Più di un libro è stato scritto sul Chihuahua e altri ne verranno scritti.
Gli estremi affascinano sempre.
Il Chihuahua è universalmente riconosciuto come il cane più piccolo del mondo; immaginate che può rappresentare la centesima parte di un San Bernardo! Affidandovi a google potete trovare decine di teorie e leggende su questo piccolo cagnolino. Qualcuno azzarda possa essere arrivato dalla Cina facendosi a nuoto lo stretto di Bering; ipotesi suggestiva ma molto fantasiosa.
Un affresco di Sandro Botticelli all’interno della cappella Sistina svela che già nel 1482, prima della scoperta dell’America, era stato dipinto un cagnolino molto simile al Chihuahua.
La cosa certa è che il suo nome deriva da uno dei 31 stati messicani, guarda caso il più “grande”. Collocandolo in Messico sono fiorite diverse leggende e racconti che gli attribuiscono strette amicizie con le principesse e i nobili Aztechi.
Si narra che accompagnasse i defunti nell’aldilà mantenendo il contatto con le divinità tramite la perenne apertura della fontanella (lo standard ufficiale ora la nega ma è sempre stata il suo segno distintivo).
La cosa certa è che pur essendo una razza antichissimo è stata “scoperto” dagli Stati Uniti solo nel XIX secolo ma in brevissimo tempo è diventata una tra le dieci razze più diffuse.
In Italia il 4 Dicembre 1955 parte “Casa Cugat”, programma televisivo in cui il direttore d’ orchestra (Xavier Cugat, appunto) e la moglie, la cantante e ballerina Abbe Lane, insegnavano agli italiani i cosidetti “cubani”, e in particolare balli come il Mambo e il Cha Cha Cha.
Lei era comparsa dinanzi a milioni di telespettatori ancheggiando e ammiccando, lui con quel caratteristico cane Chihuahua perennemente in braccio.
Presto però, il seno abbondante dell’ artista e lo spacco laterale del lungo e aderente vestito indurranno i censori a sopprimere il programma.
Il grande sogno esotico degli italiani andava in pezzi. Rimaneva il piccolo Chihuahua.
Infatti, pochi anni dopo la Contessa Lycia Lanza di Mazzarino, colonna della cinofilia milanese, diede vita all’allevamento del Chihuahua con l’affisso “di Brusuglio”.
Successivamente Avdon Tondelli, allevamento del Pasador e De Fatis contribuirono a sviluppare e fissare la razza importando ottimi soggetti dall’estero. Nei pedigree attuali non manca mai la loro linea di sangue. Attualmente in Italia la razza è molto ben allevata e nel 2010 sono stati registrati circa 2000 soggetti.
Il Chihuahua viene allevato nella varietà a pelo lungo e a pelo corto (foto a sin).
Sono ammessi tutti i colori ad esclusione del “merle” (foto a dx).
Lo standard fissa il suo peso tra 1,5 e 3 chilogrammi. Deve avere la caratteristica “testa a mela” e uno stop accentuato. Il muso deve essere corto, all’incirca un terzo del cranio. Gli occhi grandi ma non sporgenti.
Ma il Chihuahua è innanzitutto “carattere”.
E’ un concentrato di dinamite. Non è un cane nevrotico ma molto vigile, con una forte personalità. Si lega tantissimo alla famiglia ed è diffidente verso gli estranei. Se ben socializzato non è mai mordace. Atteggiamenti aggressivi si manifestano nei soggetti che vengono trattati come “peluche”. Anche se piccolo non è un bambolotto, è un cane di pari dignità di un pastore tedesco. E’ molto intelligente e si addestra facilmente.
Al contrario di quel che si pensi non è affatto cagionevole di salute.
Ricorre alle cure veterinarie molto meno di altre razze. La sua delicatezza risiede nella struttura fisica, robusta ma ovviamente sensibile ai traumi da caduta. Cadere da una sedia per un chihuahua può essere pericoloso. Per questo motivo noi tendiamo a sconsigliare questa razza a famiglie con bambini di età inferiore ai 10 anni, che in assoluta buona fede potrebbero prendere in braccio il cucciolo o posarlo su un letto o su un divano.
