giovedì 28 Marzo 2024

Disavventure evitabili

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Riceviamo e pubblichiamo… perché condividiamo in pieno:

Ho un cane da tre anni, prima quasi non sapevo dell’esistenza dei cani, e mi si è aperto un mondo stupendo, che ho imparato a conoscere e a capire.
Vi scrivo per raccontarvi la mia disavventura di Pasquetta.
Ero al parco, stavo facendo il mio allenamento di corsa del lunedì. Una fortissima botta al fianco, all’improvviso, e cado a tuffo in avanti, “volando”, come mi ha detto il tizio che mi ha raccolta da terra in lacrime e sanguinante. Era un cane, una specie di spinone taglia grossa, che correva festoso verso chissà che cosa, lanciato a tutta velocità, che non mi ha schivato. E che io non ho visto, perché probabilmente veniva laterale ma dalle mie spalle.
Sangue, spavento, shock.
La signora padrona del cane, mortificata, mi aiuta a pulirmi il viso, mi porta il ghiaccio, mi offre un caffè, mentre il tizio che mi ha raccolto da terra chiama l’ambulanza.
Nel frattempo mi riprendo, ho il naso gonfio e graffiato e quelli dell’ambulanza mi dicono che devono assolutamente portarmi a fare le lastre. La signora mi lascia tutti i suoi recapiti, quasi in lacrime. Mi specifica che il cane non è assicurato. E quando mai (ah, se non si fosse capito non eravamo in un’area cani, ma in una zona asfaltata con giostre, bimbi, e grandissimo passaggio di bici, risciò e addirittura gente coi rollerblade.)
Ringraziando il Cielo, dopo una mattinata in ospedale capisco che ho il naso fratturato sì, ma la frattura è composta, non mi devo operare. Riesco anche a raggiungere per il rotto della cuffia gli amici al ristorante, così almeno un pezzettino di Pasquetta come doveva essere me lo godo.
La signora la sento la sera, e disponibile e gentile (e mortificata) come era stata la mattina mi assicura che mi pagherà le spese mediche (ci mancherebbe).
Io ora sto bene, ma poteva andare peggio: se ci fossero stati vetri per terra? Se avessi avuto gli occhiali? Se avessi sbattuto i denti o la testa? E se al mio posto ci fosse stato un bambino?
Mi interessa che le persone si rendano conto della RESPONSABILITÀ che comporta avere un cane. Di quello che può voler dire agire a cuor leggero, senza curarsi delle conseguenze. Non conta che un cane sia buono, educato, anche santo: se l’umano che sta all’altro capo del guinzaglio non è presente, col corpo o con la capoccia, questo matrimonio non s’ha da fare.
Non accetto i “può capitare”: è capitato, non doveva capitare, e se hai un cane e sai che può capitare, devi fare qualcosa per fare in modo che non capiti.
A me alla fine è andata bene e la controparte si è presa le sue responsabilità. Ma il fastidio maggiore, in questa vicenda, io l’ho provato come padrona (o proprietaria, o amica umana) di cane.
Non capisco perché il mio sia assicurato, e perché io eviti di andare nei parchi fuori dalle aree cani il sabato e i festivi visto che è pieno di ciclisti, runner e bambini, e perché mi sforzi sempre di comportarmi in modo da non recare danno o fastidio al resto del mondo, quando il resto del mondo non fa assolutamente niente.
Basterebbe solo un pochino più di cura, di attenzione. Di voglia di convivere bene tutti.
Ma meno male che non sono tutti uguali, e meno male che ci siete voi: è proprio quando succedono queste cose che si capisce l’importanza di quello che divulgate. Vorrei ringraziarvi per il vostro lavoro di incessante diffusione di cultura cinofila: mi sono decisa a scrivervi proprio oggi, mentre leggevo l’articolo sull’area cani e i suoi regolamenti, e mi rasserenavo, perché so che la gente dotata di buon senso c’è, ed è tanta.

La signora Maria… che però, in questo caso, non è stata proprio una Sciuramaria: anzi!

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28 Commenti

  1. Ma ti prego… e questa la chiamate cultura cinofila? Lo stesso identico incidente avrebbe potuto avere come responsabile una persona, un bambino, una bici. Mi sembra ridicolo anche solo doverlo specificare.

