giovedì 18 Aprile 2024

Pensavate di aver visto tutto?

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Valeria Rossi
Valeria Rossi
Savonese, annata ‘53, cinofila da sempre e innamorata di tutta la natura, ha allevato per 25 anni (prima pastori tedeschi e poi siberian husky, con l'affisso "di Ferranietta") e addestrato cani, soprattutto da utilità e difesa. Si è occupata a lungo di cani con problemi comportamentali (in particolare aggressività). E' autrice di più di cento libri cinofili, ha curato la serie televisiva "I fedeli amici dell'uomo" ed è stata conduttrice del programma TV "Ti presento il cane", che ha preso il nome proprio da quella che era la sua rivista cartacea e che oggi è diventata una rivista online. Per diversi anni non ha più lavorato con i cani, mettendo a disposizione la propria esperienza solo attraverso questo sito e, occasionalmente, nel corso di stage e seminari. Ha tenuto diverse docenze in corsi ENCI ed ha collaborato alla stesura del corso per educatori cinofili del Centro Europeo di Formazione (riconosciuto ENCI-FCI), era inoltre professionista certificato FCC. A settembre 2013, non resistendo al "richiamo della foresta" (e soprattutto avendo trovato un campo in cui si lavorava in perfetta armonia con i suoi principi e metodi) era tornata ad occuparsi di addestramento presso il gruppo cinofilo Debù (www.gruppodebu.it) di Carignano (TO). Ci ha lasciato prematuramente nel maggio del 2016, ma i suoi scritti continuano a essere un punto di riferimento per molti neofiti e appassionati di cinofilia.

pannolonedi VALERIA ROSSI – Ero convinta, ma davvero convinta di aver visto il fondo quando ho scoperto le bambole gonfiabili per cani.
Ma al peggio non c’è proprio MAI fine… ed ecco che una lettrice oggi mi comunica l’ultima frontiera della depravazione cinofila: il pannolone per i maschietti!
Nooooooooooo… non per quelli incontinenti a causa di qualche patologia, che in quel caso avrebbe pure avuto un senso. Proprio per maschietti sanissimi e normalissimi, che però hanno ‘sta dannata abitudine di pisciare e di dover essere portati fuori un po’ di volte al giorno.
Che scocciatura!
Molto, ma molto meglio piazzargli addosso ‘sto pannolone peraltro immane, così non c’è più bisogno di farli uscire: non sia mai che magari piove e ti giochi la messa in piega.
E poi, volete mettere? Col pannolone non ci sarà più alcun rischio che il cane vi spisciazzi sulle gambe del tavolo o che vi faccia fare figuracce marcando le tende delle vostre amiche (perché educarlo, per carità, è un maltrattamento! Meglio imbragarglielo e ciao).
La faccia del cane nella foto la dice lunga su quello che pensa di questa brillantissima idea: quello che penso io è meglio che non lo scriva, che già faccio fin troppo uso di turpiloquio in condizioni normali.
Però che il pannolone dovrebbe metterselo al cervello, il deficiente che ha avuto questa bella pensata, lo posso dire? Sì?
Che lui è davvero incontinente, perché non riesce a trattenere le cazzate e gli piovono fuori facendo danni gravissimi, lo posso dire?
E ovviamente non c’è solo l’inventore, eh!
Ci sono anche gli altri geni che hanno pensato bene di produrre questa ignominia, ma soprattutto ci sono i SUPER-geni che si sono precipitati a comprarla. E in America – perché è da lì che è partito il lancio dell’abominio – il pannolone sta andando a ruba da un pezzo. Già da qualche anno.

