in grado di capire che il problema è DOVE la fa (cioè in casa) ma penserà che per noi è sbagliata proprio l’azione, è cioè “fare pipì” quindi finirebbe per temere di essere sgridato ogni volta che deve fare dei bisogni, a prescindere dal luogo in cui si trova, e quindi con il tempo si sforzerebbe di trattenerla sempre, con gravi rischi per la vescica… è possibile che in alcuni casi il cane dia questa interpretazione?

  5. Salve,
    Ho un cucciolo di schnauczer nano di 3 mesi, da 1 vive con me in casa. Da circa una settimana lo porto fuori e ad oggi non l’ha mai fatta. Oggi l’ho colto alla sprovvista una paio di volte perchè dopo il sonnellino l’ho portato fuori e l’ha fatta sullo zerbino e una volta fuori ( quasi senza rendersene conto). Il problema è che non vede l’ora di tornare a casa per farla dentro, corre addirittura per le scale:(
    Inoltre vivo in una grande città e ci sono cani ovunque, quindi trovare un posto “vergine” è difficilisimo.

  6. Ciao Valeria, complimenti per il sito e per i tuoi libri che si sono rivelati ultilissimi nella fase preparatoria all’arrivo del mio cucciolo e nei primi mesi. Ho un piccolo Corgi che sta per compiere 5 mesi, è un cane adorabile da tutti i punti di vista… lato pipi però ancora non ci siamo del tutto… esce da quasi un mese e mezzo : appena mi sveglio alle 6.45 neanche scendo dal letto che infilo le scarpe e mi catapulto in strada per la prima pipi, quella intrattenibile; risalito mi concedo la colazione mi vesto e scendiamo per almeno 30 min; verso le 13.00 la dog sitter gli dedica altri 30 min, la sera alle 18.40 siamo fuori un’ora per riscendere verso le 20, subito dopo la pappa per l’immancabile pipi post-cena e poi di nuovo verso le 23 prima di andare a nanna. Insomma non mi sembra poco! il piccolo Mario ( si… Mario) continua ad adorare anche la traversina, su cui da subito ha fatto tutto senza invito alcuno. spesso sembra che le pause siano comunque lunghe per lui, ma altrettanto spesso, pare lo faccia più per disponibilità che altro. Cosa devo fare e soprattutto cosa mi devo aspettare? alla soglia di 5 mesi è ancora presto per pretendere che ce la faccia a tenersi per max 6 ore? se levo la traversina capita la faccia sul pavimento, o altre volte mentre usciamo di corsa si libera sullo zerbino mentre usciamo. Non riesco a capire quindi se semplicemente non riesce ancora a tenersi o se il concetto gli sfugge… eppure in strada anche sotto invito ” fai la pipi” mi guarda e la fa! ci sono giorni in cui è bravissimo, altri che va sulla traversina a farla dopo 1 ora di parco filata! AIUTAMI TU!

  7. da appena un giorno sto cominciando a seguire questi consigli…vedremo che succederà D: mi fa la cacca ovunque ma la pipì la fa sulla traversina…non capisco… D:

      • perfetto ^_^ innanzitutto complimenti per l’articolo!
        secondo.. io vorrei prendere una cucciola di rhodesian che arriverebbe a casa da me a circa 12 settimane.
        per farle imparare a fare i bisogno fuori bastano passeggiate ogni tre ore? inoltre quando vedo che le scappa in casa e che proprio non riesce a trattenersela per sei piani in ascensore fino a sotto (abito in condominio ) posso fargliela fare in terrazza? ho una terrazza personale abbastanza grande.. o teme che potrebbe poi ricollegare la terrazza come luogo dove farlo? lo chiedo èerchè non ho mai creduto nell’utilità dei giornali.. alla fine è cmq un “farla” in casa.. tanto vale pulire e amen .. siccome per i primi mesi starebbe insieme a me nella stanza collegata alla terrazza perché è li che io studio ed e lì che la abituerei a stare inizialmente sempre con me presente.. magari fargliela “scappare” in terrazza potrebbe aiutarmi.. lei che ne pensa?
        grazie

        • inoltre ultima cosa ma non per questo meno importante.. trattandosi di un cucciolo che ancora non avrebbe completato tutte le vaccinazioni o tutti i richiami, e considerando che io qui intorno non ho aree “tranquille” per tale intendendo zone prive di pericolo o di contatto con cani o con urine e feci perché comunque abito in città ecco.. quanto devono durare le passeggiate? Grazie infinitamente

  8. Buongiorno, ho uno shibetto maschio di 5 mesi. Pulitissimo, non sporca mai in casa e nemmeno in giardino (per sua scelta), che gli apriamo all’occorrenza poiché vive in casa, preferisce sempre aspettare l’uscita e sporcare fuori.
    Questa mattina ho trovato una micro pipi sul mio scendiletto … lo stesso su cui si accuccia la sera, per un pochino, prima di ritirasi nel proprio kennel perla notte…
    Premetto che il tappetino è tipo pecora ed è arrivato da soli tre giorni, prima si accoccolava semplicemente per terra…forse rappresenta una marcatura? perché proprio su questo e non su altre cose di casa? e perchè sul mio e non quello del marito?…una “personalizzazione”…qualcuno di voi ha qualche idea?
    Grazie

    • Il tappetino “tipo pecora” secondo me invoglia parecchio: ne so qualcosa perché ho preso un tappetino da bagno, anche lui “tipo pecora”, e Samba l’ha battezzato immediatamente. Non so se nel tuo caso si tratti di una marcatura, ma nel mio era sicuramente un: “Ohhh che bello, mi hai portato una cosa tipo prato in casa – e pazienza se è bianco e grigio invece che verde – così posso pisciarci sopra!”.
      E NON mi ha mollato una “micro” pipì, ma il lago di Garda 🙁

      • Grazie, mi conforta molto questa risposta…mi ci scervello da stamattina!!
        Effettivamente è stato subito attratto da questo nuovo oggetto!! gli piace fargli pure un po di grooming e pulizia…e “scavarlo”…cosa che viene ripresa con un secco NO…be uno…32 l’altra sera…mio marito li ha contati!..poi però ha smesso..

  9. Ciao ho preso un labrador di 4 mesi, cerco di portarla fuori quanto più possibile pulisco bene quando la fa dentro x evitare gli odori uao camdeggina diluita….ascolto consigli! La notte però ho qualche problema , prima veniva nella stanza da letto e la faceva li…mattina era rischioso ahahahah ho cominciato a chiudere la porta ma la fa ora nella cucina durante la notte capita anche 2 volte ; ( consigliatemi..

  10. Salve, ho un ‘cucciolo’ di border collie di 8 mesi ed ho ancora qualche problema con la pipi!;( Vive in casa con noi, e abbiamo un terrazzo enorme. In casa ha imparato a non sporcare, anche di notte va tutto bene; il problema rimane il terrazzo, trovando la finestra aperta lui e’ libero di uscire quando vuole e qundi fa pipi anche ogni ora! Non so come fargli capire che deve trattenrela! E’ anche vero però
    Che quando siamo al lavoro lui resta in terrazza, per cui per forza di cose se gli scappa la fa li!

  11. Salve a tutti, ho una barboncina di 7 anni bravissima che fa la pipì in una lettiera (con giornali non sabbia!) , e a settembre riceverò una cucciola di chihuahua nata in questi prossimi giorni!
    però mi è appena sorto un grandissimo dubbio!!!!!!
    Riuscirò ad utilizzare la stessa lettiera x entrambe le cagnoline? la lettiera è di un metro x un metro… e non me la sento di aggiungerne una seconda! Cosa dovrei fare? abituare la chihuahua a farla fuori se ne ho il tempo o è possibile che la usino entrambe?

    • Jessica se non vuoi aggiungere un’ulteriore lettiera puoi sostituirla con una più grande 😀
      A parte gli scherzi, penso che la tua prossima cucciolina sarà facilitata nell’apprendimento della lettiera imitando la barboncina. E’ da vedere se la barboncina vorrà condividere il bagnetto ma considerando l’ottimo carattere di tale razza non dovrebbero manifestarsi problemi.

  12. Ciao. sabato sono andata a prendere la mia cucciola di corgi. Già da lunedì non la fa più in casa, la porto fuori ogni due o tre ore (ho chiesto ferie apposta per stare con lei qualche giorno). Di notte le lascio la traversina accanto alla porta e la fa li. ieri sera non le ho messo la traversina e la trattenuta fino alla mattina, ma quando mi sono alzata le è scappata qualche goccia facendomi le feste e l’ha fatta appena fuori dal portone, sullo zerbino. e’ meglio lasciare la traversina ancora per un po’? Ha due mesi e mezzo.

  13. Salve, ho un cucciolo di 3 mesi da una settimana! Sta iniziando a capire che la pipì va fatta fuori anche perché lo porto fuori ogni due ore e gli faccio le feste a bisogno compiuti! In casa ormai il pavimento non viene più sporcato .. Invece adora sporcare il mio letto il divano e la sua cuccia!!!!!!!!!!! Ogni sera fa la pipì nella sua cuccia!! Come mai? C’è un rimedio per impediglielo??

  14. Abbiamo riservato al nostro cucciolo di 5 mesi una sorta di veranda in cui rimane durante la notte e nelle ore in cui e’ da solo in casa (compromesso familiare per tenere il cane esclusivamente in casa quando il suo branco e’ presente, e nella sua zona quando e’ da solo). Durante il giorno riesco a portarlo fuori abbastanza spesso, e ha ormai imparato a fare i suoi bisogni esclusivamente all’esterno.
    Il problema e’ che percepisce anche questa veranda come “esterno” e vi sporca liberamente(anche in virtu’ del fatto che passandovi la gran parte del tempo da solo, non abbiamo avuto quasi mai modo di riprenderlo quando si trova li’). Come posso fare per condizionarlo a non sporcare neanche in quel luogo? All’inizio, ho provato con le traversine e l’abituante, con l’idea di ridurne progressivamente la superficie e poi eliminarle. Il risultato e’ stato di totale insuccesso: il cane sporcava sul pavimento anziche’ sulle traversine, e sopratutto nei momenti di noia trovava divertente aprirle con i denti e spargerne ovunque tutta l’imbottitura (stessa cosa con i giornali). Altro tentativo, e’ una passeggiata prima di dormire (verso le 11) e un’altra di mattina (verso le 7) per dargli la confidenza che puo’ attendere di sporcare fuori (d’altra parte, la durata della notte non consente di riuscire a portare fuori il cane prima che senta il bisogno di sporcare), ma per il momento senza risultato.
    Come potrei fare a ?

      • Di giorno, in genere, non piu’ di due o tre ore. Di notte, spesso lo sento svegliarsi e aggirarsi: resisterebbe nel kennel per otto ore?

          • Anche il mio cane adesso dorme chiuso in una gabbietta, dove ce ne starebbero comodi due. Ci passa la notte e, dal lunedì al giovedì, 5 ore la mattina e 3 il pomeriggio.
            Quando l’ho messo in gabbietta a casa i primi due giorni e notti faceva pipì nella sezione destra della gabbietta e poi si accomodava a sinistra a debita distanza. Dopo due giorni che si è abituato ha smesso. Ora sono 15 giorni che non la fa più!!!!
            Considera che il cane ha 15 mesi e quando sono a casa io con lui è libero e non la fa mai in casa, però quando stava solo se tornavo dopo più di 3,5 ore trovavo la pisciatina e, a lungo andare, mi ha distrutto i pavimenti.
            Essendo un cane ansioso di natura forse la gabbietta lo inibisce un po’, ma di certo lo aiuta a stare più calmo e rilassato. In queste settimane non ho riscontrato effetti negativi, ma lo vedo sereno.
            L’ho portato da un addestratore perché gli insegnasse a stare in kennel senza stressarlo più del necessario e anche lui mi ha confermato che è un po’ ansioso, ma mi ha detto che soprattutto è uno sporcaccione!!!!!!! Comunque io adesso sono felicissima e spero, fra un po’ di tempo di poter lasciare aperta la porta della gabbietta quando sono al lavoro e rientrare in una casa senza pipì!!!

    • Si tratta solo di educare il piccolo. La domenica immagino che starete più tempo a casa. Ecco magari quando siete a casa un pò sfaccendati, invece di tenerlo dentro cercate di restar fuori con lui in veranda … e di riprenderlo nel modo corretto (leggi post precedenti) appena ha finito di sporcare…o, quando avete capito che la sta per “mollare” sulla veranda, tipo quando inizia a girare in tondo annusando a terra o quando inizia a mettersi in posizione, prendetelo immediatamente in braccio e portatelo di volata fuori casa, poi passeggiate fino a che non la fa e a quel punto premiatelo! Ha 5 mesi, è sicuramente ancora propenso ad apprendere… ah e ps: le traversine sono una trovata pubblicitaria, io non ho ancora sentito di un cucciolo che preferisca le traversine al pavimento o ai giornali o a un morbidissimo tappeto.. per strapparle si, sono più divertenti, ma per farci i bisognini sopra proprio no!! Son solo un modo che trovano i negozianti per illuderti di risolvere un problema e farti sborsare un pò di soldi.. ma non funziona mai (o almeno quasi mai)!…

  15. Salve, io ho un cucciolo, Eros di quasi 5 mesi e ormai vive a casa con me da poco più di 3 mesi. Ha quasi subito imparato a sporcare fuori, nell’arco di un mese ha imparato anche a trattenersi senza fare molte storie, lo porto fuori regolarmente, l’unico problema è che alcune volte mentre lo porto giù per sporcare lungo le scale non si trattiene e inizia a far pipì e pur volendo usare lo stesso metodo usato per non farlo sporcare in casa posso fare altro? o avere pazienza perchè non è una cosa che fa con frequenza? grazie

    • Maria, se la taglia lo permette tienilo in braccio lungo le scale, quantomeno per evitare disagi soprattutto se si vive in condominio; crescendo riuscirà a controllarsi anche in questo breve percorso.

  16. Salve, sabato prenderemo la ns prima cucciola. E’ una femmina di golden retriever e la prendiamo da un allevamento immerso nella campagna pertanto credo che i cuccioli siano già abituati a farla nei giardini. La piccola quando arriverà avrà almeno 60gg e sarà vaccinata solo in parte. Pertanto non ho capito se possiamo portarla fuori oppure no. Attualmente abitiamo in un appartamento al 3 piano con terrazze grandi. Tra 3 mesi ci trasferiremo definitivamente nella ns casa con giardino. Vorremo capire in merito a questo trasferimento che avremo da fare a brevissimo, quale è’ la soluzione migliore per educare la cucciola a sporcare nel posto giusto, ovvero quando avremo il giardino potrà andare quando vuole a sporcare appunto in giardino, mentre adesso che abitiamo in appartamento dovremo già abituarla a sporcare fuori oppure a sporcare nella zona dedicata ovvero in terrazza su una traversina? Poiché non capisce ovviamente l’italiano, vorremo cercare di fare del ns meglio e di far capire da subito alla cucciola di sporcare fuori, ma adesso non abbiamo un giardino in terrazza! Di fronte a noi ci sono zone di campagna ma dove ci passano anche altri cani e credo che se sentirà gli odori di altri suoi simili magari non la farà?!? Grazie

    • Meglio se impara subito a sporcare fuori: portatela in campagna e vedete se si preoccupa o no delle pipì altrui. Magari no, essendo già abituata a sporcare dove ci sono altri cani!

  17. Posso permettermi di fare una precisazione ? E’ vero che se si trova la pipì già bella che fatta è totalmente inutile sgridare il cucciolo e che invece ha senso sgridarlo quando l’ha appena fatta .. ma ATTENZIONE: quando la appena fatta SI, quando la sta ancora facendo ASSOLUTAMENTE NO! … ho avuto a che fare con una cagnolina che era stata così sgridata (e secondo me non solo sgridata a voce) dai suoi precedenti padroni quando faceva pipì e pupù, che era talmente terrorizzata da trattenersi per 24 ore O_O (cosa che non credevo assolutamente possibile!).. L’ho tenuta in stallo per 3-4 gg in attesa che trovassimo una nuova famiglia per lei e vi assicuro che se ha fatto 3 pipì è stato pure tanto! .. Dopo averla fatta era letteralmente terrorizzata, metteva la coda tra le gambe e si aqquattava a terra povera piccola sicura di esser picchiata :”( .. Sicuramente quei bast***di dei vecchi padroni le avranno gridato così tanto contro mentre la faceva che la piccola ha capito PIPI=SBAGLIATO=BOTTE..e praticamente se la tratteneva fino a scoppiare.. 🙁 🙁 🙁 … Quindi una volta che ha terminato di liberarsi un secco no è ok.. ma mentre lo sta facendo non dite una parola..aspettate prima che finisca ^_^!

    • Ma siamo davvero sicuri che se trovi la pipì già bella che fatta e sgridi il cane lui non associa le due cose?
      Lo chiedo perché il mio piccolo levriero italiano di sei mesi, sa benissimo che non deve farla casa (ma quando scappa scappa) e quando la fa poi è tutto orecchie basse e mezzo appiattito sul pavimento perché si aspetta un rimprovero.
      Ad esempio ieri pomeriggio siamo andati a fare un bel giro prima di tornare a casa ha fatto un paio di pipì, quindi ero tranquilla, e una volta rientrati in casa sono andata a farmi la doccia (10 minuti di orologio). Come sono uscita dal bagno mi sono trovata davanti il ritratto del senso di colpa fatto cane (sapeva che la pipì non si fa in casa) e una pipì enorme sul pavimento. Come si è accorto che ho visto la pipì si è messo con le orecchie basse e si è mezzo appiattito sul pavimento aspettandosi un rimprovero. A quel punto non gli ho detto niente perché data la dimensione della pipì era proprio una “necessità improrogabile” (certo avrebbe potuto farla 10 minuti prima in giardino..) e non una marcatura o altro, ed io non ero in vista per portarlo fuori.
      Tutto ciò per dire che secondo me, almeno dopo i primi mesi a casa, sono in grado di associare le due cose pipì nel posto sbagliato e sgridata.

