giovedì 28 Marzo 2024

Storia di ordinaria cafoneria

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La lettera che segue è arrivata sul “supporto cinofilo”: abbiamo chiesto all’autrice di poterla pubblicare, visto che a lei interessava sapere se qualcun altro ha vissuto esperienze simili e come si è comportato.
Se qualcuno ha idee che possano aiutarla, visto che la lettrice è davvero spaventata, è pregato di comunicarcele.

Pochi giorni fa mi trovavo nell’area cani del mio quartiere. E’ un area che frequento con costanza da quando ho un cane da caccia, perchè lui ha davvero tanto bisogno di correre e lì può farlo senza rischiare di finire sotto un’auto.
Solitamente porto i miei cani in orari nei quali trovo il parco praticamente deserto, ma quel giorno sono tornata dal lavoro verso le sette e ho deciso di portarli a sgranchire un pò.
C’era molta più gente del solito, ma dato che i miei cani solitamente sono poco litigiosi ho deciso di entrare ugualmente. Dopo una decina di minuti vedo molti cani di piccola taglia che circondano il mio. Dato che conosceva la maggior parte di quei cani, non mi sono preoccupata troppo.
Improvvisamente, però il mio cane ha ringhiato contro un cane di piccola taglia e c’è stato un bisticcio durato pochi secondi. Non so cosa abbia scatenato la lite ma, immediatamente, sono corsa a separarli. Sarei potuta andare via senza pensarci, ma ho deciso di rimanere per assicurarmi che l’altro stesse bene (anche se non ho visto un vero e proprio “attacco”… ma volevo fare la persona corretta).
Il proprietario del piccolo cane era paonazzo e urlava offese di ogni genere. Ho cercato di rimanere calma e chiedere come stesse l’altro, anche se venivo ricoperta di insulti.
Finalmente ricevo una risposta e sento dire che “il mio cane ha staccato tutti i denti all’altro”.
Mi è sembrata da subito un’affermazione esagerata. Posso capire un morso, una pizzicata, ma “staccargli tutti i denti”?
Comunque mi sono offerta di portare il cane da un veterinario, ma ho ricevuto un bel “no” secco come risposta.
Allora ho chiesto di poter vedere almeno la ferita del cane, visto che studio da tecnico veterinario e sarei potuta essere d’aiuto… ma anche in questo caso, ho ricevuto un “no” a dir poco scortese.
Mi sono avvicinata il più possibile all’altro cane e ho visto che camminava in modo normale e, almeno per quello che potevo scorgere, non ho visto sangue.
In più il mio cane è principalmente bianco e lui non aveva macchie di sangue addosso o in bocca, cosa comune nel caso di scontro fisico con i denti.
A quel punto, dato che non potevo fare altro e che l’aria si era fatta davvero pesante, sono andata via. Tutto sarebbe finito lì se non fosse stato che il giorno dopo, mentre passeggiavo con i miei cani al guinzaglio, mi ha avvicinato una macchina con tre uomini dentro.
Uno dei tre, identificatosi come “parente” del proprietario del cane protagonista della zuffa del giorno prima, ha minacciato me e miei cani nel caso ci avesse incontrato in quell’area cani.
Dopo due giorni dal fatto, decido di tornare in quell’area in un orario in cui, solitamente, non incontro nessuno.
So che può sembrare stupida come decisione, ma questo parco è il più vicino e grande a casa mia e il mio cane da caccia ha davvero tanto bisogno di correre ogni giorno.
Mentre mi trovavo lì vengo di nuovo avvicinata dal proprietario dell’altro cane, che era in compagnia di un amico. Partono subito le offese a gran voce e, di nuovo, minacce pesanti.
In tutte queste occasioni ho provato a far valere le mie ragioni logiche al meglio che potevo, ma mi sono trovata di fronte persone ignoranti e davvero desiderose di litigare.
Il giorno dell’accaduto ho cercato di comportarmi da persona civile, ma a nulla è servito: ora sono davvero preoccupata e mi viene l’ansia al pensiero di ogni passeggiata nel quartiere.
Ho paura ad uscire. Anche se il mio cane avesse morso l’altro, anche se la ferita fosse stata più seria, non mi sembra questo il modo giusto, civile e corretto di comportarsi.
Come ci si può difendere in questi casi?
Il cane “vittima” non è stato portato dal veterinario, quindi non c’è nulla che certifichi un’eventuale ferita e, nel caso di ferita, non c’è modo di sapere se sia stata inferta quel giorno o successivamente.
Il mio cane era sì sciolto ma, trattandosi di un’area cani, non c’è una colpa in questo.
Mi piacerebbe sapere se altri utenti hanno avuto disavventure simili e come si sono comportati. Vengo spesso accusata, quasi giornalmente, di avere un cane “pericolosissimo” che va tenuto con la museruola, da proprietari di cani sotto i 10 kg. Il mio ne pesa appena 20 e con tutto ciò sta diventando davvero stressante dover, spessissimo, difendere il mio diritto a scioglierlo nell’area cani. Mi chiedo come possano sentirsi i proprietari di cani di grossa taglia per davvero, i proprietari di mastini o di pastori tedeschi per esempio… e come si difendono e reagiscono all’odio ingiustificato.

