di VALERIA ROSSI – Cosa significasse il fiocchetto rosso sulla coda di un cavallo l’ho imparato al volo e in modo molto chiaro la prima volta che ho messo piede in un maneggio, a dodici anni. L’ho visto, sono andata subito a guardare da vicino dicendo “macheccariiiin….” e il cavallo mi ha tirato una doppietta a tre centimetri dal naso, mentre il vecchio stalliere (imperturbabile e del tutto indifferente al rischio che avevo corso, anzi probabilmente un po’ scocciato perché non ero stata centrata, nel qual caso avrei imparato meglio la lezione), mi spiegava: “Il fiocco rosso non è una cosa carina. Vuol dire che il cavallo scalcia e che non bisogna passargli dietro”.
Ooooookay! Capito perfettamente, una volta e per sempre!
Chissà se funzionerà così anche con il fiocco giallo per i cani, ovvero se ci sarà bisogno di sbatterci il muso per capire cosa significa?
Da un lato spero di no, perché questo significherebbe veder scoppiare delle risse e neppure questa è una cosa carina. Dall’altro penso che il messaggio arriverebbe forte e chiaro in breve tempo, e che quindi aiuterebbe la diffusione di questa idea che trovo veramente ottima: segnalare – appunto con un nastrino giallo – che il cane attaccato a quel guinzaglio non dev’essere approcciato in perfetto stile Sciuramaria, lanciandogli addosso il nostro quattrozampe come se tutti i cani del mondo dovessero forzatamente amarsi a prima vista e aver voglia di giocare.
Perché purtroppo il mondo delle Sciuremarie è diviso in due: da un lato ci sono quelle che, vedendo avvicinarsi un cane a cinquecento metri di distanza, si fiondano a prendere in braccio Fufi al grido di “Uhhh quel brutto cagnaccio cattivo ti mangiaaaa!!!”; dall’altro ci sono quelle che, dopo la domanda di rito “Maschio o femmina?”, e una volta assodato che i due sessi sono compatibili, ti lanciano praticamente il cane in faccia.
Poiché ci sono, per diversi motivi, parecchi cani che non amano essere approcciati in modo così diretto, credo che l’idea del fiocchetto giallo possa essere davvero vincente e che possa insegnare alle persone ad usare un po’ di rispetto e di educazione, lasciando in pace i cani che in pace vanno lasciati.
Per ora l’iniziativa riguarda solo i rapporti intraspecifici: nastro giallo significa “cane che non ama il contatto con gli altri cani”.
A me non dispiacerebbe che si andasse anche oltre: che esistesse anche un fiocchetto (magari rosso) per i cani che non amano il contatto con gli umani: sarebbe sicuramente più utile ed efficace della museruola, visto che nessun cane ti può mordere se gli giri alla larga. E magari, perché no, un fiocchetto verde potrebbe significare “via libera, il mio cane è amichevole e ama le coccole”.
Insomma, la comunicazione “a fiocchetti” potrebbe evitare tante discussioni e aiuterebbe anche i cinofobi a capire al volo, già a distanza, se possono stare tranquilli o se devono cambiare strada.
Per ora cominciamo a diffondere questa iniziativa del fiocchetto giallo, tra l’altro esposta in modo assai garbato e ben comprensibile a tutti: non so chi abbia avuto l’idea, ma so che è un’idea eccellente e che merita la maggior diffusione possibile… oltre, ovviamente, all’applicazione pratica che aiuterà ancor meglio a capire il concetto.
Quindi diffondete la locandina (che sta già girando parecchio su FB): e se avete un cane che ha bisogno di spazio, cominciate ad attaccare fiocchetti gialli ai vostri guinzagli. La gente comincerà sicuramente a chiedervi cosa significa, voi glielo spiegherete e un po’ per volta il messaggio diventerà noto a tutti.
Un fiocco giallo sul guinzaglio per chiedere spazio: bellissima idea

Mi sembra un’ottima idea, ma non condivido il modo in cui è stato scritto l’articolo. Sembra quasi che sia giustificato in toto il padrone di un cane problematico e demonizzato il proprietario di un cane correttamente socializzato! Ho cani da sempre e non si sono mai rivelati aggressivi o particolarmente insicuri e nonostante questo mi hanno sempre dato fastidio le persone che ci si buttano sopra al suono di : “machebellochesei”, perchè è pur sempre un animale e non si sa come possa reagire… però se il mio cane si avvicina educatamente ad un altro per dargli un’annusatina non vedo perchè debba passare io dalla parte del torto!!!
