giovedì 28 Marzo 2024

Area cani: il “contro-regolamento”

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Valeria Rossi
Valeria Rossi
Savonese, annata ‘53, cinofila da sempre e innamorata di tutta la natura, ha allevato per 25 anni (prima pastori tedeschi e poi siberian husky, con l'affisso "di Ferranietta") e addestrato cani, soprattutto da utilità e difesa. Si è occupata a lungo di cani con problemi comportamentali (in particolare aggressività). E' autrice di più di cento libri cinofili, ha curato la serie televisiva "I fedeli amici dell'uomo" ed è stata conduttrice del programma TV "Ti presento il cane", che ha preso il nome proprio da quella che era la sua rivista cartacea e che oggi è diventata una rivista online. Per diversi anni non ha più lavorato con i cani, mettendo a disposizione la propria esperienza solo attraverso questo sito e, occasionalmente, nel corso di stage e seminari. Ha tenuto diverse docenze in corsi ENCI ed ha collaborato alla stesura del corso per educatori cinofili del Centro Europeo di Formazione (riconosciuto ENCI-FCI), era inoltre professionista certificato FCC. A settembre 2013, non resistendo al "richiamo della foresta" (e soprattutto avendo trovato un campo in cui si lavorava in perfetta armonia con i suoi principi e metodi) era tornata ad occuparsi di addestramento presso il gruppo cinofilo Debù (www.gruppodebu.it) di Carignano (TO). Ci ha lasciato prematuramente nel maggio del 2016, ma i suoi scritti continuano a essere un punto di riferimento per molti neofiti e appassionati di cinofilia.

areacani2di VALERIA ROSSI – Ho ricevuto una telefonata da un lettore che mi pregava di scrivere qualche consiglio non sulle cose “da fare”, ma su quelle da “non” fare quando si porta il proprio cane al parco e più precisamente nelle “aree-cani” (tecnicamente “aree di sgambamento”) in cui i nostri amici possono essere liberati.
Insomma, una sorta di “contro-regolamento”, di regolamento dei “NO”: perché di solito le indicazioni presenti (ammesso e non concesso che ci siano) sono estremamente generiche. Si dice cosa è concesso fare, si rimarca la responsabilità umana, si chiede – di solito – di pulire le deiezioni… e questo è tutto. Nessun cartello spiega mai cosa NON si dovrebbe fare, quali sono i comportamenti a rischio, quando e perchè che le responsabilità di cui sopra possono tradursi nell’avere un cane ferito (e magari pure qualche braccino o qualche gambina umana) sulla coscienza.

areacani3Il lettore non mi ha chiesto l’articolo solo per interesse personale, ma perché ha avuto un’idea sicuramente interessante, ovvero quella di presentare questa serie di regolette alle compagnie di assicurazione (anche perché la strada politica, di questi tempi, è assolutamente impraticabile: come si può notare seguendo un qualsiasi TG, hanno ben altro a cui pensare… ), prospettando loro l’ipotesi di non rispondere dei danni causati da cani i cui proprietari abbiano infranto queste regole e si siano quindi resi pienamente responsabili dell’eventuale incidente occorso.
Sembrerebbe una proposta poco cinofila, ma in realtà è l’esatto contrario: potrebbe essere “cinofilissima“, se davvero facesse sì che i proprietari di cani tenessero un po’ più acceso il cervello quando si trovano in queste aree. Infatti, se gli umani fossero un po’ più attenti (in alcuni casi, semplicemente “più informati”), gli incidenti sicuramente si ridurrebbero di numero e molti meno cani ne uscirebbero feriti o comunque choccati e traumatizzati.
Sinceramente io non so se il nostro lettore riuscirà davvero a convincere le assicurazioni ad adottare queste discriminanti… ma al di là di questo, le contro-regolette le scrivo più che volentieri, nella speranza che magari qualcuno le faccia sue anche senza dover subire la minaccia dell’assicurazione che non risponde dei danni (e sperando, magari, che qualche Comune si decida a mettere qualche cartello in cui si spiega come evitare i comportamenti a rischio).

areacani41) In area cani NON si lanciano palline, frisbee ed altri giochini  ad capocchiam.
Abbiamo già spiegato in altri articoli che il gioco con il cane dovrebbe essere sempre interattivo: cane E umano insieme, e a distanza ravvicinata. I giochi “di lancio”, se non sono preceduti da un corretto addestramento al riporto, sono “giochi” solo per i primi minuti. Come spiega bene Paolo Villani: “Il primo lancio è un gioco; il secondo è possessività; il terzo aggressività”.
Questo succede, a volte, anche tra cani che si conoscono benissimo, che vivono insieme, che si vogliono bene.
Pensate a cosa può succedere se si lancia una pallina in mezzo a cani che non si conoscono tra loro e tra i quali non esistono ancora regole né gerarchie.
Si può giocare a palla in area cani SOLO se non ci sono altri cani, o se ci sono cani ben conosciuti e già noti per la totale assenza di competitività e possessività.

areacani62) In area cani NON si tiene un cane al guinzaglio.
Un cane legato in mezzo a tanti cani liberi si stressa nel giro di tre secondi netti: non sa chi siano gli altri, non li conosce, non può fidarsi di loro… e sa di non poter scappare.  Ergo, ci sono altissime possibilità che litighi.

3) In area cani NON si prendono in braccio i cani piccoli per “proteggerli” da quelli più grandi.
Non bisogna farlo da nessuna parte, ma in area cani è ancora più pericoloso perché, ancora una volta, gli altri cani sono liberi e il nostro è impossibilitato a fuggire proprio dal fatto che lo teniamo in braccio. E’ un po’ la stessa cosa che tenerlo al guinzaglio: quando un cane si preoccupa e non ha modo di scappare, o si immobilizza (caso più raro) oppure attacca (caso decisamente più frequente). Aggravante: il cane piccolo tenuto in braccio pensa che il suo umano gli stia dando manforte, quindi si sente protetto e diventa più arrogante e aggressivo.
Il punto è che noi, forse, ci illudiamo di mettere il piccoletto “fuori portata” dei cani più grandi prendendolo in braccio: ma ad eccezione dei veri e propri “tappi” (che comunque non rappresenterebbero certo un gran pericolo, essendo della stessa taglia del nostro), qualsiasi cane dalla media taglia in su può agevolmente raggiungere quello che teniamo tra le braccia.
O siamo alti due metri e venti, o ci arrivano tutti… e non è detto che, se decidono di aggredire, pizzichino proprio il cane. A volte ci rimetterà il nostro braccio.
Sollevare un cane piccolo in mezzo ad altri cani grandi: a) stimola la loro curiosità e la accentra sul cagnolino (quando magari l’avrebbero completamente ignorato, se fosse stato libero di gironzolare facendosi gli affari suoi); b) stimola il loro impulso predatorio; c) stimola gli impulsi di autodifesa e di difesa (nei nostri confronti) del nostro cane, che tende a diventare più aggressivo e quindi a sfidare anche i cani che non si erano interessati a lui); d) non serve a un accidenti dal punto di vista “protettivo”, se non a rischiare di essere morsi anche noi.

areacani53 bis) In area cani NON ci si siede sulla panchina – quando c’è – con il cagnolino in braccio.
I motivi sono gli stessi identici di cui sopra.
I cagnolini di piccola taglia, in linea di massima, devono entrare in area cani liberi e senza costrizioni, come tutti gli altri. Se sono presenti cani sconosciuti e di grande taglia, di cui non ci fidiamo, aspettiamo che siano usciti e poi entriamo noi… anche perché in queste aree si va per far sfogare, correre, divertire il cane. E sai che divertimento, stare in braccio all’umana a guardare gli altri che corrono!
Se si pensa che il nostro piccoletto sia a rischio, si aspetta: ma NON tenendolo in braccio o sulla panchina, e neppure gironzolando con aria scocciata, e col fumetto scocciato sulla testa che dice “Ma quando ve ne andate?” tutt’intorno alla recinzione, facendo impazzire tutti i cani che invece stanno dentro.
Ci si allontana almeno di una cinquantina di metri e si aspetta lì.  Non siamo gli unici detentori di tutti i diritti canini: anche gli altri hanno diritto di divertirsi.

areacani74) In area cani NON si perde il controllo sul proprio cane e lo si tiene d’occhio.
Non si telefona, non si mandano sms, non si legge il giornale, non ci si mette a ciacalare con gli altri umani ignorando i cani. Passare una mezz’oretta in queste aree non significa soltanto “portare il cane a giocare un po’ con gli altri” (e tantomeno “portare il cane a pisciare”): è un momento di vita insieme – spesso l’unico, durante la giornata – e dev’essere vissuto insieme.
Se le Sciuremarie, anziché mettersi a fare l’uncinetto, guardassero cosa succede tra i cani, riceverebbero una lezione di etologia talmente chiara ed esaustiva da rendere superflua la lettura di tanti libri.  Se i Sciumari, anziché leggere la pagina della finanza (magari avendo ventidue euro in banca), osservassero i giochi del loro amico con i suoi simili, scoprirebbero come ci si rapporta correttamente e magari si renderebbero conto di cosa siano ritualizzazioni, gerarchie, dominanza e sottomissione.
Ho assistito personalmente alla performance di un dog sitter che, una volta liberati i tre cani che aveva in consegna, si è messo a raccontare a una ragazza presente (e carina… unica attenuante che gli concedo) che stava facendo anche un corso per diventare educatore cinofilo: e ha cominciato a sostenere che le gerarchie non esistono, che la dominanza è un mito eccetera eccetera (non c’è stato bisogno di chiedergli “quale” corso stesse seguendo), proprio mentre uno dei suoi cani, dopo aver fatto conoscenza col cane della ragazza, gli faceva una bella monta gerarchica, proprio da manuale, ottenendone la sottomissione passiva a pancia all’aria. Dopodiché i due cani, chiariti i ruoli, si sono messi a giocare… mentre il futuro educatore (sigh!) continuava a tacchinare imperterrito e a tirarsela da grande esperto, senza aver neppure notato la palese dimostrazione di ignoranza cinofila che aveva appena ricevuto.

5) In area cani NON si mangia e tantomeno si allungano bocconcini ai cani presenti.

6) L’area cani NON è un’area bambini: ognuno deve avere gli spazi suoi.  Non dico che un bambino non possa entrare in area cani quando la mamma porta fuori entrambi i “figli”, peloso e non peloso… ma non dovrebbe mai entrarci quando ci sono cani sconosciuti, e anche se sono conosciuti… LUI sì, che dovrebbe stare “al guinzaglio”  (nel senso di buono, tranquillo, vicino alla mamma o al papà. Per giocare ci sono altri momenti e altri spazi).

areacani_87) In area cani NON si portano cagne in calore.
Questo punto lo davo per scontato (beata ingenuità…), ma mi hanno fatto notare che mancava e quindi lo aggiungo “postumo”, insieme al successivo.
So bene che per chi vive in città spesso l’area cani è il solo ed unico spazio in cui i nostri poveri quattrozampe possono fare una corsetta libera… ma non esiste proprio che si permetta ad una cagna in estro di rilasciare i propri ormoni (presenti nella pipì) laddove arriveranno sicuramente numerosi maschi che, di fronte a cotanto “profumo di donna”, finirebbero sicuramente per litigare di brutto.
Il calore dura in tutto una ventina di giorni, due volte all’anno: nessuna cagna muore se per quei due brevi periodi viene portata a spasso in luoghi tranquilli, dove non ci siano altri cani, e tenuta sempre al guinzaglio. Se volete risparmiarle anche questo piccolo disagio, anziché andare a seminar zizzania tra i maschi che frequentano l’area cani, pensate alla sterilizzazione: farete un gran favore alla cagna (evitandole una compilation di possibili malattie) e a voi stessi, che non dovrete più preoccuparvi di dove la portate.

8) L’area cani NON è un motel a quattro zampe.
Ho letto, con due occhi così, il commento di un lettore che raccontava di due umani che si sono chiusi dentro all’area, non lasciando entrare nessuno, perché “dovevano far accoppiare i loro cani”. Ma stiamo scherzando?
La aree cani sono luoghi pubblici e nessuno può permettersi di farne un uso così personale (o addirittura “intimo”): senza contare che non a tutti entusiasma stare a guardare le performance sessuali canine e che spesso accanto all’area cani ci sono le aree bimbi, frequentate da mamme che potrebbero pure incavolarsi abbestia. Non dico che i bambini non debbano capire la naturalezza di un atto sessuale, ma magari il “quando” e il “come” , se fossi mamma di un bambino,  preferirei deciderlo io.

