di DAVIDE BELTRAME – L’aggettivo “bravo” è il subdolo male che si nasconde dietro a un sacco di situazioni più o meno spiacevoli che si possono vivere col proprio cane. Pensiamo alla classica domanda “ma è bravo?” posta dalla Sciuramaria di turno che ti guarda preoccupata mentre passeggi tranquillamente col tuo cane (che però assomiglia a quellabruttarazzacattivalà), o dal cuggino che con una sola occhiata in realtà già ha capito tutto del nostro cane: la domanda in questi casi è spesso retorica, quando non direttamente una sentenza.
Già, perchè quale che sia la vostra risposta, verrà bellamente ignorata.
Ad esempio, qualche giorno fa passeggiavo con al guinzaglio Tuono e Rebecca, due dei rottweiler della Sciurallevatrice. Su un lungo rettilineo scorgo, a un centinaio di metri o più, due signore che vedendomi cambiano lato della strada; fin qui niente di male, per carità. Puoi aver paura dei cani, puoi temere che ti sporchino, puoi avere diversi motivi per decidere di “cambiare corsia”. Quando i metri di distanza sono diventati cinque, però, hanno guardato i cani con tanto d’occhi per partire poi con la fatidica domanda: “MA SONO BRAVI?“.
Al mio “ma sì, sono due patatoni, magari fanno impressione perchè sono grandi ma sono dei coccoloni”, le sciure mi hanno guardato con compassione, hanno sussurrato “eeeh sì sì” con l’aria di chi pensa “povero stolto, non sai ciò che dici” e hanno proseguito per la propria strada.
La reazione del cuggino solitamente è diversa, pur rimanendo il punto fermo di non filarsi di pezza qualsiasi cosa gli diciate: passeggiando con Bisturi (che – quando va bene – viene vista come un “pitbull nano”), il cuggino si avvicina e escalma “che bel prinzbrul, ma è bravo?”. A quel punto tu spieghi che non è un prinzbrul ma uno staffordshire bull terrier, ovvero un cane da compagnia, che questa è pure una vecchietta e l’unico modo in cui è solitamente pericolosa è il fatto che ti ricopra di baci o provi a saltarti in braccio.
Lui ti ascolta con aria assente, ma appena percepisce la fine della risposta ti guarda e fa “eeeeh già, poi quando morde, con quella bocca, eeeh?”, il tutto corredato da occhiolino con aria complice.
Dopo una serie di reazioni del genere comincia a nascerti il desiderio di rispondere in maniera sarcastica: ma nella speranza di incontrare prima o poi qualcuno che ascolti, e magari cambi un minimo idea su certi “cani pericolosi”, si finisce sempre per dare risposte rassicuranti.
E rimanere regolarmente delusi.
Finchè si tratta comunque di risposte che provocano solo disappunto e dispiacere per la dilagante ignoranza cinofila, il danno è più al nostro morale che ad altro.
Il fatto è che se magari hai al guinzaglio un cane problematico e magari di aspetto “pacioccoso”, che attira gente, tu cerchi di evitare situazioni a rischio, metti in guardia chi si avvicina troppo… ed ecco che arriva colui che sa. Senza nemmeno guardarti in faccia, chiede con aria sbrigativa: “è bravo?”; mentre tu gli spieghi che è un cane che si spaventa facilmente perchè ha avuto brutte esperienze in passato e quindi è meglio non avvicinarsi troppo, perchè stai cercando gradualmente di fargli migliorare la sua sit… ecco, a quel punto il tuo interlocutore si illumina, guarda fisso il cane negli occhi, urla “MAVALA’, SI VEDE CHE E’ BRAVO” e gli pianta due pacche in testa.
La variante femminile prevede invece di solito un “MAPOVERIIIIIINOCHEAMORE” che fa rompere i bicchieri della signora al quarto piano e almeno un abbraccio e due bacetti al povero batuffolo spaventato (la volta che il cane, invece di sopportare strenuamente, reagisce… ci troviamo poi il “cane impazzito che inspiegabilmente ha aggredito un passante”).
Ma succede solo se hai il cane pacioccoso, sia chiaro. Se ne hai uno diquellabruttarazzalà l’avvicinamento delle donzelle è meno frequente, anche quando il cane magari è un cucciolo che avrebbe grandissimo bisogno di socializzare.
Guai a pensare che questi inconvenienti capitino solo quando si ha a che fare con chi conosce poco i cani e magari non ne ha (o non ne hai proprio mai avuti). Anzi! Le situazioni più a rischio spesso nascono proprio con i padroni convinti che il proprio cane sia bravissimo e vada d’accordo con tutti. E quindi che tutti debbano andare d’accordo con lui.
Giusto ieri avevo Bisturi al guinzaglio in città. Sento dal vicolo accanto una signora che parlotta col suo cane dicendo “Dai Stella, vieni che ora giriamo di qua”. Tempo di sentir finire la frase e spunta Stella, simpatica meticcia di media taglia, che si trova a poca distanza da Bisturi. Per quanto la staffy tendenzialmente non si fili più di tanto gli altri cani (degnare qualcuno di attenzione è fatica), di primo acchito lascio spazio per evitare l’incontro “a rischio”. La padrona di Stella, invece, vedendo Bisturi esclama solo “ma ciao bello!” e pianta Stella muso a muso con Bisturi.
Nemmeno il tempo di dire “bah” che Stella e Bisturi si erano bellamente ignorate e Stella aveva ripreso la sua strada, ma lo stesso approccio con un cane di un altro tipo poteva finire ben diversamente; e poteva finire ben diversamente anche con Bisturi stessa se avessi avuto con me anche Samba, dato che la nonnetta tende a essere piuttosto protettiva nei confronti della “sua” cucciola.