Purtroppo ci sono stati testimoniati diversi casi di incidenti pur applicando tutte le precauzioni possibili. Con questo non si vuole dire che gli adulti siano meno negligenti ma un adulto si assume le sue responsabilità e le sue colpe; un bambino può essere responsabilizzato ma non colpevolizzato.
La maggior parte delle persone che decidono di portare a casa un chihuahua desiderano una femmina. Tutti credono che la femmina sia migliore: passi per l’essere umano… ma nei cani troviamo che il maschio sia più indipendente, più interattivo con la famiglia, talvolta più intelligente.
Smettiamola con queste discriminazioni verso i maschi!
Inoltre la femmina è buona cosa che venga sterilizzata (causa rischio altissimo di tumori alle ovaie, mammelle, utero) a meno che non venga acquistata per avere qualche cucciolata. Sterilizzare una cagnolina di taglia molto piccola è abbastanza invasivo, molto di più che sterilizzare un maschietto.
Il Chihuahua è particolarmente longevo (anche oltre i 15 anni), purché l’alimentazione sia ben curata e non gli si permetta di pasticciare con gli avanzi della tavola. I denti vanno tenuti puliti.
Al contrario di quanto si pensi la varietà a pelo lungo perde meno pelo dei soggetti a pelo corto e non necessita di particolare “manutenzione”.
Il chihuahua teme un ovviamente il freddo, specie la varietà a pelo corto. Nei mesi più rigidi è buona norma proteggerlo con un cappottino durante le passeggiate invernali. Non è un vezzo ma una giusta precauzione. L’utilizzo di una pettorina permette di trattenerlo senza fargli male quando pensa di essere un Amstaff .
Gli occhi devono essere tenuti puliti.
Far partorire un chiahuahua non è un’impresa adatta a un neofita. I parti sono sempre molto difficoltosi e spesso si risolvono con un cesareo. Lo svezzamento dei cuccioli impone di dedicargli molto tempo e molte attenzioni (vedi articolo sull’ipoglicemia)
Normalmente ama le lunghe passeggiate e non disdegna qualche nuotata.
Questo “piccolo” cane vi regalerà “grandi” soddisfazioni e tanto, tantissimo affetto.
Standard ufficiale FCI:
UTILIZZAZIONE: cane da compagnia
CLASSIFICAZIONE F.C.I. : Gruppo 9 Cani da compagnia Sezione 6 Chihuahua Senza prova di lavoro
BREVE CENNO STORICO
Il Chihuahua è considerato il più piccolo cane di razza esistente al mondo e porta il nome dello stato più grande della Repubblica del Messico (Chihuahua). Si pensa che un tempo questo cane vivesse allo stato libero e che sia stato catturato e addomesticato dagli indigeni all’epoca della civilizzazione tolteca. Alcune rappresentazioni di un piccolo cane chiamato “Techichi” che viveva nella regione di Tula, furono usate nella decorazione di elementi architettonici di questa città. Queste statue assomigliano molto da vicino ai Chihuahua del giorno d’oggi.
ASPETTO GENERALE
È un cane dalla costruzione compatta. Di grande importanza è il fatto che il suo cranio sia a forma di mela e che porti la sua coda, che è moderatamente lunga, molto alta, sia ricurva che arrotondata a semicerchio con la punta diretta verso la regione lombare.
PROPORZIONI IMPORTANTI
Lunghezza del corpo è leggermente superiore all’altezza al garrese. Si desidera tuttavia un corpo quasi nel quadrato, specialmente nei maschi. Nelle femmine, a causa della funzione riproduttiva, è permesso un corpo leggermente più lungo.
