sabato 2 Agosto 2025

Cani e disturbo della quiete pubblica: cosa dice la legge?

Dello stesso autore...

In un altro articolo, qualche tempo fa, abbiamo fatto un breve cenno al disturbo della quiete pubblica causata dal continuo abbaiare del nostro amico a quattro zampe, ma riteniamo di dover approfondire tale argomento per una maggiore informazione.
Capita infatti spesso che i nostri vicini di casa, infastiditi dal continuo abbaiare del nostro cane, minaccino di denunciarci per disturbo della quiete pubblica.
Ma quando si configura esattamente il reato di disturbo della quiete pubblica?
Per poter gestire al meglio dette situazioni è preferibile conoscere bene le leggi, in questo caso l’articolo 659 codice penale, che al primo comma recita testualmente: “Chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche, ovvero suscitando o non “impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimeni pubblici, è punito con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a € 309“.
Con tale articolo il legislatore ha voluto utelare la tranquillità pubblica o privata della collettività.
I disturbo della quiete pubblica si realizza mediante una condotta che può essere attiva o omissiva, cioè che susciti o non reprima rumori idonei a provocare una sensazione psichica di disagio ed intolleranza, tale da determinare un turbamento della pubblica quiete.
Affinché si possa parlare di disturbo della quiete pubblica è necessario che i rumori o gli schiamazzi superino i limiti della normale tollerabilità e siano obbiettivamente idonei ad incidere negativamente sulla tranquillità di un numero indeterminato di persone.
La potenzialità lesiva di tali rumori non e deve necessariamente incidere su di un numero rilevante di persone, ma è sufficiente che si arrechi disturbo alla generaità di coloro che si trovano a diretto contatto con il luogo ove i rumori si manifestano.

Cosa si intende per limiti della normale tollerabilità ?
La valutazione del criterio della normale tollerabilità va effettuata con parametri che si riferiscono alla media sensibilità delle persone che vivono nell’ambiente ove i rumori fastidiosi si percepiscono. Ma chi stabilisce quando viene superata la soglia della normale tollerabilità ed in base a quale criterio viene stabilito tale superamento?
Organo giudicante è un giudice ordinario, il quale in alcuni casi basa la sua decisione sui risultati provenienti da una perizia fonometrica o consulenza tecnica; altre volte, invece, può basare il suo convincimento sulle dichiarazioni di coloro che sono in grado di riferire le caratteristiche e gli effetti dei rumori percepiti.
Quanto detto sopra è, in linee generali, il contenuto dell’art. 659 I° comma.
Ma passiamo ora a quella che potrebbe essere definita una spina nel fianco per i nostri vicini di casa: i latrati notturni dei nostri amici a quattro zampe…
Se il nostro cane abbaia e disturba il vicino dí casa possiamo essere denunciati per violazione dell’art.6.59 cp.?
La giurisprudenza è ricca di pronunce a nostro favore.
La Suprema Corte di Cassazione è sempre stata sensibile a tale problematica, tant’è che si riscontrano sentenze già nel 1995.
Tra le sentenze più recenti troviamo la n° 1394 del 04 Febbraio 2000 secondo la quale è inutile querelare il vicino di casa per disturbo della quiete pubblica se il cane abbaia continuamente.
Tale sentenza si basa sul principio secondo cui per la configurazione del reato “disturbo della quiete pubblica”, ai sensi dell’art.659 c.p., i rumori devono essere tali da infastidire un pluralità di persone; pertanto, se gli ululati di Fido disturbano solo il vicino di casa e non un numero indeterminato di persone, il reato non sussiste (cioè non viene commesso nessun reato).
Con tale sentenza è stato assolto il proprietario di un cane i cui ululati disturbavano solo il suo vicino di casa e non una pluralità di persone, come stabilito dall’art. 659 c.p.
Già un anno prima la suprema Corte di Cassazione si era pronunciata in merito ad un caso analogo annullando, con sentenza n° 1109 del 09 Dicembre del 1999, una sentenza della Corte di Appello di Bologna la quale condannava al pagamento di un’ammenda di 300.000 lire (allora in vigore), e a 3 milioni di lire di risarcimento del danno, il proprietario di un cane resosi responsabile, agli occhi della Corte di Appello di Bologna, di non aver impedito al proprio cane di abbaiare, evitando quindi, di disturbare il riposo delle persone dimoranti nei pressi della sua abitazione.
In questo caso la Cassazione ha annullato la sentenza della Corte di Appello di Bologna “perché il fatto non sussiste”, cioè non costituisce reato, ed ha stabilito, inoltre, che “per la configurazione del reato di disturbo del riposo e delle occupazioni, è necessario che i lamentati rumori abbiano attitudine a propagarsi ed a costituire un disturbo per una potenzialità di persone, ancorché non tutte siano state poi disturbate”; è necessario, continua la sentenza, “che i rumori siano obbiettivamente idonei ad incidere negativamente sulla tranquillità di un numero indeterminato di persone”.


Per ciò che riguarda il comportamento omissivo del proprietario del cane, il quale non è intervenuto per far cessare Fido di abbaiare, la Cassazione ritiene che si possa parlare di illecito civile e non certo di reato penale.
Restando in tema di responsabilità del proprietario di fido, il quale con atteggiamento omissivo non interviene prontamente a far cessare il cane di abbaiare, la giurisprudenza compie passi avanti.
Mi piace citare, in merito, una importantissima sentenza del tribunale di Trapani, questa volta datata anno 2002, la quale ha rovesciato quella che fino ad oggi era una prassi seguitissima dai giudici di mezza Italia i quali, spesso, ritenevano il proprietario di Fido responsabile per il disturbo arrecato ai vicini dal suo continuo abbaiare.
Il Giudice del Tribunale di Trapani Dr. Franco Messina con una sentenza che ha dell’incredibile, ha stabilito che non si può impedire ad un cane di abbaiare!
Con tale sentenza è stato assolto il padrone di un cane che era stato querelato dal suo vicino di casa per non aver impedito al suo cane di abbaiare.
Una vecchia sentenza della Corte di Cassazione datata 1998 n° 1406 stabilisce che: “per essere penalmente sanzionabile ex art. 659 c.p., la condotta di chi produce rumori e schiamazzi deve incidere sulla tranquillità pubblica” pertanto, continua la sentenza “il reato non sussiste ove i rumori disturbino i soli occupanti di un appartamento all’interno del quale sono percepiti, e non da altri abitanti del condominio in cui è inserita detta abitazione, ovvero da persone che si trovano nelle zone circostanti. In questo caso non sí ha un effettivo disturbo della tranquillità e del riposo di un numero indeterminato di persone, ma soltanto quello di un numero ben definito, sicché si può parlare, se mai, di illecito civile e non certo di reato penale”.
Per concludere vi lascerò un piccolissimo elenco di sentenze della Corte di Cassazione (sez. penale) che negli anni hanno affermato il diritto di abbaiare dei nostri amici a quattro zampe; ma per non essere ripetitiva, citerò il numero e l’anno in cui sono state emesse: sentenza n° 3348 del 28 marzo del 1995; sentenza n° 5578 del 04 Giugno 1996; sentenza n° 3000 del 28 Marzo 1997.
Se state pensando che si tratti di vecchie sentenze e per tale motivo non abbian alcun valore, vi sbagliate!
Una sentenza della Corte di Cassazione, per quanto vecchia essa possa essere, avrà sempre un peso nel convincimento di un giudice.

Spero di essere stata di aiuto a quanti di voi si trovino in tali situazioni; vorrei ricordare, però, a tutti i proprietari di Fido, che un cane che abbaia incessantemente non è un cane sereno.
Prestate più attenzione al modo di comunicare del vostro amico; non lasciatelo per troppo tempo da solo, magari chiuso sul balcone; fatelo correre nei parchi, sulle spiagge; lasciate che socializzi con altri cani.
Spesso il cane che abbaia al solo muoversi di una foglia o alla vista di un altro suo simile è un cane annoiato e stressato.
Non ho altro da aggiungere, se non augurarvi buona fortuna; non è facile educare un animale, ma con un po’ di buona volontà, amore e tanta, tanta pazienza si possono raggiungere buoni risultati.

Autore

Nella stessa categoria...

295 Commenti

  1. Questo articolo è stato pubblicato per informare i lettori sulle leggi vigenti e non per dare spazio a tutti i troll del pianeta. Direi che, essendo stati i suddetti pasturati a sufficienza, è il caso di chiudere i commenti.
    Grazie a tutti coloro che hanno commentato a ragion veduta: quanto ai troll, sono pregati di trovarsi altri spazi in cui sguazzare.

  2. cara cristina, io si cambierei casa ma forse c’è un problema che hai sottovalutato per comperare un’altra casa devo vendere prima la mia e chi la compera con il casino dell’abbaio dei cani?TU?L’agenzia che è venuta a valutar la mia ha detto”cara sig.ra di questi tempi è difficile vendere una casa normale figuriamoci la sua con il concerto dei cani dovrebbe regalarla. E allora come la mettiamo?

  3. Evidentemente lei non ha capito un bel nulla, Se mi lamento è perché cerco da parte delle persone con un po’ di buon senso qualche illuminazione per porre fine al disagio dell’abbaio dei cani, non si rende conto del malessere psicologico che il continuo abbaio dei cani provoca nelle persone. E allora per cortesia si faccia un’idea rimanga in ascolto di un cane che abbaia perché il padrone non c’è e allora e solo allora mi scriva , altrimenti stia zitto, fa più bella figura.Ma si rende conto che c’è gente che è costretta a vendere casa? E chi la compera una casa in mezzo a tutto il casino dei cani ?LEI?

  4. cara sigra margherita. Si sente che lei non è in disagio per l’abbaio dei cani. meriterebbe una pena , quella di essere in casa e di subire per 8 ore il continuo piangere abbaio dei cani perché lasciati soli. E solo allora dopo essersi assorbita tale disagio potrà dire la sua, altrimenti taccia farà sempre una più bella figura, perché chi non ha provato sulla sua pelle non può dare consgli.

    • anche lei meriterebbe una pena.
      quella di mettersi nei nostri panni e rileggere i suoi duecentocinquanta commenti identici copincollati sotto tre-quattro account differenti.
      il suo problema l’hanno capito financo i cani del suo vicini.
      ora la pianti di riempire i commenti con i suoi post identici.
      trovi qualcos’altro da dire o da fare.

  5. per il sig Vincenzo. Condivido in pieno tutto quello che ha detto lei ha tutta la mia comprensione. I padroni dei cani dovrebbero vergognarsi per il tanto disagio che i loro cani fanno sulle persone. Gli altri che non credono del malessere psicologico che l’abbaio del cane provoca nelle persone consiglio di stare per 8 ore a sentire l’abbaio inutile di un cane lasciato solo a casa, il pianto e la crisi che ha questo animale è veramente shoccante e la cosa più incredibile è che non si può far nulla solo aspettare il maledcato(per essere gentili) che arrivi casa e il cane si quieta. Ma la legge 659 a cosa serve? i vigili a cosa servono se non sanzionano questi esserimenefreghisti. Dobbiamo lottare, difenderci dall’arroganza. Multe ,multe a non finire per il disagio delle occupazioni e del riposo che provocano.

  6. Buongiorno.
    Sinceramente credo che molti discorsi che qui vengono fatti siano esclusivamente di parte. Vi parlerò comunque della mia storia, di un volontario ENPA che ha finito con il detestare i padroni e i cani. Questo perché il comportamento dei padroni di cani è di menefreghismo puro, carattere squisitamente umano d’altro canto. Risultato? Da quasi un anno dormo poco e male a causa di 2 cani che mi hanno letteralmente tolto la salute con i loro abbai e latrati. parlare con i padroni è stato tempo perso, visto che in un caso sono anche stato minacciato di percosse. La mia vita in casa è impossibile. Mia moglie non può nemmeno fare ripetizioni scolastiche perché i latrati fanno letteralmente scappare gli studenti che vengono qui, costringendo lei a trasferte. Ora, dopo mesi, stiamo valutando di cambiatre casa, perché qui la vita è impossibile. Chi dice che un cane non può abbaiare 8 ore di fila sbaglia. Inoltre, oltre alle ore di abbaio, bisogna valutare altri fattori quali l’intensità e i momenti in cui questi avvengono. Un abbaio alle 4 del mattino non è la stessa cose delle 4 del pomeriggio. Trovo non corretto poi il confronto tra cani e bambini. Noi tutti siamo stati bambini e magari genitori disperati che non sanno come far smettere di piangere il bambino, quindi è più comprensibile capire e tollerare un pianto anche alle 2 del mattino. Il cane no. Il cane è una scelta, che però non deve imporsi sugli altri. Se il cane lo hai scelto TU perché l’abbaio devo sentirlo IO? Perché tu puoi zittirlo quando ti pare, ma se io provo a chiedere silenzio devo essere accusato di intolleranza? Questo non è amore per gli animali, ma una bieca giustificazione per il non sapere (e volere, visto che costa sacrificio) porre limiti all’animale che si è scelto come compagni di vita. Trovo inoltre che l’abbaio debba, in limiti ristretti, essere considerato a tutti gli effetti patogeno come i tacchi alti della signora sopra o di altri rumori molesti nei condomini e abitazioni. Non vi è alcuna differenza, il rumore è rumore. Inoltre l’abbaio del cane ha proprio una tonalità fastidiosa proprio perché madre natura ha voluto così. E questo può dirvelo un qualsiasi genetista. Ciò è dovuto al fatto che l’abbaio, sovente, serve non, come comunemente si crede, ad attirare l’attenzione (o meglio, non solo), ma a spaventare chi si avvicina a quello che i cani identificano al proprio territorio.
    Credo quindi che le adozioni vengano legiferate in maniera diversa, allorché chi vuole un cane deve assumersi la responsabilità civile e penale del suo cane, impegnandosi a salvaguardare anche la altrui vita. L’introduzone di un cane in un ambiente domestico non deve inficiare sulla vita del vicino. Ditemi signori, è davvero giusto che io debba trasferirmi perché i cani dei miei vicini, abbandonati nei rispettivi giardini, impediscono di godermi la tranquillità delle mie mura?
    Buona giornata.

    • Veramente pure i bambini sono una scelta, e se certi genitori ragionassero un filino di più sulle responsabilità che implica fare il genitore, ci sarebbero molti meno bambini francamente maleducati in giro… hai mai visto in che condizioni sono i cinema dopo che è passata una scolaresca?

      Ma a prescindere dal paragone fra bambini e cani, il tuo mi sembra un caso lampante di vicini maleducati (la minaccia di percosse, a meno che tu non ti sia presentato ai vicini insultandoli e alzando a tua volta la voce, non trova giustificazioni), quindi a traslocare hai tutto da guadagnarci! Considera che anche senza cani i vicini maleducati restano tali, la maleducazione non è un effetto collaterale del possedere animali. Ma neppure lontanamente. Un maleducato ti striscerà la macchina, entrerà con le suole sporche dove magari il pavimento è appena stato lavato, ti sorpasserà in coda, che a casa abbia un cane (o gatto, o canarino) oppure no! Ragionare – molto spesso – non serve, abbassarsi ai loro livelli nemmeno; se hai l’opportunità di permetterti un trasloco (magari in un condominio con proprietari di cani civili ed educati, che non sono così rari come sembrano!), non fartela scappare!

  7. si vede che lei abita in una casa con persone beneeducate. Venga pure a casa mia e per 8 ore sentirà che bel concerto. Comunque è lei che rompe i maroni e non ci si esprime cosi in rete..e all’ospedale ci deve andare lei prima di rendersi redicolo in rete stia per lo meno sulla difensiva se non sa com’è il mio disagio stai zitto che fa più bella figura.

    • Nadia, credo di parlare a nome di molti dicendole EBBASTA! cambi casa, uccida la vicina o butti il pc dalla finestra, ma per favore la smetta!

      • Nadia forse non se ne è resa conto ma la quantità dei suoi interventi, tantissimi sia come @ndia, che come @Nadia De Rossi o @Nadia, interventi che dicono SEMPRE la stessa cosa, li rende molestamente identici, all’abbaio indefesso di un cane.
        Mi associo a @margherita: non la si sopporta più.

  8. i cani vanno avvelenati o fatti impazzire con gli ultrasuoni. i cani e i loro padroni fanno schifo. 🙂

      • Un minuto di silenzio per riflettere sulla massiccia morte neuronale ( forse provocata dagli ultrasuoni) che colpisce alcuni individui. Amen

    • Ciccia (o ciccio, vai a capire…) questa si chiama istigazione a delinquere. E’ un reato, statt’accuort.

    • E un bel gnegnegnè non ce lo vogliamo mettere? Poverino, si potrebbe offendere, è così sensibile…
      Impazzire con gli ultrasuoni è una perla di saggezza trollesca che mi mancava. Giuro. Cioè, fammi capire, si diventa come te? Oddio, ma è terribbbbile! D’ora in poi il mio cane vicino a uno strumento a ultrasuoni non lo porto nemmeno con un guinzaglio di dieci metri, non vorrei che diventasse un troll… con tutta la fatica che ho fatto a insegnargli la netiquette!
      (E no, non pensare male, la netiquette non è una cosa vastasa che fanno i cani e i loro padroni, significa solo “buona educazione” nel gergo del Web! Ma forse neppure questo termine rientra nel dizionario simultaneo trollesco/italiano-italiano/trollesco…)

  9. Sono tra i pochi forse ad aver risolto. Non grazie alla civilta’ del proprietario del cane, che civile gia’ non lo consideravo (com e’ possibile affermare di amare gli animali e costringerli in spazi ristretti e soli x giornate intere?). Bestia il padrone. Ci sono voluti 3 anni, ma si sono trasferiti in campagna, doce i poveri animali staranno, spero, meglio. Di sicuro nel quartiere meglio stiamo tutti. Cos’e’ servito? Tanta pazienza, rugolamento di polizia municipale alla mano ( anche le regioni regolamentano in materia), segnalazioni ai vigili (una ogni volta che ero esasperato) e incontri col sindaco e i rappresentanti della polizia municipale. Le leggi ci sono, vanno applicate e vanno fatte le multe. In bocca al lupo..in attesa di leggi che tutelino la specie umana

    • Gentile Sig Beppo, le mi da speranza.Ma io non sono proprio sicura di dover pazientare ancora 3 anni per porre fine a questo disturbo. Io la uccido questa maleducata che lascia i cani a casa per ore e loro sentensodi soli vanno in crisi e abbaiano: Cosa c’è da fare oltre alla legge 659 845 denuncia alla polizia intervento della municipalità . Ma se non mettono la multa la signora se ne frega. Il sindaco di venezia dove abito io non ha certamente tempo per darmi udienza. Mi dica , mi illumini COSA devo fare??
      nadia_derossi@.ibero.it

      • Cara Nadia,
        capisco la disperazione. Le assicuro che qualche vicino ha avuto lo stesso pensiero. Non si scoraggi. Visiti il sito del comune e vada a parlare con sindaco, o chi per lui, e vigili. Io, a prova, ho portato ore di registrazioni e una velata minaccia. Una volta preso un avvocato per cercare di risolvere legalmente ne avrei avuto anche per l’amministrazione poco attenta.

  10. Lo sapevo che parlare con TE/LEI sarebbe stato tutto inutile.Delle volte si cerca aiuto dalle parsone che ti diano delle dritte per risolvere.Mi rendo sempre conto che non è così. Quando si ha un problema non ci sono aiuti da nessuna parte. Sono da sola a lottare questo disagio, e chissà come andrà a finire, anche perchè quando si è esaperati si commettono dei guai: MI sembra un incubo,com’è possibile che 2 cani lasciati soli ad abbaiare possano compromettere la tranquillità di un umano? e ironia della sorte, non ci sia uno straccio di legge che possa tutelarmi?? riuscirò mai a venirne fuori??

    • Vabbe’, ho capito… basta così, va. Hai trollato a sufficienza. Cretina io a darti retta.

  11. lo so che è una grande maleducata, e allora come mi devo difendere?’La uccido? vado dall’avvocato che mi ha già ventilato che forse non ho grandi percentuali di vincere una costosissima causa..Cambio casa? e chi la compera una casa dove ogni volta che una foglia si muove i cani abbaiano? con tutto questo casino chi la compera la mia casa??La polizia municipale però non dovrebbe fare tanto la latitante dovrebbe tutelarmi e poichè la maleducata non riceve nè multe nè nulla continua la sua grande maleducata vita da persona poco civile. Questa è la mia croce! Hai nulla Tu da suggerirmi??da aiutarmi??Ecco l’umano che non riesce a difendersi di fronte l’arroganza.. cosa si può fare per un caso del genere??Dimmelo tu..

