di VALERIA ROSSI – Mi segnalano, su FB, questo articolo che ha il potere di farmi immediatamente girare le scatole di prima mattina. Titolo: “Neonata azzannata dal cane di famiglia, gravemente ferita al volto”.
Foto brutta e sfocata, ma nella quale si riconosce benissimo un rottweiler.
Cosa pensa il lettore medio internettiano, che – come tutti sappiamo – si limita solitamente a leggere le prime righe e a guardare la foto?
Ovviamente pensa che un rottweiler abbia ferocemente aggredito una neonata, dando così l’ennesima legnata all’immagine di questa razza.
Invece, guarda caso, il rottweiler non c’entra una beatissima fava.
Il cosiddetto cane “di famiglia” era un Dachsbracke, ovvero un segugio austriaco a gamba corta.
“Di famiglia”, poi, è un’altra bella frase fuorviante, visto che si trattava, dice il giornale, del “cane della nonna, la madre della neonata che gliel’aveva affidato per qualche giorno”.
Ho riportato la frase in corsivo e virgolettata, perché il suo significato in italiano mi è un filino oscuro: la nonna era anche la madre della neonata?
Forse ne manca un pezzo e si trattava della “madre della madre della neonata”. In ogni caso, questo è del tutto ininfluente… se non per il fatto che un cane parcheggiato per qualche giorno da un parente non si può certamente definire “il cane di famiglia”.
Ma la foto del rottweiler, qualcuno me la può spiegare? No, perché… QUESTO è un Alpenlaendische Dachsbracke:
E’ una specie di simpatico bassottone utilizzato per la caccia al cinghiale, ma anche come cane da compagnia (e non so se la nonna andasse a caccia al cinghiale, ma mi sembra più ipotizzabile l’utilizzo numero due).
Altezza ideale: 37-38 centimetri.
Sinceramente io trovo anche difficile pensare che un cane di questo genere abbia potuto rovesciare una culla e azzannare la povera piccola (per la quale siamo ovviamente tutti dispiaciutissimi, e alla quale auguriamo di guarire presto): ma poniamo pure il caso che sia vero, che la bimba abbia magari emesso qualche vagito e nel cane sia scattato qualche impulso predatorio.
Domanda numero uno, perché un cane estraneo è stato lasciato libero di interagire con una neonata di dieci giorni?
Domanda numero due (sempre la stessa): che minchia c’entra la foto del rott?
Non era difficile trovare un Dachsbracke su Google, eh… solo che la foto del pacioso bassottone non avrebbe fatto abbastanza scena.
Ovviamente, come al solito, tutti gli allevatori e i proprietari di rottweiler buonissimi ed equilibratissimi dovranno ringraziare il giornalista se perderanno clienti o se vedranno additare ancora una volta i propri cani come “feroci killer”… per colpa di un bassotto.
apperò pensavo peggio (..) beh insomma bwuahaha potrei scrivere.. pensavo meglio.. (insomma uno ci spera no?) dipende dai punti di vista.. comunque vista la foto sullo sfondo del cane che mostra i denti.. uno che odia i cani e/o ne ha paura, ha già tirato le conclusioni ancora prima di vedere il servizio, poi il servizio non lo guarda perchè tanto sa che non cambierebbe idea.. mmmh.. qualcosa in questo sistema non funziona?.. ma no, avrò sicuramente capito male..
grazie, sto andando a lavoro, oggi lo guardo. Spero di avere torto, la persona che mi ha segnalato il servizio ha aggiunto che hanno parlato dei cani aggressivi ecc ma non si sono sognati di parlare ad esempio del cane che ha salvato il bambino di casa dalla baby sitter molestatrice o dei cani uccisi dalla crudeltà umana (ultimi casi recenti a Roma ad esempio..). Tristezza.
ecco la puntata la sto vedendo, se così fosse cazzierò il direttore del programma Angelo Mellone che è un mio caro amico
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#ch=1&day=2013-09-19&v=268016&vd=2013-09-19&vc=1
ciao Lella 😀 ma la signora intelligentona.. beh stavo per scrivere una roba cattivissima ma è meglio di no XD
intanto mi hanno segnalato che sulla rai questo pomeriggio, a ‘la vita in diretta’ hanno parlato dei cani che uccidono. Non ho visto il servizio, se qualcuno sa qualcosa può confermare o meno.
