venerdì 29 Marzo 2024

Come affrontare il freddo…dipende dal mantello!

Dello stesso autore...

Arriva il freddo. Per molti di noi è già inverno pieno. Giacconi, guanti, sciarpe e  piumoni sono saltati fuori dagli armadi per tenerci compagnia per luuuuunghi mesi di sofferenza.
Come è giusto che sia, visto che siamo animali senza pelliccia e con una termoregolazione pessima, adottiamo tutti gli strumenti necessari per con incorrere in una ipotermia fulminante mentre ci rechiamo in ufficio.
E i nostri cani?
Come vivono e come possono affrontare le temperature invernali?

Fufilda (sempre lei!) è venuta a trovarmi per il bagnetto periodico e oggi ha deciso di essere uno yorkshire (o pseudo-tale…non importa!), e ha chiesto come al solito consigli per stare bene ed in salute.
– Ciao Stefy!
– Ciao Fufilda, sei molto carina in versione yorky…che facciamo oggi?
Non so…il bagno certo, tutti i controlli consueti…ma stavo pensando di dare una accorciata al pelo, mi si annoda sempre..e lo sai che io ci tengo ad essere sempre in ordine. Tagliamo? Come l’ultima volta? Stavo così bene..ero così trendy!

Fufilda in versione yorky, questa volta dovrà rinunciare al taglio superfashion che le abbiamo fatto in settembre.
Perché?
Perché lo yorkie non ha sottopelo (e pure il pelo di copertura è fine e neppure troppo folto), vive in casa con il riscaldamento acceso 20 ore al giorno e per la maggior parte del tempo sonnecchia in cuccia o sopra le gambe della padroncina, che gode ad avere questa borsina dell’acqua calda sempre incollata (chi dorme con il cane nel letto sa quanto sia piacevole avere un corpicino caldo caldo appiccicato al fianco.).
Però Fufilda è anche una cagnetta sportiva e la sua padroncina la porta regolarmente a passeggio, al parchetto e a fare delle belle corse nel verde. Quindi si apre la porta di casa e la povera pelosina, che ha saltato, guaito e forse abbaiato per la gioia di uscire…ad un tratto si ghiaccia, in senso lato e non.
Cosa è successo?
Facciamo un passo indietro nel tempo: la sua mamma si è cambiata, ha tolto il pigiamone in pile ed ha indossato un bel maglione, calze calde, scarpe, giubbotto e tutto l’armamentario possibile, forse anche le racchette da neve.
E Fufilda?
Tu usciresti in pigiama? Nooooo…e perché lei dovrebbe?
I cani  senza sottopelo che vivono costantemente al calduccio soffrono il freddo nella stessa maniera in cui lo soffriamo noi. E’ vero che molte persone preferiscono tenere il pelo corto tutto l’anno per avere il cane sempre in ordine,  però in inverno è meglio optare per misure un po’ meno drastiche di taglio del pelo.
Magari dovremo pettinarla più spesso, ma non è consigliata una tosatura con 3 mm di pelo.

Il cappottino è un accessorio da molti visto come eccesso di umanizzazione del cane; a volte è vero, per esempio non capisco l’utilità di un vestitino estivo… però per Fufilda/Yorky un bel maglioncino caldo e un impermeabile in caso di pioggia sono strumenti necessari per evitare raffreddamenti improvvisi.
Sconsiglio il maglioncino in casa. Molti lo usano perché secondo loro il cane ha freddo, e magari è vero: però penso che il pelo, per quanto raso o sottile,  possa tranquillamente sopperire al gelo casalingo.
Su questo argomento però ammetto la mia ignoranza, perché dalle mie parti fa freddo una settimana all’anno…

Se lavate o fate lavare Fufilda, accertatevi che non subisca sbalzi di temperatura dopo l’asciugatura che deve essere perfetta, in tutte le stagioni ma in inverno di più.
Favore personale: se la vostra toelettatrice vi dice che potete riprendere il cane dopo un’ora, non fate il diavolo a quattro perché lo volete dopo venti minuti. L’orario che vi danno prevede anche il periodo di “raffreddamento”!!!!
Se Fufilda invece è un Pastore Tedesco, piuttosto che un Golden, ma anche un cane di taglia piccola munito di folta pelliccia e di tutto il sottopelo che la natura gli ha generosamente fornito..non c’è bisogno del maglioncino, al massimo di un impermeabile (soprattutto perché non dobbiate passare venti minuti ad asciugare il cane dopo la passeggiata).
Se è un cane che è abituato a stare in giardino o in terrazza, allora nessun problema di vestiario.
Regole che possono sembrare ovvie, ma che spesso non pensiamo di adottare per i nostri amici pelosi.

Nella stessa categoria...