L’articolo promuove un’iniziativa (più o meno condivisibile… a me per esempio non piace) che serve a far riconoscere i cani a cui bisogna evitare di avvicinarsi troppo, per svariate ragioni.
Non giustifica ne demonizza nessuno.
Però, se il tuo cane si avvicina ad annusare il mio… o mi dai il tempo di fermarti (quindi non ti avvicini a tradimento quando non vedo), o chiedi, oppure mi arrabbio… perchè chiedere non costa niente, ti prende 10 secondi, ed evita problemi (che è la ragione per cui non mi entusiasma il fiocchetto: non ci si dovrebbe avvicinare mai a nessun cane senza chiedere)
Buongiorno,
Ho letto solo adesso l’articolo e penso che sia un’idea stupenda, anche se a Milano non ho incrociato mai nessuno con il fiocchetto..
Di sicuro provvederò a metterlo alla nostra Miele.. Qualcuno sa se è illegale attaccare la locandina sul recinto delle aree cani?
Grazie,
Lorenza
LOFACCIOSUBITOOOOOO
Non appena ho letto dell”iniziativa ho aderito al volo!
In realtà io ho un cane che avrebbe bisogno del fiocco rosso, ma é comunque sia l’inizio di una giusta comunicazione nel rispetto in primo luogo dei cani con problematiche particolari. Io ho un cane estremamente insicuro con chi non conosce, lo guarda negli occhi per studiarlo e non molla nemmeno un movimento(oltretutto é un Border!)e puntualmente la sciuramaria di turno ribatte con “checcccarino!” e Giù di mano sul muso, rispondendomi puntualmente che “è stato il cane con il suo sguardo a chiedermi di toccarlo”, quando le dico che ha paura e potrebbe attaccare per difesa, ma che non si mette mai la mano sul muso di in cane che non si conosce! Se non si possono distribuire dei manuali cinofili gratuiti, almeno trovo giusto usare coscientemente il nastrino, ma solo per aiutare il nostro amico e non per isolarlo da chi non ci piace, che abbia due o quattro zampe!
ANCH’IO, ANCH’IO!!
Tutta di giallo mi voglio vestire. Maca cattiva l’idea, anche per le persone.
COLORE GIALLO: sì, da un lato è ben visibile… ma credo che Valeria, associando poi il rosso e il verde HA CAPITO AL VOLO IL PERCHè DELLA SCELTA: il giallo è proprio un segno di “pericolo” ovvero di “prestare attenzione”, perchè i motivi possono essere tanti (la locandina li spiega bene), perchè è importante far capire che bisogna solo portare attenzione e mantenere le distanze e NON certo che quel cane è pericoloso/aggressivo/mordace
Un fiocco secondo me puo’ andar bene, troppi genererebbero solo confusione
appunto…
io invece ho dei dubbi…
il fiocco rosso per i cavalli va bene, ma ricordiamoci che siamo all’interno di un maneggio, che abbiamo scelto di andare in quel posto e ce ne assumiamo tutte le responsabilità.
È un po’ come se il fiocco segnalasse “non avvicinarsi”, ma perchè? se invece sono in una piazza, ho il diritto di andare dove voglio, non è il padrone del cane mordace che deve impedirmelo…
ok, è un’ottima iniziativa, una questione di convivenza e sopportazione, ma in Italia, patria dei prepotenti d’Europa, la vedo davvero dura…
Bè ma il fiocchetto che la gente non deve avvicinarsi al mio cane ( per coccolarlo per es.) non che quando passo si debba spostare! è diverso il concetto 🙂
Io avrei bisogno di un fiocchetto che dice ” Le signore mi possono baciare e coccolare ma i signori e i bambini no” … curiosamente Yukita ama le coccole dalle donne ma non tanto dai signori e dai bambini cosi` succede che la signora si avvicina e se lo paciocca per dritto e per rovescio ma se il marito o il figlio si avvicinano e si azzardano ad allungare una mano si prendono una sonora ringhiata…fiocchetto tricolore “per sole donne” ? ^o^
idea semplice e geniale speriamo si diffonda. scusa l’ignoranza come si scarica la locandina? Su tpic o devo cercarla in giro?