    • Nadia, ma come faccio a dirtelo io? Io avevo il problema opposto: una vicina di casa che si lamentava e mi veniva a bussare alla porta di notte perché sentiva i miei gatti CAMMINARE sulla sua testa.
      Due gatti!!! Non so se hai presente come si muovono i gatti, eh… ma lei li sentiva camminare.
      Non potevo denunciarla, non potevo spararle e neppure io potevo cambiare casa. Per fortuna era molto anziana e alla fine la natura ha provveduto in proprio.
      A parte questo (che non è uno scherzo… la storia è verissima, ahimè!), il fatto di lasciare i cani per tanto tempo da soli in casa potrebbe configurare un reato di maltrattamento: potresti provare a seguire questa via, magari interpellando l’ENPA o qualche altra associazione protezionistica. Altro, purtroppo, non mi viene in mente.

  12. la tassa sulla proprietà dei cani non sarebbe poi così male, andrebbe a coprire la spesa delle immondizie perche i proprietari usano i cassonetti per le deiezioni dei loro animali,MA CHE DIFFERENZIATA è? e non solo quando fanno pipì le strade puzzano le aiule pure, nei giardini pubblici là dove il cane fa pipì non cresce neppure l’erba,per non parlare poi dei pilastri dei cancelli e muretti di proprietà delle case. dei tappeti degli ingressi dei negozi, delle vetrine dei negozi ( i proprietari di cani non vedono come le commesse sono munite di bagnafiori e scope per togliere l’odore e il bagnato della pipì?)Ho capito che alcuni proprietari di cani trattano le loro bestie come i figli/creature e questo non lo trovo assolutamente paragonabile, è pur sempre una bestia, MA se tutti fossereo RESPONSABILI dell’ addestramento del cane QUESTO NON SUCCEDEREBBE.Per non parlare poi quando lasciano il cane da solo a casaper andare in alcuni posti dove non è ammesso, il cane da solo piange abbaia distruba fino all’arrivo del padrone ( posso essere 2/3/4 ore) chi abita di sotto dell’appartamento di colui che ha lasciato il cane è un vero inferno. Non ci pensano i proprietari del disagio che hanno i vicini? E perchè visto che sono così sensibili al loro star ben non pagano un dog sitter? Lascerebbero i bambinipiccoli a casa’ da soli??o se possono li portano dalla nonna o chiamano la baby sitter? A tutti i proprietari di cani chiedo una risposta rispettosa, da persona civile nei confronti delle vittime umane dell’abbaio dei cani

    • Nadia, guarda che sfondi una porta aperta: educazione e responsabilità sono da sempre i must dei cinofili “veri & seri”, che infatti educano i loro cani, pagano i dog sitter (o utilizzano persone di famiglia), non lasciano spisciazzare & scagazzare i loro cani ovunque, raccolgono le deiezioni e così via. Purtroppo la civiltà non è insita nell’essere umano: va imposta con leggi, norme, regole. Forse ce ne sono troppo poche.
      Detto questo… per me un cane non è assolutamente “pur sempre una bestia”: è un membro della mia famiglia, esattamente come mio figlio.
      Ma così come non ho mai permesso che il figlio facesse caciara al ristorante, o urlasse come un dannato quando giocava per casa, così ho sempre educato i miei cani affinché non fossero abbaioni e rompiballe (anche perché sono la prima ad essere infastidita dal casino inutile). Purtroppo in giro vedo sia cani che bambini assolutamente selvaggi :-(.

      • Scusami ma TU devi essere la persona più educata, responsabile, saggia, purtroppo IO sono la più sfortunata, sfigata la meno tollerante. Abito in una casa al piano terra e sopra di me c’è una famiglia con 2 cani e mai dico mai si sono preoccupati del disagio che noi di sotto sopportiamo quando questi scellerati lasciano i 2 cani a casa da soli per intere giornate o pomeriggi o per motivi di lavoro o per altri motivi.i cani sentendosi soli ( i padroni non li hanno mai addestrati a star da soli) piangono, abbaiano, abbaiano.abbaiano.. A NULLA sono servite le mie lamentele la 659 l’intervento dei vigili , con la pluralità del distrubo che la legge dichiara c’è da farsi venire un esaurimento. La padrona poi è di una maleducazione intollerabile e mi risponde”Ma sono a casa mia”E sto ancora lottando per un pò di quiete.Ti sembra giusto tutto questo??

        • No. Ma non puoi generalizzare e pensare che i proprietari di cani siano tutti così. Quella persona è una gran maleducata.

    • forse che i fumatori vengono tassati per avere a disposizione, vicino ai comuni cestini, anche un portacenere?
      mi pare di no.
      e allora, che mettano a disposizione dei cestini appositi.

      sul resto concordo. la tassa ad hoc è invece un’idiozia.

  13. gentile redazione, sono la padrona orgogliosa di un meticcio di 8 mesi, allegro ed affettuoso.
    oggi, per la prima volta, i miei vicini si sono lamentati per il suo abbaio e hanno detto che se non lo faccio smettere prenderanno dei provvedimenti. il mio cucciolo abbaia solo quando entra in casa qualcuno che non conosce (ovviamente non lo aggredisce fisicamente), poi lo annusa e smette. mi rendo conto che è un atteggiamento del mio cane che non va bene, ma mi sembra anche eccessivo questo discorso da parte dei miei vicini, considerando che abbaierà sì e no due volte al giorno e soprattutto DI GIORNO! di sera/notte non ha mai dato fastidio… come posso difendermi legalmente nel caso in cui decidessero di sporgere denuncia? non so come comportarmi.. grazie

  14. cara vanessa la legge 659 dice il disturbo della quiete pubblica e della pluralità…Ma io, mio marito, mio figlio Non siamo una PòURALITA’?Noi abitiamo in una bivilla al piano di sotto, e la signora che tiene i 2 cani
    al piano di sopra ( la signora lascia i suoi 2 cani da soli dalle ore 8 alle ore 15 ore in cui qualcuno rincasa, durante tutte queste ore i cani si sentono abbandonati abbaiano abbaiano abbaino disturbano e noi che siamo di sotto non possiamo far nulla. A nulla è servito l ‘intervento dei vigli perchè proprio sulla pluralità del distrubo la legge 659 perde la sua efficacia.Ma i vicini che abitano nell’altra bivilla come la mia al di là del muretto non sono coinvolti dal distrubo dei cani essendo separata dal giardino, come faccio a coinvlgerli nel distrubo dell’abbaio dei cani? se li sentiamo solo noi nucleo familiare che abita di sotto ??.Vorrrei tanto uan risposta . nadia_derossi@libero.it

  15. Non sono assolutamente d’accordo con quanto afferma la legge.
    Amo immensamensamente gli animali ma ciò non vuol dire che sia giusto sopportare tre cani che abbaiano come matti nel giardino sotto la finestra della tua camera perchè i vicini irrispettosi e maleducati hanno deciso così..
    Non è giusto.
    Non mi sono mai lamentata dellla confusione del cane di un’altra vicina di casa perchè non lo ha mai fatto comportare così da maleducato ma questi proprio non li sopporto e penso che la legge sia sbagliata.

  16. alla sigra lilly dò tutto il mio appoggio. Non si trattano gli animali come COSE. Se ami l’animale(e questo è tutto da vedere perchè certi padroni si servono solo di loro e poi lo mollano come una scarpa vecchia), lo addestri visto che farà parte del nucleo famigliare, MA non è così: La mia vicina, scellerata, ha 2 cani e fa di lavoro la stagionale, durante i mesi che sta a casa gira con i cani in braccio li coccola ete et ma quando arriva il momento del lavoro li lascia a casa per 8 ore da soli. E’ chiaro che abbaiano abbaiano abbaiano piangono disturbano me che abito al piano di sotto a non so cosa e come fare. si sentono soli abbandonati e lei non li addestra durante l’anno puoi immaginare che casino devo io sopportare. Senza contare che la mleducata mi risponde”Ma sono a casa mia” A nulla sono serviti le denucne e la polizia la legge 659 864 per omissione di custodia..Come si fa ad essere così??La sigra si serve dei cani come se fossero dei giocattoli vi sembra rispetto verso gli animali?? Dovrebbe prendere un dog sitter obbligatorio ma come faccio io a difendermi??

  17. ecco parlate di cani che abbaiano ed io mi sono svegliata per un tipo inquietante che ha fatto casino in cortile. Se non si fosse spaventato per il cane del signore del primo piano, non sarebbe più andato via. Ed ora tutta la scala a complimentarsi con il cane. Ma siete eh.
    Vabbè comuque per la prima volta ho letto bene tutti, tutti i commenti (oltre a quelli già commentati). Puah che schifo.
    Non dovevo iniziare la giornata così ma ormai.. beh che schifo.

    Non ero animalista fino al midollo (un pò si ma non per ogni animale esistente.. quindi tecnicamente no, giusto? O_O) beh ora, dopo alcuni commenti estremisti -che mi stanno schifando di più ogni secondo che passa- sto diventando universalmente animalista, un esaltata fanatica animalista in più.
    Solo una cosa mi ha fatto ridere: il consiglio di portare il cane a vivere in campagna, scusi Lully, se vado al mare, per lei va bene? In fondo è stata piuttosto educata rispetto ad altri (anzi rispetto a certi, le batto il cinque) quindi se non le dispiace con lei “scrivo” più volentieri.
    La sua frase “amanti degli animali (ma mai dei gatti)” eeeeh nel mio caso non ha indovinato. Vede? A volte.. le sorprese ^o^

    • per me può andare in campagna, al mare, dove vuole guardi, (basta che porti con se il suo cane..scherzo.:)) comunque confermo quanto ho scritto sopra: non voglio generalizzare per carità! Cosa ho scritto aspetti….:
      Forse non è vero che un cane è meglio che viva possibilmente in una casa di campagna? O no..si ricordi che i cani (anche se meglio di certe persone) sono pur sempre animali, nel senso che hanno un estremo bisogno di sentirsi liberiiiiiii! ok??lo stesso bisogno che abbiamo tutti peraltro..
      chi ha un cane è amante degli animali? Non sempre, posso avere un cane, comandarlo, picchiarlo e trattarlo a mio piacimento, e scrivere un bel commento qui..quindi generalizziamo con criterio: GLI ANIMALI NON SOGNO GIOCATTOLI, VANNO AMATI COME SI AMA UNA PERSONA E VANNO RISPETTATI ALLO STESSO MODO; VANNO EDUCATI AFFINCHé NON DISTURBINO IL VICINATO. TUTTO QUI! lei penserà pure che odio gli animali e invece provo, come dice lei, schifo per le persone che non rispettano queste semplici regole

      • 🙂 non ho pensato che odia gli animali infatti le ho risposto con serenità ^_^ poi se posso scriverlo, condivido in pieno l’invito a portare il cane in campagna, al mare, in montagna 😀 è un idea fantastica 😀 non sono mai andata via senza gli animali di casa. Per l’educazione, tutti quelli che non vivono da soli in un posto isolato, devono calcolare che si, è necessario averla.. oddio, ha visto? Siamo quasi d’accordo 🙂

  18. mi ero persa la notizia postata da Vincenzo. E’ orribile.
    Notare la vicina che asserisce di amare gli animali.. (********) però è contenta di aver tolto due cani da una casa per mandarli in un canile (più il cane precedente che è stato soppresso) poi tanto per giustificarsi mette anche in mezzo bambini disabili. Che bella persona, complimentoni.

  19. @silver “ma neanche nei film di fantascienza…non è che si esagera un pò?” Noooooooooooo ma figurati 😀
    a proposito dei tacchi.. ma pure da me quella sopra (sempre quella che ha ristrutturato per due anni) cammina sempre con i tacchi, ma non fa male? Sai, sono preoccupata per la sua salute, non lo dico perchè vorrei che la piantasse di stracciarmi le sfere eh ^o^

  20. Sarà ma a me in 28 anni di vita il “disturbo della quiete e lo stress” me lo hanno procurato sempre e solo i vicini di casa umani. Quella che cammina coi tacchi alle 2 di notte, quelli che urlano tutto il giorno, quello che trapana il muro alle 8 di domenica mattina, per non parlare dei bambini che strillano, piangono, sclerano 24 ore su 24.
    Di cani che abbaiano o piangono quando vengono lasciati soli ne ho conosciuti, ma piangono per quanto? mezz’ora? un cane che abbai o ululi per 7 ore di fila (come qualcuno ha lasciato intendere qui) non l’ho mai sentito nominare, ma neanche nei film di fantascienza…non è che si esagera un pò?

  21. Leggete questo articolo recente e traete le vostrre conclusioni: http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2013/20-settembre-2013/-cani-abbaiano-tutto-giorno-procura-ordina-sequestro-2223210175132.shtml#.Uj2EegTHuOk.facebook

    I cani abbaiano tutto il giorno
    la procura ordina il sequestro
    Denuncia dei vicini e singolare decisione del pm. Madre e figlia sono state querelate per disturbo della quiete pubblica

    ARZIGNANO (Vicenza)— I cani abbaiano troppo. I vicini non sono più in grado di tollerare: alla polizia locale, a cui si sono rivolti più volte, parlano di versi ed ululati continui, di giorno e di notte, a minare il sacrosanto riposo. Esasperati, presentano denuncia. Per disturbo alla quiete pubblica, allegando addirittura la registrazione audio mp3 dei versi dei due meticci. Risultato: il pm dispone il sequestro preventivo delle bestiole, che vengono affidate in custodia giudiziaria al canile. Una decisione con pochi precedenti. Per la disperazione di madre e figlia che ora dovranno affidarsi a un legale per riavere i loro fido e per difendere la loro posizione. «I vicini li hanno istigati, era tutto organizzato per poterceli via».

    L’incredibile storia arriva da Arzignano. Protagonisti due cagnetti di un anno: Charlie e Chanel. Nei confronti delle padrone, Paola Mansura, 47 anni, e la figlia Alessia Rigoni, di 21, alcuni condomini e vicini hanno presentato denuncia. Una sorta di comitato dei residenti di via Marchetti. Che non sono in grado di sopportare guaiti ed ululati a tutte le ore del giorno e della notte, sostengono. Accuse che mamma e figlia respingono con forza. «Mia figlia è a casa tutto il giorno, e sa bene se i cani disturbano – fa sapere Paola Mansura – Di notte, poi, se davvero avessero abbaiato, avrebbero disturbato anche noi visto che dormono sui nostri letti. Che siano dei buoni cani lo hanno potuto constatare anche i vigili e il padrone di casa che sono stati qui tre settimane fa. Le bestiole non hanno emesso suono», prosegue l’operaia, convinta che sia stato tutto architettato.

    «Ho sistemato la recinzione, e non li faccio più uscire in giardino perché i residenti non possano lamentarsi. Se hanno registrato i loro ululati è perché probabilmente li hanno istigati, era tutto organizzato. Come hanno fatto con l’altro cane – prosegue la donna -. I condomini lo stuzzicavano di continuo con un bastone e col tempo si è incattivito, è diventato aggressivo, così come hanno constatato i veterinari dell’Usl che lo hanno abbattuto». «Un’angoscia» prosegue la 47enne che racconta anche di quando, martedì, la polizia locale ha eseguito il sequestro preventivo dei due meticci, provvedimento emesso dal pm Paolo Pecori. «C’era solo Alessia a casa, si è vista l’agente col giubbino antiproiettile, manco fossimo delle delinquenti. Lei mi ha chiamato piangendo, non ha nemmeno avuto il tempo di salutare i cani, che a fatica sono voluti entrare nel trasportino. Ora non possiamo far altro che andarli a vedere in canile». Mentre i residenti tirano un sospiro di sollievo. «Ci sono bambini, disabili, non si poteva più vivere con quei cani », chiarisce al campanello la famiglia Bevilacqua. «Io amo gli animali e i cani, qui, in questa via, ne abbiamo tutti, ma non abbaiano per ore come facevano i loro: quando rimanevano soli in casa facevano un pandemonio – spiega la vicina Carola Dalla Barba – abbiamo cercato di spiegarlo alle due, avrebbero dovuto prendere provvedimenti».

    • non so voi ma io non sopporto la gente (il 90% della gente, in realtà) che, per tirare acqua al proprio mulino, indipendentemente dalla ragionevolezza o meno della causa che sostengano, usano bambini e disabili come se fossero validi sostegni al proprio argomentare.

      • @Matteo ecco appunto, quando ero in convalescenza per una roba che non interesserà a nessuno XD una tipa del cortile voleva usare la mia “condizione” per chiedere rispetto e silenzio a quelli di un impresa che lavoravano in cortile (a me non combiava niente perchè da casa mia non li sentivo) come dire -sfruttiamo l’invalida passando per alturista” O_O
        Spesso, i rumori che sento al piano sopra il mio, non mi sembrano quelli che può fare un ragazzino (tipo trapano elettrico), secondo me è il padre che gioca al piccolo artigiano e da la colpa alla vivacità del figlio ehehe

  22. a chi mi ha scritto della mia intolleranza per il disturbo dell’abbaio dei cani. Mi dispiace per lei ma il sito al quale mi sono rivolta è più che giusto, tant’è che ci sono altro che lamentele, consigli,storie varie del disturbo.. forse sarà lei che è fuori posto. Ma la petizione va fatta, noi UMANI dobbiamo difenderci dallo stress dell’abbaio del cane. Provi lei a stare in casa e per 8 ore i cani dell’appartamento di sopra abbaiano abbaiano abbaiano abbaiano abbaiano perche il padrone scellerato li lascia da soli e non si preoccupa minimamente del disturbo che provoca a chi abita di sotto.Se lei non capisce questo allora parliamo 2 lingue diverse.

    • Nel mio condominio-comprensorio ci sono circa 200 cani. Di fronte a me, in particolare, vive il classico cane campanello, che abbaia ogni due per tre (di giorno, la sera dorme in casa e non si sente un fiato).
      Essendo però sia i cane muniti che i cane sforniti persone educate e intelligenti, i primi fanno in modo che i loro pelosi non abbaino a distesa, i secondi non rompono le scatole appena sentono un singolo bau.
      [No, non mi chieda dove abito perché non glielo dico ;-)]

      Se lei, invece di lamentarsi indefessamente qui sopra con il solo risultato di frantumare i maroni altrui, segnalasse i proprietari dei cani per maltrattamento di animali, probabilmente avrebbe già risolto il suo problema.
      Saluti cari signora Nadia (o “ndia”, vero?)

    • ma vada lei a farsi rinchiudere in ospedale psichiatrico così non sente più nessun rumore! dai valà questa è intolleranza pura e voglia di frantumare i maroni al prossimo! non esiste cane al mondo che abbai per 8 ore di fila, su! sono le persone come lei che andrebbero soppresse!