 

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52 Commenti

  1. Questo post è datato ma vorrei lo stesso scrivere la mia opinione.. senza soffermarmi troppo sull’atteggiamento ignorante e vergognoso dell’umano in questione, posso dire che ho un cane di piccola taglia (3 kg.) e, non l’ho per niente cresciuto nella maniera delle Sciuremarie.. cammina km ( come terrier ne ha bisogno) e nn vive in braccio.. è socievole con gli altri cani e vorrebbe giocare con tt.. c’è però da dire che se vedo un cane di media grossa taglia che nn conosco libero che gli corre incontro comunque mi spavento perché: 1) nn so che intenzioni abbia 2) anche se volesse solo giocare la mole tra loro è decisamente incompatibile e basterebbe una ruzzolata, un morso o qualunque altro episodio per fare danni davvero grossi al mio cane.. è questo che molti padroni di cani di grossa taglia non capiscono e ti guardano come fossi una sfigata.. infatti ho la Fortuna di vivere dove zone verdi libere nn mancano e nn lo porto nella aree cani.. in paese mi capita spesso di trovare cani liberi e quando mi puntano mi viene un infarto.. lo trovo irrispettoso anche verso chi ha semplicemente paura dei cani e si li trova liberi per strada. In sintesi la mia domanda è: Voi lascereste i vostri preziosi cagnoni a rotolarsi con un cavallo? Io nn credo.

  2. Alle minacce, alle offese, alle bugie palesi, alle ingiurie, rivolte soprattutto a una donna, si risponde con una querela! la prossima volta chiami la polizia seduta stante, senza avvisare che lo sta facendo, così li coglieranno in flagranza di reato 😉

  3. Che brutto atteggiamento…mi spiace molto per quello che ti è successo!! Magari,se riesci registra le minacce e fai denuncia..

  4. Osssignore i cani da caccia pericolosissimi… Avendo setter direi che non c è cane più bonaccione e socievole.. Sicuramente avrà avuto dei logici motivi x ringhiare.. I cani da caccia non sono mai i primi ad attaccar briga.. E se capita è un caso su un milione.. Inoltre l ‘atteggiamento del signore nel farti minacciare dai suoi scagnozzi denota essere un poco di buono…

  5. Un’amica ha ricevuto una denuncia penale da una signora che era caduta da sola per evitare che il suo cane e quello della mia amica (al momento custodito dai genitori) si attaccassero per strada. Ha rifiutato ogni genere di soccorso per poi andare all’ospedale e denunciare la mia amica per “omesso soccorso”. Il giudice ovviamente le ha dato torto, anche perché al momento del fatto la mia amica non era nemmeno presente. Questo per dire quanto la gente possa essere “strana” o, semplicemente, “furba”. Nel caso dell’articolo, se fossi nella ragazza cercherei di uscire con un possibile testimone o, almeno, registrerei la minaccia per poi sporgere denuncia ai Carabinieri. Purtroppo, senza testimoni, si può fare ben poco o, sicuramente, si può ottenere quasi nulla.

  6. A me è successa una cosa analoga, ma fortunatamente non ho potuto ricevere minacce oltre quell’ incontro. Ero al parco con il mio boxer maschio, regolarmente a guinzaglio (1,5 mt) come prevede la legge.
    Dietro di noi una signora sulla quarantina, passeggino con pargolo, Yorkshire tenuto con guinzagli di quelli che si allungano fino a tre chilometri.
    Tutto normale se non fosse che lo Yorkshire corre dietro di noi e morde, senza alcun motivo (non ci siamo accorti dell’ arrivo), la zampa al mio boxer che prontamente si gira, ma quando vede che è un microbo di cane, una ringhiata, una zampata e la cosa si è chiusa li.
    Lo Yorkshire comincia a “cainare”, con dei versi che sembrava fosse in fin di vita.
    La reazione della padrona è stata: “Il tuo cane ha morso il mio, adesso paghi le spese veterinarie!”
    Io sbigottito le ho chiesto se avesse visto la scena, che il suo cane ha morso il mio, che il mio gli ha tirato una zampata che non avrebbe mai potuto fare del male.
    Niente da fare, urla della signora che avvisava tutti che avevo un cane pericoloso, di chiamare i vigili.
    Durante tutta questa scena i due cani si son conosciuti e messi a giocare, perchè lo Yorkshire stava benissimo, ma a lei non interessava altro che insultare finchè, spazientito e sinceramente innervosito, stavo cominciando ad alterarmi seriamente. Nel salutarla ed abbandonarla alla sua passeggiata, prende il suo smartphone, mi fotograva e minaccia di mandare la foto ai carabinieri e sui giornali.
    Fortuna vuole che un distinto signore che era al parco, ha assistito a tutta la scena, si è presentato in mia difesa alterando ulteriormente la signora. Il “testimone” mi ha lasciato il suo biglietto da visita per contattarlo qualora avessi avuto problemi.
    Fortunatamente più vista ne sentita.

    Passando invece alle aree cani, purtroppo ho smesso di frequentarle. Non per colpa dei cani, che sanno comunque sbrigarsela da soli, ma per colpa dei padroni.

  7. Buonasera, secondo me in ogni area cani c’è la classica persona che la monopolizza e decide chi può entrare e chi no.
    Il mio consiglio è quello di parlare con chi era presente, cercare di avere qualcuno dalla sua parte, nel senso che abbia la sua stessa visione dei fatti e cioè “non è successo niente” e che possa aiutarla a far ragionare questo individuo, cercare di instaurare un rapporto con i proprietari dei cani con i quali il suo ha un buon rapporto e magari andare insieme nell’area cani e cercare di isolare il soggetto in modo da fargli capire che o cambia atteggiamento o l’escluso dall’area sarà lui.Cmq la regola non scritta delle aree cani e del buon senso è di restare un quart’ora (se non si riesce ad accordarsi civilmente) dal momento che fuori c’è un altro cane in attesa di entrare e incompatibile con il proprio.