carrier-PuppyAngelChe dire, a queste persone?
Che un cane, anche se piccolo/piccolissimo, è sempre un CANE e quindi un animale sociale,  che ha bisogno di rapporti col resto del mondo? Che è un atleta nato, che ha bisogno di muoversi e di fare esercizio fisico? Che è dotato di un corpo e di una mente, e che neppure quest’ultima si può svilire tenendola prigioniera in eterno tra quattro mura?
Sì, gli si può dire tutto questo e anche molto altro.
Solo che è inutile.
Anche quando non è solo un problema di messa in piega, anche quando queste persone ritengono di amare moltissimo il loro piccolo amico… non riescono comunque a vedere un “cane” nel chihuahua, nello yorkie o nel cavalier.
Quello è il loro bamboccino pelosetto ammoredellamamma: è il loro bambino, il loro tesoruccio dolce.
I cani sono un’altra cosa (da tenere possibilmete lontana, perché può essere pure pericolosa).
E questo loro tesoroamorucciopelosetto sono convinte di tenerlo benissimo, perché – come ripetono orgogliosamente – “lo trattano come un figlio”.
Metterlo in borsetta e non fargli mai posare le zampe per terra è un gesto di tenerezza; fargli trombare la bambola gonfiabile è un pensiero delicato; imbragargli l’uccello significa volerlo tenere lontano da un brutto mondaccio cattivo e pieno di pericoli.

aliUna volta io ho provato a fare questo discorso a una di queste sciure: “Senta, ma… lei come si sentirebbe se si perdesse in un bosco e incontrasse una lupa che la prende per la pelle del collo e la porta nella sua tana, dopodiché aspetta che lei faccia la pipì e la cacca e si mangia entrambe le cose, poi non la lascia uscire dalla tana, ma le vomita davanti un bel pezzo di carne e lei, se non vuole morire di fame, è costretta a mangiare quella roba lì?”
E intanto che la sciura faceva due occhi così, la incalzai:  “Mi dica, come si sentirebbe? Sarebbe felice?”
La sciura, inorridita e scandalizzata, alla fine rispose: “Ma no! Ma cosa dice? Che schifo!!!”
Allora le spiegai: “Eppure guardi che dovrebbe sentirsi al settimo cielo! Dovrebbe essere felicissima, perché quella lupa la starebbe trattando esattamente come se lei fosse sua figlia!”
E lì, giuro… per un attimo le vidi accendersi negli occhi un barlume che poteva anche essere comprensione. O almeno un tentativo di comprensione.
Siamo due specie diverse, quello che è perfetto per l’una non deve necessariamente piacere all’altra”… sono sicurissima che, almeno per un secondo, questa immagine le attraversò la mente.
Ma poi il barlume si spense.
La sciura fece una risatina nervosa, prese il chihuahua in braccio e si dileguò.
Forse qualcosa aveva anche intuito, sarei quasi disposta a scommetterci: ma avevo fatto un grave errore, parlando di una “lupa”, perché per la sciura il suo tesoruccio non sarebbe potuto essere più lontano dall’idea di un lupo.
E così la mia brillante metafora cadde nel vuoto: dal suo punto di vista non c’entrava niente con lei, né con il suo angioletto peloso.

No… purtroppo non credo che sia proprio possibile riuscire a far capire a persone come queste che il loro cane è un cane.
Quindi non riusciranno mai a vedere l’assurdità di queste mutande, così come non vedono quella delle bambole gonfiabili  (altro articolo che si vende benissimo, mi dicono).
Come si possono difendere queste povere vittime? Questi disgraziatissimi cani bambinizzati?
Non lo so.
Forse l’unica speranza, nel caso dei pannoloni, è ventilare l’idea che un pene canino costretto a stare lì costretto lì dentro a vita possa infiammarsi, infettarsi, diventare blu.  Secondo me, è l’unica arma che può ottenere qualche effetto.
Se poi non funziona neppure questa… non ci resta che piangere.
Oppure strappar loro il cane di mano e fuggire nella notte, in cerca di una famiglia decente a cui affidarlo.