In questo caso l'”è bravo” è stato solo sottinteso, ma in molti vi sarete trovati magari con il vostro cane tranquillamente al guinzaglio e con un altro libero che vi correva incontro, mentre il padrone a 20 metri buoni vi urla “stia tranquillo, è bravo!”.
Poi succede che invece il nostro cane non lo sia altrettanto. O non sia così contento di vedere invasi i suoi spazi. E nascono le zuffe.
A volte nemmeno l’evidenza è sufficiente a far desistere chi ha deciso che il suo cane è bravo e quindi va sicuramente d’accordo con tutti.
Come dicevo poco fa, Bisturi tende a proteggere molto Samba: pochi giorni fa ero con le due belve all’area cani, quando si avvicina al cancello un signore con la sua quadrupede.
Mentre Samba la ignora e continua a correre bellamente nel prato, Bisturi va verso il cancelletto dell’aria cani in “truzzo mode”, mentre la cagnetta fuori inizia ad abbaiarle. Appena trovatisi “faccia a faccia” dal cancello entrambe danno ampia dimostrazione di non andarsi a genio l’un l’altra; ebbene, di fronte a tale evidenza, mentre avviso il nuovo arrivato che se aspetta un minuto esco con le mie dato, che tanto ormai avevano fatto tutto, mi dice “ma no tranquillo, entro con la mia che tanto è brava“.
A quel punto mi sono lanciato a recuperare Bisturi, richiamato Samba e lasciato libera l’area cani, con il padrone che ancora mi guardava perplesso mentre il suo cane e Bisturi perseveravano nel lanciarsi segnali non esattamente amichevoli.
A questo punto la domanda che mi pongo è: perchè?
Perchè fai una domanda se tanto non ascolti la risposta ?
Perchè hai già deciso che il mio cane sia cattivo solo perchè appartiene (o somiglia) ad una determinata razza?
Perchè, se ti dico che è meglio che non ti avvicini a un certo cane, devi dargli delle smanacciate in testa, lasciandomi anche un minimo dispiacere quando il cane si chiude invece di staccarti la manina?
Perchè se il tuo buonissimo cane non va palesemente d’accordo col mio buonissimo cane, devi rischiare di far scoppiare la zuffa anche quando ti dico che me ne vado io?
In fondo tutto si riduce sempre allo stesso, annoso problema: la cultura cinofila non arriva alla “massa” e di conseguenza per strada continuiamo a trovare una massa di c… ani bravissimi.
buongiorno a tutti, io ho una barboncina toy e rientro nelle sciuremarie (ed in questo caso mio marito è più apprensivo di me) che quando c’è un cane di grossa taglia nelle vicinanze di solito la tiriamo su, anche se spesso il cane di grande mole non se la fila nemmeno, secondo me non la vede proprio. mi è capitato invece che i chiuaua (non so se si scrive così) oppure gli yorky soprattutto se in coppia le abbaiassero e le mostrassero i denti, con conseguente fuga in mezzo a noi di sirya …
l’altro problema è che lei è buonissima,quindi si lascia smanacciare senza dire niente e con la scusa che sembra di zucchero filato, ed è morbidissima, tutti li a palparla senza neanche chiedere ….non è il massimo.
La cosa bella è che, anche il cane “bello, dolce e buono” (parlo di un labrador di quattro anni tutto marrone), incontrando barboncini, pinscher e simil taglia, viene guardato con sospetto! La frase di rito è di solito (rivolti al proprio cagnolino): “Attento, che quello ti mangia in un sol boccone!!!” e per tutta risposta il canetto inizia ad abbaiare e mostrare i denti, mentre il “mostro marrone” si tiene alla larga guardingo e ben felice di allontanarsi da tanto schiamazzo…
Se sono bravi i miei 4 cani non lo so!
la meticcia se solo la si guarda negli occhi si alza sulle zampe posteriori e unisce quelle
anteriori a mo di preghiera grattando l’aria od anche saltando in braccio;
la piccola petulante e ruffiana abbaia con vocina stridula, non fa paura a nessuno ma indispettisce soprattutto me;
la discreta e pacata cagna matura teme il mondo che la circonda e solo all’interno nel
suo habitat famigliare si rilassa completamente;
l’enigmatica cagna adulta manifesta il totale controllo del suo territorio nei confronti di estranei e la completa dipendenza dalla mia persona.
vorrei raccontare un episodio successo proprio ieri: siamo nell’aria cani regolarmente circoscritta da una alta rete. AL DI LA’ della rete compare una signora, ci guarda e guarda i ns. tre cani avvicinarsi alla rete per vedere “chie’chelipasseggia?”. La signora ci guarda con sospetto e domanda, come da campione: ma sono bravi? sa, perché io ho paura, e c’è certa gente che non li richiama neanche i cani” – “si , signora, sono bravi, e sono dentro il recinto!” – “e si! ma ci sono quelli che saltano fuori! mi hanno detto che c’era un cane che ha saltato fuori e ha staccato mezzo muso ad un altro cane! Insomma, non è da fidarsi!”
In questi casi non so mai cosa replicare, rimango muta…
Io invece capisco benissimo il caso in cui hai un cane ” problematico ” ma per la gente di paese stai solo esagerando. Mi spiego, l’altro giorno ero a spasso con la mia afgana super iper mega protettiva nei miei confronti( sspero di risolvere quanto prima questa situazione perché ha 8 mesi magari riesco a recuperarla) ,a un certopunto mi si avvicina il solito simpaticissimo bambino che nemmeno mi chiede se ” è brava ” vedendola così piena di pelo e dallo sguardo dolce salta immediatamente alle conclusioni. Cane peluche= fare coccole, per fortuna capisco al volo i suoi pensieri e. Gli intimo con calma di non avvicinarsi -beh questo con tutto che l’avevo avvisato e con tanto di padre dietro a guardare la scena scatta in avanti e tenta di ” accarezzarla” dopo il 4 non ti avvicinare ” inizio a pensare che sia sordo e così Medea decide che è il caso di intervenire abbaiando come unossessa…che cosa ho ottenuto ip? La minaccia di una denuncia se mi permetto di passare di nuovo da quella strada! Ditemi voi.
