sabato 16 Marzo 2024

Il cane d’estate va tosato a zero! (me l’ha detto miocuggino)

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Valeria Rossi
Valeria Rossi
Savonese, annata ‘53, cinofila da sempre e innamorata di tutta la natura, ha allevato per 25 anni (prima pastori tedeschi e poi siberian husky, con l'affisso "di Ferranietta") e addestrato cani, soprattutto da utilità e difesa. Si è occupata a lungo di cani con problemi comportamentali (in particolare aggressività). E' autrice di più di cento libri cinofili, ha curato la serie televisiva "I fedeli amici dell'uomo" ed è stata conduttrice del programma TV "Ti presento il cane", che ha preso il nome proprio da quella che era la sua rivista cartacea e che oggi è diventata una rivista online. Per diversi anni non ha più lavorato con i cani, mettendo a disposizione la propria esperienza solo attraverso questo sito e, occasionalmente, nel corso di stage e seminari. Ha tenuto diverse docenze in corsi ENCI ed ha collaborato alla stesura del corso per educatori cinofili del Centro Europeo di Formazione (riconosciuto ENCI-FCI), era inoltre professionista certificato FCC. A settembre 2013, non resistendo al "richiamo della foresta" (e soprattutto avendo trovato un campo in cui si lavorava in perfetta armonia con i suoi principi e metodi) era tornata ad occuparsi di addestramento presso il gruppo cinofilo Debù (www.gruppodebu.it) di Carignano (TO). Ci ha lasciato prematuramente nel maggio del 2016, ma i suoi scritti continuano a essere un punto di riferimento per molti neofiti e appassionati di cinofilia.

di VALERIA ROSSI – Reduce da un seminario decisamente un po’ insolito (per la materie trattate,  più che altro) avrei molta voglia di mettermi a scrivere il relativo resoconto: però, prima, devo scrivere questo altro articoletto. Corto, breve, succinto, giuro.
Anzi, potrei limitarmi a dire che

TOSARE A NUDO I CANI D’ESTATE E’ UNA CAVOLATA!

 

…e per me potrei anche finire qui.
Però, forse, due spiegazioni è il caso di darle.

Allora chiariamo subito che “tosare a nudo” e “regolare il pelo” sono due cose ben diverse.
La seconda non è solo accettabile: è caldamente consigliabile. Ma non perché “tanto pelo tenga tanto caldo”, visto che il pelo dei cani è un termoregolatore. Tiene caldo d’inverno, ma fresco d’estate… un po’ come i tappeti che gli immigrati si portano in spalla sulle spiagge. Tutti a chiederci “ma non muoiono di caldo?” No, perché la lana ha lo stesso effetto del pelo di cane: d’estate il calore lo trattiene (le pecore non sono mica sceme. E neanche i cani).
Il motivo per cui è buona norma accorciare il pelo troppo lungo (quando si può) va ricercato nel fatto che d’estate capita molto più spesso di portare il cane in campagna, nei prati o nei boschi (dove il pelo lungo raccatta di tutto e di più, compresi i micidiali forasacchi), al mare, al fiume o al lago (dove per asciugare un pelo lungo ci vuole il triplo del tempo) e così via. Sono motivi più comodi per noi che per il cane (ad eccezione del discorso “forasacchi”), ma sono comunque motivi validi.
La vera cavolata è “rapare a zero” il cane, tosandolo a nudo o quasi: perché in tal caso la cute resta esposta al sole, senza più protezione, e si moltiplica non solo il rischio di colpi di calore, ma anche di scottature vere e proprie.
I cani non si abbronzano… ma scottare si scottano, eccome!

Tosatura “a pelle”, assolutamente sconsigliabile

Già che ci sono, dico altre due cosette:

1) sopra ho scritto che è bene regolare il pelo “quando si può”. Ma quand’è che non si può? Nel caso del cane da esposizione che NON va né tosato, né “accorciato”, perché altrimenti il giudice non riesce a valutare la consistenza e la correttezza del mantello ed è costretto a dare punti in meno.
La Sciuramaria che un giorno mi strapazzò platealmente perché ad una locale, giudicando il suo yorkie  tosato a zero, le dissi che non avrei potuto darle la massima qualifica in quanto mancava il pelo, non aveva nessun valido motivo per aggredirmi urlacchiandomi che “se volevo che lei torturasse il suo cane solo per vincere un salame, mi potevo attaccare al tram.
Non aveva motivi: a) perché non ero andata io a puntarle la pistola contro imponendole di iscrivere il cane; b)  se il cane avesse avuto il pelo e non avessi potuto usare quella giustificazione lì, ne avrei avute MOLTE altre disponibili, visto che trattavasi di ciofechina presumibilmente dell’Est (le locali sono aperte a cani con e senza pedigree); c) a torturare il suo cane, ovviamente in assoluta buona fede e pensando di fargli un favore, era stata lei.