 

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51 Commenti

  1. Anch’io l’ho ordinata x il mio cane ma non x fargliela usare in casa ma fuori…
    Una signora mi ha fotografato mentre il cane marcava sul suo vaso accanto al marciapiede ed ha minacciato di denunciarmi se l’avesse fatto ancora…
    Da allora sono terrorizzato quando passeggio x il paese, sto sempre attento che non marchi in zone proibite ma visto che lo fa ogni 2 minuti a volte mi scappa…
    So che dovrei pulire con dell’acqua ma dovrei portarmene dietro un canestro…
    Con tutta la fatica che ho fatto x insegnargli a fare i bisogni fuori…
    Forse era meglio la traversina almeno nessuno poteva denunciarmi…

  2. Veramente se il cane si trova il pisello chiuso in una belly band la pipì non la fa proprio perché non gli piace restare bagnato. E’ un palliativo? Sicuramente si. Va laciato addosso al cane in continuo? Certamente no.
    Avendo un cane insicuro che, lasciato da solo più di due ore la pisciatina consolatoria la fa, quando ero ospite a casa di amici l’ho usata con ottimi risultati. Dopo 4 giorni a casa di amici siamo dovuti uscire lasciandolo a casa. Dato che c’era una forte probabilità che marcasse gli ho messo la “pannuzza”. DI certo non era contento ma nemmeno nervoso e non particolarmente infastidito. Quando siamo tornati si è leccato per un po’ per essere sicuro che tutto fosse ancora al suo posto. Non ha fatto nessuna scenata o manifestato paura o fastidio se gli capitava di vederla.

    Quindi per me, è un no ad un utilizzo continuativo (sempre e comunque) o scorretto (fargli fare lì dentro la pipì così non lo porti in passeggiata). SI ad un utilizzo oculato ed intelligente quando necessario.

  3. anche io ho letto solo oggi…
    è assolutamente inconcepibile…
    ma sopratutto è assolutamente scomodo! che fanno queste signore (perché sono solo e sempre le donne a buttarsi a capofitto in queste situazioni del ca…ppero) lavano il cane ad ogni pisciata? perché nel caso qualcuno non lo avesse notato c’è chi la fa quattro volte al giorno…
    io ho avuto tre bimbi in cinque anni e di pannolini ne ho cambiati all’incirca una vagonata e mezza, ci mancherebbe solo di doverlo cambiare pure al cane!
    ma cosa ha nel cervello certa gente?
    credetemi io con l’ultima figlia poco ci mancava che portassi anche lei a sporcare in giardino!
    posso solo ipotizzare che chi compra certi prodotti non abbia mai visto non solo un vero cane, ma neanche un bambino in tutta la sua vita!

  4. Ciao Valeria, solo oggi leggo per caso questo tuo divertente scritto….bè insomma divertente, a pensarci viene da piangere, però non ho potuto fare a meno di scoppiare in una sonora risata per la cagnolina gonfiabile!!! (al contrario, il pannolone per i maschietti mi ha scioccato). Qui al lavoro, siamo in pausa pranzo e si sono girati tutti verso di me e così ho letto anche a loro il tuo post! Conclusione, anche loro sono scoppiati a ridere facendo vari commenti sul vero utilizzo della cagnolina gonfiabile che ….sono irripetibili, poi una mia collega dice:” Si, la gente non c’è più con la testa” e mi racconta che una sua vicina di casa ha comprato un passeggino con un contenitore apposta per portare in giro…UN GATTO!!! Tu ne sai qualche cosa di questi…passeggini? Ma come si fa dico io a essere così dementi? Ma quelle sono persone con dei grossi problemi psicologici mica da ridere. E quello sarebbe amore? Sèèè, quello è l’amor caguma!!! ciao Valeria

  5. Ma a parte tutte le deviazioni etologiche di questo abominio ma la posso dire una cosa?!
    Ma alle signore tanto carucce con le borsette e i pon pon dopo, non dico una, ma anche 2-3 pisciate il cane non fa una puzza da morire? Il piscio è piscio cavolo… e se lo mettono poi pure in braccio o nella borsa? O_o