37 Commenti

  1. dunque… ho lavorato molti anni in pet-shop e in effetti devo dire che la maggior parte di cappottini & c. che si trovano in vendita sono perfettamente inutili. anzi, utili forse solo per il giretto al guinzaglio, ma lasciar correre e giocare il cane, vuol dire, come ha notato qualcuno, fargli tenere addosso un cappottino zuppo, il che è peggio che stare senza. il problema io me lo sono posto e negli anni non conto le prove che ho fatto… la mia femmina nonostante sia una meticcia lupoide molto simile a un pt ma con meno sotto pelo, soffre il freddo. quando le temperature sono basse o semplicemente piove non sta nemmeno in giardino… tra l’altro mi è già capitata la colite da neve… un cappottino per proteggere da acqua o freddo non deve essere imbottito o ingolfante, deve semplicemente coprire le “parti giuste”. ho trovato una marca la “ruff wear” che produce pochissimi modelli tutti molto tecnici, migliori anche della hurtta (almeno secondo il mio punto di vista). non sono cappottini all’ultimo grido, ma giacche molto semplici, molto tecniche, moooooolto leggere, fatte con gli stessi tessuti dei nostri capi sportivi. le ho comprate per i miei cani (per chi le volesse vedere sono il modello “cloud chaser” sul sito della ruff wear)e sono più che soddisfatta: non hanno elastici che danno fastidio sotto le cosce o sotto la coda, sono leggerissime, elasticizzate e soprattutto sono le uniche che COPRONO LA PANCIA. in questi giorni in cui le temperature sono scese al di sotto dello zero mi sono compiaciuta e gongolata per averle comprate… eva non trema, nessuna colite da freddo e persino si sdraia sul freddo asfalto… gas probabilmente non ne ha bisogno, ce l’ha per solidarietà 🙂
    p.s. onde evitare “pensieri maligni”, non sto facendo pubblicità, tant’è che per comprare le giacche ho dovuto fare i salti mortali e farle arrivare dall’america. questo racconto è solo un modo per testimoniare che il cappottino non è vero che equivale sempre ad umanizzare il cane o accessorio fashion. c’è anche il cappottino utile…

    • @elisa:

      hai perfettamente ragione: gran parte dei cappottini dei negozi sono fatti malissimo, sono stracci poco utili che al primo umido si inzuppano e che danno fastidio al cane legandone i movimenti e magari stanno pure storti sul cane (chi li ha fatti secondo me non li ha mai provati a mettere su un cane VERO, sono peggio di certi pantaloni del mercato con cosce strettissime e vita larghissima ma costano 3 volte di+ e o li provi al cane facendolo muovere in negozio x qualche minuto di nascosto perchè non vogliono che squarci la confezione di 4 cappottini e li impelucchi sul tuo cane e te ne accorgi se hanno difetti o ne compri 10 e non ne hai manco uno che stia banalmente dritto sul cane senza ingolfarlo o irritarlo in zone sensibili e senza proteggerlo sulla pancia che nella mia è glabra e quindi è la parte da proteggere…)…

      la mia è di taglia medio grande quindi ci sono già pochi modelli e x trovarne uno adatto è un incubo, ma prenderene uno a caso è uno spreco di soldi totale..

      Un buon cappottino DEVE coprire la pancia il + possibile soprattutto nelle femmine visto che ciò non da problemi a loro (quasi nessuno lo fa, anzi sono proprio senza copertura li di solito); deve essere impermeabile (non importa se avete ANCHe un impermeabile: un cappottino non impermeabile è stupido perchè se pioviggina o nevica o c’è bagnato x terra non si può usare quindi i modelli di felpa o peggio di lana che si deformano pure o di altri materiali simili sono stupidi a meno di non prenderli come cappottino ulteriore da usare solo in alcune situazioni, se si vuole comprare solo UN impermeabile leggero e Un cappottino medio con al massimo l’aggiunta di UNO pesante allora bisogna prenderli impermeabili e che coprono la pancia), non dovrebbe avere cinghie o elastici che stingono o cingono coda e-o zampe x stare a posto (alcuni cani lo tollerano mentre altri non li sopportano, ma meglio evitare se possibile modelli che x stare dritti necessitino di questi artifici scomodi), dovrebbe avere una chiusura semplice ben fatta e che tiene (certi cappotti hanno chiusure dorsali assurde da chiudere o che non tengono o che ci metti 5 minuti a regolarle ogni volta o che sono talmente delicate da strapparsi in pochi mesi), dovrebbe essere ADATTO ALLA STUTTURA DEL PROPRIO CANE IN MOVIMENTO restando dritto e a posto anche dopo il movimento (x questo è indispensabile PROVARLO in movimento e non a cane fermo o che fa 5 passi avanti lento); non dovrebbe avere accessori fashon tipo cappucci con pelo o effetto bomber o pizzi o cavolate simili che danno solo fastidio al cane…e deve essere il + possibile COMODO X IL CANE (certi cani accettano anche cappotti scomodissimi e in tal caso valutiamo se gli va storto addosso e se ha particolari che possono sfregare sul cane; altri cani non sopportano i cappotti quindi fanno facce strane anche al miglior cappotto anche se sono freddolosissimi, e in tal caso guardiamo se il cappotto è fatto bene e valutiamo che se il cane si scrolla molto + del solito magari il cappotto gli da qualche fastidio ma anche quello va valutato secondo la personalità del cane)…