  18. Salve a tutti!!
    Ho un Jack Russel di 7 mesi, maschio, che vive in casa con me.
    E’ sempre stato molto bravo e davvero raramente siamo incorsi in qualche “incidente pipì”.
    Tuttavia nelle ultime settimane l’ho già beccato due o tre volte ad alzare la gambetta in casa per marcare su mobili o tende. L’ho sgridato, ma pare che non abbia capito molto visto che questa mattina la cosa si è ripetuta.
    Ci tengo a precisare che non mi pare che abbia mai avuto questo atteggiamento a casa mia (almeno, io non me ne sono accorta e spero davvero che non sia così!!!!!); marca dentro casa soprattutto dentro casa dei miei genitori o da amici, che non hanno altri cani.
    Io ho la necessità di spostarmi spesso, lui è sempre venuto con me e non ci sono mai stati problemi di questo tipo. Non capisco per quale motivo ora si sia messo a comportarsi in questo modo… Anche se è grande, in genere lo porto fuori ogni 3-4 … Quindi non penso che non riesca a trattenersi….
    Cosa posso fare???
    Non vorrei che la situazione diventasse irrecuperabile….. 🙁
    Grazie

    • Crisi adolescenziale… sta “diventando grande” e quindi si sente in dovere di marcare tutto il marcabile per far capire che “eqquicomando io, eqquesta è casa miaaaa…”
      Linea dura quando lo fa, ma soprattutto chiedersi “perché” lo fa: se un cane cerca di salire di grado gerarchicamente, è perché si sente insicuro e non ha ancora trovato una figura guida di cui fidarsi veramente. E’ meno grave trattandosi di un adolescente (gli adolescenti canini sono degli scemotti, esattamente come quelli umani), ma bisogna dare una risistemata al vostro rapporto. Ti suggerirei di sentire un (bravo) educatore.

  19. Salve,innanzitutto complimenti per il bellissimo articolo e in generale per il lavoro di divulgazione dell’intero sito che non ha eguali su tutta la rete.Siccome a breve riceverò un cucciolo di jack russell volevo farle una domanda;se il cucciolo sporca fuori dai giornali e io lo sorprendo a farlo basta il semplice “no!” oppure ha senso prenderlo e portarlo sui giornali magari mentre sta ancora facendo i bisogni.Questo non mi è ancora chiaro.Cioè,lui capisce che se gli dico no e lo porto subito sui giornali vuol dire che la deve fare li?

    • No :-). Sarebbe troppo complicato. Sui giornali ce lo puoi portare quando vedi che annusa in giro e comincia a fare i classici movimenti (che imparerai prestissimo a riconoscere) che indicano “mi scappa la pipì”.

      • Quindi appena vedo che sta per farla lo porto sui giornali magari gli dico “bisogni” e appena me la molla lì gli faccio capire che ha fatto la cosa giusta?O non ha senso dirgli “bisogni”?Grazie comunque per la risposta istantanea:)

  20. Ciao Valeria, ho un cucciolo di piccolo levriero italiano di 6 mesi. Fino ad ora ha sempre fatto pipì e cacca fuori ma anche pipì a casa sul pannolino quando restava solo a casa o di notte, o per occasionali spruzzatine anche dopo essere stato fuori 40 minuti. Gli ho tolto il pannolino però di media chiede di uscire a fare pipì ogni 2 ore e la sera dalle 18.30 alle 21, orari in cui è superattivo, chiede di uscire anche ogni ora e a volte ogni 30 min se il gioco è particolarmente acceso. Una volta l’ho ignorato perché eravamo usciti 30 min prima e speravo si trattenesse un po’ ha fatto una bella pozza in corridoio. Da quando ho tolto il pannolino ha cominciato a svegliarsi e a chiedere di uscire ogni 2 ore anche di notte. Volevo sapere due cose. E’ normale che a sei mesi abbia ancora bisogno di uscire ogni 2 ore? Peni che col tempo riuscirà a trattenersi un po’ di più? Posso provare a togliergli l’acqua intorno alle 20 per vedere se dopo la pipì delle 22 smette di alzarsi? di solito dopo la pipì va a bere abbondantemente per “ricaricarsi”. Grazie mille per i futuri consigli

  21. Buongiorno Valeria,

    dopo aver letto l’articolo e cercato di leggere la maggior parte dei commenti (ma sono davvero tantissimi) ho capito che quello che pensavo, cioè “imparerà crescendo”, dovrebbe essersi avverato diversi mesi fa! Quindi riassumo e chiedo un consiglio veloce, se possibile: cagnolina di 9 mesi, con noi da quando ne ha 3. Pipì e cacca le fa fuori quando la portiamo, senza problemi (con premio per sottolineare quanto siamo contenti). Ma le fa anche in casa durante il giorno quando resta a casa da sola, o la notte (che ci siano le traversine o meno lei la fa). Come facciamo ad insegnarle a smettere se non la riusciamo mai a cogliere sul fatto? Sono molto fiduciosa sul fatto che imparerà, non ho dubbi. Abbiamo anche un cane maschio adulto e con lui i tempi erano stati un pò più brevi, facendo le stesse cose.
    Però non capisco come fare a sottolineare la cosa sgradita se non riesco a coglierla sul fatto.
    Ti ringrazio molto per i suggerimenti.
    Buona giornata!

  22. Ciao Valeria,
    ti faccio una piccola premessa: mia sorella è volontaria al canile di città e ogni tanto tiene in stallo alcuni cuccioli che poi verranno affidati..poco meno di due mesi fa gli affidano una cucciolata di tre met.. due non ce la fanno, uno sopravvive ..e viene svezzato, con un po’ di “timore” per la novità decido di prenderlo io, che nn vivo con loro, e da ieri sera sta da noi… sembra essersi ambientato subito… ovviamente dopo un “giro” di ricognizione.. riconosce già il suo “rifugio” (in soggiorno), dove trovare l’acqua (in cucina)…l’abbiamo lasciato da solo una mezz’oretta circa e non ha nemmeno pianto la prima notte…(nonostante nn avesse più come punti di riferimento mia sorella, nè il suo bracco/met) ammetto però gli ho lasciato la tv accesa..

    stamattina ho trovato la pipì sul giornale strategicamente posizionato in un’altra parte del soggiorno…ma nel corso della mattina invece…l’ha fatta (dopo aver bevuto) in cucina.. e una cacchetta…a 30 cm dal giornale di cui sopra…
    ho letto che non è utile “rimproverarlo” dopo aver commesso il “reato”..ma piuttosto durante.. nel caso in cui ha fatto la cacca fuori dalla portata del giornale e che me ne sia accorto poco dopo… l’unica cosa da fare è fingere di nulla e pulire senza farsi vedere, giusto?

  23. Buon giorno
    Ho una femmina di jack Russell nata in casa che ha ormai 18 mesi ma non riesco a farla smettere di fare la pipì in casa. Io la porto fuori 4 – 5 volte al giorno ma nonostante ciò continua a sporcare in casa e nei posti più disparati: nella sua cuccia, vicino al pannolone che le metto per terra, in cucina, in bagno e a volte perfino sul mio letto….. siamo disperati. Ciò che non capisco è la frequenza con cui la fa in quanto a volte la porto al mattino presto e poi esco per commissioni … torno dopo un paio d’ore e lei l’ha fatta.
    Cosa posso fare???????
    Grazie

  24. Ciao!
    io ho il problema inverso..
    la mia chihuahua di 4 anni ha smesso di fare i bisogni sul pannolino da 3 anni..
    avete qualche consiglio da darmi per rieducarla ad usarli la sera, è molto freddolosa e gli inverni sono molto rigidi dalle mie parti, una volta si è presa una congestione, nonostante indossasse 3 cappotti.

    Grazie, ciao
    Francesca

  25. buongiorno,
    abbiamo preso dal canile una cucciola di 2 mesi, ma accudita dalla mamma, ora ne ha 4. Da subito praticamente ha imparato a usare la traversina, venendo complimentata e con il bocconcino. Quando ha terminato l’ultima vaccinazione ho iniziato a portarla fuori. Inizialmente non ne voleva sapere di fare i suoi bisognini (il ns. rione è pieno di cani adulti e forse era intimorita) e li faceva appena rientrata nel suo “nido”. Ora quando esce li fa tranquillamente ma ….purtroppo quando non si riesce a portare fuori in tempo (più o meno ogni 3 ore)la molla dove capita e non sulla traversina. Per non parlare poi di quando a casa arriva qualcuno, allora lì il pavimento si trasforma in un lago emozionale!!! Come faccio a farle capire che la traversina è lì proprio per la pipì e non per starci sdraiata sopra? IUTO!!! grazie

  26. Ciao a tutti! Ho un cockerino di 4 mesi e mezzo, quando l’ho portato a casa ne aveva 2 e aveva i coccidi quindi non ho potuto vaccinarlo prima di un mese dopo circa, nel frattempo lui in frettissima ha imparato a fare tutto sulla traversa, BRAVISSIMO! Premetto che io o porto fuori al mattino alle 6.30 per pipì e popó veloce, alle 10.30 per un’ora-un’ora e mezza, (poi io lavoro dalla mezza alle 6) ma appena arrivo alle 6 usciamo subito fino alle 8 e poi alle 23 giro veloce! Dalle 6.30 alle 10.30 lui fa la pipì in casa e (forse più normale) anche dalla mezza alle 6 anche die volte! Essendosi abituato alla traversa la fa quando vuole! Quello che mi sembra strano è che di notte non la fa e passano 7-8 ore quindi in teoria dovrebbe tenerla anche nel tempo che io lavoro! Che confusione! Devo togliere la traversa? Ah, dimenticavo la popó non la fa più in casa da un bel pó e quando fa pipì fuori gli faccio una marea di feste e gli do immediatamente il croccantino appetitoso che lui adora! Quindi, Help! 🙂
    Grazie per l’eventuale risposta magari anche dalla Redazione
    Sharon

  27. Elisa r…..3 uscite al giorno NON bastano assolutamente!
    un cuciolo è un neonato! quante pipì al giorno fanno i neonati? non credo siano solo 3!
    se la fa in casa è perchè non riesce a tenerla per così tante ore…..

    • nono ce la fa benissimo a tenerla! sua sorella la tiene ed esce soltanto 2 volte 10 minuti al giorno…suo fratello idem.. ce un altro tipo di problema che potrebbe essere la gestione o che ne so io.. io voglio parlare con qualcuno che lo fa di mestiere…che sappia darmi una risposta!

      • Elisa, non sono un’esperta con la E maiuscola ma credo che non ci voglia un esperto per rispondere a una domanda così ovvia. Se hai avuto dei cani saprai che non sono tutti uguali, anche loro, come noi, hanno tempi diversi. Nell’articolo e nei commenti sopra trovi tutti i casi e le risposte che cerchi. A 5 mesi è normale che un cane la faccia un po’ dove gli capita o dove si sente più a suo agio. Quello che è strano, sempre secondo la mia esperienza, ma anche quella dell’Esperta che scrive questi articoli e di tutti quelli che hanno commentato è che un cucciolo esca solo 2 volte al giorno e per 10 minuti…perché per il resto…non c’è niente che non va…

  28. grazie per i commenti.. io speravo di avere una risposta da chi a scritto l’articolo..ce un modo per mettersi in contatto? comunque con le traversine,giornali etc anno già provato, e li distrugge in mille pezzi.. la premiano quando fa fuori i bisogni e la sgridano soltanto quando la beccano sul fatto.. la portano fuori una mezzora la mattina presto un ora al pomeriggio e la sera una altra oretta..la cucciola lo sa benissimo che si deve sporcare fuori cosi di punto in bianco magari fa della piccole chiazze una dopo l’altra .. ci sono altri motivi se continua a farla in casa! e vorrai capire quali sono cosi da poterli aiutare.

  29. cara Elisa.r, premetto che non sono una comportamentalsita e non ho particolare esperienza in addestramento canino salvo quella che ho maturato in anni in cui ho avuto in casa cani di ogni razza ed età.
    Ti dirò che i miei cani in genere a 5 mesi di età sporcavano molto raramente in casa. I più “zucconi” sono arrivati a imparare a farla sempre fuori casa proprio a 5 mesi.
    capisco che i tuoi amici siano un pò demoralizzati!
    Hanno escluso eventuali problemi urinari (infezioni batteriche, cistiti etc etc?).In effetti è strano che il cucciolo sporchi in casa se è appena rientrato dalla passeggiata e mentre era fuori l’ha fatta!
    alcuni cani imparano a sporcare sul giornale e poi hanno difficoltà a sporcare fuori perchè non trovano il giornale a cui sono abituati.
    Non so come viva il cucciolo, quante ore stia solo in casa, quante volte al giorno lo portano fuori e con che modalità (prima o dopo la pappa) però mi sono resa conto che molta gente non capisce che portare il cane fuori alle 20 e poi al mattino alle 7 non basta. Le uscite vanno organizzate ben spaziate nel tempo, dopo i pasti, e se possibile appena il cane si sveglia la mattina. So che non è facile, ma solo crescendo il cane impara ad aspettare l’ora dell’uscita.
    per quanto riguarda letti e divani posso dire che è colpa dei tuoi amici, so che lo fanno tutti ma permettere al cane libero accesso fin da cucciolo a letti e divani è a mio parere un errore.
    ah, è importante ricordarsi sempre di premiare il cane quando la fa fuori casa (bocconcino e coccole) e se si riesce a beccarlo sul fatto sgridarlo quando la fa dentro casa. Inutile sgridarlo dopo che l’ha fatta quando non capisce nemmeno perchè lo si sgrida!

  30. ciao, io vorrei chiederti un consiglio data la tua esperienza in campo.. la cucciola di una mia amica che ora ha quasi 5 mesi in passeggiata fa le sue 2-3 solite pipi e la popò.. poi i loro proprietari rientrano in casa si mettono a fare le loro faccende casalinghe e lei fa la pipi, magari sale sul divano e fa pipi oppure sale sul letto e fa pipi, oppure quando vede che si stanno cambiando per uscire a prendere il bambino al asilo che e a 5 minuti da casa rientrano e ce pipi e pupu d’appertutto..anno ancora qualche problema a gestirla,lei insiste per salire su letti,divani ma loro sono molto pazienti e la rimettono giù..ma continuano ad avere questo problema… ce un motivo? perchè continua a fare pipi ovunque? se vuoi e puoi contattami anche privatamente via e-mail : elisarivoira@yahoo.it spero in una tua risposta sono disperati… grazie!

  31. Mia cara Elisa, ma come sei aggessiva!!! Mi sa che a te tutti sti anni di sederini maleodoranti ti hanno fatto andare un po’ fuori. Ti faccio presente che durante la settimana il mio cane lo faccio scendere alle 6 del mattino perchè dopo il culo lo devo portare al lavoro. E ti faccio anche presente che il secchio e lo straccio li ho usati anche io.
    E poi…ma sai leggere? Allora leggiti anche i commenti precedenti visto che avevo gia scritto che il mio cane adesso sta sempre libero in casa (e non chiuso nel trasportino fino a tardi!) E soprattutto ci tengo a precisare che trovo per lui anche il tempo per portarlo in spiaggia a correre o al parco….stai tranquilla Elisa…chiuditi tu nel trasportino e fai un po’ di Yoga che ti fara senz’altro bene.
    Ciao cara.

    • cara Zemira, NON ho alcuna esperienza di sederini maleodoranti umani!Non metto affatto in dubbio che tu dedichi al tuo cane il tempo che serve al suo benessere, mi limito a non apprezzare il metodo della segregazione nel trasportino! Ritengo ci siano sistemi meno sgradevoli per insegnare ad un cucciolo a sporcare dove deve, io non ho mai usato il trasportino e non credo di aver avuto solo cani-Einstein!
      Forse ho avuto solo più pazienza nell’insegnamento!
      Nel trasportino non ci vado nemmeno io, malgrado il tuo cortese invito…..e lo yoga mi fa dormire.

  32. Non credo ai miei occhi!
    non so se tra voi c’è qualche mamma, che ha quindi avuto dei bebè e che ha dovuto pulire sederini maleodoranti per anni: Ma, sia per le mamme che per le non-mamme,vorrei che si capisse che dedicare 3 o 4 MESI (non anni) di attenzioni e pulitura pavimenti ad un cucciolo NON E’ una cosa inammissibile!
    Nel trasportino tutta la notte e anche metà della mattinata (che padrona dormigliona, svegliati cara, alza le chiappe e porta fuori il cane!!!) vorrei che ci mettessero te! così quando ti scappa alla fine te la fai addosso con tutto quanto ne consegue!
    Nessun cane sporca dove dorme o mangia, quindi piuttosto che farlo se la tiene ore di fila ma non sono affatto convinta che sia un metodo accettabile.(anche se indubbiamente funziona!)
    se vuoi un cane che NON faccia la pipì in casa per qualche mese, ci sono dei bellissimi pelouches!
    a Skjra suggerisco di prender ein braccio immediatamente appena si alza la sua cagnolina, così le impedisce di farla in casa, quindi uscire visto che tanto i vicini si saranno già abituati a vederla vagare per strada in pigiama!!!!

  33. Ciao skjra, la notte chiudilo nel trasportino…uno abbastanza grande dovrà possa alzarsi e girarsi comodamente. Li imparerà senz’altro ad aspettarti. Io ho fatto così. Adesso che ha imparato ovviamente dorme libero per casa e non fa più nulla nemmeno per sbaglio ne in casa ne in terrazza. A volte la domenica mi alzò più tardi..10, 10 e 30 e lui aspetta tranquillamente….anche a un’ amica ho consigliato di fare così’ ed ha risolto il problema definitivamente con il suo cucciolo….e non dimenticare mai il premio fuori.
    Saluti.

  34. rieccomi qua! Anzi, rieccoci! È passato un mese da quando ho scritto di blue. Ora ha 4 mesi e fa sia cacca che pipì fuori, ma…la fa anche dentro e non riesco ad indirizzarla nel luogo dove vorrei che la facesse nei casi “estremi”. Ho abbandonato l’idea delle traverse e anche coi giornali non funziona, quindi via pure quelli e dai di stracci e detergenti, aceto e bicarbonato. Se la facesse in un punto solo mi potrebbe anche andar bene, visto che è ancora piccola e non pretendo che se la tenga quando ce la fa più. Problema n2: la signorina, la mattina, non si alza finché non mi alzo io( che praticamente dormo vestita per portarla subito fuori)e nonostante tutti i miei sforzi nel rinvenire dal letto e trascinarmi in strada non riesco a non farle fare la prima pipì fuori. Pur alzandomi prima ed uscendo in pigiama senza nemmeno andare in bagno, lei non si trattiene. Ricordo che non ho nemmeno un balcone…

  35. Vi racconto una cosa fortissima che sono riuscito a fare con la mia cucciolona di 3 mesi, nella speranza che aiuti qualcuno. Allora di solito la mia Aika dorme sul pianerottelo. Prima di farla entrare la spazzolo e lei sa che è il momento per entrare (e quindi di li a poco per la pappa).
    Detto questo l’ultima volta che sono tornato a casa a mezzo giorno, ho trovato la cucciolona a dormire, quindi l’ho svegliata, l’ho spazzolata e poi sono sceso in giardino come a dire “dai fai la pipi che poi entriamo”. Ma lei scesa in giardino si è rimessa giù come a dire “non vuoi nulla da me ? Io mi rimetto a dormire”. Allora sono andato sull’erba, l’ho chiamata e ho detto “pipì”. Nello stesso tempo mi sono accovacciato come fa lei per fare la pipì.
    Lei mi ha guardato, quindi è scesa e ha fatto veramente la pipì. Io l’ho premiata subito dopo con il premietto.