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120 Commenti

  1. una persona senza cane può andare sulle panchine a leggersi un libro ? se poi il parchetto non ha una panca e sei obbligato ad andare li perchè sono le uniche ? perchè sti dog person padre e padroni.. danno ordini pure alle persone non sò se per deformazione professionale o per deformazione del loro cervello… perchè a mè risulta che è un luogo cmqe pubblico ..ho avuto da dire con persone di queste aree che mi scassavano i marroni chiedendomi se io avevo il cane quando era evidente che non lo avevo.. da prima e poi che non potevo rimanere li perchè se loro lasciavano il cane e mi mordeva erano fatti miei ?? ma sono normali sti dog personality ?? a parte che devono tenere la museruola se pericolosi e sanno che lo sono. .ma una persona che non sà dove sedersi può rimanere li in una area cani a leggersi un libro !!? e cmqe viva i gatti che nn rompono il cazzo a nessuno e nn si sono fatti plasmare da esseri cosi rincoglioniti come l’uomo che li ha trasformati in nn animali…!! grazie in anticipo per una risposta ..spero ! salve Edo

  2. Spero prims di tutto che qualche compaesano legga questo articolo, poi che l’amministrazione comunale faccia finalmente questa benedetta area cani come si deve. Grazie e saluti

  3. a parte la 7 e la 8 pare un elenco di tutto quello che succede ogni giorno nell’unica area cani del mio paese.

    io ho un cane di grossa taglia che per fortuna o per pigrizia o (hai visto mai anche un po’ ) per bravura mia gioca con gli altri, ma difficilmente diventa aggressivo in modo serio. Il fatto è che anche fidandomi di lui non posso mai sapere come reagirà a determinati input la prossima volta.
    Allora provo a parlare con gentilezza alle sciuremarie con palline e tasche piene di biscotti o sulla panchina con cani di 20kg in braccio (il loro bambino di mamma)….
    ma niente
    provi una volta, provi due, provi tre…. poi vedi che danno i biscotti pure al tuo e senza chiedere e li vorresti dare fuoco alla panchina con sciuremarie legate sopra.

    è un problema se stampo l’articolo e lo appendo in pubblico?

    una domanda mi resta: come comportarsi con l’acqua?

    sopratutto andando verso la stagione calda i cani hanno bisogno di bere tanto, è impensabile farli stare anche un’ora in area cani senza bere, ma pure la ciotola dell’acqua come il cibo ovviamente può diventare motivo di litigio. Arturo gioca con tutti è buono con tutti se un cane gli ringhia lui se ne va, ma se gli infilano il muso nella ciotola mentre beve gli giran le balle e comincia a ringhiare fino a quando non lo lascian bere in pace.

    che si può fare? ciotola portatile tipo questa http://i.ebayimg.com/00/s/NTAwWDYwMA==/z/1P0AAOSwPe1Tz3~T/$_35.JPG da riempire solo per farlo bere e lontano dagli altri?

  4. Pienamente d accordo sulla necessità di fare qualcosaqualcosa. Direi anche che non si portano cani aggressivi. Da me capita che, essendo recintata, dentro ci vanno i cani aggressivi con padroni altrettanto incazzati che quasi si menano quando si vedono, e fuori dall area cani si crea il gruppo di quelli che si rischiano la multa ma almeno fanno sfogare i cani normali. Fuorilegge per forza a meno di non dover cambiar parco e andare in collina. Sarebbe carino un articolo sui proprietati di cane in calore, come devono comportarsi durante il calore, io molte volte ho visto cagne in calore sguinzagliate in mezzo ai parchi, anche con proprietari che la volevano far giocare ma allo stesso tempotetempotempo non ingravidare!

  5. Vorrei fare un ringraziamento alla signora Valeria Rossi per la disponibilità, la chiarezza e il suo modo schietto e preciso di spiegare le regole sopra citate. Sto aiutando l’associazione della mia città “ConFido in Brugherio” con la cartellonistica da applicare nelle aree cani, e perché no, anche in giro per la città. Parlava del fatto che i comuni potrebbero mettere queste “regole dei no” nelle aree cani e che spesso mancano del tutto anche quelle dei “si”. Io vorrei prendere spunto dalle sue regole per poterle applicare nella mia città, dato che negli ultimi anni la popolazione canina è aumentata notevolmente, ritengo sia giusto informare TUTTI i proprietari di cani, dai più esperti ai principianti, delle normative di legge e di buon senso che il proprietario di cani “modello” devo sapere. E perché no, anche solo per sensibilizzare la popolazione che ancora fatica ad accettare la convivenza con gli animali.

  6. Come contro regolamento ci metterei altri topici

    -non entrare se sei uno che si fa sotto o soffri di ansia estrema: a volte (spesso) i cani sono tranquillissimi, si mettono a giocare, si buttano per terra ecc e il/la rinco ansioso(a) inizia a piagnucolare: ma si farà male, OH IDDIO morderà mio cane passando tutta la sua ansia al suo cane che si mette in modalità difesa e gli altri in modalità attacco! Oppure alcuni come io mio si chiedono “ma cosa fa questa creatura?”

    – non entrare se il tuo cane è aggressivo, non è giusto pretendere che tutti scappino dal parco perché il tuo cane ammazza cane odio il mondo intero, piuttosto educalo o portalo da un educatore (uguale a metti la mano nel portafoglio), e educalo. Ho preso mio cane da un canile schifoso, il poveretto non sapeva proprio cosa voleva dire richiamo, guinzaglio, convivenza ecc, mi sono munita di pettorina da addestramento, clicker, e borsetta porta biscotti, oggi al parco a volte non bisogna manco chiamarlo, se lui mi sta guardando appena alzo il braccio lui sa che deve tornare da me, altrimenti lo chiamo anche con un fischio e lui è da me. Un Pointer di 1 anno tutti passati al canile.

    Ho avuto il dalmata ultra aggressivo salvato dalla strada, con il tempo e addestramento questa volta fatta da un professionista è diventato un bambolo con tutti tranne con i cani di grossa traglia anche se femmine, non sono mai andata a rompere i cavoli agli altri al parco pretendendo che se ci fosse io il povero pastore tedesco, maremmano ecc dovevano andarsene via, lo portavo ad una area cani divisa in cani piccoli, medi e grossi.

    – non entrare se hai il cane bambolotto (che mi fanno tanta pena perché si vede che vogliono giocare) però se l’umano porta il cane bianco Dash e vuole che lui torne a casa candeggiato allora evita il parco, è inutile dare la colpa agli altri cani o ai padroni di cani che portano i cani al parco per farli giocare e correre.

    Sinceramente nell’area cane che frequento io non sono le persone che portano biscottini, giochi, o si mettono un attimo a chiacchierare che creano problemi, ma quelle tre tipologie di persona che ho citato.

  7. ho dovuto portare via il mio cane, meticcio taglia media contenuta di quasi 8 mesi, Dall area Cani dedicata alle taglie piccole (di fianco c è quella per cani grandi) perché c erano due pastori tedeschi ed uno “imbruttiva” al mio.
    Le padrone a farsi i propri ca*** sulla panchina, io mi sono allontanata col mio ed uno di questi pastori mi si è messo davanti e mi fissava 😮
    La padrona nemmeno guardava.
    Ho cercato di mantenere la calma perché, purtroppo, mi incazz* facilmente e sono certa che ci avrei litigato e gli avrei schiacciato una cacca in faccia.
    Ho preso il cane e me ne sono andata.
    Questo è successi oggi.
    Se riaccadra di certo non me ne andrò ma prenderò padrone e cane e li butterò fuori a calci. Ok una volta. Ma una.
    Purtroppo l ignoranza conosce solo ignoranza e bisogna comportarsi allo stesso modo dell interlocutore.

  8. Ciao a tutti! Ho una domanda circa il comportamento da tenere in area cani. Premetto che sono una perfetta neofita, quindi nonostante cerchi di informarmi moltissimo, ho ben poca esperienza con i cani. Ho una cucciola di bouledogue francese di cinque mesi che amo portare in area cani, nonostante noi abbiamo un grande giardino a casa. Cerco di farla socializzare il più possibile ma sono capitati alcuni episodi che mi hanno preoccupata un po’. È successo che alcuni cani di taglia molto più grandi di lei abbiano voluto giocare in modo irruento senza prima avvicinarsi e annusarla: praticamente le sono saltati addosso! Lei alternava cai cai e abbaiava abbastanza arrabbiata e spaventato allo stesso tempo, anche perché veniva sbattuta da tutte le parti da questi cagnoloni. Ovviamente era ovvio che volessero giocare, era tutto uno scodinzolio e nessun segno di aggressività, ma una volta tornati a casa la mia Samba continuava a ringhiare e borbottare da sola nella sua cuccia. Cosa può essere successo? Si sarà molto spaventata? Come dovrei comportarmi se queste situazioni si do essere ripresentare?

  9. le poche volte che lo porto, non sto mai tranquillo completamente. Nello stesso tempo però mi spiace non farlo socializzare per cui mi faccio sempre il segno della croce XD

  10. e se si mordono?Mi è capitato proprio l’altro ieri,il mio amstaff di 6 mesi e un meticcio incrocio jack russe si sono azzuffati.Ne è uscito ferito il jack russel a cui manca la punta di un orecchio e il padrone dello stesso alla mano (anche s io non credo si stato il mio a mordere il padrone ma qualche altro cane che assisteva infervorato alla scena) Questo signore ha promesso una denuncia nonostante io tentassi di dividerei due cani mentre lui guardava la scena,solo dopo si è avvicinato prendendosi il morso.Come funziona in questi casi?

  11. E’ un po’ di tempo che medito, avendone la possibilità e gli spazi, di aprire una “area cani privata” , nota bene, non un campo cinofilo, di quelli ce ne sono già a frotte, ma una area divisa in tanti bei recinti, anche in parte coperti, con zona riunioni o conferenze da affittare a chi serve, spazi per varie discipline ma senza alcun legame con chicchessia.. me la sto studiando, coming soon?

  12. Salve, ci sono altri articoli che parlano delle “aree cani”? In particolare mi interessano approfondimenti sulle regole da rispettare, se si entra con il cane già libero o lo si libera solo dopo entrati, su quale deve essere l’atteggiamento degli umani all’interno, se è lecito stare tutti fermi in un punto o se invece è più giusto tenersi in movimento all’interno dell’area…. GRAZE 🙂

  13. Certo che a volte basterebbe solo un po’ di buon senso…. Il mio ultimo litigio al parco: la mia purissima meticcia, con carattere e aspetto dominanante di un jack russel e con la velocità da fare invidia a un levriero, giocava freneticamente con una vera jack russel che molto raramente viene al parco. Si stavano divertendo come due matte ma ad un certo punto il proprietario della jack russel tira fuori dalla tasca una pallina e la lancia. La mia si fionda alla velocità della luce e si impossessa del gioco, difendendolo da tutto e tutti, la possessività non le manca proprio. Il padrone della jack russel, non contento della cazzata fatta, si mette ad inseguire il mio fulmine, con l’intento di strapparle dalla bocca la pallina. A quel punto intervengo io. Gli spiego che non avrebbe dovuto usare la pallina in mezzo ad altri cani perchè può creare conflittualità e che se insegue un cane, il cane continua a correre convinto che si tratti di un goco. In più gli proibisco categoricamente di tentare (nel caso improbabile in cui fosse riuscito a fermarla) di togliere la pallina dalla bocca del mio cane. Dopo essere riuscita ad interrompere l’inseguimento, con il semplice comando “lascia” ho recuperato la pallina e consegnata al proprietario della jack russel. Cosa fa lui? La rilancia e la mia riparte…. Ero furibonda. Chiaramente le due cagnoline, che prima della comparsa della pallina giocavano beatamente, si sono attaccate. Il tipo. ancora non contento, interviene in difesa della sua e. mettendosi in mezzo alla zuffa, la prende in braccio. Chiaramente la mia si è messa a saltare per raggiungerla mentre l’umano tentava di allontanarla A CALCI e diceva che il mio cane era aggressivo e che la dovevo tenere al guinzaglio. Sorvolo sul litigio tra noi umani, ma ancora questo genio non ha capito come deve comportarsi in presenza di altri cani, infatti ogni tanto ritorna e continua a lanciare la pallina e a litigare con tutti. Si, sarebbero opportuni cartelli con indicate queste semplici regole.

  14. Anche testimonianze come queste (ma non sei l’unica Chiara) mi lasciano sempre più perplessa sull’affidabilità, responsabilità e senso civico dei proprietari di cani in “libera uscita”!