2) all’estremo opposto di coloro che pelano il cane a zero “perché così, poverino, sta più fresco”, ci sono quelli che non tagliano mai neppure l’eccesso di pelo “perché se no, poverino, poi si vergogna”. Ovviamente è una “cugginata” anche questa: i cani sono abitudinari, e se si sentono un po’ diversi possono fare la faccia perplessa per qualche ora (non per secoli!): ma pensare che “si vergognino” del loro aspetto significa antropomorfizzare a gogò!

3) nonostante si usi dire che il cane “ha la pelle dura” (ed è vero, ma solo nel senso dello spessore), la sua cute è molto più sensibile della nostra perché non ha lo strato corneo (presente solo sulle parti nude, ovvero polpastrelli e tartufo) che tra l’altro funge anche da impermeabilizzante.  Ne deriva che non solo il cane si scotta più facilmente di noi, ma che, in caso dovesse bagnarsi, non avendo una pelle “impermeabile” – perché il solito pelo a svolgere questa funzione –  lascerebbe passare l’umidità agli strati più profondi della pelle, aumentando il rischio di forme reumatiche e di tutte le altre patologie che all’umidità sono correlate.

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43 Commenti

  1. Sul fatto che i cani non si abbronzano avrei un dubbio. Io vedo la pancia dei miei cani d’estate da rosa diventa bella nera.

  2. sono stata via due settimane e il cane (maltese) è rimasto coi miei…al mio ritorno l’ho trovato pieno di nodi…che dico, nodi, matassine di pelo infeltrito alla radice! non esprimo la mia disperazione…ieri ho sentito due toelettatori: uno mi dice d tosare A ZERO, perché la situazione è irrecuperabile…l’altra sostiene di poter districare il disastro con alcune (parecchie) ore a disposizione. E, in effetti, ieri ci siamo messi in due a pettinare e districare e qualcosa abbiamo ottenuto ma il cane era visibilmente sofferente. Dunque, che faccio? Lo toso a zero anche se leggo che il pelo ricrescerà un disastro o provo a portarlo dalla toelettatrice che sostiene di poterlo districare, anche se per lui è una sofferenza? Valeria, mi sai consigliare?

    • Dipende… se ci tieni ad avere un bel pelo da expo, prova con la toelettatrice perché altrimenti ti ricrescerà un “pelaccio” (dal punto di vista espositivo: tu probabilmente non noterai una gran differenza). Se non è un cane da expo, allora rasa pure tutto il rasabile (magari non proprio “a pelle”!), perché per il cane è sicuramente meno fastidioso dello “sgrovigliamento” 🙂

  3. Grazie! Speriamo bene… Quando sarà la muta? Ogni quanto tempo avviene?
    Grazie mille per i tuoi consigli, d’ora in poi il pelo glielo lascerò in pace! Io pensavo avesse caldo e non sapendo glielo tosavo…

  4. Salve Valeria, la scorsa estate ho tosato la coda del mio cagnolino meticcio a 6 mm di lunghezza (insieme a tutto il resto del corpo)… (mannaggia a me e a quando mi è venuta sta brillante idea…) Gliel’ho tagliata in contropelo e ora i peli sono ricresciuti crespi e la coda (che lui porta girata verso l’alto) praticamente si apre in due come le acque di Mosè e ha cambiato colore, da nera lucida è diventata marroncina… come posso fare per fargliela ritornare com’era prima? Il veterinario ha detto di spazzolargliela tutti i giorni ma da 6 mesi non succede nulla… Come posso fare? Quando ho letto che gli ho distrutto permanentemente il pelo in uno dei commenti mi è venuto un infarto.. ti prego dimmi che posso fare qualcosa…
    Grazie

  5. Sono a dir poco disperata..stamani ho portato la mia cagnolina ad accorciare il pelo..per un’ incomprensione quel furbo me l’ha tosata completamente!! É un incrocino di appena 2 KG e mezzo con uno Norwich Terrier( dunque mantello fulvo molto fitto, lungo e anche un pò ispido ma che le stava splendidamente!!!!!!!). Ora è inguardabile, per non parlare del fatto che dovrò proteggerla dal sole perché il sottilissimo manto che le ha lasciato sto imbecille è chiaro chiaro…vi prego, DITEMI che tra qualche mese le tornerà come prima..sono a pezzi!

  6. Ciao ho una domandina! Il mia seconda cagnolina è un simil volpino con il pelo più strano che abbia mai visto è abbastanza lungo e “riccio”! Il problema è che sembra infeltrito… lo spazzolo, le tolgo i nodi ma rimane sempre tutto spettinato e secco sembrano i capelli di una persona di colore! :O Volevo farla tosare un pò ma leggendo in giro sembra che le faccia più male che bene..la ragazza dove sono andata mi ha detto che le farebbe il pelo come le zampine (che ha solo i ciuffi dietro lunghi) quindi direi proprio che non la rapa a zero, le ha controllato il pelo e mi ha detto che non dovrebbe aver nessun problema….ma ora mi vengono 200 patemi: se poi le ricresce male? Se le viene quache dermatite?

