di DAVIDE BELTRAME – Ennesimo caso di disinformazione, o quantomeno di sensazionalismo inappropriato, quando si tratta di cani.
Molti di voi probabilmente hanno già visto il video della donna morsa da un Siberian Husky (o presunto tale) in un ristorante in Colorado; per i probabilmente pochi che non avessero visto il video, lo riproponiamo qui:
Ora, tutto si può dire tranne che il cane abbia avuto una “reazione shock” e che fosse “imprevedibile”, dato che la signora in questione la pinzata se l’è cercata col lanternino.
Nonostante la qualità non proprio ottimale del video, che è stato registrato dalle telecamere di sicurezza del locale dove è avvenuto il fatto ed è stato pubblicato perchè la responsabile del cane era scappata dopo l’aggressione, sono infatti evidenti gli errori compiuti dalla vittima del morso. A cui ovviamente va tutta la solidarietà del caso, peraltro fortunatamente pare che non perderà la vista dall’occhio che è stato morso… ma la solidarietà e il dispiacere per l’accaduto non cancellano il fatto che sia tutto nato soprattutto dai suoi errori.
In quasi tutte le pagine e gruppi cinofili in cui si è discusso l’episodio questi errori e soprattutto gli avvisi lanciati dal cane sono stati evidenziati… gli unici a non vederli, come al solito, pare siano i media che diffondono la notizia in modo allarmistico e con il titolo di reazione shock.
In Italia l’episodio in realtà non ha avuto particolare risalto (a parte il video di TgCom24 l’ho trovato citato solo su qualche sito minore), e viene anche malignamente da pensare che sia dovuto anche al fatto che non sia stato protagonista un cane a cui si poteva appioppare qualche “razzakiller”.
Già, perchè ai più attenti l’episodio ricorderà quanto avvenuto alcuni anni fa a una conduttrice tv morsa da un dogo argentino in trasmissione: la dinamica è praticamente identica, e anche in quel caso la pinzata è arrivata quando la conduttrice ha avvicinato la testa al cane, probabilmente con l’intenzione di dargli un bacio.
Quel caso però riscosse molta più eco mediatica anche da noi, in questo caso (per fortuna, per molti versi) ha avuto più diffusione all’estero ma anche lì, in molti casi, si parla di un cane che “sembrava amichevole e ha morso all’improvviso”.
Non è affatto così… anche in questo caso, come in quello del dogo, alla base c’è un approccio sbagliatissimo verso il cane. E continueranno ad esserci episodi del genere se i “grandi nomi” dell’informazione continueranno a non fare il minimo sforzo di evidenziare gli errori e a colpevolizzare sempre il cane, parlando di cane impazzito, reazioni imprevedibili e similari.
Banalmente, non si avvicina il viso a un cane sconosciuto, non si dovrebbe accarezzare in testa il cane che non si conosce, e men che meno gli si dovrebbero mettere le mani al collo… infatti guarda caso anche l’Husky finchè si è trattato “solo” di carezze ha tollerato la cosa, anche se comunque dal video appare molto rigido e ben poco rilassato, ma la pinzata è partita quando si è trovato in un tentativo di abbraccio: braccia intorno al collo, viso avvicinato dall’alto… insomma tutto ciò che per il cane è un’invasione del suo spazio personale, unito al non vedere la possibilità di sottrarsi alla cosa, sia per le bracca al collo sia perchè il cane era legato al bordo del patio del ristorante con un lungo guinzaglio.
Persino il proprio cane spesso non è entusiasta di determinati atteggiamenti (ne avevamo parlato in questo articolo), ma chiaramente dal proprio umano li può tollerare… da un estraneo, no.
Il video del TGCom è errato anche sulle responsabilità: a darsi alla fuga in realtà pare sia stata solo una persona, che comunque dopo la diffusione del video si è spontaneamente presentata alla polizia. Non è peraltro chiarissima la provenienza del cane: su alcuni siti esteri infatti viene detto che il cane fosse in cerca di adozione e la ragazza che poi è stata morsa fosse interessata ad adottarlo, questo forse spiegherebbe come mai abbia cercato un approccio più “stretto” col cane.
In seguito all’episodio del dogo pubblicammo l’articolo a cui rimandiamo anche questa volta: come farsi (o non farsi) mordere dai cani, e concludo l’articolo rimandando proprio a quel contenuto, sperando che ogni tanto qualcuno legga anche come evitare certi episodi invece di fiondarsi solo sugli articoli che parlano di morsi… ma rischiando poi magari a sua volta di prendersi qualche pinzata perchè non ha la minima cognizione di come approcciarsi a un cane.
Sarebbe davvero bello se anche i mass media ogni tanto illustrassero gli atteggiamenti corretti da tenere, così da vedere magari meno persone approcciasi a suon di “ciao bello” e pacche in testa a cani mai visti e conosciuti, ma chissà… intanto è già stata una bella sorpresa vedere che il tenore dei commenti al video postato dal TgCom sulla propria pagina Facebook non è di colpevolizzare il cane ma di evidenziare gli errori fatti dagli umani: è una piccola goccia e penso che sia comunque rilevante il fatto che a mordere non sia stato un cane somigliante a qualche “razzakillerkattiva”, ma dà qualche speranza per il futuro della cultura cinofila.