    • E poi magari sono proprio quelle che vanno in giro con la borsa piena di piscio che guardano con aria schifata chi ha in mano il sacchettino per raccogliere le cacche. Solo spero che non usino la stessa borsa per metterci dentro cose da mangiare…

  6. Stavolta credo di aver visto l’ anuncio dei record. Forse questo non e’ l’ articolo piu adatto ma il titolo “Pensavate di aver visto tutto” si addice veramente a un annuncio che ho letto oggi.
    Gia il titolo… “Voglio un pastore tesesco in cambio di due schnauzer” non lascia dubbi. Ma il contenuto e’ ancora meglio. “Ho due Schnauzer miniatura con le orecchie tagliate, totalmente sani e ad aprile compiono un anno, quello bianco e’ maschio e la pepe e sale e’ femmina. Pero’ ho bisogno di un cane da guardia e per questo voglio il pastore tedesco; oppure ho un labrador di un anno anche quello sanissimo e con tutti i vaccini se ti interessa lo scambio…” Nella traduzione ho aggiustato la punteggiatura, ma non ho modificato assolutamente il senso http://www.segundamano.com.mx/animales/Busco__Quiero_Pastor_Aleman_a_cambio_por_dos_Schnauzer-tlahuac_879103111.htm?ca=11_s
    Sono pronto ad invitare un caffe a chiunque trovi un annuncio ancora piu assurdo di questo

      • Il caffe qui in messico non e’ assolutamente all’ altezza di quello italiano, e offrendo a un italiano un caffe messicano rischierei abbastanza… Quindi il caffe a chi trova un annuncio piu assurdo di quello che ho linkato lo offriro in occasione del mio prossimo viaggio in italia

    • ma quindi com’è l’equazione? un PT = un labrador = 2 schnauzer oppure 1 PT = un labrador = 1 schnauzer?
      perché se vuole posso scambiare 8 kg di criceti con 8 kg di cane 😀

  7. Siamo al delirio!
    E c’è anche un pò di perversione in questi gadget per cani, ma se vengono venduti significa che il mercato li richiede, che c’è domanda e questo è colpa di noi umani che dobbiamo sempre cercare le stravaganze perchè della normalità ci annoiamo.

  8. Una roba assurda, e penso alla salute dei cani educati che mai si farebbero la pipi addosso e nella borsetta…. la mammona gli mette il coso che così la fa lì, ma il cane non la fa, e muore di vescica piena

  9. Caspita, corro a comprare quello rosa per il mio rottweiler ammoredellamamma, che ha questo vizio di espletare le proprie funzioni fisiologiche e non riesco a levarglielo.

  10. …che poi posso anche capire (senza giustificare) che ci sia gente dalla testa bacata che non da nessun peso allo stato d’animo del cane, ma non riesco a concepire che ci sia gente che ha il coraggio di uscire per strada e mostrarsi fiero padrone di un cane con mutande, mutandoni o imbragature raccogli me… PIL. -___-
    Non ci vuole un patentino obbligatorio per i padroni di cani, ma un test psicoattitudinale!

  11. Da un noto negozio messicano: “Protege a tu perrita en su temporada de celo, con estos calzoncitos, reduciendo sus aromas y por ende la atracción de perros”. Insomma mutande per ridurre l’ odore delle femmine durante il calore…
    http://www.tiendamaskota.com.mx/Perros/Perros_Cuidados_y_Mantenimiento/calzon_sanitario_perritas
    http://www.tiendamaskota.com.mx/Perros/Perros_Cuidados_y_Mantenimiento/calzoncillo_estampado_olanes_perrita