  7. Ciao Sono d’accordo con te se fosse un maltese di razza ma il mio è metà barboncino e maltese, ha un pelo tra il ricciolo e il dritto io lo pettino due volte al giorno e lo lavo ogni 15 giorni e lo porto dalla tualettatrice ogni tre mesi appena il pelo diventa un pò lunghetto è difficilissimo da pettinare uno pure la spazzola sciogli nodi ma i nodini si formano ugualmente in inverno, sarò perché gli metto il capottino?
    Come mi devo comportare?
    Io mi sono recata in negozio e la negoziante mi ha venduto il cane spacciandolo per maltese puro ed ha voluto 800 euro poi il veterinario mi ha detto che non è di razza poi mi sono recata dal giudice di gara e mi ha detto che è un meticcio metà barboncino e metà maltese se dovessi prendere un cane adesso andrei in un allevamento e mi prenderei ditro il veterinario e mi farei far vedere pure i genitori.
    Era pure ammalato di tracheite.
    Quindi non sono io che maltratto Toby ma chi me l’ha venduto non mi intendo tanto di pelo ma tra il maltese e il barboncino hanno il pelo diverso.
    Se solo sapessi come trattarlo la mia tualettatrice non una mai rasoio ma le forbici, io volevo tosarloio con la tosatrice e me l’ho ha severamente vietato perché gli rovinerei il pelo.

  8. Io ho un meticcio meta barboncino e metà maltese, ha un pelo intrattabile e difficilissimo da pettinare, su consiglio del veterinario e della mia tualettatrice mia ha consigliato di tenerli il peo corto a 3 cm

  9. io ho un meticcio simil volpino di piccola taglia ed ogni estate i miei compaesani mi fanno passare per la torturatrice di turno che fa soffrire il proprio cane lasciandolo al caldo e pieno di peli.
    all’inizio cercavo di motivare la cosa, mentre ora non ci provo nemmeno più, tanto rimangono convinti con le loro idee (specie se al guinzaglio hanno un altro cane completamente rasato.

  10. Ciao Sono michela la padroncina di toby un maltese, io ho dovuto portare il mio maltese a tosare ad un centimetro perché il pelo si era annodato non ostante lo pettinassi tutti giorni e gli si erano formate delle piccole piaghette lo so ho fatto una cavolata ma il pelo quanto impiega per crescere adesso ha il pelo riccio secondo te ho sbagliato a rasarlo ad un centimetro?

    • Se non c’erano alternative, non potevi fare altro… il pelo riccio non credo sia riccio per davvero: è solo che non è ancora abbastanza lungo da “pesare” e quindi da stendersi… fermo restando che il pelo davvero liscio lo ottieni solo con la piastra. A ricrescere completamente ci mette…tanto. Non ti dico quanto altrimenti ti metti a piangere 🙂

  11. ps.nella mia memoria è impressa l’immagine raccapricciante di 1 pastore belga o meticcio fac-simile…tosato in stile barboncino..con tanto di pon-pon alla coda!!

    • anche i miei inquilini quando ero piccola avevano una specie di quasi belga (puro o giù di li) e d’estate lo rasavano a zero.e con zero intendo mezzo cm di pelo.ma anche il barbone gigante mia nonna lo tosava così tanto… “che almeno per un bel po è a posto)

      • Anche il barbone gigante della mia gioventù veniva tosato a 1 cm ogni primavera (fine aprile circa).
        A me pareva orribile ma lui dava mostra di gradirlo molto…

        Si muoveva in modo del tutto particolare, come facendo “il bello” …era visibilmente allegro.

        • @sciuramaria:

          il barbone è comunque un cane che VA tosato periodicamente (e che può essere tosto in molte fogge se non si fanno esposizioni ne l’atavico lavoro di riporto in acqua x cui la tosatura a leoncino è stata creata, ma era senza pon pon cotonati..), e anzi la sua tosatura classica ha parti rasate decisamente corte quindi è uno dei pochi cani che sopporta tosature corte…
          Poi quel barbone veniva tosato a 1cm (e non a 2mm come ho visto varie povere bestie, soprattutto meticce perchè ai meticci fanno tosature assassine chiamate “tosatura da meticcio”, ustionate dal sole) e a inizio primavera, NON in piena estate (quindi in estate il pelo sarà già stato quel po’ + lungo da evitare scottature)…quindii x questi motivi crtedo che in quel caso non si nuocesse al cane, se se magari i proprietari e qualche persona esterna gli facevano i complimenti post tosatura lui si sarà sentito fighissimo (come la sorella della mia che si sente figa con il cappottino perchè le fanno i complimenti..ma dipende dal carattere del cane: la mia con il cappottino le pupi fare tutti i complimenti che vuoi ma fa sempre il cane torturato anche quando senza cappottino surgela)..