    Ora mi basta scendere nel giardino e dirgli pipì che lei capisce che voglio che svuoti la vescica prima di entrare.

    • ciao,ho un cocker di 2 mesi da circa 10 giorni,dopo un paio di giorni,gli ho fatto subito capire che i bisogni li doveva fare fuori,visto che abbiamo un giardino privato,senza molte difficoltà il cucciolo le faceva in giardino e ci andava anche volentieri xè li si divertiva tanto.Adesso da un paio di giorni,mi capita che in giardino i bisogni non li fa più e appena torniamo dentro mi combina il pasticcio,purtroppo ancora non riesco a prenderlo sul fatto,xè il furbacchione si nasconde per farli.

      • Ciao Salvo,

        hai il cucciolo di due mesi da 10 gg, significa che te l’hanno dato troppo piccolo…cosa che evidentemente non è colpa tua, però ti ritrovi con un cagnolino che è davvero piccolo piccolo, che non ha ancora il controllo della vescica e soprattutto che facilmente si spaventa o va in confusione , se magari ti snervi perché ti pare che non capisca o che faccia apposta.

        Mi pare di ricordare che Valeria abbia spiegato che l’istinto dei cuccioli è quello di non lasciare traccia di sé, perché sono indifesi e devono quindi evitare di essere trovati.

        Il cucciolo deve quindi essere sempre accompagnato fuori, finché si sentirà abbastanza sicuro e non percepirà più come un rischio il fatto di lasciare tracce.

        Inoltre ricorda sempre che così piccolo non ha il controllo della vescica, la fa quando gli scappa, istantaneamente,come un neonato.
        Non va quindi MAI sgridato, la sgridata gli farebbe solo paura, perché viene cazziato per qualcosa che non è colpa sua, una cosa che non può controllare.
        E un cucciolo intimorito cosa fa? Ancora più pipì….

        Prova quindi a fare mente locale, ti sono girate le scatole perché l’ha fatta dentro, invece che fuori, dopo che sembrava aver capito?

        I cuccioli appena tolti dalla mamma, a maggior ragione se troppo presto, reagiscono con paura alle sgridate, perché oltre ad essere tutto nuovo, tutto sconosciuto, a sentirsi spaventati perché non hanno più il riferimento della mamma e dei fratelli e devono affrontare tutto da soli, si ritrovano con il nuovo capo branco che invece di offrire calma e sicurezza, li “aggredisce”…(alzare la voce o parlare da snervati e più che sufficiente)

        E la reazione è: pipì e cacca ….

  36. Buongiorno! Ho iniziato a studiare approfonditamente la materia cuccioli, pipì e cacca XD Sono alle prese con una cucciola di 3 mesi: quando l’abbiamo presa vivevamo in un’altra casa, condivisa con altri ragazzi, quindi la tenevamo in camera e spesso si ricordava di farla sulle traversine o sui giornali. Da un paio di settimane abbiamo cambiato casa: un appartamento tutto nostro, senza balcone (purtroppo anche per me) e in una zona molto trafficata di Roma (di nuovo purtroppo anche per me). Delle traversine non ne vuole più sapere: la pipì gliela fa accanto, ci si mette sopra per riposare, le straccia. Praticamente le usa per tutto tranne che come gabinetto. Non ha ancora terminato il ciclo delle vaccinazioni quindi (mi dicono) non posso portarla nei parchi e allora cerco di portarla in strada, nelle traverse parallele così c’è meno confusione. Fino ad oggi siamo a quota 5 pipì e una cacca all’esterno. Sto cercando di studiare le sue abitudini. Per esempio questa settimana ho notato che se non trovavo niente per terra la mattina, me la mollava prima di colazione. E allora oggi mi sono imposta di svegliarmi prima e di distrarla mentre mi preparavo per portarla fuori prima di mangiare: mentre ero in bagno lei ha mugulato un pochino, quindi velocemente (prima che la facesse) l’ho portata fuori: abbiamo fatto una lunga passeggiata (lei era pure stanca) ma niente XD quindi dopo un’ora siamo risalite, l’ho fatta mangiare e ho piazzato la traversina. Risultato: la cacca l’ha fatta in mezzo al corridoio e per la pipì ha spostato le traversine e l’ha rifatta dove già l’aveva fatta stanotte. Oggi e domani (ho due giorni liberi) li dedicherò a portarla fuori spesso, come è stato consigliato nei post più vecchi…ma con le traversine, come mi comporto? Gliele levo e basta e tengo lo straccio pronto, tanto non le usa?

  37. Ciao Emil, non occorre spendere troppi soldi per acquistare prodotti (non me ne vogliano produttori e commercianti di prodotti per animali!), ma funziona alla grande una economicissima bottiglia di aceto bianco diluito nell’acqua. Ovviamente usa uno straccio apposito per togliere la pipì e poi con acqua pulita e aceto e un altro straccio pulisci bene.
    Vedrai che funziona. Provato e collaudato!

  38. Molto, molto interessante, come del resto ci si attende da Valeria Rossi.
    Il mio cucciolo domani compie cinque mesi.
    Ormai la cacca la deposita soltanto durante le uscite,mentre la pipì continua ancora a scappargli qualche volta a casa.
    Mi rendo conto, dopo questa lettura, che la colpa è anche mia. Infatti solitamente gli scappa la mattina dopo essersi svegliato, perchè io non lo porto subito fuori ma dopo che ho fatto colazione e poi dopo pranzo, perchè portarlo fuori alle due del pomeriggio in oiena estate ho creduto che non fosse opportuno.
    Detto questo. Mi sono reso conto, leggendo, che devo anche provvedere ad una bonifica più radicale del semplice straccio e detergente per pavimenti, se voglio evitare che lui riconosca i suoi luoghi. Infatti la pipì in casa se la fa scappare ormai sempre negli stessi due tre posti.
    Ancora non alza la gamba, anche se fuori qualche tentativo già lo compie e sempre fuori deposita pipì ogni venti metri.
    Ogni consiglio ulteriore è ben accetto. La mia richiesta particolare è quella di ricevere un suggerimento di un ottimo prodotto che mi permetta di bonificare casa, cancellando ogni traccia delle sue pipì (cancellando per il suo olfatto, perchè per il mio sono già belle cancellate con la pulizia ordinaria).
    Grazie!

    • Se vai in un negozio per animali penso che ne trovi diversi di prodotti, io ne uso uno, ma non so se qui posso fare il nome. E’ giallo e odora di limone. La mia non la fa più in casa dove l’ha già fatta in precedenza. Poi come dici te, il più delle volte se fai attenzione a come vivono e quando la fanno sai anche da sola quand’è il momento di farla uscire. Io ad esempio esco tutte le volte che finisce di mangiare.

      • Grazie per la risposta.
        Sì ne trovo diversi tipi, hai ragione tu. Ma proprio per questo desidererei una indicazione precisa da chi già ha fatto esperienza e si è trovato bene.
        Quello che usi tu è veramente efficace, oppure copre soltanto gli odori per gli umani?
        Se vuoi puoi indicarmi il nome commerciale nella mia mail laskemil@gmail.com.
        Ancora grazie e ogni altro contributo sarà molto gradito.

        • L’ho già scritto mandandogli un email a Emil, io uso quello della Bayer – Pet Casa Clean e direi che funziona piuttosto bene. Si può dare concentrato o lavare i pavimenti come un comunissimo detersivo.

          • La Redazione aveva trovato un ottimo prodotto secoli fa (l’ultima volta che ha avuto un cucciolo, perché poi ha preso sempre nonnetti…), ma siccome è rincoglionita di brutto non si ricorda il nome 🙁

  39. ho avuto negli anni femmine che facevano pipì su 3 zampe con la quarta leggermente sollevata, nessuna di loro era particolarmente dominante.
    le marcature a mio parere non sono significative di aggressività o stress o almeno non lo sono mai state nei miei cani.
    non penso emuli la cagnolina vicina di casa, credo che voglia semplicemente lasciare traccia di sè coprendo anche le tracce altrui.
    se in casa non lo fa mi sembra che non ci sia nessun problema urinario.
    In effetti potrebbe anche essere che tenda a rimpiazzare il ruolo del maschio vecchietto che non marca più.

  40. Buonasera!
    Scrivo sotto questo articolo per un problema “pipì” anche se si tratta di un cane adulto, spero non sia fuori luogo. Ho una cagnolina di due anni (incrocio cocker-qualche pastore, sterilizzata) che negli ultimi 2-3 mesi ha (credo)iniziato a marcare il territorio: tende a rilasciare qualche goccia di pipì (quindi non per un bisogno eliminatorio) nei luoghi in cui altri cani hanno appena orinato. Una volta l’ho vista proprio alzare la zampa, altre invece si accuccia ma mantiene una zampa sollevata di pochi cm da terra – in pratica si accucia su tre zampe- Questo comportamento si manifesta in modo particolare lontano da casa, meno frequentemente in giardino o nella campagna attorno (nonostante sia abbastanza territoriale e segnali il passaggio di qualsiasi essere vivente estraneo).
    Ho pensato ad alcune ipotesi che potrebbero “giustificare” in parte tale comportamento: 1) emulazione della cagnolina dei vicini che tende a sua volta ad accucciarsi su “tre zampe” e a marcare il terreno (quando lascio il cancello aperto, entra nel mio giardino e inizia a fare pipì dove i miei cani la fanno di solito) 2) quando siamo in giro (vivo in montagna) è sempre molto molto eccitata e tale stato mentale potrebbe in qualche modo indurla a marcare (considerato che a casa lo fa di meno) 3) con noi vive anche un cane maschio di 18 anni, visto che ultimamente non è più in grado di segnare e controllare il giardino potrebbe essere un tentativo di sostituirsi a lui.
    Mi scuso per essermi dilungata, probabilmente andando fuori tema. Pensate sia il caso di consultare un esperto e che questo comportamento possa peggiorare?
    Grazie a tutti : )
    Marta

    • Scusami, ma dove starebbe il problema? Se non ho capito male, queste marcature le fa fuori casa: quindi, che fastidio ti danno?

      • Non è un problema per me.. non so dove ho letto che tale comportamento potrebbe essere associato a dominanza, aggressività o aumento di stress, motivo per cui mi sono un pò allarmata e preoccupata.
        Grazie mille per la risposta, mi ha rassicurata sentire la tua opinione : )

        • Marta, ho avuto decine di cagne che marcavano il territorio e ti assicuro che non erano né stressate né aggressive! 🙂
          Non preoccuparti. Probabilmente è una cagna beta, che si sente in dovere di marcare il territorio perché non dispone di un maschio che lo faccia. Tutto qua.

  41. Buondì,
    il mio cucciolo ha 7 mesi e non vedevamo una pipì in casa da ameno 3 mesi. Due giorni fa e ieri l’ha fatta rispettivamente su una copertina che ha da quando era un cucciolino e su un cuscino di sedia con cui abitualmente gioca. Sono solo due episodi e il primo è accaduto perchè mia sorella l’ha portato fuori alle 21 e noi siamo tornati alle 4 del mattino e l’intervallo è stato lungo ma la seconda l’ha fatta in un intervallo di tempo che normalmente lui affronta senza problemi da solo cioè 4 ore.
    Non voglio allarmarmi perchè sono solo due episodi ma sto in campana.
    Potrebbe essere dovuto al fatto che finchè mia nipote è stata qui lo ha praticamente eletto a suo compagno fidato portandoselo ovunque ed ora che non c’è più e sta più tempo da solo?
    Se così fosse come faccio ad aiutarlo in questa “solitudine”?
    Potrebbero esserci altri motivi?
    Grazie per l’aiuto che vorrete darmi.

    Simona

    • Se per settimane ha avuto qualcuno che trascorreva le giornate con lui ed ora di colpo si ritrova da solo, per lui è un trauma! Nel mondo canino essere abbandonato è la cosa peggiore e la paura e lo stress si traducono in pipì (e devastazione della mobilia).

      Dovete fargli riprendere fiducia, non viene da sé.

      Con i miei cani ha sempre funzionato il metodo del “minuto alla volta”.

      Innanzitutto non lo lasciate andare dappertutto in casa, lo abituate al fatto che a volte ve ne andate di là e lui rimane in salotto, buonino ad aspettare.

      questo si fa andandosene di là dapprima un minuto (una decina di volte al giorno)e tornando come se nulla fosse, senza dargli grandi avvertimenti, senza riempirlo di parole e rassicurazioni.

      dopodiché si passa a tre-quattro minuti, sempre una decina di volte.

      poi a 15 minuti.

      Dopodiché si passa alla porta d’entrata, un minuto (decina di volte)un giorno , 5 minuti (decina di volte) il giorno successivo 15 minuti (decina di volte)l’altro giorno ancora e così via. Dal 15 minuti potete passare al 30 e dal 30 all’ora. Spalmate la cosa sull’arco della giornata, un minutaggio al giorno. Più giorni fate meglio è.

      Se guaisce o abbaia si torna al minutaggio precedente.

      (Il vostro forse non lo fa, ma rispettate comunque questi tempi, la fiducia nel fatto di non essere stato abbandonato è la chiave di tutto.)

      Senza fare grandi cerimonie, senza dire nulla né quando si va, né quando si torna e soprattutto con grande nonchalance, senza stress e senza fretta.

      Prima o poi il cane si rilassa e pensa “tanto torna”.

      Ed allora avrete un cane sereno, che non abbaia, non guaisce, non fa pipì, non devasta.

      Ho avuto cani per tutta la vita, ha sempre funzionato.

      È una cosa per la quale ci vuole un po’ di tempo ed impegno, ma da niente non viene niente.

      L’effetto collaterale di un cane sereno ( a parte che se lo merita) è che avete zero problemi e non è poco…

  42. Ciao, mi è appena arrivata (3giorni) la mia cucciolona di 3 mesi di Alaskan Malamute. Ho seguito le istruzioni per fare la pipi. La mia cucciolona adesso ne fa tanta fuori in giardino, ma rimane il problema che alla notte la va a fare sul pannolone quando le va, ma quando non le va me la fa ancora in giro, anche se vicino alla traversa. Ho come il sospetto che quando questa sia piena la faccia intorno ma non ne sono sicuro. Seguendo le istruzioni del sito, non posso però nemmeno dargli libero accesso al giardino durante la notte. Quindi come posso fare ? Devo aspettare che cresca in modo che trattenga poi la pipi e rassegnarmi al fatto che ogni tanto la fa fuori dalla traversa ?

  43. Salve,
    complimenti per il sito e l’ottimo articolo.
    Noi (io e mia moglie) abbiamo un problema legato alla pipì.
    Il cane è un meticcio femmina, taglia piccola, che non ha una storia facile alle spalle (trovata piccolissima in mezzo alla strada, allattata da umani, e poi tenuta chiusa per mesi…).
    Noi l’abbiamo presa all’età di circa 4 mesi, ora ne ha indicativamente poco più di 6.
    Perchè non distruggesse tutto l’abbiamo da subito tenuta in un ampio box, di notte e quando non eravamo in casa, all’interno del quale tenevamo una traversa. Il cane ha imparato presto a farla lì, ogni tanto distruggendo la traversa x ansia (credo), e ogni tanto facendone qualcuna fuori, ma indicativamente imparava.
    Dopo i vaccini (1 mese addietro circa) abbiamo raccolto informazioni e abbiamo cominciato a insegnarle a uscire, con le tecniche ‘no’ in casa, e complimenti e premietto fuori. Mia moglie si alza alle 5:30, e all’inizio usciva circa ogni 2 ore, o comunque quando ne faceva richiesta, continuando però a farse e scappare qualcuna in casa, soprattutto in terrazzo.
    Ora, vista l’età, abbiamo tolto la traversa nel box (anche perchè con l’uscita presto di notte non ne faceva piu).
    La situazione attuale è che nel box ha fatto solo 2 pipi, ma per il resto è ingestibile:
    Esce spessissimo (ogni 3 h circa, e ovviamente dopo i pasti e i sonnellini), e fa pipi e cacca fuori (anche piu di una pipi x uscita alcune volte addirittua poche gocce o solo il gesto – come volesse marcare il territorio), ma poi pa fa spesso anche a casa, a volte avvisando, altre volte piu improvvisamente. Noi diciamo subito no, e da due giorni abbiamo associato anche una botarella con il giornale, ma non sortiamo effetti. Una cosa strana, che c’è stata praticamente sempre, è che da il meglio di sè tra le 18:30 e le 20, essendo capace di fare anche 4 o 5 pipi abbondanti in breve tempo. Quindi tra uscite, e tenerla sotto controllo (cerchiamo di bloccarla anche per aumentare gli intervalli) e interventi di pulizie, pratocamente non facciamo altro…
    Cosa possiamo fare? Un mese mi sembra sufficiente…

    Il canuzzo beve normalmente, mangia croccantini di marca specifici per cuccioli, passa molto tempo con noi in casa, fuori e pure in vacanza, ha perso molte delle paure che aveva prima ed è ormai serena e giocherellona.

