di VALERIA ROSSI – Eh, sì. Non la vendetta, classico sottotitolo delle “seconde parti” di film: ma proprio l’amarezza.
Detto col tono preciso di Antonello Fassari quando interpreta Cesare Cesaroni.
Che amarezza, leggere certi commenti: compresi quelli che si/mi chiedono – seriamente – come si possa incrociare un cane con un elefante.
Parafrasando Dostoevskij, giuro che NON sono riuscita a passare i trenta secondi successivi a non pensare a un cane incrociato con un elefante. Mi sono passate per la testa immagini raccapriccianti, ma anche una simpatica: quella che vedete nella foto, e che ricordavo di aver visto in una galleria fotografica di costumi per Halloween dedicati ai cani.
Ma santiddio… che la frase fosse ironica, a ‘sta gente, non gli è neppure passato per la testa?
Che amarezza, che su FB diverse persone abbiano chiesto a ME di non criminalizzare le razze (leggere l’articolo, oltre al titolo, forse era troppa fatica…)
Che amarezza, sentire il figlio che mi dice sogghignando (sì, sogghignando, perché è bastard inside): “Ma tu gli articoli cosa li scrivi a fare, visto che intanto leggono solo il titolo?”, e pensare che abbia pure ragione.
Che amarezza, che una tipa di cui taccio il nome per pietà, che invece l’articolo l’ha letto davvero e quindi ha capito quello che volevo dire, mi abbia mandato in privato, sempre su Facebook, un commento degno del più classico troll (ma i troll non scrivono in privato, altrimenti che gusto ci sarebbe? Quindi temo che la sciura parlasse sul serio).
Mi ha scritto testualmente così:
Ho replicato, forse un filino bruscamente, con questa sola riga: “Posso solo risponderle che lei non capisce un accidenti di cani e quindi non dovrebbe parlarne”.
Pensavo che si offendesse e lasciasse perdere (“me”, non certo le sue convinzioni), ma la sciura ha nuovamente risposto, piccata, con questo piccolo capolavoro di umorismo involontario:
E lo so che se davvero la signora era un troll le darò soddisfazione: ma se davvero è stata una trollina così geniale da intuire che avrei pubblicato questa sua replica… allora tanto di cappello, la soddisfazione se la merita.
Se invece non trattavasi di troll, ma esiste davvero gente convinta che la mordacità (e NON la pericolosità dell’eventuale morso, sulla quale mi pare evidente che non ci sia troppo da discutere: che il morso di un cane di 80 chili faccia più danni di quello di uno di cinque è un dato di fatto inoppugnabile) si differenzi per razza… allora devo dir loro che qui sono stati fatti almeno tre esempi decisamente sballati.
Il bassotto: è storia arcinota (proprio perché inaudita) che due bassotti, in Francia, anni fa abbiano ucciso un neonato.
Il cocker spaniel: forse è un po’ meno noto (anche perché non fa piacere agli allevatori, e li capisco: ma la storia è storia), ma è comunque certo che sia stata proprio questa la razza in cui, intorno agli anni ’70-’80, ci fu il picco più alto di aggressività/mordacità. Di gente all’ospedale ce ne finì una pletora, altro che “non avere mai azzannato nessuno”: e purtroppo molti bambini furono feriti seriamente, perché i bambini sono piccoli e delicati e non serve chissà che mostro per conciarli male.
Il siberian husky (o “hascky”, se la sciura preferisce): purtroppo questa razza, selezionata per avere la minima aggressività interspecifica possibile (esattamente come il pitbull, e per un semplice motivo: quando un tipo di cane è fatto per essere maneggiato senza troppi complimenti – se devi svegliarlo di colpo per attaccarlo a una slitta, nel caso nell’husky; se devi staccarlo da un altro cane mentre ci sta combattendo, nel caso del pitbull – non puoi assolutamente rischiare che ti si rivolti contro), è diventata “di moda” e quindi, per utilizzare una tipica frase calcistica, “sono saltati tutti gli schemi”.
Gli allevatori improvvisati si sono moltiplicati, i cani dell’Est sono saltati fuori come i funghi un po’ in tutta Italia… e il risultato lo si può chiedere a Giulio Landolfi, bravo ed esperto addestratore che dovette rimanere fermo per mesi dopo che un husky che aveva semplicemente preso al guinzaglio per metterlo in un box della sua pensione gli tritò letteralmente entrambe le mani. E non pesava 75 chili. Non ne pesava neppure 30: ma i danni li ho visti con i miei occhi e posso assicurarvi che erano impressionanti.
Ma c’è davvero bisogno di specificare che qualsiasi cane può mordere, che passati i tre-quattro chili i morsi fanno sempre male, che un bambino può essere ridotto in fin di vita anche da un cane di taglia medio-piccola e così via?
Io davvero non riesco a crederci.
Così come non riesco a credere (ancora amarezza) che certo giornalismo nocivo possa ancora far presa su un numero così cospicuo di persone, mettendo all’indice le razze anziché i proprietari e credendo a qualsiasi panzana venga scritta in tema di cani (e non solo di cani, purtroppo… ma vabbe’, noi di quelli ci occupiamo).
Ulteriore amarezza: se ci sono state così tante reazioni cinofobe sulle MIE pagine di Facebook, ovvero su quelle di una persona che notoriamente ama i cani, che si occupa di cani, che tiene un sito che parla di cani eccetera… cosa mai si sarà potuto dire sulle pagine di chi cinofilo non è?
Ho dato un’occhiata qua e là (sì, lo so, sono masochista…) ai commenti su alcuni giornali. Sono finita pure a leggere un articolo che parla dell’altro mostro frequentemente sbattuto in prima pagina, il lupo: in quest’altro capolavoro di umorismo involontario un allevatore (di pecore) stabiliva senza ombra di dubbio, basandosi su un’impronta, che ci fosse in giro un lupo di OTTANTA chili (giuro) che attaccava i cani di proprietà, forse “perché era stato catturato e alimentato con carne di cane” (domanda che sorge spontanea: PERCHE’?!? Ci mancava solo l’insinuazione che l’avessero rapito i cinesi e che gli avessero dato la carne di San Bernardo che usano nei loro ristoranti, altra leggenda metropolitana che si sono bevuti in molti…).
Basta, mi fermo: se dovessi parlare di tutto il giornalismo fetente che ho scovato solo in questi due giorni, manderei di nuovo in tilt il sito: stavolta non per sovraccarico di lettori, come è successo ieri (e ce ne scusiamo, anche se è colpa di Pisapi… pardon, di Aruba), ma per overdose di cazzate scritte in un solo articolo.
Quindi basta, la chiudo qui: chiudo immaginando la romantica scena del primo incontro tra il cane e l’elefante che in seguito si sarebbero sposati dando alla luce il sempre più presunto rottweiler protagonista del fattaccio di cronaca.
Anzi, chiudo con un’ultima amara (n’atra vota…) considerazione sul fatto che, come al solito, i giornali si siano contraddetti l’un l’altro (per alcuni il bambino era da solo, per altri con la madre… e così via) e che quindi diventi, come al solito, impossibile dare una corretta e realistica interpretazione dei fatti.
Amaro anche il più classico dei commenti da parte del proprietario del cane: “Non aveva mai fatto male a nessuno”. Maddài? Certo, sarebbe stato ben strano che un cane già noto come aggressivo e pericoloso fosse lasciato libero di scorazzare in assenza dei suoi umani.
I cani che mordono, quasi immancabilmente, non l’avevano mai fatto prima: ma la domanda giusta da fare non sarebbe stata “ha già morso?”, bensì: “Come è stato allevato, cresciuto, gestito? E’ mai stato socializzato? Conosceva i bambini?” eccetera eccetera.
Ma a nessun giornalista, a quanto pare, è passato per la testa di fare domande simili. Tanto, a chi vuoi che interessi? Che importa se sta proprio qui la chiave di tutto, e soprattutto la speranza di evitare che episodi come questi si ripetano?
La gente vuole vedere il sangue, mica capire perché è stato versato. Ai giornalisti metropolitani il sangue fa vendere più copie (anche a me, purtroppo, anche se io non “vendo” nulla: ieri il server è caduto per l’overdose di visite contemporanee), quindi se ne sarà versato altro, tanto meglio. Perché mai si dovrebbero dare informazioni importanti per evitare che se ne versi ancora? Sarebbe come darsi la zappa sui piedi, non vi pare?
La verità è che la nostra cosiddetta “civiltà” vuole i mostri. Vuole i capri espiatori su cui riversare la propria rabbia.
Hai perso il lavoro? Non sai come arrivare alla fine del mese? Sei incazzato come una bestia (anzi, come un umano)?
Prenditela con una razza di cani. O magari con i lupi da ottanta chili. Sfogati scrivendo stronzate contro di loro… così magari non avrai la lucidità di prendertela con i veri responsabili di tutto questo, e alle prossime elezioni sarai pronto a votarli di nuovo: magari con maggior entusiasmo se ti proporranno la prossima “lista nera” di razze pericolose.
Che dà sempre tanta soddisfazione.