          I barboni (e i barboncini di qualsiasi taglia) hanno un pelo a crescita poraticamente continua che non solo si adatta ad essere tosato, ma DEVe essere tosato periodicamente, quindi meglio farlo ad inizio primavera (non troppo corto e mai pelare il cane in piena estate come non è sensato pelarlo in pieno inverno anche se lo si incappotta, ma poi x strane ragioni molta gente incappotta i barboncini ma fa surgelare il barbone dicendo che “tanto è grosso”, però se in casa a 2gradi stava bene come fa a star bene a passeggio a 3 gradi? posso capire se lo si porta a correre, ma a passeggio un po’ di freddolino lo sentirà)..

          Insomma, i barboni sono un po’ dei casi particolari: i problemi ci sono quando la gente si ostina a rasare il Malinois o il Labrador (che inoltre rasato non è + impermeabile) o razze a pelo ruvido (stripping questo sconosciuto: molti credono che sia solo un vezzo e distruggono il pelo ai loro cani affidandosi a tosacani contapalle ignoranti) o al meticcio indefinibile che però non ha un pelo da tosare (i tosacani dicono che TUTTI i meticci vanno tosati in quel modo assassino a macchinetta rasati cortissimi con zampe coda e muso non tagliati, ma ciò è oltre che un orrore estetico una cazzata visto che NON tiene conto del TIPO DI PELO di QUEL meticcio: non importa la foggia del meticcio ma il tipo di pelo che ha x decidere se vada o no tosato e COME e MAI in quel modo orribile: lo si può tosare seguendo le naturali linee del suo corpo come si fa con i cani di razza se ha un pelo tosabile, e comunque gran parte dei meticci hanno pelo raso o corto o corto e un po’ frangiato e quindi da NON tosare, al massimo si possono spuntare a forbice le frange in alcuni casi: sono rari i meticci con pelo da barbone o da maltese e pure quelli a pelo ruvido da strippare)…

  12. Be c’è peggio….c’è gente che compra il cane a pelo lungo tipo volpino o shritzu e glielo tiene corto tutto l’anno “cosi’ nn lo devo spazzolare!.Non sarebbe più comodo comprare in partenza un cane a pelo corto\raso?:O

    • classico della sciuramaira
      shitzu maltesi yorky barboncini e via discorrendo… tanto bellini poi li tengono rapati a zero che un meticcetto qualunque sarebbe più bello

  13. Però, però… io ho due cani, e quest’anno ho dovuto tosarne una 2 settimane fa perché stupidamente ho lasciato troppo il pelo senza spazzolarlo, si è infeltrito ed era impossibile da recuperare; non avevo mai tosato prima nessuno dei due cani, appunto sapendo che non li avrei aiutati a sopportare meglio il caldo. Eppure Bella (la cagnolona tosata) adesso sta decisamente meglio, gli anni scorsi d’estate era quasi impossibile che giocasse o corresse più di un paio di minuti, mentre d’inverno era vivacissima e attivissima; adesso che è tosata, si comporta come si è sempre comportata d’inverno, corre, salta, gioca. Easy, invece, l’altra cagnetta, non ha mai avuto questi problemi e è ugualmente vivace e attiva estate e inverno. Quindi la questione “tosare o no” non può dipendere anche dal tipo di pelo? Infatti Easy ha moltissimo pelo di copertura, si riempie di sottopelo d’inverno e lo perde tutto d’estate, mentre Bella ha poco pelo di copertura e quasi tutto sottopelo che resta tutto l’anno… quindi ho pensato che forse dipende dal fatto che, appunto, a Bella resta addosso il sottopelo che tiene caldo, e a Easy no, perciò Bella ha dei vantaggi nella tosatura, e Easy probabilmente non ne avrebbe…

    • Alice, se hai lasciato infeltrire il pelo, te credo che ora sta meglio! Il sottopelo d’estate dovrebbe cadere naturalmente: ma se non spazzoli/pettini se ne resta lì, e allora sì che funge da “stufetta”… e a quel punto sei costretta a tosare per forza. Però, se il prossimo anno ti ricordi di spazzolare regolarmente il mantello, vedrai che il sottopelo si diraderà da solo ai primi caldi e Bella si sentirà a suo agio anche senza “pelarla” 🙂

      • OK,sicuramente rispetto a quando era infeltrita sta molto meglio 🙂 però sta anche meglio delle estati scorse, in cui NON era infeltrita e veniva spazzolata regolarmente… eppure le restava sempre addosso un sacco di sottopelo!

