Testi e foto di MARIO NEGRI e DONATELLA PENATI – Quando giungo in via Sardegna vedo subito Ruben, mascotte della caserma dei Vigili del Fuoco.
Se ne sta sdraiato accanto al centralino.
Il Vigile di guardia ci invita a seguirlo per visitare la caserma, ma soprattutto per mostrarci gli “spazi operativi” che Ruben occupa quotidianamente.
Il Vigile mascotte si accorge della nostra presenza e scodinzolando pare capire che si sta parlando di lui e decide quindi di accodarsi a noi per il giro di ispezione. Intanto conosciamo gli altri vigili che operano lì, ed ognuno di loro ha qualche cosa da raccontare su Ruben.
Il capo turno, responsabile quel giorno del Distaccamento, ci racconta che alle 12,30 di ogni giorno, quando lo accompagnano fuori per i “bisognini”, Ruben si allontana e raggiunge la vicina scuola per poter salutare i bambini che escono alla fine delle lezioni (e forse, anche una sua “amica”…! ): un servizio che svolge solamente lui nella zona!
Un altro Vigile ci racconta invece di come Ruben, al suono della sirena di allarme che allerta per un intervento di soccorso, si posizioni vicino all’autocisterna pronta all’uscita, quasi a voler poi salutare i vigili che scatteranno fuori a sirene spiegate. E mentre ascolto questi racconti, mi volto e vedo Ruben rigorosamente sull’ attenti davanti al posto di guardia, immerso nel suo dovere.
Ci avviciniamo ed entriamo in altri locali della caserma. Ruben ci mostra la sua ciotola ed il secchio dell’acqua sul quale sta scritto il suo nome. E come per dimostrare il suo attaccamento al dovere, si posiziona sotto la scritta “Timbra il badge”.
Sempre accompagnati dal Responsabile VVF di via Sardegna andiamo nel garage automezzi per scattare una foto di gruppo. La naturalezza con cui Ruben si fa fotografare è davvero incredibile!
La sua dolcezza, il suo attaccamento ai Vigili ed all’ambiente è davvero commovente.
Siamo quasi al termine della nostra visita ed un Vigile premia Ruben, eccellente padrone di casa, con un fragrante cornetto. E, senza farlo apposta, suona la sirena di allarme.
Ruben scatta fuori nel cortile interno e si posiziona accanto al mezzo immediatamente pronto per l’uscita di soccorso. E’ dura conciliare la vita da “star” con il dovere, ma per Ruben, Vigile del Fuoco provetto, non ci sono dubbi: “Prima il dovere e poi il piacere!”.
Grazie Ruben per il meraviglioso impegno, degno del più valoroso Vigile del Fuoco: e grazie ai Vigili del Fuoco, uomini non solo animati di coraggio ma anche dotati di un cuore tenero verso una tenerissima creatura come è Ruben.
Per gentile concessione di: Carbamitù – Produzione Indipendente di Mario Negri e Donatella Penati – www.carbamitu.eu
Bello! Io poi mi commuovo sempre per queste cose! Però anch’io sono curiosa come ElisaF…grazie!
Ruben è la mascotte della caserma! C’è scritto, cmq, nell’articolo 🙂 . Non esistono, almeno che io sappia, cani che possano svolgere compiti di utilità nell’ambito del lavoro dei Vigili del Fuoco.
Nei vigili del fuoco le unita cinofile si utilizzano per la ricerca a persone scomparse, su terreno neve o macerie e per il soccorso in acqua..
Che meraviglia 😀 Però mi sono persa un passaggio: Ruben è un cane da soccorso o la mascotte dei vigili?