  8. Ciao e prima di tutto ti sono vicina anche perchè qualcosa di simile capita, ma io essendo uomo e avendo 2 corsi, vengo probabilmente approcciato differentemente, sopratutto se perdo i cosiddetti 5 min. Ordunque ho messo in ordine l’ accaduto e penso che il dà farsi di pende anche dalla tua vita “privata” e dal tuo “essere” cioè se ne sei veramente intimidita per non dire spaventata e sei una persona “timida e pacata” ti consiglierei di evitare quell’ area cani e lasciar “morire” nell’ indifferenza quella manica di persone inqualificabili. Se altrimenti il tuo carattere è più” esuberante ed intraprendente” dato che una area cani e libera io continuerei a frequentarlo, dato che ci sono anche delle leggi “precise” io una chiacchierata con i carabinieri su quanto accaduto la farei certamente, e se posso allegherei anche in futuro, targhe e registrazioni, e una bella segnalazione per me è d’ uopo così almeno saranno “controllati” e “conosciuti” . Inoltre appena puoi fatti accompagnare da qualcuno magari con un cane o incontrati con qualcuno che frequenta l’ area cani in questione, la persona che ti ha “aggredito” essendo uno “pseudo” teppisello mafioso credo sarà inviso e non ben voluto da molti altri nella medesima “Area”. Per quanto riguarda la “gestione” del cane entro l’ area se hai una ” buon rapporto” e il cane è ben educato basta tenerLo lontano da cani che non conosce oppure appartarsi semplicemente con cani e padroni “civili”, se inoltre succede qualche scaramuccia, non sempre è colpa del cane più grande e solo (sfortunatamente) alcuni cani hanno l’ obbligo della museruola (per la legge italiana) di solito tutti i molossi SHIG. Quindi il tuo non rientra in questa categoria, l’ importante e che in “area” tu sia sempre vicina ed attenta al tuo cane e se si avvicina un cane senza il suo “padrone” tu possa capire le intenzioni e prendere provvedimenti e soprattutto vedere come si comporta il relativo proprietario che di solito è quello che crea i veri problemi, e di solito non sa gestire il suo cane e relative situazioni, sfortunatamente vedo molte persone che non seguono il cane con le dovute attenzioni per non parlare dell’ educazione impartite a tutti e due, e che lasciano il cane per i fatti suoi. Un saluto di tutto cuore a te e un bacione al tuo peloso.

  9. gentile signora, innanzitutto le esprimo sincera solidarietà per quanto accaduto. Tra tutto quello che ha scritto la cosa che ritengo più grave è l’ansia nell’andare in giro per il suo quartiere, la paura ad uscire. Se vuole denunciare (che ovviamente se lo meriterebbero proprio) si deve chiedere se poi è in grado di sostenere l’ansia dell’idea di eventuali “rappresaglie”, verso di lei o i suoi cani. Che siano bulletti, cafoni o delinquenti – e lei questo oggi non lo sa – sono stati comunque in grado di spaventarla. Onestamente io cambierei aria/area per un po’, finchè non le passa lo stress della brutta esperienza e poi riprenderei la frequentazione del posto magari stando in compagnia di altri proprietari di cani, se possibile. Se nel frattempo riesce a trovare un centro cinofilo dove fare attività con i suoi cani in sicurezza ed allegria, mi sa che è la soluzione migliore. A gente così non gli si cambia la testa, meglio lasciar perdere e usare la propria energia per altre missioni..cari saluti, ci tenga al corrente se ha voglia

  10. Vorrei stupirmi dell umana idiozia. ..ma purtroppo non mi riesce. Capisco invece la paura. .. fossi nei tuoi panni, cambierei per un poco area cani e giro della passeggiata( tuo diritto andare dove vuoi ma la tranquillità a volte necessita di qualche sacrificio) scorta possibilmente maschile ( altra cosa che va contro i miei principi ma se ci vuole ci vuole..) e saltino dai carabinieri. E tutti i miei auguri e la compresione da persona dobymunita per una situazione così spiacevole e stressante. Un abbraccio davvero sentito.

  11. Si chiamano i carabinieri o la polizia.
    Sul posto. Subito.
    Quelle sono minaccie belle e buone. (Per altro scaturite da futili motivi.)
    E uno non viene fermato da tre tizi in macchina per via di una zuffa tra cani.
    Se il tizio (oppure i tizi) si avvicinano di nuovo, si estrae il cellulare, gli si fa una bella foto in faccia e gli si dice gentilmente che se continuano così, si andrà seduta stante dai carbinieri a sporger denuncia per minaccie e stalking. (Perchè uno che per due/tre giorni ti approccia e ti minaccia ogni volta, è stalking.)
    Se sono bulletti che voglion far paura ad una donna, magari abbassano la cresta.
    Se invece sono delinquenti, magari ci ripensano un paio di volte, prima di finire nei guai per una cavolata del genere.