    • E’ altrettanto ridicolo specificare che per legge i cani vanno tenuti al guinzaglio nei parchi pubblici al di fuori delle aree dedicate? I bambini, i pedoni ancora no. Per loro niente guinzaglio obbligatorio. Pensa tu che ingiustizia!!
      Si può sbattere contro qualunque ostacolo, ma guardacaso, se si sbatte contro un cane che corre libero dove NON dovrebbe, la colpa è del padrone e non c’è neppure da discutere su questo. Evidentemente giova ricordarlo, proprio in un sito di cultura cinofila. Non si può sempre confidare sulla fortuna. Le cose è meglio dirle chiare.

    • Certo, perchè è noto che una persona o un bimbo vanno veloci come un cane in corsa e una bici invece si ferma come un cane che sta correndo, ma dai…e questo me lo chiami un commento sensato ?
      Se un bambino ti sbatte contro correndo è più facile che si incarti lui, una persona o una bici (che ha comunque qualcuno sopra, a meno che tu non parli di bici cugine di Christine) hanno un minimo più di “occhio” a fermarsi o lasciar passare una persona rispetto a un cane che sta correndo con i neuroni in standy, come capita 😀

      Non mi sembra che nella “lettera” venga “criminalizzato” il cane e nemmeno la proprietaria che è stata molto disponibile, semplicemente si pone l’accento su come sarebbe bastato un pizzico di prudenza in più per evitare la “disavventura”, che però al tempo stesso con poco avrebbe potuto avere conseguenze più serie.

      O secondo te la cultura cinofila è solo dire “bellopatatoammmoredimamma” e dare sempre e solo la colpa di tutte le brutture del mondo a quelli a cui non piacciono i cani?

      Il tuo “sarebbe successo lo stesso con una persona, un bambino, una bici” è uguale a quando un cane litiga con un altro cane ci sono quelli che se ne escono con “e se ci fosse stato un bambino?”. E non è un paragone in positivo, sia chiaro.

  2. Penso che la superficialità e irresponsabilità dilagante da parte di altri e di cui spesso siamo vittime troverà soluzione solo quando quelle stesse persone le subiranno.
    Che la proprietaria del cane artefice dell’incidente si sia prodigata nei confronti della Sig.ra danneggiata è comunque un segnale di grande civiltà. Forse ora ci sarà una persona in meno a sentirsi padrona del mondo.

  3. Io sono stata buttata all’indietro da un cane Corso. Per fortuna che stavo sull’erba perché ho sbattuto forte la testa a terra…

  4. … anche questa che si prende un cane in corsa … non c’è che dire: sveglissima… e perderci del tempo ad autocommiserarsi…. e io a commentare… e qualcuno pubblica pure… povero mondo….
    quando non c’è proprio un belino da dire….

  5. Premetto che condivido tutti i commenti, ma anche Alessandro non ha detto una fesseria, ha solo portato degli esempi, per quanto ci possa infastidire, gli incidenti succedono, che siano cani, gatti, bambini, umani in auto, bicicletta, pedoni e chi più ne ha più ne metta 🙁
    Ovvio, che il giorno di Pasquetta e/o comunque, un giorno dove in un parco ci sia sovraffollamento, è meglio non andare nemmeno col cane al guinzaglio….lungo e sottile che non si vede, soprattutto se uno sta andando in bicicletta o correndo… (mi chiedo però in che parco ha portato il cane la tipa, se ci sono prati spaziosi è doppiamente scema perchè avrebbe potuto farlo correre li e non su una pista o strada che sia, ma ripeto, a Pasquetta è da incoscienti!), poi le cazzate le facciamo tutti, io per prima, 100 e lode a chi non ha mai sbagliato, ma credo che a questo punto sia un marziano!!! 100 e lode lo darei comunque a te per come ti sei comportata, non so quante persone si sarebbero comportate come te! 🙂

    • Come parente di una vittima della strada -a causa di un simpatico distratto che non si è fermato ad uno stop, che vuoi… succede e arrivederci… è meglio che mi astenga dal commentare oltre. Però ricordatevi che quel “succede” sotto cui si seppelliscono i dolori altrui con una alzata di spalle, è una cosa alquanto oscena per chi si trova dalla parte sbagliata. Non lo auguro a nessuno, ma trovarsi ogni tanto dalla parte sbagliata della distrazione e della noncuranza altrui, è molto doloroso ma anche molto formativo.