      X ora il mio cane ha buoni cappotto (scelti accuratamente dopo mille prove), ma grazie x la dritta x la marca di cappotti (serviranno ad una mia amica con pitbulli freddolosi che ha cappotti pietosi e ogni anno ne compra 2 nuovi non azzeccandoci mai e la sua cana + anziana se ha freddo o piove è capace di farsi venire la cistite piuttosto che uscire quindi le servono e ormai spero che abbia capito che spendere ogni hanno fra i 12 e i 25 euro x cappotti orrendi che poi i cani o non usano o usano senza successo, costa molto + che spendere di + ma UNA VOLTA x un cappotto che dura minimo 4-5 anni o +)…

  2. Non per far ridere tutti quanti, ma la mia pitbull (che vive spalmata al termosifone), quando esce soffre il freddo in modo quasi assurdo, inizia a tremare già fuori da portone. Ammesso che esca, perchè se annusa l’aria fredda, mette fuori le ancore e non ne vuole sapere!!!!
    Io il cappottino glielo metto per uscire la sera, e quando la temperatura scenderà, lo metterà anche di giorno..
    Senza contare che per le passeggiate sulla neve sto preparando tuta e scarpette… Poi vedo i video su youtube di sti pitbull che giocano sulla neve senza problemi. Sono esagerata io, o sono poco attenti gli altri????

    • cosa c’è da ridere, se ha freddo coprila che discorsi…anche se altri pitbullazzi non temono il freddo si vede che lei si. pure noi umani non siamo tutti uguali. ho pur detto che io odio il freddo sebbene non mi ammalo mai mentre c’è gente che soffre di più col caldo, come in genere la maggiorparte dei cani.

    • @HelloPitty:

      i pitbulli son cani piuttosto freddolosi e con zampine glabre e un pelino delicate rispetto a quelle di altre razze (sarà che le comparo a quelle della scottish di mia madre e di meticcioni lupoidi ma sono + delicate), poi sono stoico e quando giocano non avvetono il minimo dolore/distrazione quindi possono giocare 3 ore nella neve senza dare segni di disagio ma a casa li guardi sotto le zampine e le hanno tutte arrossate e le leccano (idem pitbullo su spiaggia pietrosa e aguzza: gioca come un matto e corre senza disagio ma poi lo trovi con zampe distrutte…la mia una volta giocando beccò un vetro e si tagliò il polpastrello ma continuò a riportare la pallina senza zoppicare fino a che non notai il sangue che usciva e non zoppicava mica..)…tessa cosa x il freddo: fino a che corrono non lo sentono (ma in tal caso se non li fai correre troppo a lungo sulla neve senza scaldarli e ascoiugarli è raro che si ammalino), ma nella passeggiatina invernale cittadina al guionzaglio senza cappotto magari tremano o prendono la faccia da “freddo” soprattutto se c’è vento o pioviggina o appunto mettono il naso fuori casa e se pipove o fa freddo manco vorrebbero andare a pisciare (e se li xcostringi anche incappottatoi e impermeabilizzati fan la faccia da freddo con occhi strizzati e orecchie indietro soprattutto se c’è vento o pioviggina e anelano al ritorno a casa con strofinatura di asciugamano lasciato sul termosifone e stazionamento sul divano sotto la copertina perchè è “confortevole e fa tana”)..
      Poi magari d’estate gli altri cani arrancano x il caldo e il pitbullo rallenta un po’ ma è ancora pimpante..fino a quando l’asfalto non diventa caldo e gli scotta gli zampini (succede in zone di asfalto scuro assolate x molte ore, non è che d’estate non camminino in strada..ci mancherebbe)…

      Poi varia da cane a cane…ma x ciò che ho notato i pitbulli tendono ad essere freddolosetti (ma sopportano meglio di molti cani il caldo e secondo me è un pregio visto che x il freddo ci sono cappotti e eventuali scarpette o creme da neve ma x il caldo non è che puoi spellare il cane o portarlo in giro perennemente fradicio) a non amare pioggia e pozzanghere (le evitano al posto che passarci sopra o rotolarcisi) e hanno zampine relativamente delicate (ma te ne accorgi solo DOPO che ci han fatto un eventuale danno…io alla mia sulla neve metto una crema speciale visto che scarpette adatte non le ho trovate e le detesterebbe ma le servirebbero x poter finalmente correre su certi terreni tipo ghiaia senza arrossarsi i piedini).