Capisco il punto di vista della sig.ra Rossi e bene fa a fare controinformazione contro le porcherie che vengono scritte dai giornali. Però qui siamo tutti amanti dei cani, credo, quindi proviamo a fare un passo in più. Chi è che dà materiale ai giornalisti per scrivere queste porcherie? I cani? No. L’uomo nero? No. Il “sistema”? No. I proprietari? Si. E allora è bene che noi proprietari e amanti dei cani ci trasformassimo da commentatori di Facebook a cazziatori interessati. Personalmente passo il tempo a cazziare tutti i proprietari di cani (anche “non da lista nera” lol) quando lasciano i loro cani liberi. E’ un malcostume purtroppo radicatissimo (e hai voglia a fare leggi…). Così come lo è l’odioso vizio di non raccogliere le feci. Perchè signori miei: chi non ama i cani, è proprio di queste due cose che si lamenta di continuo (dando materiale ai giornali), e noi proprietari (parlo in maniera generica: io non lo faccio) continuamo a offrire materiale per odiarli (poverini). Secondo me, quello che un vero amante dei cani dovrebbe fare è CHIEDERE MULTE SEVERE per chi non sa portare o non è degno di portare un cane in un contesto cittadino, differenziandosi. Basta difenderci: attacchiamo. Non gli altri, ma i proprietari stessi, di modo da fare un po’ di pulizia. Capisco che le guardie municipali abbiano altro a cui pensare (!), ma ci sono giorni in cui, almeno qui da me, si vedono decine e decine di cani liberi con i padroni che li lasciano liberamente interagire con i passanti. Per non parlare di viali letteralmente utilizzati come cessi pubblici canili. L’italiano si sa, è fatto così: è bravo a parlare, ma quasi mai a ribellarsi veramente e a risolvere i problemi. E allora: basterebbe davvero fare multe a ripetizione per sensibilizzare l’opinione pubblica e civilizzarci. E’ triste come concetto, ma è così. Che si può fare? Facciamo una lettera a tutti i Comuni italiani? Li preghiamo di applicare le leggi? Ci offriamo come volontari per multare chi porta i cani liberi o non ha una bustina con se per la raccolta delle feci? Se possibile mi metterei lì in prima persona a farlo (qui da me per la quantità di multe potrebbero persino risanare le casse comunali). E allora, Valeria, facciamo una bella battaglia per toglierci dalle balle sta gente incivile che non merita di avere un cane e che crea, lei, tutti i pregiudizi negativi verso i nostri amici a quattro zampe. E’ ora di fare qualcosa per davvero. Perché la verità è che – come giustamente scrivi – la “colpa” in questa vicenda è del padrone. E probabilmente se la caverà con una multa, mentre il cane verrà abbattuto e il bambino crescerà terrorizzato dai cani, odiandoli. Un abbraccio.
Condivido quasi tutto, Sig. Antonio, quando vedo certe sciure che entrano nell’area cani, o per strada o nel parco, fanno fare i bisogni al cane e non raccolgono…bè, la raccolgo io, ma vorrei spalmargliela sul muso.
Se si gira in un centro urbano col cane senza guinzaglio, si è degli incoscienti, su qui non ci piove, se vado in un parco, in campagna io il cane lo slego e lo faccio correre saltare, fare il bagno, se lo vuol fare e giocare con gli altri cani, ovviamente quando e se non c’è troppo casino, altrimenti non ci vado, per girare col guinzaglio allora posso farlo anche in città! Dove vado io non si hanno problemi, ma le persone sono tutte responsabili e tolleranti: tolleranti con chi ha i cani che però sono tranquilli e ubbidienti e che soprattutto puliscono!!! responsabili quei padroni che se hanno un cane (grande o piccolo), tende a essere aggressivo (perchè è il padrone a volerlo così), lo tengono al guinzaglio punto! Difficilmente capitano i sciurmario o sciuremarie, come raramente si incontrano rompicoglioni che ti dicono ” metta il guinzaglio al cane”, è facile che si becchino un faffa….e sarebbe ancora poco!!!
Ovviamente in campagna il cane non crea fastidio agli altri, lì su può essere pure tolleranti e comprensivi. Ma in città no. No perchè viene prima il diritto di un cittadino di non venire morso o disturbato.
Assolutamente, concordo! Ci mancherebbe altro! 😀
E dopo il SIBERIAN HASCKY per tutti voi fumatori di canne arriverà il SIBERIAN HASHISH..
Naturalmente da regalare rigorosamente ai matrimoni..
😀 ha, ha, ha…..niente male la battuta hi, hi, hi…
tornando seri, anche ieri ci siamo imbattuti in una dolcissima rott…ragazzi se sapessi disegnare ve l’avrei descritta in un cartone animato…ha giocato col mio cane per un bel po, alla fine quando l’ ho richiamato perchè (purtroppo), aveva ripreso a piovere, mi si è avvicinata con uno sguardo dispiaciuto, mi ha dato una leccatina e si è fatta fare una bella grattatina sulla capoccia, ha baciato il mio cane ed è rimasta a guardarci andare via…ecco, a me i cani piacciono tutti, ma tutti tutti, ma non andrei mai a prendere un rott, non perchè non mi piace, anzi, semplicemente IO non sarei adatta a lui, ma credetemi, la tentazione è tanta!
Ripeto, ho visto bambini pericolosi per se e per gli altri, indipendentemente dalla nazionalità ma non generalizzo, è comunque risaputo e provato che il 98-99% di loro, non hanno ricevuto un’adeguata educazione, ma soprattutto sufficienti attenzioni e affetto, quindi, non ci si deve stupire della reazione di un cane indipendentemente dalla razza se non è stato addestrato a dovere e non ha ricevuto affetto dal suo padrone, attenzioni e amore
e una sana socializzazione a 360 gradi , priva di traumi .
Un rottweiler cosi’ come tutte le razze se ben socializzato non nuoce a nessuno senza un motivo .
Poi la salute , che in tanti ignorano , anche un cane essendo un essere vivente puo’ occasionalmente soffrire di alcune patologie apparentemente non manifeste che causano dolore o stress .
Se a reagir male a questo stress è un molossoide o un cane di grossa mole i danni che ne conseguono sono inevitabilmente piu’ gravi.
La leggenda popolana secondo la quale un cane per effettuare una buona guardia non debba ne vedere , ne conoscere altri tranne che i componenti della sua “famiglia” è la pratica piu’ pericolosa che possa mettersi in atto specie con razze dai grandi potenziali fisici e dal morso poderoso .
Un cane senza equilibrio psichico e con alta soglia di diffidenza è un pessimo guardiano ma c’è ancora chi si vanta di possedere una mina vagante a 4 zampe .
che tristezzaaaa!!! 🙁
che vergogna !!!
Davvero non saprei cosa scrivere per commentare cotanta ignoranza intrisa di fobia patologica, alimentata e fomentata da emeriti imbecilli che tramano e ricamano articoli horror perfetti per giornaletti da saloni di trucco e parrucco, dove la sciura solitamente fa salotto e “cultura” con le sue colleghe deficienti .
Mio nonno diceva che ad alcune donne, la testa serve solo per acconciarsi i capelli .
Non vorrei apparire maschilista ma le migliori clienti degli articoletti di cui sopra sono per l maggior parte donne , donne che poi quando assolvono il loro impellente dovere di fattrici scriteriate…. esasperano la loro gia’ innata stupidita’ isterica all’inverosimile .
Valeria, aiutami a trovare la puntata del costanzo show nella quale Massimo Perla era ospite uno contro tutti insieme al suo meraviglioso Rottweiler Leon , sono mesi che la cerco in rete ma ……..niente 🙁
Un programma spesso odioso ma quella fu una puntata epocale al titolo di : Uno contro tutti , il cane si difende .
Al rifugio comunque ci sono ragazze molto, molto in gamba spesso piu’ di colleghi uomini ed è un piacere collaborare con loro .
Non l’ho vista quella puntata (e mi dispiace pure). Ho provato su youtube, ma non la trovo. Non ti ricordi per caso che anno era?
Io ho provato ovunque Valeria anche a contattare direttamente il gruppo mediaset nel caso mi potessero inviare una copia di archivio (previo pagamento ) ma niente .
Allego l’unico documento presente in rete : http://www.rottweilermagazine.it/phpBB3/viewtopic.php?f=3&t=1142
dovrebbe essere a cavallo tra il 2001 e il 2002 , poi ci fu un’altra puntata(che purtroppo non vidi ) dove il capro espiatorio di turno era il pitbull e i kanikattivi da combattimento e le polemiche furono molto “effervescenti” in teatro e non solo ……ho trovato anche un tuo commento in un google group riguardo la puntata del pit appena lo ritrovo nei meandri internauti lo posto .
Costanzo comunque in entrambi dibattiti era il paladino del meticcietto sfortunello condannado tutti coloro che spendono denaro per cani di razza pura .
Cascasse il mondo lo trovo .
ahahaha rido per non piangere! ma che gente c’è in giro? troppa troppa ignoranza. meno male c’è Valeria che mi fa morire con i suoi articoli, oltre a insegnarmi un milione di cose! VALERIA ROSSI FOR PRESIDENT!
C’è troppa ignoranza le persone si fermano di fronte alla parola rott e non vogliono approfondire la conoscenza della razza perchè partono già prevenuti.. io ho un rott di 3 mesi e già sento le persone al parco che mi dicono “questo cane quando crescerà farà paura sarà aggressivo..” anche se gli spieghi che non è il nome rott a fare il cane ma la sua educazione non ti ascoltano ti dicono solo che ha l’indole aggressiva e che anche la migliore educazione non gli toglierà mai l’aggressività perciò lasci perdere e li lasci nella loro ignoranza perchè è inutile parlare con un muro..