Ametto di essere stata per un bel po di tempo la sciuramaria di turno! Mea culpa. Poi da quando ho preso le mie due patatone ed ho iniziato a frequentare l’area cani ho scoperto la vera anima di alcuni kanikattivi!
Adesso però ho il problema opposto, sono contentissima che la gente accarezzi la mia bassotta, lei è bravissima eccc eccc eccc ma appena mi giro un attimo mi ritrovo qualcuno con la mia cana in braccio RIGOROSAMENTE appesa per i gomiti… quindi devo spiegare alla gente che i bassotti hanno la schiena delicata, però sono fortunata a volte lo fa la figlia del mio compagno di 5 anni… ma si può?
Verissimo! Dal canto mio, preferisco quelli che si allontanano trascinando gli infanti (vieni-andiamo-andiamo-non-lo-guardare-corri) a quelli che accorrono sbaciucchianti a mano tesa… Tra gli altri, ho un’anziana mix maremmano / collie (raccattata da un canile dopo 8 anni di galera, e prima l’avevano menata e investita) che con gli estranei non ha un carattere propriamente angelico, anche se si fa i fatti suoi. Un mesetto fa, mi sbuca alle spalle di corsa una tale che ululando paroline dolci si avventa sulla cana – e la smanaccia IN TESTA. Per l’intervento miracoloso di qualche santo (evidentemente c’è una squadra celeste di sorveglianza cinofila) la tipa è stata pinzata sulla manica del giubbotto, nessuna ferita. Il padre della pregiata fanciulla ci ha tenuto a farmi sapere che lui, quei cani lì, li sopprimerebbe, perché sono pericolosi, “e ringrazi il cielo se non la denuncio”. Prima o poi mi prendo un Fila brasileiro.
Conosco una signora bassotto-munita che ha il terrore degli altri cani (anche del mio!!!); mi raccontava che il suo povero cane ogni tanto si rifiuta di uscire con lei (dice che piuttosto si fa portare in giro del figlio di otto anni)…
si sentirà in trappola…tristezza….
Mamma mia quanto hai ragione!
Io oramai mi sono rassegnata e quando mi chiedono se il mio Thor (cane corso di quasi 4 anni) è buono la mia risposta è una soltanto: non lo so, non l’ho mai assaggiato! Sorrisi di circostanza e ognuno per la propria strada… hai perfettamente ragione, a chi lo domamda la risposta non interessa affatto, tanto vale non perderci tempo ed evitare spiacevoli situazioni.
I microcani hanno decisamente più buonsenso dei loro padroni.
Ho fatto alcuni brutti incontri con una dotata di terrier sui 10 kg, maschio, sempre rigorosamente libero con la padrona che telefona, messaggia al cellulare e non degna il cane di uno sguardo.
Primo incontro: cane libero che arriva verso il mio (a guinzaglio), nessun padrone in vista, il cane arriva con occhio fuori dalle orbite, coda dritta e alzandosi il più possibile, diretto verso di noi. A me pare un segnale di aggressività e mi fermo. Il mio (47 kg) tira su la coda e lo guarda. Dopo 5 minuti buoni arriva la padrona e mi dice: il mio è bravo, e si avvia verso di noi per recuperarlo.
Ovviamente il suo cane viene verso di noi, già mi immagino il disastro ma il cagnolino decide che non è cosa e si ferma per farsi mettere il guinzaglio.
Secondo incontro: stesso cane libero che arriva di corsa verso il mio e gli gira intorno a provocarlo, padrona sempre non pervenuta, aspetto e arriva mentre sta telefonando, recupera il cane e se ne va.
Terzo incontro: vicoletto strettissimo, sempre il cane libero senza padrone, aspetto e i 2 si guardano, arriva la padrona e lo prende il braccio, a quel punto penso che cambia strada, ma no, viene verso di noi con il cane in braccio! Tengo il mio che a questo punto vorrebbe mangiarselo e la padrona: il suo cane è cattivo, gli metta la museruola!
Quarto incontro: sempre lo stesso cane libero in mezzo alla strada, padrona sempre assente, mi rifugio in una strada laterale, aspetto 5 minuti e poi passo, la padrona non l’ho mai vista.
A volte penso che certa gente vuole che qualcuno gli elimini il cane, non so come si possa essere così incoscienti.
Praticamente sono io che mi preoccupo del suo cane, una follia
beh però qualcosina mi auguro che tu glie l’abbia detta……per la prossima volta minacciala di chiamare i vigili per mancata custodia di animale…..( e scatta una foto al cane senza guinzaglio )
Quando le ho detto che il cane si tiene a guinzaglio mi ha risposto che il suo è bravo e quindi lo lascia libero. Che se mai è il mio che deve stare a guinzaglio perchè è cattivo.
Giuro, la tentazione di lasciarlo andare l’ho avuta per un microsecondo, ma mi dispiace troppo per quel poveretto del suo cane.
Notare che il cane rimane libero non in una strada pedonale ma in una strada dove passano auto, moto, furgoni e il cane attraversa da un marciapiede all’altro.
Visto che poi alla fine la colpa è mia perchè ho un cane grosso preferisco evitare e cambio strada.
Per legge i cani vanno tenuti al guinzaglio…tutti buoni e “cattivi”….se il cane disgraziatamente dovesse attraversare e tagliare la strada ad uno scooter o ad un ciclista? I cani buoni non fanno meno male…..sono ugualmente pericolosi……scusa se insisto ma non possiamo girarci dall’altra parte se una persona con il suo comportamento mette a rischio la vita altrui….che si tratti di animali e/o persone!!