  23. 1) avevo sbagliato nome, ahahahaha ormai però lo lascio u_u
    2) il comitato che ho citato scherzando, esiste? Meno stress per tutti sembra una cosa carina
    3) nadia scusi, pure a me non piacciono i cafoni eh, però a me danno fastidissimo anche quelli che entrano in un sito cinofilo e impongono il loro odio verso i cani, che poi non ha molto senso eh..
    4) si odio i cafoni cane muniti che mettono in cattiva luce tutti gli altri, ma certa gente senza cane è peggio, allora se lei vuole riposare e fare una lotta pro-silenzio venga a dire a quella che suona il piffero sotto casa mia di notte, di smetterla perchè un giorno quel piffero finisce male
    5) @anna mai visto in un invito così gentile, esprimere tante cose XD

    • caro sig rotl. a chi suona il piffero di notte; ma non può alzarsi e suonare il campaenello?? prima o poi questo musicista nottorno dovrà venire alla porta a vedere chi suona e allora si discuterà sul silenzio da farsi. E se non recepisce ogni notte che suona il piffero io suono il suo campanello.. mi faccia sapere

      • @nadia era una battuta ma un disturbatore c’è. Intanto che rispondeva lei a me, le avevo scritto questa risposta e la metto qui:
        @nadia, la sua frase:
        “non riesco a capire come mai gli animalisti che amano gli animali non riescono a capire che prima bisogna amare le persone”
        ecco ehm senta, questa proprio no. Non si può imporre ad altri chi amare e chi no.
        Aspetti, lo riscrivo che mi è venuta bene: non si può imporre ad altri chi amare e chi no.
        Non può accusare gli animalisti di amare gli animali manco fosse un onta e poi lei pretende di dire ad altri chi amare per forza (secondo lei le persone). E’ un problema filosofico, capisce? Se scrivesse -sono libera di amare le persone, tu sei libero di amare chi pare a te- andrebbe bene. Ma il discorso che fa lei è “non mi dire chi amare e rispettare tu però DEVI provare quello che voglio io, per chi voglio io” E’ un ginepraio e non ne usciamo più, capisce? Non si fa.
        Sicuramente il mio parere non le interessa, invece io le rispondo perchè in realtà so cosa si prova a non dormire per rumori non scelti. Quello sopra ha ristrutturato trapanando casa per due anni di seguito, non so cosa abbia creato ma giuro che avevo voglia di *nonsocosadibrutto* quando in ascensore faceva la faccia da pirla e diceva “fra un mesetto ho finito”. Quando ha finito, il bambino ha iniziato a star sveglio la notte strillando perchè metteva i dentini, ora sbatte in terra qualsiasi cosa a qualsiasi ora perchè è un ragazzino….. vivace….. In tutto questo i miei animali sono sempre stati zitti e alcuni condomini non ricordavano che li avessi (pensavano che stessero da mia nonna di notte) altri condomini sono diventati completamente sordi per colpa di quello sopra.
        Lo so che le persone stro**e danno fastidio al mondo ma veramente la prego, la smetta di generalizzare con frasi tipo “fanatici possessori di cani” perchè sono offensive per chi ama davvero e s’impegna davvero per essere educato. Aggiungo che rispondo a lei e non ad altri, perchè altri commenti (non tutti) erano davvero inaccettabili e di un ignoranza/cattiveria imbarazzante mentre a lei, per certi versi quasi (quasi) la capisco.

        Ecco solo che ora, lei mi è caduta di nuovo sul “piccolo problemino” che ha e cioè generalizzare etichettando tutti i possessori di cani in un unica categoria. La sua vicina non rappresenta tutto il mondo della cinofilia, la prego gentilmente di capire che per chi s’impegna davvero nell’educazione e nel rispetto, i discorsi come il suo sono davvero avvilenti e fan passare la pazienza ai santi. Le ho già scritto che capisco il disturbo che ha provato ma entrare in un sito come questo mettendosi a fare appelli anti cane non è corretto. Può usare la sua frustrazione ricordando gentilmente che è doveroso essere educati del resto Tutti le hanno scritto che è giusto educare il cane, quindi cerchi solo di capire che la sua battaglia non deve ferire gli innocenti.
        Ma poi scusi, ma la sua vicina, magari è irritata da suoi discorsi, provi la via del dialogo educato, a volte fa miracoli. Saluti (nb ascolti la musica con le cuffie per addormentarsi, con la mia sorellina funzionava).

          • si figuri, è un piacere leggere il suo pensiero, sia nel contenuto che nella modalità. I rumori sono fastidiosi per antonomasia, dall’abbaio di un cane all’esercizio ripetuto e non armonioso su un pianoforte (è per questo che esiste la sordina). In un appartamento è necessario considerare i potenziali rumori e quindi la possibilità di recare ingiustamente disturbo agli altri. Il rispetto è un concetto base per una società che vuole definirsi civile

  24. Ma come si deve fare per difendersi dal distrubo dll’abbaio dei CANI?? SI DEVE FARE UNA PETIZIONE?? E allora facciamola. Iniziamo la ns lotta via mail. viA internet, mettiamo in rete il ns DISAGIO. A tutte le vittime dell’abbaio dei cani. chiamatemi mettimao insieme le ns foreze lottiamo. difendiamoci.nadia_derossi@libero.it

    • nadia mettere una petizione anti-cane su un sito cinofilo è una grossa contraddizione in termini.
      Gentilmente porti altrove la sua intolleranza.

  25. quando i gentili condomini la pianteranno di sfracellare gli attributi anche a quelli con i cani educati che non abbaiano, non sporcano a cappero in giro per il condominio, non vanno nemmeno vicino ai passanti e sono al guinzaglio dove è obbligatorio, magari (dico magari) anch’io potrei subire meno stress.
    Tanto per la cronaca, i cani, appunto perchè educati, a lei non la guarderebbero nemmeno. Vivi e lascia vivere disse il saggio, sopratutto fai distinzione tra l’amico e il nemico o il canemunito educato e il cafone. Non siamo tutti uguali, non mi fa piacere sentire di gente che ha dirimpettai molesti ma non mi fa piacere neppure essere insultata a random solo perchè lei non fa distinzione.
    Comitato Ingiusto stress in meno per tutti.

  26. Utili questi blog si..almeno, quando i gentili signori padroni dei cani si dovessero casomai accorgere di disturbare tutta la palazzina potranno pensare che magari (dico magari è) stanno rompendo le balle a tutti. si, rompere le balle avete capito bene e se i cani potessero parlare sai dove mi manderebbero gentili signori??? meglio stare in silenzio, vedrete con il tempo che le disposizioni di legge saranno sempre più a favore di chi deve subire ingiustamente questo stress

  27. Insulti vari a parte…amo gli animali e non sarebbe un problema averne negli appartamenti vicini MA credo serva assolutamente rispetto da entrambe le parti. Come sempre si va per estremi. Giusto consentire di avere animali in appartamento sbagliatissimo pensare che se un vicino si lamenta lo faccio solo per rompere. I miei genitori vivono in un condomimio dove al piano di sotto vivono marito e moglie con due cani lasciati soli per svariate ore al giorno, spesso di notte, l’ultima volta dalle 22 alle 4 del mattino, fascia oraria in cui i cani hanno ININTERROTTAMENTE abbaiato impedendo di dormire a tutti quelli con l’appartamento in qualche modo confinante. Abbiamo provato anche ad avvisare i vigili, non solo per il disturbo ma pensando anche alla salute dei cani abbandonati per così tante ore tutti i giorni. Niente da fare. Qui spesso non sono i cani il problema ma i padroni egoisti e maleducati ma credo doveroso tutelare TUTTI, vicini di casa compresi!

  28. Cafoni, maleducati di TUTTO si dice dei proprietari dei cani MA non si dice il vero problema. E cioè se una persona tiene un cane lo deve addestrare a non distrubare, è sua la responsabilità di COME interagisce il cane . Se un vicino è distrubato dall’abbaio continuo del cane il padrone deve intervenire e non fare il finto tonto dicendo che è a casa sua.Se una persona è continuamente distrubata dall’abbaio del cane si deve porre rimedio. E’ come se uno in casa sua tenesse acceso il giradischi a tutto volune tutto il giorno è chiaro che un bel momento lo deve abbassare sobillato dalle lamente. La polizia è veramente latitante la legge 659. 864 non ci dè per niente una mano. Il paradosso è ancora piu deludente soprattutto quando ci viene chiesto il parere di un tecnico di quanti decibel arriva l’abbaio del cane e allora si parla di provvedimenti. Ma ditemi posso stare tranqullla in casa mia??Dobbiamo lottare e non stancari mai di far valere le ns ragioni. PRETENDIAMO rispetto noi umani vittime dell’abbaio dei cani.

  29. le persone che tengono i cani sono delle egoiste. La mai vicina di casa ( abito in una casa con due appartamenti, io abito di sotto e la padrona dei cani abita sopra di me),La signora che abita di sopra di me ha 2 cani e lavora stagionalmnte da maggio a settembre. Quando è a casa non addestra i cani a stare soli se li tiene in braccio, e qui sta il problema. Quando inizia a lavorare lascia i cani a casa e loro sentendosi abbandonati abbaiano abbaiano abbaino e disturbano. I familiari sono tutti a sacuola o al lavoro. Io sono pensionata vorrei godermi la casa e il silenzio ma è un lusso. A NULLA sono servite le mie lamentele . La legge 659 del disturbo e della quiete è una manfrina e i vigili la ignorano come ignorano la legge 628 dell’omissione di custodia. Ma io come posso avere un pò di pace? Devo vendere la casa? AIUTATEMI

  30. I cani sono lo specchio della famiglia ospitante. Molto spesso, in queste famiglie di cani rabbiosi prevale un senso di malinconia, solitudine, e egocentrismo ecco che allora il cane assorbe questi sentimenti, respira quest’aria di “ingiustizia e cattiveria del mondo” e la sfoga urtando tutto il vicinato. Non si può dire però a una persona malata che sta male, perché se la prenderebbe di nuovo con il mondo..ma poveri cani che devono subire la psicologia di queste persone..per fortuna che dicono di amare gli animali e di difenderli! per non parlare di chi “ama i cani” e poi li lascia fuori casa! Gentili signori, amanti degli animali (ma mai dei gatti) mettetevi gentilmente, se già non lo avete fatto, nei panni della povera gente che un cane non lo vuole e non lo vorrebbe mai perché ritiene di non poterlo curare abbastanza oppure perché magari forse i cani è giusto che vivano nel loro ambiente naturale ossia possibilmente in una casa di campagna

  31. Per la redazione:
    Mi occupo per lavoro di acustica ambientale, e mi è capitato in più occasioni di dover effettuare perizie in relazione a rumori molesti, pur se mai relativamente all’abbaiare di cani. Vorrei in proposito far notare che, oltre all’art. 659 cp – che giustamente la cassazione ha dichiarato inapplicabile al caso specifico in cui la molestia avvenga nei confronti di un solo vicino – capita spesso che siano aperti procedimenti civili contro chi non impedisce immissioni moleste nella proprietà del vicino oltre la normale tollerabilità.
    Con tale ricorso all’art. 844 cc è possibile chiedere l’inibitoria dell’attività rumorosa: ciò significa che il giudice può ordinare l’esecuzione di interventi volti a limitare il rumore al fine di ricondurlo nell’ambito della normale tollerabilità, e qualora ciò sia impossibile, l’eliminazione della fonte (questo naturalmente se questa è di natura impiantistica. Non so un giudice cosa potrebbe decidere se la fonte fosse un cane)
    Inoltre: di norma può essere richiesto il risarcimento del danno consistente nella perdita di valore dell’immobile (si pensi ad esempio ad un immobile dato in locazione, che potrebbe essere reso meno “appetibile” a causa dell’immissione molesta), il risarcimento del danno alla salute, etc.

    Sono un tecnico e non un avvocato, e pertanto le mie conoscenze in merito non vanno oltre l’esperienza personale e la lettura dei Codici – non so quindi se esistono definizioni specifiche, derivanti da eventuali sentenze di cassazione in merito alle immissioni sonore dei cani in correlazione all’art. 844 cc.
    Potrebbe la redazione illuminarci in merito?

  32. Scusate, mi sono imbattuto in questo sito e avrei una brutta situazione da sottoporre:
    Ho “ereditato” un cane femmina (13 anni), la quale ha perso (insieme a me) prima mia madre e poi mio padre, la abbiamo accolta in casa molto volentieri, purtroppo abbiamo un lavoro che non ci permette di essere con lei dalle sette del mattino alle sette di sera.
    Dal Lun al Ven la portiamo nel giardino della sua vecchia abitazione, dove viene legata ad una catena scorrevole e può stare sia all’aperto che al riparo dentro una cascina. Purtroppo quando è lì abbaia spesso. Nei dintorni chi ci abita non fa caso ai latrati, tranne un vicino che viene lì in vacanza ed ha (giustamente) dato l’out out.
    Soluzioni?

  33. Avrò dei problemi, ma sai quante volte quando incontro gente come te devo dire alla mia Rott “capatiscilo, poverino non ha una vita felice”?
    Se vuoi per sembrare normale la prossima volta non le dico nulla, ma è così che i Rott finiscono sul giornale 🙂

  34. Cristina
    il tuo commento è simpatico e denota intelligenza ma …
    Due considerazioni:
    Come dici tu ci sono coloro che sono “cani muniti” cafoni. Per me sono una stragrande maggioranza. Solo una minoranza per te.
    A causa di costoro diventa molto difficile la convivenza. Su 10 condomini per esempio ne basta uno a rompere …… e compromettere la libera esistenza degli altri.
    Ma non è questo che voglio dirti, se è vero il tuo discorso e ragionamento allora deve essere vero anche il mio quando sostengo che essendo amante delle armi, la detenzione deve essere libera come libero è il tuo diritto a detenere cani. Perché vietare le armi se ci sta come dici tu, una minoranza che le potrebbe usare a sproposito?
    Invece sappiamo bene, credo entrambi, che se si lascia il popolo al libero arbitrio, le persone civili sono alla mercé di soggetti incivili, su questo si deve ragionare e su questo che io dico che visto che l’italiano medio non è in grado di autogovernarsi (è dimostrato in ogni branca dell’attività umana) bisogna si inizi a parlare di doveri dei detentori di cani, non solo e sempre di diritti.
    Parlando dei doveri, i detentori di cani civili non subiscono nessun danno e sacrificio in quanto è già nella loro cultura essere in un certo modo, vai invece a colpire i detentori cafoni, che sono quelli da combattere e che per me sono la maggioranza.
    Statisticamente parlando poi ho notato e per me è oggettivo che la televisione abbia influenzato moltissimo, gli arricchiti quando ignoranti detengono cani per questioni di moda e basta. Per mestiere distruggono ciò che gli passa sotto mano e sprecano a più non posso: il SUV per Lei, la barca ferro da stiro con 500 cv di potenza per affrontare le avversità di Poseidone, la Mercedes e ovviamente il cane più cafone dei padroni, che non può mai mancare nella cafon family all’italiana.
    Oppure le ragazzine … e ti assicuro che in città è così.
    Poi ci sta la terza categoria, gente con problemi che “parla ai cani”.

    • Giusto!!!!Il popolo non va lasciato al libero arbitrio! Vedi che c’avevano ragione Stalin?? e Hitler? e Franco? Quello che c’ha azzeccato di più è Mao…
      Il popolo DEVE essere guidato, bisogna dirgli cosa pensare,cosa fare, cosa mangiare, che tipo di lavoro svolgere, cosa dire, che casa avere e per chi votare… che se no se pensa con la sua testa… prima o poi finisce come Mauro….
      Oppure si compra la casa vicino allo stadio e poi si lamenta se gli pisciano sui muri. Ma insomma!! Che pretese!!
      Va là, vado a discorrere col cane… sarà sicuramente una conversazione più elevata che con certa gente.

  35. Anche io vorrei tanto conoscere gente che va coi cani solo e solamente via cavo ma, purtroppo, me li ritrovo sotto casa e non sono digitali ma sono veri come l’abbaiare negli appartamenti cittadini, o come il fetore sui marciapiedi. E dopo che paghi quello che paghi (perché io pago purtroppo) Imu, Tarsu, e balle varie e non vivo vicino a stadi … mi girano e non poco.
    Allora hai un cane come hobby? Paga .. come pago io la pulizia delle strade o i servizi cittadini.
    E poi Matteo noto che possessori di cani in città sono tutti strani, malconci, malcurati, fumatori accaniti, tutti incasinati nei loro comportamenti, questo quando ti va bene perché altrimenti sono bottegai arricchiti che devono avere il cane per moda, oppure ragazzine smaliziate, col cane di tendenza come le loro scarpette dell’ultima stagione.
    E la brava gente, proprio perché è tale, deve stare zitta e subire mode o cafonaggini.
    Poi ci sono magari i Matteo, brava gente, che magari non vive al 3° piano di un appartamento in città ma vive in campagna dove il cane può avere un suo perché, gente rispettosa che lavora e non si fa sentire.
    Che non accoglie gli ospiti col cane che lecca le caviglie …
    Ma siccome è difficile non fare di tutta un’erba un fascio, anche Matteo diventa uno di quelli …

    • L’ho detto che ancora un po’ e arrivava a darci dei negriebreicomunisti!! Certo certo, tutti noi padroni di cani siamo strani, malconci, malcurati, fumatori accaniti… e poi non ci laviamo, evadiamo il fisco, facciamo i rutti in pubblico e diciamo un sacco di parolacce (preferibilmente in canese così la gente non le capisce). Ah, e naturalmente andremo tutti all’inferno, c’è manco da dirlo (per la cronaca, abbiamo i posti prenotati, quindi chi non è canemunito è inutile che tenti di imbucarsi! Oh!)

      Le ragazzine smaliziate e i bottegai arricchiti invece non li vogliamo proprio, che non puzzano abbastanza e ci rovinano l’immagine. Tzé!

      A proposito, certo che se ho un cane come hobby PAGO; il cibo mica lo rubo, e nemmeno tengo ostaggio il veterinario obbligandolo a curare il mio cane sotto la minaccia di costringerlo ad ascoltare trecentocinquantasette cassette di liscio di mia nonna. Perciò, caro il mio Lavoratore Onesto e Scrupoloso, scendi dal cavallo, che imu, tarsu, parcheggi, supermercato e compagnia bella le paghiamo anche noi, non è che tutti i proprietari di cani sono evasori&olgettine.

      Inoltre, gli ospiti si presume che sappiano della presenza di un cane in casa, quindi se gli dà fastidio avere il cane che lecca le caviglie possono pure accampare una scusa o incontrarci al bar. (Che, oltretutto, è più sicuro; noi padroni di cani abbiamo i gusti gastronomici di Hannibal Lecter, quel plagiaro di Harris si è ispirato a noi e non ci ha mai fatto pervenire neppure l’ombra di una royalty!).

      Anzi, adesso ti lascio che devo andare a cucinare, stasera ho il torneo di rutti con quel bottegaio arricchito del piano di sopra, vuoi mai che la soppressata di esattore delle tasse non sia pronta per tempo…

  36. Egrtegia Cristina, ho letto con attenzione la sua intera risposta, ma sinceramente non mi trovo d’accordo. Prima di rispondere vorrei precisare che il mioo non è essere un troll. I troll provocano e, soprattutto, utilizzano un linguaggio provocatorio e offensivo, cosa che sinceramente non mi apre di aver usato in questo forum. Se a qualcuno avessi dato questa impressione me ne scuso. In risposta devo dirle che le medicine mi sono utili per stare meglio quando un malore fisico mi coglie. Un computer/tablet mi permette di poter stare in contatto con i miei cari lontani. I cani servono a … compagnia? Mi spiace, ma altro sinceramente non ci trovo se non come animale da compagnia. Su resto sono mie opinioni personali. Tornando all’articolo trovo fastidioso che un cane, solo perché c’è solo un vicino (come nel mio caso) a lamentarsi (sono L’UNICO VICINO perché altri non ce ne sono fisicamente!) possa abbiare indisturbato. A voi sembra giusto questo? L’articolo, se lo rilegette con obiettività, fa trasparire che se anche il cane abbaia gli altri si possono allegramente attaccare al tram e “tollerare”. Questa è un’ingiustizia. In questo signora mia abbiamo perso la bussola. Che un cane e un padrone incivile possano condizionare così pesantemente la mia vita all’intrerno della mia casa. Ci provi lei a farsi svegliare ogni mattina dall’abbaio di un cane quando ha fatto un turno di notte e sentirsi impotenti. Mi dica, lei al mio posto cosa farebbe quando la legge è fallace?
    Mi faccia sapere.

    • Vincenzo, le frasi che ho trovato offensive nel suo commento precedente e che mi hanno spinta all’uso della parola troll erano appunto il “si è persa la bussola” e “il cane non ce l’ha prescritto il medico, non è una cosa necessaria”; come a dire che se una cosa non è rigorosamente prescritta da un medico, è inutile tenerla in casa. Ora, non so lei, ma personalmente non conosco nessuno che viva delle sole prescrizioni del medico e non abbia nient’altro in casa!

      Le medicine non le ho nominate di proposito visto che sono effettivamente l’unica cosa che un medico possa prescrivere 🙂 Ma il computer non è indispensabile, nei secoli scorsi si riusciva a contattare le persone (inizialmente per lettera, poi per telefono) anche senza questi strumenti. Così come gli esseri umani sono sopravvissuti anche senza l’invenzione della scrittura (è il caso delle popolazioni arborigene di cui parlavo); telefono, computer, televisione ecc sono comodità, certo, ma non indispensabili alla vita dell’essere umano. Almeno in teoria, perché l’essere umano moderno difficilmente ne potrebbe più fare a meno; personalmente conosco molte persone che andrebbero in tilt senza la lavatrice, mentre i nostri trisnonni ne facevano tranquillamente a meno. Per il cane è esattamente lo stesso discorso; esistono senz’altro i branchi di cani “ferali” e randagi che riescono a sopravvivere da soli, come esistono esseri umani che saprebbero vivere senza comfort, ma ci sono anche – e sono la maggior parte – quelli incapaci di sopravvivere perché “selezionati” (riferito alle persone suona bruttissimo, lo so, ma al momento non mi viene un altro termine) per uno stile di vita urbanizzato.

