di CLAUDIO CAZZANIGA – Finalmente iniziano le belle giornate e via via le ore di luce aumentano sempre di più. Per noi, al nord, è purtroppo ancora presto per entrare in acqua ma sicuramente è il momento di iniziare a pianificare la stagione.
Immaginare come sarà una stagione, per me, è un po’ come quando ti metti in viaggio ed inizi a guardare fuori dal finestrino. Potresti ammirare dei paesaggi mozzafiato, oppure non vedere altro che fabbriche su fabbriche, o ancora, fare dei lunghi tratti in galleria o viaggiare in mezzo alla nebbia.
Sempre e comunque una sorpresa.
Sarà una stagione importante, ricca di gare… Viaggi… Tanti km da far passare sotto il culo, tante persone da rivedere e riabbracciare dopo in pratica un anno di stop. Un lungo anno. Un anno passato ad aggiornarmi un po’, a scegliere ed accogliere una nuova compagna di viaggio. A capirci, conoscersi.
Ad iniziare con Lei il nostro nuovo percorso. Come sarà? E chi può mai dirlo.
Ho imparato negli anni a non paragonare un cane con l’altro, a non aspettarmi mai nulla. Lavorare e crescere, divertirmi sempre e comunque, confrontarmi e solo il tempo dirà…
Ripartiamo con tante speranze, incognite ed aspettative. Personali e di “gruppo”.
Eh sì… Perché il primo traguardo del anno anzi, IL TRAGUARDO dell’anno non sarà per un mio cane, ma bensì per Kaly, la golden dell’amico e compagno di mille allenamenti Tony Fidanza.
La finale della “Coupe de France”, che da quest’anno è stata denominata “Campionato di Francia in acqua dolce”, è il nostro obiettivo. Gara molto tecnica, direi solo tecnica. Non vi è il nuoto, è prevista una parte di lavoro a terra e quattro esercizi in acqua. Uno obbligatorio e tre a scelta.
Le distanze variano dai trenta ai quaranta metri, ma tutto viene valutato. Ogni minimo errore equivale ad un punto perso.
Campo gara, un lago. Ci sarà da divertirsi! Finale il 17 di Settembre.
Insieme a Luana Fantini daremo il massimo per far sì che Toni e Kaly si presentino ai nastri di partenza nel migliore dei modi. Dopo aver portato a casa il ” Championnat” nel 2015, proviamo con la “Coupe” 2017. Più avanti penseremo anche alla Gioconda…
Stagione personale che invece ci vedrà presenti in Francia, Belgio e Lussemburgo, dove il 30 di maggio daremo il via alle danze. Poi vedremo le date di Germania e della vicina Svizzera.
Chiaramente avendo un cane molto giovane (la Mave ha appena fatto 13 mesi), ci dedicheremo ai primi livelli, con uno sguardo ai secondi…. ma senza esagerare.
Come dite….? Non ho menzionato l’Italia??…. Ehm… e dai… facciamo che ci penso.
Da questo mese, con la Mave, iniziamo anche una sorta di preparazione fisica un pochino più specifica rispetto al solito. Il lavoro di obbedienza a terra non lo abbiamo mai interrotto, anzi mai come quest’anno ci abbiamo dato dentro, cimentandosi anche in alcune gare di Rally O. Ma ora è importante ragionare anche su un certo fattore fisico.
Mi piace lasciare qualche consiglio, ricordando sempre che ciò che faccio e racconto è frutto di un lavoro fatto con i miei cani. Un’esperienza personale tarata sulle mie esigenze e necessità. Non sono un preparatore per intenderci.
Se ancora per un po’ l’acqua ci sarà inaccessibile, salvo qualche puntatina al mare, iniziare a fare un lavoro fisico a terra è però possibile. Io inizio con lunghe passeggiate a passo sostenuto, di almeno 45 minuti. Poi alterno una volta la settimana un lavoro simile al riporto, magari sfruttando prati in salita o stradine a pendenza variabile.
Piano piano il lavoro diventa sempre più specifico in maniera che verso aprile, se il tempo lo concede, possiamo approcciarci all’acqua avendo i muscoli già preparati allo sforzo ed al nuoto.
Da lì in poi il lavoro sarà più mirato al nuoto puro, una volta la settimana, ed alla preparazione tecnica degli esercizi. Continuerà anche il lavoro di obbedienza a terra e la luuuuungaaaaa passeggiata.
Non trascurate i giorni di riposo e di recupero e, tarate sempre il lavoro in base alla risposta che il cane vi offre e del tipo di gara che andrà a svolgere.
Prima di fare tutto ciò vi consiglio vivamente un bel controllo al cuore. No, no non il vostro, ma a quello del vostro amico. Assicurarsi che il suo telaio ed il suo motore siano a posto – prima di metterlo a lavorare- credo sia un obbligo al quale non potete e non dovete sottrarvi.
Prime date della stagione in Italia: Brevetti Sportivi SAT il 22/23 Aprile ad Orbetello.
Che dire…Bentornato! Non vedo l’ora di leggere le tue nuove avventure con Mave!
In bocca al lup…no non va bene… in c…. alla balen…no neanche questo…vabbè ci siamo capiti!