Dipende! non tutti i cani sono così coglioni o irruenti da tagliare la strada a tutti. Per esempio ne ho visti molti calmi, pachi e sereni ad aspettare il proprietario, ad attraversare fermanfosi ad ogni incrocio e andare calmi e sereni. Uno di essi è il mio. Non è da tutti ma non si può fare tutta un erba un fascio. Non è detto che siccome ci sono cani irruenti a correre come pazzi senza meta e senza che ti ascoltano, il mio deve essere come loro. Io sono uno di quelli che il mio lo porta senza guinzaglio. Attenzione non è per il motivo della moda del momento o di fare i fighi, è più una questione sentimentale e privata. ogni essere vivente deve essere libero. Se un cane lo tieni al guinzaglio tutto l’amore che gli puoi avere è costretto a vivere con un guinzaglio. Legato a te seguirti sempre senza un minimo di decisione, di pause, di annusate, di esplorazione del luogo. Cose che senza guinzaio puó fare e lo rende più rilassato e calmo voglio vedere voi o i vostri figli al guinzaio ….voi direte è un cane …si ok è un cane ma col mio basta la voce, basta parlargli per fargli capire cosa va bene fare e cosa no è estenuante devi sempre avere 4 occhi in più e insegnargli. Ma preferisco questo che la comodità di portarlo con un guinzaio poi pensatela come cazzo volete ma io rimango nella mia convinzione perche sono convinto punto. E non parlo della museruola perché vorrei tanto poterla mettere a qualche donnaccia che incontro ogni tanto nel mio cammino
Io ho la piacevole compagnia di due DDB ( una coppia ) e quando passeggio per le strade sembro Noè….mi si aprono le acque…..da una parte è conveniente se il marciapiede è pieno di persone, dall’altra mi urta la gente micro-cani munita. Una volta ne ho incrociata una che avendomi vista da lontano ha preso in braccio il cane….sono stata io a dirle: “lo hai preso su perché morde?” 😉
Per fortuna esistono ancora delle persone rispettose, anche se sono in via di estinzione.
Domenica porto Iris ai laghetti come ogni giorno e incontro una coppia con un bambino di 7-8 anni. Chiamo Iris e le metto il guinzaglio perché adora i bambini e tende a saltare addosso e perché non so come sia abituato il bambino. Quello parte e viene subito bloccato per la maglietta dal padre “PIANO! E chiedi prima!!”. Si avvicina camminando e mi chiede se per favore può accarezzare Iris. Le ho tolto il guinzaglio e lei si è lanciata a prendersi le coccole. Dopodiché, vedendo che avevo in mano la pallina mi ha chiesto, sempre per favore, se poteva lanciargliela. Mi sono commossa!
Stesso posto, ma a marzo. Una signora sui 60 che sembrava appena uscita da una cena di gala, bel vestito, scialle, tacchi alti, con un cagnolino che viene subito a fare la corte a Iris. Dopo un po’ di complimenti da parte di entrambi, Iris decide che ha sete, e per bere, come al solito, si immerge nel laghetto fino alle orecchie. Immediati strilli da parte della signora che ha cominciato a inseguire Iris con l’intenzione di asciugarla con lo scialle perché secondo lei rischiava una polmonite fulminante! Per convincerla che non rischiava la vita ho dovuto sollevare il pelo e mostrarle il sottopelo asciutto. Si era offerta persino di portarci nell’albergo vicino dove alloggiava per asciugarla con il phon.
Questi ed i tanti episodi riportati dimostrano, una volta di più, che fortunatamente i cani sono mediamente più equilibrati degli uomini e ci conoscono molto meglio di quanto la maggior parte del genere umano conosca la loro etologia.
Viceversa, ogni giorno sarebbe un bollettino di guerra tra dita staccate, mani maciullate ed avambracci “pendenti”… ma così, solo per avvertimento…
So che è normale ed istintivo, ma muoio dal ridere immaginando Bisturi che difende Samba
Ehhh purtroppo è tutta roba all’ordine del giorno…alcune cose fanno proprio arrabbiare, su altre magari ci si ride su, ma sono tutte cose che dovrebbero far riflettere, e un tantino inquietare.
Noi con il pma passiamo dalla gente che quando ci incrocia passando senza nemmeno fermarsi gli fa pat pat sulla testa come se fossero amici intimi (e menomale che è tranquillo perchè non so quanti maremmani se lo farebbero fare) alla gente che ti gira alla larga di 10 m sussurrando roba tipo “Eh, è un maremmano, quelli mordono”.
Per non parlare di tutte le sciuremarie che tirano su di corsa il canino appena ti vedono all’orizzonte: l’ultima l’altro giorno nella sala d’aspetto del vet. Noi con il pma e la meticcia seduti dalla parte opposta rispetto alla porta; entra signora con bouledogue francese femmina e si siede accanto alla porta. Appena vede i nostri che guardavano incuriositi la sua cagnetta (da 3 metri di distanza), trasalisce spaventata e la tira su prendendola per i gomiti (ARGH!!!). Io ho fatto una faccia inorridita e mi ha pure vista, ma non credo abbia capito…Ovviamente si è tenuta la canina in braccio a pancia in su tipo neonato, e vi giuro l’espressione della bestiola era disperata mentre mulinava le zampe per scendere e recuperare un minimo di dignità. Poi mentre lei e il marito chiacchieravano con un altro tizio, gli dicevano che intorno casa hanno 10000 metri di terreno, ma la moglie non fa mai uscire la cagnetta in giardino perchè ha paura (la sciura, non la canina)….e ho detto tutto.