Bisognerebbe un po mettersi nei panni del cane di turno prima di parlare..anche ai cani ogni tanto posso girare le pall..e..son esseri viventi..nessuno dei miei cani ha mai morso qualcuno, mi son sempre fidata ciecamente di loro a tal punto che son sicurissima che se mai dovessero farlo avrebbero ragione loro e non perchè son i “cocchi di mamma” ma perchè mi son impegnata a insegnare ad ognuno di loro che non si morde nemmeno per gioco..poi per l amor di Dio giocando ci si può far male, sbagliarsi farsi prendere dalla foga ma come può capitare a me di far qualcosa e sentir il cane far cai-cai per una zampina pestata per errore di movimento e “chiedergli scusa” così può succedere a lui di stringere o sbattere il dente sulla mia mano ma anche in quel caso se ne accorge e si ferma e guarda in una sorta di “chiedere scusa canino”. Quindi resto fermamente convinta che non esiste il cane/razza violento, il cane/razza cattivo ma solamente il cane/razza a cui non è stato insegnato fin da cuccioli a controllare/usare la forza (intesa come morso) del resto anche i cuccioli d uomo finchè non gli si insegna son piuttosto maneschi.
Tutto questo generalizzare razze/cani ecc se fosse rapportato all uomo sarebbe come dire che siccome tempo fa un uomo di colore girava per milano con un ascia in mano e ha fatto del macello per le strade siano portati tutti gli uomini di colore a farlo..oppure che un nano(bassotto) dando un pugno possa fare ugual danno di un lottatore di sumo (rott) questa è semplice logica strutturale corporea che a quanto pare gran parte dei giornalisti e siiiure di turno proprio non riescono a concepire..
ho capito che ora quando portero’ daimonella nel budello di alassio a socializzare (tutti i miei rotti hanno imparato li’ a comportarsi bene:terapia d’urto) si formera’il vuoto, ed i bambini al suono genitoriale ” vieni via che ti morde!”non se la pastrugneranno piu’. Peccato! inviterei quegli imbecillli razzisti che vorrebbero certe razze al rogo a leggersi un articolo di qualche anno fa apparso sulla rivista CANI a cura di lorena quarta che mostrava un gruppo di tre rottweiler tre brevettati nella ricerca in superficie che lavoravano assieme, anche con altri cani. E assicuro che non erano mammolette,avevano i brevetti anche in I P O (la vecchia basker anche in schh) poiche’ li conoscevo bene essendo la loro conduttrice!!!
i cani sono lo specchio dei loro padroni…come quando ci sono bambini maleducati,la colpa è unicamente dei genitori.
Di che ti meravigli?Ho condiviso il tuo articolo precedente sulla mia pagina fb ,ed oggi ,anche questo.uno dei miei contatti mi ha cancellata perchè io ritengo i cani più importanti dei bambini.Se lui dovesse scegliere tra un cane e un figlio sceglierebbe sempre il figlio.
Io credo che questa persona non li abbia neppure letti i tuoi articoli,perchè da nessuna parte c’è scritto che butteresti tuo figlio dalla finestra(o altra morte a scelta) per salvare un cane!!…ma non l’ho scritto mai neppure io!Le persone non leggono TUTTI gli articoli,leggono solo i titoli…poi alcuni,talvolta,decidono di leggere tutto..e capiscono quello che vogliono loro..questo ,forse,è anche peggio!
ho 2 cani.. una maremmna abruzzese e un corso.. BUONISSIME
cara valeria, nella drammatica e incresciosa situazione venutasi a creare leggendo la seconda lettera della “signora trollespertadicani” sono scoppiata a ridere..quasi me ne vergogno. Credo però che per queste persone non valga la pena di schiumar bile. sono ignoranti saccenti la razza peggiore, leggono i titoli e basta. insisti nel cercare di educare/educarci con i tuoi articoli ma non perder tempo e forze per loro..sono terreni aridi..vanno bene giusto per farci far pipì al cane. con stima sincera. dany
lo confesso…sono stato morso da un maltese. mi vergogno molto a dirlo ma la triste verità. almeno fossi stato morso da un cane grande nero killer feroce assassino e invece un cappero di maltese bianco e piccololino che chiaramente “non aveva mai morso nessuno prima”.
la stroria : io so cosa dico ho avuto un cane ” è la stessa frase fatta di chi dice : ho cani da 20 anni io so come si devono tenere e poi regolarmente infilano una serie di minkiate che ci potremmo scrivere un libro tipo io speriamo che me la cavo versione canina. se si intervistano educatori cinofili escono fuori le peggio cose da chi ha cani da tanto tempo…
vai bene così !!!
vai avanti Valeria Rossi
L’ignoranza regna sempre sovrana quando si parla di cani… Quando porto al parco Trilly (jack di 4 mesi) incontriamo sempre un cucciolo di rottweiler di 4 mesi anche lui e spesso passeggiamo insieme. Tutte le sante volte c’è il gruppo di ragazzine o di signore che si avvicina per accarezzare la mia jack e scappa urlacchiando di qua e di la quando anche l’altro cucciolo si avvicina per due coccole. Ma dico io non lo vedete in faccia questo cucciolo? E’ di una tenerezza e di una dolcezza unica e appena qualcuno lo tocca spancia scodinzolando per farsi grattare… pensare che invece Trilly ne ha già abbastanza di tutti quelli che le si avvicinano urlando “ma quanto sei carina!” e a spanciare e prendersi le coccole non ci pensa proprio. Bah che mondo strano…
Cioè, paura di un rott di 4 mesi????? 0-o
Certo che ce ne vuole… Ma non mi stupisco… Ho visto omaccioni gridarmi “lo tenga lo tenga” con il mio San Bernardo di 4 mesi! E non rientra neanche nei famosi “kanikiller”!
Ti giuro che scappato terrorizzati!
Fa tanta pena quel cucciolo che torna sempre dalla padrona tutto sconsolato con la faccia mortificata…
ahahahahah , rido per non piangere ragazze , pensate che mi è giunta voce che il vicinato si è fatto strane idee sul mio conto poichè mi allieto la vita con la compagnia di un rottweiler e di un dobermann , mi auguro per loro che non si facciano prendere dalle fobie mediatiche compiendo gesti ignobili .
Altro che narcotrafficante …….allora si che potrei diventare serial killer 😉
In quasi 6 anni non hanno mai arrecato disturbo a nessuno anzi sono anche piuttosto contenuti nell’abbaiare a differenza dei tanti commissari rex che mi circondano , spesso lasciati liberi di vagabondare perchè il pastore tedesco è il cane del bene ……..i miei sono dei demoni a 4 zampe .
Paese che vai…… idioti che trovi .
Gigi scommetto che i tuoi cani sono fantastici! I dobermann li conoscevo (e amavo) già mentre i rott me li sta facendo conoscere la mia jack che li adora e li adoro anche io! Davvero cani speciali, mi fanno venir voglia di andarmene a comprare uno ogni volta che mi avvicino!
Marty piu’ che fantastici !!! A loro devo davvero molto , arrivarono che non era un gran bel periodo per me e mi hanno cambiato la vita .
Con questo non voglio dire che sono razze da prendere cosi’ a cuor leggero specie il rottweiler , prima di accoglierli con me mi sono fatto “addestrare” da persone professionalmente qualificate…. gia’ perchè si parla sempre dell’educazione dei cani e MAI della indispensabile preparazione del proprietario responsabile .
Il carattere di una determinata razza è o dovrebbe essere omogeneo ma non di rado è il singolo soggetto a far la differenza , il mio gia’ da cucciolo era piuttosto fumantino ma la socializzazione è utilissima .
Altra regola fondamentale come spesso ribadisce Valeria, mai fidarsi di cucciolate anche se di campioni con tanto di pedigree “homemade” di privati incompetenti .
Un bravo allevatore oltre alla morfologia modula anche il carattere e l’equilibrio psichico di qualsiasi razza e non vende i cani a chiunque solo per fare cassa.
Di rottweiler ringhiosi e rissosi nei canili ne è pieno, sono sempre il frutto di monte improvvisate tra amici e compari per poi svenderli se non regalarli al primo che capita anche se non ha mai accudito neanche un pesciolino rosso .
Lui dal canto suo dira’ : “figo cio’ un rottweiler origgginale e gratiss” .
Tendenzialmente dominante specie il maschio , ha bisogno di capire senza coercizioni e punizioni violente che si puo’ fidare del suo amico uomo , se è psicologicamente stabile il proprietario lui lo seguira’ di conseguenza .
Il dobermann un coccolone dalla sensibilita’ commovente se qualcuno porta gli occhiali come me …..prima di avvicinarvi a lui toglieteli , uno scatto di gioia improvvisa e ciao montatura o lenti 🙂
Ma per i vicini sono sempre i cani dei narcotrafficanti 🙂
Ciao Marty .
Ho adottato un pittbull dal canile di Trapani io vivo a Forli, mai avrei immaginato che il problema minore fosse stato il prendersene cura e riabilitarlo. Appena preso era terrorizzata coda tra le gambe paura di tutto e tutti, ora passeggia felicemente in mezzo a tante persone e la coda rararmente la mette in mezzo alle gambe. il problema che volevo esprimere pubblicamente è la mia totale impossibilità a cambiare gli sguardi della gente i commenti quando entro nei locali (dove i cani possono entrare) le liti fatte con le persone che mi attaccano dicendomi che è un cane pericoloso etc etc etc non nascondo che alle volte mi scendono due lacrime forse più perchè se solo sapessero il male che l’umano ha fatto ad Ambra (cosi si chiama) e lei ha perdonato tutto.
