giovedì 28 Marzo 2024

Una lettera d’amore

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di ELENA FASSOLI – E sono otto anni; splendidi, dolcissimi, travagliati, meravigliosi otto anni.
Ci siamo scelti a vicenda e non ci siamo più lasciati. Nella cucciolata lui era quello che si distingueva: eccessivamente attaccato alla mamma, sempre il primo a voler esplorare il mondo, costantemente pronto a spronare i fratelli verso nuove avventure. Lui era quello che mi guardava dritto negli occhi come se fossi il suo angelo in Terra. Occhi dolci, sicuri e fieri.
Un vero Lord dal cuore gentile, un vero Imperatore: Anakin, appunto.
Col tempo abbiamo imparato ad addomesticarci a vicenda, a rispettare ognuno i propri spazi, a cercarci istintivamente con lo sguardo per capirci in un istante.
Certo, poi è anche vero che, a causa della sua dermatite, puzza come la “Gora dell’eterno Fetore”, ha energie da smaltire e tira come un trattore, costa più di un monolocale in centro e richiede più manutenzione di una vecchia Panda, ma che importa! Questi sono solo piccoli particolari che nota chi ci osserva dall’esterno.
Io vedo solo l’amico che mi si sdraia accanto quando mi trova assorta nella lettura, che scatta a prendere la palla con l’espressione da “Giochiamo, giochiamo, vero che adesso si gioca?” ogni volta che vado in giardino, che mi appoggia la testa sulla spalla quando sono un po’ giù e mi siedo a terra per sentirlo più vicino.
Non conta nulla lo spavento che mi son presa quando la veterinaria mi ha parlato di soppressione (anche se in quel momento ho imparato il vero significato di “tuffo al cuore”); avevamo già vissuto insieme tre anni, tempo più che sufficiente per imparare da un cocker ad essere testardi e a non arrendersi mai.
Non contano nulla l’impegno dei bagni costanti, il disgusto dell’operazione ‘togli croste’ da fare quotidianamente, la paura delle iniezioni… E’ tutto così piccolo ed insignificante in confronto al legame che ci unisce.
Ti voglio bene, mio dolcissimo imperatore.

P.S.: Anakin è un cocker spaniel inglese che soffre da 4 anni di dermatite seborroica di origine allergica; però insieme ce la caviamo alla grande.

 

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5 Commenti

  1. Lo so, è un post “vecchio”…ma come l’ho letto, ho guardato il mio Ginetto….E’ arrivato nella mia vita da poco, già vecchietto (adesso ha 14 anni) e con mille magagne…uno dei tanti meticci da canile, del quale mi sono subito innamorata quando l’ho visto. Silenzionso, mi è venuto incontro; io lo avevo già visto in foto..e non ha tradito le mie aspettative.
    ….. Ti abbiamo portato a casa, ti abbiamo lasciato fare per ambientarti e conoscere quei nuovi umani che ti giravano intorno..e anche se non ero lì a coccolarti ogni cinque minuti, anche se non ti ho mai viziato, ti sei attaccato a me come una cozza!!!! ma forse lo hai fatto perchè sentivi il mio malessere, la mia nostalgia di casa e delle persone a me care, la paura di affrontare una nuova vita in un nuovo posto, lontana dai miei affetti!!! ….sì ero felice, ma c’era sempre questa ombra. ecco, sei arrivato tu, mi stavi sempre appresso, mi stai sempre appresso e non mi lascia (quasi) mai, e io sono rinata, rifiorita; l’impegno delle medicine ogni mattina, della passeggiata, dell’educazione che ho/abbiamo cercato di darti… la tua vicinanza… a volte mi sembra che nei tuoi occhi ci sia qualcosa da dirmi, che tu voglia darmi una risposta che cerco… Ecco questo sei tu. Ho già paura per quando te ne andrai, ma so che non lo farai finchè non avrai finito il tuo compito con me. Questo penso. Come Mauro è l’estensione della mia anima e cuore, tu lo sei di entrambi.

  2. io ho la fortuna di conoscere almeno virtualmente questa coppia fantastica….siete UNICI e SPECIALI tu e il tuo dolcissimo Imperatore!

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