Un veterinario presente ha giustissimamente detto che proprio per il bene dei bambini bisogna insegnar loro i comportamenti corretti, (primo non molestare i cani) e chi ha un cane deve informarsi per gestirlo al meglio. Spero che qualcuno riesca a trovare il filmato perchè mi hanno detto che il conduttore invece si è “quasi” inca**ato a morte. Spero di no, insomma un conduttore di un programma televisivo che al posto di fare corretta informazione, cerca a tutti i costi di fare ascolti con notizie fuorvianti.. ma no.. non è possibile.. noooooooooo
Noooo, ma cosa vai a pensare???? Notizie fuorvianti per fare ascoltoooo, giammaiiii!
😀 Ciao Nica
Io di nero ho il gatto, non avete idea di come alcune persone mi guardano con sospetto…c’è stata anche qualche d’una che mi ha detto (testuali parole e non scherzava affatto), ” Se viveva nel periodo della santa inquisizione, lei con quel gatto, che è il simbolo del demonio, le avrebbero dato fuoco!”
Siamo nel 2013, guardate che stronzate mi tocca sentire, figuriamoci con un cane grosso e nero!!!
Comunque all’intelligentona, le ho risposto che l’ho voluto di proposito nero perchè protegge i padroni dalla cattiveria e stupidità degli altri e che si…sono una strega! Hi,hi,hi povera demente!
Sigh. Mi sono ri-trasferita nel condominio dove mi hanno visto crescere… Ho 3 gatte, una nera. Una delle signore che ripeto, mi ha visto crescere (e ora ho 30 anni), saputo che ho una gatta nera, mi guarda con stizza e fa: ” Eh, non avevi niente di meglio da fare di portarci una bestia nera qui? Non lo sai che porta male?”
Zitta. Ho preferito stare zitta.
@giada … madonna ‘ste sciure che hanno la fissa dei gatti che portano sfiga ma secondo te non sono immortali? Da noi c’é una di queste sciure che avrà 200 anni. Da prima che nascessi era già in giro, anziana e decrepita.. e già allora diceva scemate. Ora avrà almeno 180 anni ed ancora blatera. Boh.
Grazie di cuore per il fatto di approfondire le notizie e così poter difendere il Rott. Io non ne ho più voglia. Sono talmente stufa che penso direttamente “proprietari scemi”..
Grazie ancora.
Beh di solito basta solo leggere due giornali ed escono due storie diverse, senza contare che alcuni siti pur di attirare gente mettono titoloni e foto che con la storia non hanno nulla a che vedere.
la tristess è che un cinofobo duro, appena ha l’occasione di schifare un cane piange dalla gioia.