  12. Se davvero il cane ha perso tutti i denti il problema probabilmente ce l’aveva già! È successo anche a me: il mio Weimaraner ha avuto un piccolissimo bisticcio con un piccolo cane, ho preso un sacco di parole ma ala fine era il piccolo cane ad aver morso il mio, aveva un problema alle gengive e di conseguenza ha perso i denti davanti. Comunque a parte questo, per le minacce rivolgiti si Carabinieri il prima possibile… E in bocca al lupo!

  13. Capisco perfettamente, mi son trovata in una situazione peggiore e non ero da sola, ma con mio marito, aggiungo che il nostro cane non aveva nemmeno 6 mesi ed è stato raggiunto (eravamo distanti) da un cane più grande sia di età che di mole, che lo ha attaccato malgrado lui si sia buttato a terra a pancia all’aria, sentendo i guaiti sia io che mio marito abbiamo (da inesperti), cercato di intervenire così il cane ha morsicato anche me. Niente di grave per fortuna, ma la paura tanta, ammetto che quando finalmente è arrivato il padrone, mio marito ha reagito in modo aggressivo dicendo di tenere il suo cane a bada perchè se si fosse avvicinato ancora a me o al cane, gli avrebbe dato un calcio nel @!!!!! Questo è partito per la tangente, non posso ripetere gli insulti, ma ci ha minacciato (io non ero sola col cane, quindi, ma con un uomo alto quasi uno e novanta che se picchia un pugno forte su un tavolo, lo spacca), preferisco non dire cosa avrebbe fatto a me, ma ha minacciato di ammazzare il cane e gambizzare mio marito….GAMBIZZARE, non so se rendo l’idea e non solo se tornavamo lì, ma anche solo se ci avesse incontrato per strada! Cquindi capisco perfettamente il timore di chi ti ha scritto, Valeria, perchè ansia, angoscia e paura erano le mie compagne, dire di aver paura, non è una vergogna, una vergogna è non far nulla, cosa facciamo? i soliti italiani cagasotto? fate pure, io non ci sto! Ho fatto un esposto, ai carabinieri, che, mi è stato spiegato, non è una denuncia, ma…una segnalazione (non so se il termine è corretto), dopo di che…(ecco questo non so se si può dire), nè io nè mio marito, siam più usciti senza qualche cosa che sappiamo ben utilizzare, per difenderci). Ti sconsiglio di fargli foto, potresti farli innervosire di più, ma una telecamerina nascosta si, scusate, ma della privacy di quei fetenti non me ne può fottere di meno, accidentaccio, della mia privacy non ci pensa nessuno? Hanno ragione però Luce e Nerofumo, purtroppo oggi è peggio di ieri, a volte un solo sguardo sbagliato può ucciderti, ma se permettiamo a certa gente di comandare la nostra vita, siamo fottutiiiiii! Io ho fatto così, non ho voglia di continuare ad avere paura!!! PS Nell’area cani non ci vado, ma quando mi è capitato, non lo tengo certo al guinzaglio, altrimenti che ce lo porto a fà???

    • Raffa non è questione di farsi comandare, semplicemente evitare le situazioni a rischio. Circa un mese fa nel mio paese hanno organizzato una mostra cinofila, la prima in verità, visto che qua di cinofilia non si capisce un tubo. Sono stata invitata dall’organizzatore, ma appena abbiamo capito che sarebbe stata la mostra dei balordi con pitbull e pastori tedeschi usciti per l’occasione dalla loro “prigione”, abbiamo evitato. Dopo mi è stato detto che ho fatto bene a non andare perché era stato proprio così. E non è vigliaccheria, semplicemente quando vediamo che non è aria, per il bene nostro e del cane, giriamo i tacchi e andiamo da un’altra parte.

      • Ciao luce, perdona il ritardo, guarda che spesso, cerco di evitare situazioni che potrebbero generare, hai ragione, anzi, ti dirò di più, spesso ho potuto appurare, pur in situazioni diverse, che se mantieni la calma, sorridendo con un po’ di autocritica, si riescono a risolvere situazioni anche….pesanti, ma io purtroppo non ho l’aureola, e se c’è una cosa che non tollero è proprio cercare di impormi in malo modo, determinate cose. in linea di massima, per me la libertà non ha prezzo e nessuno si deve azzardare a toccarla, poi, sono d’accordo con te, quando si può, bisogna cercare di evitare situazioni che possono diventare spiacevoli per tutti. 😉

  14. Non so dove sia accaduto il fatto, ma se fosse a Torino mi candido come volontario per fare da scorta alla scrittrice della lettera…..io e i miei 2 Corsi ben educati e socializzati (ma sempre Corsi sono!!!) siamo molto bravi come dissuasori !!!
    Per fortuna non hanno mai fatto del male a nessuno, ma di cinofobi ne incontro anch’io, e siccome questi “personaggi” hanno anche la presunzione di partire con le loro accuse/lamentele/minacce in maniera piuttosto cafona, mi vergogno a dirlo ma quasi sempre scendo al loro livello e rispondo per le rime…..la cosa si è sempre conclusa a parole per fortuna, ma ripeto che noi 3 assieme siamo bravi come dissuasori !!!

  15. Io farei attenzione nel dare consigli legali perche’ al di la’ delle convinzioni personali e delle leggende metropolitane, il reato di minaccia e’ punibile con una multa a meno che non ci siano circostanze aggravanti quindi il massimo che puo’ succedere e’ che, ammesso che la querela non venga archiviata, il massimo che puo’ succedere e’ che l’autore del reato si prenda mille euro di multa il che, evidentemente, non risolve il problema contingente.