COMPORTAMENTO – CARATTERE
Svelto, sveglio, vivace e molto coraggioso
TESTA E REGIONE DEL CRANIO
Cranio testa molto rotonda, a forma di mela (una caratteristica della razza) Stop molto marcato, profondo e ampio poiché la fronte è arrotondata al di sopra della base del muso.
REGIONE DEL MUSO
Tartufo sono permessi tutti i colori. Moderatamente corto e diretto leggermente verso l’alto.
Muso corto; visto di lato, è diritto; è ampio all’inserzione e si assottiglia verso la punta.
Labbra asciutte e ben aderenti
Guance solo leggermente sviluppate, molto asciutte.
Mascelle/Denti chiusura a forbice o a tenaglia. Enognatismo, prognatismo o qualsiasi altra anomalia nella posizione della mascella superiore o inferiore, devono essere severamente penalizzati.
Occhi larghi, rotondeggianti nella forma, molto espressivi, non sporgenti, perfettamente scuri. Gli occhi chiari sono permessi ma non ricercati.
Orecchi larghi, eretti, largamente aperti; ampi all’inserzione, gradualmente si assottigliano verso la punta che è leggermente arrotondata. A riposo, sono inclinate lateralmente, formando un angolo di 45°.
COLLO
Profilo superiore leggermente arcuato. Media lunghezza. Ha più spessore nei maschi che nelle femmine. Senza giogaia. Nella varietà a pelo lungo, la presenza di un collare con pelo più lungo è altamente desiderabile.
CORPO
compatto e ben costruito
Linea superiore orizzontale
Garrese solo leggermente marcato
Dorso corto e fermo
Rene fortemente muscoloso
Groppa ampia e forte; quasi piatta o leggermente inclinata Torace cassa toracica ampia e alta, con costole ben cerchiate. Visto dal davanti, torace spazioso ma non esagerato. Visto di lato, arriva a livello dei gomiti. Non è a forma di botte.
Linea inferiore e ventre: formata da un ventre ben rialzato. Un ventre rilasciato è permesso ma non desiderato
CODA
inserita alta, piatta in apparenza e di lunghezza moderata; larga alla radice, si assottiglia gradatamente verso la punta. Il portamento della coda è un’importante caratteristica della razza: in movimento è portata o alta formando una curva, o a semicerchio con la punta diretta verso la regione lombare, il che contribuisce all’armonia dell’insieme. La coda non deve mai essere portata fra gli arti posteriori né arrotolata sotto la linea dorsale. Il pelo della coda, secondo la varietà, è in armonia col pelo del mantello. Nella varietà a pelo lungo forma un pennacchio.
La coda, a riposo, è pendente e forma un leggero uncino.
ARTI
ANTERIORI arti diritti e di buona lunghezza. Visti dal davanti, formano una linea diritta con i gomiti. Visti di lato sono verticali Spalle pulite e moderatamente muscolose. Buona angolazione tra scapola e braccio.
Gomito fermo e strettamente aderente al corpo, ma con libertà di movimento.
Metacarpi leggermente obliqui, forti ed elastici Piedi anteriori: molto piccoli e ovali, con le dita ben separate ma non schiacciate (non piede di lepre né piede di gatto) Le unghie sono particolarmente ben arcuate e moderatamente lunghe. I cuscinetti sono ben sviluppati e molto elastici Gli speroni non sono desiderabili
POSTERIORI molto muscolosi con ossa piuttosto allungate; verticali e paralleli fra loro, con buone angolazioni al bacino, ginocchio e garretto, in armonia con le angolazioni degli anteriori.
Garretti corti, con tendine d’Achille ben sviluppato; visti da dietro sono diritti, in posizione verticale e ben distanziati.
Piedi posteriori: molto piccoli e ovali, con le dita ben separate ma non schiacciate (non piede di lepre né piede di gatto) Le unghie sono particolarmente ben arcuate e moderatamente lunghe. I cuscinetti sono ben sviluppati e molto elastici Gli speroni non sono desiderabili
ANDATURA
i passi sono lunghi, elastici, energici e attivi, con buon allungo e buona spinta. Visti da dietro, i posteriori dovrebbero muoversi restando quasi paralleli, così che le orme del piede posteriore vadano direttamente a cadere su quelle dell’anteriore. Aumentando la velocità, gli arti mostrano la tendenza a convergere verso il baricentro (single track). Il movimento rimane elastico, sciolto e facile, senza visibile sforzo, la testa è rialzata e il dorso fermo.