    Help! 🙂

  44. Salve a tutti,ho un problema con il mio labrador di quasi 9 mesi.abbiamo un giardino dove lui fa sia cacca che pipi,però quando lo portiamo fuori fa solo la pipì e niente cacca.vorremmo provare ad abituarlo anche a farli fuori i bisogni visto che presto saremo costretti ad allontanarci da casa.oggi ad esempio è stato una giornata intera senza fare la cacca e quindi,demoralizzati,lo abbiamo riportato in giardino e l’ha fatta subito.vorrei sapere come comportarmi e come risolvere il problema.grazie

  45. Articolo utilissimo grazie al quale sono riuscita a insegnare in fretta al mio cucciolo a farla fuori…
    Purtroppo però nelle ultime due settimane sono capitati degli strani episodi (5 o 6 volte): il cucciolo fa la pipì sulla sua cuccia. Ormai ha imparato a tenerla piuttosto bene, ha 5 mesi e anche quando resta da solo per varie ore aspetta di poter uscire per farla…ma in questi episodi a cui mi riferisco lui decide di farla sulla cuccia…per due volte non l’abbiamo visto, abbiamo solo trovato la cuccia bagnata, ma le altre volte succedeva che fosse un po’ irrequieto (provando a farlo uscire non faceva niente), giocasse un po’ con la sua cuccia mordendola (tranne una volta in cui non ci ha giocato, ci è solo andato sopra) e alla fine ci facesse la pipì sopra…
    Cosa può voler dire? E perché proprio ora che ha 5 mesi quando prima non l’aveva mai fatto e anzi aveva imparato benissimo?
    Grazie a tutti per le risposte se ci saranno!

      • Non da quando sono successi questi episodi. L’ultima visita risale a tre settimane fa, stava benissimo. Poi da 10 giorni a questa parte sono successo questi episodi, 5 volte circa…non abbiamo pensato di andare dal veterinario, ci sembrava più un problema a livello comportamentale…abbiamo invece sentito l’allevatore dopo la seconda volta e ci ha detto che potrebbe essere casuale…ma ora non mi sembra più molto casuale…

        • Quando si manifestano comportamenti anomali, prima di pensare al lato comportamentale, personalmente preferisco sempre accertarmi che non ci sia sotto un problema di salute: non è che pensi che nel vostro caso ci sia, ma è proprio il mio modo standad di procedere di fronte a qualsiasi “stranezza”.
          Se il cucciolone non ha problemi fisici, possono esserci diverse interpretazioni al suo comportamento: uno è la territorialità/possessività (il cane sta maturando, è in cerca della sua collocazione gerarchica e quindi vuole far sapere a tutti quali sono i “suoi” territori, i “suoi” oggetti e così via); un altro è lo stato ansioso (si sente insicuro, per qualche motivo, e quindi marca per autoconvincersi – e non per convincere qualcun altro, in questo caso – che quella è proprio la “sua” cuccia e che nessuno gliela porterà via; in altri casi ancora la spiegazione è la più banale del mondo: la cuccia è stata lavata con un detersivo che ha un odore a lui sgradito, quindi ci fa la pipì sopra per renderla nuovamente piacevole al suo olfatto (mi sono capitati due casi in cui la motivazione era proprio questa: è bastato cambiare detersivo per risolvere il problema!).
          Come vedi, senza conoscere il cane è un po’ difficile capire cosa ci sia sotto: forse tu, che invece lo conosci, potresti capirlo meglio. Se però non ce la fai, fatti aiutare da un esperto (bravo!) che abbia modo di vedere il cane “dal vivo” e non solo via internet 🙂

          • Avevo pensato anch’io al detersivo, ma non è la prima volta che lavo la cuccia, in precedenza era già stata lavata e sempre con lo stesso detersivo, ma lui non aveva avuto problemi…potrebbe essere che gli risulti sgradito solo ora? In ogni caso stasera andiamo al corso di educazione per cuccioli e provo a chiedere all’educatore che lo vede sempre. Sabato andremo anche dal veterinario a chiedere un parere. Intanto grazie per le risposte!

  46. Cara Tosca, un cucciolo può stare in un trasportino molto spazioso fino a sei ore senza soffrire assolutamente, detto da tutti i migliori addestratori. D’altra parte i cani quando restano soli dormono o sonnecchiano. Passate le 5 o 6 ore è ovvio che bisogna farlo uscire..e poi rimane inteso che è finchè il cane non impara a sporcare dove vuoi tu e ti assicuro per esperienza personale che con questo metodo impara moto velocemente e non soffre! E ti assicuro anche che il mio cane è venuto su molto sereno, sicuro di se e per niente affatto frustrato…ovviamente non bisogna solo chiuderlo nel trasportino ma anche farlo uscire spesso, farlo camminare, farlo giocare..ecc…..
    Avere un cane non deve voler dire necessariamente spendere un patrimonio in dog sitter o raddoppiarsi il lavoro con un secondo cucciolo, ma solo saperlo gestire nel modo corretto.
    Ciao.

  47. Ciao Loredana, io ti consiglio di comprare un bel trasportino grande dove il cucciolo abbia lo spazio per alzarsi e girarsi in maniera da poterlo chiudere quando non ci sei e appena rientri lo prendi e lo porti dove vuoi che sporchi non dimenticando di premiarlo,il cane imparerà ad aspettarti perchè non sporca mai dove dorme. Lascialo libero solo quando sei presente almeno per il primo periodo. Il cucciolo quando non ci sei dorme quindi non soffrirà di stare nel trasportino, anzi diventerà la sua casa. Io ho fatto così su indicazione dell’addestratore e ho risolto il problema.
    Ciao e buona fortuna.

    • Ma non si può lasciare un cane 8-10 ore al giorno, tutti i giorni, nel trasportino!! Ma che vita è?? Essere lasciato solo per un cane è terribile! Per insegnargli a sporcare ci vogliono settimane, fatte nel modo corretto, un cucciolo non è già programmato come un Mac. La cosa migliore è che poi trovi qualcuno che la possa tenere durante il giorno, almeno per qualche ora. O prendine un secondo. Povera cucciola.

  48. Salve, ho una cucciola di chihuahua di 4 mesi, le vogliamo tutti bene in famiglia..
    però ha preso la mia cucina per il suo bagno privato, in una giornata tipo lei due o tre volte fa la pipì sul tappetino assorbente nella veranda adiacente alla cucina e altre volte sotto il tavolo della cucina, io lavoro tutto il giorno quindi lei rimane sola per l’intera giornata, ho provato a dirle no quelle rarissime volte che sono riuscita a beccarla o a premiarla quando la vedevo sul tappetino.. potete aiutarmi

  49. Come mai nn risp nessuno……..siete in ferie??i miei cuccioli di 15 giorni si ciucciano continuamente tutto il giornole zone intime stimolandosi le urine…..infatti quando li prendo per allattarli sono tutti bagnati di pipí……..sono senza madre penso che é per questo che lo fanno…..avete qualche consiglio per favore???? Poi di questi 8 cuccioli un paio mangiano meno della meta’ rispetto agli altri……fanno molte storie per attaccarsi al biberon..e una volta attaccati tirano la meta’ degli altri! Mi devo preoccupare o e’ normale che nn gli piace il biberon???? Grazie a chi mi risponde!!!!

  50. Bgiorno….io ho 8 cuccioli di jack senza la madre di 15 giorni……li allato artificialmente ogni 3ore e li stimolo dopo ogni poppata x farli urinare e defecare..e la fanno….soltanto che alla poppata successiva sono pieni di pipi e qualche cacchina….li tengo in una cuccia con sopra una traversa…..loro sicuramente sentono la mancanza della mamma e infatti si ciucciano letteralmente tra di loro la zona inguinale e i genitali stimolandosi i bisogni a vicenda…..nn gli fara’ male stare tra i loro bisogni….premesso che ogni 3 ore pulisco tutto………sono un po stremato gia dal fatto di allattarli ogni 3 ore nn vorrei che dopo tutta sta fatica sto sbagliando qualcosa…….se avete qualche consiglio ve ne saro grato!!!!!

  51. Salve, ho un Cavalier King femmina di 9 mesi. È una cagnolina molto socievole, non abbaia quasi mai, dolcissima, curiosissima ma un pò fifona. Sta in appartamento con me, e a casa non mi tocca niente.È molto educata per quanto riguarda i bisogni, infatti fin da piccolissima li ha sempre fatti su una traversina che tengo fuori in veranda. Certo, da piccola ogni tanto faceva qualche errore ma poi ha smesso. Ultimamente però c’è qualcosa che non va. Premesso che lei adora stare sul divano, e io gliel’ ho sempre permesso perché non ha mai fatto nulla per rovinarlo e poi sta vicino a a me, tranne ultimamente… Ha fatto la pipì sopra! Prima credevo fosse una cosa sporadica e quindi ho pulito e tutto è finito li, poi è capitato più spesso e allora gli ho impedito di salire sopra. Ultimamente la cosa è peggiorata: la fa dentro la cuccia e poi ci dorme sopra! Ho provato allora a cambiare cuccia ( magari sentiva l’odore e la faceva x questo), ma anche con quella nuova l’ha fatto. al mio rientro ho controllato e il cuscino era inzuppato. Tutto ciò capita in mia assenza, perché non è mai capitato che combinasse una cosa simile davanti a me. Se ci sono io a casa usa sempre le traversine per pipì e pupù. Non la posso nemmeno rimproverare perchè non riesco a coglierla sul fatto.
    Cosa dovrei fare? Sono molto preoccupata x il suo disagio.

    • Le traversine a 9 mesi?!?! A 9 mesi il cane deve sporcare FUORI di casa! Deve uscire, deve sentire l’odore degli altri cani, deve lasciare i suoi messaggi odorosi, deve, insomma, “fare il cane”. Quante volte al giorno esce, questa cagnina?

      • Giusto, dovrebbe fare fuori la pipì, ma purtroppo ci ho provato piu volte e nn è andata bene. Se la tiene x ore e poi la fa a casa tranquilla sulla sua traversa! Sotto casa e nel vicinato, poi, ci sono tanti cani poveretti randagi che nn ci permettono di fare la passeggiata xche ci seguono , provano a saltargli addosso…Non solo, la cosa peggiore è il rumore delle macchine che la impaurisce un po’ ! 🙁 in poche parole la passeggiata nn gli è piaciuta più! La traversa sul balcone resta sempre la sua preferita. Che fare?

        • Laura, mi stai dicendo che questa cagna vive segregata in casa perché fuori c’è stato qualcosa che l’ha spaventata?
          I cani randagi presumo la seguano quando/se è in calore (e per questo provano anche a saltarle addosso): siccome in calore ci va due volte all’anno, per il resto del tempo non dovrebbe esistere questo problema.
          Al rumore delle macchine devi abituarla gradualmente, iniziando da posti meno trafficati e facendole capire che non sono pericolose. E’ normale che un cane impaurito non faccia la pipì fuori casa: ma se non la abitui alla vita nella nostra società, con tutti i suoi annessi e connessi, avrai un cane deprivato che manifesterà problemi comportamentali legati allo stress…cosa che sta già facendo pisciandoti in casa 🙁
          PORTALA FUORI! Che le piaccia o meno. Se da sola non ce la fai, fatti aiutare da un educatore, da un dog sitter, da qualsiasi umano che possa permettere a questo cane di vivere come un cane!

  52. Leggendo l’articolo sulle classi di socializzazione ho capito che non si possono mettere a giocare 2 cani troppo diversi per mole, età, ecc. E infatti il mio cucciolo di cavalier king vicino al bulldog inglese della mia amica, che seppur buono e giocherellone e’ troppo irruente, si paralizza cercando la mia protezione. Si può fare qualcosa x farli socializzare visto che quando parto lo vorrei lasciare dalla mia amica?

  53. Chiedo scusa alla redazione. Ho letto l’articolo sulle clessi di socializzazione e ho posto una domanda ma non ho ancora ricevuto alcuna risposta. Tra l’altro ho visto che l’ultimo commento risale a molto tempo fa. Potreste dirmi qualcosa?
    Grazie.

  54. Katia, io non mi sono sentita di chiederlo nel trasportino, anche perchè la mattina io e mio marito usciamo per lavoro e dovrei richiderlo dentro. Posso dirti quello che ho fatto io. La prima notte in assoluto, appena staccato dalla cucciolata, l’ho fatto dormire nella sua cuccia accanto al mio letto con la luce accesa e ogni tanto quando sentivo che mi cercava gli facevo due carezze e abbiamo passato la notte più o meno tranquilla. La seconda notte ho spostato la cuccia di fronte al letto sempre con la luce accesa…tutto tranquillo. Dalla terza notte in poi via in sala da solo. Fino a una decina di giorni fa anche io trovavo cacca e pipì. Ho preferito pulire bene ogni giorno con acqua e aceto bianco per neutralizzare gli odori fino a che non ha capito che la notte è fatta per dormire. Adesso non trovo più nulla…ed è successo all’improvviso, quasi miracolosamente.
    Per quel che ti riguarda penso che dovresti abituare gradualmente il cane alla tua assenza per non fargli vivere con ansia il distacco per lunghi periodi e l’idea di tenerlo nel kennel allontanolo poi piano piano potrebbe essere buona se usato in maniera oculata. Ti assicuro che se stai molto attenta a seguirlo durante il giorno cercando di coglierlo al momento stesso in cui la fa a casa rimproverandolo e premiandolo quando la fa fuori capirà molto in fretta la differenza e imparerà velocissimente. Abbi pazienza e vedrai che ci riesci.

  55. grazie per i consigli allora provvedo subito ad eliminare le traversine.
    per quanto riguarda il Kennel, mi consigliate di più per i primi tempi, che il cucciolo piange di notte, di tenerlo chiuso li e metterlo vicino al mio letto e poi mano a mano allontanarlo dalla mia stanza? oppure tenerlo fuori dalla mia stanza, ma sempre nel kennel?
    Al momento so solo che queste poche notti che ha passato con me è stato in un altra stanza, ma ululava e piangeva di continuo e al mattino ho ritrovato tantissime sorpresine sul pavimento. soffre molto di questa “specie di ansia” da separazione.

  56. Ciao Katia,
    anche io sono appena uscita dal tunnel della pipì, se posso permettermi ti consiglio di non mettere le traversine perchè in ogni caso ti ritroversti dopo a dover superare anche il probelma traverse. Accontentati a stare sempre con il secchio e il mocio all’inizio e ad uscire ad intervalli di 2 ore…e soprattutto premialo immancabilmente con dei biscottini per cani quando la fa dove vuoi tu e fagli tantissime lodi. Se lo becchi mentre la fa a casa (e solo al momento) rimproveralo solo con un no secco e deciso. Io l’ho anche punito chiudendolo subito dopo in bagno per una decina di minuti e ha imparato velocissimamente. Più in la ti accorgerai da sola che la frequenza delle uscite si può ridurre perchè quando arrivi fuori lui non la fa piùtutte le volte. Vedrai che così facendo imparerà in frettissima.

  57. Ciao sono contenta di aver trovato questo sito perchè è bellissimo! Complimenti anche per l articolo, mi sta aiutando parecchio.
    Il mio cucciolo ha 2 mesi e qualche giorno, sto cercando di abituarlo a fare la pipi e pupù fuori dal condominio dove abito. In questi giorni lo sto portando fuori ad intervalli di circa un ora, un ora e mezza a partire dalle 6 del mattino, fino alle 23 circa. La notte purtroppo non riuscendo a stargli dietro gli lascio una traversina dove in genere lui fa pipì. Il problema è che lui la fa dappertutto tranne che sulla traversina (ho provato anche con i giornali, ma niente), ho tentato con l’attrattivo, nessun risultato. Forse dovrei provare a mettere più traversine.. cosa mi sapreste consigliare? In più avevo un altra domanda: più o meno tra quanti mesi o settimane potrò aumentare l’intervallo tra un’uscita ed un’altra?

    • Katia, evidentemente il piccolo NON è abituato alle traversine e non “ci si trova”. Quindi non metterle!
      Imparerà presto a trattenersi durante la notte: ma se non ce la dovesse fare, tienilo in kennel… tanto la notte è fatta per dormire, la libertà senza guide (leggi: senza umani vicino) significa solo ansia (che a sua volta significa “pipì”!).
      I tempi si possono aumentare a partire dai 3 mesi (cinque uscite al giorno) e già a quattro-cinque mesi si può arrivare a quattro uscite.

  58. Zemira, il cucciolo è troppo piccolo ancora!!ha tre mesi,cosa pretendi?non riesce ancora a trattenersi per farla fuori,insegnali prima di tutto a farla sulla traversina e dopo di che inizi portandolo fuori a orari regolari..ma ti prego non lo chiudere più in bagno!!bisogna premiarlo quando fa giusto,cioè quando la fa fuori casa o nella traversina in primi mesi mentre se sbaglia lo devi ignorare o coglierlo sul fatto dicendo un secco no! magari in modo plateale cosicché capisce meglio!chiudendolo in bagno fai una cosa senza senso e crudele a mio parere.. almeno io ho fatto così con il mio cucciolo verso i 5 mesi.. facendo così fidati che non è drammatico come sembra insegnarli a farla fuori! porta pazienza!!

  59. Aiutoooo! Non capisco dove sbaglio! Lo premio di continuo quando la fa fuori, tanto che lui mentre la fa mi guarda tutto eccitato e si sbriga a finire per correre da me perchè sa che lo aspetta il premio. A casa quelle poche volte che lo becco, lo rimprovero e lo chiudo in bagno per 10 min un quarto d’ora per punizione. Però la mattina trovo sempre il regalino nonostante abbia messo delle pseudo cuccie in più punti della casa per far si che la senta più sua ed eviti di sporcare anche le zone meno battute. La mattina in pratica ho sempre il mocio in mano e l’aceto per neutralizzare gli odori… Ma che devo fare?
    Ho un cucciolo di 3 mesi. Forse è troppo piccolo? O il mio cane è un po’ duretto di comprendonio?!
    Per favore mi dite dove sbaglio o se devo solo avere pazienza?

  60. Ciao, ho capito bene il concetto: premiarlo quando la fa fuori e un NO perentorio con una blanda punizione quando la fa a casa ma sono curiosa di sapere perchè non bisogna farsi vedere quando si pulisce.
    Grazie e complimenti per la grande professionalità.

  61. Ciao, ho una cucciola di 5 mesi che ha imparato a sporcare fuori ma ha un’autonomia “ridotta” non sta più di due ore senza fare la pipì, è normale?
    Grazie mille

    • boh…certo, a 5 mesi non hanno molta autonomia..però il mio a quell’età lo portavo fuori ogni 3/4 ore, e la notte per almeno 8 ore non sporcava mai in casa. poi alcune volte mi è capitato di portarlo fuori durante il giorno dopo 5/6 ore dall’ultima uscita (magari perchè sia io che il mio compagno eravamo al lavoro), e lui comunque non la faceva in casa… credo che a 5 mesi un minimo si sappiano contenere. ma tu gli lasci ancora le traversine? perchè se vedono quelle si sentono liberi di sporcare quando vogliono…o almeno per il mio è stato così;tolte le traversine, risolto il problema. certo, a 5 mesi due ore mi sembrano un po poche…. poi per carità, io parlo per esperienza personale, se dico cavolate correggetemi!