    Ma se devo citare cose strane, guarda questa http://www.tiendamaskota.com.mx/Perros/Perros_Cuidados_y_Mantenimiento/alforja_perro_christian_dog
    presentata dicendo: “permiten que tu perro te ayude a cargar algunas cosas cuando lo sacas a pasear, como tus llaves, celular o sudadera. Además tiene bastante espacio para que lleves sus juguetes, correa y hasta una botella de agua para refrescarse”, cioe “permettono che il tuo cane ti aiuti a trasportare alcune cose quando lo porti a spasso, come le chiavi, il cellulare o una felpa. Poi ha abbastanza spazio per i suoi giocattoli, il cuinzaglio e pure una dottiglia di acqua per rinfrescarsi”. Che te ne pare?
    PS Se ritieni sbagliato aver messo i link del negozio dove li ho trovati, rimuovili pure

    • Beh, le mutandine per cagnette in calore le ho usate anch’io quando la bulletta aveva le perdite, in casa perchè non sporcasse in giro, ma quando si usciva stava sempre con la patonza al vento (per la gioia dei maschietti del quartiere 😉 ) tanto l’odore lo sentivano ugualmente. Una volta ho visto nel programma Britain’s worst pet che lo indossava una labrador che si eccitava talmente alla vista dei padroni e loro amici che spruzzettava qua e là. La soluzione dell’Educatore fu di farle indossare queste braghette, solo che la costringevano a tenerle anche quando usciva per i bisogni canonici, col risultato che la poveretta, dopo penosi tentativi di evitarlo, se la faceva addosso. Penso che abbiano cambiato titolo al programma, a Britain’s worst owner 🙁
      Lo zainetto invece l’avevo visto in un paio di puntate di Cesar Millan (lo usava per stancare di più i cani durante la passeggiata facendogli portare bottiglie d’acqua), ma non credo che rientri nel novero dei maltrattamenti, forse non a tutti i cani piace fare i muli, ma si tratta di “rendersi utili”, potrebbe anche piacergli.

      • la mia bernese adora gli zainetti, non saranno un carretto da tirare ma per lei è un lavoro che facciamo insieme, la passeggiata cambia aspetto se il cane è felice e non credo proprio che si possa definire maltrattamento anzi 🙂

  12. Il mio cane (di 15 anni) già si vergogna dell’impermeabile e quando incontriamo qualcuno cerca di cambiare strada, non riesco neanche a immaginarlo con una roba del genere. Senza contare che dopo aver prodotto (solido o liquido che sia) si volta sempre per esaminare il tutto. Diventerebbe pazzo a non trovare niente! Riesce a cagare anche sui muri o a cappottarsi cercando di pisciare più in alto possibile!

    • Verissimo, di solito se cerco di raccogliere il p.i.l. delle cagnone prima che abbiano fatto il controllo qualità le vedo dopo pochi attimi che si sforzano per farne ancora perchè non se l’erano annusata, credo che sia la cosa più ignobile imbragarli con pettorine, sacchetti e pannoloni, oltre al fatto non secondario che si sporcherebbero e si irriterebbe la pelle.

        • Bene, usciamo a produrre il PIL. Spero che Monti sia felice di ciò 🙂
          La mia canetta, invece, non solo non ispeziona quanto produce, ma ne fugge schifata a mille! E come farebbe se se lo facesse nei mutandoni? continuerebbe a correre a zig zag cercando di allontanarsi dalla puzza insopportabile? Per esempio quando fa le puzze si guarda il sedere, annusa un po’ l’aria e poi si allontana offesissima guardando ME con l’aria di chi ti accusa delle peggiori nefandezze 🙂

    • Ah ah ah! Ma lo vedi che esiste?! Uno non fa in tempo a concepire una minchiata che questo fantastico mondo l’ha già realizzata! Ora aspetto il sacchettino raccoglivomito, poi sto a posto.

      • Il sacchettino raccoglivomito lo vorrei per gatti, visto che nottetempo spesso e volentieri mi vomitano nelle ciabatte. Sorvolerò su come io poi me ne accorga al mattino e sui significati reconditi del detto ‘svegliarsi con il piede sbagliato’ …

    • MA DAI!
      No, sul serio..Mentre leggevo l’articolo ero già qui a dire “Min*hia! Mò ci manca solo che inventino il tubicino da ficcare nel didietro del cane per quando fa la pupù.”.
      Non ci credo. Gesù, lo hanno inventato per davvero.
      Che poi..Quanto imbarazzante può essere, andare in giro con il cane col sacchetto attaccato al sedere?