fatto grazie
@Valeria, ti riporto le parole di Annalisa Gar (a me è arrivato il volantino da lei): ” Nasce in Svezia, che io sappia, da questo apposito sito http://www.gulahund.se
, come campagna volontaria sostenuta e diffusa da volontari. Non ho idea del perché sia stato scelto un nastro giallo, probabilmente solo perché è un colore visibile e non tanto frequente nella guinzaglieria di uso comune (come invece è il rosso)”.
Per quanto mi riguarda sto contribuendo a diffondere il messaggio sia su web che appiccicando il volantino nei negozi per pet e presso veterinari!
Vorrei però aggiungere che sono d’accordo con @Polpetta, cioè ATTENZIONE ALL’ABUSO, in quanto alcune persone potrebbero mettere il fiocchetto giallo solo perchè sono loro ad essere infastidite dagli approcci di persone e cani, togliendo così al proprio cane la possibilità di una sana socializzazione, quindi occhio a ribadire che il fiocchetto va messo solo ai cani veramente problematici!! Anche perchè qui si parla chiaramente di tenere alla larga altri cani e persone e non di avere la sensibilità di approcciare il cane secondo il modello cognitivo-zooantropologico, con tutte gli accorgimenti del caso! qui si dice “stai alla larga” e non “avvicinati con cautela”.
Inoltre, secondo me, il fiocchetto dovrebbe essere il più possibile piccolo e non svolazzante e magari non vicino al cane ma alla mano del po, perchè un oggetto svolazzante vicino al cane potrebbe a mio parere determinare errori di comunicazione e magari l’aggressività degli altri cani!
Spero di essermi spiegata bene, sono comunque a disposizioni per eventuali chiarimenti o critiche!
se porto il mio cane al guinzaglio e si avvicina un altro,questo prima lo lascia avvicinare e poi gli fa una bella ringhiata.Ho visto che qualche proprietario si spaventa nonostante tutto finisca solo con un brutto ringhio.A questo punto mi chiedo:in questo caso,dovrei mettere il fiocco giallo??
E’ un’idea geniale!
E appoggio soprattutto l’idea di creare altri fiocchetti, per messaggi diversi! Il mio cucciolo non ha alcun problema a socializzare con gli altri cani, maschi o femmine, piccoli o grandi che siano. Il suo problema son le persone..è rimasta traumatizzata da piccola proprio per il fatto che tutti quando la vedevano le correvano incontro e giù ad accarezzarla e ora abbaia a chiunque cerchi di avvicinarsi!
Abbaia per paura, non è assolutamente aggressiva e non ha mai morso nessuno! Ma è una noia ogni volta sentirsi richiamare dagli ignoranti che la accusano di essere violenta!
Quindi sì, spero che creino un fiocchetto da “umani, state alla larga”
Sciuramaria=signora maria cioe la donna di cultura canina inesistente con i concetti base avuti dal cugggino di secondo grado perche ha il cagnone grosso alto cosi ( mano all altezza del petto) ,da due puntate di dog whispmillan e cosi via…ovviamente esiste anche il sciurmario…non facciamo discriminazioni di sesso
Ahahahahah!! Ma allora di loro n’è pieno il mondo!
MMHHH… potrei farmela tradurre in giapponese, ma temo che qui diverrebbe subito l`ultimo grido infiocchettare i cani in testa … cosa per altro gia` abbastanza di moda.
mettiamo un fiocco alle sciuremarie, così i proprietari di cani possono starne alla larga…
perdonatemi l’ignoranza, ma cosa si intende per sciuremarie?! Me lo domando da un pò leggendo i vari articoli!