      Il fatto che siano cani stoici che almeno mentre giocano non dimostrano disagio purtroppo fa in modo che molta gente li faccia correre su terreni inadatti (neve, terreni con sassi molto aguzzi ad es) senza protezione e poi magari non noti nemmeno che hanno zampe arrossate anche se magari al ritorno il cane si lecca insistentemente le zampe….

      magari in sti anni ho conosciuto solo pitbulli freddolosi e deboli di zampe, ma anche se così fosse vorrebbe dire che la razza ha una tendenza a mostrare certe caratteristiche in una buona % di soggetti…

      Comunque x me tu hai un pitbullo perfettamente normale, che come la mia necessita di cappottino impermeabilino e scarpine o altre protezioni x zampe in determinate situazioni (la mia ad es odia il vento e/o la pioggia negli occhi ma non ho ancora trovato occhiali in stile “barone rosso” da metterle x ripararla e non oso immaginare che faccia farebbe se li trovassi e li piazzassi sulla testolona), mentre terrier come lo scottish ad es necessitano solo di impermeabile x evitare lunghe asciugature e vanno in visibilio se ci sono meno di 3 gradi anche se vivono sul divano (mentre d’estate sembrano diventare cani zombie in passeggiata), oltre ad essere macchine da scavo con zampe di ferro in stile orso che scavano qualsiasi terreno a velocità incredibili…

      il pitbull è stato selezionato x picchiarsi tipo gladiatore in un ring con terreno regolare e probabilmente morbido non accusando apparentemente dolore durante la lotta (ma venendo curato nei limiti dell’epoca subito dopo, almeno se vinceva), e molti pitmen tenevano i loro campioni in casa e non in canili esterni o alla catena…questo credo abbia influito molto su alcune caratteristiche della razza (all’epoca erano forse gli unici cani “da lavoro” a essere tenuti spesso in casa e non in giardino o in box esterni o alla catena) differenziandoli molto dai terrier non tipo bull.

  3. Ahhhh!!!!!!!!Cè un inquinamento da sciuramaria nel sito di Ti presento il cane!!!! Qualcuno intervenga al più presto per favore e faccia smettere queste ricorrenti sciuremariate sugli yorkies. Sono più di vent’anni che ho yorkies, attualmente ne ho quattro (con una salute di ferro) e non sappiamo, loro ed io, cosa siano cappottini, impermeabilini, scarpette o quant’altro nemmeno quando andiamo sulla neve.
    In agility poi le migliori prestazioni gli yorkies te le tirano fuori in inverno, anche in mezzo all’acqua e alle pozzanghere perchè al primo caldo schiattano. Ho le foto di molte gare bagnate e se riuscissi a trovare il modo di mandarvele ve le manderei. Ecco, perchè non ci preoccupiamo piuttosto degli effetti del caldo su questa razza e cominciamo a pensare che lo yorkie è un cane serio a tutti gli effetti? (Certo, basta che non sia il cane della sciuramaria)

  4. Mi sa che Lupi, invece del cappottino necessita di occhiali nuovi 🙂

    A parte gli scherzi, io non amo vedere i cani vestiti, ma è un problema mio, quindi non prenderò mai razze che ne abbiano bisogno. I miei si buttano nei fossi e nel fiume anche in pieno inverno O_o BRRRRRRRRRRR

    • perchè occhiali? scharzi a parte pure io… a parte la meticcina freddolosa che è un errore di gioventù ho cani che quando si va in montagna ed è innevato fanno a “tocciarsi” nei ruscelli… e la mattina se c’è l’erba brinata nonv edono l’ora di andare a rotolarcisi sopra…a me piace il cane rustico… il cane da cappottino non è il mio cane.

        • nel senso… quando la presi non pensavo che la “razza” o pseudo tale potesse essere così importante per me… cercavo una meticcina taglia medio piccola femmina senza particolare esigenze, come compagna di vita per il mio cane. piccola per paura di non risucire a protarne fuori 2 taglia lupo alla volta, ora ho 6 cani di cui 3 lupi e 2 border… otlre lei ma ripeto errore di “gioventù” e ignoranza… ai 8 e pass aanni fa.Ma ahime… lei non è il mio cane, io soppartorista inside, lei è un misto caccia… e quindi con lei non mi trovo benissimo. questo non significa che non sia amata come gli altri miei cani, dorme sul divano come gli altri e non le manca nulla ecc… però insomma non ho con lei il feeling che ho con gli altri miei cani. certo che l’amore non ha razza, ormai c’è non è che la cestino, ma tutto il resto si la razza cel’ha.errore quindi che non ripeterò più… non per niente mi chiamo “lupi”…