  62. ciao, anch’io come l’esperienza di Daniela, ci ho messo circa tre mesi ad abituarlo a farla fuori (senza neanche abituarlo in terrazza ma già era stato un grande risultato fargliela fare sul tappetino). il gran cambiamento l’ho avuto durante le ferie (sono stata a casa 2 settimane) periodo in cui son riuscita a dedicargli più tempo, portarlo fuori + spesso (forse 3 volte quando son cuccioli è poco) e anche a star fuori tanto tempo cioè finchè non la faceva e quindi avere l’occasione di premiarlo. imparato questo, per un paio di mesi ho dovuto cmq lascargli la traversina per la notte (ma niente durante il giorno) e poi ad un certo punto ho tolto anche quella (come ai bambini :). Da quel giorno non ha più fatto niente in casa!!! e son passati 2 anni!
    tanta pazienza!

  63. Salve,
    ho da metà marzo un cucciolo di segugio che adesso ha 4 mesi e riuscire a fargli fare pipì fuori mi sta creando non pochi disagi.
    All’inizio da quasi subito ha imparato a fare la pipì sul tappetino,a differenza della cacca che faceva un pò dove capitava. Non potevo portarlo fuori dato che non aveva completato il ciclo dei vaccini.
    Dal 25 aprile circa lo porto fuori 3 volte a giorno, sempre dopo i pasti, la mattina verso le 8, poi alle 15 e la sera verso le 20.
    La cacca riesce a farla fuori (tranne oggi inspiegabilmente,al mio risveglio aveva già fatto tutto dentro) , invece la pipì la fa sia fuori che in casa.
    Ho tolto definitivamente i tappetini da più di una settimana ma nonostante lo sgridi quando lo becco sul fatto,sembra non sortire effetto.
    La mia domanda è: devo portarlo fuori più spesso? Oppure sbaglio qualcosa?
    Grazie in anticipo della risposta!

    • Ti racconto la mia esperienza poi vedi tu ! Abbiamo un setter di tre anni, nel mese di ottobre abbiamo preso un cucciolo dal canile all’ora aveva circa tre mesi. Abbiamo iniziato con le traversine dove lui ha subito capito che servivano per i bisognini … ho un terrazzo dove ogni volta che faceva pipì e popó lo premiavo con dei biscottini stessa cosa nelle passeggiate .. ( fanno tanta pipi quindi se nn hai un terrazzo o un giardino dovresti farlo uscire molto spesso ) Quando la faceva sulla traversina nn lo sgridavo e nn gli davo il premio. Pian piano ( credo vedendo anche l’altro mio cane ) di giorno ha iniziato a nn farla più in casa , quindi ho tolto la traversina , ma la sera nn riusciva a trattenersi così oltre a farla sulla traversina si papava la cacca e la traversina piena di pipì ! Allora abbiamo spostato l’ultima passeggiata alle 22 e nel giro di 2 settimane nn ha più fatto così ! Ora ha 9 mesi e nn la fa neanche più sul terrazzo ! Sicuramente ci vuole tempo e tanta pazienza … Noi ci abbiamo messo circa tre mesi tra traversine e uscite ! Vedrai che piano piano capita che fuori è meglio ! Tanti auguri e carezzine al peloso !

  64. Ciao, scusate magari la mia domanda sarà banale…
    ho una cucciola meticcia di 7 mesi, che ha imparato già appena arrivata circa tre mesi a sporcare sul giornale in casa…
    il problema è che se la porto fuori fa la pipì fuori (la cacca quasi mai), ma poi appena rientrata la rifà in casa e diverse volte… sempre sul giornale, mai in giro…
    quando la fa fuori la premio…è possibile che non abbia capito.premetto che sta sola in casa circa 6 ore
    se le tolgo il giornale la farà in ogni dove in casa o capirà??
    Grazie

  65. Buongiorno Valiera,
    Ho una cucciola di Bouledogue Francese di 5 mesi e da quando è arrivata io ed il mio compagno ci siamo impegnati a portarla fuori a intervalli regolari: inizialmente ogni ora, fino ad arrivare a circa 2 e mezza.
    In linea generale è un animaletto fortunato perché lavorando a turni bene o male a casa c’è quasi sempre qualcuno.
    In alcune occasioni può però capitare che debba rimanere sola per 4 orette e sino ad ora quando è successo le abbiamo sempre lasciato a disposizione il traversino ma adesso mi stavo chiedendo se possiamo iniziare a toglierglielo. È ragionevole aspettarsi da una cucciola di questa età che non sporchi per 4 ore o è chiedere troppo? Quando glie lo lascio lo usa (spesso ma non sempre), però non riesco a capire se è una reale necessità o se già che è li non vale la pena trattenersi e lo usa. Aggiungo che non ha ancora imparato a sporcare solo fuori, lo fa spesso ma non sempre. Grazie!

  66. Il mio cane barboncino di 4 anni ultimamente tende a fare pipì nel portone.Abito da sola e gli ho insegnato fin da piccolo che il portone è uguale alla casa permettendogli di stare dove voleva anche perchè quando esco lo lascio sempre nel portone che è abbastanza grande e poi ha anche la possibilità di usufruire del terrazzo per fare i suoi bisogni.Ma ora il portone per lui è diventato parte del terrazzo e quindi fa pipì.Come posso fare per non farlo fare più?A terra ho lavato anche con la varichina ma niente da fare.C’è qualche prodotto che posso USARE PER ALLONTANARLO DAI PUNTI DOVE LA FA???

    • Ciao Mara,

      per quanto ne so io non si deve usare la candeggina (o varechina) per pulire la pipì, perchè l’odore è simile a quello della pipì (un po’ come per l’ammoniaca).

      Io ultimamente sto usando una sottomarca del lysoform, e pare funzioni (ha gli stessi identici principi).

      Lo uso puro lasciandolo agire, e poi diluito per ripulire tutta l’area (non sia mai che mi perda una molecola di pipì!). Ad ogni passata (tre in tutto) cambio l’acqua e poi metto gli stracci a bagno in acqua e lysoform, per lavarli.

      Tende a non farla sempre negli stessi punti, quindi suppongo che funzioni.

      • Grazie per l’informazione ma la sottomarca me la diresti?Dove la compri?Sei stata molto gentile per avermi risposto e ti ringrazio di nuovo.

        • Prego 🙂

          io prendo il germoform all’esselunga, so che mia sorella ne prende un altro in un discount..

          ma comunque sia la prima volta che sono andata al supermercato ho letto gli ingredienti del lysoform e poi ne ho cercato uno uguale setacciando le etichette dello scaffale. Puoi fare così anche tu!

  67. E sì! ECCOME se l’abbiamo cazziata.. ma, beccarla sul fatto non è semplice, quindi sono più le volte che la fa indisturbata che altre.

    Stamane, adorna di secchi e stracci, pensavo: “e se la facesse per farci alzare? per avere quei 5 minuti in cui, la spediamo in cuccia perchè non ci veda mentre puliamo, e poi osservarci da lì? magari collega pipì=compagnia non-pipì=solitudine

    Però no, l’altro ieri abbiamo iniziato i famosi esercizi per provare ad abituarla…
    Ha iniziato il mio ragazzo: le dava un biscotto se non piangeva dietro la porta, quindi “porta aperta=biscotto” “porta chiusa= solitudine”.
    Però ha imparato anche non ululare grattare e mordere spasmodicamente, (nell’arco di 2 giorni si limita ad un “kay”).
    Ma quando il mio compagno è uscito di casa -come ogni pomeriggio- ha pianto per ore. su e giù dal terrazzo, su e giù dal giardino. il panico!

    Così sono intervenuta con gli stessi esercizi, ma in modo meno dolce. Fuori e porta chiusa. Dopo una quindicina di minuti, dentro e non ti guardo.

    Morale? verso le sei siamo usciti, sicuri che avesse fatto la pipì da poco… beh ci sbagliavamo, ha allagato i sedili dell’auto. Credo che presa dall’ansia, intenta a girovagare ululando, non l’abbia fatta tutto il pomeriggio, per poi lasciarsi andare in un ambiente chiuso dove era certa che ci fossimo tutti.

    L’ansia è molta, conta che se uno dei due si allontana in uno spazio aperto lei piange.

  68. Quando ho letto la data dell’articolo ho pensato “eh sì… così vecchio, non risponderà più ai commenti..”, e invece noto che è un problema sempre attuale.

    E LO SO BENE!

    Zeta è grande ormai, ha 10 mesi e sta finendo il primo calore. è una beagle nata a GH, dovrebbe essere uscita giusto giusto allo scadere dei 60 gg, lo penso perchè è senza tatuaggio.

    Dopo la gabbia ha fatto su e giù per il canile, per colpa di qualche padrone un po’ facile al “reso”, e a 4 mesi è entrata in casa.
    Oramai faceva la pipì proprio dove capitava, anche appena fuori della cuccia.

    Abbiamo subito provato a mettere i giornali a terra… ma ci giocava, quindi puoi immaginare il disastro di bisogni e briciole di giornali incollati. che schifo. Così abbiamo tolto i giornali e non abbiamo usato altro: ho letto che il panno può essere frainteso dal cucciolo, e potrebbe portarlo ad identificare come panno qualsiasi superficie morbida. (oddio! no! il divano no!)

    Quindi abbiamo lavorato solo di NO!, se colta sul fatto in casa, e di BRAVA!-biscotto- , se colta sul fatto fuori.
    I risultati si vedono: spesso riesce a non farla quando rimane sola, nonostante soffra di ansia da separazione (e direi che ha tutte le ragioni!), e quando siamo in casa, e la vedo gironzolare annusando, va verso la porta, gratta il corridoio (poi capisci perchè) e allora la spedisco in giardino.

    MA..

    C’è sempre un ma: considera il corridoio il suo bagno personale.
    Lysoform e sottomarche relative, essendo prive di candeggina e ammoniaca, sembrano pulire bene l’odore (lo suppongo perchè i punti sono sempre diferenti) …anche se il piastrellato in cotto ha un forte potere assorbente (EVVIVA!).

    La pipì in casa va a periodi. Sembra che abbia imparato, si tiene pulita per un mese, e poi succede il disastro per settimane.
    La fa in casa di giorno, se non le apriamo la porta in tempo.
    La fa in macchina, con le grandi ire del mio compagno.
    Ma più di frequente, la fa di notte.

    L’ultima pipì (quella fuori) dovrebbe essere all’una, e la prima elle 7.30. Ma verso le 3-4 dà sfogo ai suoi bisogni.

    Il nostro problema non è che non avvisi, perchè credo che a modo suo ci provi, girovaga annusando, fa su e giù spasmodicamente dalla camera alla stanza in cui dorme, e se nessuno la sente… eh, la fa!

    Zeta non sente il bisogno di grattare la porta quando deve fare pipì.

    Non abbaia, non raspa, non piange. Raspa solo, e non sempre, se la zona notte è chiusa dalla famigerata porta del corridoio.

    E lasciando la porta del corridoio aperta?
    fatto.
    Non capiterà mai più.
    Ha innaffiato (e non solo) numerose volte e in quantità abnormi la sala. in una sola notte.

    Togliamole la mela.
    fatto.
    Ha funzionato, nel senso che ne fa meno. Credo che la mela sia diuretica per i cani.

    Fosse cistite dovrebbe farne poca e in vari punti, no?

    (Ovviamente scrivo perchè siamo entrati nel periodo disastroso!)

    Per il resto il suo comportamento dà grandi soddisfazioni. Sta diventando un cane molto educato. Socievole senza essere invadente. Conosce bene il no, il basta, zampa, seduta, terra, gira, in piedi, ferma, riporta la palla (e i beagle tendenzialmente non lo fanno), quando mangiamo va in cuccia, quando le mettiamo la pappa fa il terra e non si muove fino al nostro “dai!” . La portiamo ad addestramento per insegnarle a non tirare e a rispondere al richiamo -resta pur sempre un beagle-.

    E stiamo facendo un po’ di esercizi per risolvere l’ansia da separazione che la fa tremare e sbavare.

    Ma la pipì, mannaggia, ci crea seri problemi!

    Scusa se sono un po’ prolissa 🙂
    MART

    • Mah…così “a naso” (e solo a naso posso andare, senza conoscere il cane…) ho l’impressione che ansia da separazione e pipì siano collegate. Ovvero, che pisci perché è ansiosa, perché non si sente ancora sicura, perché così riesce a liberare lo stress. In alternativa, posso solo pensare che non abbia ancora capito bene che la pipì in casa vi scoccia.
      Un clamoroso cazziatone, anziché il semplice “no” (cazziatone ovviamente non violento, ma moooooooooolto scenografico) gliel’avete mai fatto?

      • E sì! ECCOME se l’abbiamo cazziata.. ma, beccarla sul fatto non è semplice, quindi sono più le volte che la fa indisturbata che altre.

        Stamane, adorna di secchi e stracci, pensavo: “e se la facesse per farci alzare? per avere quei 5 minuti in cui, la spediamo in cuccia perchè non ci veda mentre puliamo, e poi osservarci da lì? magari collega pipì=compagnia non-pipì=solitudine

        Però no, l’altro ieri abbiamo iniziato i famosi esercizi per provare ad abituarla…
        Ha iniziato il mio ragazzo: le dava un biscotto se non piangeva dietro la porta, quindi “porta aperta=biscotto” “porta chiusa= solitudine”.
        Però ha imparato anche non ululare grattare e mordere spasmodicamente, (nell’arco di 2 giorni si limita ad un “kay”).
        Ma quando il mio compagno è uscito di casa -come ogni pomeriggio- ha pianto per ore. su e giù dal terrazzo, su e giù dal giardino. il panico!

        Così sono intervenuta con gli stessi esercizi, ma in modo meno dolce. Fuori e porta chiusa. Dopo una quindicina di minuti, dentro e non ti guardo.

        Morale? verso le sei siamo usciti, sicuri che avesse fatto la pipì da poco… beh ci sbagliavamo, ha allagato i sedili dell’auto. Credo che presa dall’ansia, intenta a girovagare ululando, non l’abbia fatta tutto il pomeriggio, per poi lasciarsi andare in un ambiente chiuso dove era certa che ci fossimo tutti.

        L’ansia è molta, conta che se uno dei due si allontana in uno spazio aperto lei piange.

  69. Salve. ho letto attentamente l’articolo e sto seguendo alla lettera quanto avete descritto. ho un cucciolo di sharpei di due mesi.lo sto abituando a fare pipi fuori casa. ogni volta che si sveglia da un pisolino lo porto fuori e sporca. alle 10 di sera lo faccio bere x l ultima volta e verso 12 notte lo riporto fuori e non sporca fino alle 7 in casa. tuttavia le volte in cui fa i bisogni sono 9 al momento e credo siano davvero troppe. ora è 1 periodo in cui sto a casa e posso seguirlo, ma quando non potro piu farlo con costanza cosa dovro fare? come posso ridurre il numero di volte senza che sporchi dentro casa? a che etá dovrebbe riuscire a trattenere x piu tempo? Grazie mille

  70. Grazie Daniela, se non fosse per il lavoro che toglie gran parte del tempo al cucciolo sarei più flessibile negli orari per portarlo fuori ma tra impegni nel tenere in ordine casa e lavorare il tempo che mi resta lo dedico al 100% al cucciolo perché l’ho voluto tanto e non voglio fargli mancare niente!

    • Ciao Jenny ! Per esperienza, Dipende dall’età , se cucciolo lo dovresti portare fuori spesso anche per insegnargli dove sporcare , almeno 4 volte al di …
      Poi dipende dalle tue abitudini …
      Io ho due cani il cucciolo di 5 mesi lo porto fuori il mattino prestissimo per 25 minuti , a metà giornata e alla sera tardi per un ‘ora, il grande di tre anni nn ama uscire il mattino presto quindi lo porto fuori a metà giornata e la sera.
      La durata dei giri come dicevo è almeno di un’ora.
      Così facendo si sfogano e in casa sono degli angioletti ! Salutoni e Buona passeggiata !!!

  71. Eh io l’ho preso a 4 mesi!Ce l’ho da 9 giorni e ha dovto prendere l’antibiotico,così la veterinaria mi ha detto di aspettare la seconda vaccinazione per scenderlo.Fosse dipeso da me lo avrei portato subito!Ma a terra cmq nn fa…sempre sulla traversina quindi nn credo dipeda da qst.secondo me è perchè ki lo teneva prima lo faceva magiare,dormire e urinare nello stesso posto…tant’è vero ke all’inizio si portava le crocchette sulla travesina e le mangiava lì!Ora non lo fa più.Esistono prodotti specifici con cui potrei lavare il cuscino e mandar via l’odore?Magari un repellente da comprare in un pet shop.Grazie x i consigli!

    • Ciao Sery ! Il bicarbonato ! Diluito o puro , ho passato il tappeto battezzato dal mio cucciolo ed effettivamente quando annusava dopo aver pulito col bicarbonato, era confuso e nn ha più fatto nulla ! Saluti !

  72. Jenny e Sery, senza conoscere i cani e le loro abitudini di vita posso solo tirare a indovinare…ma la pipì nella cuccia, quando parliamo di cuccioli, può essere stato un semplice incidente la prima volta (un po’ come i bambini che la fanno a letto: gli scappa e non se ne accorgono), dopodiché può diventare un’abitudine perché loro continuano a sentire l’odore della pipì e ce la rifanno sopra. Quindi, consiglio numero uno: cambiare il cuscino, perché quello ormai “attira” la pipì (per quanto lo laviate, l’odore non va mai via del tutto).
    Se non è stato un incidente, può essere un segno di stress: o perché non capisce più dov’è che deve farla (caso di Jenny), o perché magari vorrebbe stare sempre con gli umani e si sente “isolato” a dover stare in un’altra stanza, quindi libera la frustrazione così. Se il caso fosse questo, potrebbe bastare spostare la sua cuccia nella vostra camera.
    Sery, ma il tuo cucciolo a quattro mesi sta ancora confinato in casa?!? e’ la seconda volta in due giorni che sento parlare di cuccioli che “devono ancora finire le vaccinazioni” a quattro-cinque mesi…ma è una cosa assurda! Una decina di giorni dopo la prima, di vaccinazione, i cani possono tranquillamente uscire! I richiami servono soprattutto ad allungare l’efficacia del vaccino, ma la copertura anticorpale c’è già!
    Porta fuori ‘sto cucciolo… perché lo stress potrebbe essere dovuto semplicemente al fatto che si sente “prigioniero” in casa!