  15. E’ normale che invece alcune persone prendano l’intero parco per una grande area cani? Nel parco che frequento di solito purtroppo si è creato un gruppo di 6-7 persone con relativi cani perennemente senza guinzaglio. Ora: io sono contentissima di vedere cani che fra loro vanno d’amore e d’accordo e che giocano felici, ma queste persone semplicemente arrivano al parco, sciolgono i cani e cominciano a farsi gli affari propri, chi al telefono, chi fuma, chi chiacchiera…. e i cani? In giro.. senza che nessuno se ne occupi.. Io sono stufa.. soprattutto dopo l’episodio di qualche sera fa.. passeggio nel parco con la mia staffina di 3 anni e mezzo, abbastanza tranquilla con tutti salvo situazioni critiche.. e io nelle situazioni critiche ci metto l’essere circondata da 5-6 cani sconosciuti e liberi mentre lei è al guinzaglio.. e pur trovandosi in difficoltà la sua reazione è stata non filarseli finché uno di loro non si è avvicinato muso a muso frontalmente e lei lo ha allontanato con una sorta di ringhiata (senza morsi o pinzate varie). Alla mia richiesta di legarli mi è stato risposto di mettere la museruola al mio cane -.-

  16. Eros ben arrivato a te e alla tua famiglia:-))))
    Eros se io fossi in grado di scrivere e/o anche di parlare come te un’altra lingua ci metterei la firma! Sei bravissimo.

  17. non so se eros è argentino ma l’italiano che usa mi pare molto corretto il che cozza con il continuare a scrivere arriba al posto di arriva…che una volta è errore battitura ma tre o quattro è sono coninto che si scrive così.
    non credo sia arrivato ad una certa età sapendo bene tutto, verbi e congiuntivi soprattutto, che quelli li sbagliano in tanti,ma non sapendo che si dice arriva, voce del verbo arrivare… non capisco.
    ma vabbè vedrò di dormire lostesso ecco… volevo solos cherzarci su…

  18. Oggi mi sono imbattuto in un altro “genio” (sembra che io abbia una calamita); il tizio arriba al campo di addestramento con un Bull Terrier (mica un barboncino) e inizia la lezione con gli altri senze eccessivi problemi.
    Poi arriba il momento della pausa e li il “genio” da il meglio di se. Inizia aprendo un pacchetto di biscotti e a mangiarli isieme alla fidanzata (o moglie, non lo so) davanti agli altri cani. Poi decide di avvicinare il suo cane a Balrog, io me ne accorgo e gli dico di non farlo perche mi ero accorto che i due non avevano un atteggiamento troppo amichevole. Il tizio mi ignora e si avvicina senza darmi il tempo di allontanarmi (visto che io e Balrog stavamo seduti per terra); e appena il suo cane arriba a portata Balrog balza in piedi e lo lancia zampe all’ aria immobilizzandolo a terra. Io mi alzo piu velocemente possibile (non sono esattamente veloce) e afferro Balrog per il guinzaglio per allontanarlo dal bull terrier, ma il “genio” non fa la stessa cosa con il suo, lasciando che Balrog continui a calpestarlo; anzi inizia a dire rivolto al suo cane: “adesso vedi che si prova?” e cose simili. Finche l’ addestratore si rende conto della situazione e viene ad aiutarmi riportando la calma.
    Una volta finita la lezione io rimango con l’ addestratore e gli racconto come sono ándate le cose (visto che lui stava un po piu lontano dedicandosi ad un altro cane); e allora scopro che il “genio” oltre al bull terrier ha anche un chihuahua, e che la sua trovata era per far vedere al bull terrier cosa prova il chihuahua a essere immobilizzato a terra da un cane molto piu grande e forte di lui.
    Io mi domando cosa sarebbe successo se il bull terrier non avesse accettato di essere palesemente piu debole e avesse reagito mordendo, oppure se Balrog avesse esagerato e gli avesse fatto male; o peggio cosa sarebbe potuto succedere se il “genio” avesse fatto una cosa del genere in una área cani invece che in un campo di adddestramento (dove era presente un addestratore che e’ potuto intervenire)… veramente la stupidita umana non ha limiti.

      • @Lupi, hi, hi, hi….tipo…”Arriba arriba, andale, andale”, ha, ha, è così Eros? Comunque Eros, se ti può consolare, non sei il solo ad avere la calamita, se vai un pò indietro nei vari commenti ne leggi delle belle…credo di essere ai primi posti, ho una calamita potentissima! hi, hi, hi

        • 😀 Ecco!!! Visto? Vale, Speedy Gonzales è messicano no?
          Eros, ti prego scusa, ero in buona fede, si fa giusto per scherzare, spero che non ti sia offeso, anche perchè mi piace quello che scrivi! Ciao!

      • Il problema e’ che il mio portatile (comprato appunto in Messico dove vivo) ha il correttore automatico e impostato sullo spagnolo (non mi permette ne di toglierlo ne di cambiare lingua); e quindi continua a correggermi parole che io scrivo in modo diverso. Quelle palesemente diverse da parole spagnole me le sottolinea in rosso come errori, mentre cambia quelle simili; e aggiunge accenti che non ci dovrebbero essere (e che invece appaiono in vari dei miei commenti)

        • Vero! Succede anche a una mia amica che vive in Canada!
          A me invece succede di scrivere errato perchè, oltre a schiacciare due tasti alla volta, ho il brutto vizio di non rileggere quello che scrivo! 😉

          • Sono arrivato in Italia, ma mi sono portato dietro il computer messicano; quindi i miei “errori” purtroppo contiunueranno. Ma con la crisi che c’e’ non pensó di cambiare computer

  19. Aggiungerei che in area cani non si organizzano feste e banchetti per umani! Pare incredibile quanto poco rispetto ci sia per gli animali quando si antepongono i propri interessi ai loro. Le aree cani sono, appunto, dedicate ai cani, eppure, nella città di Udine, nell’unica area cani della città, ho visto cose assurde. Gruppi in trasferta con tanto di tavoli, sedie, scorte di cibo e bevande, musica, gruppi di bambini e gruppi di cani (anche 3 per proprietario) unirsi in allegre scampagnate. Lo stesso luogo dove poi i cani si azzuffano spesso (chissà come mai) e dove qualche proprietario è anche finito all’ospedale a farsi mettere i punti. Mi chiedo dove sia il Comune in questi casi e se sia il caso di fare un esposto alla polizia urbana. Tu che dici?

    • eppure gli incidenti che tu tanto citi son sempre accaduti quando il parco era praticamente semi vuoto! e per la cronaca solo 1 è finito a farsi fare i punti in ps e guarda un po’ erano presenti solo 6 cani e 4 proprietari ed erano le otto di sera di una normalissima giornata estiva. per il resto soliti bisticci tra cani che capita per mancanze dei proprietari di sfociare in peggio. mi piacerebbe sapere dove hai sentito la musica e per la questione bambini si è sempre caldamente chiesto di non farli accedere al parco e questo sempre, non solo durante le feste. credo che questo tuo astio nei confronti dei partecipanti del parco ha ben altre radici. carlotta agosto – udine – proprietaria di ben 3 cani di taglia media – naturalmente festaiola con cani ferocissimi (io non mi nascondo dietro un nickname)

  20. Penso sempre + che sarebbe opportuno aprire in città piccole aree cani multiple divise da reti alte e schermate in cui l’ingresso sia a pagamento ma a prezzo basso (ad es 20 minuti 2-4 euro a seconda della metratura dell’area richiesta o se vi è o no ad es attrezzatura da agility o altro, e magari con possibilità di affittare o comprare giochi x cani che se affittati x poco prezzo vanno restituiti intatti o quasi intatti e di comprare ad es premietti da addestramento sani ecc), magari mettendo agevolazioni economiche x chi prenota un orario o condivide un area con altri e prezzi un po’ + alti e un’attesa maggiore x chi arriva li e basta.

    Secondo voi una cosa potrebbe avere successo e permettere di fare qualche soldo aiutando cani e properietari che vivono in città?
    Sarà che io ho una pitbull, un cane che in parchetto può andare da sola o con pochi altri cani che non la scoccino (cosa quasi impossibile nei parchetti nostrani), ma non ho l’auto quindi lasciarla libera legalmente è difficile, e anche illegalmente è difficile trovare posti veramente sicuri se non di notte; e credo di non essere la sola con questi problemi: tanti cani di tante razze oltre al pitbull non amano da adulti stare con cani sconosciuti dello stesso sesso magari indisciplinati e in poco spazio, e quoindi amerebbero poter andare qualche volta a settimana in un’area sicura e recintata individuale o divisa solo con cani con cui vanno d’accordo.

    La gente sarebbe disposta a pagare anche solo pochi euro x un servizio simile? (che poi potrebbe arricchirsi di ostacoli di agility, springpole x pitbull, tapis roulant magari, o perfino una piscina x cani ecc x allenare il proprio cane anche con cose che se si vive in appartamento non si sa dove mettere e che fanno felice il cane, magari con un occhio a cani con esigenze particolari come pitbull o anche levrieri a cui piacerebbe un sistema di carrucole che muova uno straccio avanti e indietro tipo coniglio finto..pecore x cani da pastore sarebbero troppo impegnative in città purtroppo e servirebbe una persona esperta in tale tipo di addestramento mentre la mia idea è un’area cani molto attrezzata e adatta anche a cani che nei parchetti stentano a poter essere portati, non una sorta di miny centro cinofilo..).

    Voi che ne dite? Quanto paghereste x un servizio simile?

    • io pagherei per un servizio così!
      un’area cani regolamentata, magari un parco grande al cui interno più aree cani: uno specifico per i cani di piccola taglia, uno per i cani più tranquilli e un altro per quelli che per un motivo o per l’altro hanno bisogno di stare da soli o con pochi simili.
      soprattutto una tessera per l’entrata, un regolamento da sottoscrivere, sennò non si entra, e anche un tempo massimo per starci.
      il carattere del cane, proprio e altrui, va rispettato sempre. non esistono solo i cani “della disney”, ci sono anche quelli che non amano gli altri cani e anche quelli che non amano i cani invadenti (la mia è buonissima, ma se un canetto le rompe troppo le scatole, lo mette giustamente sotto, poi vaglielo a spiegare alla padrona del carlino invadente di turno che in realtà non gli nemmeno torto un pelo!)
      e vietata ai bambini!
      a me piacciono i bambini, ma anche loro vanno socializzati ad un comportamento corretto col cane, e non può di certo occuparsene il proprietario del cane di turno se non se ne sono occupati i genitori, no?

    • Io pagherei eccome. Ma siamo in Italia: e a meno che nel prezzo non sia compresa anche una vigilanza notturna (e magari pure diurna), quando immagino questa area-cani idilliaca che tu hai dipinto così bene… subito dopo immagino anche che il secondo giorno non ci sia più il tapis roulant (minchia, figo! Se me lo metto in garage alleno il cane tutti i giorni senza bisogno di venire fin qui), che il terzo giorno si siano fregati la gomma dello springpole (era della misura giusta per la Vespa del nonno) che il quarto giorno siano spariti gli ostacoli da agility… eccetera, eccetera, tristemente eccetera 🙁

      • confermo, nell’area cani vicino a casa di mia nonna, non solo fanno “rifornimento” dei sacchettini a gratis e poi non puliscono, hanno portato via anche il cancello nuovo, così hanno rimesso quello vecchio e scheggiato. Meh. =_=

  21. Ho frequentato per un pò un’area cani in un paese vicino al mio visto che volevo far socializzare molto la mia cagna coi suoi simili di ogni forma e dimensione (viviamo in campagna e non è facile).
    Nell’area cani che frequentavo queste norme “vietato introdurre cani al guinzaglio, vietato portare giochi, vietato somministrare cibo ai cani etc etc” erano su un cartello all’ingresso (ma non sempre rispettate).
    Ciò che ho visto seriamente latitare è il buonsenso…
    Quello che molla là il bestione tendenzialmente obbediente e sotto controllo ma che non si tira dietro di fronte ad una rissa e va a farsi il caffè (risultato: un labrador azzannato), quello che mi insulta perchè ha scambiato un tentativo di monta gerarchica del suo maschio con la prova inconfutabile che la mia cagna era in calore (risultato: mio marito che trascina via dal parchetto una me ringhiante.)
    Quelli che hanno il cane palesemente aggressivo e lo lanciano allo sbaraglio nell’area cani per poi lanciargli contro sedie (giuro!) se aggredisce un altro cane.
    Quello che porta il cane al guinzaglio cortissimo dentro l’area facendolo innervorsire a morte, quello che si ostina a portare il nanetto in braccio, la signora che non vuole che il suo golden si avvicini “a quel ruzzwailer così cattivo” e passa il tempo a richiamarlo strepitando isterica se le si allontana, quelli che alzano gli occhi fischiettando quando il loro cane fa i bisogni (e si che ci sono attrezzature per pulire in quantità), la tipa che, pinzata dal suo golden, gli mette la mano in bocca urlando “mordimi eh.. mordimi!!” in mezzo a un capannello di sciure che la incitavano a prenderlo a “guinzagliate così impara” e (dulcis in fundo) la cinofoba che si fa convincere da un’amica ad accompagnarla in area cani per poi prorompere in urla belluine se i cani si avvicinano per annusarla .