  13. Sì vabbè, ma per le femminucce? Niente, a parte la mutanda “da calore” – quella che rende più bollente l’amplesso casalingo col maschio convivente che smutanda la ragazza per una trombatina veloce veloce all’insaputa di mammà? Un po’ di parità, please.
    E avete visto la pubblicità del pannolone (per pupi veri) che assorbe tutta la “pupù liquida” (cit.)? La settimana scorsa una delle mie era in diarrea spinta e ha (ovviamente) battezzato uno dei tappeti di casa (gli altri due li ha benedetti col vomitino santo). Esigo pannolone all’uopo, e anche pratico sacchettino da appendere al collo – oppure, quando possibile, alle orecchie.

  14. Invece di parlare con queste persone di come una lupa tratterebbe effettivamente i suoi piccoli (lodevole tentativo, ma perso in partenza per chi crede che il cane sia un bimbo ipertricotico), sarebbe da render presente qual è l’età equivalente in anni umani del cagnolino, e chiedere se si lascerebbe che i PROPRI FIGLI girassero coi pannolino. Visto che questa gente conosce solo la lingua del “il mio bambino peloso”, tanto vale adeguarsi e far capire che un cane di sei mesi e come un bambino di sette anni, per cui il pannolino non solo non serve perchè avrebbe dovuto già imparare a trattenersi, ma potrebbe ADDIRITTURA causargli del disagio psicologico! Tipo: “Signora non vede come si vergogna? Tutti i cani che incontra ridono di lui e lo considerano un pisciasotto” 😉

  15. …stavo per protestare, ma poi ho visto che c’è la taglia XL (ma si riferisce alla taglia del cane o alle dimensioni del walter? eheheheh..)…meno male… vado ad acquistarlo immediatamente!
    Già mi immagino il Truzzotamarro che già mi fa la faccia da 2 cani enpa con la mantellina da pioggia + relativo sguardo supplice “non farmi uscire così ti prego…c’ho una dignità io…” (tu avrai una dignità bello, ma se ti inzuppi anche il sottopelo io passo mezz’ora a cercare di asciugarti tra asciugamano e phon e manco ci riesco bene… quindi almeno la groppa cerchiamo di tenerla asciutta….)
    Se gli mettessi mai ‘sto robo qua… UUUUHHH cisalviddio!!! Come un’auto a cui mettono le ganasce…

  16. lo so che non c’è un tubo da ridere… ma stavo pensando alla misura che avremmo bisogno per il calippo del Pedro… tipo un gilet milletasche per idraulici XXL con un cuscino per la cervicale cucito in mezzo XD

  17. Sarà perché ho sempre avuto cani fisicamente esuberanti, con cui ho sempre passato molto tempo all’aria aperta, pur vivendo in appartamento in città; sarà perché il nostro motto è sempre stato: “Via verso mille avventure!” (vabbè, misere avventurine da vita urbana con vacanze in libertà al lago o in montagna); sarà perché non c’è modo migliore per iniziare la giornata di una passeggiata insieme, anche se piove a dirotto, anche se nevica o tira vento, sono convinta che borse, borsette e pannolini siano una forma di spietata crudeltà.
    Forse che due gocce di pioggia possono impedire una partita a frisbee? Dobbiamo forse permettere a un po’ di fango di toglierci il piacere di una bella corsa pancia a terra? Certo la messinpiega ne soffre e la French manicure pure.
    Perché un cane sano dovrebbe fare la pipì nel pannolino? Hanno mai osservato questi carcerieri con quanto interesse il nostro amico peloso fiuta il posticino in cui ha deciso di fare i bisogni? E con che cura lo sceglie? Perché dovrebbe farsela addosso?
    Hanno mai fatto caso i suddetti secondini che per lui, fare pipì non è solo liberare la vescica, ma è un po’ come lasciare un appunto, un promemoria? “Qui in terra c’è un bel pezzo di focaccia”, vai con la pipì; “Qui abita un cane da prendere con le molle”, vai con la pipì; “In questo palazzo si mangia bene, senti che profumini ………”, vai con la pipì. Perché dovremmo privare il nostro amico di un’attività tanto necessaria quanto interessante al tempo stesso?
    Forse è meglio non avere animali, se le priorità sono la casa a specchio, il look a specchio e una vita a specchio. Che poi tanto a specchio non sono, se si tiene il posteriore del cane avvolto in un pannolino zuppo di urina.