io invece sono il proprietario del “bassottone” utilizzato dal resto della stampa per arricchire condire i rimanenti articoli. Il cane del TG1 è invece di una mia amica. Non nego che sia un cane da cinghiale, ma la forza di questo cane è l’equilibrio e la correttezza. Ma il cane della foto è un cane che vive in casa libero, con i miei tre figli, i miei nipoti, i compagni di scuola dei miei figli, è conosciuto da tutti i bambini delle elementari della mia più piccola, esce in barca, è sempre a passeggio in mezzo alla gente ecc.. Quando ho visto la sua foto sono rimasto (non trovo l’aggettivo o lo conosco ma è volgare)e ancora più mortificata è rimasta l’amica che lo aveva postato senza sapere che il cane era il mio. Quindi posso capire come si sentano gli estimatori dei Rottweiler che vengono sempre messi di mezzo ogni volta che un cane la fa sulla pianta sbagliata… Saluti a tutti
il mio rottweiler ha 4 mesi, da quando aveva 2 mesi e mezzo lo portavo il giro con me. I commenti sempre gli stessi, ” che amore è un pastore tedesco?” perché per l’italiano medio un cane piccolo nero con le focature marroni è un pastore tedesco, quando rispondevo è un rottweiler i commenti erano da ignoranti cinofili e sociali, si scendeva sotto la media. Il cinofilo da bar ” ha troppo pelo non è originale” ” ha la coda, e si sa che rowailer nascono senza coda”, altre risposte in ordine sparso da italiano sotto la media mediata, ” si può accarezzare adesso che è piccolo quando cresce….mamma mia” ” è bello ma io ho paura dei cani neri” “da grande aggrediscono i bambini” la vicina di casa media che si sente di classe sociale elevata perché stragriffata e con borsa rigorosamente vuitton, ” in appartamento?? e se dovesse rompere la porta (la mia è pure blindata) e aggredire i bambini del condominio e le persone che corrono a salvarli?” Mi fermo, mi ricominciano a girare.
@Roberto LOL ma allora vivi nel mio condominio XD Qui da me questi discorsi sono normalissimi, vedrai ti abituerai. I primi anni stavo malissimo, una volta mi è venuto anche il magone dal nervoso (e lo sconforto e una rabbia che manco l’omino che esplode in Iron Man) poi con il tempo.. e l’abitudine.. mi sono spuntate le ali pennute, l’aureola, ed ora sto per fare la maratona camminando sulle acque. Benvenuto 😀 sai cosa mi ha aiutato? Che nemmeno tra mille anni certa gente sarà migliore del primo animale che passa. Ci sono essere umani fantastici eh ma certi proprio no.
ps: non ho un rott anzi le belvette assomigliano di più (beh.. insomma.. XD ) al Alpenlaendische Dachsbracke dell’articolo infatti mi hanno già detto “ho paura dei cani neri” (come hanno detto a te) ma quelli scattanti potrebbero saltare sul mio balcone? Ho visto i cani che si tuffano e fanno anche 50 metri”
no comment
A parte il giornalista che con la foto del Rott ha fatto più scena del dovuto vuoi mettere la foto di un Rott o quella di un Bassotto? e questo ci può stare(in carenza di notizie nei giornalisti scatta una specie di frenesia da notizia a tutti i costi) ma come è giustamente sottolineato cosa ci faceva un cane da solo con una neonata? perche si è messo un cane(è un lupo domestico se non ve lo ha mai detto nessuno!)in condizione di interagire da solo con una neonata? perche se non era da solo allora con il cane c’erano dei deficienti che non sono stati in grado di impedire il fatto,il problema sta proprio nel fatto, oggi purtroppo i cani li prendono tutti perche va di moda avere il pelosetto( come mi sta sul c….questo termine) per dargli tanto affffetto e ammmmore senza capire una mazza di cani, allora era meglio il buon tempo antico dove i cani li prendeva solo chi ne aveva bisogno e chi li sapeva utilizzare e il più delle razze venivano allevate in base alla loro funzione e c’erano molti meno problemi e naturalmente meno giornalisti che scrivevano stronzate sui cani . Saluti e baci dal Rapace notturno
Il tesserino da giornalista di questo pivello andrebbe lasciato in bocca a un Rottweiler (vero) come passatempo. Sciacallo, Bugiardo e soprattutto, Incapace. Ok ora stà meglio 😀
la differenza tra i due cani è proporzionale a quella che c’è tra Emma Stone e me (sigh)
Ma una bella denuncia penale non sarebbe meglio? Questo articolo causa danni economici (ogettivi) agli allevatori di rott e questi potrebbero denunciare il giornalista e il giornale stesso per danni oggettivi, sia economici che di immagine. Magari unendosi e coinvolgendo i club della razza.