      Per quanto riguarda il discorso utilità; la compagnia è senza dubbio “una” delle utilità possibili, ma ne esistono molte altre. La ricerca di stupefacenti e la protezione civile, per dirne una (noi abbiamo i radar, gli scanner, i raggi infrarossi… eppure per rintracciare la droga a volte non si può prescindere dal naso del cane!), la pet therapy, il salvataggio in mare (se bastasse il solo operato dei bagnini “uomini” non esisterebbero le squadre da soccorso in mare che utilizzano i cani), la difesa personale (non tutti dispongono di porto d’armi – il che è forse un bene guardando all’esempio di altri paesi, come l’America, dove le regole in materia di armi sono molto più flessibili… con i risultati tristemente noti), persino lo sport; anzi, la compagnia di un cane è un ottimo incentivo ad abbandonare uno stile di vita sedentario e fare attività fisica… quella sì, prescritta dai dottori!

      Per la faccenda dei cani che abbaiano la questine è ancora diversa, certamente un abbaio (soprattutto se particolarmente stentoreo e rumoroso) può far svegliare di soprassalto; ma se si tratta di un caso isolato (cane che abbaia perché un estraneo si è avvicinato alla finestra) in genere è possibile trovare un terreno comune con i proprietari, come trovare il modo di “impegnare” il cane con attività silenziose (una bella passeggiata, per esempio) nelle ore del suo riposo. I padroni di cani solitamente non sono “bestie nere” (dico solitamente perché, ripeto, non si è tutti stinchi di santi e i maleducati esistono dappertutto, che siano cane-muniti, gatto-muniti, cervello-muniti, suocera-muniti…). Un discorso diverso è invece quello del cane che viene lasciato solo per una giornata intera; allora SI’ che lei avrebbe tutte le ragioni a prendersela con il padrone. Un cane dovrebbe essere in grado di trascorrere qualche ora lontano dal suo umano, ma non si può pretendere che sia un vaso di fiori, lo piazzi sul terrazzo e al massimo lo innaffi un po’ prima di andare a dormire. Questa è mancanza di rispetto (dei vicini, sia pure di un vicino solo) e maltrattamento del cane stesso!

      Per concludere, e mi scuso per averla tirata tanto alle lunghe, è possibile convivere serenamente con delle persone cane-munite, anche in città; basta che da entrambe le parti ci sia l’educazione e il rispetto reciproco. Purtroppo, quando queste condizioni mancano, è difficile convivere anche solo fra esseri umani… (è il caso dell’esempio portato da Valeria, della signora anziana che arrivava a lamentarsi perché il vicino russava). Ma la colpa della maleducazione va cercata nei singoli esseri umani e non nei loro animali.

  37. Capita, è vero, come capita che talvolta ci siano incidenti in strada … o acquazzoni estivi, ma non vado in giro d’estate con l’ombrello.
    Cosa diversa è il problema lamentato.

    Pensare che un adulto abbia tempo da perdere con cani, guinzagli e pappe … adesso ci sta una pubblicità per la salute dei denti dei cani.
    Possibile non ci sia un minimo di amor proprio, di dignità. Solo pensare a ste fesserie dovrebbe essere una vergogna.
    Figuriamoci fare i pastori nelle città.

    • Ma se c’è gente che il “tempo da perdere” ce l’ha, tu chi sei per dirgli di non farlo? E soprattutto, *cosa* c’entrerà mai con il problema delle strade che puzzano? La verità è che stai saltando di palo in frasca per prendertela con chi ha un cane, magari la prossima volta per cambiare ci darai dei “Negri! Ebrei! Comunisti!” – dicesi TROLLARE, come ti ha spiegato Valeria qualche post più in alto.

      Oltretutto, permettimi di sottolineare questa tua perla di civiltà e raziocinio; “Il fetore nei marciapiedi delle città (non tutte) è nauseante e la causa è una minoranza di gente con problemi che necessita di avere “per amici” dei cani.” Visto che escludi a priori che il problema esista in tutte le città, che mi dici di quelle in cui i marciapiedi non puzzano? Che non ci vive neppure l’ombra di un essere umano canemunito? Se permetti, lo trovo un filino improbabile.

      Raccogliere gli escrementi del proprio cane è un dovere e su questo siamo d’accordo, è anche vero che esistono persone maleducate (e non necessariamente cane-munite o maleducate solo in rapporto al proprio cane; ti è mai capitato di dover andare al cesso e scoprire che chi c’era entrato prima di te l’aveva lasciato in uno stato disgustoso?), ma l’assunto “maleducazione umana = gente con problemi che necessita di avere per amico un cane” è quanto di più assurdo si possa sentire (sopratutto considerato che la MAGGIOR PARTE degli umani cane-muniti, almeno quelli che conosco io, sono in genere più educati di TANTI umani senza cane… il che non significa ovviamente che tutti gli umani non cane-muniti siano dei maleducati, o viceversa che tutti gli umani cane-muniti siano degli stinchi di santi.

    • Capita di incontrare troll, provocatori e repressi su internet cosi come per strada, la mia risposta è sempre la stessa: ne discuta direttamente con il mio cane.
      Questa é l’unica situazione in cui la brutta fama del Rott si rivela utile 😉

    • È estate. Approfitta di queste belle giornate per andare al mare o in montagna e ossigenare corpo e cervello.
      Troppo computer fa male. Lo dice anche il dottore 😀

    • @Mauro: pensa un po’ che c’è pure gente che ha così tanto tempo da perdere che pretende di spiegare (via cavo) alle altre persone come dovrebbero usare il LORO tempo libero.

      ma suvvia … “Possibile non ci sia un minimo di amor proprio, di dignità. Solo pensare a ste fesserie dovrebbe essere una vergogna.”
      concordo…con un minimo di amor proprio, non ci si penserebbe neppure di spiegare a perfetti sconosciuti come dovrebbero vivere la loro vita.

      per caso ti riconosci?

  38. Forse sarà perché abiti vicino ad uno stadio? che dici…sarà per quello? chiedi la tuo cane magari ci arriva senza dover chiedere ….

    Non tutti abitano vicino ad uno stadio, anzi direi che sono pochi quelli che devono vivere vicino ad uno stadio, il problema ovviamente è quello, altrimenti la tua casa varrebbe molto di più. Se uno paga per una casa vicino allo stadio, deve sapere perché paga meno.
    Se uno vive vicino ad uno stagno non è che deve lamentare le zanzare.

    Si parla di altre problemi ….

    • Ma… ci sei o ci fai?? Non ci posso credere!!
      Comunque, grazie per avermi “illuminato”….da sola non ci sarei arrivata.. per fortuna che ci sei tu a spiegarmi i grandi misteri della vita.
      Si vede che andare a vedere le partite è uguale per voi maschietti a poter spisciazzare sui muri delle case altrui… segnate il territorio?

  39. Nella mia città gli “umani” non pisciano per strada … non so dove tu abiti.

    Trollaggi?
    Puoi esprimerti in italiano? Così anche “gli umani civili” comprendono ciò che scrivi?

    • Abito a Savona, città considerata “civile” (tranne quando circola certa gente…). Per la definizione di “troll”, ti passo Wikipedia: “persona che interagisce con gli altri utenti tramite messaggi provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente senza senso, con l’obiettivo di disturbare la comunicazione e fomentare gli animi”.
      Venire continuamente a scassare le scatole su un sito cinofilo con messaggi provocatori contro i cani (peraltro BEN sapendo che i frequentatori di questo sito sono persone civili, che raccolgono le cacche e che hanno cani che non abbaiano a tutto spiano) mi sembra rientri in pieno nella definizione di “trollata”, “trollaggio” o quel che più ti aggrada.
      In altre parole: ho già sopportato fin troppo. Mi sembra ora di finirla.

    • Guarda,io abito di fronte ad uno stadio e il marciapiede di casa mia è adiacente ad un praticello lungo quanto la casa e largo circa 7/8 metri. Tal praticello è abitualmente utilizzato dai nostri quadrupedi a guisa di servizio igienico, stranamente le uniche volte in cui transitando sul marciapiede si sente un insopportabile odore di urina (di cui si vedono abbondanti tracce lungo il muretto perimetrale della casa) sono quelle in concomitanza delle partite…. non capisco… i cani ci sono tutti i giorni e più volte al giorno, com’è che l’odore di piscio lo sento solo un lunedì sì e uno no da settembre a giugno (e qualche volta anche il giovedì) ??? Com’è che prima delle partite il marciapiede è uniforme e dopo ci sono delle grosse chiazze scure e maleodoranti?? Mah… vai a capire…

  40. Evviva, anche stamattina alle 6 svegliato dal cane del vicino che abbaia ai netturbini… Possibile che la mia vita debba essere così pesantemente influenzata dalla da un cane?

  41. Il problema dei cani è dilagante e davanti all’ignoranza non ci sta legge che tenga. Purtroppo la legge va contro chi cerca di far valere i diritti fondamentali della civile convivenza.
    Il fetore nei marciapiedi delle città (non tutte) è nauseante e la causa è una minoranza di gente con problemi che necessita di avere “per amici” dei cani.
    Purtroppo … sino a che non succederà qualcosa che riporta le persone ad avere cura della propria dignità, in Italia si è sempre in balia delle minoranze minorate.

    • Sarei anche un po’ stufa di alimentare i vostri trollaggi… ma il fetore dei marciapiedi, almeno in questa città, è dovuto soprattutto al fatto che di notte (e neanche solo di notte) gli umani maschi hanno la simpatica abitudine di pisciare ad ogni angolo di strada. La pipì di cane puzza INFINITAMENTE meno.

      • Redazione ma lo fanno anche incuranti della presenza altrui?
        Chiedo perché da queste parti (Roma) accade e neppure di rado, per la “gioia” degli astanti…

        • Non tutti… però, per esempio, c’è un’anziana signora che fa pipì nel bel mezzo del viale che porta all’area cani, in pieno parco cittadino, infischiandosene allegramente del fatto che qualcuno possa vederla. Non ci sta molto con la testa, e vabbe’… ma nessuno le dice nulla e lei continua imperterrita. Comunque, di solito a spisciazzare in giro sono i maschi, e di solito cercano di non farsi beccare…ma ogni volta che porto fuori il cane di sera, guarda caso, ne becco uno…

  42. @REDAZIONE

    Ho capito: quindi secondo lei una soluzione sarebbe rendere pan per focaccia, cioè “sciogliere” i bambini perchè arrechino uguale o più distubo dell’abbaiare dei cani. Non credo che questo rientri esattamente nel concetto di civiltà espresso prima.

    Ad ogni modo rispetto la sua opinione anche se non la condivido,così come non condivido il suo modo di esprimersi. A volte si ha l’impressione che le parolacce rafforzino i concetti, io non lo credo ma non esprimo giudizi.

  43. Sinceramente credo che si sia perso la bussola. Il fatto di far vivere i cani in casa è un’invenzione tutta umana. I cani non sono animali domestici, anche se ci si ostina a dire il contrario. Io faccio volontariato in canile e posso dire con certezza matematica che i cani non hanno bisogno così tanto di essere viziati par essere felici. E comunque sono sempre dell’idea che l’abbaio sia fastidioso in zone residenziali. Il cane non te l’ha prescritto il medico, non è qualcosa di necessario

    • Ti svelo un segreto, Vincenzo; pure le zone residenziali sono un’invenzione tutta umana. E lo testimonia l’esistenza di popolazioni aborigene, alcune delle quali esistenti anche ai giorni nostri, che vivono (o vivevano prima che gli invasori – di qualunque colore fossero – li costringessero a cambiare stile di vita) in una maniera forse inconcepibile a noi popoli “civilizzati” ma di fatto non ha impedito la LORO sopravvivenza per centinaia di anni. Quindi l’essere umano, in quanto *animale*, PUO’ vivere tranquillamente al di fuori di un ambiente cittadino o per dirla con tue parole “residenziale”; ciò non toglie che molti di noi, proprio come i cani domestici, non sarebbero in grado di sopravvivere in quanto non siamo più abituati a uno stile di vita che non abbiamo mai sperimentato direttamente e che non ci è stato neppure tramandato per generazioni. Però “in potenza” neppure noi avremmo bisogno così tanto di essere viziati, per essere felici…
      Per quanto riguarda la frase “il cane non te l’ha prescritto il medico”, ti faccio un esempio che sicuramente è alla tua portata; per trollare… ehm, scrivere qui su TPIC immagino che tu usi un computer/telefonino/tablet (a meno che tu non riesca a collegarti a Internet con la forza del pensiero…).
      Te l’ha forse prescritto il medico? (NO. I medici non prescriveranno mai l’uso del computer come della televisione, come non incorageranno MAI uno stile di vita sedentario.)
      E che dire di tutte le cose strettamente non prescritte dal medico che sicuramente hai in casa?
      Sono tutte necessarie?
      Prima di dire a qualcuno che ha perso la bussola perché proprietario di un cane, io queste cose me le chiederei.

  44. Secondo la mia opinione con questo articolo ha fatto passare il messaggio “LASCIATE CHE IL VOSTRO CANE ABBAI FINCHE’ VUOLE PERCHE’ TANTO LA LEGGE NON PUO’ FARVI NIENTE”, menzionando inoltre solo le sentenze a favore, ma ce ne sono anche di diverse. E’ stato poi concluso con un richiamo sulla serenità dei cani ma neanche il benchè minimo richiamo sul buon senso, sull’educazione ed sul rispetto verso gli esseri umani. Non è detto che se una cosa sia permessa dalla legge sia giusta. Facendo un paragone estremo: in molti paesi del mondo la legge permette la pena di morte ma quanti di voi non la ritengono giusta?

    Per favore leggete con attenzione questo passaggio dell’articolo:

    “Tra le sentenze più recenti troviamo la n° 1394 del 04 Febbraio 2000 secondo la quale è inutile querelare il vicino di casa per disturbo della quiete pubblica se il cane abbaia continuamente. Tale sentenza si basa sul principio secondo cui per la configurazione del reato di “disturbo della quiete pubblica”, ai sensi dell’art.659 c.p., i rumori devono essere tali da infastidire un pluralità di persone; pertanto, se gli ululati di Fido disturbano solo il vicino di casa e non un numero indeterminato di persone, il reato non sussiste (cioè non viene commesso nessun reato).”

    Ma vi rendete conto? Pensate ad una bifamiliare più o meno isolata: di sotto una famiglia con un giardinetto con uno o più cani che abbaiano in continuazione per diversi motivi, e di sopra un’altra famiglia, due genitori con dei bambini che si alzano presto la mattina per andare a lavorare, che conducono una vita normale, che niente chiedono se non un pò di tranquillità per loro e per i loro figlioli quando sono in quella casa per la quale, non senza sacrifici, pagano un mutuo. Bene, secondo la legge questa famiglia deve subire passivamente. Secondo voi è giusto?

    Io negli anni ho sempre avuto almeno un cane, anche di razze diverse e non hanno mai abbaiato in modo esasperato e mai nessuno dei miei vicini si è mai lamentato. Ho sempre creato loro un ambiente sano curando sia la parte materiale che il mio rapporto con loro. Non sono mai entrati nelle nostre camere da letto, non hanno mai dormito con noi, ma li ho sempre amati come adesso amo Giuseppe (sì, perché io ai miei cani ho sempre dato nomi di persona. E’ bellissimo quando lo saluto, come si fa con gli amici: oh… Giusè, e lui si gira!) Fin dove ho potuto li ho educati io con la santa pazienza, altrimenti ho chiesto aiuto a degli addestratori esperti che venendo a casa mia o andando qualche volta io da loro, senza nessun tipo di violenza, né fisica né psicologica, sono stati educati a gestire le varie situazioni, e quindi anche a non abbaiare. Mi rendo conto però che spesso ci si trova davanti a persone che adorano e amano i cani o gli animali in generale, ma non hanno nessun rispetto per gli esseri umani.

    • La legge è una cosa e l’educazione un’altra.
      La legge – giustamente, a mio avviso – intende tutelare i proprietari di cani nei confronti delle vecchiette isteriche (e ce ne sono TANTE) che chiamano i vigili per un singolo BAU in una settimana.
      Ovviamente, se l’abbaio del cane è davvero fastidioso e insistente, non disturberà solo una persona, ma tutto il vicinato: e in questo caso la legge dà ragione a chi si lamenta.
      Il caso della villetta bifamiliare da te citato in effetti è un po’ anomalo, perché la parola della famiglia del piano di sopra forse non basterebbe, ma non sarebbe possibile sentire quella di altri vicini, visto che non ne esistono: però ritengo che in questo caso i vigili (o chi per essi) farebbero un sopralluogo e accerterebbero la reale entità del disturbo.
      In ogni caso, nessuno deve permettersi di “lasciar abbaiare il suo cane finché gli pare”: è questione di civiltà… così come lo è, però, evitare che siano i bambini del piano di sopra a far casino dal mattino alla sera.
      Se io facessi parte della famiglia del piano di sopra, e se non ottenessi giustizia dalla legge, credo che…scioglierei i figli per una settimana, per la serie “vediamo chi riesce a rompere di più le palle all’altro”. Conoscendo i bambini, credo che nel giro di due giorni… o scoppierebbe una faida, oppure le due famiglie si accorderebbero per mettere a tacere i rispettivi compagni a due e a quattro zampe 🙂

  45. Ma sei i cani, ovvero sei cani, abbaiano in modo continuativo durante la giornata sarà mai possibile che non si possa intervenire!

  46. L’incivilta’ la prepotenza e la non curanza a volte esaspera. Povere bestioline, lo ma i padroni da serie z. Sopra il mio alloggio c’e’ una famiglia che ne ha 15 di cani, grandi e piccoli. Non so se e’ il pelo o altro ma da casa loro esce un tanfo brutale. Abbiamo rappresentato all’amministratore la cosa formano tutti meno 2 persone che non c’erano alla riunione al fine di avvisare la responsabile di far cessare l’inconveniente ma dopo mesi non ha ottemperato. La ASL e’ stata informata ed e’ stato fatto anche il versamento. In poche parole, c’e’ uno scarica barile tra: amministratore, ASL e Vigili urbani, che fare? Siamo tutte persone civili e quindi non useremo mai violenza sui padroni e mai, dico mai sugli animali che amo tanto.

  47. Hai pienamente ragione. Tutti noi, maltrattati dai cani, subiamo le stesse pene. Ore di incessante latrare, a causa di un padrone che si disinteressa del cane. Io credo di avercela fatta. Dico credo, perche’ e’ una trafila lunga e ancora non colnclusa. Segnalazione alla Polizia Municipale, segnalazioni al comune, ho chiesto ai vicini che si lamentavano di fare lo stesso. Mi son letto il regolamento di polizia Municipale e son partito alla carica con colloqui dal sindaco e con i responsabili della municipale. Purtroppo in Italia funziona cosi’. Bisogna alzare la voce. Ho vissuto anni in Germania. Nel mio quartiere la maggior parte delle famiglie aveva un cane, ma non ho mai sentito cani latrare per piu’ di 5 minuti. Il cane ha diritto ad abbaiare, ma noi abbiamo diritto a non dover subire l’incuria di finti amanti degli animali.

  48. Nel mio quartiere tutti hanno il cane, perchè il cane è moda, il cane è un giocattolo, il cane è un regalo per il figlio che ci gioca i primi 4 giorni e poi quando capisce che i tempi del cane (passeggio, pappa, cacca, pulizia) non coincidono con i suoi… si rottama o si lascia in un angolo.
    Il cane intanto abbaia, non importa se a casa ci sto solo 3 ore e poi sono sempre basta a lavoro, non importa se ha 1 mq di giardino ed ha il labrador o il pitbull. Alla fine signori chi comanda nel quartiere è il padrone del cane. ha ragione lui “ne ha il diritto” cosa me ne frega della tua tranquillità? se il cane mi disturba mi basta un cenno, se disturba te… non osare nemmeno lamentarti. I giudici mi darebbero ragione. Mentre scrivo ho un labrador nel qurtiere vicino che abbaia dalle 19 (adesso è mezzanotte) ininterrottamente. non ci sono gatti o persone che passano. I padroni sono fuori perchè è sabato. Il cane è sano e non è maltrattato. Eppure abbaia….Forse è vero, è solo annoiato. E io? devo subire questo?