    • Per me invece sarebbe un inizio…secondo me anche con una multa ci si spaventa davvero e non si ha più il coraggio di rifare qualcosa di simile….un bello spavento non guasta a nessuno…e se si temono ripercussione allora forse i soggetti in questione sono leggermente più pericolosi del pensato….
      Per me una multa basterebbe a fermare certi individui, se davvero si tratta di imbecilli e non di criminali professionisti.

      • p.s. io non conosco le età dei protagonisti, ma essere minacciati da qualcuno che potrebbe essere tuo padre in un luogo senza altre persone è davvero brutto….se sei donna con un cane piccolo, per esempio!

      • L’invito era a non dare consigli senza sapere esattamente con chi la persona si ha a che fare. La multa e’ una sanzione che potrebbe essere adeguata per uno che e’ solo un po’ cafone, ma se invece di un cafone si trattasse di un mafiosetto di quartiere della sanzione amministrativa se ne frega e c’e’ magari il rischio che faccia di peggio per ritorsione. A quel punto il reato sarebbe piu’ grave ma questa sarebbe una magra consolazione.

        • Infatti mi pare di aver capito che si tratti di gente che di multe e denunce non gliene importa nulla, anzi …
          Purtroppo ne conosco qualcuno, e vi assicuro che con questa gente vale solo l’indifferenza. Loro “ringhiano” e tu cambi strada.

          • Quindi, oltre a farsi giustizia da sè (lo escluderei a priori) si deve subire e lasciare perdere? capisco che sulla carta non si stia dicendo questo, ma di fatto le alternative non sono poi molte rispetto a quella di rivolgersi (in modi diversi, più o meno incisivi) alle forze dell’ordine, aspettando che (qualora si trattasse di personaggi discutibili e davvero pericolosi) combinino qualcosa di davvero grave?
            Ho capito cosa potrebbe succedere, ma se sono “ritornati” in tre forse almeno segnalare sarebbe il caso (anche per capire se sono già noti per altri motivi a carabinieri o polizia). Non so, capisco la paura e forse ne avrei anche io, ma allora cosa si deve fare? niente? cambiare luoghi per il timore di essere uccisi o minacciati ancora? forse è una soluzione. capisco che con certi balordi non si può scherzare….ma di vivere nel terrore io non ci sto!

          • Mia, mi pare sia chiaro che nessuno abbia detto di farsi giustizia da sé. Io ho consigliato di ignorare, non conoscendo la “natura” dei balordi in questione. Per farmi capire ti racconto una cosa successa a una mia cara amica. Dal medico è entrato uno che invece di aspettare il turno è passato non appena il medico ha aperto la porta, mentre parlava al telefono con aria da bullo dicendo che non avrebbe aspettato nessuno perché aveva fretta. Il fidanzato della mia amica ha reagito dicendo che non era modo e che avrebbe dovuto aspettare. A quel punto è successo il finimondo: sono cominciate le minacce verbali, poi la gente ha cominciato a mettersi in mezzo per tenerli proprio fisicamente, finché non sono arrivati “i parenti”. Da li se ne sono andati da un’altra parte per “discutere” la cosa, e il tizio si è misteriosamente ammutolito … Io non riuscivo a crederci … ancora nel 2015 questo schifo? Ebbene si, e te ne potrei raccontare altre anche di più pesanti. Ma ogni episodio ha in comune una cosa: il fatto che a questi si dà troppa importanza. Se il ragazzo della mia amica l’avesse ignorato vedendo che era un balordo, si sarebbe evitato il far west.
            Sia chiaro: non sono contro le forze dell’ordine. Ma in questi casi e con questi soggetti credetemi, servono a poco! Gli faranno una multa, prenderanno tutte le misure, ma poi torneranno più imbestialiti di prima. E se c’è di mezzo il cane prima o poi per attaccare voi, faranno del male a lui. Quindi cambiare area cani a mio avviso è la cosa più sensata per proteggere lei e il piccolo segugio.

          • Si però i tizi che descrivi contano proprio sull’indifferenza degli altri per fare i propri comodi 😉 e avendo vissuto all’estero ti posso dire che questi tizi poi lì seguono perfettamente le regole, dopo aver provato a fare i bulli senza riuscirci!

  16. Subito dai carabinieri. ma subito. io ho fatto una segnalazione per molto meno in caserma (aggressività verbale e turpiloquio per una pipì di cane femmina sulla strada). Da un numero di targa, grazie ad un controllo incrociato, sono riuscita a risalire (pagando poco più di 8 euro) al proprietario del mezzo che si era fermato apposta abbassando il finestrino per la pubblica via e iniziare la sua sceneggiata. Senza entrare nei dettagli ho portato i dati del grullo di persona ai carabinieri, chiedendo, visto che nel mio caso il signore non aveva “fatto abbastanza” per commettere un reato, cosa si può fare in questi casi. La mia idea era di mandargli a casa una bella lettera di diffida da uno dei migliori avvocati di zona (passo spesso davanti al suo studio), ma i carabinieri si sono offerti di andare a parlare con loro. mi hanno chiesto i dati (miei e suoi) e il mio numero di telefono. Dopo qualche giorno ricevo una telefonata: erano i carabinieri che avevano fatto una bella “chiacchierata” con l’allegro signore, che addirittura chiedeva scusa…(okay, in questo caso potrebbero essere state scuse obbligate, ma sono convinta che prima di rifare una cosa del genere e spaventare qualcuno per strada ci penserà due volte). Se dovesse riprovarci i suoi dati con nome e cognome, codice fiscale e altro ancora sono in mano delle forze dell’ordine….essere segnalato due volte da magari un’altra persona ancora non gli conviene….

