di VALERIA ROSSI – Chi è Sophie? E’ una cagnolina come tante altre, ma decisamente più graziosa di tante altre… tanto che, appena la vedi, ti scatta il automatico il “machecccarinaaaa!” e allunghi la mano per accarezzarla.
Ecco, il piccolo problemino collaterale, fino a qualche mese fa, era che se facevi così, lei la manina te la staccava (o almeno, faceva sceneggiate tali da far pensare che volesse staccartela).
Abbaiava e ringhiava furiosamente a tutto e a tutti, umani o cani che fossero… poi è arrivata al Debù, dove è stata seguita dalla collega Giliola Viglietti: e domenica debutterà in Rally-O alla gara che si terrà all’A.S.D. “Il D.U.C.A.” di Druento (TO). Nel frattempo si è appassionata anche all’agility.
Ovviamente adesso si muove con disinvoltura e molto serenamente in mezzo a cani ed umani… e non aggiungo altro, perché credo che le foto parlino da sole. Inutile dire che non sono stati usati né metodi coercitivi, né strumenti misteriosi, né farmaci: solo pazienza, competenza e conoscenza del cane.
Basta, chiudo qua. E una cosa soltanto chiedo a lettori di “Ti presento il cane”: lo vogliamo fare tutti un bel po’ di tifo per il debutto di Sophie?
Vi presento… Sophie










Maccchecariinaaaaa XD
Complimenti e faccio il tifo per lei!! 🙂
Bel Lavoro. Complimenti!!!! Si vede che il cane è molto sereno, si sta divertendo ed ha un buon allineamento con il proprietario. In molti casi basta davvero unire un buon lavoro di desensibilizzazione e controcondizionamento eseguito con sensibilità e competenza partendo da un luogo come il campo di addestramento in cui il cane gioca, si diverte e si relaziona positivamente con gli umani presenti.Per curiosità…..è già stato fatto il lavoro di generalizzazione sullo stimolo che crea ansia ed aggressività (la mano dell’uomo che accarezza) a casa del proprietario, in ambiente urbano e in altri ambienti?
E’ davvero bellissimo vedere un cane che riesce a superare le proprie paure e a condurre, dopo la terapia comportamentale, una vita serena. Questo tipo di soddisfazioni dovrebbe essere la leva motivazionale principale per chi fa l’istruttore cinofilo.