Manca meno di un mese ad una delle date che gli appassionati di lavoro in acqua sportivo, hanno sottolineato sul proprio calendario con la matita rossa, l’evidenziatore ed il pennarello: parliamo di domenica 3 settembre 2023, giornata in cui si svolgerà il Challenger Europeo ICFWD (International Cup For Waterwork Dogs).
Due a mio avviso le cose importanti da portare all’attenzione di chi legge.
La prima è che come squadra Italia siamo bi-detentori dei due titoli, sia nella classifica individuale sia in quella a squadre per Nazioni, titolo a cui – così come nota – lo scrivente tiene di più in assoluto.
Perché se vince il singolo è bravo, ha fatto un bel lavoro, complimenti. Ma se vince la Squadra, il Team, vuol dire che quel modo di lavorare, quel metodo, oserei forse troppo nel dire persino quella cultura… sono vincenti, simbolo di un sogno utopistico che quel movimento funziona.
Lo scorso anno in Olanda il Team fece un grande, grandissimo lavoro. Quattro binomi nei primi cinque posti in classifica individuale (terzo posto appannaggio della Germania) e primi come Team, con diciamo così il vanto di non aver preso nemmeno uno zero in quattro binomi su cinque esercizi.
Ma ogni edizione è a se’, ça va sans dire.
L’altra notizia importante da ricordare è che l’edizione 2023 si svolgerà in Italia, precisamente a Gonzaga in provincia di Mantova, una località ad un paio d’ore da Milano, Bergamo e Bologna ed ad un’ora da Verona e Modena.
Saremo ospiti dell’area ARCI Laghi Margonara, un’ampia area che dispone di due laghi, grandi parcheggi, bar, ristorante e toilette. All’interno del parco l’organizzazione ha individuato degli spazi per accogliere camper e roulotte.
All’edizione del 2022 hanno partecipato sei Nazioni. A Gonzaga al momento ne sono previste 5: Italia, Germania, Francia, Olanda e Danimarca.
Al momento l’Italia e la Francia si presentano ai nastri di partenza con cinque binomi. Tre oltre a partecipare nella classifica dei singoli, sommeranno il loro punteggio e faranno classifica anche come Team.
La Germania arriva con quattro binomi. Tre singoli e Team ed uno solo per la classifica singola.
Danimarca ed Olanda porteranno un solo binomio ciascuno.
Da questa indicazione chi legge si farà qualche domanda.
Così pochi? Si…. Gli esercizi del Challenger sono di livello molto alto. Si è fatta la scelta a suo tempo di alzare l’asticella per innalzare la qualità del lavoro, ma come ci si aspettava se alzi la qualità abbassi il numero dei partecipanti. Ora, per onorare il lavoro di chi si è dato da fare durante l’anno è giusto disputare questo Challenger anche con pochi cani, con l’auspicio anche all’interno del Team Italia che più appassionati si avvicinino alla disciplina e vengano a darci una mano.
Anche perché il Team Italia il prossimo anno perderà qualche pezzo, tra cui chi sta scrivendo… per cui non fate i timidi, c’è posto per tutti ma soprattutto aiutiamo tutti ad allenarsi.
La squadra Italia sarà così composta:
Rinaldo Scateni con Otello, un labrador (secondo nel 2022); Gabriella Helbling con Bonita, una golden (quarta nel 2022), io con Maverick, una chesapeake (prima nel 2022), in gara sia come singoli che come Team; Marina Pitanti con Trudy, una labrador (riserva nel 2022) e Giuseppe Codato con Emy (new entry), in lizza solo per la classifica individuale.
Faccia nuova anche in cabina di regia dove Fausto Grazzini Team, leader storico del gruppo lascia il timone a Marcello Mura. Fausto nell’edizione 2023 sarà impegnato come giudice.
Durante l’anno il Team Italia si è allenato insieme sei volte di cui, le ultime due già con Marcello.Direi che la squadra è pronta. Non ancora carica a dovere ma quello arriverà a mano a mano che il calendario scandisce i giorni.
Un grazie di cuore va anche a Marino dall’Armi, Lucio Scarabino, Carlo Ongaro, Maria Grazia dall’Armi ed a tutti quelli che in un modo o in un altro hanno aiutato il Team a prepararsi in questi mesi. GRAZIE.
L’evento chiaramente è aperto al pubblico, sarebbe bello poter contare su un bel tifo di casa, i francesi al loro seguito avranno (si dice) una trentina di persone… anche perché l’ICFWD va oltre le varie sigle e siglette che dividono storicamente e stupidamente il lavoro in acqua in Italia, e lo abbiamo dimostrato lo scorso anno in Olanda.
Che faccio… vi aspetto????
Laghi ARCI Margonara presso Gonzaga provincia di Mantova.
Apertura area per camper e simili, giovedì 31 agosto.
Sabato 2 settembre prova campo acqua per i binomi in gara.
Domenica 3 settembre Challenger Europeo ICFWD.