Ehm…deriva da qua: https://www.tipresentoilcane.com/2011/08/16/lo-standard%E2%80%A6-della-sciuramaria/
Ho cominciato a identificare così i neofiti alle prese col primo cane, e il termine evidentemente è piaciuto perché è diventato un tormentone tra i cinofili 🙂
se le sciuremarie potessero capire il senso del fiocchetto giallo non sarebbero sciuremarie… e comuqnue leggerebbero il cane anche senza fiocchetto.io quindi ci credo poco… che per gli stolti (e ignoranti) possa servire…ma prova costa poco
bellissima idea!!! posso usare la locandina per pubblicizzare l’iniziativa magari sulla bacheca della sala d’aspetto del veterinario o in altri luoghi frequentati da umani muniti di peloso???
intanto condivido l’articolo 🙂
Anna
Presumo che la locandina sia di libero utilizzo. Io non so neppure chi sia stato a “confezionarla”: so che l’ho vista anche in inglese, quindi presumo che l’idea originaria sia partita da Inghilterra o Stati Uniti, ma chi l’abbia “adottata” in Italia proprio non lo so. So solo che gira a tutto spiano su FB e quindi dev’essere per forza libera!
L’idea è buona, anche se credo sia difficile far conoscere davvero a tutti questo “codice” e diffonderlo…per altri versi temo che possa farsi un abuso o uso improprio del fiocchetto giallo: ho conosciuto molti padroni che, avendo loro paura degli altri cani oppure essendo solo seccati dall’avvicinarsi di altri cani o persone, utilizzavano la scusa che il loro cane era aggressivo (e magari non lo era affatto e voleva solo giocare) per non farsi avvicinare; inguaiando così il proprio cane che, in condizioni normali, in quanto essere sociale, ha bisogno di stare tra i suoi simili e con altre persone! Io sono convinta che bisognerebbe usarlo solo nei casi estremi, o per le ragioni più gravi, non semplicemente perchè “si ha la sensazione o convinzione che” il proprio cane non gradisca la presenza dei suoi simili…oppure perchè “ho paura che poi i cani bisticciano” o “mi scoccio di fermarmi con le persone che vogliono accarezzare il mio cane” (temo che si possa arrivare a questo).
però quelli che ne abuserebbero rovinando il cane, di solito lo rovinano comunque perchè vanno in tensione all’avvicinarsi di un altro cane.
Il mio sospetto invece è possa diffondersi tra i pochi che hanno cani equilibrati per non avere approcci di irruenti e maleducati.
Nel mio caso se si diffonde e non lo metto, come glielo spieghi poi al padrone dell’altro che ha subito un semplice stop da parte del mio cane che lui lo ha interpretato come un quasi morso (al suo povero, che voleva solo giocare)?
Anzi io già lo metto rosso….
si anch’io trovo sia una bella iniziativa … avevo già visto su facebook e condiviso…lo rifarò ben volentieri!!!. Spero anche che il messaggio , semplice e chiaro venga divulgato anche nelle scuole così magari saranno i bimbi stessi ad avvisare le mammae sciurimarie di come funziona la cosa…sempre su facebook ho letto discussioni in merito al disegno con cui questo progetto è stato presentato ossia che ad alcune persone non va giù che nella vignetta il cane abbia il guinzaglio attacato davanti…scusate, ma dico io, perchè trovare sempre qualcosa da ridire … mha, proprio non capisco!!!
Bell’Idea…. Chiedo ufficialmente a chi ha fatto la “locandina” di realizzare anche il messaggio per i fiocchi rossi e verdi (lo farei io ma con la tecnologia sono una pippa)visto che il mio Gamon come tanti dobermann riesce a farsi capire benissimo dagli altri cani e se vogliono giocare vuole giovare anche lui, ma se vogliono fare a morsi non si tira indietro… e come tanti dobermann non ama che tutti gli umani gli si fiondino sopra a picchiettargli la testa… fortunatamente come tutti i cani prima manda il messaggio con la classica faccia del:zzooo vuoi??? se questa non basta da una leggera ringhiatina che mette le cose in chiaro definitivamente. Purtroppo poi la gente pensa che sia “cattivo”… ma scusate se io vi schiaffeggio il capoccione stile Benny Hill col suo amico vecchietto pelato a voi piace????? hahahh
Cavolo…detto fatto! Condivido subito
Come ho commentato su Fb quando mi hanno mandato la locandina… vado a comprarne 10mt e ci avvolgo tutto il cane (vista l’indole …)
Seriamente parlando, se non l’ho ancora messo è perchè mi sono dimenticata, ma ho intenzione di farlo prima di subito!
Iniziativa bellissima ed assai utile.