    Conclusione: il cane dovrebbero tenerlo solo le persone che hanno rispetto delle altre persone. Che si preoccupano prima di tutto che non arrechi disturbo ad altri. Qualche latrato per un gatto, uno sconosciuto o altro ci sta.. ma non quando dopo 20 minuti sta ancora abbaiando. Invece leggo articoli dove si scrive “sentenze a nostro favore…”, “il cane ha il diritto di abbaiare…”. Ad oggi l’80% delle persone non ha bisogno del cane. Il cane è un impegno, non uno sfizio. Eppure aumentano sempre di più.

    • L’articolo l’ha scritto un avvocato particolarmente preparato in tematiche cinofile. Cosa c’è che non ti va bene? Motiva le critiche, anziché fare battute stupide e inutili.

  49. il mio cagnolino ha appena compiuto 3 anni ed è sempre stato con me dalla nascita,è sempre stato educato c’è solo un problema quando lo lascio anche solo per 30 minuti piange è i vicini non lo sopportano,ma questo succede solo la mattina quando vado a lasciare e a prendere i bambini a scuola

    • ma scusa setu lavorassi tutto il giorno lasceresti a csa il cane che piange e distruba??Cosa faresti?’ lo lasci solo o prendi un dog sitter?

  50. Insomma siamo alle solite.LA MIA COINQUILINA HA 2 CANI inizia a lavorare e dalle 8 fino alle 17 i cani sono lasciait soli a casa e appena lei esce loro abbaiano abbaiano piangono e distrubano. Io abito al piano di sotto ho avuto la fortuna di andare in pensione ed ora pensavo di starmene a casa a godermela la casa che ho tanto pagato.. ma non mi è concesso a causa di 2 cani e di una stupida proprietaria che se ne frega del disturbo che le sue 2 bestie fanno, io al piano di sotto è come se li avessi in casa e non posso fare nulla..E’ mai possibile che la polizia municipale non debba multare questa maleducata?Come si fa a lasciare per così tante ore del giorno 2 bestie a piangere ed abbaiare??E’ mai possibile che l’art 659 del cpc non sia messo in atto? Contano più i cani o le persone??Io voglio stare tranquilla a casa mia…Aiutatemi!!

  51. Spero di portare un filo di speranza a chi, esausto dal vicino incivile (possessore di cani che trascorrono le giornate abbaiando), cerca di porre fine al proprio disagio. Noi (un intero quartiere) ci siamo riusciti. Ci sono volute:
    -pazienza. Quasi 4 anni di sopportazione
    -costanza. Nelle ricorrenti email inviate ai vigili, telefonate ai carabinieri, denunce all’autorita’ giudiziaria, petizioni e incontri con vari personaggi in comune.
    L’argomento cani da fastidio a molti. Meglio calpestare i diritti dei cittadini che avere da discutere con pseudo amanti degli animali. Ma la legge e il buon senso sono dalla nostra. Fate valere il vostro diritto a poter rilassarvi almeno a casa vostra, a poter aprire le finestre e godere di un po’ di tranquillita’.
    EvViva gli amanti degli animali e chi li strappa a sofferenze e vite miserabili e grazie a chi lo fa rispettando anche i propri vicini.

    • caro BEPPE, rispondimi (nadia_derossi@libero.it) sono veramnete esasperata dall’abbaio dei cani della mia couinqulina che lascia dalle 8 al 17 a casa per andare al lavoro a nulla sono servite le mie lamentele e la municipalità è latitante.Oltre alla 659 COSa hai fatto per avere un pò di pace non so più cosa fare. Rispondimi per favore.

  52. Redazione, con questa mia ultima risposta finisco, non voglio essere tedioso oltremodo.
    Lei è d’accordo perchè evidentemente comprende il concetto di base, che deve unire tutte le persone di buon senso.
    Per quanto riguarda il Fuorilegge, non viola i casi di discriminazione previsti dalla Legge che lei cita ma che non conosce, ovvero la 300 del 70, nota come statuto dei lavoratori. Non sono una azienda pubblica.
    Ma anche se fosse, il concetto sta proprio quì ed è quello che disperatamente sto cercando di esplicitare: se lei viola il mio diritto … perchè io devo rispettare il suo? E’ questo il fenomeno degenerante di cui si sta parlando. Questi fenomeni vanno a mio parere analizzati con maggiore attenzione. In caso contrario è tutto un degenerare nel NON diritto. E io non lo voglio questo, e non credo che Voi lo vogliate.
    Redazione, saluto, ho disturbato anche tanto, ma mi premeva sensibilizzare per quanto possibile a questo problema.

  53. Eros:
    l’azienda è mia e la gestisco come ritengo più opportuno, siamo in accordo. Ritengo che la mia azienda sia florida e se anche nel 2012 è riuscita a pagare i soliti premi di produzione, è per tutte le scelte che faccio, anche piccole che siano.
    Avere un dipendente che passa il tempo stando dietro ad un cane, non mi interessa, ne umanamente ne professionalmente. Deprimere la propria esistenza pensando a questi capricci da era “moderna”, son affari di ciascuno, mal si conciliano però con la mia filosofia di vita, pertanto si, sapendolo, lo mando a casa così può pensare ai suoi “sublimi problemi quotidiani”.
    Un candidato che si occupa di bambini ciechi o di anziani, da me parte molto avvantaggiato, confermo. L’etica non è per me cosa da libri di storia.
    Un cliente ha licenziato questa donna perchè si era presa un cane, e per starci dietro non dormiva, a lavoro non rendeva, non è tempo di mantenere i mantenuti e nell’interesse dell’azienda l’ha licenziata. Non l’ha licenziata per il cane in se … capisce?
    Le sto dicendo che tanti, stanno cominciando a trattare la faccenda della concentrazione dei dipendenti, che ci creda o no, il medico d’azienda, figura ambigua sino ad ieri, sta producendo anche questi report. Relazione da stress correlato .. le sto dicendo che stanno emergendo fenomeni nuovi, per me allarmanti.
    Passiamo però al nocciolo, Eros:
    Lei, libero di scegliere la sua vita ed occuparla con un cane, non sarò io ad oppormi. Io, libero di stare a casa in santa pace senza sentire il fastidioso abbaiare del suo cane. Credo che la mia libertà sia anche un diritto. Credo che il suo avere un cane sia anche un dovere (custodia e vigilanza).
    Ora, detto ciò, ritengo che le associazioni cinofile possano fare tanto in questo senso. Perchè? perchè dovreste essere professionisti e professionali, educando le persone che desiderano cani ad amminstrare l’animale, perchè il diritto dell’uomo in una società umana, è prioritario. Il diritto dell’elefante (per citare qualcuno che scrive senza logica e visione degli eventi) nella savana è prioritario su quello dell’uomo. Perchè? Perchè lo ha deciso la natura e l’uomo deve adeguarsi.In città le regole sono quelle dell’uomo per l’uomo. Concetto di “agglomerato urbano” o di “civile abitazione”.
    Le associazioni cinofile in questo possono dare veramente qualcosa in più perchè ripeto, spero per l’ultima volta, se io sto bene, sta bene anche lei col suo cane. Se io sto male, alla lunga, (nel lungo periodo) starà male anche Lei, col suo cane.
    Ciò che dicevo prima che la conversazione degenerasse era che prima di gridare ai diritti dei cani, si impari a conoscere a menadito i doveri dei padroni. In questo le associazioni possono fare un salto di qualità. Perchè poi, nessuno sarebbe contro. Non dico che io sarei a favore … ma certamente non contro. In una ottica di lungo perdiodo, è un punto NON perso.

    Sono stato invitato a non scrivere su questo blog e credo seguirò il consiglio.

    Invito le associazioni a riflettere sul problema perchè ci sta una campagna mediatica molto violenta che stimola la proliferazioni di cani. E lo fa per questioni esclusivamente economiche. Il fenomeno va analizzato con maggiore sensibilità.

    • Mauro, stranamente concordo con molto di ciò che ha scritto. Con una sola eccezione: l’azienda sarà anche sua, ma lei non la può dirigere come ritiene più opportuno, punto e stop. Lei la deve dirigere nel rispetto delle leggi vigenti. E la discriminazione effettuata contro i proprietari di cani è – semplicemente – FUORILEGGE. Mi auguro pertanto che qualcuno provveda a denunciarla e ad insegnare pure a lei quel rispetto di cui tanto predica, ma sul quale mi pare razzoli davvero malissimo.

  54. Caro Ritolina, Lei mi fa sorridere che i bimbi al supermercato le rompono le uova e non sono cani ma umani!!Ma se un povero umano abitasse vicino a lei e lavora di notte e ritorna a casa stanco vorrebbe domire ma il cane abbaia POVERO UMANO.. non vorrei essere l’umano. Lei nei confronti di questo umano che ha la sfortuna di abitare vicino a lei che ha il cane che abbia COSA farebbe?? Pensi che ci sono anche gli umani cha hanno bisogno di LAVORARE e avere ENERGIA ( recuperata da un buon e sano riposo/DORMITA)altrimenti di questi tempi ti lincenziano.

    • Esistono pure delle cose che si chiamano “sonniferi” e “tappi per le orecchie”, eh… e ti garantisco che funzionano…

    • Io di giorno sto sveglio e quando sono in casa guardo la televisione, ricevo ospiti, ascolto la radio, sposto i mobili per fare pulizia… se avessi figli sarebbe il momento in cui giocherebbero… quindi rumore. E le persone civili sanno che certe attivita “rumorose” vanno fatte di giorno perche di notte si dorme e non si devono disturbare gli altri. E se una persona ha un lavoro che contrasta con gli orari del 90% della popolazione non puo pretendere che il mondo si adegui ai suoi orari. Quindi quando dovrei spostare i mobili per pulire? Quando si dovrebbero lasciare i figli liberi di giocare? Quando si possono ricevere visite? Le persone civili dicono che questo si fa negli orari in cui si da meno fastidio, ossia… indoviniamo? Di giorno! Uno dei miei migliori amici lavora in ferrovia e gli toccano anche turni di notte, ma e’ abbastanza intelligente da capire che non e’ che il giorno dopo di un suo turno di notte tutto il palazzo dove vive deve tacere per permettergli di riposarsi. Sa che il “diverso” e’ lui e si adegua al mondo che lo circonda.
      E comunque quando un cane abbaia troppo un proprietario con cervello se ne preoccupa sempre perche puo essere sintomo di un problema del cane (per esempio stress)

  55. Allora Matteo, visto che vai all’estero guardati attorno e vedrai che cacca di cane ai giardini di queste città non ci sono : MOnaco, Slovenia, Berlino, Messburg, Bregenz, Innsbruck, Salisburgo, CHeemsee, Coblenza, Lucerna Lindau,Oberomergau. GarmishPartenkirchen, Bad Reichenau,Lago Costanza, Friburgo, Foresata Nera Rotherburg ob der Tauber ( sono in Europa o fuori dal mondo??)Solo non sono in Italia e i proprietari di cani non sono gli ARROGANTI E MALEDUCATI ITALIANI.

    • senza voler fare cattiva pubblicità a un posto oppure all’altro, o passeggiavi con il naso all’insù, oppure vivi in una città di persone poco rispettose.
      fra dove vivo io e dove ho viaggiato io, non ho trovato quelle grosse differenze che pretendi di far notare tu…oltre al fatto che, tranne alcune (poche), sono tutte cittadine/piccole città, dove di norma la pulizia media di strade e parchi è superiore a quella delle metropoli (intese nel loro intero: non solo il corso principale e la piazza del municipio).

      su un posto, poi, mi sa che camminavi davvero con il naso all’aria, oppure non sei stata molto più in là del centro del centro del centro della città, ma preferisco non far nomi.

    • D’accordissimo sul fatto che le cacche vadano eliminate, niente da dire….
      Non mancherò di visitare una delle città da lei citate, sono proprio curioso si sapere come fanno i cani a pisciare nelle bottiglie 🙂

    • …ma no, facendoli urinare nello bottiglie, magari qualche goccia scola! Cateterizziamoli tutti, questi animali. Poi creiamo dei vuotatoi pubblici a gettone per le sacche delle urine. Se vuoi butti lì la sacca, altrimenti te la riporti a casa.
      Gli mettiamo anche un bel tappo nel sedere, da aprire solo in prossimità delle nuove immondizie differenziate per la cacca (i famosi “cacconetti”).
      E poi, che altro?
      Li avvolgiamo con un po’ di cellophane, così non perdono pelo.
      E una bella mascherina per quelli che sbavano.

      La raccolta differenziata ha uno scopo preciso: che è il riciclaggio, il recupero di risorse. Non impedire che a chi le bottiglie di vetro danno il voltastomaco, possa tenersi alla larga dal contenitore, e comprare solo bottigle di plastica.
      Tra l’altro: se c’è un contenitore differenziato, il proprietario dovrà comunque portarvi il sacchetto e comunque ti darà il voltastomaco, non credi? E a meno che tu, quando butti una cosa in un cestino, non ci metta anche dentro tutto il braccio, non vedo come possa darti fastidio, che ci sia anche della cacca di cane, chiusa nel suo sacchettino!

      Altra cosa: magari in altri paesi del mondo i padroni saranno più civili, me lo auguro per loro, per i loro vicini, e soprattutto per i loro cani. Ma è anche vero che, in altri paesi del mondo, hanno dei servizi di pulizia urbana mooolto più organizzati. Ti alzi la mattina, ed è tutto pulito. Qui fanno il carnevale? Coriandoli per settimane. Fanno una festa religiosa? Cera da tutte le parti per settimane. Si butta l’immondizia? A speranza che la si raccolga!
      Ci sono i padroni incivili?
      Sì. Come ci sono i fumatori incivili, i buttatori di spazzatura incivili, i masticatori di gomma incivili. Ma c’è anche un sistema che, complessivamente, non funziona. Non mi ricordo in quale paese che ho visitato, aveva nevicato in modo incredibile. La mattina dopo, non c’era più neve, tutto spalato e pulito. Io e la mia famiglia siamo rimasti veramente colpiti. Qui, per un po’ di pioggia in più, chiudono le scuole e succedono disastri. Perché non si è in grado di gestirle.

      Sto leggendo questa discussione, e mi fa venire i brividi.
      Io non voglio entrare nelle mentalità e nelle problematiche di nessuno (ciascuno ha un suo vissuto, le sue paranoie e fobie, io in primis). Ma siamo esseri provenienti dalla natura, animali anche noi, e che si possa essere così nevrotici davanti a una cacca (che è una cosa naturalissima), mi sembra davvero ridicolo, non voglio essere offensiva verso nessuno, ma mi fa sorridere. Soprattutto in un contesto in cui le strade fanno proprio schifo, di loro.

      A me, per strada, è capitato di tutto: pestare cacche, pestare gomme masticate, incrociare preservativi usati (eddai, facciamo un cestinetto apposito per questi sessuofili incivili! A me quando vedo un preservativo usato in giro viene il voltastomaco – non è vero, non mi viene, non ho uno stomaco così ipersensibile!) e, peggio, gente che mi fermava perché doveva farsi le seghe guardandomi negli occhi (neanche avessi film porno, nella mia anima! :-p). Ma si va avanti, ragazzi, coraggio! Una risata, e si prosegue! Non sono questi, i problemi della vita.
      E visto che di animali si tratta.
      Con quattro gambe, o con tre, senza pulci, ma anche se ce le hanno, con i comfort, ma anche se non li hanno. Loro, cani e gatti, sono sempre lì, a godersi la vita, a voler dare e dare e dare, a ricordarci una natura da cui anche noi proveniamo e che, se la riconoscessimo e ascoltassimo, ci renderebbe molto più sereni.
      In pace con noi, e con gli altri. Secondo me, si è sempre meno tollerati ed empatici, ed è un peccato, perché capire e tollerare gli altri, anche i più diversi da noi, apre delle porte pazzesche, che è un peccato precludersi.
      ^_^
      Un applauso a chi le cacchette le raccoglie!

      • su su Noè, mi pare che tu della pioggia non ti possa proprio lamentare!
        se non ricordo male, l’ultima volta te la sei cavata da dio!

        ah, giusto, dimenticavo: colpa tua se i cani danno tanto fastidio a ndia…sei tu che hai caricato quella sporchissima coppia di cani (e pure quella coppia di gatti, quella coppia di zanzare, quelle due adorabili zecche, ecc ecc ecc)

        • …’azzo m’hai scoperta!!! Ora invece di prendersela con i padroni di cani, se la prenderanno tutti con me. Potere dell’Arca, vieni a me! (e portami lontano). Però, devo dire, in discolpa di quei cani che raccattai ai tempi, che la cacca la facevano nel gabinetto, e poi tiravano l’acqua. E raccattavano quella degli elefanti. Devono essere stati i padroni dei secoli a venire, a peggiorare la situazione. Sì sì sì.
          Sulle zanzare, mi sono state fatte delle pressioni dall’alto, lo ammetto. Io non le avrei salvate di certo. E loro, per vendicarsi, da allora mi pungono a volontà!
          😀

          Invece, seriamente, sulla discussione vorrei aggiungere che nel nostro paese c’è anche un sacco di randagismo. Quindi, non tutte le cacche sono imputabili ai padroni. E anche il randagismo, oltre che a singoli padroni inadempienti, è imputabile principalmente alle istituzioni. Quindi prendersela con chi ha un sacchettino di cacca. Che vuol dire due cose: non ho abbandonato il mio cane, e rispetto anche chi di cani non ne vuole, mi sembra ridicolo. Come quei professori che, di fronte alle copiose assenze di gruppo, fanno un sermone di un’ora ai dieci poveretti che a scuola ci sono andati. Ma spiegagli qualcosa, a loro che stanno facendo il loro dovere, e il sermone, se proprio devi, lo fai quando ci sono anche gli altri!
          ^_^

  56. Veramente io quando vedo una persona con il sacchetto della merda del suo cane mi viene il voltastomaco, nonostante ciò chi la raccoglie non fa altro che il prprio dovere. Oggi con le IMMONDIZIE DIFFERENZIATE la cacca di cane dovrebbe avere un suo contenitore che solo i proprietari di cani dovrebbero essere soggetti ad una tassa in più. Per non parlare poi della pipì,è risaputo che contiene acido.Il verde dei giardini pubblici le aiule sono diventati pipi orario. I proprietari di cani che tanto brontolano dovrebbero raccogliere anche la pipì in una bottiglia per poi gettarla in un altro contenitore adatto alla pipì, non si fa così per tutti i rifiuti?? La DIFFERENZIATA esiste anche per noi umani che doventiamo matti a dividere, carta bottoglie tetrapac etc etc..Siamo divresi noi dei tedeschi? In Geramia ci sono cani ma non merde ne tanto meno pipì e nei giardini nell’erba ci si può sdraiare; Puio fare questo nei giardini italiani???

    • @ndia mi sembra un filino troppo compresa nel ruolo di stigmatizzatrice degli escreti canini.
      Trova la cacca di cane, il proprio cane ça va sans dire, schifosa.
      Vogliamo parlare dei pannolini sporchi di pupù? Schifosi anche quelli?
      O lei pensa che le deiezioni dei lattanti umani profumino di rose? Eppur si cambiano… e nessuno si schifa.
      Sempre a proposito di schifo, sa, io trovo molto più vomitevole l’urina umana, che abbonda anche per le vie: si percepisce a naso, anche il nostro, pur così scarso, viene stroncato dal lezzo.
      Potrebbe cercare di essere meno talebana e di non tornare ciclicamente all’assalto?
      Se poi l’Italia e l’arroganza/maleducazione degli italici le fa schifo se ne stia in Germania, non ci mancherà ci creda.