    Per non parlare del genio vero che voleva entrare a fare jogging.

    Appena ho potuto son fuggita a gambe levate (col cane socializzato però! 🙂 ).

    In tutto ciò accanto alla follia umana i cani spiccavano luminosi per saggezza ed equilibrio mentale.. Alcuni sembravano guardarti con l’aria da “scusalo sai. Io gli voglio bene ma il mio padrone è un pò scemo poveretto”.

      • hahahaha! a me è capitato il tipo con l’amico che entra in area cani per mangiarsi un panino e far due chiacchiere.. poi si lamentava se il mio cane si avvicinava ad annusare.. roba da matti!!!!!!!

  22. oggi ho visto questa scena:
    un operatore ecologico è entrato in area cani e ha pulito TUTTO con molta cura, un altro ha messo i sacchettini nuovi, nuovi. Fuori c’era un tipa con un cane un pò rognosetto, lei invece era isterica, forse aveva fretta, boh. Senza aspettare che i due ragazzi uscissero, quella con il cane è entrata borbottando e i ragazzi vedendo il cane sono usciti. Il cane dopo dieci minuti, ha fatto i bisogni e la tipa al posto di pulire lei (è il tuo cane pulisci tu, c’è anche il cartello), ha chiamato indietro i due ragazzi (ormai erano nel furgoncino) dicendogli “beh dai pulite, no?” con un arroganza che levati!!
    Per una volta non posso proprio prendermela con la mia città, quelli che puliscono passano, però giustamente non possono vivere nell’area cani per fare i camerieri ai cafoni come questa *******. Loro puliscono alla mattina, se i canemuniti che arrivano dopo pulissero la loro parte, resterebbe pulito più a lungo anche se il giorno dopo, per una volta, non dovesse passare l’operatore ecologico di turno.
    “Fai la tua parte” mi dicevano sempre da piccina.. ma a scuola non insegnano più nulla? A me facevano due.. palline.. con questo mantra.. Uffa.

    • Già, pure a me! Ma alla demente, cosa le hanno risposto? Non lo sa che i servi non esistono più? Ci era, la regina taitù? Ma vada via ….e fa pure rima! Ciao Nica 🙂

      • 🙂 i tipi sono tornati indietro e hanno pulito!! O_O
        Ero alla fermata dell’autobus con altre tre persone, abbiamo assistito a tutta la scena e abbiamo detto ai ragazzi di lasciar stare ma loro hanno detto “uff tanto quelle così non cambiano mai, se dopo passo con il mio cane poi ci rimetto io, tanto vale che pulisco intanto che ho la tuta, voi però ditelo che puliamo”
        Fatto. 🙂
        Anch’io invito la regina taitù.. ad andare via al.. 🙂

        ot per lella: ho visto che mi hai difesa in un certo articolo.. grazie che carina ^_^ ma non preoccuparti mi sa che la regina taitù se segue il consiglio, trova il pienone 😉

  23. @Elisa: guarda, ogni volta che noi abbiamo chiamato i vigili, la polizia o i carabinieri (a seconda di chi ci dava ascolto alla chiamata) hanno sempre detto questa inutile frase: “è come per le liti di condominio, gestitele tra di voi e con civiltà” come a dire che loro se ne lavano ampiamente le mani.
    E questo succede nella civile Roma e in un quartiere centrale, nemmeno nella profonda periferia!

    • @Robigna, in effetti non avrebbero tutti i torti, pensiamoci un attimo…queste cose si potrebbero si risolvere in maniera civile, già, peccato che di civile ci sta ben poco nell’atteggiamento di queste persone, che poi, se fossero civili, non ci sarebbe da risolvere niente no? Il fatto che ci siano cacche in ogni dove, gente che si chiude col lucchetto o che comunque monopolizza un’area cani, che non sa farsi ubbidire dal proprio cane o/e ha un cane aggressivo e lo lascia libero per la strada (anche se di campagna), ecc, ecc e poi vuole pure avere ragione, dimostra non solo stupidità, ma mancanza di rispetto verso gli altri, e secondo me, chi non ha rispetto per gli altri, non lo ha nemmeno verso chi gli sta vicino a partire dal proprio cane! Ciao

  24. Grazie Redazione per la spiegazione, adesso ho un quadro piu’ chiaro. Mi sembra di capire che il problema no.1 sia l’arroganza e l’ignoranza di molti proprietari e no.2 la mancanza di adeguata socializzazione dei cani fin da cuccioli e di addestramento. Oltre alle ridicole dimensioni delle aree destinate ai cani. Ma in tutto cio’ chi e’ il responsabile di queste aree? Se e’ il comune, come e’ possibile che le persone che si impossessano di queste aree non vengano pregate di lasciar entrare altri o se il cane non e’ sufficientemente socievole di andarsene dal parco stesso? O addirittura multate? Mi sembra ridicolo che siano state adibite queste aree dove in realta’ succede di tutto fuorche’ un positivo interagire fra cani!

  25. Io ho sempre fatto una distinzione di base tra i frequentatori (umani) di aree-cani: chi ci va PER il cane e chi ci va CON il cane. Credo che una semplice preposizione mostri chiaramente la differenza. Peccato solo che nel 99% gli utenti (umani) dell’area-cani siano quelli del “CON”. 🙁

  26. in due anni che ho il cane, ne ho viste di ogni..ma la cosa più allucinante è che l’area cani sotto casa mia è presa in ostaggio tutte le sante mattine, dal lunedì alla domenica e senza saltare un giorno uno del calendario, dai proprietari di due pit. Il primo ci va dalle 9 alle 11, e dentro non ci può stare nessun altro, sono già capitati bruttissimi episodi e partite denunce varie, il secondo pit dalle 11 all’una!
    E nessuno può farci niente.
    Loro entrano, si piazzano, giocano due minuti col cane, lui giustamente dopo 20 minuti lì da solo a non fare niente si annoia e si sdraia finché non arriva il turno dell’altro e stessa storia.
    Allucinante.

  27. Alcuni commenti mi fanno proprio sorridere! Sembra che per alcuni il parco cani sia diventato uno sfogatoio dove poter riversare la propria frustrazione ed impedire agli altri di divertirsi! Qualcuno mi potrebbe spiegare la concezione del “chi arriva dopo deve attendere fuori o chiedere il permesso” …? E’ un parco ! Desidererei capire da dove questi commenti saltino fuori perche’ non ci arrivo davvero! Sara’ che vivo in un paese completamente diverso e probabilmente il significato che qui attribuiamo al parco cani e’ diverso! Grazie per chi mi possa spiegare 🙂

    • Elisa, l’area cani non è “un parco”: è un recinto (più o meno ampio, più o meno attrezzato: nella stragrande maggioranza dei casi, ahimé, non molto ampio e per nulla attrezzato) che può stare all’interno di un parco, ma anche no.
      Esempi pratici di casa mia: a Savona le aree erano due, dentro a un quasi-parco, non molto grandi e senza alcuna panchina o altro. Per grazia ricevuta c’era giusto il cestone dei rifiuti per buttarci le cacche che quasi nessuno ci buttava.
      Questa di Villastellone è un prato a caso, davanti alla stazione ferroviaria, praticamente piazzata nel nulla e allestita con nulla. E’ un prato con un cancello, fine. Ha di buono che è abbastanza grande, ma non ci ho mai visto dentro alcun cane. Non so se in paese ce ne siano altre.
      Siccome normalmente le aree cani sono piccole, se ci entrano troppi cani tutti assieme può succedere un casino: per questo si pensa che sia corretto non oberarle troppo di cani e comunque chiedere sempre agli umani presenti se i loro cani sono amichevoli oppure no.

  28. ahpperò ^_^ abbiamo vinto un forno?! In passato abbiamo incontrato tutti i tipi citati nell’articolo e tutti quelli citati dai commentatori. (@lella te pareva :D)
    Aggiungo:

    -tipo al cellulare che ascolta le partite… mentre il suo cane si sta “presentando”, questo tipo ha un attacco isterico e litiga con la radio “mah è falloooooo” corre in cerchio (lui non il cane) i cani per la buriani si innervosiscono

    -sciura senza cane che molla il bambino nel recinto dei cani e va “un attimo al bar”.
    Reazione dei presenti non pervenuta perchè siamo ancora scioccati.

    – una tipa che ha l’ansia del primo posto. Recentemente si è quasi fatta uccidere per occupare per prima l’area cani, ha attraversato con il rosso mentre passavano le auto, il suo cane NON è stato investito per un pelo e tutto per avere il primo posto nell’area. A volte ti urla “ci sono qui iooo” anche se passi e non hai il cane O_O

    il cane di una mia amica in un area sotto casa ha trovato:
    pochi euro, un calzino, una ciambella al cioccolato, figurine, un trancio di una focaccia alle olive, biscotti, un biberon, un lucchetto.
    Voi trovate mai niente? ^o^

    • Meno maleeee!!! Temevo di essere l’unica e invece vedo che anche a te come a molti altri ne capitano delle belle! Ragazzi, mi viene da dire poveri cani, con dei padroni maleducati e deficienti, cosa si pretende?
      Ciao Valeria, la prima volta che portai il cane in quell’area cani, conobbi la sciuracafona lei dentro e 4 persone fuori ad aspettare che l’idiota finisse di parlare al cellulare….avevano chiamato i vigili che, molto gentilmente, avevano detto che non era di loro competenza…Ora, premetto che in questo forum, se riesco a essere pittosto calma, è perchè ho il tempo di riflettere e utilizzare il mio cervellino, ma fuori…bè, diciamo che posso diventare di tutto e di più, quindi, senza usare nemmeno un briciolo di materia grigia, decido di richiamarli io (è arrivata rambo), stessa risposta, allora sbotto:” Ahhh, non è di vostra competenzaaa, e di chi sarebbe per la cronaca mi scusi? A chi mi devo rivolgere? Come mai è di vostra competenza rompere a uno che gira tranquillo col cane libero in campagna e qui che è un’area presumo comunale con un problema piuttosto grave NON E’ DI VOSTRA COMPETENZA?…Nessuna risposta, mi hanno messo giù, ma sono arrivati subito con aria bellicosa hanno voluto sapere chi aveva telefonato (la scema del lucchetto non l’avevano nemmeno considerata), volevano darmi la multa A ME perchè ho usato toni e termini non…consentiti. Fortuna sono intervenuti gli altri, ma alla fine la sciura è sempre lì, ogni tanto scoppia una mezza rissa e io da allora non vado più in un’area cani, se devo ogni volta fare un’incontro di box o rischiare una denuncia, preferisco andare in campagna (maniaci permettendo) 😉

  29. Argomenti di estremo interesse… Che credo potrebbero essere davvero utilizzati con profitto, proponendoli ad esempio ai Comuni che (bontà loro) vogliano creare nuove “aree cani”. Se “formalizzassimo” (ehm, meglio TU, Valeria) queste buone regole di condotta ed ognuno lo consegnasse al proprio Comune proponendolo come “regolamento” per l’accesso alle aree, e prevedendo magari che il cane/il proprietario debba essere assicurato per poter accedere? Potrebbe funzionare così: il proprietario si reca in Comune; riceve una tessera che autorizza l’accesso, sottoscrive il regolamento, di cui riceve copia, per accettazione. Questo, sollevando il Comune da molte responsabilità, potrebbe essere un ulteriore incentivo per creare nuovi spazi per i nostri cani e – soprattutto – per diffondere un minimo di “cultura cinofila” e di convivenza civile… Stupidaggine???

    • La tua idea teóricamente potrebbe essere buona; pero’ presenta un grosso problema. Se io andassi a trovare mio fratello che vive in una citta diferente dalla mia (e nella quale non sono obviamente residente) e mi portassi dietro il cane, come farei ad entrare nell’ área cani? Andare a fare la trafila in un comune nel quale rimarrei solo pochi giorni sarebbe assurdo; cosi come sarebbe assurdo proibire l’ entrata a tutti i non residenti.