PELLE
liscia ed elastica su tutta la superficie del corpo
MANTELLO
PELO in questa razza vi sono due varietà di pelo Pelo corto: il pelo è corto e ben adagiato su tutto il corpo; in presenza di sottopelo, il pelo è un po’ più lungo; un pelo rado è accettato alla gola e al ventre; è leggermente più lungo sul collo e sulla coda, corto sul muso e gli orecchi. Il pelo è lucido e la sua tessitura è morbida. Cani senza pelo non sono ammessi.
Pelo lungo: il pelo deve essere fine e serico, liscio o leggermente ondulato; è ricercato un sottopelo non troppo spesso; il pelo è più lungo, formando frange, agli orecchi, collo, sulla parte posteriore degli arti anteriori e posteriori, sui piedi, e sulla coda. Cani con lungo pelo fluttuante non saranno accettati.
COLORE tutti i colori con tutte le possibili sfumature e combinazioni sono accettati, tranne il “merle”.
TAGLIA E PESO in questa razza non si tiene conto della taglia, ma solo del peso. Peso Peso ideale fra 1.5 Kg e 3 Kg.
I cani che pesano meno di 500 grammi e più di 3 Kg saranno squalificati.
DIFETTI
qualsiasi scostamento a quanto precede deve essere considerato come difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità.
Mancanza di denti
“ Doppi denti” (persistenza di denti da latte ) Orecchi appuntiti Collo corto Corpo lungo Dorso arcuato o insellato (lordosi o cifosi) Groppa avvallata Torace stretto, cassa toracica con costole piatte
Coda: inserzione non corretta, corta o ritorta; Arti corti Gomiti scollati Posteriore con garretti chiusi
DIFETTI GRAVI
Cranio stretto
Occhio piccolo, infossato nell’orbita o sporgente Muso lungo Enognatismo o prognatismo Ginocchio non fermo
DIFETTI ELIMINATORI
Soggetto aggressivo o pauroso
Tipo “cervide” (cane di costruzione atipica o estremamente stilizzata, testafinemente cesellata, collo lungo, corpo sottile, arti lunghi) Soggetto che presenta una fontanella aperta Orecchi cadenti o corti Mascelle deviate Corpo estremamente lungo Mancanza di coda Nella varietà a pelo lungo: pelo molto lungo, fine e fluente Nella varietà a pelo corto: chiazze prive di pelo (alopecia) Color “merle”
Peso al di sotto di 500 grammi e superiore ai 3 kg.
Qualsiasi cane che presenti, in modo evidente, delle anomalie d’ordine fisico o comportamentale, sarà squalificato,
N.B. I maschi devono avere due testicoli d’aspetto normale completamente discesi nello scroto.
Abbiamo acquistato un cucciolo di chihuahua in un allevamento in provincia di Brescia (dove ho saputo che lei fa anche dei corsi….). Volevamo un cane da Expo e ci è stato venduto un cane con gli speroni dietro. Ci è stato detto che gli speroni in Expo sono accettati è che non costituiscono un problema. Invece poi scopriamo che è l’esatto opposto. E ne abbiamo la conferma dalla lettura del suo articolo! Quindi ci ritroviamo con un cane che è a tutti gli effetti un cane da compagnia pagato però come cane da Expo (1500 euro senza fattura alcuna). Le sembra corretto? Ci è stato risposto inoltre (quando abbiamo chiesto una riduzione del prezzo) che potevamo portare indietro il cane se non ci andava bene. Ma le sembra una cosa seria? Da un allevamento che si definisce serio e il più grande in Italia di solo chihuahua? A me no, anzi mi sento stato davvero preso in giro. Non mi sognerei mai di riportare indietro un cane a cui mi sono affezionato da subito (e su questo ci giocano perché lo sanno benissimo)! Vorrei sapere un suo sincero parere la ringrazio.