Valeria io LA ADORO!!!!magnifica donna, grande donna, che segnala queste assurdità che non hanno senso, e che fa così tanto per tutti i neofiti, allevatori ecc. segnalando queste cose!!!
La ammiro dal profondo del cuore!!!!!
Invece per una volta il tg3 regione lazio ha detto il nome e fatto vedere la razza vera con tanto di foto (mi sono stupito quando non hanno detto pitbull e mostrato foto di cani indiavolati a caso), ovviamente anche lì hanno detto che il cane era di famiglia, errore che è ormai costante; come dire che se io ho un ospite per un paio di giorni è mio fratello….E comunque io non lascerei nemmeno un vero cane di famiglia con una neonata di 10 giorni senza supervisione, anche solo per curiosità del nuovo potrebbe rovesciare la culla. Quando ho sentito la notizia una cosa mi è suonata strana, cioè il fatto che il cane abbia morso ripetutamente la piccola, non so quanto può essere vero o una bufala
Ha,ha,ha…Ez caso mai più che i coglioni…la pancia piena! 😀
Speriamo che al giornalista idiota non giunga mai voce della leggenda metropolitana dei bassotti killer che soffocano i bambini nella culla (giuro, qui nella mia zona l’ho sentita almeno dieci volte…) altrimenti farebbe subito un secondo articolo sulla pericolosità dell famoso bassotto ammazzabambini!!!
Al di là dell’ironia, da donna rottweilermunita e pure incinta inizio ad averne davvero i coglioni stracolmi di tutti questi articoli, che per me si traducono in due settimane di telefonate di parenti che mi incitano a sbarazzarmi del cane prima del parto.
Ex proprietaria di meticcio pastore tedesco x pastore del caucaso di circa 50 Kg ( sfortunatamente passato a miglior vita con grande tristezza da parte nostra) e madre di due bimbi (arrivati dopo il cane). Effettivamente la parte “caucaso” si notava parecchio con gli estranei (leggi impossibile avvicinarsi ) ma mai e dico MAI ha fatto qualcosa ai bimbi ( loro invece , x quanto li controllassimo , lo hanno messo a dura prova). Il piccolo faceva la siesta assieme a lui nel cestone. Anche a noi hanno suggerito più o meno velatamente di allontanarlo……. Il rischio più grosso è proprio questo: arriva il pargolo e il cagnone di famiglia , sempre trattato come un principino , che scorazzava x tutta casa viene relegato sul balcone ( se è fortunato in giardino)…..E poi si chiedono perchè tutto ad un tratto il cane diventa geloso nei confronti del bebè !!!! Ma prova tu a passare dal salotto al terrazzino e fatalità prprio quando arriva quel piccolo intruso, no??!! Paco , ci manchi tantissimo….
Da bambino sono stato morso da cani per ben tre volte di cui una, l’ultima, in piena faccia.
Interessante il fatto che tutte e tre le volte si trattò di cani meticci di piccola taglia.
Oggi, naturalmente, ho un cane, un pericolosissimo incrocio Amstaff-Bull terrier: praticamente, rischio la vita tutti i giorni (prima la rischiavo con un incrocio Boxer-Rottweiler)…
Ma dai, Valeria! Da quando non c’è più Skyppy ho abbandonato la cinofilia, ma non credevo che circolassero ancora certe stro….te! Una volta nell’ambiente giornalistico si diceva che d’estate, per la carenza di notizie, spuntavano avvistamenti di UFO, maxiserpenti marini o la vecchia Nessie…Adesso ci risiamo con i “cattivissimi rott!? Che fine ha fatto il vecchio detto “Non ci sono cani cattivi ma solo padroni imbecilli” di IDAC?