Sono d’accordo con te Valeria CHE AMAREZZA nel vedere tanta discriminazione dettata perlopiù dall’ignoranza.
ho un meticcio femmina incrocio rott / pastore tedesco…alle volte il genio di turno fa la classica domanda idiota : morde ? e la risposta è sempre la stessa : no ma il padrone tira calci in culo dopodichè mi fermo e li fisso (sono anche abbastanza grosso ) e scappano via . ho smesso da tempo di provare a spiegare alla gente tanto la gente non vuole sapere e non vuole capire. gli interessa vivere nella propria crassa ignoranza nel prendere per buona qualunque stronzata sentono in tv e questo vale per la cinofilia , politica , cronaca nera ecc… la gente non ha una propria vita quindi si occupa di quella degli altri dando giudizi a prendo la bocca per dare aria ai denti…per cui cara paola non ti abbattere tanto tu avrai sempre un cane-killer-pericoloso-ke-se-morde-ci-prende-gusto e poi magari va a finire come è successo a me che son stato morso da un maltese…..
il mio primo cane, un bastardino minuscolo, mi ha morso così tante volte…una volta sul viso..ha infilato tutti i denti nella mia guancia solo perché gli ho dato un bacio…è vissuto 18 anni e non l’ho fatto uccidere…il mio rot ,invece, mi dà solo baci
E si abbattiamo il Rott perché ha morso però bisogna abbattere tute le persone che violentano, ammazzano etc ma per favore lo volete capire ce e il uomo colpevole non il animale se io do una pistola a una persona che spara e uccide ovviamente e la colpa e della pistola ???
Il lupo da ottanta chili, in Italia poi, è una chicca! non solo la cultura cinofila in Italia fa ridere i polli ma il buonsenso, o il senso della realtà, per non dire l’INTELLIGENZA, questa sconosciuta, sarebbe da trapiantare in alcuni soggetti.. che poi in giro fanno una bella massa critica di dementi.
visato che uno dei miei.compagni di vita e un rottweiler cara signora della risposta avrei.voglia di offenderla visto che lei lp ha fatto e non lo faccio per rispetto di Valeria non perche chi ja piu testa la usi ecc..no no io a ste cavolate non ci credo vorrei offenderla.profondamente e le dico comunque che im altto gruppo l’ho fatto.con molta soddisfazione e spero che.mi legga avrei ancora piu sodfisfazione tanto io e il mio amico a 4 zampe secomdo lei saremmo da abbattere no?
Mi ha spiazzato il messaggio di questa persona: “ho avuto UN cane e quindi so di cosa parlo”: caspita, pensa io che ne ho perfino due, non so cosa aspetto a scrivere libri e tenere conferenze.
Comunque dai toni mi sembra più un troll o una presa per il culo che una cosa seria.
Di solito chi pensa queste cose davvero, o le scrive in pubblico ( parlo di fb ovviamente ) o le discute tra amici che la pensano nello stesso modo ( così da sentirsi dire bravo ). Non andrebbero mai a scrivere un messaggio privato a una persona che sanno benissimo ( anche se non lo ammetterebbero mai ) che ne sa più di loro.
Più preoccupante forse questa isteria collettiva? Ma in realtà tutti cercano il capro espiatorio: i cinofobi attaccano i cinofili e i loro cani, i cinofili si offendono perché “tutti se la prendono con i cani innocenti”….
Poi, però, loro stessi fanno uguale, accusando senza motivo chi gli immigrati che ci invadono, chi gli imprenditori che sfruttano e maltrattano gli operai, chi gli impiegati che non fanno mai nulla, chi giovani che sono dei fannulloni, ecc. ecc.
Perché quando sono io a essere attaccato i pregiudizi sono una cosa orribile, siamo nel 2014, bisogna smettere, come si fa ancora a crederci, ma quando sono io ad attaccare non sono pregiudizi, è la verità, se tutti dicono così ci sarà un motivo, ne parlano anche i giornali, come può non essere vero?
sono i padroni che li fanno diventare cosi’ non i cani non esiste cane cattivo di nessuna razza
Visto che la tipa ha avuto un cane e QUINDI è massima esperta di cinofilia, io voglio una laurea ad honorem in Medicina e Chirurgia visto che ho guarito alcune ferite e malattie mie ed altrui. La voglio qui ORA. Grazie. E magari già che ci siamo un bel posto di primario somewhere, penso proprio di meritarmelo.
COMUNQUE VI ANNUNCIO che ho scovato i genitori di questo Rottweiler mezzo elefante: ecco qua! http://www.demotivateur.fr/article-buzz/les-14-amiti-s-entre-animaux-les-plus-improbables-et-exrtaordinaires-380 La coppia numero 9. Lei è pure nera, INDUBBIAMENTE abbiamo scoperto i responsabili del fattaccio.
Che amarezza davvero, Valeria…la gente non capisce un cazzo di cani, molto spesso nemmeno di quelli di piccola taglia.
bene sara’ di nuovo ora di vedere farsi il vuoto quando passeggero’con la mia rott daimonella per il budello di alassio; peccato perche’ a lei i bimbi piccoli piacciono molto, lei che e’ cosi’ grossolana con gli adulti ci mette molta attenzione come se temesse di romperli. Giusto domenica ha avvicinato una bimba che voleva conoscerla con una delicatezza che non le conoscevo leccandole le dita(e poi la faccia) come agisse al rallentatore. Persino la coda che di solito va a mille si muoveva mi vien da dire “gentilmente”. C’e’da dire che e’gia’socievole di suo, e che e’stata socializzata con ogni tipo di umano fin da cucciola. I suoi”fratelli”piu grandi, inoltre, hanno tutti il brevetto di ricerca in superficie (qualche anno fa erano comparsi sulla rivista Cani in un articolo di lorena quarta sui cani da lavoro dove si metteva in risalto il fatto che tre cani”pericolosi “con lo stesso conduttore lavorassero assieme e con altre unita’ comportandosi benissimo).
Per la “poveraccia” che ammazzerebbe tutti i Pitbull e i Rottweiler alla nascita…..
E comunque, COMPLIMENTI per il tuo lavoro, ti leggo e ti seguo con interesse.
Per favore, non smettere di scrivere….Io proteggo e difendo sempre gli animali, li considero INNOCENTI, alla stregua dei bambini. Siamo noi “umani” che riusciamo a sempre a rovinare tutto: la natura, i rapporti con gli umani, i rapporti con gli animali, noi stessi. In tutti i lavori spesso si raccolgono critiche….se la critica è costruttiva ben venga, altrimenti la polemica bisogna lasciarla andare. E per quanto riguarda i cani…se sbagliano la colpa è nostra che non abbiamo saputo prevenire una situazione pericolosa; ricordiamoci però che le situazioni pericolose si creano anche tra noi umani……
Non e’ problema di razze, ogni cane se infastidito o mal educato puo’ pinzare, come ci sono alcuni bimbi che dovrebbero girare col cartello attenti al bimbo, in entrambi i casi cai o bimbi, la colpa di evntuali disastri e’ sempre e solo di chi li dovrebbe educare.
Infatti, prima della meticcia che ho adesso in casa, avevo una yorkshire di 1 kg e mezzo di peso..quando eravamo in giro puntualmente i bambini le si fiondavano addosso tentando di maneggiarla, per tanto tempo ho sempre avvisato i genitori di non farlo fare, poi ho permesso alla cagnolina di difendersi da sè: alla prima smanata scattava il suo morso, il bambino in questione strepitava, passava la voce e noi due potevamo goderci la passeggiata in pace. =)
Sevaggia fa parte della mia vita da 2 anni. e’ una dolcissima rott presa al canile quando aveva 3 anni. Il suo precedente padrone l’ha riempita di botte tanto che le mancano alcuni denti, la teneva chiusa in un lager senza cuccia con l’acqua melmosa e senza cibo. Nonostante il suo passato da incubo ha un carattere dolcissimo, adora i bambini che ormai da quando la conoscono le corrono incontro. Pesa 50 kg ( 48 ora perchè siamo tutte e 2 a dieta stretta!) ma quando vuole sa essere leggera come una piuma. Non l’ho mai sentita ringhiare, abbaia solo per attirare verso di lei le persone che transitano dal cancello e da noi testimoni di geova, venditori e affini ricevono tutti una leccata. So che è un rottweiler, forse è lei che non lo sa. Forse dentro è convinta di essere uno shitzu.
Comunque la colpa rimane sia di chi gestisce i cani, sia di chi gestisce i figli, ci sono bambini a cui andrebbe messo il cartello attenti al bimbo, (sempre colpa dei genitori pero’), facile poi scandalizzarsi quando il cane non ne puo’ piu'(e questo indipendentemente dalla razza) e pinza
Che dire signora Valeria, in questo articolo ha detto tutto quello che avrei voluto dire io ieri. Io che certi commenti li ho sentiti anche a voce e che ho dovuto far presente che pur avendo avuto meticci, pastori tedeschi, setter e attualmente un drathaar e un segugio ed essendo una sciura maria doc senza particolari doti educative, l’unico problema di “mordacità” l’ho avuto con una minuscola sfigatissima Zwergpinscher che dati i suoi 30 etti scarsi avrebbe dovuto essere un innocuo angioletto. Il morso se lo è preso mio figlio che allora aveva 6 anni e a cui avevo ripetuto di lasciare in pace la piccola piranha vissuta per i primi quattro anni della sua vita con un rapporto esclusivo cane/padrone con un signore single poi deceduto, quindi se lo è cercato il morso. Immagino che avesse arpionato il dito di un bimbo estraneo (motivo per cui era guardata a vista più di una tigre malese in cattività) sarebbe diventata immediatamente un pericoloso Pindobbbbbermano di 50 kg da abbattere. Non aveva la dotazione necessaria per sbranare qualcuno, ma quei dentini affilati avrebbero potuto comunque far danno se non debitamente sorvegliati.