  14. Ah, dimenticavo! Grazie anche per l’accenno ai maledetti forasacchi! Io vivo in campagna e crescono ovunque, anche nelle crepe dell’asfalto. Al mio cocker metto la fascia per le orecchie (odio i vestiti per cani, ma questa fascia è davvero utile) e mi sono state dette le cose più assurde: E’ uno scaldacollo? (dopo avermi appena chiesto come mai, visto il gran caldo, non l’avevo fatto tosare); Ha le pulci? (ma ti pare?); Gli hai tagliato le orecchie? (certo, perché io compro un cocker per poi tagliargli le orecchie)…
    Io mi son preparata una risposta “No, metto la fascia per non fargli sentire le ca###te degli umani”, ora devo solo trovare il coraggio di usarla.

  15. In questi giorni di caldo ed afa sto seriamente pensando di applicare un cartello al collo di Gea il mio bovaro del bernese con scritto il motivo per il quale non la toso, ora potrò stampare ed applicae il tuo articolo od un estratto di quello 🙂

  16. Pienamente d’accordo, e approfitto dell’argomento per chiedere conferma di una cosa: è vero che in alcune razze tosare il pelo vuol anche dire rovinarlo?
    Io ho un cocker (credo ormai si sappia) e mi è sempre stato detto che facendolo tosare il pelo sarebbe poi ricresciuto riccio e lanoso, non più liscio e setoso come dovrebbe essere. Ti risulta? Solo per sapere se è una cosa vera o la solita voce da “cuggino”

    • @Elena:

      Certamente!!!
      Toelettature errate (fatte su cani che non vanno toelettati o che vanno solo strippati ad es) o fatte male possono distruggere il pelo del cane rendendolo lanoso e opaco e anche rovinandolo x anni (e parlo anche solo di UNA toelettatura errata) o x sempre…e questo non è solo un danno estetico (pur molto rilevante), ma provoca molto fastidio al cane (dal prurito costante al tirare su un casino di sporco e forasacchi che possono incistarsi tra le ditina delle zampe o infilarsi sottopelle o in vari orifizi del cane ecc)…

      Soprattutto nei cani a pelo ruvido tosare a macchinetta (come fa il 99% dei toelettatori, anzi dei “tosacani improvvisati”, che però sono il 99% dei toelettatori sulla piazza e x una normale persona canemunita trovare un VERO toelettatore può essere un incubo, soprattutto se ha razze a pelo ruvido che vanno strippate e MAI tosate ma che DEVONO comunque essere strippate) vuol dire DISTRUGGERGLI PERMANENTEMENTE IL PELO facendolo diventare lanoso, opaco, che attrae sporco e forasacchi in modo indicibile…e quel che è peggio rasando il cane al posto che stripparlo, visto che nei cani a pelo ruvido il pelo morto NON cade da solo ma VA strippato (Operazione indolore e semplice ma quasi nessun tosacani la sa fare allora raccontano al cliente sprovveduto che rasare è la stessa cosa se non + l’estetica o che loro fanno il “mezzo stripping” che in realtà vuol dire che rasano il cane ma ti fanno pagare di +..o altre fregnacce..), e se non lo strippi il cane cerca di farlo da solo ad es passando nei rovi o sotto le reti dei letti o rotolandosi su zerbini ruvidi x disperazione (e ciò irrita molto la pelle causando moltissime microlesioni che possono infettarsi dando prurito al cane che allora si leccherà gratterà e strapperà il pelo con i denti..), e probabilmente gli causerà un costante prurito/fastidio alla pelle che portandolo anche a cercare di strapparsi il pelo con i denti (cosa che danneggia pelle e radici del pelo vivo diradando il pelo anche sino a pelare quasi del tutto il dorso del cane), comportamento che VET non abituati a cani a pelo ruvido potrebbero credere derivi da allergie (alla Scottish Terrier dei miei venne diagnosticata appunto un’inesistente allergia alle pulci, pulci che non ha mai avuto, quando il problema è che mai in vita sua era stata strippata ma sempre e solo rasata da tosacani che dicevano di farle il “mezzo stripping”, che non esiste, e in realtà la tosavano male a macchinetta e basta…) non aiutando quindi a risolvere la cosa che si aggrava sempre + man mano che passano gli anni…