    • Cito: “quando vedo una persona con il sacchetto della merda del suo cane mi viene il voltastomaco” quindi il suo altissimo senso civico le farebbe provare voltastomaco ogni volta che mi vedesse compiere il mio dovere di raccogliere gli escrementi del mio cane? Invece di complimentarsi con me perche mi sto comportando correttamente… Alla faccia del promuovere il senso civico!
      Ieri ero fuori per una passeggiata e Balrog ha cacato sul marciapiede davanti ad una casa, io ovviamente ho raccolto e poi chiesto a un signore che stava sul cancello della casa a lato se mi poteva dare un po di acqua visto che il marciapiede era rimasto sporco; ebbene il signore in questione mi ha portato dell’ acqua che ho gettato sul marciapiede e quando lo ho ringraziato per avermi dato l’ acqua mi ha risposto “grazie a lei” per essermi preoccupato di non sporcare la strada dove lui vive. E parliamo di citta del messico, non della “sua civilissima” germania…
      E’ ora di finirla con questa fesseria di caccia alle streghe contro gli escrementi di cane, perche nonostante il loro aspetto possa causare schifo sono addirittura buoni come concime (a differenza di tutte le altre schifezze che vengono gettate in strada)

    • a me pare piuttosto che i tedeschi non si formalizzino troppo…penso che tutti abbiano presente il tipico bambino tedesco in vacanza al mare … a piedi nudi un po’ ovunque, anzi forse più sulla pubblica via che altrove.
      ovviamente mi spieghi tu come raccogliere la pipì in una bottiglia…ovunque mi trovi, io ci butto sopra dell’acqua per diliuirla, e in ogni caso, a meno che 200 cani non facciano pipì nello stesso esatto posto tutti i giorni, l’erba non ingiallisce.

    • @ndia: se le dà il voltastomaco vedere qualcuno che raccoglie gli escrementi del proprio cane, può dedicarsi ad un passatempo che non sia il merd-watching…

      quanto alla pipì da differenziare…ma por favor! ma lei ci riesce a pisciare in una bottiglia?( se è una donna e ci riesce le do 100 euro)…
      tassare la cacca di cane???? e come la misuriamo, per numero di cacce/die o a peso???? no, perchè, se fosse a peso io che ho avuto un san bernardo sarei sul lastrico. E poi perchè non tassare le deiezioni umane? inventiamo il gabinetto con bilancia incorporata, per la gioia degli stitici che finalmente se la rideranno!!!!
      sul serio, quando ritorna sul nostro pianeta faccia uno squillo.

  57. Il cane è come un bambino come dice lei e allora se si prende il cane bisogna seguirlo SEMPRE e non lasciarlo a casa per ore( come succede con al mia vicina che va al lavoro dalle 8.30 alle 15 e in tutte queste ore il cane è da solo abbaia piange distruba). A nulla sono servite le mie lamentele mi risponde ” Ma sono a casa mia” E allora lei lascerebbe a casa i bimbi per andare al lavoro? da soli? O prenderebbe una baby sitter? E se come dice la mia vicina che ama tanto i cani perchè non si prende un dogsitter per le ore che è assente? Non vuole spendere soldi ma disturbare i vicini e la loro quiete si. Questa è arroganza ( ed è un termine di classe perchè bisognerebbe offenderle di brutto. Come si fa a tenere 2 cani e fare loro compagnia solo sabato e domenica quando non lavori? Non mi sembra che questo sia amore, ma se ami le bestie e le fai soffrire perchè ti aspettano sia una egoista che si serve dei cani solo per i propri scopi a persone del genere i cani dovrebbero essere tolti.

    • Non avevo letto questo commento… ora capisco tutto! “al mia vicina che va al lavoro dalle 8.30 alle 15 e in tutte queste ore il cane è da solo abbaia piange distruba”. Per una vicina per nulla cinofila che se ne frega anche del fatto che il suo cane soffra di ansia da separazione allora adesso tutti coloro che hanno cani sono (siamo) dei bastardi… e da qui crociate contro il mondo cinofilo… Va bene, complimenti per la capacita di generalizzare.

  58. miiii….
    quanta ignoranza….
    bisogna portare rispetto; il cane è come un bambino, bisogna educarlo. Se non si è capaci non si prende….

  59. A chi scrive in redazione della Polizia Postale, la prego di procedere, così una volta finito (anzi, per conoscenza sua, data la grande ignoranza che la accompagna, ma è tipico dei possessori di cani, appena non hanno neanche iniziato, posso risalire io a Lei, avendo diritto di chiedere per poter procedere alla querela (ne conosce il significato, si? … essendo la responsabilità in questo caso personale).

    Per la discriminazione nell’ambito lavorativo, lei si chiede cosa ne pensano sindacati etc etc, ecco continui a chiederselo anzichè fare ciò che dovrebbe fare, ovvero, studiare. Studiando scoprirebbe su quali valori e principi si basa lo statuto dei lavoratori. Noterà che quei valori sono legati a persone che non passano il tempo a pulire il sedere ai cani e che si vergognano anche al solo pensare di dover stare appresso ai cani come stile di vita.

    L’ignoranza sta nel non comprendere che dietro questa necessità di possedere cani, ci stanno stimoli rilevanti di impronta consumistica, stimoli che provvengono dalla televisione, in modo principale, Stimoli che persone come Lei, non particolarmente dotate, recepiscono a livello inconscio diventanto nuovi consumatori di capricci e vizi. Provi solo a pensare, ci provi so che è le può sembrare difficile, ma ci provi, e pensi a quanta economia ci sta dietro il consumo di prodotto di animali a seguito del propagarsi del fenomeno. Magari intuirà, anche un solo istante, quanto la gente che possiede cani è presa in giro dal sistema.

    Una nota: la dipendente che a causa dell’abbaiare del cane (che poverino aveva preso dalla strada) non dormiva e riposava correttamente, è stata licenziata. Evidentemente il datore di lavoro nella sua infinita cattiveria, si era stancato di avere una persona che sbagliava anche le cose più semplici e alla quale regalava lo stipendio.
    So che il cane, “poverino”, è tornato da dove è arrivato. Son certo che la prossima volta penserà ai bambini ciechi o agli anziani, dato che è tanto generosa di “amore”.

    Io, ve lo sto dicendo, se pensate di avere cura della vostra scelta con questo approccio, valutate non sia un boomerang. La gente, per bene, si sta stancando … poi liberi di offendere e sottovalutare il problema.

    Chiudo con un suggerimento, prendetelo come preferite: purtroppo siete anche voi vittime di chi ha il cane senza averne titolo. Esattamente come me. Come associazione, ragionateci. E’ come rendere libero il possesso di armi. Certamente il 70% dei possessori è gente per bene ma se è libero il possesso, basta quel 30% per rovinare le relazioni “umane” e vedere come criminali anche quel 70% che non lo merita.

    • Mi ha colpito la frase “stimoli rilevanti di impronta consumistica”.
      C’è gente, e non poca, che adotta cani anziani o con problemi fisici anche seri. In tal caso ciò che si consuma, e molto, è il portafoglio, perché un nonnino o un peloso diversamente abile (possono essere allergie, malformazioni congenite, incidenti di percorso) necessita di svariate e spesso costose cure e attenzioni.
      Il ritorno d’immagine, per di più è nullo.
      Un vecchietto non fa la stessa “porca figura” di un cane nel pieno delle forze, non può costituire l’estensione metaforica di qualcos’altro, se da guardia o difesa di certo non garantisce il massimo delle prestazioni, anzi può avere pochi denti, parestesia, sordità, cecità… Il peloso menomato, magari col carrellino parimenti.
      E’ un vero e proprio atto d’amore.
      Al posto suo, signor Mauro, sarei un po’ più soft nell’emettere giudizi.

  60. Mauro…le risposte te le do io senza aspettare chissà quali ricerche:
    1. E’ gia stato provato che avere un’animale accresce la propria autostima, migliora l’umore e aumenta il senso di responsabilità (parlo di una grande percentuale….ovviamente ce chi come te fa la differenza)
    2. Dipendenti hanno questo tipo di problematiche sul posto del lavoro perchè sono sfruttati e poco stimolati e questo di certo non è colpa dei cani ma di titolari di qualche azienda come te che non capiscono che agevolare i dipendenti e dargli buone motivazioni per lavorare bene va a vantaggio di tutti TITOLARE IN PRIMIS. questo significa solo una cosa: CHE NON VALI NIENTE…ma dai discorsi già si era capito!!! auuuuuuuuuuuuuuuu

  61. Che bello dormire con un cane nel letto … ci fai anche altro?
    Per carità che gente, almeno un tempo ci si vergognava, adesso ne vanno anche fieri.

    Come per i fumatori, da oltre un anno non assumo gente che ha cani. Mi sono accorto che un minimo comun denominatore che hanno i possessori di cani è non accorgersi dell’abbaio, sono distratti nel lavoro, la testa altrove. Pevccano nella logicità dei ragionamenti e non sanno prendere desisioni di lungo periodo, ne sono proprio incapaci. Purtroppo anche amici che da tempo hanno cani, sono distratti, diversi.
    Prima o poi come per il fumo, qualche studio scientifico dimostrerà la cosa. Ne sono certo.
    Un conoscente, cliente, sta valutando di licenziare una dipendente perchè da mesi è molto distratta, e stanca a lavoro, lo lamentano anche i colleghi di reparto. Si è scoperto che a Luglio ha preso un cane che la sveglia la notte ed è preoccupata perchè le hanno fatto trovare un “biglietto” nella cassetta delle lettere. Si presume i vicini.
    Francamente non so come andrà a finire sto paese.

    Poi ognuno libero di vivere come vuole, anche coi cani sul letto.
    Mauro

    • Caro (si fa per dire) Mauro, spero solo che tu sia un troll. A giudicare dalla tua prima domanda, sei anche un grandissimo cafone.
      Nel caso tu fossi vero, ho un solo consiglio da darti: fatti curare. Non stai bene.
      P.S.: vorrei proprio sapere cosa ne pensano sindacati e associazioni per i diritti dei lavoratori di questa tua presunta discriminazione: per carità, non lavorare per una persona con gravi turbe mentali è sicuramente un vantaggio… ciò non toglie che la tua “scelta” sia illegale e che, se apparirai ancora su questo sito con uscite di questo genere, informerò la Polizia Postale affinché risalga al tuo nominativo e tu possa essere denunciato per violazione del D.Lgs. 198/2006.
      Cordiali saluti.

    • Non entrando nel merito delle sue assunzioni, visto che l’ azienda e’ sua ed e’ libero di gestirla come vuole. Ma ha appena dimostrato che non ne capisce niente ne di cani ne di cinofili. La frase “non sanno prendere desisioni di lungo periodo, ne sono proprio incapaci” dimostra in modo scientifico la sua assoluta ignoranza in materia. Un cinofilo ha una capacita di pianificazione a lungo termine superiore alla media e lo dimostra il fatto che sia in grado di prendere decisioni che lo vincolano per 10-15 anni. Quindi o lei e’ un ingenuotto che ha conosciuto solo pochi possessori di cani senza passione e che ha generalizzato su di una cosa che non conosce o un povero fobico superbo. Poi se ha deciso di non assumere persone che hanno cani, allora abbia almeno il valore di farlo senza nasconderti dietro false spiegazioni pseudoscientifiche. Non vuole persone con cani nella tua azienda? Affari suoi; pero’ deve essere abbastanza uomo per dire che e’ lei che non li vuole, invece di dare la colpa ai cinofili per motivi inventati. Ma se domani tutti i dipendenti prendessero cani che farebbe? Licenziamento in massa con successive denunce per licenziamento ingiustificato da parte di tutti i dipendenti? E probabili conseguenze penali? Oppure testa bassa e coda tra le gambe?
      Poi la frase “A chi scrive in redazione della Polizia Postale, la prego di procedere, così una volta finito…posso risalire io a Lei…” mi fa sorgere dei seri dubbi… Ma a chi vuole risalire? Questo sito e’ registrato legalmente e non e’ difficile “risalire” a chi lo gestisce.

  62. Jako vai a lavorare tutto il giorno invece di ascoltare i cani che abbaiano…per quello l’italia è messa così…per quelli come te!!! anche la mia vicina di casa diceva che avrebbe avvelenato il cane…peccato che dopo un’anno sia morta di cancro fulminante!! auuuuuuuuuuuuuuuu

  63. La soluzione è una bella polpettina blu x il padrone e per tutte le teste di ca..o che non capiscono quanto dia fastidio un cane che abbaia tutto il giorno solo perché ha un padrone di merda.

  64. Caro Sandro…intanto se sei un dottore il dubbio mi viene… che la tua laurea arrivi dal Congo visto il tuo italiano, 2° se tutti quelli come te fossero estinti….il mondo sarebbe più tollerante, le persone, gli animali e la vegetazione vivrebbe sotto una luce diversa!!! Torna a scuola dottore….a riprenderti il cervello!!!!

    p.s. non risponderò ad altri commenti…e non dirò altro… ho già sprecato troppa batteria.

    *SCUSATE L’ITAGLIANO…CHE NON CORRESSI… MA NON SONO UN DOTTORE CHE SCRIVE*

  65. il mio cane era regolare al 100×100 amo il mio cane anche perche alla sera vado sempre a trovarlo con i miei figli, io l’ho preso che aveva 8 mesi ed adesso ne ha 12 anni,lo regalato al mio amico perche so che ama gli animali come me anche perche ha un agriturismo e un sacco ti posto per far stare bene il mio cane altrimenti i miei vicini a voglia a rompermi i co……. lui rimaneva con me, io non amo i vicini gli porto rispetto che è una cosa abbastanza diversaio gli rompo le pall….. per fargli capire che sbagliavano e finchè non mi diranno perche mi comporto cosi non smetterò mai e poi gli dirò tutto quello che penso

  66. Fabio…se hai regalato il cane perchè i vicini si la mentano due sono le cose: o non amavi abbastanza il tuo cane…o amavi troppo i tuoi vicini! ……. e mi fermo qui…però spero che tu non faccio lo stesso ai tuoi vicini…di certo non per loro…ma per i cani!!!

  67. CARO ANDREA TU HAI LE TUE RAGIONI, IO ABITO IN UN QUARTIERE DI 9 CASE BI FAMIGLIARE ANNI FA AVEVO UN BEL PASTORE TEDESCO DI RAZZA PURA CON TANTO DI P……. SONO STATO COSTRETTO DOPO ANNI DI REGALARLO, PERCHE IO E LA MIA FAMIGLIA NON POTEVAMO PIù VIVERE DALLE LAMENTELE DEI VICINI, IL CANE ABBAGLIAVA,DICEVANO CHE FACEVA I SUOI BISOGNI IN GIRO , ED ERA PERICOLOSO 1) NON ABBAGLIAVA PERCHE ERA SEMPRE CON NOI E ALLA SERA LUI AVEVA LA SUA BELLA CUCCIA IN CASA ,I SUOI BISOGNI LI FACEVA NEL SUO PRATO PERSONALE DI CIRCA 15OO MQ PERICOLOSO NON CREDO PERCHè GIOCAVA CON BAMBINI MOLTO PICCOLI, QUANTI GATTI VENGONO NEL MIO GIARDINO A FARE I LORO BISOGNI ED IO DEVO STARE ZITTO? SAI ANDREA L’INVIDIA UMANA NON SI COMANDA ,IN TUTTO SIAMO 18 FAMIGLIE SOLO DUE SI LAMENTAVANO SEMPRE SAI PERCHE, IO PENO QUANDO ORGANIZZAVAMO QUALCHE CENA ERAVAMO L’UNICI CHE NON CI VENIVANO MAI ED COSI ABBIAMO SMESSO DI CHIAMARLI E DA DI LI SONO INIZIATI I MIEI PROBLEMI.OGNI TANTO VADO A RIVEDERE IL MIO CANE E QUANDO VADO VIA MI GUARDA COME SE MI VOLESSE DIRE PERCHE IO NON POSSO? ED MI FA MOLTO MALE COMUNQUE MI RINCORO PERCHE IL MIO AMICO MARIO HA UN AGRITURISMO ED IL MIO CANE SI TROVA MOLTO BENE … PS I MIEI CARI VICINI LAGNOSI ADESSO TENGONO DUE BELLISSIMI PINCER NANI QUELLI SI CHE ABBAIANO MA MI DISPIACE PER LORO PERCHE UN GIORNO SI QUEL’ALTRO PURE CHIAMO SEMPRE ASL FINCHè NON CAPISCONO IL MALE CHE ANNO FATTO A ME ED HAI MIEI FIGLI …………………..

  68. ah…dimenticavo….abito in un quartiere con circa 70 case…e quasi 30 famiglie hanno un cane……io non sento mai nessuno abbaiare….neanche la mia vicina che ha 4 pincher (….) ce solo una cosa da dire: chi non ha un c***o da fare tutto il giorno ed è frustrato dalla propio vita…l’unica cosa che può fare è…..sentire il mio cane che di notte abbaia in giardino (peccato che stia dormendo nel mio letto)!

  69. Propio la settimana scorsa….mi sono arrivati i vigili a casa perchè qualcuno li ha chiamati (ovviamente nessuno ha avuto il coraggio di dirmelo in faccia……..e hanno fatto bene!!!!) perchè secondo loro la mia cucciola di PT abbaia giorno e notte. Allora 1° di notte dorme sempre in casa….2° ci sono tre precisi motivi se il cane di giorno abbaia:1 ce sempre qualche stupido che si ferma davanti al cancello di casa per fumare la sigaretta (se sai che ce il cane la sigaretta te la fumi davanti a casa tua) 2 la presunta colpevole della chiamata strilla alle sette di mattina dal balcone della sua casa per parlare con un’altra persona della sua stessa intelligenza che si affaccia da un’altro balcone a 200 mt. di distanza (figuriamoci se il cane sente due galline che strillano quando tutto intorno cè silenzio se non si fa sentire), 3 i gatti circolano liberi e sono della stessa quantità delle foche che si vedono nei documentari…con la piccola differenza che le foche non strisciano le macchine saltandoci sopra per cercare riparo dal freddo)………..morale della favola (tralasciando i commenti fatti alle forze dell’ordine)…….. la settimana scorsa…ho avuto un motivo in più (oltre all’altro numero infinito) per amare sempre più i miei amici a 4 zampe….e a capire che…la prossima casa sarà minimo 2 km di distanza dalla cosidetta civiltà!!!

  70. ndia non so se capisci che noi NON ti possiamo aiutare. perchè non se hai notato ma qui siamo tutti dalla parte dei cani, essendo tutti cinofili. se vuoi davvero suggerimenti mi sa che non hai ancora capito che qui non ti aiuterà nessuno. il tizio di sopra sbaglio o ha proposto quell’ carinissimo sito “vietato abbaiare” e perchè non vai lì??? saranno tutti dalla tua parte e smetterai di rompere a noi che non possiamo farci assolutamente niente!!!! e basta ora, non è che continuando a insistere otterrai qualcosa!

  71. Mi dispiace tanto per te ma fino a quando io non avrò trovato una soluzione a questo grave problema non lascerò il sito. Finchè avrò vita continuerò a coinvolgere persone intelligenti che possano essermi vermante utili dandomi consigli a come posso difendermi nella legalità per porre fine a questo disagio.
    Spero che le persone che incontro e che abbiano provatosulla propria pelle tali disagi siano più comprensive e rispettose. Se ogni volta che incontri un problema che non viene risolto ti comporti come scrivi sei veramente un fallimneto.Cordialmente.

    • @ndia:

      il problema è che tu sei NEL POSTO SBAGLIATO!

      questo non è un gruppo di gente che “ha il cane” ne un “blog animalista”: è un blog CINOFILO di alto livello che tratta molte tematiche diverse concernenti i cani (dalla legislazione alla genetica del cane all’addestramento sportivo, l’educazione di base, i problemi caratteriali del cane, la salute, cani nei mass media, tematiche come maltrattamento , vendite illegali di cuccioli dell’est europa ecc ecc) e che è frequentato da persone che prendono e gestiscono un cane in modo RESPONSABILE e che cercano costantemente di saperne di + sui cani x passione e perchè vogliono vivere al meglio il loro rapporto con il cane (e il cane stesso).

      Come ho già cercato di spiegato, il lettore medio di questo sito è MOLTO MOLTO DIVERSO dalla persona + o meno ignorante (in materia di cani) o + o meno cafona che molla il cane annoiato da solo in casa ad abbaiare x tutto il giorno o la notte o che non cerca di far curare il proprio cane affetto da ansia da separazione (che è un vero e proprio disturbo: un cane normale non da fuori di matto se viene lasciato a casa solo qualche ora, e un cane con vera ansia da separazione spesso non si limita ad abbaiare piangere o mugolare ma distrugge la casa del proprietario in sua assenza poichè in preda a grave stato ansioso).