Valeria Rossi… hai tutta la mia stima!! Ho due molossi buonissime e vedo scene di gente ignorante, un giorno si e l’altro pure. Possiamo anche ringraziare tanti giornalisti per questo…. pronti a scrivere solo per fare notizia, anche se la notizia non è tanto reale. ALLA PERSONA CHE HA RISPOSTO A QUESTO ARTICOLO, IN MODO COSì MALEDUCATO, VOGLIO DIRE QUESTO: “…. RITENGO MOLTO PIù PERICOLOSA LEI, CON LA SUA MALEDUCAZIONE E IGNORANZA, RISPETTO A QUALSIASI MOLOSSO!!! SI DIA PACE… IN ITALIA, I PITBULL E I ROTTWEILER E I MOLOSSI IN GENERE, CONTINUERANNO A VIVERE FELICI E CONTENTI… PERCHè SONO CANI SUPER AFFIDABILI, SE GESTITI IN MODO CORRETTO, COME QUALSIASI ALTRO CANE!!”
La gente piu’ incompetente e ignorante deve sempre dire la sua su tutto e con totale arroganza…
Che amarezza nel leggere certe cose.. Sta per arrivare Ira, la nostra piccola Rott, e se mai dovessi incontrare una persona del genere che si azzardasse a dire cose del genere probabilmente l’azzannerei io alla giugulare.. 🙁
scusate ma non è che se dovete difendere una razza dovete denigrare un’altra.
Il cocker dovrebbe essere dolce e affettuoso e anche Valeria ha detto che negli anni passati, siccome razza di moda, è stata rovinata, e ci sono stati casi di cocker aggressivi. Oggi, grazie ad allevatori onesti hanno risistemato la situazione. Non capisco perchè parlare male di alcune razze per difenderne altre!
Tutti i cani possono mordere! punto.
Qui non si sta denigrando nessuno.
Il fatto che il cocker della quasi suocera di mia figlia sia mordace è un dato di fatto.
Con questo, ovviamente, non è che automaticamente tutti i cocker debbano esserlo o diventarlo.
La mia barboncina casinista non è mordace solo perché non glielo permetto (ci sto lavorando su), altrimenti tende a rincorrere le persone che si allontanano dal cancello (postino, corrieri, etc. etc) e non so se arriverebbe ad azzannarli.
Ovvio che, come ribadisce Valeria, il morso di un barboncino produce meno danni di quello di un alano, ma tant’è… non è comunque piacevole.
Qui non si tratta di denigrare una razza per difenderne altre.
Si tratta di ribadire, come si è sempre fatto, che “ogni” cane, indipendentemente dalla stazza e dalla razza, può mordere, e il più delle volte lo fa per difendersi.
Da un bambino di due anni??? Sì, se lui ritiene che quel bambino sia una minaccia, se non è stato socializzato e, soprattutto, se è lasciato libero di scorrazzare da solo, senza la supervisione dei suoi umani.
Io sapevo che il cocker e’ un cane da caccia, quindi non esattamente un cane da divano… Quindi sicuramente ha istinto predatorio (anche nel caso di esemplari equilibrati e ben selezioneti)
E lo stesso si puo dire del bassotto; che addirittura e’ un cane da caccia in tana, e quindi selezionato per UCCIDERE lui le prede (e se non sbaglio il suo nome originale Dachshund significherebbe “cane da tasso”)
E non si trata di denigrare nessuna razza, ma sinceramente e’ ora di farla finita di prendere i cani solo per l’ aspetto físico e di smettere di far finta di non sapere che non tutti i cani piccoli sono da compagnia. Un cane da caccia di 9 chili puo fare male a un bambino e questo e’ un dato di fatto (senza attaccare nessuna razza) e se il cane non e’ stato socializzato ben puo attaccare per istinto predatorio (anche se secondo i proprietari essendo piccolo debe essere da compagnia). Io ho visto Luna (la nostra incrocio di cocker d 9 chili) uccidere topi di fogna con un solo morso; morsi che se dati in faccia ad un bambino di due anni gliela avrebbero portata via (senza il bisogno di essere un cane di 70 chili).
io quello che volevo dire e che forse sono stata fraentesa era che : basta schierarsi!
i cani sono cani, tutti possono mordere per vari motivi.
Non mi sembra giusto offendere la razza del cocker solo per che ce l’ha la signora e dire che impazzisce. è giusto dire che la signora è prevenuta e assolutamente folle per quello che ha detto ma i cani che ha non centrano niente. non rendiamoli un caprio spiatorio.
basta dire i cani di piccola taglia sono più mordaci o viceversa!
può succedere con tutte le razze anche se il risultato ovviamente sarebbe diverso.
Sì, il cocker è un cane da caccia ma è stra-affettuoso e morbosamente attaccato al padrone e alla famiglia. Come dice Valeria Rossi nel suo standard del cocker “è uno di quei cani a cui i bambini piacciono davvero”.
Sono daccordo con te il cane non si prende per l’aspetto fisico ma per il suo carattere e attidudini, per il tuo stile di vita, ecc
e non sto difendendo assolutamente la signora anzi…
spero di essermi fatta capire ):
Mi sembra di avere specificato che io e mia moglie abbiamo una femmina simil-cocker, quindi non sono esattamente un “nemico della razza”. Solo che e’ un cane da caccia, quindi pur se piccolo richiede precauzioni. la nostra caccia i topi, che dalle mie parti a Citta del Mexico sembrano essere particularmente numerosi; e non e’ esattamente una razza da divano. Inoltre ho gia visto fin troppi bassotti (tanto per citare un cane da caccia che pochi riconoscono come tale) mordaci perche male educati per tacere; non si puo prendere un cane da caccia per il suo aspetto físico e poi decidere di non educarlo “perche tanto e’ piccolo”. Se la mancanza di educazine puo rendere pericoloso un cane selezionato per la compagnia, quanti piu danni puo fare in un cane selezionato per la caccia? Io non attacco nessuna razza, solo chiedo consapevolezza in cio che si fa. Se uno decide di prendere un cane da caccia pero’ debe esserne consapevole e agire di conseguenza.
non capisco il senso del tuo discorso. ti ho già dato ragione del fatto che non si dovrebbero prendere i cani per il loro aspetto. Il cocker è un cane da cerca e da riporto. Non è che uno che vuole il cocker deve per forza essere un cacciatore. Io per esempio la porto in montagna e in campagna. Per sfogare le sue interminabili energie facciamo agility che le piace tantassimo. Adora nuotare, devo stare attenta perchè l’altro giorno ho dovuto svuotare le piscinette del centro cinofilo che anche se congelate c’è andata dentro lo stesso!
Non sappiamo come la signora gestisca il cane.
Il massimo che fa la mia cockerina è seguire gli uccelli e rincorrerli (è stata selezionata per le beccaccie) ma è stra coccolona con tutti, adulti, bambini, cani. Ovviamente l’ho fatta socializzare moltissimo da cucciola ma secondo me è così di carattere: iperattiva, coccolona, ubbidiente e stra-dolce.
E per la cronaca la mia è fulva e non è pazza!
comunque siamo andati fuori tema! se hai voglia leggiti lo standard che ha scritto Valeria Rossi.
Purtroppo in questo mondo (di m…) la gente vive di leggende metropolitane… E qualche idiota (giornalista ndt.) in qualche modo deve alimentarle… Quindi quando sono a passeggio col mio dogo argentino mi trovo poi a dover rispondere a domande del tipo: è vero che questo cane è stato fatto in laboratorio? È vero che sei costretto a tenerlo chiuso in casa? (Vi giuro che mi è arrivata mentre ero al parco…) Le stesse persone che fanno le domande idiote sono quello che mi chiedono se è un “dog” (no è un ornitorinco imbecille) o se è un America Dog Staffor (vi giuro anche questa…)
Il fatto è che la gente nel 2014 prima di credere a tutto lo schifo che gli viene sbattuto in faccia dovrebbe avere la decenza di informarsi… Abbiamo tutti telefoni da milioni di euro e non sappiamo fare una ricerca su google… Tristezza
L’ignoranza umana non ha confini… Nn c’è amore più sincero di quello del proprio cane….
Amarezza…per tutto !
In effetti come non valutare l’intelligenza della SCIURA dalla semplice affermazione “andrebbero ammazzati alla nascita”… e che, un pitbull nasce da un bassotto??? allora facciamo una caccia alle streghe e ammazziamo tutti i cani pericolosi già in vita, così evitiamo il pericolo che ne nascano ancora… già che ci siamo perché non ammazziamo anche i figli dei delinquenti??? non si sa mai prendano dai genitori! e, infine, facciamo un test di intelligenza e ammazziamo tutti quelli che hanno un QI sotto 100 che tanto, prima o poi, una cazzata la fanno!
L’ennesimo episodio di “cinofollia” come affermerebbe qualche giornalista ostinato che alimenta la classica polemica sui cani “tosti” e, influenzando emotivamente l’opinione pubblica, denota a mio parere una cattiva gestione del cane da parte dei padroni.
Dispiace tantissimo che a farne le spese sono come al solito il bambino ed il cane soprattutto quando si parte da preconcetti e non si conoscono i dettagli reali della vicenda.
Purtroppo in Italia anche la cultura cinofila e’ ferma al medioevo e in molte famiglie continua a considerare il cane al pari di un animale da fattoria, inferiore all’uomo che può essere puntualmente trascurato e gestito con superficialità.
I cani devono essere cresciuti come membri effettivi di una famiglia a 360° e le scelte di vita familiari si ponderano anche in base alle reali esigenze dei cani.