  30. Concordo in toto. Io due anni fa mi sono vista costretta a chiamare i vigili urbani, poichè una signora diceva che non avevo diritto ad entrare nell’area cani, in quanto non ero nel mio comune di residenza. (la signora è stata allontanata poichè un’area cani è considerata come un parco e pertanto può essere frequentata da chiunque, senza distinzione).

    Per quanto concerne l’assicurazione non mi trovo d’accordo…spero si tratti di una provocazione che vuoi fare questo signore, magari perchè esasperato da certi comportamenti. Gli incidenti succedono, spesso per imperizia dei conduttori, peró arrivare a chiedere alle assicurazioni di non corrispondere il danno lo trovo un po’ assurdo. La stessa cosa allora dovrebbe essere applicata a chi tampona, poichè non ha mantenuto la regola della distanza di sicurezza.
    Detto ciò, e si tratta solo ed esclusivamente di un’opinione personalissima e specifico non polemica, credo che la cosa tocchi ben pochi proprietari di cani: il 60% di quelli che conosco io non possidente una polizza assicurativa che copra i danni causati dal proprio animale…io saró anche fin troppo timorosa, ma da quando ho il secondo cane, ho aumentato il massimale dell’assicurazione.

  31. Io aggiungerei che le aree cani dovrebbero avere un doppio cancello per sicurezza, ovvero predisporre un primo ingresso in una sorta di atrio dal quale accedere all’area attraverso un secondo cancello (tipo gli ingressi anti-furto delle gioiellerie, insomma). Ho visto personalmente cani approfittare dell’ingresso di altri cani per farsi una sgambata fuori, nella strada, richiamati inutilmente dai padroni. Un doppio cancello impedirebbe questa evenienza.

  32. e pensare che basterebbe un pò di educazione …

    non mi è mai capitata la storia del tipa col lucchetto ma c’è stato un periodo che dei tipi volevano fare accoppiare i loro PittBull e tenevano occupata l’area per ore …

    e quelli che si avvicinano col cane al guinzaglio, questo inizia a ‘litigare’ con un cane all’interno e loro non se ne vanno, pur non avendo intenzione di entrare, restano lì col cane ‘impiccato’ al guinzaglio che ringhia, abbaia e mostra i denti a quelli dentro che fanno altrettanto… e dentro ci viene la crisi, perchè poi iniziano ad innervosirsi tutti …

    io aggiungerei anche che i cani non devono scavare buchi! io ho sempre paura che il mio cane si faccia del male perchè a volte ci sono dei buchi che sembrano caverne

  33. Ho una domanda… perchè in genere io cerco sempre di starci attenta e cerco sempre di evitare che succeda casini, però ogni tanto qualcosa succede e vorrei cercare di capire perchè in modo da prevederlo per la prossima volta.
    Cominciamo con il primo incontro. Si legge che i cani non si incontrano direttamente, che la prendono larga ecc ecc.. tutte cose che il mio maschio fa sempre. La mia femmina invece ha un approccio molto diretto, lei appena arriva un cane nuovo va subito a corsa e le si pianta davanti, poi si mette tutta rigida annusandola tutta (perchè se è un maschio è diverso, diventa subito un gioco), il sedere, ma anche le orecchie.. poi comincia a scodinzolare sempre più forte… e poi se ne disinteressa. Ora se l’altro cane la fronteggia alla pari va bene, anche se non scondinzola e rimane con la coda alta, ma se l’altra ha paura e scappa Yoko diventa minacciosa. In genere a questo punto quelle finiscono a pancia all’aria, lei le annusa e poi se ne disinteressa.
    Però l’altro giorno è entrata una cagnolina terrorizzata di tutto e ha cominciato a correre come una forsennata facendo cai cai e Yoko tipo cinghiale ringhiante dietro, la voleva spanciare per forza, tenerla ferma con il peso del corpo e brontolarla. La cagnolina si è terrorizzata e così i padroni e io mi sono sentita veramente mortificata. Sono sicura al 100% che era tutta scena e non l’avrebbe morsa ma ovviamente il padrone non può credermi.

  34. credo veramente di averne viste di tutte in area cani. Una volta ho visto un tipo che è entrato con il cane a guinzaglio tenendolo cortissimo e tutte le volte che un altro cane si avvicinava e il suo ringhiava gli tirava una strattonata… insomma io ne capirò poco… ma sai che stress…

    un’altra volta è passata una famiglia con un jack russel e il padre è entrato con il cane. dentro l’area c’eravamo noi, due bassethound e un cucciolone meticcio molto esuberante. questo meticcio appena ha visto un nuovo cucciolo è arrivato tutto felice per giocare… non so dirvi tutta la dinamica io mi stavo avvicinando e appena ho visto che il tipo tirava su il cane mentre giocava con il meticcio ho trattenuto i miei. Poi immaginatevi la scena con i figli che urlavano, lui con il cane in alto e l’altro cane che saltellava intorno. Al che gli ho chesto…. Ma mi spiega che sta facendo? e lui – come che sto facendo non lo vede che stava mordendo il mio!!!…

  35. Non mi ritengo un sapientino ma credo di sapere l’ABC di come ci si comporta in un parco per cani e dove posso o non posso portare il mio cane. Purtroppo esperienze brutte nella vita me ne sono successe tante (cane avvelenato, cane rubato…etc…) e adesso ovviamente ho la fobia di tutto 🙂 però faccio un bel respiro e mi ripeto sempre che non possono succedere tutte a me e infatti:

    Non vado più nell’area cani perchè:
    -qui ce n’è una e monopolizzata da un branco di Sciuremarie che sostengono di avere i cani da venta’anni e capirne quindi più di tutti e quando mi sono permessa di offrire un sacchetto raccogli cacca a una di queste (perchè ovviamente non le raccoglie) mi sono presa pure della maleducata e insolente…detto il mio e il cane di un ragazzo che conosco di vista, da quando siamo andati in questo parco, ci siamo ritrovati i cani con i vermi………
    -non è recintata
    -ma il problema più grande è che nessuno sembra avere un po’ di conoscenza cinofila nessuno! Quando arrivo con il mio dobermann mi sembra di essere Mosè, tutti che prendono il cane in braccio, bambini per mano e si allontanano per farci passare…
    Viviamo nell’assurdità ragazzi! Ah piccola precisazione il mio dobermann ha 4 mesi e mezzo e da due sta facendo educazione…

    • Grazie! Finalmente qualcuno che la pensa come me…..
      Mi considerano la pazza del campetto solo perchè la penso come voi!!! Da noi per fortuna ci sono le aree divise, quindi ci si può gestire meglio, ma ormai preferisco entrare da sola, faccio decine di giri quando vedo le stesse sciure. Entrano e mollano il cane dicendo che il loro è buono…ma e il mio?? E’ giovane, grande ed irruento, buono come il pane ma si scopre dopo la reazione che può avere. Mi dicono : lascia stare che la natura li regola! Non è così!
      E comunque sono loro che poi non sanno come fare se i cani non vanno d’accordo. Anche se già si sa che alcuni cani non si prendono proprio insistono perchè vogliono far socializzare il loro a tutti i costi. Per me è il primo cane ma, ora ha 11 mesi e vado una volta alla settimana da ormai 8 mesi da un addestratore perchè serve soprattutto a me ed al mio cucciolo, non sono neanche io un genio ma dove non so preferisco lasciar perdere.
      Anch’io ho il problema che è grande, è un Weimar, lui giocherebbe con tutti ma è molto fisico e a volte ho paura che possa far male. E di sicuro so controllare il mio ma non metto mano sugli altri.
      Tutti ti dicono che non c’è problema, ma vorrei poi vedere se succede qualcosa…..

    • a Maria Rosa:

      quindi hai una pericolosissima belva! 😉

      Ti capisco in pieno, io ho provato a tenere duro con l’area cani, ma poi ho dovuto rinunciare (e un anno circa prima che la mia pitbull sviluppandosi diventasse poco compatibile con gli altri cani, anche se in un paese civile non ci sarebbero problemi a lasciarle l’area cani x 10-15 minuti 2-4 volte a settimana da sola o con altri uno o 2 cani che la ignorino visto che a lei BASTA CHE NON LE ROMPANO, anche adesso che è adulta e con carattere da pitbull: se gli altri cani non la cagano lei rimane concentrata sui di me e non pensa nemmeno a far scoppiare risse a breve distanza da altri cani, a meno di non essere a 3 m dalla porta di casa mia, non certo nell’area cani che sa non essere sua e in cui non ha mai mostrato aggressività): fra il dog sitter che mi detestava, mi faceva ostracismo, portava i bambini nell’area cani pur essendoci un parco x loro subito fuori e si incazzava se la mia si eccitava se correvano (ma non li ha MAI toccati) e il gruppo delle sciuremarie dai meticci totalmente disubbidieti (ci credo, una di loro lo pestava con il guinzaglio x farlo tornare a comando e il cane passava 1 ora a girellarle intorno terrorizzato, mi faceva pena povera bestia, nonostante ringhiasse alla mia come fa anche ora x strada e poi era la mia la cattiva) che mi faceva ostracismo cercando di indurmi a non entrare o ad andarmene perchè avevo un pitbull cucciolo (e assai + educato dei loro cani), o quello con il cane da caccia da expo che voleva giocare con la mia mentre lui aveva paura che la mia potesse mordergli le orecchie deturpandolo (perchè poi? non ha mai fatto cio!), alla fine la cosa era talmente stressante che ho smesso di andarci (nonostante un paio di persone mi difendevano e trovavano simpatico il mio cane: ad es la mia era molto amica di un vecchio cane da caccia con cui si pulivano sempre a vicenda orecchie e occhi in modo molto tenero, e lei sapeva che doveva giocare piano perchè era grosso come lei ma anziano)…anche se altri posti dove lasciarla libera legalmente non ne ho a portata di mano (non ho l’auto) e anche i posti dove liberarla non legalmente comunque sono pochi e hanno sempre dei pericoli non essendo recintati e potendo quindi ad es partire il cane dietro un gatto (la mia è molto ubbidiente, ma se vede un gatto non capisce + nulla).

      Alla fine le aree cani sono tenute in perenne ostaggio da cafoni, sciuremarie della peggior specie, cuggini intransigenti e dementi, dogsitter arroganti e gente varia che si sente in diritto di occuparle a costo di cacciare via i cani nonostante abbiano a disposizione TUTTO il resto del parco x fare pic-nic giocare a palla o far correre i bambini o chiaccherare o farsi le canne o farsi le pere buttando i vetri delle fiale x terra (almeno lasciassero pulito dopo!)…

  36. Giornata tipica nell’area cani a Faenza…
    Nel sentiero del parco per accedere all’area, incontro la padrona di Mojito, un bassotto a pelo lungo da caccia alla pallina ( nel senso..che la chiede di continuo ed è insistente). Entriamo insieme..anche se so che Rex lo sbranerebbe a vista. Rex si fionda subito sulla Lagotto Romagnolo..e gioca solo con lei, non degna d’uno sguardo il bassotto. Addirittura hanno bevuto dalla stessa ciotola..senza guardarsi. Si sono ignorati..
    Ora..Rex è un incrocio Jagd Terrier…l’istinto predatorio ce l’ha ed è molto più sviluppato di quello del bassotto…Rex non rincorre palline…rincorre i cani che corrono a prendere le palline.
    Il Scriurmario di turno..che stava giocando a Burraco con atri padrone..lancia un frisbee, Mojito corre a prenderlo..e Rex dietro..
    Non ho visto chi ha aperto l’incontro di boxe…ma ho visto padroni lanciarsi contro i due..sbraitando..ed io che mi alzavo, tranquilla…per riprendere il mio cane..che non aveva fatto niente al povero bassotto impallinato.
    Ovviamente…il regolamento scritto all’esterno dell’area, dice solo di non entrare al guinzaglio..di non far entrare femmine in calore quando ci siano naschi…e di tenere i cani non educati, al guinzaglio..( che razza di regola è?!)…mi hanno infamata perchè il mio cane…litiga con un bassotto ed un labrador…
    Su 20 cani…tutti nell’area..lui litiga solo con due..cioè..è un portento!