      Rompere a noi perchè la tua vicina lascia abbaiare i cani è illogico, sia perchè non essendo qui la tua vicina non possiamo farci nulla, sia perchè sarebbe come andare a rompere ad un club di “guida responsabile” lamentandoti continuamente perchè un guidatore ubriaco di ha investita e dicendo che il problema NON sono i guidatore ubriachi ma le automobili in generale…
      Ti sembrerebbe una cosa logica?

      Anche dal punto di vista legale questo blog si occupa di divulgare di tanto in tanto cambiamenti legislativi riguardo ai cani, ma non si occupa di controversie legali contro vicini di casa con cani che abbaiano incessantemente: nella vastità del Web ci sarà di sicuro un sito un forum o un blog + adatto che possa realmente suggerirti qualche strategia legale…
      ..qui possiamo solo dirti che ci dispiace x te e suggerirti di comprare dei tappi x orecchie…

      A me invece sembra che le tue strategie siano fallimentari:
      x quanto ho capito hai da tempo sto problema con i cani della vicina e sei passata alle vie legali senza successo (e questo già preclude un tentativo, magari inutile ma non si sa mai, di mediare ulteriormente la situazione magari convincendo la vicina a far passeggiare un oretta i cani prima di uscire in modo che essendo stanchi dormano di+, magari tirando le tende in modo che non vedano fuori e le tapparelle x attutire i rumori: spesso questo basta x farli smettere di abbaiare o riduce l’abbaio)…e adesso speri che ti venga suggerito un mezzo legale x costringere la vicina a zittire i cani (la tua idea del dog sitter fisso x 8 ore dubito che verrà mai presa in considerazione: di solito al dog sitter viene dato il cane e lui lo porta a passeggio x qualche ora, poi x sapere cosa serve x zittire i cani bisogna farli valutare da una persona esperta che dica perchè abbaino e esponga quali strategie adottare che potrebbero essere anche molto banali)…solo che speri che il suggerimento venga dai commenti di un blog cinofilo che casualmente ha fatto un articolo riguardo ai cani che abbaiano e leggi connesse (leggi che non ti vanno nemmeno bene poichè “troppo permissive”)…
      Scusa: non sarebbe stato + sensato cercare un sito o un forum che tratti in modo specifico di problemi legislativi riguardanti il disturbo alla quiete pubblica e simili? Oppure creare un gruppo (o cercarlo: ce ne saranno di sicuro) che unisca gente infastidita dall’abbaio di cani dei vicini in modo da confrontare le strategie legali e vedere quali hanno avuto un qualche effetto?

      …e nel mentre che ti scervelli su come riuscire a costringere la vicina a zittire i cani, visto che si sa che la giustizia italiana ha tempi biblici (probabilmente avrai un esito positivo quando i cani saranno già morti di vecchiaia..) e che non è affatto detto che venga data ragione a te…beh, x evitare di farti venire un esaurimento nervoso x l’abbaio dei cani compra dei tappi alle orecchie e cerca almeno di avere una zona della stanza in cui non li senti.
      Oppure preferisci farti venire un esaurimento nervoso nel mentre che aspetti e speri che la giustizia ti dia ragione?

    • @ndia:

      PS: quando ero ragazzina e abitavo con i miei, il cane dei nostri vicini (una famiglia di cafoni a 360°) non solo abbaiava x gran parte del giorno incessantemente e senza apparente motivo (si annoiava a morte: era un cane buono ma lasciato a se stesso, sempre solo in giardino; non aveva nemmeno una cuccia e avendo il pelo raso d’inverno tremava costantemente), ma quando mia madre passava con il nostro cane attaccava sempre il nostro cane azzannandolo al collo (x fortuna senza ferirlo anche perchè avevamo un cane piccolo ma con una pellaccia dura).
      I proprietari se ne fregavano degli abbai e negavano gli attacchi pure quando avvenivano davanti al loro naso (rifiutandosi anche di intervenire x liberare il nostro cane dalla bocca del loro che x fortuna era buonissimo anche con gli umani sconosciuti) e avevano lasciato apposta la recinzione del loro giardino molto bassa per far uscire da solo il cane in modo che facesse i bisogni x il paese e non nel loro giardino (paese dove picchiava ogni cane femmina che trovava, alcune cagne le tirava fuori di peso dalle rispettive cucce x picchiarle e vari cani tornarono a casa sanguinanti..)…
      Sta gente era cafona non solo x come teneva il cane: parcheggiava nei posti auto non suoi e faceva mettere gli amici in posti auto altrui o in modo da bloccare il passaggio ai posti auto degli altri condomini; quando facevano sesso facevano dei versi animaleschi che le prime volte spaventarono il vicinato (non si capiva che versi fossero…solo dopo abbiamo capoto che era sesso..e non era piacevole sentirli); quando litigavano facevano molto casino e si lanciavano bicchieri e piatti ecc ecc…

      Comunque x il cane chiamammo vigili polizia e carabinieri ma tutti dissero che non potevano fare nulla fino a che il loro cane non avesse ucciso il nostro (lo attaccava di brutto trascinandolo ma non lo feriva però il nostro cane era terrorizzato e da li DOVEVA passare x uscire) e suggerirono di AVVELENARE IL LORO CANE!!! (assurdo e orribile che delle forze dell’ordine suggeriscano di commettere un reato, x di + uno odioso come ammazzare un animale che non era cattivo ne pericoloso ma solo tenuto da gente idiota e cafona)

      Alla fine almeno x il problema degli attacchi io e mia madre insegnammo al cane dei vicini a non attaccare il nostro cane in un modo x po’ spiccio ma che fu efficace (ne io ne mia madre all’epoca avevamo alcuna cognizione riguardo a come si insegna qualcosa ad un cane: il cane di mia mamma ci andò bene che era docile viste le scarse cognizioni di mia madre): se attaccava beccava delle bastonate sul sedere (date in modo da non fargli male ma da dissuaderlo), mentre se non attaccava io la chiamavo e le facevo le coccole che lei amava tanto…dopo un paio di volte sceglieva sempre le coccole perchè era un cane che aveva un disperato bisogno di affetto e approvazione da parte degli umani (era un’amstaff/pitbull veramente bruttina, ma aveva un carattere splendido e sarebbe stata una cagna stupenda se fosse finita in mani migliori)..

      Questo x dirti che anche io ho vissuto una situazione in cui c’era il problema di dei vicini cafoni che si rifiutavano di disciplinare un minimo il loro cane e di tenerlo sotto controllo (cosa che sarebbe stata molto facile con una cagna così docile, ma essendo cafoni a loro non fregava nulla ne dei vicini ne del loro cane), e li il cane non solo abbaiava incessantemente buona parte del giorno (se non abbaiava è perchè era fuori a picchiare i cani femmina che trovava in giro), ma attaccava il nostro cane ogni volta che passavamo x portarlo a sporcare o portarlo in macchina (cioè almeno 3-5 volte al giorno!).
      E anche noi abbiamo visto che le forze dell’ordine se ne fregano di ste situazioni (almeno x gli attacchi sarebbe bastato imporre ai vicini di alzare la recinzione, come fecero immediatamente i vicini successivi che avevano 2 doberman), e penso che se fossimo ricorsi alle vie legali avremmo solo sprecato soldi…alla fine abbiamo dovuto risolvere almeno in parte il problema noi insieme al cane visto che il cane aveva + buon senso e spirito di collaborazione dei proprietari (e il fatto che io coccolassi il cane + volte al giorno ridusse anche il suoi abbaiare).

      Il VERO PROBLEMA NON SONI I CANI MA LE GENTE CAFONA, gente cafona che talvolta HA dei cani ed essendo cafona li gestisce con cafonaggine come gestisce l’auto con cafonaggine e qualsiasi altra cosa in loro possesso (ad es dove abito tantissima gente scarica televisori computer e perfino frigoriferi davanti ai cassonetti nonostante ingombrino e sia vietati, poi visto che è obbligatoria la differenziata lasciano i cassonetti della stessa aperti dopo l’uso e ciò fa volare il contenuto nei tombini intasandoli e ciò mi ha quasi allagato casa oltre a farmi trovare sempre spazzatura davanti alla porta e non è servito a nulla scrivere sui cassonetti di chiudere il coperchio dopo aver buttato l’immondizia..ma cosa posso fare? sparargli? se li vedi gli dico di chiudere, ma non posso appostarmi e cercare di terrorizzarli con il cane x fargli chiudere il cassonetto! se una persona è cafona cercherà sempre di svicolare anche alle + banali norme di convivenza civile, appena non ha + il “fucile puntato addosso”..certo mi piacerebbe che ci fossero + vigili a dare multe a sta gente e a chi non raccoglie le cacche di cane visto che io le raccolgo sempre, come mi piacerebbe se multassero quelli che si parcheggiano abusivamente davanti a casa mia x fare traslochi facendo sporco bloccando quasi la porta e infastidendo m,e e il cane, ma pure li i vigili anche se li chiami non arrivano o arrivano dopo 8 ore quando il camion è già andato e dire di tutto a chi ha il camion funziona solo sul momento essendo sempre ditte diverse, e fino a che non ci saranno vigili regolarmente la cosa non cesserà mai x quanto io possa arrabbiarmi o cercare di mandare via ogni camion..)…

      Quando si vive in città o in qualsiasi posto vicino ad altri esseri umani bisogna mettere in conto che, anche se è necessario cercare di far rispettare agli altri i propri diritti (visto che il Mondo è pieno di cafoni: una persona educata tende naturalmente a rispettare i diritti altrui, e questo sia che abbia un cane un iguana un pitone 10 gatto o una grossa moto), ci sono casi in cui ciò non è possibile al 100% (se non impegnando una smodata quantità di risorse economiche mentali e di tempo x ottenere un risultato incerto e che potrebbe non arrivare mai o arrivare dopo anni)…in quei casi bisogna anche avere la saggezza di studiare strategie alternative almeno temporanee che permettano di salvaguardare la propria salute psichica e i propri interessi fino a che la situazione di disagio non sia cessata (anche se questa non è la soluzione migliore ne la + giusta può essere l’unica fattibile almeno temporaneamente)..

  72. La tua situazione è come molti di noi che scrivono a questo sito. Non riesco a capire come mai gli animalisti che amano gli animali non riescono a capire che prima bisogna amare le persone, rispettarle in modo civile e se ci sono problemi la polizia dovrebbe intervenire con serietà e non fare latitanza; c’è ben la legge 659 che dovrebbe tutelare la vita e la tranquillità delle persone, ebbene perchè non viene applicata e si deve perdere la salute per fare denunce, litigi,per avere un pò di pace. La tranquillità è una cosa sacrosanta e nessun cane o proprietario di cane che abbaia e mi disturba può essere impunito.BISOGNA fare qualcosa di veramente grande per porre fine a questa violenza.

    • basta ndia!
      sembri un disco rotto!!

      abbiamo capito che i cani del vicino ti danno fastidio perchè lasciati soli tot ore…ci può anche dispiacere x te e x i cani…ma NON CI POSSIAMO FARE NULLA!!

      NOI NON SIAMO NE “gli animalisti” ne “i possessori di cani”, ma siamo gente che legge uno dei pochissimi blog cinofili di alto livello…e chi legge questo blog il cane LO EDUCA anche a non disturbare il vicinato e cerca di non lasciarlo solo x ore e ore…quindi ancora una volta: che ci possiamo fare riguardo al tuo problema? NULLA!

      e visto che non siamo “gli animalisti ” (è un blog CINOFILO NON ANIMALISTA, molti animalisti anche se hanno cani NON sono cinofili ne vogliono esserlo) ne “i possessori di cani” (e che NON TUTTI i possessori di cani si comportano così: i cafoni si comportano così e generalmente sono cafoni a 360° non solo x come tengono i cani: di cafoni è zeppa l’italia e la maggior parte non ha cani però cafoneggia comunque) piantala con sta tiritera!

      non so, se proprio con la vicina non riesci a metterti d’accordo coibenta bene una stanza della tua casa x insonorizzarla…,mi spiace x te ma + che dirti questo non posso fare..

  73. Amo gli animali e in famiglia abbiamo sempre posseduto cani. Vicini di casa possiedono una coppia di cani di grossa taglia. La notte i proprietari sono in casa e i cani sono docili e tranquilli. Purtroppo il giorno e’ un continuo,incessante, latrare. Il disturbo e’ a tutto il quartiere. E’ stato richiesto ai proprietari di cercare una soluzione. Spesso l’educazione dei cani rispecchia quella dei padroni, quindi ne sono nati litigi. Sono state presentate petizioni al comune e denunce ai carabinieri, ma la situazione persiste da anni. Ho vissuto anni in Germania, dove il cane lo possiedono tutti. Abbaiano quando e’ necessario, ma non ho mai sentito nessuno avere i problemi che abbiamo qui,ne di rumori, ne di escrementi non raccolti.
    Liberissimi di possedere animali, ma il rispetto delle persone deve essere una priorita’.

    • @beppo:

      come hai accennato i cani spesso (anzi quasi sempre) rispecchiano l’educazione del proprietario.
      Il VERO problema è l’educazione, o meglio la maleducazione delle persone…non il cane in se:
      una persona maleducata se ha un cane se ne fregherà di lasciarlo abbaiare notte e giorno (e se ne fregherà anche del fatto che ciò è sintomo almeno di una grande noia cronica del suddetto animale…) e bob farà nulla pèwer migliorare la situazione alle lamentele dei vicini…esatatmente come se non ha un cane se ne fregherà di imbottogliare x 4 ore un poveretto con la macchina mettendo la sua in doppia fila senza lasciare alcun recapito, o non gli importerà di buttare cartacce x terra, di mollare il televisore o perfino il frigorifero vecchio vicino ai cassonetti o giù da un ponte al posto che portarlo all’Isola Ecologica (cosa inquinantissima), come se ne infischierà di battere il tappeto sopra l’auto appena lavata dei vicini o di far traboccare l’acqua delle sue piante sopra i panni stesi delle persone del piano di sotto o di tenere la TV altissima di note con le finestre aperte, di fregare senza permesso i posti condominiali altrui x farci mettere le auto dei suoi amici x ore o la sua seconda auto x cui non ha pagato il posto auto ecc ecc…

      Con una persona cafona discutere +è quasi impossibile perchè continuerà imperterrita nella sua cafonaggine…

      Una persona civile invece se x caso ha un cane che abbaia o che anche soffre di problemi grossi come l’ansai da separazione, cercherà di risolverli sia x il bene del cane che x il vicinato.

      Idem x le cacche x terra: una persona civile le raccoglie (nei limiti del possibile: se il cane un giorno fa la cacchina un po’ + molla non si può pretendere che la persona lavi il marciapiede con il lisoform…)…solo che in giro c’è tanta gente cafona.

      x questo non ha senso prendersela con i proprietari di cani, ma con i CAFONI, che sia che abbiano o no un cane finiscono sempre x ledere i diritti altrui con la loro cafonaggine.
      E dubito fortemente che in QUESTO BLOG ci siano molti lettori cafoni: il cafone non sta a preoccuparsi del benessere del proprio cane e ad interessarsi di cinofilia, come non si interessa nemmeno di come fare la raccolta differenziata neppure dove è obbligatoria e non si interessa manco di parcheggiare civilmente o di gettare le cartacce nel cestino anche se è a pochi metri di distanza…

      Per questo non serve a nulla fare qui una diatriba riguardo agli abbai dei cani: se i proprietari di cani fossero tutti persone che seguono questo blog credo che le strade sarebbero quasi del tutto prive di cacche di cane non raccolte e i casi di abbaio molesti sarebbero molti meno…

  74. @ndia
    io, piuttosto, mi dispiacerei del fatto che questi cani rimangono soli per gran parte della giornata.
    Mi sembra maltrattamento verso gli animali.

  75. voi parlate della cacca che i padroni non raccolgono, e avete ragione, ma sulle migliaia di altre sporcizie che anche voi buttate state zitti, eh?

  76. sentite se proprio volete discutere della vostra vita rovinata per sempre dagi abbai dei cani al piano di sopra andate su quel sito così grazioso che ha proprosto il tipo sopra, a noi non ce ne frega niente e questo è un sito di CINOFILI e mi chiedo che diavolo ci facciate qui!

    • appunto, quoto mari:
      io che ci posso fare se il cane del tuo vicino abbaia?
      io il MIO cane l’ho educato e non lo lascio solo 12 ore (e l’ho abituato a stare solo x un tot di ore senza stressarsi cominciando fin da cucciolo)…

      creare una ML è veloce facile e gratis: a certa gente consiglio di creare una ML sulle persone molestate da cani che abbaiano e di scrivere li senza rompere ad oltranza con 100 commenti tutti uguali in un blog in cui si cerca di fare informazione cinofila e che quindi è frequentato da gente che EDUCA i propri animali!

      uno sfogo ok, ma continuare all’infinito pretendendo non so che risposta da gente che NON c’ENTRA NULLA è snervante e offensivo verso di NOI!
      x non parlare di chi ha placidamente ammesso che visto che i cani gli fanno orrore a prescindere (anzi CON LA SCUSA) di cacche e abbai vorrebbe i cani fuori dalle città x legge e gli da fastidio pure un cane in spiaggia A PRESCINDERE dal fatto che sia educato (e quindi non faccia li i bisogni, non abbai, non corra addosso alla gente: quanti ragazzini in spiaggia ti travolgono o ti tirano in testa il pallone o ti si tuffano addosso?), ma SOLo perchè è un cane e a lui i cani fanno ribrezzo… (e se a me facessero ribrezzo i tuffi? che in effetti odio…ma non impedisco a tutti di tuffarsi, cerco solo che non mi si tuffino addosso)

      Loro si lamentano dei possessori di cani (senza distinguere fra cafoni e non cafoni) e degli animalisti ma sono + di coccio dell’animalista vegan + fanatico…

  77. io non ho nulla contro i cani, ma se i padroni li lasciano da soli ( come la mia coinquilina va al lavoro dalle 8.30 e ritorna alle 17in questo tempo i cani sono da SOLI e abbaiano piangono abbaiano piangono e si lamentano e mi disturbano) perchè sono da soli. Io che abito al piano di sotto cosa faccio? E un’esaperazione questo mio vivere con questi abbai, vado di testa.Possibile che la vita di una famiglia la MIA sia così rovinata?Possibile che la legge 659 non ci aiuti a porre fine a questa arrogante padrona di cani?? Possibile che non ci sia qulcosa per far giustizia a questo DISAGIO? Io sono molestata da questi continui abbai di cani e sono veramente esaperata. Vale più la pace dei cani o di una famiglia di umani??

  78. NO, veramente no.
    noi NON pensiamo allo stesso modo.
    rileggi quanto hai scritto: io non considero NESSUNO alla stregua di un animale, nessuno mi fa ribrezzo, non ho MAI sperato che facessero una legge per tenermi fuori dalla vista e fuori dai piedi (magari in un bel ghetto, perchè no?) le persone e gli animali che per un motivo o per l’altro mi danno fastidio ma mi sono sempre impegnata a conviverci, e se fossi testimone di un reato, beh, chiamerei la POLIZIA, anche se il danneggiato mi stesse un po’ sulle scatole. PUNTO.