      • Questo non è certo il sito adatto, ma quando si parla di certe cose e in certi modi mi incazzo!!! Mia figlia è stata vittima di una stronza che non ha rispettato lo stop, l’avrei uccisa senza tanti ma e perchè, ciò non toglie che purtroppo può succedere, non dovrebbe MAI, ma succede, se tutti rispettassimo le regole e avessimo un po’ più di sale in zucca, tante cose si eviterebbero, ma ripeto, succedono, questo non vuol dire “fare un’alzatina di spalle” nè simpatizzare per degli incoscenti. Forse adesso sono stata più chiara.

    • sono d’accordo anche io.
      In più aggiungo che mi piacerebbe che la stessa attenzione (che sia per tutelare il nostro cane, noi stessi o gli altri, con o senza cane appresso) che ci mettono molti (o alcuni, visto l’andazzo) proprietari di cani nel prevenire danni o situazioni tragiche ce la mettessero anche tutti gli altri nei nostri confronti. per esempio di solito porto in una zona boschiva (con sentieri e strade in cui possono circolare anche le biciclette) il mio cane libero di correre. spesso vedo ciclisti in allenamento che si fiondano con la bici da corsa a 400 km orari, ci vedono da lontano, io richiamo il cane immediatamente, lo lego in tre secondi. ma questi nemmeno si degnano di rallentare. col cane legato un ragazzino ci ha quasi preso dentro. io mi ero spostata vicino ad un albero velocissima per farlo passare. e questo cosa fa? ci vede, sterza, ci passa a 10 cm. se ci avesse preso credo che non avrei avuto nessuna pietà. oppure sul marciapiede gente che corre o passa con le carrozzine (sempre ruote hanno) a un cm dal mio piede.
      questo non vuol dire che il cane debba essere lanciato allo sbaraglio, ma non è giusto che solo chi ha un cane educato debba farsi da parte. ogni tanto anche chi è dall’altra parte potrebbe avere una condotta appropriata anche a chi ha il cane ben gestito. in questo caso sicuramente l’umana è stata poco prudente, però effettivamente poteva (in altri contesti, più sicuri) capitare a tutti…non è una giustificazione, però sembra che chi ha il cane abbia solo doveri. e nessun diritto. passo io per primo, tu scemo col cane al guinzaglio levati che intralci.

      • p.s. stessa cosa mi è successa con dei cavalli. cane legato subito, loro sbucati da dietro una curva di un sentiero nel bosco. mica si son preoccupati di rallentare. voglio dire, ad un certo punto, se vedi qualcuno in difficoltà col cane, si può anche fare uno sforzo verso l’altro.
        per esempio, nel bosco in questione avevo il cane slegato un giorno e una ragazza con un cane al guinzaglio stava correndo con li. quando ci ha visti si è fermata in lontananza. non ci ho messo tanto a fare unopiùuno. ho legato la mia, mi sono messa a lato del sentiero e mi sono fermata. lei ha ripreso a correre e dopo che è passata ho rislegato il mio cane e via di nuovo. si eviterebbero un sacco di “incidenti” con del semplice buon senso.

      • Si, anche io vado in un posto del genere e quelli che si lanciano giù dalle discese a una velocità da far paura sono dei veri incoscienti, non rischiano solo la loro incolumità ma anche quella degli altri, soprattutto bambini!