Be’…gli speroni nel chihuahua “non sono desiderabili” (così recita lo Standard), ma non appaiono neppure tre i difetti, quindi presumo che si possano considerare difetto lieve (ogni cane del mondo ne ha a pacchi, di difetti leggeri!) e che il cane possa essere tranquillamente esposto. In alternativa, gli speroni si potevano eliminare – come quasi sempre si fa nelle razze in cui non sono desiderati – con un semplicissimo e pochissimo invasivo intervento chirurgico. La proposta di sostituire il cane… personalmente non la condivido quasi mai, ma è l’unica che ci viene offerta dalla legge italiana, anche se gli speroni non sono considerati un vizio redibitorio (non hanno infatti nessunissima influenza sulla salute e sulla vita del cane) e quindi le allevatrici sono già state anche “più” disponibili di quanto non preveda la legge.
Per quanto riguarda la fattura… non metto becco, perché non è il mio campo. Se ritenete che ci sia stata un’irregolarità dovete segnalarlo a chi di dovere.
voglio prendere un cane ma ho il terrore di non saperlo addestrare come faccio a insegnargli come fare i bisogni?
salve!!! dalla mia chihui di 2.500 kg accoppiata con chihui di 2 kili e’ nato un “gigantone” che ne pesa 3.400 circa a quasi 6 mesi …. anke ammesso ke abbia q1uanlke etto di ciccia da smaltire e’ cmq fuori taglia ed e’ la prima volta che succede!! premettendo che il cane l’hanno “adottato” i miei nipotini e lo amiamo tutti e che tra l’altro e’ anke molto bello, intelligentissimo e sano …. com’e’ possibile??? lui come statura e’ basso …. ma ha “muscoletti” un po’ dappertutto e zampotti grossi !!! aggiungo che da poco meno di un mese il suo peso sembra essersi quasi fermato ….commenti ??? 🙂 grazieeee
Rox, se la genetica fosse una scienza esatta non avremmo più nessuna malattia e il mondo sarebbe popolato da umani e cani perfetti…
lo penso anke io 🙂 ed e’ infatti col sorriso che ho inviato questo commento 🙂 cerco di non ascoltare i “malignetti” che mi dicono di aver fatto chi sa quale incrocio (tra l’altro il piccolo e’ vero che e’ un tantino fuori standard…. ma e’ la versione large della sua mamma ) …. tuttavia la cosa ha stupito un po’ anke me…. tra l’altro ho un legame un po’ particolare col cucciolo ..essendo lui nato col cesario …. e con tante difficolta’….ha recuperato piu’ che be direi 🙂 grazie !! siete fantasticiiii su questo sito
IO AD ESEMPIO ODIO QUESTI MALEDETTI CAGNARI CHE SPACCIANO I CHIHUI PER TOY MINI TOY MOSCA MA DAI QUESTI POVERI CHIHUAHUA CHE RIMANGONO MASSIMO UN KL sono dei poveri canetti affetti da nanismo è rachiticismo malattie è chi più ne ha più ne metta io ho una chihui di kl 1800 ed ha 14 mesi mi auguro che venga almeno 2 chiki è se di più meglio per lei cosi patisce meno le intemperie ed è più forte questo per me non è solo standard ma è amare gli animali che ha loro volta ci amano ha differenza che alla mia cucciola non interessa quanto peso io ho quanto sono brava ecc ma ni ama incondizionatamente ed io lo stesso è la prima chihui ho sempre avuto cagnoni trovati è raccattati dai vari canili è vi dirò anche di purissime razze be piccolina la mia lilla simil volpina mista chihui mancata alla veneranda età di 22 anni ne sto facendo una malattia ma grazie alla mia nuova cucciolotta regalatami mi sto un pò riprendendo è viva i chihui sono cani speciali
lo so che cè gente strana….per essere gentili. Lasciamo stare il chilo e mezzo o i due chili e quattro….dico che un allevatore serio, con tanto di affisso e buoni, anzi ottimi risultati espositivi, conosce, come tu dici, i suoi cani. Quando le si rivolge una persona che le chiede un maschio che dovrà coprire delle femmine normali, oltre i due chili, non consiglia un cucciolo già grosso….(ma poi si ferma) non si parla di un cane che arriva al massimo dello standard, ma di un cane che ne vale due, e non è grasso!!!!! Qui, secondo me, manca la serietà dell’allevatore (o dell’allevatrice)
Negli anni 80 spopolava nella NBA Americana un cestista di nome Karim Abdul Jabbar. Giocava nei Los Angeles Lakers ed era alto 218 cm. Certamente “fuori standard” ma innegabilmente parte del genere umano oltre che indiscutibile campione.