Grazie alle notizie puntualmente gonfiate e artefatte dei giornalisti la gente continua a temere cani molossi o mix molossi e lo vedo personalmente con il nostro mix corso-amstaff che amiamo alla follia, molto equilibrato e buono come il pane ma quando si passeggia per strada o in campagna la gente ci guarda con sospetto, a volte fa domande e affermazioni stupide che offendono gratuitamente, sicuramente anche per ignoranza e invidia perché magari avendo il classico cane pantegana–bomboniera, lo vede sminuito di fronte ad un cane di grande impatto visivo. La campagna mediatica e denigratoria nei confronti di pit, rott e molossoidi in generale oramai ha stancato e cerca (ma non ci riuscirà mai) di infamare questi splendidi cani che , se allevati con amore e dedizione sono eccezionali sotto tutti i punti di vista e forse rovinano anche commercialmente la reputazione di altri cani in passato più blasonati. Da amante dei cani, ringrazio la Sig. Valeria per l’amore, la professionalità e l’umanità cinofila che mette nei sui libri e articoli.
Quanta ignoranza…sono senza parole per ciò che ha scritto sta signora che tra l’altro ha avuto un cocker spaniel e dovrebbe sapere che proprio in cani di questa razza si può manifestare la sindrome detta del “doctor jekyll and mister hide” (soprattutto nei biondi) e quindi impazzire veramente anche se solo per qualche attimo? Se esiste veramente un cane che può impazzire (come afferma per i rott e i pit bull),quello “pericoloso” l’ha proprio avuto lei…
Buongiorno a tutti! Vi racconto brevemente una storia: da piccola (avevo circa 8 anni) ho subito una tentata aggressione da parte di un rottweiler che all’epoca a me pareva effettivamente un elefante! Il cane non era socializzato con i bambini, ma io che potevo saperne e ho iniziato a giocarci. “L’elefante” suppongo si sia infastidito e all’improvviso mi trovai la sua bocca da “orca” che si apriva e mostrava milioni di denti bianchissimi che facevano contrasto con il muso nero e bruno. Mi ricordo di questa scena come se fosse in slow motion, ma in realtà tutto si è svolto in una frazione di secondi. Il proprietario, che lo teneva sott’occhio, si precipitò come un fulmine e lo prese per il collare evitando che l’elefante mi divorasse come una nocciolina!
Conclusione: all’epoca mi spaventai moltissimo e corsi a casa piangendo. Mia mamma mi spiegò che la colpa non era del cane ma ovviamente del proprietario che non era stato in grado di educare il cane.
E ancora oggi concordo con lei, anche se anni dopo sono stata morsa da vari cani tra cui volpini, setter (solo io credo!), lupoidi. Ma la peggiore è stata quella del doberman che mi ha mozzicato il sedere!
Però si parla di tutti cani “particolari” provenienti da situazioni difficili e affidati ad amici e parenti “particolarissimi” non in grado di gestirli.
Quindi, nonostante tutto non me la sento di biasimare i cani.
Ciao Valeria, avevo capito che c’era qualche cosa che non andava ieri! Prima non riuscivo ad entrare nel tuo sito e poi quando finalmente sono riuscita, ho visto il caos…:-D
In questo momento preferisco non dire la mia nei confronti dell’ebete, altrimenti andrei giù troppo pesante, ma ti faccio come al solito i miei complimenti per come riesci sempre a farmi fare una bella risata, sei troooooppo forte!
PS condivido tutto quello che hai scritto…soprattutto le ultime righe 😉
Io ho una barboncina (presa, purtroppo da un cagnaro PRIMA di conoscere Valeria e questo bellissimo sito), ora ha sei anni ed è abbaiona, rompipalle ed estremamente aggressiva nei confronti di chi si avvicina al cancello di casa.
Colpa mia che da buona, anzi ottima, sciuramaria non sono stata capace di educarla come si deve…
Mia figlia vive con un compagno, la cui madre ha: un sanbernardo, un cocker, una maremmana e una rott (tutti presi da adulti e con vari problemi).
I due “mordaci” sono proprio il sanbernardo e il cocker.
La maremmana è molto schiva e fifona, mentre la paciocca è proprio la rott.
Questa è l’esperienza “canina” che ho voluto raccontare, ma mi piacerebbe poterla raccontare alla famigerata commentatrice…
Ciò che voglio dire a te, Valeria, è di non sentirti amareggiata, i pregiudizi sono ancora molto radicati (io ho un papà di 92 anni che è ancora convinto che il dobermann impazzisca a sette anni, e non lo smuovi dalle sue convinzioni (lo hanno detto alla televisione e tanto basta!!!).
Quindi continua a deliziarci e a “istruirci” con quel tanto di umorismo e verità, mescolati così bene da rendere i tuoi racconti simpaticissimi e accorgersi, solo dopo, che ci hanno fatto diventare un pochino meno sciuremarie…
La leggendaria pazzia pericolosa del dobermann non è neppure attestata dai fatti di cronaca: sono anni che m’interesso ai cani e che sui giornali e su internet leggo qualsiasi cosa li riguardi. Ho buona memoria, eppure non ricordo episodi di cronaca in cui si raccontasse di attacchi all’uomo da parte di questi cani che peraltro in Germania vengono addestrati come guide per i non vedenti, compito che un animale ingovernabile non potrebbe certo svolgere. So di rott e pitbull addestrati per compiti di protezione civile; tra le macerie del terremoto che ha distrutto L’Aquila, la metà canina di una delle unità cinofile più solerti era una femmina di amstaff ( un pitbull, in parole povere) pergiunta con trascorsi di abbandono, maltrattamenti e canile…Non ho paura dei cani, ma ricordo con una certa apprensione, nei lontani anni 70, il cocker di una vicina: un “mostro” di 15 kg, aggressivo e ringhioso, che non so quante volte aveva azzannato i polpacci agli stessi proprietari. E, in tempi più recenti, anche uno spitz, non più grande di una mosca, che quando gli ho fatto “pissipissi” a momenti mi stacca un dito! Un rappresentante di gioielli di mia conoscenza, per ovvie ragioni si carica sul suv i suoi due cani, un “minaccioso” dogo argentino e un “dolcissimo” bouledogue. Ho virgolettato gli aggettivi perchè tra il grosso guardiano venuto dalla fine del mondo e il simpatico pupazzetto toppato la peste è proprio quest’ultimo. Da una statistica effettuata negli USA si evince che responsabili della maggior parte degli incidenti sarebbero i meticci: la ragione è evidente, sono la “razza” più diffusa. Seguono a ruota, guarda guarda, i labrador cicciotti e paciocconi, incapaci di nuocere a una mosca. Nel 99,9% dei casi, quelli dal mantello giallo, i più richiesti dal mercato e quindi i più esposti al rischio di una selezione dissennata e speculativa.
Molte persone non vedono oltre il proprio naso!
Ma io mi chiedo se questa signora il cervello lo usa o parla tanto per….ogni cane di ogni razza può essere aggressivo…non esistono razze pericolose ma padroni ignoranti e questa signora appartiene alla seconda categoria visto che avendo avuto un cane solo si permette di insegnare e giudicare…se la incontrassi la prenderei a sberle perché ciò che ha scritto sono proprio grandi stupidaggini…come si dice non ho parole ma solo parolacce per una persona così
ah infatti mia mamma è stata morsa proprio da un cocker da giovane e ne posta tuttora topo 30 ani la cicatrice
hahah infatti mia mamma da giovane è stata morsa da un cocker e ne porta ancora la cicatrice
🙁 davvero triste di leggere ancora queste storie!
Soprattutto se si pensa che ho visto almeno 3-4 persone infilare la mano nel mio cancello per accarezzare (niente meno che sulla capoccia) la Joy (che quando si alza appoggiandosi al cancello è più alta di me!) anche se lei stava abbaiando come una pazza.
Un paio di volte sono intervenuta per fermare il pazzo di turno, e la risposta che mi hanno dato è stata: ma ha la faccia troppo buona e io non ho paura!
Ora, la Joy per misericordia ha forse capito che erano solo dei deficienti, e quindi non gli ha staccato la manina, ma spero vivamente che prima o poi non cambi idea… perchè la Joy in questione è alta come un san bernardo e i denti ce li ha tutti!
Per finire con qualcosa di bello…
Visto che nel mio piccolo, voglio fare qualcosa… ho chiesto al mio mio comune di poter fare dei laboratori creativi… e approfittare dei laboratori per spiegare ai bambini come trattare gli animali e come capirli.
Per esempio, prima di disegnare il cane, abbiamo parlato di cosa gli piace, cosa no, come toccarlo, quando evitare etc…
Il comune ha accettato con entusiasmo la mia proposta, e i bimbi si stanno divertendo molto!
Magari servirà a pochi… ma pochi, sono sempre più di nessuno!
Un salutone
Silvia
Bravissima Silvia, hai avuto un’ottima idea! 🙂
Valeria, che dire: purtroppo ha ragione tuo figlio, o meglio AVREBBE ragione se non ci fossero tantissime persone che, invece, i tuoi articoli li leggono e li apprezzano.
Solo che, magari, non commentano; semplicemente perché tu hai già detto tutto quello che c’era da dire, e l’hai detto fin troppo bene!
Brava!!!! Ci provo anch’io col mio di comune e poi il sindaco avrà tanti difetti (così dicono), ma deve amare molto i cani perchè ci sono diverse aree cani, l’ultima, appena fatta è enorme, una vera meraviglia!
Hai avuto una splendida idea!