dal veterinario noooooo….un giorno una signora (giovane) con figlia (piccola – ad occhio sui cinque-sei anni) con cagnolino (da compagnia) capellone si siede vicino a me. io avevo la bassotta in braccio (aveva ancora i punti dati dopo la sterilizzazione), ma mi sembrava contenta di dove stava (sarò apprensiva, ma in caso di straaaaaap prematuro non voleva risponderne nemmeno per colpa lieve). ad un certo punto entro un ragazzo con Terranova bellissimo.la bambina (che tra l’altro tendeva a rimanere poco ferma) sussulta e quasi si spaventa e si risiede (tra mepiùbassotta e la madre). Io le dico, indicando la bassotta:”Guarda che è peggio questa…”. il proprietario del terranova si mette a ridere (meno male… ho detto così perchè mi sembrava così ingiusto….okay, la bimba era piccola, ma come si fa ad avere un cane e avere paura degli altri cani? lo so, è possibile…ma si vive malissimo….
Ordinaria follia..è capitato a tutti..ma la cosa che veramente mi fa imbestialire, come diceva qualcuno nei commenti precedenti, è essere presi allegramente per i fondelli.
Qualche giorno fa camminavo col mio schnauzer gigante al guinzaglio, ha 18 mesi ancora cucciolone da alcuni punti di vista, ma di 50 kg e con un antipatia per i cani maschi, molto forte nei confronti di cani di grande taglia ma completamente inesistente verso i nanetti…credo che rida di gusto quando li vede, nonostante conviva con una bassotta nana isterica.
Insomma camminavo tranquillamente su una strada del centro piena di locali con tavoli all aperto, quando vedo spuntare un jack russel che vede il mio cane e lì si avventa al collo. Tengo alto il guinzaglio per evitare che il jack russel diventi polpette Ikea, arriva il proprietario del nano che li tira un calcio e lo fa volteggiare in aria. Il tempo di fare un respiro e questo tizio mi guarda e fa “ma come ti sei spaventata?”..lo guardo e inizio a ringhiare pure io, idiota posso preoccuparmi del mio di cane che pesa 50 kg o magari per il tuo che entra tutto intero nella bocca del mio schnauzer.
Io credo che questa sia follia, menefreghismo e idiozia.
Già uno che tira un calcio al cane per calmarlo mi sembra abbastanza da manicomio…che tristezza…
Quelli che ti chiedono “Uh, ma morde?” dopo un quarto d’ora passato a smanacciarti il chihuahua…e quelli che ti sganciano il bimbo di tre anni dietro urlando “Prendi il cagnolinnooohh!!” T.T
Ti capisco. Le madri con figlio piccolo smanacciatore, sono il male.
Io però non ho il “cagnolino”, ma il cane fluffy tipo collie. Bello pelosone, morbido e smanacciabile.
Una volta una madre fa al figlio piccolo “Uhh! Guarda che bello il Lassie! Vai a fargli le care.” (Notare che nemmeno si era posta il problema di chiedermi se il cane era buono, se si poteva accarezzare, o altro. E’ un Lassie, quindi è buono a prescindere.)
Gli è andata bene, che allora il mio cane non reagiva ancora. Infatti non ama essere toccato da estranei.
Un’altra volta, mi ero girata a mettere via il cellulare in borsa dopo che mio padre mi aveva chiamata. Mi son girata verso il cane e ho beccato una coppia letteralmente abbracciata al collo del mio cane. Giuro. Dei ninja.Manco li ho sentiti arrivare.
Con la testa sulle sue spalle del cane e le braccia tutte attorno al collo.
Io li ho guardati come fossero scemi ed il mio cane pure.
Meno male che era ancora cucciolone..Se staccava la faccia ad entrambi, sicuramente mi avrebbero incolpata di avere il cane aggressivo senza museruola..
Difatti il mio cane ha imparato che se vede qualcuno avvicinarsi con intento
smanaccioso -specie bambini-, si mette ad abbaiare prima ancora che si
avvicinino. Questo basta a farli desistere. Di solito.
Menomale che Sif in genere se la fila (e allora fooorse lo capiscono che non è proprio felice di essere massaggiato dal pupo) o se lo prendo in braccio per evitare che lo mettano all’angolo e si trasformi nell’EsorChihuahua sopporta le coccole con una faccia da “…fammi scendere e seguirò l’odore dell’umanino fino ad arrivare ad un vicolo buio, e allora…” Però il “Lassie” in braccio no…
I vantaggi dell’essere piccolino è che puoi sparire facilmente.
Col cane grosso questo è un po’ un problema. E nascondersi dietro alle gambe non funziona molto bene. XD
Il Lassie in braccio è quasi 30 kili. Dal veterinario dobbiamo essere in due a tirarlo su per metterlo sul tavolo.
La schiena piange.
Non invidio i proprietari di cani più grossi del mio. XD
il mio veterinario ha un tavolo fighissimo che arriva fino a terra. ha una specie di meccanismo che permette di abbassarlo e alzarlo….non so se è elettrico o manuale, ma è comodissimo! p.s. se un giorno capitasse una mucca… =) conoscendo il veterinario potrebbe anche averlo truccato lui stesso, qualora non se ne dovessero trovare in commercio…
Nell’estate del 2003, anno di allarme pizzbull, sono riuscita a far scappare a gambe levate una signora da un negozio. La signora dopo un balzo di tre metri mi fa: ‘il CANECATTIVO! lLO TENGAAAAA!’ io mi giro, la guardo e le dico: ‘signora è buono’ e lei Nooo io li conosco questi cani!!!!’ e fugge via… il cane è ancora vivo, al tempo aveva 5 mesi e pesava forse 5kg ma la faccia da carlino spaventa eh! io ancora ci rido ma mi spiace veramente per chi ha il cane di razza cattivo, ammiro la vostra taaaanta pazienza!!
