venerdì 29 Marzo 2024

Iceberg è libera!

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Francesca Brunello
Francesca Brunello
Nata a Latisana il 16 ottobre 1992 e cresciuta a San Donà di piave (VE), Francesca Brunello studia all'Università di Firenze. Pessima studentessa di medicina, convive dal 2014 con Twiggy, pastorina tedesca allergica alle coccole, decisamente poco socievole con sconosciuti, bambini e gatti. Sfegatata per l'UD, il mondioring e grande fan del fai-da-te, insegna ai suoi cani comandi utilissimi come salutare con la ssssampetta, sfilare i calzini, e disfare la lavatrice. Seguace della cinofilia di Valeria Rossi, è ferrea sostenitrice del fare cose cum grano salis e fiutare bufale e cugginate da lontano. Astemia e celiaca, stressa la redazione di Ti Presento il Cane dal marzo 2015 con la sua chiacchiera compulsiva e il suo scadente senso dell'umorismo.

di FRANCESCA M. BRUNELLO – Sono contentissima di poter scrivere queste parole. Sono giorni che mi friggo l’orecchio al telefono a furia di chiamare a destra e a manca per saperne di più, giorni in cui sono stata con il fiato sospeso, come molti di voi del resto. Ora finalmente possiamo dirlo: Iceberg è salva e tornerà in Italia assieme al suo proprietario Giuseppe!

Riassumo brevemente la vicenda per chi se la fosse persa: iceberg, femmina adulta di dogo argentino, si trova a Copenaghen con il suo proprietario Giuseppe, trasferitosi lì per trovare lavoro. Qualche giorno fa, è scattata una zuffa  – in cui nessuno si è fatto male – al parco (o per strada) tra lei e un altro cane.
È stata segnalata alle autorità, che l’hanno posta sotto sequestro e dopo averne accertato la razza, condannata all’eutanasia.

Il dogo argentino infatti, rientra tra le razze vietate dalle BSL danesi. Delle BSL (Breed-Specific Legislation) avevamo parlato qui https://www.tipresentoilcane.com/2017/01/31/bsl-legge-ammazza-pitbull/
Per uno strano caso, al suo arrivo in aeroporto (con tutti i documenti in regola) nessuno ai controlli l’aveva fermata.

È stato bellissimo vedere come praticamente tutta Italia si sia messa in moto per salvarla.
Dalla Brambilla alla presidente dell’ENPA Carla Rocchi, perfino la cantante Noemi ha partecipato alle riunioni con l’ambasciata danese.
Perfino la petizione su change.org ha fatto rumore. (Di solito le petizioni online riscuotono molto successo tra gli utenti, ma nella vita reale lasciano un po’ il tempo che trovano).
Se ci muovessimo con così tanto trasporto anche su temi come le perreras spagnole, lo sfruttamento dei levrieri e in generale le BSL, cambieremmo il mondo cinofilo in un paio di giorni, ma d’altra parte per fomentare così tutto il nostro paese forse ci vuole una miccia che ci ferisce l’orgoglio.

Intanto questa vittoria ce la godiamo, al resto del mondo pensiamo domani.

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6 Commenti

  1. Sarò unica a scrivere un opinione negativa su questo caso? beh fa niente . lo faccio lo stesso. Che il Dogo argentino non è tra i cani ben venuti dovunque ci può scandalizzare o meno ma è un dato di fatto ed un proprietario di una razza come il Dogo argentino avrebbe dovuto, al meno, fare la domanda a chi è di dovere “può o no il suo cane entrare in Danimarca?”. Il punto secondo. Che tipo di zuffa ha avuto il Dogo con un altro cane??? Cosa è successo? com’è potuto accadere? Nessuno sa nulla. Una zuffa, punto e basta. Altro giorno la mia cagnetta di nessuna razza, di 11 kg, ha infilato il muso nel recinto di una casa ed è stata morsa da un labrador ( colpa mia, avevo il guinzaglio lungo). Non riuscivo a staccarla dal recinto, i due cani continuavano a bisticciare. Morale, morso al muso, corsa dal vet, antinfiammatorio più antibiotico per 4 gg. Figuriamoci quando la zuffa avviene tra un Dogo argentino con un altro cane ( di che razza era l’altro cane?). E’ brava Italia ad unirsi a salvare un cane italiano che sta ad essere soppresso in un altro paese!!! . Ma non si unisce mica per salvare i propri sul proprio territorio ((( , nessuno parla, ne TV, ne i giornali.((( La storia dell’ Iceberg sa proprio dell’incredibile, dell’incredibile farsa …E comunque un articolo del genere da voi che vi ritengo un giornale on-line veramente serio e professionale, destinato alle persone e gestito dalle persone che dei cani se ne intendono un bel po, un articolo del genere io non aspettavo. Comunque è solamente la mia opinione personale. E comunque anche io sono contenta per Iceberg. Sarà da lezione spero al suo padrone ( oppure no, chi sa se abbia capito qualcosa o meno che i Dogo non sono da tutti )

  2. Vedo che il vizio di classificare le razze in buone e cattive non è solo italiano ma tocca anche stati che vantano un ben più alto senso civico rispetto al nostro paese.

  3. Redazione, sono completamente OT (quindi cancellate pure se trovate opportuno), ma mi chiedevo come potervi inviare uno scritto con la mia -breve- esperienza che sento l’esigenza di condividere per avere un confronto.
    Grazie in anticipo per la risposta!

  4. premetto che son felice per iceberg e per il suo proprietario (anche se onestamente, sto vedendo quanto mi devo sbattere io per portare un cucciolo di flat dall’Inghilterra, che non riesco a capacitarmi di come abbia potuto sfuggire questa situazione al proprietario, ma lasciamo stare..). da quel che ho letto su “la repubblica” temo che poco abbia fatto la mobilitazione del pueblo e molto abbia potuto la segnalazione dell’errore da parte della dogana danese, che non avrebbe dovuto manco farla scendere dall’aereo…Anyway, tutto è bene quel che finisce bene..(e l’ultimo chiuda la polta)

  5. Come hanno già commentato su Facebook, ho fatto un errore.. iceberg non è un corso, ma ovviamente un dogo argentino! Mea culpa, l’ho scritto ieri notte e non mi sono accorta della svista.. sto provando a contattare Davide perché corregga l’errore… siamo già a più di 8 chiamate perse e messaggi su tutte le piattaforme multimediali che ci connettono 😂😂 https://uploads.disquscdn.com/images/342fb3e1927886046697fc43f589f9b25da5a3157c093d99fa0db798da7f6bfe.png

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