  73. Ciao!Anch’io come Jenny ho un cavalier king maschio ma di 4 mesi e anche lui fa pipì nella uccia.Non sempre ma spesso.Ha imparato a farla sulla traversina e tra un mese finisce le vaccinazioni e lo porto fuori per i bisogni ma non capisco perchè prima di dormire scava energicamente nella cuccia e poi fa pipì.Ci rimango sempre male!Non riesco a farlo smettere!Cosa posso fare???

  74. Ciao, a me e’ capitato un fatto molto strano cioè che il mio cucciolo di tre mesi, un cavalier king maschio, ha fatto la pipi nella cuccia…da qualche giorno gli sto insegnando a fare la pipi fuori la mattina alle otto, alle due del pomeriggio e poi alle dieci anche se tornata da lavoro potrei fare un uscita anche alle sette. Devo capire ancora bene quali sono gli orari più adatti.. Ma che la facesse nella cuccia ci sono rimasta troppo male, dopo tanto impegno a insegnarli a farla nei tappetini e vedere che la faceva fuori di casa lo trovo mentre la fa li’!!!forse gli ho creato confusione e non sa neanche lui dove farla!!!preferivo che la faceva per sbaglio sul pavimento ma non nella sua cuccia!!!!che fare????

  75. Forse non mi sono spiegata bene! La cagnolina è già uscita ed è già venuta come la maltese che ho fino a trento in camper…solamente che ha preso sia lei che l’altra la tosse e ho dovuto rimandare il richiamo che devo fare sabato appunto per questa maledetta tosse! Avendo già un cane so le vaccinazioni fa fare..solamente che con la prima non ho avuto problemi di freddo per portarla fuori questa si..infatti ha preso la tosse nonostante fosse coperta! Cmq grazie ugualmente per l’aiuto

    • Io ho un setter idrocefalo , sempre malato : dermatite, tonsillite, congiuntivite, tendinite, otite, etc dovuti probabilmente al suo sistema immunitario compromesso , spettati va di vita zero … Secondo la vet. Avrei dovuto tenerlo sempre sul divano in casa … Invece lui si spara ( da quando l’ho preso a 7 mesi ) durante la settimana 1 ora al mattino e uno alla sera di passeggiate sul canale ( Ticino ) tra i campi e i prati e nel fine settimana anche 4 ore ! E lui è vivo e vegeto in barba al divano ! Come diceva la nostra Rita Levi Da Montalcino : meglio dare vita ai giorni che giorni alla vita … Ps ho avuto un cane vissuto 19 anni Luna, ho un cucciolo di 5 mesi e il mio idrocefalo di tre anni , stanno bene nonostante li abbia sempre portati fuori , vaccinazione nn vaccinazione, tosse nn tosse, guarda che gli nuove di più tenerlo al chiuso !!!! Povero cane !

  76. La mia cagnolina ha 5 mesi è molto dolce..ma c’è un ma..la pipì!devo aspettare ancora per portarla fuori perché deve fare l’ultima vaccinazione poi essendo una chihuahua mi hanno detto di portarla fuori quando incomincia a fare un pò caldo altrimenti si ammala. All’inizio faceva pipì nello scatolone co i fogli di giornale d la cacca fuori..adesso mi succede una cosa che non riesco a spiegarmi:la cacca la fa sul giornale mentre la pipì la fa quasi sempre al limite dei giornali ma sul pavimento!! Non pò cosa pensare..può darmi un aiuto?? Grazie

    • A 5 mesi deve ancora fare una vaccinazione?!? Ma che protocollo state seguendo??? Fuoriiiiiiiiiiiiiiiiii!!! Porta fuori ‘sta povera bestia, magari non alle 3 del mattino ma nelle ore più calde, con un bel maglioncino addosso…ma portala!!! Che già ti sei praticamente bruciata tutto il periodo della socializzazione e rischi di ritrovarti un cane schizzato che ha paura del mondo intero!
      Si vede che pure lei non ce la fa più a stare chiusa dentro casa e comincia ad espandersi almeno con la pipì! 🙂

  77. ciao a tutti, anch’io ci sono passata e ho scritto in questa rubrica proprio perchè presa da disperazione. Io il cucciolo l’ho portato a casa a 2 mesi e mezzo (il minimo proprio) e ho passato “mesi” (purtroppo ci ho messo veramente 2/3 mesi) per insegnarli a fare i bisogno fuori. come luca all’inizio le ho provate tutte (traversine, giornali, ecc), non vi dico il macello che trovavo la mattina quando mi alzavo (e la puzza di conseguenza) ma l’unico consiglio che posso dare è PAZIENZA E COSTANZA….prima o poi imparano (il mio l’ha fatto benissimo e ora neanche se lo tieni in casa tutto il giorno, cosa che ovviamente non avviene, sporca nienteeeee) ma dovete avere la pazienza e la costanza di portare avanti il vs metodo fino a che non hanno capito. io pulivo tutto per ordine, senza sgridarlo se non colto sul fatto, premiandolo quando la faceva sul tappetino all’inizio e poi portandolo fuori il più possibile (stavo anche 2 ore aspettando che la facesse, qualche volta inultimente) ma il premio al momento giusto è stato vincente.. quando ha capito che facendola fuori avrebbe ricevuto coccole e bocconcini … è stata festa per tutti! cmq luca il tuo cucciolo è ancora veramente piccolino ma non disperare, prova e riprova, ci riuscirai!!! buona fortuna a tutti

  78. Salve,
    è la prima volta che prendo un cucciolo (50 giorni) e mi riconosco benissimo in quello che dicevate sopra. Il discorso pipì mi stà facendo uscire di testa. Non sò più come fare perchè le ho provate veramente tutte. MA VERAMENTE TUTTE !!!
    Ormai crede che i giornali siano la cuccia, anche se ha la sua cuccia e mai ha dormito sui giornali. Potrebbe stare sui giornali 4 ore e non fa niente. Poi esce dal giornale e battezza tutta la casa.Continuamente a tutte le ore. Non vuole saperne di farla sul giornale o traversina che sia. Pur pulendo in continuazione ovunque, la casa comincia a puzzare di pipì e io mi sento veramente avvilito. Molte volte ho pensato di non essere proprio buono a insegnargli oppure c’è qualcos’altro. Il veterinario mi ha detto che non sa più cosa dirmi dopo avermi consigliato 100 cose diverse che non funzionano. Amo quel cucciolo ma non posso vivere in tale maniera con la casa che puzza pur lavando. Praticamente non faccio altro….finisco di lavare e dopo 5 minuti se non lo controllo ne fa altre tre o quattro….Devo trovare una soluzione altrimenti mi vedo costretto seppur a malinquore a riportarlo da dove veniva.

    • Ma ha 50 giorni! Scusa, ma i conti non mi tornano. In teoria il cucciolo non dovresti neppure ancora averlo (si dovrebbe portare a casa non prima dei 60 giorni), e tu dici che ha 50 giorni e che hai già provato 100 cose diverse… quindi quanto caspita di tempo è che hai ‘sto cane?!?
      Per decidere se un metodo funziona o meno bisogna provare almeno per un paio di giorni: mettiamo che i tuoi “100” metodi siano stati in realtà due o tre… fa almeno una settimana. Il che significa che avresti preso il cucciolo a poco più di 40 giorni. Pura FOLLIA!
      Un cucciolo a questa età non sa ancora trattenersi per più di qualche secondo alla volta, quando gli arriva lo stimolo. E’ semplicemente troppo piccolo!

    • Ciao Luca,

      mi sa che il tuo cucciolo a questo punto è davvero confuso con pensieri del tipo “ma la dovrò fare dentro o fuori casa??”….

      Mia madre ha avuto cani, sempre, ed il suo metodo è molto semplice: uscire con il cucciolo ogni ora, (ogni due-tre ore, di notte, sì, di notte) finché la cosa è acquisita.

      Con cuccioli di circa due mesi e mezzo, ci vogliono circa due settimane, a volte solo 10 giorni, ma il metodo è quello: ogni ORA, uscire INSIEME (non aprirgli solo la porta), non tornare dentro immediatamente dopo che l’ha fatta, GIORNO e NOTTE.

      È certamente impegnativo, ma funziona sempre e piuttosto velocemente.
      D’altronde da niente non viene niente…e insegnargli le cose è il primo degli impegni che ti prendi nei confronti di un cane.

      Non solo il cucciolo deve capire ma deve proprio ancora crescere, maturare fisicamente, perché se è troppo piccolo non ha il controllo, non è che non vuole o che è duro di comprendonio. Inoltre, siccome non è una macchina, ogni cucciolo ha i suoi tempi.

      Con un cucciolo così piccolino è come se esigessi che un bambino di 6 mesi usasse il vasino….

      Quindi forza e coraggio e non saltare da un metodo all’altro: fai una cosa sola!

      E ricorda che il cane percepisce il tuo nervosismo, all’ennesima potenza, ed è probabile che la tua esasperazione l’abbia messo in uno stato di insicurezza e stress che certo non lo aiuta, dagli tempo…

  79. e quando il cane non è più tanto cucciolo? cagnolina di 9 mesi che ha accesso al piano terra e al giardino, esce una volta al giorno ma i bisogni li fa sempre in casa o a volte in giardino, mai all’esterno. puliamo con prodotti senza ammoniaca, non la riproveriamo se non la becchiamo in flagrante. a volte si “emoziona” se ci sono ospiti o se si va in case nuove ma questo lo posso capire. Il vet ha escluso problemi fisici. Oltre che portarla fuori dopo pasti, giochi, dormite ecc e premiarla nella remota eventualità che faccia qualcosa fuori, cosa mi consigliate?

  80. Rieccomi di nuovo qua a chiedere consiglio……
    Allora il mio cucciolo ha smesso di fare la pupù di notte e mangiarsela ma ha incominciato a mangiare il tappettino igenico dove fa la pisciona di notte.
    Il tappettino lo metto appunto solo di notte in quanto di giorno la fa durante le passeggiate, ma adesso quando mi alzo trovo il tappettino tutto mangiucchiato dove ha fatto la pipì, mi chiedevo come mai fa così ha smesso co la cacca e incomnciato con la pipi…. Vi prego aiutooooooo anche perchè nn va bene che si mangia tutta quella plastica! Prima di farmi 5 ore di attesa dal veterinario mi potete dare qualche parere ? Grazieeeeee

    • Ciao Luca ! Mi spiace ma 50 giorni è davvero piccolo…… I cuccioli dovrebbero stare con la madre e i fratelli almeno per 2 mesi, dove impara le regole del branco incluso il dove fare i bisogni. Io ho due cani uno di due anni e mezzo e l’ultimo arrivato di 4/5 mesi. Il cucciolo ha imparato tante cose anche grazie al più grande, dove si dorme, beve, mangia e si sporca. Ora il cucciolo nn fa più i bisogni sul tappetino e sporca volentieri fuori e nn se la mangia più ( pipì compresa ). Un consiglio è di farlo stare con qualche cane ben educato, vaccinato che conosci , deve socializzare altrimenti nn sarà un cane equilibrato, 50 gg è piccolo <3 Ma puoi farcela, informati sui libri, riviste, internet cosa è meglio per un cucciolo, iscrivilo ad una puppy class ( molto utile !) più sei informato e più puoi aiutare il piccolo, ma se viene da un canile nn ridarlo ! Tanti auguroni a tutti e due !

  81. Ciao a tutti ! Vorrei sapere se è normale che un cucciolo mangia la proprie feci, quelle degli altri cani no ma le sue si. È un cucciolo di tre mesi cresciuto per strada da randagio con la mamma e fratelli. La vet ha detto che è normale per i cani randagi, di aspettare ancora un po’ ….
    Il problema è durante la notte sopratutto, la fa e la trovo in giro per casa mangiucchiata … Premetto che ha già imparato a fare i bisogni fuori durante le passeggiate giornaliere…. di notte la pipì la fa ancora sul tappetino igienico , fa anche la popo sul tappetino ma poi la mangia ! Come mai secondo voi ? Grazie dei consigli !

    • Concordo con la vet: aspetterei un po’ per vedere se con una dieta equilibrata e una vita “normale” il cucciolo smette con questa brutta abitudine.
      Il “come mai” è presto detto: i randagi spesso patiscono la fame e le feci sono “materiale di recupero” che, meglio che niente, può diventare appetibile, specie quando contengono residui di cibo indigeriti. Proprio per questo farei controllare dalla tua vet che il cucciolo non abbia problemi di digestione. E se è tutto a posto, darei solo tempo al tempo: intanto la cosa è schifosa assai per i nostri occhi… ma male non gli fa.

      • Grazie 10000 ! Anch’io immaginavo una cosa del genere…. povero piccolino ! comunque Da giovedì sera ho spostato di 1 ora e mezza l’orario della pappa serale così in queste due notti nn l’ha fatta in casa ma fuori , gli piace ancora ….se l’annusa con gusto 😛 ma almeno posso controllarlo ! Sono contenta di aver trovato questo forum …. Un aiuto fondamentale ! Grazie ancora !!!!!

  82. Ciao! Sono una studentessa universitaria e vivo sola in un appartamento al 4 piano, vorrei prendere un cocker spaniel inglese femmina. Per il prossimo anno e mezzo frequentando ancora l’università ho impegni non fissi 2 o 3 volte alla settimana per 6 o 7 ore. Pensavo di prenderlo in questo periodo prima di iniziare a lavorare in modo che sarà già grande e già abituato a fare i suoi bisogni fuori. Secondo voi è possibile prendere un cucciolo? Ho letto che dovrebbe uscire ogni 2 ore e per me non è sempre possibile all’inizio…è necessaria un’attenzione costante per i primi mesi? grazie mille!

    • Non solo è necessaria un’attenzione costante, ma anche tanta dedizione e tanto tempo, non impara niente da solo.

      E se per ogni cane è una brutta cosa starsene rinchiuso da solo ad attendere 6 o 7 ore il ritorno del padrone, per un cucciolo è proprio terribile.

      E quando lavorerai che farai? Perché la mezzoretta di giro-pipì seguita da una giornata di solitudine è praticamente maltrattamento.

      Io ti consiglio di aspettare ancora, perché in quanto studentessa la tua vita subirà ancora tanti cambiamenti, sia nel ritmo che negli impegni. Forse farai un soggiorno all’estero, forse andrai a vivere in un posto dove non sono ammessi i cani e forse tra qualche anno avrai un lavoro super impegnativo e le ore fuori saranno ben di più di 7 e tu sarai troppo distrutta alla sera per portarlo fuori ancora per un’ora, né avrai l’energia e la voglia di puntarti la sveglia alle 5.30 per fare un’oretta fuori con lui prima di andare al lavoro.
      A costo di sembrarti noiosa e pesante: riflettici ancora un po’, perché un cane è un impegno a lungo termine.

      • Si è vero…ci stavo pensando perché so che la mia vita per i prossimi 7 anni sarà sempre nella stessa città e perché nel week-end ci sono i miei genitori ad aiutarmi e mi darebbero una mano per qualsiasi evento inaspettato! Avevo pensato a questo momento perché rispetto al periodo di lavoro ora sto più giorni a casa per studiare e sarebbe per me più facile seguire un cucciolo (salvo qualche giorno a settimana nei quali tornerei a pranzo)… è comunque meglio aspettare un momento della mia vita più calmo o è incompatibile avere un cane e lavorare? grazie!

        • Incompatibile non è, difficile sì: bisogna comunque prevedere l’aiuto di altre persone (familiari, se ci sono – ma non solo nei week end, perché il cane ha esigenze tutta la settimana! – oppure dog sitter, che però hanno un costo). Insomma, tutto si può fare…ma tutto ha un prezzo, e tutto richiede un impegno. L’importante è esserne consapevoli ed essere in grado di affrontarlo.

    • Sì, per i primi tempi è necessaria: magari non si tratterà di mesi, ma di settimane.. però sì, devi stargli proprio “addosso” per insegnargli a non sporcare in casa. Però, anche una volta che ha imparato a sporcare fuori… se tu vai a lavorare, il cane chi lo guarda?

      • Quindi, seguendo il vostro ragionamento , per una persona che lavora , o una giovane coppia con entrambi lavoratori, avere un cane è una cosa impossibile . Sembra sia solo un affare per pensionati o casalinghe.

        • No: come ho detto anche nell’altro commento, è un affare per persone che hanno amici o parenti disponibili, o per persone che possono pagarsi un dog sitter o utilizzare uno dei cosiddetti “asili” per cani.
          Se non si intende avvalersi di una di queste opzioni, allora diventa un affare per gente insensibile che non si pone minimamente il problema di quanto possa rompersi le palle un cane lasciato da solo in casa per otto ore al giorno… salvo scoprirlo nel caso in cui poi il cane distrugga la casa, morda qualcuno o cominci a manifestare patologie comportamentali di vario genere (e allora si chiedono “Ma come mai?!? E’ forse impazzito?”).

    • Sophie capisco il tuo desiderio, ma secondo me stai considerando la razza sbagliata: il cocker (quello inglese) è un vero e proprio cane da caccia nonostante venga considerato da compagnia: ha bisogno di correre, sfogare le energie, impegnare la mente, non è certo un cane che sta tranquillo a poltrire in casa durante le ore delle tua assenza.
      Opta per una razza piu simile al tuo stile di vita (considerando anche il futuro), puoi scegliere una taglia piu piccola e magari prenderne due in modo che si facciano compagnia.
      La solitudine sporadica (e sottolineo sporadica) otto o dieci ore al giorno non è un problema; anzi, il cane ci si deve gradualmente abituare perchè in caso di necessità deve imparare a stare da solo.
      In bocca al lupo per la tua scelta!

      • Grazie mille Irene! sei stata di grande aiuto! 😀 Pensi che il cocker americano o un beagle possa fare al caso mio? O sarebbe meglio una taglia proprio piccola come il maltese, il cavalier king? grazie ancora!