    Nel caso specifico, essendo decisamente MOLTO più grave del mio, io non avrei dubbi: denuncia immediatamente o almeno un bell’esposto….ottimo sarebbe registrare le minacce con un cellulare o avere dei testimoni pronti ad intervenire…
    Qui si va oltre: non è più un proprietario di cane idiota, ma una persona pericolosa….
    io non cambierei assolutamente area cani….la daresti vinta a loro….magari ci andrei con qualcun altro, se si rischia di incontrarli da sola…
    vi prego, non pensiamo che lo Stato non ci tuteli mai….a volte lo fa davvero…..io ne sono l’esempio…non smettiamo di batterci per i nostri diritti, altrimenti è la fine!

    • p.s. da un particolare “della casa del grullo” citato dai carabinieri nella telefonata ho avuto la certezza che gli avevano davvero “parlato”.

    • Hai fatto benissimo! una cosa che mi scoccia davvero molto è la moda dilagante del moralizzatore, che si ritiene in diritto non solo di intervenire per qualunque cosa, ma anche di ingiuriare, convinto perfino di non commettere reato e di fare un favore alla società! su fb ci sono pagine e gruppi cittadini dove fotografano di tutto: dal pezzo di carta a terra, ai rifiuti fuori dal cassonetto e via dicendo, vantandosi appunto di aver pure fatto il cazziatone al malcapitato di turno! ogni volta chiedo: “ma chiamare i vigili no eh?! lo sai che non si ingiuria nessuno per strada?” risposta: sequela di parolacce nei miei confronti -_-

  17. Ragazzi “atteggiamenti mafiosi” non certificano che i soggetti siano davvero pericolosi. Molti lo fanno per spavalderia, per creare panico, ma poi presi uno ad uno, fidatevi, valgono meno di niente! Già il fatto di prendersela con una donna la dice lunga …
    Potrebbe andare dalle forze dell’ordine, mi sembra la cosa più corretta, però potrebbe succedere che la vita di questa persona potrebbe diventare un inferno, visto che purtroppo una volta denunciati continueranno a vivere normalmente e anzi, se ho ben compreso di quali teste di … si tratta, si accaniranno di più. Quindi, per evitare problemi, io cambierei area cani. Almeno per un po’ … so bene che è un suo diritto, ma con questi prima o poi ne farà le spese la sua salute psico-fisica, perché i cretini difficilmente si fermano, e a volte è meglio evitarli come la peste. Questo non è un problema solo cinofilo, ma sociale. E mentre scrivo mi brucia lo stomaco dalla rabbia … mi trattengo perché non è mia abitudine scrivere parolacce. Spero solo che questi prima o poi trovino qualcuno del loro livello che faccia loro passare la voglia di fare i bulli.

  18. Anche a me sembra piu’ un problema legato alle persone incontrate che non a questioni cinofile. Non e’ difficile, ancora adesso e soprattutto in alcune aree urbane, essere costretti ad aver a che fare con persone di questo tipo. L’unica cosa che si puo’ fare, credo, e’ una querela o forse meglio un esposto ma per gli aspetti legali e’ meglio che si esprima qualcuno che abbia una competenza maggiore di me.

    Io non sono un grande estimatore delle aree cani ma e’ anche vero che sono spesso l’unico posto dove il cane puo’ sfogarsi un po’. Ho anche la fortuna di avere un pt generalmente ben disposto verso qualunque essere a quattro zampe e le persone che frequentano la stessa area sono molto tranquille e si e’ formato un gruppetto tutto sommato gradevole e fidato, cani compresi. Comunque sia, come diceva una pubblicita’ di qualche anno fa, prevenire e’ meglio che curare; quelle rare volte che si verifica una situazione potenzialmente a rischio, preferisco farmi un giro anche perche’ il mio pt e’ buono (come si premurano di chiedere sempre le signore cagnetto-munite) ma non tre volte buono e cosi’ com’e’ paciocco e giocherellone se ci si comporta bene, sa seminare un discreto terrore anche senza muoversi di un metro da dove si trova.

  19. leggo questa lettera e mi viene da piangere (dall’incazzatura e dal fatto che capisco benissimo la situazione di aver paura a passeggiare con il cane in certi posti perché sai di non essere gradita). Sono abituata a scene di razzismo (ho una dobermann…anzi…grazie di aver pensato pure a noi con i Kanikattivi) ma mai sono arrivati a questi livelli … anche perché oramai evito le aree cani per paura che piccoli bisticci si trasformino in…in quello che è successo a te.
    Vorrei dirti di fregartene e portare il tuo cane dove diavolo vuoi (anzi verrei anch’io) ma sicuramente, al tuo posto, reagirei tappandomi in casa. Non è giusto però..ne per te, ne per il cane (finalmente che sento dire a qualcuno che il proprio cane ha bisogno di correre e non il solito “ah mezz’ora al giorno di uscita gli basta”…cane da caccia poi).
    Spero che con il rientro post-vacanze i pettegolezzi da pacchetto si concentrino su qualcun’altro (tanto è così che funziona). Se continuano…denuncia l’accaduto…magari non servirà a molto ma prevenire è meglio!
    Un SINCERISSIMO abbraccio!

