di MARCO TRISOLINO – Racconterò di te, Clay.
Racconterò di quando ti venni a prendere quella mattina… i tuoi occhietti sbarrati, avevi paura della macchina. Racconterò dell’amore che mi hai dato, dell’importanza che mi hai dato.
Racconterò di chi non ti voleva, all’inizio, e poi si innamorò di te: mio padre. Racconterò le nostre giornate, passate nelle campagne con niente intorno, solo tu ed io, non ci serviva nient’altro. Racconterò delle tue attese alla finestra quando mi aspettavi, le feste che duravano mezz’ore intere quando rientravo.
Racconterò che per 3 anni della mia vita ho avuto un’altra ombra, tu. Non importa dove andassi o cosa facessi, tu eri sempre li, non mi mollavi mai.
La cuccia era lontana dal mio letto, ma tu dormivi sul pavimento, cosa ti importava delle comodità, l’importante era starmi vicino.
Racconterò di cosa vuol dire sentirsi importanti, sentirsi straordinari, sì Clay, tu mi hai fatto sentire tutto questo. Abbiamo trascorso ogni giorno insieme, Clay, non ci siamo mai lasciati, solo Dio sa quanto siano stati intensi quei giorni, non uno uguale all’altro.
Racconterò di come sei diventato un gigante, un pastore tedesco bellissimo.
Racconterò delle nostre vacanze insieme, la prima volta che hai visto il mare.
Racconterò di quanto ti hanno amato i miei amici.
Parlerei sempre di te, come di una cosa bella, una parte straordinaria della mia vita.
Te ne sei andato, Clay, te ne sei andato troppo presto.
In una stupida notte di aprile mi hai chiamato, nel sonno. Un ultimo saluto, mi sei morto tra le braccia, non potevi andartene senza avermi visto un ultima volta.
Te ne sei andato e ti sei portato via un sacco di cose.
Quanto dolore, Clay, quanto vuoto.
Mi hai dato tutto, e soprattutto un grande insegnamento: non c’è per forza una ragione per essere felici. Tu eri sempre allegro, solare, ti bastava avermi accanto.
Grazie di tutto amico mio, hai cambiato la mia vita e l’hai resa migliore.
Per sempre con me.
………..lacrime e solo lacrime per il tuo Clay………..e per il mio Oliver e Rudi……………..che correranno felici nel giardino dell’arcobaleno.
Ciao bellissimo Clay, questo articolo è colmo delle vostre giornate, del vostro amore.. riesco a vedervi, pur non conoscendovi.. mi aggrego alle lacrime, di fronte a queste parole così pure. Mi sono commossa molto..
ciao bellissimo Clay, fai compagnia a tutti i nostri amici che ci stanno aspettando…
Sono commosso..
Anke io conosco questo grande dolore ma quello ke mi consola è l’idea di averlo reso anke io felice.A colmare questo vuoto è stato un altro pelosetto perke senza di loro la vita e’ vuota.Ce ne sono tanti ke sono pronti a darci tanto amore nei canili.
grazie a tutti per le belle parole, questo articolo lo dedico a lui e a chi come lui non c’è più ma vive dentro di noi
Lo so che non dimenticherai mai Clay come io non dimenticherò mai il mio Bric. Anche lui se ne è andato troppo presto, tra le mie braccia ma …. io me ne sono accorta solo al mattino dopo, lui dormiva con me ed io ho continuato a dormire con lui ormai inerme fra le mie braccia. In quei pochi anni che ha vissuto con me mi ha dato tanto amore e tanto altro. Più la loro vita è breve e meno si dimenticano. Un abbraccio 🙁
Conosco questo dolore.. Nessuno porterà mai via Clay dal tuo cuore.. In bocca al lupo..
Ciao Clay…salutami Drago…
🙁
… e Sheila e Shark… Come mi mancano !
Sento nelle sue parole tutto il dolore che ho provato l’anno scorso quando se ne è andata la mia volpina ( “per fortuna” di morte naturale a 15 anni) il dolore si affievolisce ma non passa. Coraggio
Mi piange il cuore ,adoro i cani ne ho 4 ,un Clay compreso. Ma che problema aveva?
è morto di aneurisma cerebrale
Anche il mio, nella notte fra l’8 e il 9 dicembre di 15 anni fa, ma è ancora nel mio cuore!
Se esiste un Dio, ritroveremo tutti i Clay dall’altra parte. Se invece non ci sarà un’Altra parte, sarò contento di annullarmi. Non posso concepire un’esistenza senza i miei più grandi amori.
solo quando perdi un’amico peloso sai che perdi un’amico vero!!!!!!!!!!!
Il mio si chiamava Liar! Non ci sarà mai più nessuno che mi amerà incondizionatamente come lui a distanza di 9 anni lo piango ancora!!!!!!
Se ne vanno sempre troppo presto! Quante analogie tra il tuo Clay e la mia Gea, bovaro bernese che è andata avanti il 10 settembre 2013.
Anche lei non ha mai dormito su nulla che non fosse in fianco al mio letto e spesso sopra 😉 tra me e mia moglie solo che pesava 52 kg. la ragazza…
Ora il letto è troppo grande e vuoto.
Buon vento Gea, buon vento Clay, buon vento a tutti quelli che sono andati avanti troppo presto lasciando vuoti chi non si scorderà mai di loro.
un gran nodo in gola!!!!!11111
Umberto Ciaramella
Piango con te e la nostra Rada ora e’ con lui…
aggiungi alle tua lacrime le mie, anche se non ti conosco……..
capisco cosa vuol dire perdere un amico cosi prezioso io o perso il mio un anno e mezzo fa e ancora non riesco a rasegnarmi a volte mi senbra di vederlo camminare per casa
vivere significa anche superare l’ esperienza della morte e della perdita. ma aver saputo vivere accompagnati nel rispetto e nell’amore rende tutto più profondo e unico. ciao clay e ciao anche a te mio grande cane hiro!
questo è Amore niente altro…
Piango tantissimo prr “il tuo Clay” , come io piango “la mia Oaky belissima labrador che me dono 16 anni indimenticabili !!!!
piango, piango tanto, e ti capisco…anche io ho perso il “tuo Clay”..il mio si chiamava Leo…non paragonabile a nessun umano di mia conoscenza….solo a settembre , non sono consolabile….solo leggere casi analoghi mi consola perché mi fa capire che non sono “esagerata” come tanti vorrebbero farmi credere. Caro Marco ci guarderanno dal cielo e io spero tanto di poterlo, un giorno, riabbracciare in una nuova dimensione!
ciao clay ti hanno amato tanto e lo faranno per sempre
capisco ti sono vicino…ho vissuto da pochissimo lo stesso ingiusto lutto 🙁 il mio Jack se ne è andato in 4 giorni e mezzo….sfuggendomi come la sabbia tra le dita 🙁 resisti!
Tristezza infinita……
Come ti capiscoooo!!