I messaggi si commentano da soli, credo che il problema principale ogni volta che si parla di aggressioni da parte dei cani sia il sentirsi superiori, basta il concetto ho un cane quindi mi intendo di cani per capire quanto uno si senta pieno di se. Voglio dire io ora ho 24 anni e nella mia vita o vissuto con vari cani (un cane tipo lupo, un setter, mettici vari, un boxer, due bolognesi e da poco un amstaff) e nonostante tutto mi sembra non sapere nulla di loro, come può una persona pensare di conoscere e capirne di cani se ne ha conosciuto solo uno?
i miei sinceri apprezzamenti, condivido in pieno!
E’ la gente come questa sottospecie di persona che ha scritto cattiverie simili su rottweiler e pittbul andrebbe legata al guinzaglio!! Con tanto di museruola!!!! E spero tanto che legga questa cosa: mio padre anni fa ha preso un rottweiler dal canile (dopo un lungo periodo di conoscenza reciproca in cui andava tutti i giorni a trovarlo..gli portava i biscottini..gli ha lasciato il suo fazzoletto per far sì che riconoscesse il suo odore -giusto o sbagliato che sia). Ci tengo a far sapere che questo cane era tenuto a distanza dagli addetti con il getto dell’acqua perchè per loro era aggressivo! E poi si meravigliavano se ogni volta che gli passavano vicino lui gli ringhiava!! Ma arriviamo al giorno in cui lo ha portato via dal canile: mio padre è arrivato lì, ha compilato tutta la burocrazia e in tutta risposta gli è sato detto “bene queste sono le chiavi della gabbia, se vuole quel cane se lo vada a prendere lei a suo rischio e pericolo”. E così mio padre ha fatto. E sa come è andata a finire?!? Appena ha aperto la gabbia (dopo essersi fatto riconoscere) scott -questo è il nome che ha scelto per il rottweiler- dopo essersi messo a pancia all’aria gli è saltato addosso e gli ha completamente lavato la faccia!!! Quindi cara la mia signora ignorante, l’unica razza pericolosa si ricordi che è quella umana!!! Firmato: una ragazza che ha preso un pittbull da un canile e che è orgogliosa della scelta fatta e ancora più orgogliosa di suo padre!!
Per ora mi sto soffermando sul contare quanti termini diversi hanno usato per nominarle il “cane” (che non si può chiamare cane o non farebbe lo stesso effetto).
Belva, Bestia, Furia Nera, Mastino, Quadrupede (questa giuro mi ha fatto ridere nella tristezza della situazione e dell’ articolo)…
Il problema è che l’arroganza e la “moda” del sò tutto io crea danni sopratutto a gente che veramente non capisce nulla ma perchè ha avuto un cane si erge a giudice comportamentalista se nn educatore cinofilo
Grazie x tutti i suoi articoli e chiarimenti!!!
Il mio pelosetto pesava circa 50 kg e tutto era fuorché cattivo….. Mai ho vissuto un amore più sincero….. Concordo in pieno che certe persone non sono idonee vuoi per incapacità o imbecillaggine
In effetti alcune razze di cani richiedono padroni più esperti o che si facciano seguire da veterinari competenti per educarli correttamente. Anche io penso che non esistano razze di cani cattive, però esitono sicuramente cani grandi che possono far più male di quelli piccoli se mordono e richiedono pertanto una disciplina adeguata…Prima di prendere un cane dovremmo per primi noi padroni valutare noi stessi con oggettività e capire se siamo in grado di educare una certa razza di cane…
Perchè… lei va dal veterinario a far educare il cane? Ma beeeneeeee
Ogni volta che leggo questi articoli rimango davvero senza parole..
Oddio non solo io ho intrapreso con il mio amstaff assassino il percorso per diventare unità cinofila da soccorso ma addirittura nel mio gruppo c’era fino a poco tempo fa una stupenda rottweiler operativa su macerie. Eh ma noi proprietari di molossi siamo degli inguaribili bastardi eh già…..
Sono divisa tra amarezza e rabbia…nonche’ impotenza…troll o meno davvero…è una tristezza …alla don chisciotte
Sig.ra Rossi non se la prenda. L’ignoranza è tanta tra i neofiti: io le assicuro che ho un rottweiler di 50 kg. che adora i bambini e tante volte li preferisce alla mia compagnia (ed io sono il suo capobranco indiscusso!!!!) Ha solo un neo il mio cane: preferisce un tozzo di pane al classico osso “insanguinato”. 😉 La saluto con affetto e la esorto a continuare nella sua opera.
umanizzazione non è nè negativo nè positivo,è solo sbagliato.cUmanizzazione vuol dire mettersi davanti al cane o al gatto o altro,vuol dire non riconoscere e nemmeno essere interessati alla vera natura dell’animale.Poi ogni animale ha il suo carattere,come ben sa chi ha avuto numerosi cani o gatti.Del resto non tutti gli umani hanno lo stesso carattere.
Non sapevo dell’ondata aggressiva di cockers negli anni ’80, ma ora mi tornano in mente un paio di episodi che ci rientrano perfettamente. Un amico di famiglia che aveva dovuto far abbattere ben due cockers perche’ erano diventati effettivamente pericolosi. certo, ai tempi si abbatteva facilmente e non si ‘curava’ con i comportamentalisti… tristezza.
ragazzi sono stata derisa perché sono “una di quelle che parla col cane” per aver affermato che il cane ragiona in modo diverso dalle persone, con una mente più semplice. Tale persona mi ha augurato che il mio cane mi mangiasse il cervello visto che ho un amstaff ed è una bestia che dovrebbe sparire dalla terra insieme a tutti i padroni di queste razze. E lui di cani ne capisce, perché ha un pastore tedesco. Disgusto? riduttivo.
quando si dice: “la sciura ha perso una buona occasione per stare zitta”….
Perchè quello c’ha u pizzbulle, gente cattiva, cane azzazzino!!! Aahahahah io posso solo ridere dinanzi cotanta ignoranza 😀
Grazie :-):-):-) mariastella coluccio,la SCIURA nn sa che in inghilterra e negli stati uniti vengono chiamati nanny dog xke tengono sottocontrollo i bimbi piccoli,e che si vada a documentare prima di sparare cazzate a caso
Aggiungo che amare i cani non vuol dire amarne solo alcuni, ma amarne tutti… concludendo che queste razza non sono schifose; gli schifosi sono altri e nono sono i cani…
Aahahahhaha io posso solo ridere dinanzi cotanta ignoranza!!!
Vorrei proprio parlare con questa SCIURA e farle conoscere il suddetto ASSASSINO con la sottoscritta DEFICIENTE. Premettendo che non l’ho acquistato per sfoggiare chissà che forza (sono solo 55 kg di ragazza che forza posso avere??), ma perchè, dopo aver passato la mia adolescenza con un rottweiler, non ho trovato nessun’altra razza che fosse dolce e sensibile quanto questa (ovviamente riguardante il mio modo di essere e i miei gusti, e aggiungendo che ho avuto uno schnauzer nano e tutt’ora una cocker spaniel)….. Purtroppo l’ignoranza dell’uomo è illimitata leggere queste reazioni mi fa stare male…
Vorrei proprio parlare con questa SCIURA e farle conoscere il suddetto ASSASSINO con la sottoscritta DEFICIENTE. Premettendo che non l’ho acquistato per sfoggiare chissà che forza (sono solo 55 kg di ragazza che forza posso avere??), ma perchè, dopo aver passato la mia adolescenza con un rottweiler, non ho trovato nessun’altra razza che fosse dolce e sensibile quanto questa (ovviamente riguardante il mio modo di essere e i miei gusti, e aggiungendo che ho avuto uno schnauzer nano e tutt’ora una cocker spaniel)….. Purtroppo l’ignoranza dell’uomo è illimitata leggere queste reazioni mi fa stare male…
Io ne capisco di cani… “il mio vicino una volta aveva avuto un cane” ma mi faccia il piacere!!!
Sono senza parole. Davvero esiste ancora gente così “ignorante”? Siamo messi bene!!!
Quelli che parlano di “umanizzazione” in senso negativo, sono i primi a tenerlo in casa giorno e notte…. Almeno facciate la bella figura di stare zitti come faccio io che li umanizzo eccome!!!!
