giovedì 28 Marzo 2024

Buon viaggio, Batistuta

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di CLAUDIO CAZZANIGA – Non so neppure da che parte iniziare… la Bati se n’e’ andata a sette anni e mezzo. Così, all’improvviso. Se n’è andata come ha sempre vissuto… senza dar fastidio.
Se ne è andata giovedì primo di ottobre. Una mattinata nuvolosa. Da martedì sera mangiava a fatica. Mercoledì sera i problemi più seri. Giovedì mattina alle 8 eravamo in clinica.
Gli esami strumentali non ci hanno dato scampo… fegato e milza intaccati, metastasi ovunque. Ho potuto solo salutarla, darle un ultimo bacio ed accompagnarla al sonno. Sono a pezzi, inutile fingere. Scrivere e piangere è difficile.

champ1Ottobre non mi porta per nulla bene. Il mio papà se ne è andato ad ottobre, lo scorso anno in questo periodo la separazione dalla mia compagna, oggi la Bati che se ne va. La vita…
Perdo un grande cane, un grande cane per davvero. Generoso, con un cuore grande così. Sempre, ma davvero sempre presente. Nell’ultimo anno, complice la separazione, era diventata ancora più attiva la sua presenza nella mia vita. Qualsiasi cosa pianificassi era sempre in base alle sue esigenze. Allenamenti, preparazione, passeggiate, tutto. Adesso il vuoto.
Ho ricevuto decine di messaggi da amici e conoscenti. Vi ringrazio tutti. Mi avete aiutato a cercare di passare questo momento. Nella maggior parte dei messaggi le parole più frequenti sono state… cuore e coraggio. Tutti ricordano la nostra complicità, quel cane nero che non mollava mai. Tutti le hanno riconosciuto queste caratteristiche e nei messaggi, soprattutto dei giudici esteri che l’hanno valutata, tutti hanno scritto “un cane così ci ha colpito”…
E’ sempre stata la più piccina del lotto delle pretendenti ai grandi traguardi. L’amico Gille, lussemburghese ma figurante ufficiale in Francia, un omino piccolo ma con un grande vocione, ogni qual volta mi vedeva arriva con Lei al fianco diceva:” Oh oh… vedo arrivare un piccolo cane nero… è italiano… allora so già chi vincerà questa gara!”.
Tra i tanti messaggi ricevuti, due mi hanno tolto il fiato.
Quello di Marie-Claude Cresson Tahon, la giudice della finale vinta e di tante altre: “Coraggio a te Claudio, sono con tutto il cuore con te. Erano molti anni che non vedevo una tale complicità. Il nome della tua piccola campionessa rimarrà inciso nel mondo del lavoro in acqua e nei miei occhi. E’ stato un gran regalo vedervi lavorare”.
L’altro quello di Dominique Deschamps, figurante nella finale della “Coupe” ma che tantissime volte l’ha vista lavorare: “Sono molto triste per te amico mio. Mi ricorderò per molto tempo il tuo piccolo cane nero eseguire l’esercizio della Coppa (R2) con il doppio figurante, come i grossi cani. Era un piccolo cane con un grande cuore. Sono molto triste per te”.

DSC_1080Se ne va da Campione di Francia in carica, topolina… mi ha portato sul tetto del mondo del lavoro in acqua. Ha vinto una coppa che io inseguivo da sempre. Non dimenticherò mai quella domenica.
Ma quello che sempre mi rimarrà stampato in mente sono i suo sguardi. Seduta con le orecchie indietro con gli occhioni a palla con un gigantesco punto interrogativo sopra la testa tutte le volte che con Toni e Luana le presentavamo un nuovo esercizio che Lei non lo capiva.
Abbarbicata sul tubolare del gommone, un fascio di nervi, sguardo attento e deciso, occhi alla cinese e fronte raggrinzita quando ancora prima di dirle qualcosa, aveva già capito il da farsi solo guardando lo scenario davanti a Lei…
Quante notti passate negli autogrill di mezza Europa, io sulla mia brandina e Lei di fianco a me nella sua gabbia. “Batina… domani, mi raccomando!”
Gli applausi della gente alla fine del suo lavoro. In Germania, quanto vincemmo il quarto grado… non smettevano più di applaudire. A Mayet in Francia per un selettivo dove pure arrivammo secondi… tutti intorno a darmi pacche sulle spalle. Emozioni fortissime, solo mie e sue.
Chiumani delle Aivane, il vero nome della Bati, ha disputato 53 gare ufficiali (di cui 43 all’estero): 25 primi posti; 10 secondi; 3 terzi; 8 volte fuori podio; 2 volte eliminata e su 5 gare su 5 è risultata idonea (non vi era classifica).
Questi i titoli conquistati:

– Quarto grado brevetto sportivo Tedesco (tre volte);
– Secondo grado brevetto sportivo Svizzero;
– Quarto grado brevetto sportivo SAT;
– Brevetto di Unita’ Cinofila da Soccorso rilasciato dalla Societa’ Nazionale di Salvamento;
– Brevetto Unità Cinofila da soccorso in acqua ENCI;
– Brevet Mer
– quarto grado brevetto sportivo Francese;
– Quarto grado brevetto Lussemburghese;
– Terzo grado brevetto Belga;
– Secondo grado brevetto A.N.U.C.S.A.;
– Miglior cane da lavoro SAT nel 2009 e 2012;
– Vincitore trofeo “Lavoro a terra” nel Raduno Nazionale SAT 2010;
– Vincitore della “The Rica Randale Cup 2013″in Germania;
– Convocata per la finale del “Championnat de France” nel 2013 e 2014, 2015, 2016;
– Convocata per la finale della Coupe de France del 2014, 2015, 2016;
– Nel 2013 si aggiudica il titolo di “Campione di lavoro in acqua” in Germania;
– Quinto posto assoluto nella finale del “Championnat de France del “2013”;
– Quarto posto assoluto nella finale del “Championnat de France del 2014”;
– Premiata come miglior retriever nella finale del Championnat del 2014 e 2015;
– Terzo posto nella finale della “Coupe de France 2014”;
– Vincitrice coppa combattività nella finale della “Coupe de France 2014”;
– VINCITRICE del “Championnat de France 2015”;

Il prossimo anno sarò presente alla finale del “Championnat”.
Solitamente il cane uscente porta una collana dove sono incisi i nomi di tutti i cani che hanno vinto. Viene tolta al campione uscente ed indossata da quello che vince.
Il prossimo anno starà a me farlo… indosserò io quella collana e lo farò con grande orgoglio.
L’orgoglio che mi hai regalato tu, piccola mia… grazie di tutto Batina, grande cane, e buon viaggio.

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31 Commenti

  1. Ho aspettato una settimana a commentare perché faccio parte di quella schiera di persone che di fronte al dolore proprio o altrui rimane senza parole….neanche io vi conoscevo di persona ma come molti leggevo tutte le vostre imprese e devo ammettere che ho iniziato a fare sport con Athena anche perché invidiavo la vostra passione e complicità e mi sono buttata.ora al pensiero di quello che é successo mi si stringe lo stomaco,mi si chiude la gola e escono le inevitabili lacrime perché posso solo provare ad immaginare il tuo dolore…..hai perso la tua metà ma sono sicura che un giorno ti leggeremo di nuovo in cima al tetto del mondo con una nuova vittoria dedicata alla Bati. Un abbraccio grande Claudio

  2. Grazie di cuore a tutti per i meravigliosi messaggi che avete scritto. Mi hanno toccato per davvero. Non pensavo che così tanta gente ci seguisse.
    Un grazie a Valeria, che da anni, mi ha permesso di raccontare le nostre storie.
    Ho scelto la chiave sportiva per questo articolo perché su su TPC ho sempre cercato di parlare e promuovere questo sport e mi sembrava una forma di rispetto verso la Bati… chiudere in questa maniera.
    Grazie ragazzi… Bello sapere di avere tanti amici.

  3. Quando ho letto il titolo non ci ho creduto. Ho dovuto leggermi l’articolo, e col magone. Non conoscevo ne Bati ne Claudio, ma avendo letto le loro avventure li sentivo un po miei amici … ed ero anche un poco invidiosa del loro splendido lavoro. Ho anch’io perso un cane giovane e sano il venerdì e purtroppo deceduto il lunedì ( ormai anni fa, ma sono ancora qui che quando ci penso avverto il calcio nello stomaco ) e quindi capisco cosa sta passando ora Claudio….hai perso una parte di te. Ma nel suo nome e per il suo impegno, porta avanti come ha detto qualcun altro il lavoro fatto con lei. E’ un altro modo per dirle grazie, ti voglio bene topolina, e aspettami nel mare dell’Arcobaleno dove ci incontreremo un giorno. E ti aiutarà a colmare il vuoto che senti. Il suo posto resterà sempre il suo, ma il cuore è uno strano muscolo; trova sempre il modo per fare posto ad un altro affetto.
    Con affetto Yuma, Annalia e Caos