Da una parte mi dispiace che questi allegri episodi capitino così spesso…dall’altra mi rincuoro, pensando di non essere poi così sfigata. Le mie passeggiate col cane stanno diventando un incubo. Forse gli unici momenti di relax puro in tutta la giornata (per relax intendo staccare un attimo la spina da tutto e tutti – anche solo mentalmente. una specie di ricarica per lo spirito) stanno diventando i più stressanti. io non vado più in giro tranquilla (nè col cane sciolto, nè col cane legato). dopo che la bassotta è finita in sala operatoria per un morso (anzi, più morsi) da un cane uscito da un cancello mi guardo le spalle sempre. nemmeno per prati e boschi si è più tranquilli. L’altro giorno porto la bassa a scorrazzare per un “bosco” abbastanza vicino a casa (gestito dal comune, che si occupa anche della manutenzione dei sentieri e simili). OKay, non si potrebbe slegare il cane, ma tanti lo fanno (una buona parte di loro sta al piede mentre corre col proprietario, altri cani sono richiamati quando necessario, altri ancora si fanno gli affari loro). bello….certo, finchè non sbuca l’imbecille di turno. Io richiamo sempre la bassotta appena vedo biciclette o cani (legati o meno che siano), L’altro giorno ne vedo due in lontananza tra gli alberi. che si fa? richiamo la mia, la lego e mi fermo. nel contempo arrivano i due cani con i due proprietari (se non ho intuito male i due cani sono di due persone differenti, quindi non fanno parte dello stesso branco). erano di taglia “leggermente” più grande della mia. La tizia (erano un signore ed una signora), da parecchi metri più in là, coi cani distanti da me tanto quanto da lei (che, tra l’altro, avevano preso due direzioni opposte….) dice, guardando me (ma guarda il tuo cane no?):”Sono due cagnoline buonissime”. Appena ho sentito questa frase ho pensato:”Censura, adesso arrivano….ma tu stai calma, che magari ti sbagli…”. Non mi ha lasciato il tempo di dire nulla. il suo cane (meticcio pastore tedesco) stava arrivando verso la mia (la mia scodinzolava e il guinzaglio non era teso). allora ho avvicinato una delle mani al collare del mio cane per sganciarla. per fortuna ho tirato di colpo via la mano…l’altro cane è piombato sulla mia tentando di morderla (l’ha quasi presa, la mia urla, io mi metto in mezzo, l’altro cane rinuncia). e la tizia (assieme all’altro signore) guarda la scena senza fare nulla dicendo:”Guarda che non succede nulla.” io prendo in braccio la mia e le dico che l’ultima volta abbiamo quasi rischiato di finire dall’altrao parte (la mia per una ferita profonda da canino e io per conseguente infarto). Ora ho ulteriori elementi per dire che la mia, se attaccata, non reagisce….grazie al cielo…ero da sola e non sono riuscita a dire nulla….ma perchè non richiami il cane e vediamo che segnali si mandano? tra l’altro la mia è stata morsa da un pastore tedesco…e questo cane ne era un mix…..io mi sono fatta un mazzo così col mio cane….io con i cani di piccola taglia ho chiuso per sempre….ma cosa vuol dire “buonissime”? è troppo generico….con i cani? i cani maschi? i cani femmina? i cani di taglia media? i bambini? con te? io capisco se io non avessi richiamato la mia e la mia avesse provocato (slegata) i cani altrui….e allora una parte della colpa sarebbe mia….ma non così…ma perchè? la mia libertà finisce dove inizia la tua….ed essere trattata da idiota che si spaventa per nulla è la cosa che mi fa imbestialire ancora di più….ma certa gente si rende conto che un cane di 5 kg finisce maciullato anche solo per un qualcosa di dimostrativo?
Sono tornata al parcheggio (ero troppo agitata). E cosa vedo? ancora il cane slegato della pirla…ho aspettato che entrasse nella sua auto e poi mi sono avviata, bestemmiando in turco, verso la mia. razza di m**a.
domanda da Sciura: è possibile che alcuni tipi di cane non mandino dei segnali prima di attaccarne un altro? che si fiondino da una distanza diciamo considerevole (30 metri almeno?) mirando ad altri cani? sono cani equilibrati oppure no? della serie: finchè non sono a un centimetro dall’altro cane non si capisce cosa stiano per combinare? mi è successo spesso con cani che richiamano, fisicamente, il pastore tedesco? cosa posso osservare che mi sfugge? la mia bassotta manifesta le sue intenzioni parecchio palesemente….
p.s. io sono per le corse nei prati e le scorribande in montagna/lago/mare senza guinzaglio, ma nel rispetto degli altri. se passa qualcuno si richiama il cane.
p.s. chi non educa i cani è un cretino….p.s. per dire, serve anche se si è nel proprio giardino. con un no l’altro giorno, per dire, ho evitato che la bassotta si mangiasse l’ape di turno, che volava bassa…che bel gioco! figuriamoci quando si esce di casa….
p.s. ho pastrocchiato con sintassi e tempi verbali. dovevo sfogare un po’ di rabbia, scusate!
Prima cosa: MAI PRENDERE IN BRACCIO IL CANE DAVANTI AD UN’ALTRO ESEMPLARE SCIOLTO!!!!
Poi certo che si capiscono le intenzioni dei cani, dalla postura, dall’incedere…
Hai avuto un incidente con un pastore tedesco…non con tutti!!!
Ricordati che il guinzaglio che sia lento o teso è conduttore di tutto…ansie paure e quant’altro!