        • infatti….però purtroppo le reazioni sono spesso diverse, se ad essere preso dentro è un cane o un bambino. bambino che corre per sentieri e falciato da un ciclista con pigne nella scatola cranica = pirata dei sentieri. ciclista con pigne incorporate che falcia cane senza guinzaglio (dove si può lasciare senza) e che magari cade dalla bici e si rompe una gamba=maledetto cane di mer…censura in mezzo alla strada. colpa del padrone, maledetto. chiaramente i bambini per me non sono meno importanti dei cani (o viceversa), però sembra che chi ha il cane, per un motivo o per l’altro, sia sempre dalla parte del torto.per dire, io quando vedo gente per boschi che fa jogging (dopo aver passato un periodo, mesi fa, quasi senza speranza di rincorsa di ogni cosa in movimento), per sicurezza lego il cane e lascio passare. però quasi nessuno rallenta. a parità di diritti io scelgo di fare così. solo una volta mi è stato detto:”Grazie”: non voglio essere ringraziata (lo apprezzo, ma non mi è dovuto, ecco), però io potrei arrabbiarmi perchè tu passi a due cm da me e dal cane correndo, così come tu ti potresti scocciare dal cane che ti rincorre (per gioco). potresti inavvertitamente dare una “scarpata” al mio cane, per dire. solo che se ti capita pazienza. ma se il mio cane si avvicina ai tuoi piedi apriti cielo. voglio dire: guardiamoci tutti intorno prima di pretendere che anche il bosco sia nostro a prescindere. il bosco…almeno quello…

          • p.s. spero che la protagonista dell’episodio (sebbene credo che abbia ragione) avrebbe reagito allo stesso modo se a farla cadere fosse stata una bici o qualcuno sui rollerblade.

  6. beh non viene specificato se il cane è stato liberato delibertamente, o se gli è “scappato”….credo ci sia una bella differenza….
    nel primo caso è dolo nel secondo è un incidente….che purtroppo succedono…

    cioè qui ognuno che ha una disavventura…ci mettiamo qui la pubblichiamo e partono 800 pomeniche….ma non vi sembra di esagerare un pò?
    gli incidenti succedono e succedderanno sempre…si possiamo diminuirli….certo…ma a non vi sembra che a volte le cose possano succedere e basta?

    io se mi guardo indietro….

    tutte le volte che ho guidavo troppo velocemnete….
    tutte le volte che ho guidato distratto….
    quella volta che mi è scappato il cane….
    Quella volta che la scala mi è scivolata
    quella volta che mi sono tagliato col la sega
    quella volta che mi sono dato una martellata su un dito…
    quella volta che non mi sono accorto di quello che veniva da destra….
    quella volta che in bicicletta, col manubrio ho agganciato (involtariamente) la borsa di una signora…che tra un pò la borsa me la tira sulla testa….

    ecc ecc….io non so voi….ma potrei scriverci un libro….e in ognuna di quelle occasioni, se fossi stato più prudente,più resposnsabile, più attento,più più più….non sarebbe successo niente…ma io non sono un robot…e sbaglio, cerco di sbagliare il meno possibile ma sbaglio…e questo è inevitabile…

    non dico che il comportamente della signora sia accettabile…ma ogni volta che succedono cose di questo tipo (tra l’altro non è successo niente di grave)…non mi sembra ci sia il caso di tirar su il solito polverone.,..

    IMO

    • Se mi passo una pasquetta al PS, mi riempio di lividi, mi rompo pure il naso e qualcuno mi viene a dire “non è successo niente di grave” lo mordo io, altro che il cane.
      Oltretutto un cane legato che scappa… normalmente ha il guinzaglio attaccato (o almeno una parte, se si rompe) eh… non ci vuole sherlock holems per individuarlo!
      Comunque, per puntualizzare da un punto di vista legale,. c’e’ DOLO se io sono un delinquente ed il cane lo lancio deliberatamente contro qualcuno per ferirlo, nel caso lo abbia lasciato in giro in sprezzo alla legge perchè sono una demente c’è”COLPA GRAVE” e alcune assicurazioni la escludono dai rischi assicurati. Nel caso il cane mi scappi accidentalmente, si parla comunque di “COLPA”
      Per gli incidenti automobilistici valgono più o meno le stesse considerazioni e con tutta la gente rovinata per incidenti evitabilissimi, non mi sembra che sia il caso di minimizzare sulla guida pericolosa come se fosse una simpatica goliardata che può succedere.