  5. ragazzi come non detto. siccome sento in giro tutti i cani tossire e soprattutto starnitire perhcè hanno preso il raffreddore coporiteli corpiteli copriteli.perndete il piumino di piuma d’oca folto e spesso che non si sa mai chei muoiano…
    non lo so mi pare di sognare. ho detto un cane tipo chiuaua o simili senz asottopelo ecc.. si al cappottino. ma lo mettiamo anceh all’husky al terranova al pastore tedesco e via dioscorrendo? no dico ma mi state prendendo in giro? capisco la sciuramaria ma la redazione che ha allevato husky e pastori tedeschi e che sa che tortura sia per loro soffrire il caldo e sorbirsi un cappottino inutile…che poi se la sciuramaria dice setter invece di “tipo setter” io che colpa ne ho?

    • la sciuramaria ha detto testualmente “Tipo i setter e derivati”… ma non è importante…
      Non facciamo un flame per un (eventuale ) cappottino, no? 🙂
      Se ci fosse un modo di capire cosa fare coi nostri bastardassi (absit iniuria…) sarebbe utile a tutti, no?

      Non mi verrebbe mai in mente per un cane bello peloso… non l’ho mai inflitto neppure alla bolognese, quando la avevo, che pur vivendo a 20 gradi pure lei aveva però sufficiente pelo da non soffrire il freddo.

    • La Sciuramaria ha detto “cane tipo setter, ma senza sottopelo”… mi sa che non hai letto bene. Ma anche l’articolo parla di cani senza sottopelo, e l’impermeabile lo consiglia solo per evitare di asciugare casa&cane al rientro (e se uno vuole la casa pulita, non vedo perché no. Personalmente la casa pulita non l’ho mai avuta in vita mia, ma mica sono tutti come noi…).
      Ovvio che al pastore tedesco non metterei certo il piumone…. ma un impermeabilino sottile, anche sì.

      P.S.: i cani non possono starnutì per il raffreddore, visto che non lo prendono…ma di bronchiti e polmoniti io ne ho viste più a sufficienza e non solo nei cani piccoli. I dobermann, per esempio, sono una razza che se le becca regolarmente, perché “son cagnoni e possono stare fuori”. Sì, finché non si ammalano.

      • vabbè sul tipo setter magari ho colto solo setter. però anceh io ho detto che certi cani necessitano capottino. delle uqali una anche dei miei.però abbi pazienza… si che al pt lo puoi mettere l’imeprmeabile ma poi sai anche come ti guarda… con lo sguardo “ma perchè mi fai questo”… poi chiaro oguno faccia come crede.io in genere li faccio stazionare su un asciugamano in cucina finchè non si asciugano e se sono molto fradici do una frizionatina con l’asciugamano… perchè sennò mi vanno ul divano fradici e non è il caso ma se esco e fa 2 gocce di certo non metto l’impermeabile…
        il discorso starnuti era appunto provocatorio perchè i cani non starnutiscono (non pe ril raffreddore almeno…)

  6. Se fosse un vero setter non mi sarebbe venuto in mente… ma è un mix… il pelo è “tipo setter” ma il cane è di molte razze .
    Chiedere è legittimo, no? Nessuno nasce imparato 🙂
    Comunque l’indicazione “se non trema non preoccuparti” mi pare ottima.

    • A me invece pare na strunzata, come già detto nell’altro commento 🙂
      Propongo a Lupi di seguire la stessa pratica e di uscire in costume da bagno a gennaio: se poi trema, si veste. Eddai!

      • beh in genere sento come sto di temperatura se ho freddo mi corpo se ho caldo mi scopro…quest’anno in ottobre c’era caldo come in settembre se non di più… non è che mi mettevo la felpima e il giubottino perchè eravamo in ottobre. c’era caldo e scuivo in magliettina…non lo so…boh. senza parole.se uscendo in costume sento freddo torno in casa e mi vesto no? mica morirò per 2 secondi al freddo. o almeno io ho il fisico non mi ammalo per così poco. anzi non mi ammalo proprio mai…anche se proprio il freddo non lo reggo, nel senso lo trovo fastidioso… come aucluni trovano fastidioso il caldo.
        il discorso se trema coprilo è perchè il cane non parla, il cane non ci dice ho freddo mettimi il cappottino. a metterlo e basta rischiamo di fargli solo un torto perhcè è più facile che il cappottinolo infastidisca che non il contrario, per cui… se il cane trema quando con temperature più alte di solito non trema è da cappottino. Se invece con temperature rigide non fa una piega… sta bene anceh senza.tutto qui… e non ci sono solo i cani di razza che sai che quelal razza li è meglio coprirla, ma anche i meticci, con cui è necessario apire qualcosa prima di decidere visto che l’apaprtenenza ad una razza piuttosto che un’altra non ci aiuta.