      Io ho fatto anche un corso di toelettatura, quindi pur non considerandomi un’esperta posso dare qualche consiglio x i “poveri cristi” che hanno un cane a pelo ruvido e non riescono a trovare un toelettatore che REALMENTE sappia strippare il cane SENZA RASARLO MAI (basta rasarlo anche solo una volta x rovinare il pelo e + volte lo si rasa + il pelo si deteriora fortemente sino a diventare non solo orrendo ma a dare enormi fastidi alla bestiola: quindi NON è un problema di estetica o dovuto al dover passare 10 volte + tempo a levare forasacchi, semi vari e fango dal cane, cose già importanti, ma è un problema che può creare cronico fastidio alla bestiola!!):
      comprate spazzole ADATTE al pelo del vostro cane e alla sua taglia (non le + economiche: ma quelle veramente ++ adatte e io eviterei quelle fitte con i rebbi di metallo aguzzi come aghi che possono creare microlesioni alla pelle del cane; ad es un pettinino x cani di metallo con rebbi non aguzzi utile soprattutto x le parti frangiate x barba baffi ciuffo e nodi, e una spazzola a denti fini ma non aguzzi che aiuti a eliminare un po’ di pelo morto, e magari una spazzola a denti + larghi con cui spazzolare il cane intero prima di passare alle altre 2 in modo da togliere già una parte dei nodi e da avere qualcosa da usare quando si fa una veloce toeletta al pelo quotidiana o quasi quotidiana), e soprattutto oltre ad una spazzola comprate assolutamente un buon CARDATORE (serve a eliminare del pelo morto e a tagliare via i nodi che spesso di formano in questo cani soprattutto a pelo sporco dopo le passeggiate in campagna), che già ha un azione non di vero stripping ma aiuta molto ilo cane e aiuta a tenerne rapidamente in ordine il mantello senza stressarlo troppo x districare eventuali nodi (i nodi sono esponenzialmente + frequenti in cani a pelo ruvido che hanno subito rasature e quindi hanno pelo lanoso, in tali cani il cardatore va usato assai + spesso).
      Compratevi anche almeno 2/3 strippini x lunghezze diverse di pelo (li ho visti in vendita x pochi euro anche dai negozi della catena Fortesan e sono semplici da usare se non volete un risultato professionale ma solo aiutare il vostro cane a sentirsi meglio e non trovate un toelettatore che realmente strippi il cane o non volete andare da toelettatori), a seconda del tipo di pelo del cane:
      ad es un bassotto a pelo ruvido necessita di uno strippino x pelo medio corto e volendo di uno x pelo medio-lungo…mentre uno Scottish Terrier necessita di uno strippino x pelo corto di uno x pelo medio e volendo di uno x pelo lungo. Imparare ad usare lo strippino è facile, ma bisognerebbe vedere come si fa: spiegarlo a parole è difficile (su youtube probabilmente troverete qualche filmato esplicativo)..comunque in pratica bisogna tendere la pelle verso il davanti del cane (mettiamo di essere sul dorso), impugnare lo strippino in una mano con il pollice nell’apposito incavo, e poi a pelle tenuta tesa con l’altra mano di prende un ciuffetto di pelo fra lo strippino e il pollice e stringendo DELICATAMENTE il pollice si fa un rapido movimento che strappa via il pelo morti ma non quelli vivi (x questo il pollice è stretto solo delicatamente, non dobbiamo far la ceretta al cane e l’operazione è quasi indolore se fatta bene però può essere fastidiosa o stressante x il cane perciò se fatta in casa meglio farla a zone, ad es un giorno di fa la metà superiore del dorso, il giorno dopo la metà inferiore, poi una zampa, poi l’altra, poi il collo e così via…lo stripping va fatto a cane non lavato da almeno 15 giorni e dopo il cane NON va lavato x almeno 2 settimane quindi se un toelettatore dice che strippa e poi lava il cane NON PORTATECI IL CANE: è un ignorante o un truffatore oppure non stripperà ma raserà solo il cane sperando di avere davanti un proprietario tonto che non nota la differenza…)…
      x la toeletta casalinga di un cane a pelo ruvido servono anche forbici da toelettatura professionali: uin paio normali e un paio sfoltenti x aggiustare frange ciuffo e barba; e servono tronchesi da unghie di ottima qualità ben affilate (non quelle inutili forbicine che vendono in certi negozi e che vanno bene x gatti conigli e forse maltesi..)…una buona tronchese ha un blocco da mettere quando è riposta e ha un meccanismo di sicurezza inseribile che ci aiuta ad accorciare l’unghia del cane senza esagerare in modo da evitare sanguinamenti. X il lavaggio va usato un shampoo x cani a pelo ruvido (quindi senza balsamo o simili) e diffidare di shampoo x cani a pelo nero anche se avete cani neri: spesso contengono coloranti che tingono il pelo al cane…alla nostra scottish lavaggi con “Sapone di Marsiglia” davano un aspetto ignobile, non so se siano come penso poco adatti al pelo di cane e al PH della pelle dei cani, poco adatti al pelo ruvido o poco adatti al pelo lanoso che purtroppo le era venuto dopo anni di finti stripping che erano rasature fatte pagare il doppio (una volta la rasarono x errore quasi a pelle sul torace e con una lama usata su un cane con problemi alla pelle e NON disinfettata, cosa che le provocò un’infezione e poi un fungo alla pelle…anche x questo state attenti ai toelettatori: x evitare di diffondere malattie della pelle o peggio dovrebbero dopo ogni cane sterilizzare lame di forbici e rasoi tavoli da toeletta collari da toeletta e vache da bagno ecc (x questo se si hanno cani propensi a infezioni o problemi di pelle o immunitariamente compromessi la toeletta a casa non mi sembra una malvagia idea e se ci si informa a meno di non avere cani molto grossi e con molto pelo, la cosa è fattibile, come esistono alcuni rari bagni fai da te x cani a gettoni, che anche se hanno + pericoli sanitari della casa, possono essere sterilizzati da proprietario prima di farci salire il cane..)……