      • quindi tu non ti sei mai distratta alla guida vero?
        non hai mai sbagliato vero?
        non ti è mai capitato di dire…”cavolo menomale che non passava nessuno…altirmenti”

        sempre perfetta come un robot vero?

        no perchè pensa un pò se per ogni volta che hai sbagliato ci fosse stato qualcuno che ne faceva un articolo su internet…

        è questo il punto….io non sto minimizzando (tolto il fatto che la sig.ra la pasquetta se l’è passata a pranzo con gli amici quindi..)…sto solo dicendo che non vedo l’utilità di fare un belin di articolo per ogni distrazione di ogni cazzo di proprietario che fa un errore….

        in più…mi sembra di aver capito che la proprietaria si è scusata più e più volte e en è rimasta mortificata quindi non vedo l’utilità di tutte ste scene….

        se al posto del cane ci fosse stato un ragazzo in bicicletta..che l’investiva perchè era distratto dal passaggio una bella mora??
        incidente evitabile…ma vaglielo a dir al baldo giovane che deve guardare dove va e non i fondoschiena che passeggiano nel parco….

        comunque…avremmo letto da qualche parte la notizia???
        credo proprio di no…credo che la malcapitata se ne sarebbe andata all’ospedale….si sarebbe fatta curare….e agli amici avrebbe raccontato che era stata vittima un incidente…e non avrebbe scritto su “ciclistiincapaci.com”….

  7. Perchè pubblicare la foto grintosa di un levriero proprio a commento di questo articolo?
    Ma perchè potrebbe benissimo essere un levriero a combinare un guaio così! Io ne ho uno e non mi pare proprio un tipo che si ferma se corre. Oddio, è molto agile e probabilmente schiva e cambia direzione (molto) meglio di uno spinone, certo, un “ostacolo in movimento” e più difficile da evitare e se ti colpisse lanciato immagino che ti farebbe volare.. Semplicemente non è un genere di cane da liberare in un parco pubblico nè a pasquetta nè mai. Te lo tieni al guinzaglio, o meglio, non ce lo porti proprio a pasquetta. Fine, punto. Altro da dire non c’è. La padrona scellerata ha fatto malissimo, ha fatto una cosa pericolosa e stupida, doppiamente stupida per non avere assicurato il cane, ma d’altra parte ci sono dei criminali che non assicurano neppure l’auto… che ti aspetti? Inutile poi essere gentili e mortificati: ben le è andata a trovare una persona comprensiva (io lo sarei stata molto meno) ha fatto fare una figura meschina a tutti i proprietari di cani. Ovvio che chi assiste ad una scena del genere non si forma una bella opinione nè dei proprietari nè dei cani e poi ti urlano da un km di tenerti alla larga. Pure se il cane è guinzagliatissimo. Di solito detesto la frase “e se ci fosse stato un bambino?”, ma qui ci sta tutta. Perchè una trentina di kg di cane lanciati che colpiscono un bambino che ne pesa 15 o 20 possono fare danni davvero gravissimi. E a parte il rimorso, se non sei assicurato ti portano via la casa con le spese.
    Per non parlare di quello che potrebbe combinare un cane cacciatore ad un cagnolino in lontananza che gli sembrasse degna preda. Ma siamo matti?
    Tra l’altro credo che di fronte ad un comportamento palesemente in contrasto non solo con il senso civico e con il buon senso, ma anche con la legge (cane libero in parco pubblico) temo che anche l’assicurazione potrebbe aver qualcosa da ridire…

  8. Mi oppongo! L’articolo parla di uno spinone e nella foto c’è un levriero! XD Ora ogni rugbista vorrà un galgo da placcaggio 😛

      • Se vuoi ti regalo la foto di un meticcio lanciato ai 100 all’ora 😀
        …me lo immagino sempre schiantato contro ogni tipo di ostacolo invece fortunatamente scarta all’ultimo nanosecondo…

        • Vabbè ragazzi qui vinco io a mani basse: sono riuscita a farmi falciare a 100 all’ora dai miei due cani che giocavano in giardino (e quando giocano diventano tipo una palla di 70 kg impazzita in corsa) con conseguenti lesioni di vario tipo al ginocchio. Ho vinto due mesi di convalescenza e cure. Poi hanno imparato a non investire più le persone, ma poi! Perchè le merdaccie tendevano a falciare chiunque (dei conoscenti eh) si trovasse sul loro cammino mentre giocavano, ma guarda caso non hanno mai e poi mai colpito nessun oggetto inanimato, muri, porte, macchine, niente di niente, scansano tutto con precisione millimetrica. Perchè lo facevano apposta, gli assassini!

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