  7. Caro Lupi, hai ragione che spesso umanizziamo troppo i nostri cani e ti dò ragione se non metti il cappotto al pastore tedesco, però volevo far presente che, ci piaccia o no, alcuni cani, specialmente piccoli se non rachitici, soffrono per gli sbalzi di temperatura quando passano dai 20 gradi di casa ai meno 2 dell’esterno.Le sciuremaria ci sono, è un dato di fatto, e un cappottino non ha mai ucciso nessun cane, un colpo di freddo invece forse si.Ma ripeto, mai estremismi…mai umanizzare troppo il cane anche se già farlo vivere sotto le coperte con noi lo è.Quindi il mio voleva solo essere un aiuto alle Fufilde da piumone. Grazie.

    • Cara stefania il punto è che il pastore tedesco col cappotto ce lo vedi o comunque con l’impermeabile (e la faccia “ddupalle!”) e senti la sciuramaria che si cheide se un cane di media taglia robusto e da caccia come il setter ne abbia bisogno. il rischio a dire qualcosa è che si travisi. capsico che chiuaua o altri cani ne abbiano bisogno ma in giro vedo tanti cani con cappottino che starebbero tanto melgio senza, anche appunto quando si non è estate ma magari ci sono 8-10 gradi fuori…
      non ricordo se proprio sulle pagine di tpic qualcuno aveva riferito di un husky con il cappottino… vedi un po te.

  8. credo che i setter il sottopelo lo abbiano, mentre manca del tutto ad altri cani, come levrieri (nn pensare subito all’afgano, ci sono anche i greyhound e i wippet eeee!)

      • Lupi, io me lo vorrei evitare 🙂 però visto che il mio almeno apparentemente non ha sottopelo, mi è preso lo scrupolo…

        • Cara sciuramaria, purtroppo un articolo come questo, che pur dice cose giuste, è deleterio per le mammetroppoapprensive come lei. in realtà anche sentirmi dire di metter eun “impermeabile” al pastore tedesco è una cosa assurda… e il pastore tedesco non inveisce solo perchè non ha modo di parlare la nostra lingua.Insomma… ci sono alcuni ma solo ALCUNI cani che veramente soffrono il fretto, per tutti gli altri (ovvero un buon 90%) il cappottino è solo una rottra di m…scatole che tocca sopportare. cani come il setter CANI DA CACCIA! non hanno bisogno di cappottino… hai mai visto setter a caccia col cappottino? io no. a ma certo tutti i cacciatori maltrattano i cani sarà per questo. Scusa il sarcasmo ma veramente io non ne posos più di vedere cnai infagottati in giro con 10 gradi centigradi e non -10. il cane se potesse parlare … povero,non so che direbbe.diciamo, il modo epr capire se il cane soffre il freddoe quindi necessita cappottino è vedere se trema d’inverno quando è fuori ma d’estate no. e comunque finchè si muove salta gioca in modo abbastanza sostenuto non serve. o almeno quando si scalda abbastanza va tolto. io ho solo una meticcina che ha pelo raso e soffre il freddo. tutti gli altri stanno MOLTO MEGLIO con questa stagione che d’estate… e anche lei non indossa cappottino a meno che non si parli di andare sotto zero/in mezzo alla neve e stare fuori fermi o quasi. Perchè anche se c’è molto freddo dopo un po’ che si muove glie lo tiro via. ripeto scusate il sarcasmo ma smettiamola di antropomorfizzare i cani.la natura li ha dotati di pelliccia e non hanno bisogno di riscaldamento ne di vestitini a parte alcune razze particolari.

          • ottimo Lupi… io detesto i cappottini in generale e in un cane grande ancora di più.
            Se tremerà ci penserò…

          • Lupi, non vedo perché aspettare che il cane “tremi” per coprirlo, se ne ha bisogno. Certo, i cani con sottopelo non soffrono il freddo: ma quelli senza, SI. E quindi vanno protetti, perché non si tratta di “vestire il cane” per far vedere che hanno la felpa figa, ma di pensare alla loro salute.
            I cani dei cacciatori non vanno a caccia con l’impermeabile perché normalmente vivono fuori e quindi (oltre ad avere il sottopelo) non sono sottoposti a bruschi sbalzi di temperatura come i cani che stanno tutto il giorno spiaccicati al termosifone e poi escono al gelo. Neanch’io ho una gran passione per i cani vestiti…ma meglio un cane vestito che un cane malato.
            E se non ha sottopelo, quando c’è molta differenza tra la temperatura di casa e quella esterna, dico assolutamente SI alla protezione.
            La natura non ha fatto i cani per piazzarli vicino alle stufette di casa!