Quando la gente ci telefona per un chihuahua, nell’ ottanta per cente dei casi, il primo dato che ci chiede é: “quanto peserà da adulto?”. Non ci chiedono la linea di sangue o la morfologia! Chiedono il peso. La nostra risposta è quasi sempre la stessa: “dovrebbe restare nello standard, tra i 2 e i 2,5 chili, ma non abbiamo la sfera di cristallo…”. Allora ci chiedono il peso dei genitori, come se fosse indicativo. Abbiamo un maschio di 2800 gr che riproduce dei topini anche con fattrici poderose. Sicuramente l’allevatore dovrebbe comunque avere un’esperienza tale che gli permette di capire se un cane arriverà a 5 chili. In quel caso è meglio trovare una famiglia a cui affidarlo cosciente della taglia. Poi capita che un cane che avresti detto arrivare a 3 chili si ferma a 2 e viceversa… capita. Ad ogni modo un maschio fuori dallo standard è meglio evitare di riprodurlo. Una femmina un po’ fuori dallo standard, con il maschio giusto, può dare ottimi risultati facendoci sperare in un parto naturale (ormai raro).
Diciamo che un allevatore come si deve conosce bene cosa c’è dietro ai suoi cani e si fa un’idea di quello che otterrà. Un “allevatore” che commercia cani non sa nemmeno chi siano i genitori di quello che vende. Il padre potrebbe essere un jack russel e fare un chihuahua poco tipico di 6 chili!!! Il pedigree conta davvero poco e i controlli sono superficiali.
Un’ultima riflessione è che comunque tutti si lamentano se il loro chihuahua diventa 3,5 chili… ma nessuno si lamenta se resta un chilo! Eppure sono entrambi fuori standard. Ieri mi ha chiamato una signora che voleva uno yorkshire di, massimo, 1,5 chilogrammi, però che fosse in grado di saltare da sedie, divani e letti! Siamo alla frutta! Occorre cultura cinofila e scremare i cagnari.
Noi alleviamo 3 razze, chihuahua e yorkshire per passione e shih-tzu per caso (ve lo racconterò un giorno), ma non ne abbiamo molti, abbiamo tanto spazio e siamo in 2 persone a seguirli a tempo pieno. Sono convinto anch’io che un allevamento che offre 11 razze di cani è un “supermercato” dove non sanno neppure da dove vengono i cani.
P.S. Adriana, se i dati sono giusti (genitori, nonni, ecc.) il tuo è uno spiacevole incidente o un cane da mettere a dieta :). Purtroppo (e per fortuna) sono esseri viventi!
Doppio P.S.
Vi allego alcune “perle telefoniche” verissime e capitate a noi:
– Buongiorno
– Buongiorno a lei
– Senta, io sto cercando un chihuahua, una femmina, che però resti molto piccola
– Ora le mostro questa cucciolata, ci sono 2 femmine che dovrebbero restare sui 2 chili o poco più
– A no, mi spiace, ma quella che cerco io non deve superare 1 Kg
– Un chilo??? Come mai così piccolo?