  20. Tesò corri al comando di polizia locale, sporgi denuncia per minaccia (sì puoi assolutmente farlo e dovresti) e, dato che sai identificare il “gentiluomo” fai che vadano a farci due chiacchiere. Non esiste che tu non ti possa sentire sicura per fare una passeggiata col cane.
    So che c’è oramai sfiducia nelle istituzioni, ma magari sei fortunata e trovi una persona che fa il suo lavoro bene e a volte basta davvero che si presenti qualcuno in divisa a far due parole per far abbassare tutte le creste (lo dico per esperienza)

  21. C’è poco da dire.
    A parte il fatto che anche nell’area cani il cane è di responsabilità del padrone (o della persona alla quale è stato affidato) e quindi eventuali danni a cose o animali o persone sono responsabilità legale di chi in quel momento gestiva il cane, l’atteggiamento descritto è da denuncia penale. In primis si fa denuncia contro ignoti, in secondo luogo (dopo la prima denuncia) si procede con una registrazione.
    In alternativa c’è sempre la possibilità di risolversela da soli (intendo senza passare per le forze dell’ordine) ma il rischio è solo quello di esacerbare la cosa o di passare dalla parte del torto (legalmente parlando. Parlo purtroppo per esperienza personale).
    Nel frattempo, munirsi di action cam o meglio microcamera è sempre comodo, si sa mai.
    Ps
    “Il tuo cane ha strappato i denti al mio” entra di diritto nella top ten delle assurdità cinofile del 2015. A parte l’impossibilità tecnica, ma poi immagini il sangue e i lamenti del cane sdentato?
    Oltre il ridicolo, o è stato detto apposta (cercando magari risarcimento e avendo il cane con grossi problemi alla dentatura già da prima) o la persona indicata è semplicemente fuori di testa.
    Occhio.

  22. Anche a me sembra che l’unica strada sia quella legale; se con un inglese parli inglese…beh, a chi cerca di metterti paura devi comunicare con lo stesso sistema! Anche girare accompagnata da un uomo mi sembra un’ottima idea. E poi, dai…”gli ha staccato tutti i denti”? Con un pugno, magari XD

    • ahahah!
      probabilmente il cagnolino aveva la dentiera, si è spaventato da solo, ha fatto un movimento strano e sono usciti tutti e tutti insieme i denti (finti)….con un adesivo risolverebbe il problema.
      ipotesi due: il cagnolino ha starnutito e la dentiera è uscita di riflesso….

  23. Io odio le aree cani. Ma mi rendo conto che in certi casi è l’unica via per liberare i cani. Io farei scattare la denuncia, muoviti prima tu, sei stata minacciata tu e il tuo cane, non scherziamo con queste cose

  24. Sorvolerei sugli atteggiamenti molto dubbi, sospettosi e
    mafiosi del personaggio/i in questione. C’è poco da dire il mondo è pieno di
    gente maleducata ed ignorante. Io abito a Torino e di fronte a casa mia ho un
    bel parco cittadino con all’interno 2, e
    dico ben 2, aree cani ben curate e grandi. Il comune, su richiesta dei “cittadini”
    ha deciso di “differenziarle” in “CANI DI PICCOLA TAGLIA e CANI GRANDI”…ok
    finito di ridire?! Io ho un Amstaff, taglia MEDIA e quindi sono subito andato
    in crisi…oddio dove vado?! Scherzi a parte mi sono stufato ben presto degli
    sguardi terrorizzati delle persone e dei commenti al mio ingresso in area (“grandi
    ovviamente”) nonostante non sia mai successo nulla e così da quando la “belva”
    feroce ha compiuto 9 mesi e ha iniziato ad avere le prime antipatie ho evitato
    le aree cani. Punto e stop. Ovviamente è scattata subito la domanda, “si ok e
    ora che faccio?”. All’inizio sono andato un po’ in crisi, facevo lunghe, ma
    lunghe passeggiate cittadine ma sempre al guinzaglio e stava iniziando a
    diventare un po’ stressante per me e credo forse anche per Attila (si ok il
    nome unito al fatto che sia un Amstaff non aiuta ahahahah). Così grazie a
    qualche consiglio prezioso mi sono avvicinato ad un centro cinofilo e ho
    iniziato a conoscere meglio questo mondo e a fare sport con il MIO CANE! Sono 2
    mesi che facciamo Disc Dog e la gioia che vedo nei suoi occhi è immensa, siamo
    felici e appagati entrambi. Ovviamente il centro, come penso quasi tutti i
    centri, offre varie opportunità e varie attività specifiche per ogni esigenza.
    Fanno stage interessanti e formativi, hanno una piscina ed una area sgambo ad
    utilizzo esclusivo dei soci. Insomma ringrazio chi mi ha fatto conoscere questo
    centro e i ragazzi che ci lavorano, una bella esperienza appena cominciata ma
    che consiglio a tutti. Ah Attila da quando non frequento più l’area cani sta
    molto meglio, stop vomito diarrea e schifezze varie quindi Stop aree cani =
    tanto di guadagnato!!!