          • e adesso? 🙂
            come faccio a capire?

            Possiamo dire se non è sottozero no cappotto se va sottozero sì cappotto?

            Oppure?

          • Per quanto mi riguarda, io suggerisco: se il cane non ha sottopelo e se la temperatura scende sotto i 5-6 gradi, un cappottino ci sta. Se piove, l’impermeabile ci sta sia perché l’umidità è più dannosa del freddo, sia perché asciugare il cane è una rottura di palle indicibile :-).
            Poi ognuno fa come je pare, ovviamente!

          • Ma quando un cane che non ha freddo si bagna e la temperatura é sotto zero? E sta fuori ore messo cosi ma vive in casa?

          • i setter (e i pointer acora di piu’ se per questo) che cacciano non hanno bisogno di cappottini per lo stesso motivo per cui i calciatori giocano in mutande e maglietta anche in dicembre. E facile che quando hanno finito abbiano comunque caldo. La passeggiata e la vita sedentaria sono cosa diversa… tant’è che anche i calciatori quando alla sera escono con le veline si mettono i pantaloni lunghi e la maglia e per toglierseli aspettano di essere in albergo. E i setter e i pointer quando sono in canile adorano stare avvolti nella coperta morbidona e se li prendi in casa vanno ad accucciarsi vicino al termo.
            Ciononostante anch’io odio i cappottini :DD… e penso che in fatto di caldo servno veramente a poco, anche perché i cani non hanno la nostra stessa termoregolazione… Ho visto tanti cani tremare ugualmente col cappottino, alcuni di piu’ con che senza. Senza contare che quando escono i cani vanno ad annusare l’erba, camminano raso terra, non hanno l’accortezza di non sedersi… finisce che il cappottino si impregna, si inumidisce e il cane a contatto con l’umido. L’unica utilità per me è quella di evitare che il cane si sporchi e si bagni quando si esce con il brutto tempo. Per i cani che vivono in casa è molto comodo perché ci si limita ad asciutare le zampe anziché riportare in casa un gane grondante e gocciolante di acqua marrone e puzzolente.
            Ultima osservazione… si è parlato tanto di razze con sottopelo, pelo lungo…. però il pelo non è la caratteristica principale che determina la freddolosità. La cosa che conta di piu’ è sicuramente la taglia. Piu’ i cani sono grandi piu’ si surriscaldano facilmente anche muovendosi poco. I cani piccoli hanno sempre freddo a prescindere…. certo che se poi hanno pure il pelo raso, ancora di piu’. Comunque soffre piu’ il freddo un volpino di un alano… parlando di temperature. I cani a pelo raso quasi sempre appaiono freddolosi perché fanno capire che non amano sedersi su superfici fredde, non pestano dove c’è bagnato…. cose simili. Cosa che un cane con natiche bene impottite di pelo non fa. Ma a livello di sopportazione di temperature basse è il peso che fa la differenza.

    • @sciuramaria:

      La mia è una pitbulla, quindi taglia medio-grande (è sui 25kg abbondanti, tipico x i pitbulli, ma un po’ sopra la media x i versi American Pitbull Terrier), ma chiaramente non ha sottopelo e ha puire un pelo sottilissimo e abbastanza rado con pancino totalmente glabro e relativamente poco pelo e cortissimo anche si zampette petto sottogola muso ecc..
      Io x lei ho vari cappottini da mettere a seconda della teperatura e del clima:
      – Impermeabile sfoderato leggero se piove molto e non fa troppo freddo (ma non lo metto mai d’estate e raramente in primavera e autunno visto che avendo poco pelo e nulla sottopelo si asciuga in un attimo e nobn puzza MAI di cane bagnato).
      – cappottino leggero leggermente impermeabile (così va bene sia che sia asciutto sia che piova ma se diluvia devo aggiungere l’impermeabile leggero sopra) da usare quando fa freddino ma non freddissimo.
      – cappottino pesante impermeabile imbottito (si usa + raramente solo quando fa molto freddo, e si utilizza anche se piove o nevica con un freddo intenso).
      – prima avevo anche un cappottino di maglia leggero non impermeabile da mettere in caso di leggero freddo senza pioggia, ma si è ristretto e ora lo usa io cane di mia madre che + + piccolo (ma non era un accessorio indispensabile: era ricavato da una vecchia coperta di piles, e il piles è morbido e molto adatto x fare cappottini casalingi x chi sa cucire e il modello si ricava da un cappotto industruiale copiandolo).

