di TATHIANA BELTRAMI -Ed eccoci qua! Dopo aver visto che cos’è il Treiball e come è nato, entriamo nella pratica e rispondiamo alla domanda che cosa serve per praticare il Treibball?
Beh, naturalmente i palloni! All’inizio per imparare ne basterà solo uno ma poi pian pianino dovete mettere in conto che arriverete ad avere ben otto palloni.
Che tipo di palla si usa?
La Fit Ball, ovvero quella grossa palla di plastica utilizzata per gli esercizi fisici in palestra, è stata creata negli anni ’60 da un produttore petrolchimico italiano di nome Aquilino Cosani. Anche se non ha progettato la palla per l’impiego nel settore del fitness, comunque, è stato il primo ad aprire la strada alla produzione e all’uso di questo oggetto.
Inoltre tale palla è conosciuta con vari altri nomi: Gym Ball (tradotto palla da ginnastica), Swiss Ball (ossia palla svizzera), Palla di Klein, Palla Yoga, Palla Pilates e Sferaterapia.
La palla deve essere di dimensioni adatte al cane e nel Treibball sono suddivise in due categorie:
Taglie standard:
Cani sopra i 40 cm, misurati al garrese.
Vengono utilizzati palloni che variano nel formato da 45 cm 85 cm e comunque che siano idonei al cane.
Taglia Piccola:
Cani sotto i 40 cm, misurati al garrese.
Vengono utilizzati palloni, che variano nel formato da 25 cm 45 cm e comunque che siano idonei al cane.
Naturalmente le palle devono essere di formato adatto per ogni cane.
Se ho un pastore australiano di certo non uso una palla di diametro 85, sicuramente si diverte come un matto ma non vede i miei segnali gestuali, se ho un alano non metto una da 45 cm di diametro perché non è il massimo della comodità per spingerla: dovrebbero essere più o meno un diametro uguale all’altezza del cane alla spalla.
In gara, se un binomio cane/conduttore vuole utilizzare i suoi palloni e non quelli forniti, lo può fare tranquillamente.
Le palle devono essere di colori diversi oppure chiaramente contrassegnate se sono di colore uguale per riuscire a identificarle. Si capirà il perché quando spiegherò i vari livelli, in uno dei prossimi appuntamenti di questa rubrica.
Le palle utilizzate in gara devono essere di materiale durevole, sono assolutamente vietati palloncini, palle da spiaggia, palloni da calcio etc.
Dopo i palloni serve anche un recinto o una sorta di porta da calcio per contenete i palloni che il cane riporta.
Per ottenere una porta da calcio si possono utilizzare o una porta da calcetto o dei coni che delimitano l’ingresso, oppure quattro pali con nastro che delimitano l’area o una qualsiasi recinzione in plastica ampia e profonda abbastanza per contenere otto palle.
Comunque quando ci si allena basta avere due coni per simulare la porta, l’importante è che siano messi ad una distanza di 4 metri l’uno dall’altro, che è appunto la larghezza della porta.
Il campo di gioco invece richiede le seguenti dimensioni minime:
Campo taglie standard: 15 metri di larghezza per 22 metri di lunghezza
Campo taglie piccole: 12 metri di larghezza per 15 metri di lunghezza
Se il campo non dovesse avere le dimensioni di cui sopra, l’importante è che sia di uno spazio adatto a praticare il gioco.
L’area dove viene praticato il gioco deve essere di una superficie antiscivolo che fornisce una base sicura per i cani e per i conduttori.
Quindi ok per erba, ghiaia, sabbia, pavimenti ruvidi e antiscivolo, assolutamente no pavimenti di piastrelle, se non volete farvi male. Vi assicuro che è una tragedia: io una volta ci ho provato e ho rischiato di rompermi un gamba! Tra l’altro anche per il cane non va bene, rischiando di farsi male alle zampe.
Alla fine si può dire che il Treibball è praticabile quasi dappertutto e non serve andare in un centro cinofilo per farlo.
Nel prossimo articolo parleremo della zona di conduzione e partenza.