      Spero di essere stata un minimo di aiuto (è un argomento che mio sta a cuore visto come si era conciata la nostra scottish di famiglia semplicemente perchè mia madre non sapeva certe nozioni, e quindi non era capace di distinguere un vero stripping anche se lo chiedeva e non sapeva che esso era VITALE e non solo un vezzo estetico..)..
      Io quando vedo molti dei cani appena usciti dai negozi di toeletattura “mi prende male”:
      nel migliore dei casi sembra solo che li abbiano investiti con un tgaliaerbe…e nei peggiori ci sono soprattutto meticci tosati orribilmente (già la cosiddetta tosatura da meticcio è volutamente brutta e non tiene conto del tipo di pelo del cane, cosa sbagliatissima: i meticci NON sono tutti uguali e molti di essi non andrebbero mai rasati x il tipo di pelo che hanno) e spesso rasati veramente troppo corti, cosa che come minimo li mette a rischio di scottature anche pericolose (il povero meticcio che mia nonna teneva in giardino veniva pelato ogni estate e regolarmente si ustionava…sempre meglio dei loro primi 5 meticci lupoidi di cui 4 “mandati ad addestrare alla guardia e difesa” e poi fatti sopprimere, anzi “abbattere”, entro 1 anno perchè “diventati mordaci”, quando erano cani buonissimi, infatti uno dei 4 so che morse solo perchè mio nonno ubriaco lo molestò e gli cadde addosso dopo aver fatto ubriacare anche il cane, era un cane che quando avevo 3 anni mo portava a spasso in groppa volentieri…x fortuna quella cagna era una meticcia non lupoide e femmina quindi le venne risparmiato l’addestratore macellaio a cui mollarla x 2 mesi..)…

      • penso che un appunto sul lavaggio sia necessario.
        è fisiologicamente impossibile che un bassotto a pelo duro cresciuto come un bassotto, nel rispetto delle sue attitudini (e senza che questo significhi necessariamente che il cane appartiene a un cacciatore), soprattutto d’estate, possa rimanere perfettamente asciutto per due settimane prima e per due settimane dopo la strippatura.

        chiarisco: un conto è il bagnetto con tanto di prodotti appositi, un conto è il lavaggio rapido con acqua e basta, sempre che (capita) non ci si trovi per le mani un bassotto che adora l’acqua…se dovessi aspettare due settimane di “asciutto totale” per stripparli, e poi impedirgli di andare nel fango o direttamente in acqua per altre due settimane, riuscirei a stripparli solo d’inverno (sempre che in estate non decidano per un ammutinamento con annesso omicidio).

        insomma…basta non stripparli due ore dopo il bagno nel fiume, o dopo il lavaggio rapido con acqua e basta (per evitare che diventino statuine di fango)…ma due-tre giorni dopo, specie se c’è stato bel tempo, è un intervallo più che sufficiente per poterli strippare.

    • Ti parlo, da allevatrice, da toelettatrice e da dermatologa: i cani non vanno e non, non andrebbero tosati, alcuni come schnauzer, cocker, bassotto a pelo ruvido, west hingland w terrier, andrebbero strippati! I cani devono comunque essere sfoltiti e il pelo lo si può accorpare o tagliare a forbice!!! Più tosi con la tosatrice il cane rasato, più il pelo cambia! Muta colore, consistenza, e alla lunga s’infittisce per cui rende poco trattabile anche la spazzolatura, il proprietario demorde eee… ci ritroviamo sempre più con cani eee… Sant’Iddio!!! GATTI infeltriti!!! Avete caldo??? OK Perche sbottonate e vi togliete la pelliccia di Ermellino, di Volpe, di Marmotta o sintetica??? Noooo, non sbottonatela, non sfilatevela…Prendete una tosatrice e tagliatela!!! Non capite che se non sfoltite, se tagliate solo, ridurrete a metà sia il pelo vecchio invernale, quindi morto, che quello nuovo??? Bisogna S P A Z Z O L A R E !!! Il cane vien portato in toelettatura una volta all’anno perchè il padrone ha caldo! Un anno per un cane son più di 2500 giorni di un essere umano!!! Il cane và lavato e spazzolato, no una volta all’anno, ridotto a mò di mocio della vileda con le caccole incrostate sotto gli occhi, le piaghe, uncioni pieni di zecche di pulci, di acari con orecchie intasate da pelo e cerume e tappi di feci purulente miste a larve di mosche!!! Cani nemmen più degni di esser chiamati tali con unghie incarnite che nemmen più riescon a camminare!!! E’ una vera vergogna!!! Una gran vergogna che certe persone si possan ancora calar nel ruolo di padroni e ti dicano:” IL MIO AMORINO! NON GLI FACCIA MALE!” MALE??? io non faccio male al cane, il male glielo ha fatto lei!!! che ha avuto la suocera in ospedale, il figlio incidentato, il marito, bhè poverino se nè andato EMMENOMALE!!! se tiene il cane così!!! E capitan sempre disgrazie a sti poveri padroni che non han neppur più tempo di spazzolar il cane e tutte le volte si ripete la stessa storia!!! Eppoi??? Il mocio vileda lo voglion a 0!!! Ma a 0 faccio te!!! Non il cane!!!! Si rovina il grasso lipidico, si brucia al sole, si scatenan dermatiti piodermiti e se eventualmente il pelo ricresce, non è mai uguale!!!…Forbici, spazzola e tanta pazienza…
      Scusate lo sfogo!!! Ma toeletto dal 1976!!!