  4. Mi dispiace per la tua perduta , so bene cosa significa perdere un leale e fedele amico come può esserlo solo un cane o un animale qualsiasi a dir il vero sono al mio primo cane ma prima della mia Luna sono venute Soren e Gioielle due sorelline erano dei pappagalli Gioielle allevata da me con l imprinting e Sorin addomesticata purtroppo le ho perse entrambe. È dura perdere degli amici come loro è come perdere un figlio tu gli cresci e li vedi diventare grandi li vedi vincere e perdere e anche se non vuoi ti lei tantissimo e soprattutto quando poi non ci sono più che ti rendi conto di quanto facessero parte della tua vita e che quella era una simbiosi talmente perfetta che non avresti saputo dire se lo era davvero

  5. Leggere di te e delle tue imprese mi ha riempito il cuore di gioia per i tuoi successi e per l’infinito rispetto nei tuoi confronti da parte del tuo papà e di coloro che ti hanno vista lavorare.
    Sei entrata nei nostri cuori ed ora sei nella Storia.
    Buon viaggio grande Bati.

  6. Anche se non vi conosco personalmente, mi ero appassionata ai racconti dei vostri weekend e al lavoro in acqua, quando ho appreso la notizia mi si è stretto il cuore.
    Un abbraccio a Claudio, spero di poter rileggerti presto su queste pagine…
    Buon viaggio Bati

  7. Quando ho visto il titolo dell’articolo con la foto della Bati ho sentito una specie di cazzotto allo stomaco. Il che è assurdo, perchè non l’ho mai neanche vista, ma leggendo le vostre avventure mi sembrava un po’ di conoscervi. Ci avete reso tutti orgogliosi, di voi, del vostro legame, di questa piccola guerriera nera. Solo qualche giorno fa il resoconto dell’ultima gara e adesso….sono in ufficio e piango, se mi vedono mi prendono per matta. Un abbraccio a Claudio e una carezza a Batistuta Buon viaggio pesciolina.

  8. Bati è stato un piacere conoscerti attraverso i racconti del tuo papà!
    E’ stato impossibile non lasciar cadere più di qualche lacrima leggendo le tue parole Claudio, un grande abbraccio!

  9. Ho fatto una fatica tremenda a leggere con le lacrime e ancora col magone a scriverti queste due parole…so purtroppo cosa vuol dire perdere qualche d’uno che ami e che ti ha amato senza mai deluderti. Mi associo a tutti gli altri commenti e ti abbraccio.

  10. Notizia terribile, ero solita leggervi con un pizzico d’invidia per un cane così eccezionale; adesso rimane la consolazione (magra) che Batistuta ha avuto una vita piena e felice…troppo breve, certo, ma ha fatto quello che le piaceva di più. Un abbraccio.

  11. un abbraccio virtuale alla tua sirena nera…..grazie di averci raccontato, resi partecipi di tutte le prodezze che è riuscita a compiere insieme a te! per te non credo che adesso ci siano parole adatte. Fatti coraggio

  12. Ciao piccola Bati, la notizia mi è arrivata direttamente da Claudio, mentre ero a fare la spesa al supermercato.
    Sono rimasta là, in mezzo agli scaffali, con le lacrime che scendevano e la gente che mi guardava.

    Come era possibile, poco dopo la notizia dell’ennesima vittoria, dovevi essere scoppiettante di energia, di forza e di salute, non ci potevo credere !

    SuperBati, come ti ho sempre chiamato io, te ne sei andata così, lasciando tutti per l’ennesima volta a bocca aperta.
    Ti ho visto nascere nel mio salotto, eravate solo in due, due femminucce soltanto, così buffe, tu eri nerissima e tua sorella giallo molto chiaro.
    Per un attimo mi era venuta la tentazione di chiamarvi Yin e Yang, uguali e opposte, poi ho deciso per Chumani, che nella lingua della tribù indiana d’america Sioux significa ” GOCCE DI RUGIADA”, questo era il nome che io ti avevo dato, perchè fin da piccolina hai sempre amato l’acqua, rovesciavi mille volte la ciotola dove avresti dovuto bere ma dove in realtà facevi dei mini-tuffi ogni giorno, entrando con tutte quattro le zampe e scavando come una forsennata finchè non rimaneva una sola goccia d’acqua da bere.
    L’acqua era nel tuo destino, piccola Bati.
    Sei stata l’orgoglio di Claudio e di riflesso anche il mio, che vivo ogni vittoria dei miei cani con l’orgoglio di chi vede un importante obiettivo raggiunto da un figlio o un nipote.
    Voglio pensarti mentre ti tuffi in ogni ruscello e in ogni laghetto là sul Ponte.
    Voglio ricordarti con una foto di quando eri piccina piccina, accanto a tua sorella, quando vi avevo soprannominato “panzerotte” e ancora pensavo di chiamarvi Yin e Yang ….
    Buon viaggio piccola…..buon viaggio !!
    A te Claudio e a tutta la tua famiglia, un abbraccio forte da parte di tutti noi.
    Lucia Delle Aivane