– Sa, io voglio proprio che sia molto leggera. Abitiamo in un appartamento con il parquet e se pesa troppo lo segnarebbe con le unghie
– No, allora purtroppo non posso esserele d’aiuto. O risolve con delle pantofole da zampa o si prende un criceto. Arrivederci
Buongiorno
– Buongiorno a lei
– Senta, io sto cercando un chihuahua, una femmina, che però resti molto piccola
– Ora le mostro questa cucciolata, ci sono 2 femmine che dovrebbero restare sui 2 chili o poco più
– Ma lei mi assicura che non supereranno i 2 chili?
– No, assicurarlo non posso, posso dirle che restano piccole ma la certezza non c’è mai
– Sa, io voglio proprio che rimanga piccola. Abitiamo in un appartamento di 3 locali e lo spazio è quello che è
– Accidenti signora, guardi, il chihuahua resta sicuramente piccolo, ma lei faccia attenzione a non ingrassare però
– Buongiorno
– Buongiorno a lei
– Senta, io sto cercando un chihuahua, una femmina, che però resti molto piccola
– Ora le mostro questa cucciolata, ci sono 2 femmine che dovrebbero restare sui 2 chili o poco più
– Ma lei mi assicura che non supereranno i 2 chili?
– No, assicurarlo non posso, posso dirle che restano piccole ma la certezza non c’è mai
– Sa, io voglio proprio che rimanga piccola. Abitiamo in un appartamento di 3 locali e lo spazio è quello che è
– Guardi, allora lasci stare, ho già avuto esperienza con un’altra famiglia. Poveretti, volevano anche loro un cane di 2 chili e poi… inaspettatamente il cane è diventato 2,4 chili… una tragedia, hanno dovuto cercare un appartamento più grande
(non sono favole, son storie vere)
Ottimo articolo, essenziale. Come la signora del commento precedente anche io ho acquistato un cucciolo da un allevatore conosciuto con tanto di affisso, padre e nonni campioni eccc………ma ora pesa oltre 5 kg. e magari fosse femmina!!!!!!! Le mie femmine pesano intorno ai 2 kg. che faccio???? sarà pericoloso per loro un accoppiamento con “Maciste”?
Molto bello l’articolo, peró sempre resto col dubio sulla mia cucciola. Perche si parla dal peso, piu meno di 3 kg, e anche se la mia cucciola e stata venduta dall’allevamento L’ibisco a Bergamo, con pedigree, tutti i veterinari mi dicono che non e un chihuahua perche e troppo grande,l’aspetto generale e stesso a un chihuahua solo che XXL, adesso pesa 5 kili e mezzo e alta come un jack russel.
Voi che siete in conttato con allevamenti, e normale che ogni tanto, nascano cuccioli de misure cosi se i genitori iscritti nell pedigree hanno un peso piu meno di 2 kg? Grazie mille. Scusate il mio italiano
@Maria Rey: non conosco l’allevamento che citi, ma ho dato un’occhiata in rete e… alleva un po’ troppe razze per i miei gusti.
Detto questo, il pedigree non basta a stabilire che un cane sia in standard: i “mostrini” (come ho sempre chiamato affettuosamente i miei) capitano anche nelle migliori famiglie, per quanto tu ci metta il massimo impegno.
Ciò non toglie che 5 kg di chihuahua siano veramente un po’ tantini… è come se a me fossero nati degli husky da 60 kg, e giuro che di “mostrini” così clamorosi non me ne sono mai capitati! Però può darsi che nelle taglie mignon succeda: spero che ti risponda Walter, che alleva appunto chihuahua e sicuramente ne sa più di me che invece ho sempre allevato cagnoni.
Sta di fatto che un chihuahua di 5 kg non è un cane in standard, quindi non ti conviene andare in expo…e neppure lo userei in riproduzione. Ma per tutto il resto sarà “il tuo cane” e saprà darti moltissimo, al di là del fatto che sia un XXL!