Parole sante giuse jerry sollo …. Noi abbiamo un rotweiler e tre bambini e uno snauzer mai avuti problemi perché gli diamo tutto l amore che ha bisogno e le attenzioni come se fosse il nostro quinto figlio … Molti prendono i pittbull o i rotweiler giusto per dire ho un cane state attenti ma poi non gli dedicano tempo e attenzioni e dopo ovvio che è aggressivo…
la lotta all’ignoranza non avrà mai fine… cara valeria, più che amarezza a me salgono i conati davanti alle reazioni cinofobe
La gente come questa sottospecie di persona che ha scritto cattiverie simili su rottweiler e pittbul andrebbe legata al guinzaglio!! Con tanto di museruola!!!! E spero tanto che legga questa cosa: mio padre anni fa ha preso un rottweiler dal canile (dopo un lungo periodo di conoscenza reciproca in cui andava tutti i giorni a trovarlo..gli portava i biscottibi..gli ha lasciato il suo fazzoletto per far sì che riconoscesse il suo odore -giusto o sbagliato che sia). Ci tengo a far sapere che questo cane era tenuto a distanza dagli addetti con il getto dell’acqua perchè per loro era aggressivo! E poi si meravigliavano se ogni volta che gli passavano vicino lui gli ringhiava!! Ma arriviamo al giorno in cui lo ha portato via dal canile: mio padre è arrivato lì, ha compilato tutta la burocrazia e in tutta risposta gli è sato detto “bene queste sono le chiavi della gabbia, se vuole quel cane se lo vada a prendere lei a suo rischio e pericolo”. E così mio padre ha fatto. E sa come è andata a finire?!? Appena ha aperto la gabbia (dopo essersi fatto riconoscere) scott -questo è il nome che ha scelto per il rottweiler- dopo essersi messo a pancia all’aria gli è saltato addosso e gli ha conpletamente lavato la faccia!!! Quindi cara la mia signora ignorante, l’unica razza pericolosa si ricordi che è quella umana!!! Firmato: una ragazza che ha preso un pittbull da un canile e che è orgogliosa della scelta fatta e ancora più orgogliosa di suo padre!!
ho 58 anni, ho sempre avuto cani, ora ho una rott e un bernese, prima erano 2 rott, prima ancora 2 rott e una dogo argentino…. ma l’unico morso preso in tutta la mia vita è stato da un cocker, che tra l’altro non avevo nemmeno visto e mi è arrivato alle spalle…..
oh Daniela, ma tu il senso dell’articolo precedente lo hai capito o no? spero tu stia cominciando a scrivere qualche altra riga per puntualizzare -.-‘
chiedo scusa a Maurizio, in effetti avevo mal interpretato il suo commento…. quanto ad aver capito o meno il senso dell’articolo non credo di aver bisogno di qualcuno che traduca l’italiano per me!
che spruzzo di bile! io le suggerirei una rilettura più approfondita e una riflessione sulla morale di quel che ha scritto e quello che è stato scritto, o mi vuol dire che anche lei è del partito “cane piccolo, isterico e mordace – cane grande, buono e pacioso”, non è che potrebbe puntualizzare qualcosina? tipo in quali circostanze è stata “morsa”, per quale motivo secondo lei… più di guidarla con la manina non so che fare
La SCIURA nn capisce un cazzo di cani,che abbattessero lei,la SCIURA ha mai avuto un pit o altri tipi di molossi per dire certe cazzate???chissa xke quando sono a passeggio con i miei cani(e sono 2 pit e 1 pastore tedesco)le mamme coi bimbi piccoli li lasciano avvicinare e li accarezzano senza problemi???cara mia SCIURA nn dipende mai dal cane la DALLA PERSONA CHE LI ALLEVA
La gente come questa sottospecie di persona che ha scritto cattiverie simili su rottweiler e pittbul andrebbe legata al guinzaglio!! Con tanto di museruola!!!! E spero tanto che legga questa cosa: mio padre anni fa ha preso un rottweiler dal canile (dopo un lungo periodo di conoscenza reciproca in cui andava tutti i giorni a trovarlo..gli portava i biscottibi..gli ha lasciato il suo fazzoletto per far sì che riconoscesse il suo odore -giusto o sbagliato che sia). Ci tengo a far sapere che questo cane era tenuto a distanza dagli addetti con il getto dell’acqua perchè per loro era aggressivo! E poi si meravigliavano se ogni volta che gli passavano vicino lui gli ringhiava!! Ma arriviamo al giorno in cui lo ha portato via dal canile: mio padre è arrivato lì, ha compilato tutta la burocrazia e in tutta risposta gli è sato detto “bene queste sono le chiavi della gabbia, se vuole quel cane se lo vada a prendere lei a suo rischio e pericolo”. E così mio padre ha fatto. E sa come è andata a finire?!? Appena ha aperto la gabbia (dopo essersi fatto riconoscere) scott -questo è il nome che ha scelto per il rottweiler- dopo essersi messo a pancia all’aria gli è saltato addosso e gli ha conpletamente lavato la faccia!!! Quindi cara la mia signora ignorante, l’unica razza pericolosa si ricordi che è quella umana!!! Firmato: una ragazza che ha preso un pittbull da un canile e che è orgogliosa della scelta fatta e ancora più orgogliosa di suo padre!!
Avevo allora previsto bene ieri, parlando con un mio amico, che il server sarebbe andato in down per le troppe visite.
Chissà perchè la gente mostra una così alta morbosità nei confronti di notizie simili, qualche psicologo mi spieghi per favore.
Riguardo la qualità dei commenti di ieri non mi pronuncio, voli pindarici agghiaccianti, cugginate mascherate, qualche voce bianca nel coro da stadio, ma siamo andati meglio di certi siti “non cinofili” (si anch’io mi son fatta del male andando a guardare)… sono ahimè, arrivata alla conclusione che è meglio io non esca di casa con certa gente in giro… sia mai il mio cocker addenti per difesa qualche sfortunato bambino poco educato ad approcciarsi (leggii: bambino urlante che si fionda a “spatusciargli” le orecchie magari aggiungendoci una bella presa da wrestler intorno al collo). Dal Rottfante al Tigrocker il passo è breve, e mi ritroverei sulle pagine di mezza italia. Buona giornata!
Con un cocker? Solo se lo chiamano pit-bull. Un cocker non fa notizia…
Io a legger certe cose, rimango a dir poco allibito, forse non ce la faccio nemmeno piu’ ad incazzarmi a leggere certe castronerie, ma questa ha mai visto un Pit che fa pet terapy? ha tirato fuori una massa di luoghi comuni, comuni a tutti gli ignoranti.
E poi dice di amarli i cani? mi vien da ridere.
se ti può interessare l’ho visto io un pit fare pet terapy, e quindi?
E quindi se leggi bene il commento che ha scritto mi sa tanto che l’ha visto pure lui.
ho già chiesto scusa a Maurizio in un altro commento… in effetti avevo mal interpretato!!! 🙂
Ciao Valeria,
ci siamo sentiti qualche volta e tu sei stata sempre disponibile con me mia moglie e con il mio Rottweiler..ti ricordi quello con il nome del giocatore di calcio!
Ho scritto mille mila volte in giro su fb ho sempre cercato di spiegare che il mio cane non è un killer, che vive in appartamento con noi con mio figlio che ha 15 giorni e già lui si è innamorato del piccolo. Che è il cane più affidabile del mondo, che pesa 50 kg ma per svegliarti è capace di venirti a mordere con la delicatezza di una farfalla il lobo dell’orecchio…..che quando il bimbo piange già ti viene a chiamare e che da solo va nella stanza dove mio figlio viene di solito cambiato….che è una parte della nostra famiglia a cui non rinuncierei mai…
Chiaro, è un rott e i cani non sono tutti uguali, io e mia moglie gli abbiamo dedicato una marea di tempo e continuiamo a farlo, il cane fa UD, adora i bambini e gli umani..mia moglie a due giorni dal parto era ancora in giro con lui al guinzaglio ovunque.insomma è super.
Ma credimi, sono stanco, stanco di andare in giro e dover spiegare alle signore con i barboncini abbaianti che il mio cane non è un leone..ormai non rispondo neanche più….stanco di leggere sui giornali che dovrei preoccuparmi perchè il mio cane da un momento all’altro sbranerà mio figlio o mia moglie. Sono amareggiato, ovviamente tremendamente dispiaciuto per l’incidente al piccolo bambino….i cani non sono tutti uguali ma neanche gli umani grazie a Dio!! Ma quanto è dura ricordarselo…
Come ti capisco!!! Non racconto tutta la mia storia, ma, credimi, ti capisco!
all’estremo opposto ci sono quelli per cui il cane è sempre inoffensivo.Se continuiamo ad umanizzare gli animali questo è il risultato.Mi piacerebbe sapere da lei cosa ne pensa su questa nuova dizione di persone-non-umane.Valeria Rossi.
Io ho un Pitbull Mix con molto pitbull dentro, e essendomi informata sapevo già da prima che sarebbe stato impegnativo educarla e gestirla nonostante sia un cane adorabile e coccolosissimo (ubbidiente, buona docile, ma ha un alto predatorio e dopo i 3 anni è inadatta al parchetto, poi è + forte degli altri cani quindi se attaccata so che IO devo proteggere anche i cani dei dementi che li mollano liberi in centro città lasciandogli attaccare il mio cane). E se avessi un giardino farei una recinzione invalicabile x sentirmi sicura quando il cane ci va a giocare o a fare i bisogni.
applaudo, come sempre.
“non sono cani normali, sono razze schifose per gente come loro” ho letto questa frase e non ci ho visto più, quindi rispondo io per le rime a questa donnaccia!
Io allevo rottweiler, ho allevato altre razze prima, ho anche dei meticci, quindi conosco bene i cani di cui si parla e non posso che concordare con la signora Rossi, invece lei, commentatrice idiota si lavi la bocca prima di parlare dei rott e di noi che li amiamo! Adirei le vie legali contro di lei, se questo fosse un paese normale, dove gentaglia al suo pari non avesse spazio, dove giornalai scrivono sempre le stesse idiozie contro i cani, e dove genitori incoscienti lasciano i figli soli!
d’accordissimo! guarda caso io ho due bassotti e se c’è qualcuno o qualcosa che non gradiscono sono proprio i bambini e guarda caso chi, delle tante razze presenti nell’area cani che frequento, è il cane più equilibrato, più buono, più amichevole? un amstaff., seguito a ruota da un doberman….La signora tanto esperta in cani dovrebbe 1) allevare il cervello che madre natura dovrebbe averle dato alla nascita 2) invece di sparare cazzate a raffica contro chi di cani ci scrive e coi cani ci lavora da anni leggerei qualche buon libro cinofilo 3) invece di attaccare valeria Rossi iscriversi ad una buona associazione per la difesa della betulla del dodecanneso, ad esmpio…..farebbe meno rdere!