Alcuni cani sono esageratamente euforici e magari arrivano all’approccio con troppo entusiasmo, questo è l’unico problema specie se ci sono differenze di grandezza. Cerca di risolvere le tue ansie e le tue paure perché non fanno bene alla tua bassotta 😀
è vero, non si devono prendere in braccio…ma se si dimostra aggressivo io non ce la faccio a non intervenire. è più forte di me. ho già provato una volta a mollare il guinzaglio e mi è bastato – muscolo schiacciato. per pura fortuna gli organi interni non sono stati lesi (però è vero, il pastore tedesco era uno soltanto…preciso che non ho niente contro i pastori tedeschi – uno è il migliore amico della mia bassotta..). benedetti corsi di obbedienza e benedetto guinzaglio! grazie per i suggerimenti!
spero che non vi ricapiti, nel caso invece non foste fortunate, anteponiti tra il cane in avvicinamento e la tua bassotta….ma solo se percepisci aggressività…..
ci proverò! 🙂 prenderò le gocce calmanti prima di uscire di casa, magari aiutano (me…la bassotta è tornata come nuova)! grazie comunque! p.s. ora il proprietario pare abbia raddoppiato (due pastori tedeschi….nooooo spero che il secondo sia un ospite (ho il terrore di andare a controllare – scherzo dai, almeno si farebbero compagnia)……ma ad occhio il cancello da cui era uscito (quello che ha morso per davvero) lo tiene chiuso – e per benino. ha pure dotato la zona cani con un ombrellone…bene! dai, non dovrebbe capitare più. altrimenti…denuncia!)! oppure qualche telefonata anonima nel cuore della notte…o un’ombrellata all’umano…se solo si potesse…! dai, si deve andare avanti e come dici tu, poca ansia!
Guarda, quando l’altro padrone se ne frega la situazione è peggio che odiosa, ti capisco tantissimo. L’altro giorno in biglietteria alla stazione, io in fila col mio cane lwgato e seduto accanto a me, entrano due deficienti con un cane grosso, irruento e giocherellone senza guinzaglio che si butta sulla mia. Lei ha paura degli altri cani. Io chiedo “lo chiamate per favore?” cercando intanto di mettermi fra i due. I cretini mi ignorano ddel tutto. Alzo la voce “chiamate questo cane, che la mia ha paura??”. Quelli con tutta calma: ” ma me sa che hai paura te”. Il cane ai annoia e si allontana da solo. Ora: picchiare il loro cane è sbagliato perché non ha colpa,anche se gli avrebbe fatto muovere il culo. Andare da loro a dirgliene quattro no perché avrei dovuto avvicinare di nuovo la mia a qualcosa che la spaventava. Chiamare i vigili per il cane sciolto in un luogo pubblico? Siamo a Roma, mi avrebbero riso in faccia, qua non vengono nemmeno se denunci una rissa. Ancora non mi è venuta in mente una soluzione, ma certo non può essere lasciare che il mio cane venga spaventato come se non contasse niente. Sono dalla tua parte, la prima che capisce come fare avverte.
Odio quella gente. Anche i bambini lo fanno ormai e non sai che cosa rispondere… l’altro giorno ero con una femmina di cane corso e passa una bambina che fa “Ma è brava?” e io, che effettivamente non sapevo come quel cane si comportasse con i bambini/passanti/persone che non conosce “Beh, non lo so tanto bene, meglio se non la tocchi” e lei, con aria da persona vissuta “E tu allora perchè la tocchi?” “Perchè la conosco e…” a voglia di spiegare, lei ti guarda con aria di sufficienza tipo che tu gli abbia detto “Io so volare e tu no,tiè!”.
Ieri, area cani. Dentro c’ero solo io col mio. Arriva una signora con 5 cani. CINQUE. Un branco. Entra e li libera senza neanche lasciarmi il tempo di avvicinarmi per chiedere “Maschi? Buoni? Un attimo”
L’unico maschio del suo branco non gradisce che il mio dimostri attenzioni per un paio di femmine e gli dice le sue. Il cane (di solito spavaldo e strafottente) si spaventa, cerco di non fargliela pesare e di non rassicurarlo troppo per cercare di fargli capire che non è successo nulla di grave. Meno male che il capobranco incavolato era solo un barboncino, ma comuqnue sono dovuta uscire per evitare problemi. Rimane la domanda: perchè non aspetti un secondo prima di entrare con quello che è un vero e proprio branco con le sue regole e le sue gerarchie? Boh!
Tutto vero!
Ehi, ma chi ti ha dato il permesso di andartene in giro con i miei cani?? 😛
HAhahahahha xD
Uh ma abbiamo il Sciurfigliuolo che scrive?!? Che bello!
Articolo verissimo, purtroppo 🙁
Noi abbiamo una meticcia di circa 15 kg di poco più di un anno, il suo brutto difetto è che vuole sempre giocare con chiunque incontra cani, gatti, persone… senza distinzione.
Puntualmente incrociamo la sciumaria che gira armata di bastone lungo un metro e mezzo e microcane che quando ci vede a 300 mt di distanza inizia ad abbaiare come un forsennato, fin quando ci incrociamo e la sciuramaria cosa fa? se lo prende in braccio ovviamente, la mia allora inizia ad abbaiare (non può ne annusarlo ne giocare e tra l’altro il cane continua ad abbaiare) e io che mi sento dire “ma come mai è così cattivo il tuo cane?”
Questo succede tutti i santi giorni, le prime volte mi fermavo a spiegare ora proseguo per la mia strada senza neanche rispondere… d’altronde il mio “ferocissimo” cane vive con due bambini piccoli e tre gatti…
Io invece ho vissuto per un po’ una delle situazioni descritte, preso al canile, con un passato oscuro, vicino alla vecchiaia, da fuori era un bellissimo coccolosissimo, pacioccosissimo Westie, con l’aggiunta di avere delle gambette un po’ storte all’indentro, cosa che gli dava un aspetto quasi da cartone animato, ma con un caratteraccio da tigre del bengala, era una fatica evitare i coccolatori coatti che rischiavano la vita ogni volta che gli saltavano addosso strillando come aquile. PIù di una volta sono riuscita non so come a evitare dei bei morsi ai cretini che credevano di conoscere meglio di me il carattere del mio cane.