      Il mio cane non apprezza cappotti e impermeabili (quando li mette semvra “imbarazzata” e è abbastanza comica), ma in caso di pioggia senza impermeabile non vuole manco uscire di casa e se c’è freddo esce di casa ma pio trema,,e in una casa a piano terra adiacente a locale caldaie con sempre temperature invernali fra i 22 e i 25° lei anche di giorno spesso si fa coprire integralmente con una copertina di piles x dormire (e di notte dorme nel letto sotto la coperta attaccata ai miei piedi o alla schiena e solo al mattino trovo la testolona sul cuscino), e non è che la copro io, lo chiede lei con mossette specifiche e se la ignoro insiste e poi si accocola sconsolata…insomma è una cagnolotta poco pelosa e freddolosa (e il suo pelo anche in versione invernale è si di 1mm circa + lungo della versione estiva ma chiarmente senza sottopelo e non + folto quindi non è che abbia un mantello invernale, poi vivendo in un appartamento caldo..)..
      L’unica è se la porto a giocare libera che allora corre molto e il cappottino la inltralcia solo e correndo non sembra avere freddo (ma il cappottino se fa freddo si tiene sino all’arrivo e si rimette max 5 minuti dopo la fine del gioco, come si sta attenti sulla neve a non far surgelare le zampine delicatissime e glabre della mia cana usando cremine specifiche e se serve almeno l’impermeabile).

      Certamente cani di taglia piccola e a pelo raso disperdono + velocemente i calore di cani di taglia media o grande a pelo raso, ma i cani a pelo raso senza sottopelo possono comunque essere abbastanza freddolosi proprio x via dell’assenza di sottopelo (i cani a pelo corto ma con sottopelo sono già molto meno freddolosi, ma comunnque bisogna adeguarsi al proprio acne intuendo quando ha freddo).

      Una ragazza che conosco ha un alano ormai anzianotto e pur vibvendo in germania non gli mette MAI il cappotto d’inverno anche se sta bestia trema fuori casa (vive in appartamento e dorme nel letto) perchè “il cappottp è un umanizzazione dei cani e ai cani grandi non serve cappitto”…peccato che il suo cane grande non abbia sottopelo e abbia tanto freddo da trmare, poi un alano x quantio grosso ha una struttura snon adatta al freddo avendo zampe lunghe ppco grasso e corpo abbastanza slanciato…ma spiegarle che se iul cane trema serve il cappoto anche in un alano pare impiosibile infatti quiando smolla il cane alla madre anche x 6 mesi di seguito le impediscedi farle comprare un cappotto (la madre vive in una zona montuosa del piemonte quindi fuori c’è abbastanza freddo) anche se alla madre fa pena sta cana ormai anziana tremante ma segue le direttive date dalla figlia su come tenere il cane…

      Sul fatto che cani che vivono fuori non abbiano freddo dipende dal cane: i vicini dei miei avevano un pitbull (quindi taglia media e zero sottopelo con pelo raso) che stava fissa fuori in giardino (povera bestia, mi faceva una pena) ma che tremava TUTTO L’INVERNO, anche di giorno (abitano nell’entroterra ligure ma a 300m sul mare quindo non in zone molto fredde ma comunque umide)…e questro fa capire che se un cane ha pelo raso e non ha sottopelo, anche se vive sempre al gelo non potrà sviluppare un pelo molto + folto in inverno e quindi soffrirà il freddo (infatti sta cana o aveva un pelo invernale molto diverso da quello estivo e comunque non le bastava a proteggerla), e questo anche quando si parla di animali di taglia media o grande.

      comunque il dato migliore x decidere se un certo cane deve o non portare un cappotto e di che tipo (gli impermeabili sono un discorso diverso perchè comodi x i cani che non amano la pioggia e x gli umani che così non passano ore a asciugare il cane magari mezzo infangato dalle pozzanghere) a prescindere dalla stazza e dal pelo del cane e a oprescindere da dove viviamo (e da tutte le altre variabili come ad es quanto è impegnativa la passeggiata, se ad es ci sono salite, la velocità ecc, l’età dell’animale visto che cani anziani e cuccioli termoregolano peggio ecc)… sta nell’osservare il cane e vedere se ha freddo durante una comune passeggiata al guinzaglio (se corre si riscalda ma ciò non vuol dire che non abbia freddo quando si ferma o prima di correre), e se uno è un proprietario attento nota se il cane ha freddo anche ancor prima di vederlo tremare (il problema è che a parte chi viene qui gran parte dei proprietari sono amorevoli ma NON sanno nemmeno COME essere attenti quindi finiscono x incappottare a marzo Fufino che è un volpino tutto pelo e crepa di caldo o x non incappottare giusto l’Alano a gennaio in germania o in montagna perchè “è un cane grosso e i cappotti sono un inutile umanizzazione”).

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Ultimi articoli

Scarica la nostra app!

E' gratuita e potrai rimanere facilmente aggiornato su tutti i nostri contenuti!

Scarica l'app per sistemi Android
Scarica l'app per sistemi Apple

Ti presento il cane
Condividi con un amico