        • @Sophie Beagle decisamente no, è un segugio e pure lui è un cane iperattivo, e può essere veramente distruttuvo se non sfoga le energie (esperienze in famiglia). Il cavalier king è decisamente da compagnia, la trovo un’ottima scelta, scegli bene l’allevamento perchè è un cane molto diffuso e la qualità inizia a diminuire.
          Per quanto riguarda il cocker americano, bhè, io sono molto di parte 🙂 dato che ce l’ho ed è una scelta che rifarei 1000 volte. E’ un cane sportivo anche lui, ma è meno iperattivo ed ha motissime caratteristiche del cane da compagnia. Stiamo andando fuori argomento, se ti servono piu informazioni su questa razza puoi scrivermi su ireneprivitera@yahoo.it

          • Irene (e Sophie): condivido appieno il consiglio di dirigersi su una razza meno dinamica del cocker inglese: ma una volta assodato questo, non è che un cavalier o un cocker americano, per quanto possano anche fare i cani da divano (entro certi limiti) possano anche starsene soli otto ore al giorno senza risentirne. Qui il problema non è la razza, ma lo stile di vita: se si sta così tanto fuori casa, nessun cane sarà mai felice (che poi, se fosse solo una questione di razza, allora personalmente consiglierei un grande molossoide: sono quelli che hanno meno bisogno di movimento in assoluto).

  83. Salve a tutti, ho un problema grande come una casa: ho adottato una cagnolina di circa un anno dal canile da tre giorni. So che sono pochi, ma il fatto è che mi sembra che la situazione non migliori minimamente. Dunque: Mja (la cagnolina) tiene la pipì e la pupù per ore e ore, nonostante noi la portiamo giù ogni volta che possiamo, quindi al mattino sicuro, a pranzo sicuro, a volte nel pomeriggio una o due volte e anche alla sera. Il giretto è piuttosto lungo, ma mai, nemmeno una volta ha fatto pipì o cacca fuori casa…In compenso, l’ha fatta tre volte sui letti. Ora, io so che per insegnare al cane a farla fuori bisogna premiarlo dopo che la fa, ma se il cane non ne vuole sapere proprio di farla fuori e se la tiene fino a sganciarla sul letto, quindi il luogo dove dorme per altro?!

    • E’ solo una questione di insicurezza: la cagnina si sente già a suo agio dentro casa, ma ha ancora paura dell’esterno, che non ritiene “suo” e in cui probabilmente sente odore di pipì e cacche di cani residenti, che la impauriscono o la mettono semplicemente in soggezione (non osa marcare con il suo odore il territorio altrui). Vedi se riesci a portarla in qualche posto in cui non siano passati altri cani: questo potrebbe aiutare. E finché non prende sicurezza, per evitare che sporchi dentro casa, “confinala” in un recintino o un kennel. E’ abbastanza strano che l’abbia fatta sul letto in cui dorme, ma credo che abbia ancora moooolta confusione in testa: devi aiutarla a superarla e a prendere fiducia.

    • Sembra di (ri)leggere la storia della mia Afra: stessa età, stessa provenienza, stessi problemi.
      Nel mio caso la fortuna è stata un’intuizione di mia moglie, che ha pensato di portarla da subito nel nostro giardino, praticamente privo di qualsiasi marcatura estranea. Per i primi tempi abbiamo sempre cominciato e finito le passeggiate in giardino, in modo che potesse fare le sue cose. Pian piano, poi ha cominciato a lasciarsi andare anche durante la passeggiata e ormai in giardino ci si va solo per giocare.

  84. Ciao, mi chiamo Roberto e la cagnolina che vive con me purtroppo non ha ancora imparato che non deve fare la pipi in casa. Lei ha 1 anno e mezzo! Io sono quasi sicuro, visti alcuni suoi comportamenti, che lei abbia capito che deve andare fuori casa a far pipi. ( questo perche’ quando sono anch’io in casa lei mi avvisa se le scappa la cacca o pipi). Anche la mattina quando la porto giu’ lei fa regolarmente tutti i bisogni fuori casa senza problemi! Il problema sorge quando la lascio sola in casa per anche 4 ore. E’ come se la facesse o per dispetto o per paura! Lei infatti ha molta paura degli estranei e non vorrei che stando sola le scappasse la pipi per paura! Questo succede spesso con la pipi e non con la cacca che fa quasi sempre fuori casa! Vi prego, aiutatemi! 🙂

  85. Buongiorno, ho letto l’articolo ma forse il mio problema è un po piu complesso..
    Ho una piccola di 3 mesi di american staffordshire, è arrivata a casa 1 mese fa dopo un viaggio di 4 ore in macchina, dopo i primi giorni passati a capire che era arrivata in una nuova casa con nuovi amici (ho una meticcia di 9 anni e 3 gatti) ha inziato a farsi conoscere tutta la sua vivacità, Rosi è un cane molto intelligente, ha gia capito “seduta” e “terra” a suon ci coccole e bocconcini, tuttavia il problema pipì non si risolve, o meglio, durante il giorno riusciamo a mandarla fuori controllandola..quando annusa o cmq dopo la pappa o la nanna la accompagnamo in giardino, e poi quando la fa le facciamo tante coccole con bocconcino premio.
    Il problema insorge di notte, di notte la chiudiamo in uno stanzino con la sua cuccia, il pannolino apposito e una ciotola d’acqua (altrimenti passa il tempo a rompere le scatole agli altri animali che dormono tranquilli, a rompere il divano a disfare i cuscini!) il problema è che di notte lei si fa la pipì sulla cuccia!!!
    sebbene la cuccia e l’acqua siano ben lontane dal pannolino impregnato di pipì, quasi ogni mattina troviamo la cuccia “pisciata” e lei poverina..tutta puzzolente!!
    Non riesco a capire il motivo di questo comportamento..normalmente non dovrebbe fare i bisognini dove dorme…
    la ringrazio per una sua eventuale risposta
    cordialmente
    Vera

    • Anche il mio cane da piccolo faceva la pipì nella propria cuccia, sul letto 🙁 o nelle varie copertine che gli avevamo messo a disposizione. Crescendo, dopo che aveva imparato a farla fuori durante il giorno, la notte non riusciva a tenerla e la faceva sul tappetino. poi anche quello non è più servito (ma detto tra noi, ci ha messo parecchi mesi). Secondo me è solo questione di tempo, si abituerà. E’ ancora piccolina! e cmq ci sta che vada a “rompere” agli altri, è cucciola e vuole giocare. so di non esserti stata molto d’aiuto ma ribadisco secondo me è solo questione di tempo. Buona fortuna

  86. Ciao!! sono sara,prima di tutto complimenti x l’articolo…lo trovo molto chiaro e utilissimo! abito in periferia di milano e ho una casa con giardino; ho sempre avuto cani abituati a star fuori e sapevo gestirli senza problemi ( ho la ditta in giardino e han sempre fatto avanti e indietro a loro piacimento)ma ora da qualche giorno mi ritrovo una cucciolina di cavalier king di 3 mesi in casa da accudire,inutile dire che sono un po’ in ansia!! quindi volevo chiedere consiglio x evitare comportamenti sbagliati; allora per ora ( quando sarà un po’ piu gestibile verrà al lavoro con me)le abbiamo fatto un cancelletto in casa in modo che lei abbia tutto il suo spazio in un ampio corridoio a L che è diviso in zona pappa e zona bisogni ( quest’ultimo vicino alla porta d’ingresso) xè lasciandola scorrazzare libera in tutta la casa non “si ricordava” piu dove fare i suoi bisogni invece così sembra che vada decisamente meglio;e così ha momenti solo suoi e momenti in cui sta con tutti noi;è corretto?inoltre io vorrei che imparasse a fare la pipì e la cacca fuori in giardino e adesso la portiamo fuori molto spesso, ma dobbiamo togliere i giornali in casa? o x i primi tempi si possono lasciare?e la porto fuori anche se piove?grazie mille e chiedo scusa se forse ho fatto domande stupide

  87. Ciao Giorgia, io ho un cane che ha un anno e 1/2 e i primi mesi sono stati una vera tragedia in fatto di pipì e popò. Poi quando finalmente sono riuscita a fargli capire che la doveva fare fuori, per un po’ mi è rimasto il problema della notte. forse troppo piccolino per tenerla tutta la notte quindi per un po’ tempo gli ho lasciato un tappetino, e la mattina già ero contenta se trovavo che le aveva fatte lì le sue cose. quando questo è stato dato per appreso e ho visto che alle volte c’era ma sempre più spesso non c’era la pipì (la popò non l’ha più fatta in casa) ho provato a toglierlo ed è andata alla grande. se non funziona subito lasciale il tappetino e spostalo gradualmente vs l’uscita così capisce che è da quella parte che la deve fare. forse è ancora piccolina, è già stato brava a imparare subito a farla fuori: è come con i bambini :), non pretendere che imparino subito a farla nel vasino ma quando è il momento … te ne accorgi! buona fortuna con Uma

    • grazie mille,
      il tappetino potrebbe essere una buona idea così forse passerei la notte un pò più tranquilla perchè per adesso dormo con un occhio aperto e le orecchie tese …e sarebbe una soluzione anche x quando sarò al lavoro, spero solo che l altra cagnetta non regredisca x imitazione perchè già ora fa cose che non le avevo mai visto fare come mordicchiare tutto.ci proverò e farò sapere.
      giorgia

  88. buongiorno
    è arrivata da poco a casa Uma,una setter gordon di 70 giorni…Io vivo in campagna e lei si è subito adattata a sporcare fuori perchè avendo tempo a disposizione l ho portata fuori spesso, subito dopo i pasti ed ai risvegli.se la porta è chiusa ed io sono lì lei gratta un pò e via.i problemi sorgono di notte perchè lei si sveglia due o tre volte e vuole uscire essendosi abituata così.in più non sò come fare quando finite le ferie ritornerò al lavoro e starò fuori casa più di due ore di sicuro.lei non dorme dentro un kennel ma su un tappetino per cani vicino alla sua zietta,una setter inglese di due anni presa in canile che non ha mai sporcato in casa ,che ronfa beata tutta la notte e che quando sono al lavoro tiene la pipì finchè non torno.come posso convincerla a chiudere a chiave per la notte o quando sono fuori?grazie x tutti i preziosi consigli che già ho sperimentato e quelli che sperimenterò!giorgia

  89. ciao sono chiara, ho appena preso una cucciola di chihuahua, ma continua da quando e’ arrivata a fare pipì ovunque e continuamente, anche solo un goccetto ma deve segnare il territorio ovunque! Ho anche un maschietto di 6 mesi nn so come comportarmi! Help

    • Una cucciola femmina non dovrebbe segnare nessun territorio: primo perché la marcatura territoriale è tipica del maschio, secondo perché la territorialità non si manifesta nei cuccioli.
      Ti consiglio innanzitutto di farla vedere dal veterinario per escludere qualsiasi causa organica (cistite o altre patologie): se la canina non ha problemi fisici, evidentemente c’è qualche problema nella sua educazione.

  90. Grande Valeria sempre chiara, esplicativa e di facile lettura!!!! Sei un mito!!!!
    Come al solito rubo l’articolo e lo giro agli adottanti della nostra associazione 🙂

    • Ciao, ho una cagnolina di appena 6 mesi.
      La pipì ha imparato a farla a casa nella traversina, o fuori nel balcone.
      Il problema purtroppo sorge nel momento in cui la porto fuori. Capita di stare fuori ore ed ore, ma ne pipì ne pupu’ vuol fare.
      C’è qualche rimedio a questo?
      Grazie tante

  91. Buongiorno Valeria,
    vorrei chiederle un parere riguardo l’educazione del cucciolo a sporcare fuori.
    Tra un mesetto accoglierò una cucciolotta di 2 mesi e mezzo.
    Ho pensato di comprare un recintino (come consigliavi tu in un tuo articolo) da usare come cuccia durante la notte e le prime volte in cui proverò a lasciarla sola in casa.
    Ovviamente ho intenzione di usarlo solo per le prime settimane, finchè non si abitua alle novità.

    Mi chiedevo: i giornali su cui sporcare devo metterli anche nel recinto, oltre che magari in un altro posto (tipo vicino alla porta di ingresso della casa)? In questo modo lei avrebbe due “gabinetti”…Uno che per forza di cose userà quando si troverà nel recinto e l’altro per quando girerà liberà per casa (mi confermi l’utilità di metterlo vicino alla porta per facilitare poi le uscite o no?).

    Secondo te può funzionare oppure sarà poi difficile toglierle l’abitudine di sporcare dentro il recinto?

    Ti ringrazio in anticipo per l’aiuto.

    Valentina

    • Il cane tendenzialmente non sporca dove dorme…a meno che non siamo noi ad invitarlo a farlo :-). Mettergli i giornali nella “zona letto” è un modo per invitarlo a sporcare nella cuccia, quindi consiglierei di non farlo mai…a meno che il cane non debba restare a lungo da solo e quindi non ci sia la possibilità di portarlo nella “zona gabinetto”. In questo secondo caso consiglio l’uso di due recinti continui e comunicanti: uno con la cuccia e l’altro con i giornali, in modo che la piccola intanto capisca che si deve “andare” verso il gabinetto, e non…mollarla dove capita.

  92. salve, mi scuso in anticipo se la domanda non fosse pertinente o “troppo generica” ma ve la pongo perchè vi seguo da un pò, e volendo adottare un cane voglio avere quante più informazioni possibili.
    vengo al nocciolo della questione: ieri e oggi sono andato al banchetto dei volontari della Lega per la difesa del cane della mia città. Vivendo in appartamento, per motivi di gestione/spazio, sono indirizzato verso un cane taglia media(simil beagle). Al banchetto ho trovato tra i vari cuccioli una piccola meticcia che è stata trovata in mezzo alla spazzatura assieme al fratellino(adottato ieri), la quale dovrebbe diventare più o meno di 15kg(al momento ha 45-50gg). Ho richiesto varie info, tra le quali “è possibile far abituare il cane a far fare i propri bisogni nella lettiera?”. Mi è stato risposto che il cane deve essere abituato ad uscire 4volte al giorno per fare i propri bisogni. Considerando che conosco persone che hanno avuto barboncini e yorkshire che fanno i propri bisogni a casa nella lettiera, la risposta ricevuta mi ha un pò sorpreso. Vi chiedo gentilmente di darmi maggiori info. Perchè se così fosse, avere un cane è ad esclusivo appannaggio di chi non lavora e non ha molto da fare tutto il giorno. [sono stato il più sintetico possibile, ma in ogni caso sono disposto a fornire maggiori dettagli su dove e come penso di tenere il cane]
    GRAZIE MILLE

    • Samuele, ma tu vuoi un cane o un prigioniero politico? 🙂
      Non è solo per la questione “bisogni” che il cane deve uscire: è anche per muoversi, fare esercizio fisico, socializzare con cani e persone…insomma, per “vivere”. Insegnargli a pisciare sulla lettiera è una cosa fattibile, ovviamente: anche se un conto è uno yorkshire (che pesa 3 chili e mezzo) e un conto è un cane di 15 chili, per il quale ci vuole una lettiera piuttosto immane… ma non è questo il problema: il problema è che il cane, qualsiasi cane, non può fare una vita da recluso.
      No, il cane non è appannaggio di chi non lavora: il cane è appannaggio di chi può prendersene cura nel modo giusto…e se lavora tutto il giorno, ci sono i dog sitter!

  93. ciao, io ci sono appena uscita dal “tunnel” delle pipì e varie e anch’io lavoro e ti assicuro che è stata lunga e dura insegnarglielo. anch’io un sacco di tappetini. Il giro di boa l’ho proprio fatto quando ero a casa in ferie quest’estate e ho potuto dedicargli il tempo necessario. uscivo spessissimo e stavo fuori anche ore per beccare il momento giusto. se posso darti un aconsiglio, quando lo porterai fuori e beccherai il momento giusto (cioè per caso farà la pipì o altro proprio quando sei fuori) tieni a portata di mano qualcosa per premiarlo (un bocconcino, qualcosa di cui va ghiotto) e appena la fa gli fai tante feste e gli dai il premio. E così ogni volta che succede. se la fa in casa in giro sgridalo solo se lo becchi sul fattaccio, ovviamente se gli consentirai il tappetino, premialo e lodalo anche se la fa lì. se invece la fa in giro ma nn te ne accorgi subito, lascia stare e pulisci quando non ti vede.Io ora ho tolto proprio tutto, finalmente, ma tieni conto appunto che se non riesci a farlo uscire spesso, dovrai cmq consentirgli l’uso del tappetino. Ora è ancora piccolo e non riuscirà a tenerla a lungo. spero che tua madre ti aiuterà almeno finche il tuo cucciolo nn avrà capito come funziona e avrà anche più autonomia. buona fortuna

  94. La prossima settimana arriverà a casa una cucciola ma dato che io lavoro dalle 9 alle 18 mi chiedevo come potevo fare per insegnarle a farla fuori visto che non riesco a portarla fuori all’ora di pranzo. Spero che mia mamma accetti di aiutarmi altrimenti dovrò ricorrere al tappetino. Potreste suggerirmi come comportarmi? Grazie

    • Atiranna…una cucciola (se è davvero cucciola, cioè se ha meno di quattro mesi) ha bisogno di ben altro che di tre uscite mattino-mezzogiorno-sera! Ricorri pure al tappetino, almeno finché non troverai modo di portarla fuori ogni due-tre ore al massimo, perché questo è il tempo medio di trattenimento-pipì per un cucciolo!

      • si ha due mesi e lo so che ha bisogno di uscire tanto infatti sto vedendo di organizzarmi ma non è facile con il lavoro, spero che mia mamma riesca ad aiutarmi

  95. Che tenerezza… per il giardino non so cosa dirti (fargli fare amicizia? giocare come niente fosse? boh… non lo so: speriamo che torni qui Valeria…) ma per insegnargli a sporcare fuori io sceglierei di allontanarmi, senza sfruttare il giardino (che in prospettiva è meglio che non diventi la sua toilette, anche se ora ti farebbe tanto comodo)

  96. Ciao sciuramaria,
    Assolutamente no, non starà “relegato” in giardino tutto il giorno, anzi…
    Vorrei però poter sfruttare il giardino, soprattutto in estate, per poter giocare con lui e poterlo lasciare fuori all’aria aperta quando magari non siamo in casa. Ho già provato ad associare il giardino a crocchette, gioco e corse ma niente: appena il Juck Russel si accorge di lui inizia la tiritera e non la smette più (ma letteralmente!! Abbaia imperterrita finchè non ce ne andiamo!!) con conseguente dileguamento dentro casa del mio a suon di “cain cain”. Ovviamente ora sta iniziando ad associare il giardino a cane abbaione, invece che a gioco e divertimento.