  37. Io inizio a prepararmi a litigare con i deficienti. Per quello che ne so a Civitavecchia c’e’ un’ área cani, pero’ non ho idea di come sia la gente che la frequenta. Balrog e’ perfettamente socializzato, anche perche ha gia fatto sia gare di obbedience che una expo internazionale, pero’ la sua presenza si impone (65 chili a un anno e ancora gli manca parecchio prima di finire di crescere). Il vaffanculo e’ gia pronto per tutti quelli che liberano in área cani dei pelosi isterici o rissosi.
    Poi approfitto per chiedere un consiglio; Balrog e’ abituato a giocare “físicamente” pero’ data la sua forza e la sua mole normalmente finisce ribaltando la maggiorparte dei cani con cui gioca; ebbene me ne sono gia capitati alcuni che giocano tranquilamente finche stanno in piedi ma che si arrabbiano se nel gioco sono loro a finire per terra e che se finiscono a terra cercano di mordere. Gia mi e’ successo con un paio di pitbull e con uno sharpei; so che sono cani dal carattere forte ma palesemente piu deboli (físicamente) di un mastino spagnolo (anche se ancora cucciolone) solo che per me e’ uno stress il dover stare attento che non finiscano per terra durante il gioco. Per ora ho risolto evitando che Balrog giochi con loro, ma ogni volta aumenta il numero di cani in cui presenza non lo posso liberare. Come e’ possibile che un cane giochi tranquilamente, ma che se nel gioco finsce lui per terra (pancia all’ aria) improvisamente diventi aggressivo e cerchi di mordere l’ altro cane con cui stava giocando tranquilamente fino ad un attimo prima?

    • a eros:
      le razze che hai menzionato sono state selezionate x il combattimento, quindi , soprattutto quando da cuccioli passano a cuccioloni (soprattutto nei pitbull il raggiungimento della maturità psichica con il passaggio da un carattere + o meno giocoso con gli altri cani ad un carattere combattivo: alcuni a 6 mesi sono già combattivi e altri a 1 anno e mezzo 2 anni o talvolta perfino quasi 3 non lo sono ancora del tutto ma poi lo diventano, ma esistono anche soggetti “non in standard come carattere” che rimangono abbastanza giocosi con gli altri cani x tutta la vita, ma x saperlo devi conoscere bene il singolo soggetto, anche se il tuo cane rischia relativamente poco se l’altro cane si incazza) possono tollerare meno bene il venir capottati a forza in un gioco di lotta (solitamente sono sempre LORo a apottare gli altri nei giochi di lotta, e anche cani assai + grossi tipo labrador o anche un cane corso o un dogo argentino ecc, e al contrario di altri cani quando giocano alla lotta tendono poco ad invertire i ruoli facendosi battere ritualmente dall’avversario giocoso ad es buttandosi da soli a terra se è troppo debole/piccolo x farlo, loro spesso quando giocano semplicemente capottano l’avversario e anche se trattenendo molto il morso lo strapazzano tiracchiandolo e trascinandolo x la pelle del collo..mimano le mosse di lotta, alcune volte anche prese all’arteria femorale e simili..), e quando succede possono sia incavolarsi realmente che anche (soprattutto se sono ancora di età inferiore all’anno-anno e mezzo) semplicemente cominciare a “giocare + duro” per contrastare l’avversario e sopraffarlo con morsi e mosse + forti e decise m,a sempre giocose..però, soprattutto dopo gli 8-10 mesi è possibile che un gioco di lotta abbastanza concitato in cui il cane “da combattimento” (come razza intendo) si sete sopraffare venga preso dall’eccitazione e passi dal gioco alla vera lotta non x aggressività verso il tuo cane ma x puro istinto di lotta e di sopraffare l’avversario cercando in tutti i modi di capottare il tuo cane che essendo notevolmente + grande x essere capottato o “sconfitto” rischia di beccarsi anche morsi notevolmente meno inibiti del normale.

      Ti consiglierei di farlo giocare con razze da combattimento soprattutto quando si tratta di cani di età inferiore agli 8 mesi o dalla personalità ancora “cucciola” e non troppo competitiva, o di stoppare il gioco se vedi che diventa troppo concitato prima che arrivi ad essere veramente concitato, e magari di cercare di farlo giocare di + con cagne femmine di tali razze perchè ci sia un motivo di competizione in meno.

      Comunque se avessero voluto mordere x vera aggressività il tuo cane x quanto grosso sarebbe finito dal veterinario a farsi dare qualche punto: probabilmente i cani in questione si sono solo “scaldato un po” perchè essendo stati capottati volevano “giocare + duro” x far vedere quanto valevano, è una cosa innata in questi cani, sono stati selezionati apposta: cani poco + grossi se si parla dei pit si avventavano contro grossi tori sapendo che sarebbero probabilmente stati incornati o scagliati via in volo o travolti, ma loro se stavano ancora sulle 4 zampe si rialzavano e ritentavano (x questo se il tuo grosso cane li capotta loro giocano + duro x rialzarsi e cercare di capottarlo!)!

      E un discorso simile vale x i cani da combattimento orientale come gli SharPey (anche se quelli che troviamo in occidente somigliano poco ai cani “originali”, che alla fine somigliavano molto ad un pitbull ADBA con la coda all’insù e poche pieghe).
      ______________________

      • Sarò anche in ritardo…. ma schifexxa di cani avete voi??? Io li abolirei tutti dalla faccia della Terra, in Germania sono addirittura vietati!! Ma gli umani che li prendono… mio Diooooo, che orrore, che cattiveria, il degrado umanoide mi ha sempre fatto paura. Voi non amate i cani… vi fate scudo con delle bestie, ahimè create dall’ uomo, ma compratevi una pistola, che fate meno danni, perchè se ami veramente i cani, li adotti, abbiamo l’ Italia piena di poveri canini abbandonati, curatevi!!

  38. Daccordo al 100%
    Possiamo aggiungere che “In area cani bisogna dare accesso a tutti i cani e non ci si può fermare 3 ore con la scusante ‘eh mail mio cane è bravo’….”

  39. Un buon “esalogo” (ho coniato un nuovo termine????) di “NON”, di pronto uso e alla portata di tutti. Però credo che per ridurre al minimo i rischi di incidenti si potrebbero e/o dovrebbero dire anche altre cosette, come è emerso dalla lunga serie di commenti. Certo, non si poteva fare tutto in un articolo perchè se no diventava un saggio! Comunque, aggiungo qualche spunto.
    Sul secondo punto (i cani NON devono stare al guinzaglio nell’area cani), oltre a quanto si legge, aggiungerei che il cane non è sempre liberissimo di comunicare in modo corretto ciò che vorrebbe comunicare e, soprattutto, il cane che sta al guinzaglio è collocato idealmente nella bolla prossemica del proprietario (un po’ più ampia di quanto sarebbe se il proprietario fosse solo), per cui accade spesso che ci siano atteggiamenti di difesa e possessività laddove la relazione all’interno del binomio non sia ottimale, specie con riguardo ai ruoli.
    Un’altra cosa che mi viene in mente è che i proprietari NON devono dare punti di riferimento, cioè NON devono star fermi e formare gruppetti per troppo tempo: meglio passeggiare…Una nota a tal proposito: se c’è un solo proprietario con il proprio cane, ovviamente può tranquillamente starsene fermo, magari sulla panchina; però, mi chiedo, dopo aver lasciato al cane la possibilità di correre, esplorare e fare i bisogni, non è meglio FARE qualcosa INSIEME a lui, anche per poco tempo?
    Ultima considerazione: se l’area cani è vuota e si entra in più binomi contemporaneamente (senza creare situazione “imbuto” all’ingresso, specie se i cani non si conoscono o si conoscono poco, potrebbe essere opportuno non scioglierli subito, ma passeggiare un pochettino al guinzaglio tenendo le distanze (i cani NON devono incontrarsi) e senza badare troppo alla “condotta”; si tratta solo di far esplorare l’area e far sentire l’odore (leggi: vedere la carta di identità) degli altri presenti; poi ci si può fermare per un paio di minuti facendo qualcosa di rilassante per il cane , e infine scioglierli tutti insieme NON in direzione di altri cani. Certo, ci sarebbe da essere moooolto più precisi, però… 🙂

  40. per quanto riguarda la possessività ,che una buona percentuale dei cani hanno verso i loro proprietari ,un’altra buona regola secondo me sarebbe quella di non accarezzare il proprio il cane e quello di altri

  41. Il problema è sempre nella testa dei padroni.
    E’ inutile spendere fiori di quattrini dal migliore rieducatore comportamentista della zona se poi in area cani od al parco invece di tenerli sotto controllo i tuoi due boxer fanno coppia e saltano addosso a qualsiasi altro cane che accenni solo mininamente una corsa, perchè sei sempre attaccato al cellulare a farti i fatti tuoi.

  42. E’ davvero bello leggere che anche in Italia ci si sta attrezzando per delle aree cane! Interessante la regola del non giocare a palla in presenza di altri cani. Vivo in Australia da alcuni anni – paese super regolamentato su tutto! – e porto la mia cucciola molto spesso al parco recintato e quest’osservazione non mi e’ mai stata fatta presente neanche dagli istruttori. I cani a cui piace giocare a fetch (riporto palla) giocano senza problemi, gli altri li rincorrono se non sanno riportarla oppure ognuno ha la propria palla. E’ una cosa a cui faro’ piu attenzione quando ci sono cani estranei ma in generale ho notato che imparano anche a condividere ed aspettare il proprio turno. Non credo di essere stata fortunata perche’
    ci vado sempre ma e’ vero che qui la stragrande maggioranza dei cani segue corsi d’obbedienza e i padroni sono presenti e responsabili (nella maggioramza dei casi) e questo sicuramente fa la differenza!

    • Purtroppo qui in italia per certe cose siamo ancora parecchio indietro, pochi si rivolgono a professionisti, anche solo per una semplice educazione di base. La stragrande maggioranza, almeno nella mia realtà, ha cani indisciplinati, sclerati, elevati gerarchicamente e bambinizzati oltremodo, il che ovviamente, non produce nulla di buono se non delle mega zuffe facilmente evitabili anche con solo un po di buon senso.

  43. Sì certa gente non conosce il buon senso. Scena: area cani con dentro tutti cani di taglia medio-grande, tra cui 2 pastori tedeschi visibilmente “vivaci”, il mio cane (pastore australiano) e vari meticci belli grandi… Arriva una coppia di ragazzi con il loro microcane e cosa fanno? Sguinzagliano dentro il loro cagnolino, a dir poco terrorizzato… I cani si avvicinano per annusarlo e lui parte a correre impaurito! I cani ovviamente iniziano a rincorrerlo (io ho richiamato immediatamente il mio, ma gli altri padroni non sono riusciti a fare altrettanto)e il cagnolino ne esce decisamente traumatizzato (per fortuna dopo un po’ son riusciti a bloccare gli altri cani). Ora io mi chiedo: vedi almeno 5-6 cani cani di grossa taglia, che giocano fisicamente e che probabilmente hanno un alto predatorio…Cosa cavolo sguinzagli senza chiedere un cagnolino di 2 kg dentro l’area? Per non parlare di quelli che vengono tenuti al guinzaglio..Ma l’utilità di portare un cane in area cani al guinzaglio? Tanto vale fare una passeggiata altrove!

  44. Posso fare duecento copie di questo articolo e appiccicarlo su tutte le aree cani di Milano? Io per il momento sono agli atti vandalici di protesta contro le palline: scritte a pennarello sui vari cartelli “pubblicitari” dei mille educatori e delle mille scuole, con “non lanciate palline al vostro cane se nello stesso momento ce n’è sono qui dentro altri cento”. Perché non se ne può più dei lanciatori indefessi di palline nelle aree cani…. Quando non c’è quello con la ciotola e il cibo….