  17. Vi lascio solo immaginare cosa dicano a me, che ho un bolognese, e le occhiate di compatimento che mi lanciano quando spiego la questione del pelo come termoregolatore

  18. Tanti anni fa avevamo (io, mia zia anziana al piano di sotto, e mio papà un po’ meno anziano) una meticcetta pelosissima.
    Oh, per qualche anno non c’è stato verso, si DOVEVA portarla a tosare NUDA a giugno. Ed era un cane venuto su “rustico”, papà e zia erano della vecchia guardia, eppure su questa cosa erano fiscali.
    Il cane usciva dal toelettatore (che odiava) bianco da fulvo che era. Era orribile a vedersi e sembrava saperlo.
    Avevamo per vicine di casa delle bambine, sue amiche, che alla vista del cane tosato si mettevano a piangere, una addirittura ha passato giorni a chiedere dove fosse IL CANE VERO, visto che quello lì non lo era di certo.
    Saremo andati avanti tre o quattro anni, poi li ho convinti che la veterinaria mi avesse detto che, alla sua età (del cane), si dovessero evitare certe “emozioni”. Devo essere stata convincente, perchè non hanno nemmeno mai tentato di tagliarglielo da soli, per fortuna! (E il cane ha vissuto fino a quasi 16 anni con il suo pelo originale).
    Comunque, anno domini 2012, ho vicini di casa che, ai primi caldi, mi hanno detto: “Le tue non le tosi? Io il mio l’ho già portato”. -.-

  19. Se avessi ricevuto 5 cent per ogni persona che mi ha chiesto come mai con questo caldo non taglio il pelo al mio samoiedo, a quest’ora sarei a nuotare in una piscina di soldi come Paperone.

  20. Una volta ho parlato con un signore tornante dalla toelettatura dove aveva fatto rasare quasi a 0 le sue 3 maltesi… E ovviamente, pur di prendere lo stesso i soldi, le toelettatrici non accennato al fatto che i maltesi stanno bene così come sono…

  21. Oh, grazie Valeria!Adesso mi stampo l’articolo e me lo porto dietro cosi da darlo a mò di volantino tutte le volte che la gente mi chiede perchè non toso il mio simil pastore bergamasco in estate, visto che “poverino, chissà che caldo!”!
    Io le ho fatto accorciare il pelo lungo ad aprile per evitare che raccattasse tutti i forasacchi e spighe del mondo e nonostante tutto le ho dovuto far targliare cortissimo il pelo sulle zampe e piedi visto che i forasacchi che hanno lo stesso colore del pelo, si infilavano tra i polpastrelli facendole male,oltre che a rischiare infezioni se bucano e anche di peggio se entrano!
    L’unico punto in cui la raso cortissima in estate è sotto la pancia visto che almeno sta fresca e pulita,ma passato l periodo forasacchi evito di accorciarle il pelo se non dove strettamente necessario in caso di nodi!

  22. tra l’altro il pelo fornisce anche una valida protezione contro le punture degli insetti (leggi zanzare) di conseguenza limitando anche il rischio di eventuali malattie trasmesse dagli stessi.

    cmq anche io – vent’anni fa però eheheh – facevo tosare il mio povero shi tzu.. e anche io pensavo che così “stava più fresco” e ridevo perché, appena tosato, camminava radente ai palazzi svelto svelto, convinto si vergognasse 😀

    cmq un pò nudo si sentiva XD

    • eccola lì, stessa cosa che ho pensato io: il pelo funge anche da schermo contro le zanzare, mi basta vedere quando sono in passeggiata con i miei al mare, l’australian non se la caga nessuno e il dobermann nè è sempre invaso 🙁

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