Ue’, chi si vede!!! Come stai? 🙂
Purtroppo sì, le stronzate circolano abbondantemente e c’è sempre bisogno di qualcuno che faccia un po’ di cinofilia seria. Quindi.. tuornaaaaaaaaaa!!! 🙂
Sentita durante un raduno di bovari del bernese… passante che parla al figlio:
Vedi figliolo… impara… questi sono i cani da difesa migliori del mondo (io: ?)… sono ferocissimi (???)… perché devi sapere che se vuoi un cane da difesa deve per forza essere tedesco (vabbè che a scuola non ascoltavo le lezioni di geografia… ma Berna me la ricordavo in svizzera…)! E questi si chiamano Rozzwiller! (ah… ecco…)
Solo per sdrammatizzare l’ennesimo calcio in c* ad una razza che proprio non lo merita!
E’ inutile, il vero giornalismo ormai è moooolto raro, l’ho già detto da qualche altra parte, giornalismo di parte e tanta falsità e fantasia! mah! Il problema è che adesso anche alcuni conoscenti che hanno un rott o un pitbullone, mi dicevano che hanno sempre più difficoltà a girare, comprese le aree cani!!! Sembra che stiano andando in giro che ne so, con un dinosauro! Ecccchecazz… Poi guardi quella foto lì e sembra di vedere Annibal…ma andiamo! Concordo in pieno Valeria, come sempre!
Propongo di chiedere in massa un errata corrige, e magari la pubblicazione di un articolo pro-cani di taglia grande, visto che “Ultimenotizieflash è una Testata giornalistica registrata , n 17 del 19.07.2013 – Tribunale di Perugia. Direttore responsabile: Filomena Procopio”, come cita il footer della pagina.
Giustissima osservazione! io sono sempre dell’idea che l’aggressività del cane dipenda sempre in gran parte dall’educazione che un padrone gli da. per quanto riguarda la parentela gli articoli che ho letto io su questo fatto dicono che il cane effettivamente era dei genitori della piccola, e la nonna in realtà nel discorso aveva la parte di quella che aveva già notato un po’ di gelosia nel cane verso la bimba e aveva avvertito la figlia che non era una buona idea forse lasciare il cane da solo in cameretta cn la neonata…così il discorso avrebbe senso, e sinceramente per me sarebbe ancora di più una colpa verso i genitori stupidi che non hanno dato peso alle reazione del cane.
Fortunatamente al telegiornale, almeno per la foto è stata messa quella del cane giusto.
Purtroppo per colpa di questi idioti un mio amico con un rott di 5 mesi si vede scappare le persone davanti quando passeggia per strada e sente discorsi tipo “quello è il cane che mangia i bambini”
Digli di prendere la cosa dal lato positivo: almeno non gli paciugano il cane a tradimento!!
Che poi, anche un’immagine brutta, che ti fa pensare al kane talmente kattivo che lo devi tenere in una specie di stanza-prigione…
Purtroppo lo vedo anche in articoli su altri argomenti che non riguardano i cani: se un minimo hai motivi tuoi per saperne qualcosa su una notizia, vedi che quel che scrivono i “giornalisti” è un 5% della notizia vera e propria, e uno spropositato e morboso gusto nel cercare di dare i particolari più disgustosi ma “fenomenali”, inventandoli di sana pianta quando non ci sono nella vicenda vera, e citando incidenti più gravi nel caso in cui quello in oggetto sia troppo lieve.
Grande Valeria!! Concordo in pieno!!
Solite chiacchiere da bar.
L’altro giorno, ad una importante festa della mia città, sentivo “signore” lamentarsi d’aver visto dei cani, secondo loro “da combattimento” (???), girare senza museruola: “ehhh sono pericolosi…”
Eppure gli unici problemi e disordini li hanno causati i soliti ubriachi che si sono messi a scazzottare i passanti.
Anche questa volta, nessun morso famelico da qualche amico a 4 zampe…
giornalisti faziosi demmerda anche in tema cinofilo!! Il rott fa scena, vuoi mettere la foto foto di un bassotto!!!!!