domenica 17 Marzo 2024

Diario di bordo di un Border Collie

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Davide Beltrame
Davide Beltramehttps://www.tipresentoilcane.com
Figlio di Valeria Rossi dalla nascita, creatura mitologica a metà tra uomo e cane, con tratti bestiali dello yeti. Solitamente preferisce esprimersi a rutti, ma ogni tanto scrive su "Ti presento il cane" (di cui è il webmaster, quando e se ne ha voglia). La sua razza preferita è lo staffordshire bull terrier, perché è un cane babbeo che pensa solo a mangiare e a dormire. Esattamente come lui.

di DAVIDE BELTRAME – Dopo avervi aggiornato su Samba, ormai trasferita in pianta stabile a casa nostra, torniamo a parlarvi di Destiny…insomma, sempre di “fatti nostri” si tratta, ma speriamo che i nostri racconti di vita vi diano anche spunti utili per la convivenza con il vostro cane…o vi preparino ad affrontarla, se siete ancora in quella fase iniziale di dubbi e domande che precede l’arrivo a casa del cucciolo (o dell’adulto).

destinyL’ultima volta vi abbiamo informato sui super poter del Border Collie, ma com’è la vita quotidiana di Destiny, quando non è impegnata a dare sfoggio delle sue qualità sovrannaturali?
Per prima cosa, e questo è importante che lo realizziate prima di accogliere in famiglia un border (o simile), è che la loro concezione del tempo e dello spazio è diversa dalla nostra; provate a stargli dietro anche solo in una delle sue attività – che gli vedrete svolgere a velocità almeno doppia rispetto a quanto ritenevate fisicamente possibile – e mentre alla fine voi sarete in uno stato a metà tra lo stanco e lo sfinito, guarderete l’orologio…e scoprirete che sono passati meno di 10 minuti.
Quindi, mentre starete ansimando e chiedendo pietà, noterete lo sguardo vispo del vostro cucciolo, che con tutto il linguaggio del proprio corpo vi comunicherà “beneeadessochecosafacciamodibello?”

Questo, con Destiny, capita svariate volte al giorno, in più lei è ingannevole: a differenza di molti altri cuccioli che hanno almeno per i primi mesi dei periodi di sonno molto brevi (per dire, Samba alternava magari 30 minuti di casino a 5 minuti di sonno, per poi ripartire in nuovi 30 minuti di casino, quindi già ce lo aspettavamo e in più stavamo attenti a non fare il minimo rumore per non svegliarla durante quei periodici mini-sonni), la borderina quando va in standby dorme di brutto, tanto che certe volte non la svegli nemmeno con rumori forti, quelli che quando ti capitano con un normale cucciolo (o anche con un bambino piccolo) preghi in tutte le lingue del mondo che non facciano svegliare l’essere…ma sai già che è troppo tardi.
Quindi, la notte entra in modalità zen e si ronfa con gusto tutte le ore in cui io e Fabiana dormiamo. O almeno, così sembra: chiaramente non siamo svegli per verificare, però il fatto di non aver mai trovato particolari danni al mattino, e trovare solitamente la cucciola che si sveglia con noi, conferma questa opinione: chiunque ha un cucciolo potrà confermare che trovare qualche “danno” al mattino è tutt’altro che raro, specialmente nelle prime settimane di convivenza.
La “ruotine del risveglio” quindi si svolge più o meno così:

Fase 1
Io mi sveglio, in stato più o meno comatoso a seconda della giornata. Scendo dal letto, Destiny avverte lo spostamento e quindi sbuca da sotto il letto, dove si ostina a dormire anche se lo spazio è sempre meno adatto alla sua taglia crescente, tanto che ormai di solito il suo ingresso e la sua uscita sono accompagnati dai sonori “sbam” della sua capoccia contro il legno.
Per evitare inconvenienti, accompagno la cucciola fuori e al comando di “fai pipì”, lei svuota la vescica. Ovviamente fino a non molto tempo fa era facile trovare anche qualche bisogno notturno, ma la cucciola ormai sembra aver preso bene le misure sugli orari, a patto di non farla attendere troppo per la prima sortita, del resto ha ancora vescica e tempi “da cucciolo” e ci va già di lusso che riesca già a resistere tutta la notte.
La prima uscita è di solito piuttosto breve, complice il fatto che anche io debba badare ai miei bisognini e poi provvedere alla pubblicazione degli articoli su TPIC, ma dato che Destiny vive la fase del risveglio in modo molto zen, questo non rappresenta per lei un problema, infatti di solito dopo la prima pipì rientra in casa e si ricorica tranquilla.