  45. il carterllo della prima foto ormai è solo un ricordo… una lunga storia…prima c’era quel cartello e i cani potevano stare liberi, ora non si potrebbe più… e si sono messi pure a venire a far le multe, diciamo giustamente, ma che palle…
    il tutto grazie al solito padrone che non ha sotto controllo il cane che ha morso la persona sbagliata…

    • Già, che lontano ricordo :’-(
      E pensare che in un’area come quella le regole elencate sarebbero state superflue, visto che non si trattava di un’area ben definita e recintata, ma di una vera e propria passeggiata lunga qualche km…

  46. Mi è capitato giusto ieri:
    ero nella’area cani con il mio maschio meticcio di PT, con lui c’erano la sue 2 amiche di sempre e un cuccioletto di 3 mesi. Premetto che il mio è molto ben socializzato e socievole ma anche possessivo e territoriale.
    All’ingresso si presenta una coppia con un meticetto taglia medio-contenuta che, senza chiedere, si accinge ad aprire il cancello, così io mi avvicino e li blocco. Dico alla coppia di avere la pazienza di aspettare 5 minuti visto che sono appena entrata, la signora mi risponde che lei porta il suo cane per farlo socializzare ed io le dico che le socializzazioi non si fanno ad capocchiam e che solo nei cartoni di Disney i cani sono TUTTI amici e giocano insieme. La prego quindi di nuovo di pazientare, perchè voglio stare serena.
    Per tutta risposta lei mi dice che CONOSCE il suo cane e che vuole entrare e vedere che succede a meno che il mio non sia palesemente aggressivo…a me iniziano a girare seriamente e mentre cerco di spiegarle che le zuffe possono scatenarsi per svariati motivi anche tra cani non aggressivi lei entra. A questo punto le faccio presente che, se malauguratamente dovesse accadere qualcosa, io il veterinario non glielo pago. Fortunatamente non è accaduto nulla ma appena hanno iniziato a lanciare palline e simili sono dovuta uscire…
    Certa gente se prima non si fa scannare il cane non è contenta. 🙁

    • a Elena Elle:
      concordo, certa gente sembra cercar rogne con il lanternino, e il bello è che se poi nonostante i nostri avvertimenti da loro ignorati scoppiasse una zuffetta o peggio una vera rissa allora darebbero sicuramente la colpa al “nostro cane kattivissimo e aggressivo” che noi NON dovremmo portare in area cani se non con la museruola e vorrebbero spese veterinarie o magari cercherebbero di denunciarci (e questo anche se magari è stato il loro scricciolo a provocare la baruffa non solo con la sua presenza, ma importunando l’altro cane ripetutamente senza che l’umano si degnasse di riacchiapparlo e portarlo via “perchè il mio è tanto buono”)!

      Queste cose fanno venir voglia, se l’unico modo x far sgambare il proprio cane è l’area cani, di portarsi veramente un bel lucchetto, non x piazzarsi li 3 ore ma giusto 15 minuti senza pericolo che qualche demente spalanchi il cancello senza motivo, che bambini con il pallone entrino a giocare, che idioti con cagnini skizzati entrino senza sentir ragioni ne aspettare 5 minuti quando noi magari di minuti ne abbiamo attesi 40 se va bene, che dog sitter prepotenti pretendano di usare l’area cani x tutto il giorno come un giardino privato raccogliendo le cacche solo a fine giornata e facendo sklerare gli altri cani perchè lanciano la palla ai loro ma non vogliono che altri cani la inseguano ecc..

      Io alla fine ho rinunciato ad usare l’area cani (anche quando la mia x età poteva ancora utilizzarla in sicurezza, ma se la gente fosse un minimo civile anche cani non amichevoli con i cospecifici potrebbero utilizzare l’area cani almeno 15 minuti 2-3 volte a settimana senza togliere nulla agli altri, però le persone che frequentano l’area cani sono + territoriali e possessive dei loro cani e assai + aggressive dei cani che temono) e visto che abito in centro genova e non ho l’auto il mio cane libero non ci sta praticamente mai nonostante sia molto ubbidiente (fino a che non vede un gatto) e ignori gli altri cani di qualsiasi sesso o taglia a meno che non venga molestata o sfidata direttamente (e anche in tal caso non si è mai prodigata in risse, è capitato solo che si difendesse o sbattesse i denti x aria x allontanare scocciatori: le basta semplicemente NON ESSERE AVVICINATA DA ALTRI CANI a meno di 2m di distanza circa).

  47. Concordo su tutto, e su quanto aggiunge Marco A circa l’ ingresso nell’ area-cani.
    Aggiungo che i padroni dei cani presenti devono impedire che i cani si precipitino verso l’ ingresso per controllare chi sta entrando.
    Non è un benvenuto, ma un controllo, ed il nuovo venuto si può sentire in pericolo e reagire.

  48. ciao Valeria, io ho una cagnetta meticcia di taglia piccola di 2 anni, se la porto in parchi o prati aperti gioca volentieri con altri cani della sua stessa taglia e poco più grandi, ma nelle aree cani ha paura, sta sempre attaccata a me, non socializza con gli altri cani e guarda continuamente verso l’uscita (è già un cane pauroso) e quello che pensiamo io e l’educatrice è che nelle aree recintate si senta in “trappola” e quindi senza eventuali vie di fuga (anche se non lo ha mai fatto) come si risolve??

    • Non si va nelle aree cani, se c’è la possibilità alternativa di parchi e prati. L’area cani è un refugium peccatorum per cani di città senza altre possibilità 🙁
      Cmq sì, la mancanza di una via di fuga è probabilmente la causa del suo comportamento.

      • Mia nonna ha un terreno inutilizzato di 80mila metri quadrati a 100 chilometri dalla casa dove andremo a vivere e me lo lascerebbe per portarci Balrog il fine settimana e farlo sfogare. Poi abbiamo il giardino ma e’ piccolo (saranno sui 150 metri); e faremmo tutti i giorni passeggiate al guinzaglio. Credi che sia il caso di portarlo anche all’ área cani di Civitavecchia (la citta dove andremo a vivere)per farlo stare un po con suoi simili?

  49. una volta in un’area cani,c’erano due maschi e una femmina .La femmina non era per niente interessata a loro due e ad entrambi non li faceva avvicinare ,bastava una ringhiata quando questi gli annusavano dietro e dopo questo segnale ben preciso,non ci hanno provato più.
    Dopo ho iniziato ad assistere ad una scena di avvicinamento del cane più anziano(se non sbaglio più di 10 anni)al maschio più giovane di un anno ,con tentativi di monta e quindi di continui avvicinamenti,senza che il più giovane lanciasse un segnale preciso di allontanamento,ma sembrava solo infastidito ,ogni tanto una piccola ringhiata ,ma il vecchietto alla fine riusciva a montarlo.Svariate volte in modo ossessivo si ripeteva questa scena,anche quando poi la femmina era uscita dal recinto.Ad un certo punto dopo vari tentativi di monta da parte del vecchio,all’improvviso il giovane ha fatto scattare una rissa graffiando con i denti in faccia il vecchio.Gerarchia?sembrava molto un comportamento compulsivo non so a cosa dovuto.Ora il cane vecchio ha subito e non era propenso a risse.ma in un’area cani un cane del genere stressa altri cani portandoli all’esasperazione e risse come possono andare a finire davvero male

  50. Domanda, è davvero altamente probabile che due cani maschi litighino se c’è una femmina?

    Più in dettaglio… Vado in area cani con Nala (femmina sterilizzata) e arriva un cane maschio sconosciuto ma a detta della padrona educato ed equilibrato. Entra, fa amicizia con Nala, tutto perfetto.
    Arriva un terzo cane, maschio, equilibrato, conosciuto sia da Nala che dall’altro cane e con entrambi va d’amore e d’accordo.
    Il cane tira perchè vorrebbe entrare, ai miei occhi pare con intenzione assolutamente pacifica e giocosa.
    Ma la padrona si rifiuta di farlo entrare perchè “c’è una femmina poi i due maschi litigano!”.

    Ci son rimasta un po’ perplessa, non sarebbe stata la prima volta che Nala si trova con due maschi e non ho mai assistito a risse… son sempre stata fortunata? che ne pensi?

    • E’ altamente probabile che due maschi litighino, PUNTO :-).
      In presenza di una femmina che conviva con uno dei due, le possibilità aumentano se i due cani non si conoscono. In presenza di una femmina estranea, per di più sterilizzata, direi che questo problema non esiste. Se poi i due maschi sono educati ed equilibrati eccetera, allora non vedo perchè non farli giocare.

  51. In area cani NON SI MANGIA (sembra scontato ma per certi geni non lo è).
    Oltre alla pazza che mette giù la ciotola con le crocche («a casa non vuole niente, mangia solo qua dentro!»), ci sono gli squilibrati che vengono a fare la pausa pranzo sulle panchine dell’area cani e poi ti urlano di legare la bestia perché gli zompa in collo.

  52. Fantastico..! Nelle aree dove vado io il “contro-regolamento” E’ il regolamento più utilizzato!!
    Infatti ci sto andando sempre meno frequentemente.. purtroppo.. sto diventando meno tollerante verso certi padroni.. -_-‘
    A parte questo, mi chiedevo se qualcuno poteva dirmi come dev’essere strutturata un’ Area Cani ad hoc..! Ho parlato con persone (sciurimario?sciuremarie?non lo so!) che mi dicevano che le aree cani all’estero sono fatte meglio.. con zone adibite per i cani che devono stare da soli e spazi invece per far socializzare quelli più “tranquilli”.
    Grazie per i vostri articoli sempre utilissimi!

  53. – Chiedere prima di entrare senza fiondarsi dentro (anche i cani aggressivi, se l’area cani è libera, hanno diritto ad una corsetta)
    – Non portare cane in calore (sembra scontato ma per certi geni non lo è)
    – Non stazionare per dieci ore al telefono con magari il cane che dorme se ti accorgi che qualcuno sta aspettando fuori il suo turno per far sgambare il cane
    – Richiudere il cancello (sembra scontato ma per certi geni non lo è)

        • Dovevi chiedere alla mamma di che razza erano, e poi iniziare a rivolgerti a loro come se fossero cani. In modo che la genio che li aveva liberati in área cani capisse quanto e’ stupida

      • ne dimenticavo un’altra IMPORTANTISSIMA secondo me: Indipendentemente dal carattere dei cani andrebbe stabilito un limite al numero cani presenti/metri quadrati dell’aria cani.

      • Io aggiungerei anche che i dog sitter NON DOVREBBERO utilizzare l’area cani, o dovrebbero utilizzarla x un tempo ragionevole, e non (come fanno qui nell’unica area cani decente in centro Genova, le altre sono IMPRATICABILI perchè grandi 2mx2 o poco +, con recinzione alta 40cm scarsi, quindi inutili x far sgambare un cane + grosso di un chiwawa e non sicure visto che quasi qualsiasi cane può saltare tale recinzione o se piccolo passarci sotto/in mezzo, e piene di spazzatura siringhe vetri e merda umana) monopolizzarla x gran parte del tempo di apertura dell’area stessa (manco è possibile andarci di mattina presto o di notte sia perchè non fornita di lampioni sia perchè a seconda del periodo dell’anno apre fra le 7 e le nove del mattino e chiude fra le 5 e le 8 di sera) rendendo la via impossibile a chi ha un cane secondo loro “non sicuro che potrebbe mordere i suoi 12 cani” (fomentando gli altri proprietari contro il povero malcapitato in modo che tutti facciano ostruzionismo x fargli capire che non è ben accetto a meno che il suo cane non stia con museruola e guinzaglio seduto in un angolo o non aspetti i 5 minuti alla chiusura quando gli altri se ne sono andati e c’è tanto buio da non vedere manco + un cane bianco), magari perchè quando lui lancia la pallina il proprio cane vorrebbe unirsi al gioco e frega la palla ad un’altro cane essendo + veloce, oppure perchè lui porta i bambini con se e il proprio cane magari si eccita se li vede correre e fare griodolini (farli stare nel parco al di la del cancello no…).

        La mia Pitbull sino ai 3 anni era compatibile con gli altri cani, poteva giocarci e non ha mai fatto una rissa, se sfidata si sottometteva e dosava la forza x poter giocare anche con cani molto + piccoli o + anziani di lei (poi dopo i 3 anni le è venuto il carattere da pitbull, ma c’era da aspettarselo), però io ho abbandonato l’area cani che la cagna aveva meno di 2 anni perchè fra dog sitter invadente e alcuni altri frequentatori prepotenti andare la era uno stress x me e cane e una lotta x me.

        • A quale area cani ti riferisci nel centro di Genova? Saró alloggiata in via di Pré per questo fine settimana e ho con me il mio cane. Grazie, Barbara

    • Si, Luna, mamma mia…hai ragione! Ma come si fa quando c’è una celebrolesa che si porta catena e lucchetto e si chiude dentro col cane? Premesso che a me è scappata la voglia di portarlo nell’area cani, c’è un mio vicino di casa che si lamenta perchè nell’area cani c’è una tipa che si chiude dentro e non fa entrare nessuno, ma può farlo? Il mese scorso è arrivato un tipo che con una cesoia gli ha rotto la catena minacciandola di mettergliela al collo se non la piantava con queste assurdità, la settimana dopo è arrivata con un catenone grosso il triplo…come si fa a ragionare con queste persone? Io sono ancora fortunata perchè ho delle alternative, ma chi vive in città e ha solo le aree cani? Accidenti uno si stressa!!! Ti prego, aggiungi anche quella del lucchetto: non ci si chiude dentro in un’area cani! Non parliamo delle cacche….