  18. Wikipedia riporta alla voce maltrattamento animale: “Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con…”

    sottolineerei “lo sottopone […]a comportamenti […]insopportabili per le sue caratteristiche etologiche” interpretando alla lettera direi che ‘sti attrezzi sarebbero addirittura fuori legge.

  19. Questa mi ha fatto proprio morire dal ridere anche se, in verità, avrei dovuto piangere all’idea dei “maltrattamenti” che si ingegnano a inventare per questi poveri cani. Comunque, avrei voluto esserci durante il discorso fatto alla sciura dal cagnolino giocattolo.
    Poi, penso che un giorno o l’altro i cani si vendicheranno….e mi domando cosa li verrà in mente di farci subire 🙂

  20. Grazie Valeria per averlo pubblicato…sono rimasta inorridita e spero sempre che grazie ai tuoi articoli si diffonda un po’ di cultura e che uno su mille apra gli occhi.
    Con l’amara consapevolezza che purtroppo alcune “persone” non cambieranno mai 🙁

    • purtroppo chi ha VERAMENTE bisogno di cultura cinofila non legge queste pagine…e chi legge queste pagine ne ha meno bisogno (o per lo meno, ha bisogno di conoscenze meno “basiche”)…

  21. No, scusa, perchè tenere il figlio appiccicato senza mandarlo all’asilo, portandolo sempre in carrozzina senza farlo camminare, e tenergli il pannolone oltre l’età canonica vi sembrerebbe normale??? Qui non è questione di non capire che siamo specie diverse, è rifiutarsi di prendersi delle responsabilitá, è essere STRONZE e EGOISTE tout cout (si scrive cosí?)

  22. quando un mio Agente (ho un petshop) mi ha proposto questa “super novità” mi sono inorridita! gli ho risposto :lo sai che sono contraria a queste cose!! il cane ha bisogno di “comunicare al mondo”, non si può impedirglielo..
    e lui: bè, ma è per quelli che fanno la pipì in casa!! ed io: mi rifiuto di vendere anche i repellenti in quei casi: se il cane marca in casa propria c’è un problema da risolvere alla base,non si può utilizzare un palliativo…
    la soluzione di molti problemi?? la CULTURA !! ..c’è ancora un’infinita ignoranza che pervade il mondo cinofilo…a discapito dei nostri “amati” CANI… e loro-nonostante tutto-ci restano devoti… sigh!

  23. Sono veri e propri maltrattamenti etologici, altrochè! Sarebbero da punire e interdire queste sciure dal detenere altri cani, tiè!!!!!

  24. redazione, guai a dirgli che il pisellino dell’amoredimamma si potrebbe irritare, nascerebbero le cremine all’ossido di zinco specifiche per cani!!!! I fasciatoi! il talco profumato!
    argh!

  25. Si si lo avevo già visto questo “innovativo” modo di trattare il problema della pipì in casa…..la prima volta che ne ho visto uno ho chiesto alla commessa del negozio di cosa si trattasse e la risposta è stata: un porta pisello
    per evitare che si sporchi la borsetta o i vestiti quando tieni in braccio il cane…e poi per evitare accoppiamenti se hai più di un cane :-O no comment….

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