Fase 2
giocattoliQuando i neuroni della cucciola iniziano a carburare, si ricorda di essere un border collie di 5 mesi e mezzo e che quindi deve fare cose. Quindi inizia a saltare e scendere dal letto (con grande gioia mia e/o di Fabiana, dato che solitamente almeno uno dei due se il giorno lo consente dorme un po’ di più), prima a scopo esplorativo e per controllare chi sia ancora a letto, poi iniziando a portare il campionario di giocattoli vari (pallina, kong, salamotto, rametti eventualmente raccolti dal giardino durante la prima uscita, varie ed eventuali).
Questo è il suo inequivocabile segnale di “ok, ora ho delle energie da sfogare”, quindi uno tra me e Fabiana (solitamente lei) accompagna nuovamente fuori Destiny, questa volta a scopo ludico, solitamente con la palla da tennis. Dato che è sempre bene non gratificare il cane “solo perché lo ha chiesto”,  si coglie l’occasione per ripassare un po’ di esercizi e premiarla poi col gioco, ovviamente con qualche fase di gioco senza esercizi in mezzo.

Numero medio di corse svolte da Destiny per tutta la lunghezza del giardino durante questa fase: 30 o più.
Minuti impiegati nell’operazione: 15/20
Energie effettivamente sfogate da Destiny: 1%
Numero di neuroni accesi dell’umano che fa ripassare e giocare Destiny: 2.

Fase 3
bibadestinyQuando entrambi gli umani sono svegli, si riepilogano gli impegni da svolgere durante la giornata. Al contempo viene fatta uscire anche Bisturi, che solitamente portiamo a fare i bisogni un po’ dopo la cucciola sia perché ha maggiore autonomia, sia perché si sveglia più tardi (Biba è molto zen) e infine perché l’operazione per Bisturi è complicata dal fatto di trovarsi un border collie che la pedina e le si attacca al collo ogni due passi.
Infatti l’ultimo motivo delle uscite separate è che se c’è la “mamma adottiva” nei dintorni, Destiny non si cura di fare i propri bisogni ma bada solo a manifestare la sua gioia nel vederla. Gioia non propriamente ricambiata da Biba con entusiasmo, dato che appena sveglia sentirsi ringhiottare nell’orecchio e mordicchiare orecchie e collo non è il massimo della vita; quindi quando Bisturi riesce a liberarsi dalle attenzioni della cucciola e raggiungere il giardino, espleta le sue funzioni fisiologiche, e solitamente Destiny ne approfitta per la prima pupù della giornata.

Fase 4
Rientro in casa, e “colazione” per Destiny, mentre Biba solitamente torna a dormire (lo abbiamo detto che è molto zen, vero?)

Solitamente la combinata bisogni-gioco-pappa distribuita tra le varie “fasi” consente poi un po’ di tregua. Questo non tanto perché Destiny abbia effettivamente sprecato delle energie, ma perchè una delle nostre grandi fortune è il fatto che Destiny adori Biba: come già era successo con Samba, Bisturi oltre che una mamma è un ottimo giocattolo animato e viene regolarmente “torturata” dalla cucciola, che dopo aver imparato che i rimbrotti, i ringhi e le girate di denti di Biba sono solo per scena e in realtà non le torcerebbe un pelo, ormai le rompe le scatole con somma gioia e gaudio e senza sosta.

fabibibadestinyIl resto della mattinata è quindi solitamente un alternarsi tra “gioco con Biba”, “porto i giocattoli agli umani”, “salto in braccio agli umani”, “rosicchio i giocattoli masticabili”, che si conclude poi con la prima pausa-sonno della giornata. Diversamente da molti cuccioli, che letteralmente crollano di sonno quando magari un secondo prima stavano correndo a trecento all’ora, con Destiny è molto semplice capire quando è stanca: inizia a coricarsi, poggia la testa per terra, si rialza (ma con calma), fa pochi passi e si ricorica. Insomma, impiega un paio di minuti a provare a stare sveglia prima di cadere tra le zampe di Morfeo.