  13. Ciao Claudio, in queste parole ho letto e sentito tanta tristezza sì, ma anche l’orgoglio di aver vissuto con un’anima così speciale. Invidio il coraggio e la forza che dimostri in questo momento così duro. Il vostro binomio sarà sempre d’esempio per tutti nel mondo cinofilo. Ti mando un fortissimo abbraccio, e il mio Marley una bella slinguazzata di quelle belle piene di saliva. Forza e coraggio!

  14. Che tristezza infinita! Per noi che viviamo così intensamente la vita accanto al nostro compagno peloso, è difficile a non immedesimarsi in Claudio e condividere assieme a lui questa dolorosa perdita, un abbraccio forte anche se non ti conosco Claudio!

  15. Vivo in un piccolo paese dove la gente mi prende per matta perché dedico tempo al mio cane.non ho la mia famiglia qui..ho solo il mio piccolo peloso.Idealmente considero una specie di famiglia voi di tipc. Quando vedo un articolo su Batistuta mi emoziono e sorrido:li mostro a chi crede che “un cane è solo un animale e dico ecco questo è un cane:UN’ANIMA GRANDE,qualcosa che ti riempie la vita.Non vi conosco personalmente,lo so…ma pensare che non leggerò più le imprese della piccola è un pensiero che mi rattrista.Se fosse venuto a mancare uno sportivo umano credo che nessuno troverebbe strano dire che il mondo ha perso qualcosa di grande.Io credo che questo valga anche e soprattutto per la tua piccola:credo che giovedì il mondo cinofilo abbia perso un pezzetto della sua parte migliore.Che nessuno dimenticherà.

  16. Mi spiace per la tua perdita. Ma ti ringrazio di aver pubblicato le tue avventure su TPIC e aver condiviso con noi le gioie e i dispiaceri della tua avventura con Bati. Sei un esempio da seguire per tutti quelli che vivono quotidianamente con il proprio cane.

  17. ciao pesciolina.
    una grande vita vissuta al massimo grazie al tuo massimo, una grande carriera, un grande amore, una grande, eterna ,storia.
    forza e coraggio massimo

  18. Ho le lacrime agli occhi e la pelle d’oca. Ho perso ad agosto la mia Camilla, la luce dei miei occhi, e il vuoto che sento è orribile e senza senso.
    Ti abbraccio forte, non serve a nulla ma ti sono vicina.
    Buon viaggio Bati.

  19. Sto piangendo. Non vi conosco di persona, ma solamente tramite gli articoli che pubblica Valeria. In qualche modo, virtuale, mi sono affezionata e ogni volta che vedevo il banner in homepage con una foto con voi due insieme dentro di me dicevo “sssiiii un articolo della Bati, finalmente”. Ho sempre apprezzato il modo in cui scrivi, dalle tue parole esce benissimo quello che è il vostro legame. Un binomio perfetto, un esempio da seguire. Mi avete appassionata alla disciplina, allo sport in acqua, tanto da farmi sognare “magari il prossimo cane mi oriento su di un cane per fare sport in acqua” .. io che non avevo mai preso in considerazione un labrador come mio cane, non perché non mi piacessero, anzi, ma .. leggendovi.. mi sono innamorata di quella piccolina nera.

    Leggere questa notizia mi ha davvero rattristita, ti sono vicino con il pensiero!
    Un abbraccio e spero di leggerti presto ugualmente!
    Dina da Lugano

  20. Ho seguito, su TPIC, la vostra avventura, sentendomi fiero del vostro lavoro e provando una sottile soddisfazione nel vedere cagnoni ben più grossi e prestanti battuti dalla Batti.
    Stamattina il titolo mi ha stretto la gola e l’articolo il cuore…mi viene da piangere (anche se vi conosco solo per procura)…buon viaggio Bati

    • Anch’io non ho avuto il piacere di conoscervi personalmente, ma fatico a trattenere le lacrime. Un abbraccio forte, Claudio, buon viaggio, Bati.

  21. Grazie per quello che il vostro binomio ha dato al mondo del salvataggio in acqua e a tutto il mondo della cinofilia. Grazie per questo grande orgoglio italiano. Ciao Batistuta

  22. ciao campionessa, è triste sapere che non leggerò più dei tuoi successi. A Claudio un sincero abbraccio, porta avanti il lavoro che hai fatto con lei

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