giovedì 28 Marzo 2024

Perchè questa immagine NON denigra i meticci (e perchè qualcuno pensa lo faccia)

Dello stesso autore...

Davide Beltrame
Davide Beltramehttps://www.tipresentoilcane.com
Figlio di Valeria Rossi dalla nascita, creatura mitologica a metà tra uomo e cane, con tratti bestiali dello yeti. Solitamente preferisce esprimersi a rutti, ma ogni tanto scrive su "Ti presento il cane" (di cui è il webmaster, quando e se ne ha voglia). La sua razza preferita è lo staffordshire bull terrier, perché è un cane babbeo che pensa solo a mangiare e a dormire. Esattamente come lui.

Sta avendo molte condivisioni nelle ultime ore un’immagine sul tema “allevatore vs cagnaro”. Solo che quasi di pari passo con le condivisioni sta anche avendo molti fraintendimenti, perchè – specialmente per chi magari poco conosce il tema – è effettivamente equivocabile.
Come vedete, l’immagine esiste almeno in due versioni, ma i il concetto è il medesimo: mette a confronto il cane acquistato con pedigree (e possibilmente da un allevamento serio) con il cane acquistato dal cagnaro di turno che poi regolarmente viene descritto da chi lo ha acquistato come dirazzapuramasenzapedigree.
Un cane che appunto, magari somiglia anche vagamente al soggetto realmente i razz… ma che non è la stessa cosa.

Io sono sempre stato un po’ critico verso i tentativi di fare informazione su certi temi a botte di “meme” e immagini, sia perchè trovo che spesso l’argomento sia troppo ampio da riassumere in poche righe, sia perchè si rischia l’arma a doppio taglio.
E questo è uno di quei casi: se si identifica il giusto contesto è chiaro che la critica è verso gli acquisti incauti, ma se non si conosce il tema, specialmente nella versione che parla solo di “Con pedigree – Senza pedigree”, si può pensare a un confronto cane di razza vs meticcio… cosa che non penso fosse minimamente nelle intenzioni dell’autore/autrice dell’immagine (non so chi sia ad averla creata)!
Attenzione: nulla contro l’ironia e magari il voler provare a spiegare in maniera semplice e immediata argomenti anche un po’ noiosi: Valeria ne “Lo standard spiegato alla Sciuramaria” aveva utilizzato queste immagini per spiegare anche schezandoci un po’ il concetto di “tipicità”.

Il fatto è che, appunto, erano in quel caso immagini che accompagnavano una spiegazione più approfondita: prese da sole, direbbero poco e sarebbero maggiormente fraintendibili.
L’immagine con Brad Pitt e il “poco-simil” Brad Pitt sta facendo sorridere molti “addetti ai lavori” che infatti stanno condividendo l’immagine sui prori profili… ma come detto sta anche portando qualche perplessità e polemica: in alcuni commenti capita di leggere “ah quindi ce l’avete coi meticci?” “quindi il cane senza pedigree non vale niente?” “quindi i meticci sono brutti?” e relative varianti.
NO, NON E’ COSI’. E ancor meno c’entrano le questioni affettive, anche quelle messe a mezzo in qualche commento (“Amate i cani solo per il pedigree?” e affini).

Però capisco che se uno non ha presente il “problema cagnari”, la interpreti in quel modo.
Purtroppo questo confronto-scontro tra cane di razza e meticcio è frequente e quando si prova a spiegare l’importanza del pedigree molto spesso si finisce su tematiche affettive o peggio ancora su ehmafareselezionedirazzaèrobadanazisti.
No: l’immagine scherza sul brutto vizio di acquistare il cane dal cagnaro, spesso pensnado anche che magari il nostro amico che ha speso 1200 € per il cucciolo in allevamento sia stato più pirla di noi che ne abbiamo spesi 400 prendendo il cucciolo su subito.it e “abbiamo ottenuto la stessa cosa”.
E l’immagine spiega che no, non abbiamo ottenuto la stessa cosa.
Peraltro, la reazione tipica quando spieghi a chi ha acquistato dal cagnaro che no, non ha un cane di razza perchè non ha nessun documento a certificarlo è proprio “non è vero, è di razza pura ma senza pedigree” o il buttarla sull’affettivo “io lo amo lo stesso non come te che vuoi bene al tuo solo perchè ha il pezzo di carta”.
E queste persone sono il “bersaglio” dell’immagine, tutto qui!

Poi ovviamente il discorso è molto più ampio (e qui il problema della “poca possibilità di approfondimento” data dal provare a fare cultura a colpi di meme e immagini: sono d’impatto e raccolgono spesso like e condivisioni, ma non informano più di tanto): il pedigree non è automaticamente sinonimo di bellezza e/o di salute, esistono tantissimi cagnari con regolare affisso e quindi anche il cane con pedigree può essere “di provenienza cagnara”, una cucciolata senza pedigree non è per forza fatta/seguita male, eccetera… ma sono tutte tematiche che esulano dallo spirito ironico e dal “bersaglio” dell’immagine!
Insomma, pur comprendendo le ragioni di chi può averla fraintesa, specie se non è del settore (e che invito a informarsi almeno sul problema “cagnari”!), prendiamo l’immagine per quello che è: non una critica verso i meticci, non una critica a chi adotta, non una critica a chi magari è incappato nel cagnaro ma oggi lo sa e non ripeterà l’errore in futuro, ma una critica verso chi acquista dal cagnaro e poi non vuole ammettere di essere stato preso per il naso.

Nella stessa categoria...

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Ultimi articoli

Scarica la nostra app!

E' gratuita e potrai rimanere facilmente aggiornato su tutti i nostri contenuti!

Scarica l'app per sistemi Android
Scarica l'app per sistemi Apple

Ti presento il cane
Condividi con un amico