Le pause sonno della cucciola come abbiamo detto sono discretamente lunghe: questo però purtroppo le da anche il tempo di ricaricare le batterie, e se nel corso della mattinata tutto sommato si contiene, dopo l’ora del pranzo (umano) raggiunge la massima carica e diventa quindi fondamentale trovare abbastanza tempo per lei.
Attenzione, non vuol dire che dovremo dedicarci anima e corpo solo al cane: far stancare davvero un border collie, lo abbiamo detto e lo ribadiamo, è quasi impossibile, crolleremmo di fatica noi molto prima che lui sia anche solo un po’ meno pimpante; questo vale comunque per la maggior parte dei cani, ma con border collie a affini vale di più. Sono cani selezionati per lavorare intere giornate e prestando grande attenzione, non è pensabile che bastino le due-tre passeggiate al giorno (magari nemmeno tanto lunghe) per dire di avergli fatto fare la necessaria attività fisica.
Tuttavia con un po’ di impegno è comunque possibile ottenere quel compromesso per cui pur non essendo del tutto stanco, il cucciolo ripagherà i nostri sforzi non “sfogandosi” in casa ma aspettando i momenti opportuno di interazione con noi; ovviamente per ottenere questo servono tempo e costanza: nel nostro caso, il pomeriggio con Destiny prevede diverse uscite, avendo la fortuna di avere un giardino a disposizione ci basta poco per uscire a giocare con la cucciola e soprattutto per “diluire” le varie attività:sambadestiny potersi sfogare un po’ alla volta ma con continuità le piace molto, mentre se magari facciamo una sola passeggiata, anche ammettendo che sia abbastanza intensa e duri anche un’ora o più, nel giro di due/tre ore al massimo Destiny è di nuovo pronta a scattare. Invece, farla una volta correre un po’ nel prato, poi ripassare un po’ di obbedienza di base, poi giocare al tira e molla, poi liberarla con Bisturi…ottiene effetti molto maggiori. Ogni tanto usiamo anche le armi improprie e la facciamo giocare con Samba.

Questo chiaramente non vuol dire che chi non ha la possibilità di impegnarsi in numerose uscite ogni giorno, non possa convivere serenamente con un border collie o comunque con un cane molto attivo…però è pur vero che spesso si sente dire che il cane “fa i dispetti”, “distrugge tutto”, “mangia il divano” e quant’altro e poi scopri che si tratta di cuccioloni che escono fuori di casa 2 volte in tutto e giusto il tempo di fare i bisogni mentre sono al guinzaglio: capite bene che i conti non tornano…

Comunque, tornando a noi: Destiny ha superato i cinque mesi di età e si avvicina ai sei, come tutti i cuccioli è ancora molto casinista e a volte sfida la pazienza oltre i limiti consentiti (per fortuna Fabiana è zen quasi quanto Bisturi), davide_destinyrichiede comunque un impegno quotidiano di tutto rispetto…ma non è nulla di diverso da ciò che ci aspettavamo, perché essendoci già passati sapevamo bene cosa comportasse far entrare un cucciolo in casa. E l’allevatrice ci aveva comunque efficacemente anticipato ciò a cui andavamo incontro.
Quindi quando e se vi sentirete dire “tranquillo, un cucciolo non è affatto impegnativo” o “ma sì, basta portarlo fuori un paio di volte al giorno e sei a posto”, o “ma dai è un cucciolo, che vuoi che faccia!”…beh, fuggite finchè siete in tempo e cercate qualcuno che non vi voglia far passare tutto come un futuro idilliaco, ma vi informi correttamente sui pro e sui contro di ciò che vi aspetta.

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12 Commenti

  1. Fate bene a mettere in guardia gli aspiranti adottanti di cuccioli, di qualsiasi razza e soprattutto di Border; troppe volte l’essere impreparati porta a sofferenze per la famiglia e, prima di tutto, per il cane.Ricordo i tempi in cui il mio Oscar (Labrador di 20 mesi) era cucciolo:ogni mattina c’era la conta dei danni e la pulizia dei ricordini notturni, poi via in passeggiata (non ho la comodità del giardino) e gioco tra un pisolino e l’altro, mai a comando però.Poi le uscite ogni 2 ore, per abituarlo a sporcare fuori, insegnargli i primi comandi elementari, fargli attendere il permesso prima di mangiare, insegnargli a non tirare al guinzaglio etc.etc.In più per me, ignorantissima, l’informarmi su cosa fare con quel cucciolo, a volte testardo e impertinente (grazie ancora Valeria).É stata dura, ma oggi Oscar, a dispetto della notevole stazza , é proprio un cane facile da gestire! Se c’è l’ho fatta io…..!!Auguri a tutte le Sciure!