    • Giustissimo…io faccio uguale..non per la mia doby..ma per me che ammazzerei un sacco di gente!
      Il problema è che il 99% delle persone pensa “figurati se spendo dei soldi solo per far sfogare il mio cane”. In area cani, quando ho cominciato a raccontare che la portavo al campo ad addestrare (ubbidiente..educazione…ecc) ho notato che molti mi sghignazzavano dietro. Questo ti fa capire molte cose. Il problema è che se poi il loro cane, giustamente isterico, attaccava la mia…ere LEI il problema (lei non reagiva…ma vuoi mettere agli occhi delle persone un feroce dobermann pazzo?). Ho capito che era meglio mettersi ai ripari prima che lei iniziasse a capire che forse forse poteva aver la meglio!!

  25. A quanto ho capito, la protagonista del racconto era da sola quando ha ricevuto le minacce, quindi non ha prove per fare denuncia.
    La prima cosa da fare sarebbe procurarsi le prove, una registrazione sarebbe l’ ideale, magari fatta con lo smartphone lasciato in tasca a registrare per tutto il tempo che si esce.
    A questo punto si fa presente ai tizi che il loro comportamento costituisce violenza privata (art 610 c.p.) e si procederà a querela se non la fanno finita.
    Per quanto riguarda lo scontro tra i cani, visto che non ci sono state lesioni, la proprietaria dell’altro cane non può far niente né sul piano civile, né su quello penale. In ogni caso non credo che dei cafoni del genere si rivolgerebbero ad un tribunale.

  26. Credo che sia successo un po a tutti di incontrare padroni cretini (anche se si hanno cani piccoli 9kg e anche se sono ben socializzati ogni tanto la zuffa capita) ma se si passano i limiti l’unica cosa è rivolgersi alle forze dell’ordine e fare denuncia

    • Povera signora… secondo me l`idea di farsi accompagnare da un uomo non e` male. In compagnia anche lei si sentira` piu` tranquilla e i suoi aguzzini saranno scoraggiati dalla presenza di un testimone. Sto vivendo anch`io una situazione simile e vedo che in generale il bullo in questione mantiene le distanze se ho un uomo vicino. Soprattutto se l`uomo e` MOLTO GROSSO e dotato di KANAKILLERKATIVISSIMO. Cmq noto che i bulli peggiori hanno in generale microcani, evidentemente sentono di dover compensare inqualche modo.

  27. Quello che è accaduto alla signora è allucinante! Non sono in grado di dare consigli ma se fosse accaduto a me come mi sarei comportata? Rielaborando; ho avuto la sfortuna di incontrare chi vuole l’area cani solo per se o cercherà di spillarmi soldi. Se i denti vengono staccati il sangue scorre a fiumi, se mi minacciano li avviso che lo riferirò ai carabinieri prendendo anche il numero di targa, se possibile mi recherei all’area cani accompagnata da persone di fiducia, forse non mi minacceranno più (conferma che quando lo fanno è perché sono donna e sola), ma se lo faranno anche in compagnia avrei una testimonianza a mio favore. Mi reco dai carabinieri e sporgo denuncia, sarà pure accantonata ma comunque uscirà fuori nel caso ci fossero sviluppi tipo che tra un po di tempo mi potrebbero presentare un conto vet…. Li fotograferei con il cell. Mi attiverei prima possibile.

    • Rita non serve che uno abbia testimoni per sporgere denuncia per minaccia, non serve nemmeno che abbia sentito direttamente la minaccia. Serve solo che tu non ti senta sicura. I capi ci sono tutti, non aspetterei di avere testimoni, intanto si può comunque fare presente la cosa, sicuramente rilasciare una dichiarazione e son sicura al 99% anche fare denuncia.
      Invece non si può proprio fotografarli, mi spiace, lede la privacy.

      • Silvia e Nala si probabilmente potrebbe peggiorare la situazione già critica.. ma fotografare tanto per fotografare il panorama no……….
        Infatti hai ragione per le testimonianze, ma loro erano in più di uno, e certo non guasta essere più di uno da entrambe le parti…..
        Comunque Silvia come dici tu quando non ci si sente sicuri avvisare anche con una segnalazione non guasta.

  28. A me sembra che qui il problema non sia cinofilo, ma di atteggiamenti in stile mafioso. Magari fra un po’ lasciano perdere, nel frattempo cambierei area cani, ma se insistono l’unica opzione è una denuncia ai carabinieri. Solo che chiamare la polizia se si tratta solo di bulletti dovrebbe fargli abbassare la cresta, ma se si tratta di delinquenti potrebbe scatenare la rappresaglia. Soprattutto verso il cane, dato che anche se gli facessero qualcosa di grave, le penetra sarebbero ridicole. Se riuscissi a registrare le minacce non sarebbe male nell’ottica di una denuncia. Da proprietaria di “cane lupo” ho smesso di frequentare aree cani quando ha fatto 6-7 mesi, ormai lo sciolgo solo con cani che conosco e di cui conosco i padroni.

    • Assolutamente d’accordo, se questo arriva a far seguire in macchina la signora, il problema va ben oltre il campi della cinofila ed è assolutamente denunciabile. Magari questo è solo un cretino che crede di far paura a una donna, ma magari no…

      • gente vigliacca che per sfogare le proprie frustazioni se la prendono con chi è “più debole” l’unica cosa da fare è la denuncia con prove e meglio ancora con testimoni.
        Minacciare una persona per una zuffa fra cani mi sembra da pazzi, si sa che capitano certe volte.

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