    • Lorenzo, per ora portalo a sporcare e giocare altrove: non ci sono alternative. Per quanto riguarda il tuo giardino il problema si risolverà da solo tra qualche mese: il tuo è un pastore tedesco, quella è una jacckina…tra qualche tempo, a scappare facendo cain cain sarà lei. Però è un vero peccato che un cane (la Jack, dico) sia ridotto a vivere così 🙁

      • Mmm… Dubito che scapperà lei facendo “cain cain”. Riesce ad abbaiare nello stesso modo anche a un Doby di 18 mesi che passa li davanti ogni giorno! È proprio un peperino, e i proprietari ora hanno pure deciso di farle fare dei cuccioli! :-O

        • Era un modo di dire…no, la povera schizzatina non smetterà di abbaiare: ma sarà il tuo che, una volta cresciuto e una volta acquisita sicurezza in se stesso, la considererà come parte dell’arredamento del giardino e se ne infischierà bellamente.
          Ma se sai che i proprietari intendono farle fare i cuccioli, allora un rapporto con loro ce l’hai!

          • Perdonami, non avevo capito! 🙂
            Assolutamente no, è stato un inquilino della mia palazzina a dirmi che, incuriosito dalle sollecitazioni che venivano da quel giardino, si è affacciato e ha visto un maschietto che la copriva e i padroni che sollecitavano con gioia.
            Forse l’unico momento in cui i due padroni hanno regalato attenzioni alla cagnolina.

  97. Oppovero pastorello… ma non sta “confinato” a fare il cano da giardino, immagino. Cerca di farglielo piacere: fanne il teatro di giochi e bocconcini (per esempio se fa il “seduto”).
    E per sporcare portalo in strada, oltre il giardino abbaione, dove si senta più tranquillo.
    Io sono assai ignorante (e quindi prendi con le pinze quel che dico) ma se fossi la tuo posto dividerei il problema in due. Da una parte fargli amare il giardino e dall’altra insegnargli a sporcare fuori.

    Il mio (che però aveva 3 mesi e mezzo quando è arrivato) era molto intimorito di “farla fuori” in un ambiente così meno rassicurante della casa, allora un giorno sono stata fuori 4 ore (leggasi quattro) finché per forza gli è scappata e l’ha fatta… ti assicuro che non ho dovuto fingere per dimostrargli un entusiasmo incontenibile. Da allora è stato tutto in discesa…

  98. Cara Valeria, avrei bisogno di un consiglio perchè non so proprio come fare.
    Ho da poco un cucciolo di pastore tedesco di due mesi e mezzo. Da circa una settimana ho iniziato a portarlo fuori per insegnargli a fare i bisogni e non sporcare in casa. Io vivo a piano terra con un giardino privato in una piccola palazzina e a fianco ho un’altra palazzina dove al piano terra vi è una femmina di Jack Russel e ogni volta che passo col cucciolo questa gli inveisce contro iniziando ad abbaiare a più non posso finchè non esco dal suo campo visivo. Il cucciolo ormai è intimorito, e ogni volta che lo porto fuori, appena è sul pianerottolo di casa nostra piange e vuole rientrare. Come posso fare per risolvere il problema in tempi relativamente brevi?
    Grazie mille in anticipo,
    Lorenzo.

    • Dipende…se vivi in un contesto di persone civili, potresti chiedere ai proprietari del Jack di tenere il cane in casa per dieci minuti, visto che tu devi portar fuori il cucciolo per insegnargli a non sporcare in casa. Se non è questo il contesto… prova a vedere almeno se è possibile farli giocare/socializzare insieme (femmina e cucciolo maschio, non dovrebbe essere un problema): in questo modo il tuo non sarebbe più intimorito dalla piccola abbaiona.
      Se proprio non c’è dialogo con i proprietari della Jacckina… porta il tuo cucciolo altrove. Non vedo altre soluzioni, purtroppo.

      • Innanzitutto grazie per la celere risposta.
        Purtroppo i proprietari della Jackina sono delle figure astratte: non ci sono praticamente mai, e sottolineo mai, e la piccola vive sempre e solo in giardino (giorno e notte) in compagnia di un’anziana cockerina, che a differenza dell’altra è molto più tranquilla.
        In più, e credo sia la cosa più importante, i due cagnolini non sono mai usciti oltre la recinzione del loro giardinetto privato (nemmeno troppo grande). Può essere questa la causa? Il non aver socializzato mai con altri cani?
        Purtroppo dove abito io è una via chiusa, e l’unico passaggio è di fronte a quel giardino. Oltre tutto è quasi confinante col mio, e il mio PT inizia ad aver paura pure a stare nel nostro giardino.
        Grazie ancora, Lorenzo.

  99. ciao, allora onestamente i primi tempi anche a me sembrava che il cane puzzasse, ora il mio olfatto sì è un po’ abituato e tenendolo in casa gli faccio i bagno una volta a settimana e quando lo porto fuori a fare i bisogni (quindi almeno 3 volte al dì anche con la pioggia) al rientro gli faccio praticamente il bidet :), gli sciacquo le zampe e gli pulisco il culetto. certo ha odore di cane ma non mi pare così grave, sicura che il tuo puzzi più di altri o è semplicemente che tu hai un olfatto più sensibile di altri (capita)? cmq se vive in casa io lo laverei più spesso, attenta allo shampoo che usi (dovrebbe avere un ph adatto ai cani che non è quello degli umani), se poi serve ci sono shampoo più specifici (deodoranti). spero che riuscirai a risolvere il problema perchè i primi giorni anche il mio puzzava ma ora profuma di cane 🙂 come tutti!

  100. Non è questione di insensibilità, ma di problemi oggettivi non prevedibili. Il mio cucciolo di 6 mesi mi è “capitato” poco più di due mesi fa perché una delle due persone che lo avevano adottato ha sviluppato una forte allergia con asma (che non ha per il cane che già possiedono).
    Piuttosto che tenerlo quasi sempre in terrazza gli hanno cercato un’altra casa.
    Prova con un altro veterinario (così senti un altro parere rispetto alla veterinaria tolettatrice) e poi rassegnati… proprio perché le vuoi bene.

  101. forse vi sembrerò insensibile ma non lo sono affatto!!infatti quando sono sola a casa la faccio entrare sempre come andesso ma poi mi tocca lavare per terra e aprire tutte le finestre!all’inizio cercavo di non crederci neanche io..ma mi rendo conto che fa puzza purtroppo e non mi do pace..compro deodoranti e shampi diversi ma non cambia. la porto pure a lavare da una veterenaria ma la cosa non cambia!il bene che gli voglio è immenso e sto cercando ogni rimedio proprio per questo!

  102. Ma sta tutte queste ore sul balcone da sola?
    Non è dispetto.. è noia, è stress. O forse non ha chiaro che quel “fuori” vale come se fosse “dentro”.
    Ma le farai fare una vita sul balcone, povera bestia?
    Faccio fatica a credere che faccia un’odore tale da ammorbare tutto l’appartamento, anche appena lavata…

    Ma piuttosto che una vita sul balcone, da sola, perché non consideri l’idea di cederla a qualcuno dall’olfatto meno sviluppato?

  103. non ci siamo capiti..io il cane lo tengo in balcone..proprio perchè fa puzza..nel momento in cui si trova in balcone fa la pipì prima delle uscite che le faccio fare..cosa strana a 7 sette mesi perchè dovrebbe trattenerla..ma questa puzza non è spiegabile in nessun modo..dato che ha già cambiato croccantini e il veterinario ha detto che non ha niente!ha solo qualche problema con le ghiandole anali ma che che periodicamente vengono svuotate.ma il problema è il pelo che puzza..

    • Ok, scusa: non avevo proprio capito. Certo, però, che hai due problemi: uno è quello della pipì (evidentemente legato al fatto che lei non sente il balcone come “casa”, perché sa bene che la casa è un’altra, quindi non si preoccupa di non sporcarlo) e l’altro è quello dell’odore, per il quale veramente non posso consigliarti che di provare a cambiare alimentazione, o shampoo, o entrambe le cose. Perché non è normale che un cane puzzi a tal punto da non riuscire a tenerlo in casa…a meno che, come ha già detto qualcun altro, non sia tu ad essere particolarmente intollerante all’odore di cane.

  104. Io ho una cucciolotta di cocker di 7 mesi che ancora non è abituata a fare i bisogni fuori…ovvero se la porto fuori li fa altrimenti se non sono presente li fa senza nessun problema dove di trova, senza neanche abbaiare!infatti non riesce a trattanerla.. La mattina mi alzo alle 6 per scenderla a fare i bisogni(anche se la maggior parte delle volte ha già fatto tutto).. poi alle 13.. poi alle 17.. e infine alle 22 ma la maggior parte di volte durante questi intervalli la fa.. come per dispetto perchè si trova fuori.. ma lei puzza e non posso tenerla dentro..nonostante la lavi quasi ogni due, tre settimane fa un cattivo odore(anche dal primo giorno che la lavo), il che mi costringe a tenerla in balcone e non in casa. Cosa potrebbe essere?!Mangia i croccantini al coniglio il che non dovrebbe causare cattivi odore..Come fare?!
    grazie

    • Scusa, ma non ho capito niente: dici che la fa “per dispetto perché si trova fuori”, perché puzza (e già non normale che puzzi subito dopo essere stata lavata: quindi, tanto per cominciare, una bella visita dal vet, che magari ti consiglierà anche un’alimentazione diversa, non ci starebbe male). Ma se sta fuori, come fa a pisciare in casa? Non mi è chiaro il quadro.

  105. ho avuto la stessa intuizione infatti stanotte ci ho provato. purtroppo avevo dimenticato un tappetino da cucina sotto il lavello e ovviamente l’ha fatta lì. stanotte provo a togliere anche quello e speriamo bene!
    grazie 🙂

  106. avrei una domanda: io ho un cucciolo machio di 7 mesi e dopo un sacco di difficoltà ha finalmente imparato a fare i bisogni fuori casa (lo porto fuori ogni volta che posso e cmq almeno la mattina, a pranzo e la sera dopo cena). Per sicurezza nel periodo di training gli ho anche lasciato un tappetino in casa. ora che almeno durante il giorno non la fa dentro non glielo lascio ma per abitudine glielo lascio di notte così se gli scappa (di solito solo la pipì) la fa lì. immancabilmente trovo una o 2 pisciatine quando. Però ora che sta crescendo e comincerà ad alzare la zampa (stamattina mi pare di averlo notato) mi chiedo cosa succederà: come faccio a togliergli l’abitudine di fare la pipì di notte sul tappetino e aspettare fino a mattina? anche perchè se alzerà la zampa forse il tappetino non sarù più sufficiente,
    grazie grazie x i consigli

    • A sette mesi direi che il cane dovrebbe aver imparato che si sporca fuori “sempre”. Toglierei il tappetino: probabilmente la fa lì “perché c’è un posto in cui farla”… e non trovandolo più dovrebbe trattenersi (almeno spero!) 🙂

    • Ciao, chiarissimo il concetto: premio quando la fa fuori e NO con una blanda punizione se la fa a casa.
      Solo una curiosità: perchè si deve pulire senza farsi vedere?
      Grazie e veramente complimenti per la grande professionalità.

  107. Grazie per i consigli! Ho trovato da 2 settimane un cucciolo ha circa 3 mesi. Ero preparata ad insegnargli a sporcare fuori casa, ma con mia grande sorpresa i primi giorni non ha mai sporcato in casa! Purtroppo però negli ultimi 2 giorni ha fatto diverse volte pipi in casa e non capisco dove sto sbagliando! Lo porto fuori spesso, circa 6/7 volte al giorno e ogni volta che la fa fuori gli dico bravo e gli faccio carezze. Ho paura che stia prendendo una brutta abitudine! Come mai si comporta così? Credi che sia utile avere anche in casa un “angolo giornali” che possa usare in caso di emergenza? Grazie ancora per i tuoi consigli!

    • Beatrice, succede abbastanza spesso che il cucciolo inizialmente non sporchi in casa, perché non si fida ancora di quell’ambiente per lui estraneo: quando gli diventa familiare, invece, si rilassa e non si preoccupa più di lasciarci il suo odore.
      Ora deve solo capire che la cosa non è desiderata, quindi continua a premiarlo quando la fa fuori, ma prova anche a dirgli NO! (se conosce l’ordine: altrimenti insegnaglielo!) quando la fa in casa, sempre e SOLO se lo cogli sul fatto. In caso contrario ignora, pulisci quando lui non ti vede e deodora.
      Tendenzialmente il cane dovrebbe cercare di non sporcare la sua “tana”: può darsi che non senta ancora la casa come tale, anche se non la sente più estranea.
      Un angolo giornali…non saprei se sia il caso di usarlo, perché potrebbe rafforzare l’idea che la casa sia un gabinetto!
      Io cercherei piuttosto di rafforzargli l’idea che la casa sia un posto da rispettare: quindi proverei ad interagire molto con lui quando è in casa e mettergli diverse cucce in vari angoli, cosicché possa ampliare il concetto di “tana” a tutto l’appartamento: questo dovrebbe suggerirgli di non usarla per i bisognini!

  108. chiaro, conciso e simpatico! Davvero i miei complimenti, mi hai chiarito diversi dubbi e da domani saprò come meglio comportarmi con la mia cucciola!

  109. ciao…ho appena trovato ana cucciola di circa un mese e mezzo a detta del veterinario, il mio problema nasce perchè io ho un cane maschio intero di 10 anni…..
    ora io sto con pazienza cercando di insegnare alla piccola a fare i suoi bisogni sul giornale, ma la notte quando lei va a farli il maschio la segue ed innaffia letteralmente il tutto , inoltre con un odore molto forte…lui non ha mai sporcato in casa , ma sono ormai tre mattine che questo si pirete…e non so se si può evitare…….lui lo fa se non siamo a casa o se non lo vediamo….. ma non possiamo certo essere presenti 24h…in piu ho paura che questa cosa perduri nel tempo….accetto suggerimenti…grazie delph

    • @Delph: direi che il tuo cane sta semplicemente cercando di coprire l’odore della pipì della cucciola con il suo, al solo scopo di marcare il proprio territorio perché al momento vede la cucciola come un'”intrusa” che ha invaso casa sua. Solitamente questi problemi si risolvono non appena il primo cane si “rassegna” al fatto che il nuovo arrivato non se ne andrà, ma che è entrato a far parte del suo branco. Inoltre sarebbe bene consolidare la sua convinzione che la sua posizione gerarchica non viene messa in discussione: quindi dategli qualche attenzione in più e soprattutto NON datene troppa alla cucciola quando lui è presente (si “ingelosirebbe”, il che in realtà significa più che altro che vede in pericolo il suo ruolo nel branco).
      Penso che nel giro di 4-5 giorni il problema dovrebbe risolversi da solo… ma se così non fosse, cercate di evitare il più possibile che la cucciola sporchi in casa, insegnandole al più presto a sporcare fuori!

      • volevo innanzitutto complimentarmi e ringraziarti per i tuoi articoli..mi sto facendo una cultura!!
        sta per arrivare il mio secondo cane (un barbone nano maschio), nello specifico il secondo maschietto..mi stavo giusto chiedendo cosa farà il grande di fronte ad una pipì del piccolo..sicuramente marcherà il territorio, anche se in casa ad oggi non l’ha mai fatta!
        capirai che il problema non è di poco conto…spero che – ammesso che ciò avvenga – si possa risolvere in pochi giorni come hai scritto!!

        saluti
        alessandro

        • Non è affatto detto che il grande si metta a marcare sulle pipì del cucciolo, proprio perchè è cucciolo e quindi lui non dovrebbe vederlo come un possibile “rivale” (semmai come un figlio: i maschi adulti – se equilibrati – considerano figli loro tutti i cuccioli che incontrano). Questo non dovrebbe dargli alcun motivo per esprimere marcature territoriali… almeno spero :-)!

  110. Argomento ben sviscerato. I nostri cuccioli stanno in box ampi su un pavimento di linoleum felpato dal lato pavimento. In un angolo mettiamo i giornali, abbiamo notato che loro imparano in fretta a decidere che il giornale è il gabinetto (anche perché è il punto più lontano dalla cuccia/pappa). Quando arrivano nella nuova famiglia sono già molto bravi nel fare i bisogni sul giornale o sulla traversina

    • ho un cavalier king di 22 mesi preso in allevamento non riesco a farle fare i suoi bisogni fuori lei me li fà in casa nel pavimento, ho provato con traverse con lettiera con giornali ma lei li fà sparsi x la casa datemi un consiglio grazie

      • I cani marcano dove sentono gli odori quindi:
        1) pulire le zone marcate con acqua e bicarbonato
        2) quando farà i bisogni in casa prima di pulire pucia una traversina in modo che odora di pipì così da attrarlo li
        3) rinforzo positivo quando fa i bisogni fuori premiato con un biscotto
        Il mio cucciolo nel giro di due mesi ha smesso … Siii costante , ci vorrà un po’ ma i risultati arrivano ! Ps almeno due uscite al giorno ! Saluti

        • a mia cucciolina ha 5 mesi e mezzo è una yorkschaire è il terzo giorno che è in casa,ma non riesco a fargli fare la pipi,sul tappetino,a volte la fa e a volte la fa sul pavimento,come posso fare?oppure se devo portarla fuori, ogni quanto????

      • io ho una cagnolina di taglia media e non riesco a fargliela fare fuori arriviamo a casa e me la fa sul pavimento non so piu cosa fare

        • Io la porto fuori appena dopo il sonnellino, quando la temperatura lo permette perché da me fa ancora freddo la mattina, appena svegliata non ha molta tenuta, così ha imparato.
          Io alla mia Pinscherina che è mancata avevo insegnato a farla su richiesta, quando la faceva le dicevo “pipì” e “sì, brava”, piano piano ha imparato il significato della parola e quando le ordinavo di farla ubbidiva.
          Adesso con la papillon sono agli inizi, ma avevo la sensazione che sapesse esattamente che volevo che centrasse la traversina, e facesse apposta a non ubbidirmi, perché a volte me la faceva proprio a fianco, per non parlare delle feci.
          Ho iniziato a darle dei micro premietti, proprio una cosa piccola piccola, oltre a complimentarmi con lei, dopo 2 volte che l’ho fatto non ha più sbagliato.
          Addirittura una volta si è messa a camminare all’indietro per un metro e mezzo fissandomi come a dire “guardami guardami guardami”, si è fermata sulla traversina e l’ha fatta, poi tutta contenta e venuta a ritirare il premio!

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