  2. Ecco perchè quando ho deciso che era il momento di riempire il vuoto lasciato dal meticcetto che ci era stato accanto per 16 anni, e ho cominciato ad informarmi sulle caratteristiche delle varie razze, e il Border mi piaceva veramente tanto, ho stabilito che non era il cane per me. Mi è dispiaciuto tanto, ma ne avrei fatto un essere infelice e schizzatissimo. Quello che racconti non fa altro che confermare la mia non scelta.

  3. Sembra la descrizione della mia Xena , con la metà dei tempi di riposo 😊 li basta sdraiarsi un paio di minuti per ricaricarsi e ripartire piu carica di prima … io la chiamo il cane ad energia solare , dalla mattina quando si sveglia alla sera quando si mette a cuccia nn sta ferma un attimo , solo adesso che ha 8 mesi e mezzo si è calmata un pochino ino ino ossia è leggermente più riflessiva e nn parte in quarta ad istinto in un millesimo di secondo , per fortuna mi richiede poco impegno complice il fatto che possa sfogare le sue illimitate energie giocando con tanti altri cani diversi tutti giorni potendo accompagnarmi al canile dov’è lavoro e dov’è la signorina è stata abbandonata a soli 2 giorni di vita

  4. Bravissimo, bisognerebbe ripeterlo all’infinito! C’è gente che prende un Border convinta che sia come un Chow chow! Niente da dire riguardo a questa bellissima razza, ma c’è una diversità enorme!

  5. I risvegli con il cucciolo che sbatte la testa sulla rete del letto ce li ho ben presente… La Cali una volta riusciva a passeggiare agevolmente sotto al letto, poi ha iniziato a piegare le zampe, infine non è più riuscita a spostarsi perché a terra c’è il parquet e scivola mentre sopra ci sono le doghe e fa attrito… Ma lei è sensopuppy, per cui ogni ostacolo è uno stimolo. Si è girata sottosopra così la schiena scivolava e le zampe facevano attrito. Purtroppo però ora è troppo grande anche per quello, di conseguenza ogni mattina ci svegliamo con un misto di testate, calci il suono delle unghie che cercano disperatamente di attaccarsi a qualcosa… il tutto scandito con precisione dalla coda-metronomo. Speriamo che un giorno capisca che i 10 maneggevoli e pratici chili sono un lontano ricordo

  6. Ciao, siamo felici proprietari di un incrocio tra border e aussie e leggendo sorrido, perché riconosco in quello che scrivi ogni momento passato con la mia Holly, detta anche border colla…..nuova razza:-). Infatti, oltre a essere una matta completa, è appiccicosa come un tubetto di attack dotato di lingua selvaggia. Se lei decide che ti vuole baciare, baciare, baciare, devi stare attento a non rispondere al marito o alla mamma che nel frattempo ti chiedono qualcosa, sennò ti caccia la lingua in bocca!
    I primi mesi con lei sono stati devastanti. In casa è sempre stata brava, ha smesso di fare pipì la notte già a due mesi e non ha mai rotto nulla….ma che impegno ragazzi! Avevamo già avuto un pastore belga e un collie, ma le nostre conoscenze cinofile erano zero (gli altri due cani erano molto più “semplici” per diversi motivi). Con lei ho iniziato ad andare dall’ educatore, complice un bel caratterino, e a conoscere le attività che si possono fare con un cane. Molto dura all’ inizio, molto bello adesso che due anni e mezzo. E continua a correre, correre, correre, perchè lei ama la pallina più di un petto di pollo. Poi cosa vuoi, ha quei due occhietti liquidi, con intorno quel pelo nero morbido, con sopra 2 metri quadri di orecchie orientabili….non riesci a dirle di no e lei lo sa, perché, più di ogni altra cosa, è scaltra e sa come usarli.

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