      • Non voglio giustificare la signora, pero’ immagina una situazione del genere ( a me successa prima di cambiare zona): area cani grande, gli ingressi non possono essere controllati contemporaneamente, Sciuro o Sciura Maria di turno che dall’altra parte dell’area sbatte dentro il cagnetto senza chiedere informazioni (maschio, tanto il suo è buono, poi è piccolo, cosa vuoi che succeda), una volta, due volte, tre volte. RIsultato: Rissa. Io, sinceramente, alla catena con il lucchetto, finche’ frequentavo quella zona cani, per stare TRANQUILLA dieci minuti, ci ho pensato ECCOME.

      • secondo me bisognerebbe semplicemente fare un solo accesso alle aree (anche se grandi un po’ di moto non farebbe male ne al padrone, ne al cane), e posizionare le panchine per le persone nei pressi dell’ingresso. In questo modo si eviterebbero incidenti perchè si avrebbe tempo e modo di avvisare gli avventori canemuniti di aspettare qualche minuto. Io avevo anche pensato di farmi un cartello con su scritto “Adesso ci sono io: non vado d’accordo con cani maschi e cani di piccola taglia.”, ma ho paura di ritrovarne dieci…
        Comunque non ci si può chiudere dentro, ne si può pretendere che dei cani che non ci piacciono se ne vadano via di corsa perchè siamo arrivati noi. Purtroppo basterebbe giusto un briciolo di educazione e buonsenso. A me è capitato di aspettare anche UN’ORA una tipa con il cane evidentemente annoiato all’ombra. Alla mia richiesta di lasciare l’area per cinque minuti mi è stato risposto che doveva aspettare perchè ancora non aveva cagato O___O. Ma le peggiori di tutte sono le signore che si danno appuntamento e stazionano ORE ed ORE a chiaccherare, con i cani(spesso obesi) ormai annoiati sdraiati quì e là sull’erba mentre io sto fuori con un boxer di un anno e mezzo che pare indemoniato.

      • Chiama i carabinieri e falla andare via. (O falle togliere la catena.)
        Non può farlo.
        Quella è una area cani e quindi area pubblica. Non una proprietà privata.
        Se questa, come dice il tuo vicino di casa, non fa entrare nessuno, allora esattamente come dice Eros sta compiendo un “delitto”. (Non so in che altro modo definirlo.)

        Poi credo dipenda anche da quanto tempo sta dentro.
        Voglio dire..Se ci sta dieci minuti e poi se ne va, vabbè…E’ francamente da cafoni, ma alla fine uno dicei minuti li può anche aspettare..
        Certo che se questa si chiude dentro per un’ora a farsi gli affaracci suoi, allora la cosa -oltre che cafona- diventa un attimo più pesantuccia.

        Se è come nel secondo caso, io direi: Chiama i carabinieri e falla sgombrare. Magari raduna due tre persone che sono seccate dalla cosa anche loro e chiamate i carabinieri tutti quanti. In quel caso DEVONO venire per forza a vedere.
        Che caspita, alla fine mica è casa sua che può chiudersi dentro solo lei come le pare.

      • Lella, giuro che è la prima volta in vita mia che sento una cosa simile!!! Più che aggiungere regole, direi che è il caso di eliminare la sciura da quell’area: una bella denuncina e via… mica si può utilizzare uno spazio pubblico come se fosse casa propria!

        • Ciao Valeria, si, hai ragione, ma vedi, a volte hai a che fare con dei FDP veramente fuori di melone:
          Nuova area cani, siamo dentro in quattro, un border (il mio), un Amstaff (femmina), Eros un meticcio maschio, che normalmente si fa gli affari sua, entra un tipo con un pastore, gli si chiede di che sesso è e lui non risponde, ok, non ha voglia di conversare, deduciamo che se entra così il suo cane è tranquillo, ma ecco che all’improvviso si avvicina al mio, va bene, si devono annusare, il mio poi si allontana, ma questo vuole dominare e al mio non gli va affatto, richiamiamo il sordomuto che non fila nessuno (nemmeno il suo cane) perchè è attaccato al suo cell….il mio cane ringhia, questo gli sta addosso, ma all’improvviso il mio fa la” finta morsicata” e il cane del cretino corre dal suo padrone. Bene, ha avuto il coraggio di aver da dire:” Il suo cane è aggressivo, non so educare il cane figuriamoci se ho dei figli, chissà come sono ecc” ORA, all’inizio ho cercato di rimanere calma, poi non ho visto più nulla, solo la sua faccia di c…o e una gran voglia di sotterrarlo a parole, cosa che poi ho fatto, ma chi è intervenuto molto più pesantemente (preciso, senza insulti), si è beccato una denuncia….Io sono fortunata, perchè posso anche non andarci all’area cani e andarmene nel “mio parco”, ma chi non ha alternativa che deve fare quando incontra questi qui? Quello che si chiude dentro col suo cane, l’altro che se gli fai notare che l’area cani non è un cesso e quindi per favore deve raccogliere la cacca del suo cane secondo voi che fa? Ti manda a cagare e ti dice di non rompergli gli zebedei, chi scambia l’area cani per un salotto (ci manca il the coi pasticcini e poi8 siamo a posto), non so, ma siamo solo noi italiani a essere così incivili?
          Scusa lo sfogo.

    • @Luna ti straquoto, un pollice verde non mi basta! (a me i tastini del mi piace/non mi piace non mi calcolano, non faccio testo) vabbè ti lovvo 😀

    • Posso rispondere io Valeria…?
      Si chiama area cani.Non parco giochi.E’ l’unico posto ufficiale tutto per loro in cui devono essere gli umani adeguarsi ai loro comportamenti,cosi come i bambini.I bambini dovrebbero solo osservare,sia i cani sia i comportamenti,si spera virtuosi,di chi li accompagna.

      • sono dell’idea che i bambini debbano rimanere fuori area cani almeno fino ai dieci anni, cioè fintanto che sia possibile per loro comportarsi responsabilmente, esattamente come sopra descritto nel deacalogo. Infatti l’area cani NON va utilizzata per giocare con il proprio cane. Per palline etc. recatevi dove non ci sono altri cani liberi. Ne parlo perchè ho avuto molti problemi a causa di questo quando portavo il mio Saluki al parco.Infatti bisogna che si sappia che la razza dei levrieri è una razza da “caccia a vista” questo comporta il loro rincorrere qualcosa che si muove, piccoli animali, altri cani E BAMBINI! questo non significa che i levrieri uccidono cio’ che si muove e corre! significa che RINCORRONO per gioco o istinto cio’ che si muove. Questo può spaventare un bambino e molte volte ho dovuto discutere con le mamme per questo, sebbene il mio cane faceva soltanto cio’ che per natura è scritto indelebilmente nel suo DNA.

        • a valentina:

          TI STRAQUOTO!!!

          spesso le aree cani sono piccole e “sfogate”, poste dentro parchi notevolmente + grandi con area “parco giochi x bambini” INTERDETTA AI CANI (spesso a brevissima distanza tanto che una madre da dentro l’area cani può controllare il pupo nel parco giochi a meno di non avere un “bambino selvatico”, e in tal caso si dovrebbe organizzare LEI x portare cane e pupo in momenti diversi o x farsi aiutare da un’altra mamma che controlli temporaneamente il pupo insieme al proprio), quindi visto che l’area cani è l’unico fottuto piccolo posto dove un cane può stare legalmente libero (se non si ha un giardino o non si frequenta un campo cinofilo, e quelli costano e non sono così vicini x chi non ha l’auto), e visto che una gran % di cani tende ad inseguire chi corre soprattutto se bambino (normalmente senza il reale intento di afferrare o ferire la “preda”), allora come è proibito anche solo entrare con il cane al guinzaglio nell'”area parco giochi”, dovrebbe essere proibito ai bambini di età inferiore ai 10-12 anni (anche se accompagnati, e fino ai 13-14 solo se accompagnati) di entrare nell’area cani, come dovrebbe essere proibito a chi non sta portando il cane di entrare in tale area (mettendo ad es un massimo di 2-3 persone x ogni cane portato in modo da non trasformare il posto in un area pic-nic o in un centro chiacchere), e io proibirei anche alle persone canemunite di sostare nell’area + di 30-40 minuti AL MASSIMO impedendo ad altri di usufruire nell’area (qui i dog sitter monopolizzano le aree cani spesso con moglie e bambini al seguito standoci TUTTO l’ORARIO di APERTURA: snervante). Ste regole non servirebbero se ci fossero un po’ di buon senso educazione e rispetto!

          • Noi se avessimo un área cani monopolizzata ci metteremmo veramente poco a far sparire i deficienti che la credono loro; nel nostro grupo ci sono due dogue di bordeaux adulti, un mastino spagnolo di un anno (Balrog), vari pitbull, un paio di bóxer, un paio di alni, alcuni san Bernardo e un rottweiler (oltre a cani ritenuti meno pericolosi). Ci basterebbe arrivare in grupo, aprire la porta dell’ área cani, sciogliere dentro tutti i nostri (che riconoscono tutti il dogue di bordeaux maschio come leader) e i deficienti si sbrigherebbero a raccogliere i propri cani e a scappare. Immaginati la faccia di un dog sitter cafone di fronte al nostro piccolo branco

          • a Eros: venite a Genova in gruppo e liberate l’unica area cani decente di centro Genova (acquasola) da dog sitter e sciuremarie dementi?
            Io non chiederei molto, mi basterebbero 10-20 minuti 2-4 volte a settimana x la mia pitbulla…ma x loro sembra troppo…e sono in minoranza totale come tipo di cani e ero pure la + giovane (erano tutte di mezz’età o poco meno con cani piccoli o meticci pelosi di taglia media salvo rarissime eccezioni, quindi io a 25-30 anni ero la ragazzina con il cagnaccio da cacciare, poi le sciuremarie del gruppo conoscevano quelli che davano ogni giorno x tutto il giorno i cani al dog sitter e allora solidarizzavano, ora almeno ha capito di non mollare quei cazzo di bassottini isterici davanti alla porta di casa mia sennò è la volta che li faccio sbranare tutti e visto che rompono alla mia sino a farla skizzare, fino a che non si è trovato caga li lasciava pure liberi davanti alla mia porta così dovevo aver paura quando tornavo con la mia al guinzaglio perchè magari le si avventavano contro facendosi fare del male).

        • Nell’area cani credo sia mio diritto giocare con il mio cane. Se non lo faccio li, dove vado a farle rincorrere la pallina? Il problema è un’altro. Saper gestire il proprio animale. Io mio cane gioca con me e non disturba nessuno, ne altri cani, ne bambini e nessun altro. Ma se un suo simile viene a prendergli la pallina ( quella che per noi è solo un gioco ma per il cane è predazione) allora si arrabbia e scaccia in malo modo il malcapitato. E’ il proprietario del cane che ruba la preda ( la pallina) che dovrebbe essere in grado di controllarlo, di richiamarlo a se e distrarlo con altro, sia pure con una pallina propria. Questa storia per cui i cani vanno al parco per giocare è una nostra umanizzazione. Ci sono cani che giocano fra loro, molti altri non lo fanno ed hanno il diritto di non farlo. Del resto stiamo parlando di un’area cani, non di un’asilo. I bambini giocano fra loro, i cani giocano da cuccioli ma da adulti non è detto che abbiano ancora voglia di svolgere questa attività, e non mi riesce di dar loro torto. Sono cani, appunto

  54. parole da Bibbia!!!

    PS manca il controllo all’entrata del recinto tra le regole d’oro…vediamo chi c’è dentro, il figlilo di Satana in persona o cani con cui il mio Fufi-Bobi può interagire! Sta entrando sempre il suddetto figlio di Satana, chiedo al padrone di aspettare e mi porto fuori Fufi-Bobi e ci facciamo una bella camminata per rafforzare il nostro rapporto e così evito di arricchire il veterinario ^_*

    • L’AREA CANI NON E’ LA LATRINA DEI CANI e non lo dico solo per una questione d’igiene, ma anche per una questione di “odori” territoriali….. LE CACCHE VANNO SEMPRE RACCOLTE!!!!

      • Non solo, vanno raccolte con appositi sacchetti che poi vanno ANNODATI perché c’è una bella differenza di intensità di odori a 50 metri dal bidone, se tutti li annodano o se pochi lo fanno, specialmente d’estate

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