Episodio 1 : A spasso con i miei due Leonberger, incontro una signora con due bimbi piccoli, sui 3/5 anni.
Chiacchiero e i bimbi si avvicinano ai cani.
Mamma preoccupata :”Ma sono buoni vero??”
E io….”Sicuramente si, non avrei lasciato avvicinare i bimbi!”
Nello stesso istante in cui finisco la frase, Benny (80 al garrese e 78 chiletti), si esibisce in un allungamento del collo degno di una giraffa, e in un nanosecondo fa sparire dalle mani del bimbo un gelato da due palline.
Aria soddisfatissima del mio cagnone che mi guarda come dire….”Urca che buono ! Il resto quando arriva??”
Il bimbo guarda il cono ormai vuoto e scoppia a piangere disperato.
Io inizio a sudare freddo e già immagino le insolenze di sua madre.
Sorpresa : lei scoppia a ridere………….io tiro un sospiro di sollievo, rido anche io, il bimbo si consola…… e si va tutti a ricomprare il gelato.
Da questa storia sono passati quasi vent’anni, i nostri figli sono ormai adulti e noi siamo ancora amiche !
Episodio 2 : Gita a Venezia, ponte dell’Accademia.
Sopra al ponte, appena finita la salita, cammino con Bimba e Benny al giunzaglio e vedo da lontano una signora che ci punta come un pointer..
Appena siamo a tiro, questa inizia con dei gridolini da topo, ” Uuhhh!!” “Ahhhh!!” “Beeeeellliiii !!!” “AAAmmmooorriiii!!”
Si inginocchia là in mezzo al ponte, e abbraccia i miei cani, e poi li spettina, e poi gli stropiccia il muso, come quando le nostre nonne ci prendevano le guance tra le mani (che fastidioooo!!) e ci dicevano “Ammmore di nonna!!”
Dopo avergli fatto un’accoglienza degna del Papa in visita, questa si rialza, soddisfatta della “stropicciata” agli orsi, e con aria serafica mi fa…………………………………
“AAhhhhh che meraviglia……sono DUE CAUCASO ………………..vero ????”
Commento mio : “Ehm…no, non sono due Caucaso, per fortuna SUA non lo sono !!”
Come hai ragione Davide!!! Proprio l’altro giorno ero in macchina con la mia cagnona, una meticciona di pastori da guardiania. Visto il caldo, avevo i finestrini abbassati…. un signore passando, guarda Joy e dice: ma che faccia buona che ha il cagnone. Non faccio a tempo ad aprire la bocca, che questo infila la mano dentro la macchina per fare pat pat sulla testa di Joy.
Ovviamente Joy non ha gradito (la macchina è mia, e le cose della mamma non si toccano, se non si è palesemente invitati!) e gli ha abbaiato furiosamente…
Al che il signore si tira indietro e dice: “Ah, ma è cattivo!”
Cattivo? Ma brutto stupido! Non è cattivo, io sono cattiva, il mio cane è solo un cane! E anche molto controllato, perché se no la manina te la staccava e senza avvisarti!
E poi urlano alla “disgrazia” quando il cane morde!
Provate a infilare la mano nella mia macchina e a fare pat pat sulla mia di testa, e poi vedrete come “impazzisco”! Ho 10 denti meno del mio cane, ma sono tutti sani!!!
ma gente così sarebbe da portare a uno zoo e fargli fare pat pat in testa a un leone che non mangia da tre giorni.
il problema è quando ti ritrovi nell’area cani con un pastore tedesco di 20 mesi non amichevole con gli altri maschi e chiedi al tipo fuori con il suo corso di 70 kg di aspettare 30 secondi (il tempo di uscire), che prontamente risponde è bravo e si fa trascinare tipo slitta dentro…
dopo ti chiedi veramente: perchè?
Ottimo articolo! Ho riso molto ma mi è rimasto un po di amaro in bocca…io sono la “mamma” di Dafne una cucciolotta di dobermann di 8 mesi e tutti i giorni mi sento dire “ma quel cane diventa matto, è cattivo, ti mettono i piedi in testa, etc etc…” anche da gente che non conosco…che x strada deve x forza dirti la sua opinione…che è una cosa che odio…! Ma cos’ha sta gente contro questi cani? Perche?? Boh.! Arrivo a pensare che vogliano tutti morire presto perche io facendomi gli affari miei vivrò fino a cent’anni!!
ti capisco, per non parlare delle semplici abbaiate. Se abbaia un cane “bello buono dolce” senti che dicono “e ma sono cani, devono abbaiare”.
Se invece la mia “brutta nera cattiva” fa due abbaiate scarse, magari in risposta ad un altro cane, la frase cambia in “e ma insomma, questi cani aggressivi”
“Perché??” è la stessa cosa che mi chiedo io a seguito dei “consigli” degli sconosciuti per casa! Una volta ero a spasso con Iago, un meticcio simil labrador di 6 mesi, attivissimo e sempre in movimento. Erano i primi tempi ed aveva, all’epoca, circa 4 mesi. Insomma, eravamo a spasso ed al guinzaglio tirava ancora abbastanza ed un signore (di quelli che di solito commentano l’operato dei muratori per strada) mi disse “Eh, il collare a strozzo ci vuole! Guarda come tira! Questo è dominante!”. Bhè, alla faccia sua, Iago non tira più al guinzaglio, senza aver dovuto usare il collare a strozzo!