  79. Redazione, Any
    è proprio quello che vado dicendo e se scrivo quì, con persone come voi, è porprio per affermare ciò che vado meditando da tempo.
    Io non condivido il vivere con cani, è chiaro.
    Ma quello che volevo far presente è che essendo libera la detenzione di questo animale, ci sta una minoranza come voi che finisce per pagare per la maggioranza di maleducati in giro. E’ come l’esempio, prendo anche io la multa perchè altri superano il limite.
    Ora provate a dialogare con gente come la Brambilla … quello che dico è certa gente non fa il bene ne proprio ne tantomeno degli animali perchè sa creare solo dei muri e delle barricate che servono ad alimentare l’odio sociale. Io non voglio cani e me li devo ritrovare in spiaggia di fianco a me … perchè così vuole qualcuno.
    Questo vado dicendo e Any, non sai quanto mi trovi d’accordo su tutto ciò che hai scritto.
    Per favore spiegalo al mio vicino di casa (pagata con lavoro e pensieri e preoccupazioni) quando alle 3 o 4 o 5 del mattino mi sveglia il suo cane per nulla … ma anche il pomeirggio o la sera mi fa venire un infarto quando all’imporvviso inizia il concerto, e non è di musica!
    Dillo a quello.
    Mi spiego? perchè se mi spiego penso che la pensiamo allo stesso modo. Una sola differenza, io non abito con cani ma non vieto nulla a te, tu non magari non hai inetresse per altre cose, ma nessuno te le impone.
    Saluto

  80. Qui si sta passando il segno e inizia a uscirmi il fumo dalle orecchie.
    Sapete, io vivo in un vicinato sfigatissimo, e prima che attacchiate l’echissene, state a sentire e fatevi due risate.
    La tizia che abita di fronte, per fare un esempio, aveva l’abitudine di mettere dei grossi pezzi di legno nel parcheggio davanti a casa sua, giacché le auto le davano noia – quando finalmente il vigile del villaggio è sceso dal pero e se n’è accorto, e le ha fatto notare che non era il caso, ha deciso che il vigile l’avevamo chiamato noi e da allora ci gratifica di elaborati insulti.
    Noi sopportiamo.
    L’altra demente che abita in fondo al cortile, ha deciso che un cancello chiuso a chiave non è sufficiente per la sue preziosa sicurezza, quindi chiude a chiave pure il mio. Che mi piaccia o no. Con il risultato che quest’inverno per parcheggiare mi sono inzuppata, innevata e chi più ne ha più ne metta anche per un’uscita di cinque minuti, a scassinare il mio di me cancello.
    Noi sopportiamo.
    Il palazzo accanto è rigurgitante di amanti della musica che ci beneficano con il Gigi nazionale, neomelodici di grido oppure (quando va di lusso) liscio a manetta.
    Noi sopportiamo.
    Accanto al cortile una coppia di nonni bada alla nipotina che strilla come una scimmia a ogni contrarietà nonostante l’ormai imminente comparsa del menarca.
    Noi sopportiamo.
    Il bar all’angolo serve vini così buoni da obnubilare gli avventori che puntualmente sganciano le loro ingombranti vetture a lato della curva cieca, ove fa bella mostra di sé un cartello recante l’indicazione di divieto di sosta e fermata, che ritengo non sia lì per abbellimento urbano (il vigile del villaggio essendo già passato la sua volta al semestre per capire il motivo della legnaia per strada, forse rileverà il problema verso dicembre compatibilmente con la sua agenda), quindi io per entrare in cortile rischio la ghirba tre volte alla settimana (non è il caso d’aver fretta, tanto poi il cancello è chiuso a chiave).
    Noi sopportiamo.
    Di fronte al bar c’è l’asilo per cui – che ve lo dico a fare? – le dolci mammette e i cari papini s’incolonnano e parcheggiano in pratica dentro l’androne, non vorrete che i piccini prendano freddo, con il risultato sommandosi agli avventori mattutini del bar di ottundere definitivamente il passaggio a chicchessia.
    Noi sopportiamo.
    La testa di osso del parroco suona l’avemaria per venti minuti alle sette del mattino ogni giorno che manitù manda in terra, non c’è sabato non c’è domenica e se hai la sfiga di abitare vicino alla chiesa scordati di riposarti mezz’ora in più al mattino.
    Noi sopportiamo.
    Ma non è che lo facciamo perché siamo santi o pazzi, ma perché probabilmente anche noi facciamo qualcosa di irritante e fastidioso per gli altri e ci aspettiamo che venga tollerato. Sarà un po’ bieco, ma la società è anche fatta di questo chiudere un occhio per la puzza dei piedi del vicino finché non fa piazzate se gli ruttiamo alle spalle.
    Mi devo sentir dire che sono meritevole di odio, anzi di esser considerata alla stregua dei cani da gente che i cani li ha in odio e spregio e ribrezzo (perché negli interventi s’è letto pure questo), che in caso di crimine ai miei danni la gente bene farebbe a non chiamare aiuto per salvarmi in quanto ho un cane (e anche questa, di perla, non me la sono sognata!)?
    Il senso della misura, di grazia, bisogna adoperarlo!
    Io sono civile, sono anche molto sgarbata e volgare, ma CIVILE. La mia bestia, con decenza parlando, è stata educata con tutta l’accortezza di cui eravamo in grado, e adesso non rompe le palle a nessuno. Vorrei che la gente educasse i RAGAZZINI, con la cura che abbiamo profuso nel fare sì che il cane si potesse e sapesse controllare, che non rappresentasse un fastidio per nessuno. Sta in casa con noi, e non abbaia quasi mai, salvo quando i cagacazzi del vicinato pretenderebbero di sedersi sulla soglia di casa nostra con la loro fetentissima corona e limone – e lì non mi sento di dargli torto. Abbaio anche io, lì. Quando caga, pulisco bene. Quando lo porto in giro in contesti umanizzati lo tengo al guinzaglio. Quando ricevo commenti umilianti e maleducati, fumo ma taccio.
    Sareste contenti di andar piano ma beccarvi la multa lo stesso perché “c’è in giro della gente” che supera i limiti ti velocità? Di vedervi sequestrata la macchina anche se avete pagato fino all’ultimo quattrino di tasse perché “tanti” evadono? Di finire in galera anche se non avete fatto niente, perché quelli là che hanno rapinato la banca davvero non sono riusciti a beccarli? Perché è di questo che stiamo parlando.
    C’è della gente maleducata in giro? Beh, non sono io.
    E quindi pretendo RISPETTO.

    • @Any:

      ti quoto al 100%…ma se uno odia i cani o GLI FANNO RIBREZZO…beh, si attaccherà a qualsiasi cosa (anche vera, ma io che ci posso fare se il cane dei tuoi vicini è maleducato? il mio l’ho educato, questo ho potuto fare…quindi che non mi si rompa se il cane di pinco pallo abbaia o la signora tal dei tali lascia cacche in giro e non mi si venga a dire che dovrei essere bandita in città perchè voglio vivere con un cane anche se è educato: è follia!) x far passare la sua folle tesi (cioè che i cani dovrebbero essere banditi dalle città e da ogni luogo frequentato da umani: ottimo x creare cani non socializzati con la gente e quindi pericolosi e instabili…bella soluzione!)

      beh in Arabia Saudita e in Iran è vietato portare fuori i cani (e la loro presenza in casa è accettata solo se usati x la guardia o attività simili e ben precise e la loro diffusione è ostacolata da leggi apposite) quindi quella gente dovrebbe andare a vivere in quei luoghi ameni e felici dove la LORO libertà sarà RISPETTATA!
      Scrivete al presidente Iraniano Cinofobi e persone a cui i cani fan ribrezzo: vi accoglierà come rifugiati politici a braccia aperte (anche lui dice che i cani sono indice della corruzione occidentale soprattutto se tenuti x compagnia e non x pura utilità)!!
      Veramente, non sto scherzando…penso che vi accoglierebbe con grandi onori (sarebbe un utile propaganda antioccidentale)….

  81. Francesca, il motivo è semplice ed il tuo ragionare è fonte di discordia ed oggetto del mio scrivere.
    I parchi son fatti per i cittadini, Per cittadini si inetnde esseri umani.
    Io non ho la pretesa a differenza tua di far pagare alla collettività i miei capricci, perchè io devo pagare tasse per fare parchi per i tuoi cani? Io posso contribuire per vedere bambini giocare che per quanto chiassosi, cresceranno e saranno il futuro mio e dell’umanità. Il cane cresce ma sempre rumoroso rimane, in goni caso la società si è formata per stare meglio assieme, tra simili, non per fare in modo che io possa vivere con le pecore in appartamento. Anche io volgio fare l’animalista e vivere a casa con uuna pecora. Il mio vicino vuole vivere con l’iguana, un altro con una mucca.
    Le città, parchi compresi servono per la razza umana, per il suo sviluppo e crescita. Perchè un essere umano necessita di vivere con un cane? E’ uan esigenza del singolo, non di una collettività. Il singolo deve capire che è integrato in una società .. umana …
    Nessuno ti vieta di vivere coi cani, ma non pretendere di farlo in condomini perchè i cani, disturbano.
    Io non pago per i parchi per i cani, io non pago per la pulizia delle spiagge per farle inzozzare dai tuoi e di altri cani.
    Altrimenti, decidiamo liberamente che tu vuoi vivere coi cani e io posso scegliere di non pagare e coi soldi risparmiati mi compro la barca e vado al largo, lontano da te. Tu obblighi me a contribuire … perchè egoisticamente voui beneficiare di un bene pubblico. A tanti comincia a non stare bene.
    Saluto

    • Mauro, l’altro giorno in ascensore ho incontrato la vicina del piano di sopra. Ha guardato la Bisturi e ha detto, sorpresa: “Ohhhh… ha ripreso un cane?”
      Io la Bisturi ce l’ho da luglio.
      Vogliamo dire che forse il disturbo è questione di educazione (del cane e dei proprietari), e che il pensare che il cane disturbi “in assoluto” è indice di un pregiudizio piuttosto fastidioso?

      • Non è pensare che il cane disturba, è un dato di fatto quando viene lasciato solo e la mia vicina lo fa dalle 8 alle 16.30 (inizio e fine della giornata lavorativa, il cane da solo piange e abbaia perchè è da solo e si sente chiaro e forte.Il fatto è che io abito di sotto ed è come se lo avessi in casa. Devo anch’io uscire secondo l’orario della mia vicina? Io sono pesionata ho i miei impegnima passo molte ore a casa ma non posso starci perchè sono diventata vittima dlel’abbaio del cane. A nulla sono servite le mie lamentele con la padrona che al suo ritorno mi risponde”Ma sono a casa mia”.Come mi difendo??

    • Lei ha ragione da vendere.Mi rammarico molto però di una legge che dice che non ci sono divieti nei confronti dei possessori di animali nei condomini; allora siamo allo sfascio,per avere un pò di pace ci si dovrà rivolgere al giudice di pace.. e via con le denuncie e i litigi. Mi chiedo se veramente i proprietari di animali li amano come dicono, ma se li lasciano da soli per andare a lavorare c’è qualcosa che non funziona, o prendono un dog sitter per tenere loro compagnia o si faranno asili anche per le bestie. E’ vero o no che durante l’assenza del padrone del cane la bestia abbaia in continuazione perchè si sente solo?Si lasciano a casa i bimbi da soli per andare al lavoro?E allora che provvedano e si rendano conto che esiste anche il vicino di casa che subisce il disagio del continuo abbaio. E’ ora di fare ordine e rispettare le PERSONE.

  82. Mah se vogliamo parlare di decibel (perchè occorre un’unità di misura per stabilire quanto un rumore sia fastidioso e arrechi disturbo alla quiete pubblica)le urla di un bambino o di un essere umano superano di molto in decibel l’abbaiare di qualsiasi cane. Quindi dico che chi si lamenta del cane del vicino che abbaia pensi se i suoi figli o lui stesso non arreccano disturbo con grida , urla e pianti. In generale i cani disturbano molto meno dei bambini e di certi adulti! Chi dice il contrario è un ipocrita!Andando fuori dal contesto urla sono stanca di vedere nei parchi cartelli “VIETATO L’ACCESSO AI CANI”.. a quando un bel cartello “VIETATO L’ACCESSO AI BAMBINI” perchè anche loro sporcano e gridano e disturbano!!

    • Lei veramente mi stupisce. Non ama i bambini se al parco vuole mettere il cartello del divieto. Vorrà dire che i futuri uomini del domani saranno i cani. Coloro per i quali si dovrà fare sacrifici per educarli, mandarli a scuola laurearli che trovino un lavoro una casa una moglie.. dei figli..e lei sarà nonna di…. cani. La vita è piena di sorprese. Come sarebbe bello se ci fossero proprietari di cani rispettosi ANCHE della quieite del vicino di casa che è sempre e continuamente disturbato dall’abbaio del suo cane. io amo la musica classica, ma non per questo motivo tengo alto il volume del mio stereo, penso che il mio vicino di casa possa non gradire… e non lascio lo stereo acceso dalle 8 alle 16 ora in cui la proprietaria dei cani va al lavoro lasciando da SOLI i 2 cani che abbiano continuamente perchè si sentono soli (questa è la mia vicina).LEI se ne frega altamente del disturbo che le sue bestie arrecano .Cosa farebbe lei al pio posto?

  83. Non diciamo cose assurde, se ogni volta qualcosa ci dà fastidio dovremo sterminare il mondo e forse non ci saremmo.Il problema è di COME ci si deve comportare. I proprietari dei cani? se li tengano pure le loro bestie ma questo non vuol dire che io debba divenire la vittima dell’abbaio del suo cane. Se lui lascia il cane da solo per un qualsiasi motivo che può essere il lavoro(se lavora 8 ore al giorno contando anche le ore di andata e ritorno sonotante..) in tutto questolungo tempo il cane sta da solo si sente solo e abbaia e disturba, io vicino di casa come mi difendo??Devo subire il continuo abbaio? Non c’è la legge 659 ? e allora perchè i vigili non la applicano? Se i bimbi fanno schiamazzi ci saranno pure i genitori con quali ci si lamenta, ma se i cani sono da soli mi lamento QUANDO il proprietario è ritornato dal lavoro e la giornata è già passata.. e domani sarà la stessa musica.Ci vuole un provvedimento SUBITO.Se il proprietario del cane se ne frega hai ben voglia di lamentarti.Bisogna costringerlo con la legge a prendere provvedimenti o gli viene TOLTO in quanto un cane non si lascia solo a disturbare e questo un vigile DOVREBBE verificare ( in questo caso sarebbe abbandono dell’animale anche se è a casa sua ed ha una ciotola di acqua)O PRENDE UN DOG SITTER fino al suo ritorno, così avendo compagnia il cane non abbaia e non disturba. E’ inutile fare tante chiacchiere e offendere è ora di AGIRE, le vittime dell’abbaio dei cani hanno bisogno di una mano da parte delle autorità municipali.

  84. Giuseppe salute
    questo non è un blog sulla integrazione razziale, anzi direi siamo lontani da certi argomenti. Non si parla neanche di sterminio, quantomeno io non sono interessato a stemrinare nessuno.
    Parlo,discuto, confronto idee sulle regole che non ci sono per i detentori di cani. ora, ci sta la persona educata … ma ci sta il maleducato e quando egli è in possesso di un cane, poi dire addio alla tranqullità esistenziale. Se ti capita come vicino di casa, sei rovinato.
    Credo che questo blog sia perfetto per parllarne, e le risposte della redazione lo dimostrano. Persone non invasate, ma riflessive.
    Tutto quì.
    Non confondere il fastidio con altro. Anche i bambini urlanti mi infastidiscono, ma mica mi viene in mente lo sterminio. Giusto?

    • @Mauro:
      i proprietari cafoni con cani spesso sono cafoni a 360°:
      anni fa i miei avevano dei vicini che mollavano un cane a pelo raso tutto l’anno in giardino su una brandina (manco una cuccia) e la povera bestia d’inverno tremava come una foglia… quel cane non veniva mai portato fuori ne coccolato, nulla (pensare che era un amore con qualsiasi essere umano anche sconosciuto), però lasciarono APPOSTA la recinzione del giardino bassa x permettergli di saltare fuori in modo che cagasse fuori dal giardino (così non dovevano pulire, ed era un piastrellato quindi pulirlo sarebbe stato facilissimo)…peccato che sto cane attaccasse ogni giorno il cane di mia madre quando noi passavamo e aveva attaccato tutti i cani femmina del quartiere alcuni andando pure nei loro giardini e altri facendoli tornare a casa sanguinanti (x fortuna nessuna ferita grave)… abbiamo detto ai vicini il problema, ma loro hanno negato il tutto e se ne sono fegati anche non intervenendo quando hanno visto il loro cane attaccare la nostra saltando la recinzione..
      alla fine io e mia madre abbiamo dovuto insegnare NOI a non attaccare il nostro cane a quel cane (il cane era + furbo e disponibile dei proprietari che manco lo curarono quando andò sotto una macchina ferendosi una zampa).

      Sta gente però NOn era cafona SOLo con il cane: quando marito e moglie facevano sesso facevano tante urla che le sentiva tutto il vicinato (ed erano casettine staccate l’una dall’altra); quando litigavano urlavano e si lanciavano i piatti x ore tanto che la prima volta pensavamo fosse entrato un ladro in casa e simo corsi a controllare… erano cafoni nel parcheggiare l’auto e le auto degli amici nei posti auto altrui, lasciavano sacchi con foglie negli spazi comuni e non nel loro giardino che era abbastanza grande ecc..
      Insomma cafoni a 360°.

      Poi sai nella via dove abito chi sono quelli che non raccolgono le cacche dei cani:
      i giovani con pitbull e canigrossiecattivi? noo…le signore pensionate o di mezz’età con il cagnettino o il meticcettino…
      Io x evitare che il marciapiede rimanga zeppi di cacca x settimane finisce che raccolgo le cacche della mia e quelle degli altri cani (almeno intorno a casa mia) e così spendo anche decisamente di + in sacchetti cacca…quindi se fosse x me i vigili che diano una bella multa a chi lascia cacche in giro li vorrei almeno un paio di volte al mese random nella mia via. Cani che latrano ore qui non ce ne sono, e poi abito in un palazzo abbastanza antico quindi i muri e i pavimenti sono belli spessi..
      In compenso davanti a casa mia ho a che fare con maleducati che mi posteggiano sulla porta di casa chiudendomi quasi del tutto il passaggio: una volta x uscire mi sono dovuta arrampicare io e cane sul cofano dell’auto e ben gli sta che le unghie del cane han fatto un bel po’ di righe: è divieto di sosta e dire ogni volta “non credevo fosse una casa” non è una giustificazione… Anche quella gente è cafona a 360° probabilmente, quindi cafona x come parcheggia, probabilmente se ha bambini o cani sarà cafona anche nel modo di gestirli e nel gestire TV, cellulari in treno e al cinema ecc…

      In italia ci sono TANTISSIMI CAFONI (contate le auto in doppia fila o fuori dai parcheggi, o le bottiglie buttate x terra al posto che in un bidone che sta 2 metri + in la, o quanti che mollano il frigo vecchio dai cassonetti al posto che portarlo all’isola ecologica), e alcuni cafoni hanno dei cani…ma non x questo chi ha un cane è un cafone e gente a cui non piacciono i cani (e quindi prevenuta in partenza) deve prendersela anche con chi cafone non è e quindi gestisce pure il cane in modo civile!

      Questo è irrispettoso verso la gente che cafona non è, e chi frequenta questo blog dubito che sia un cafone canemunito visto il taglio che ha.
      C’è tanta gente che prende cani x moda (o come surrogato di un bambino), ma NON SONO cinofili ne animalisti (nonostante gli animalisti non mi piacciono: troppo fanatici): sono idioti che prendono un cane e si comportano da idioti, e non verranno MAI a leggere questo blog perchè crederanno di saper già benissimo come si tratta un cane anche se ne sanno quanto io ne so di fisica quantistica…è quella gente che fa campare i venditori illegali di cuccioli dell’est europa (che fa soffrire moltissime bestiole spesso malaticce) e che poi se si accorge che Fufi non è un bambolotto ne un bambino magari lo da via al primo che trova o lo mette in canile o lo relega in una stanza o sul terrazzo a vita…ma quelli NON sono cinofili ne amanti dei cani (ma l’unico VERO modo x farli diminuire è cominciare ad educare sempre + la gente e i bambini x far capire a tutti cosa è un cane, che esigenze ha e cosa comporta averne uno…e che i cani vivono oltre 12 anni e non 3 anni come i criceti).

      Perchè al posto che sperare in folli proposte (che non passeranno mai) sul bando dei cani in città non spingi proposte x educare i bambini delle elementari (basta 1 ora all’anno) sul fatto che prendere un cane e un animale domestico è una responsabilità e che gli animali hanno delle esigenze e non sono accessori-moda?

  85. Dio Santo!!! (eppure sono agnostico…hihihihihh), ma io posso capire che a una persona faccia paura un cane, o che lo odii perchè magari lo disturba, ma credo di non aver mai sentito dire a nessuno che un cane gli fa ribrezzo!!!!!! Secondo me Mauro, credo che si chiami così colui che ha manifestato questo “sentimento”, dovrebbe essere fuori dalla discussione a priori!!! E’ come se in un blog sull’integrazione razziale uno si gira e scrive che i negri gli fanno schifo: si autoeliminerebbe dalla discussione!!!!! o no???? Allora o si discute ragionevolmente di un argomento, evitando di pronunciarsi in affermazioni che valicano i limiti di ciò di cui si sta parlando, oppure non si dovrebbe nemmeno tenere in considerazione uno che fa delle affermazioni così estreme!!! Scusatemi eh ma questo è un blog sui cani, e quindi c’è chi li “ama” e chi “non li ama”, per tutti gli altri: scrivessero in un blog in cui si parla dello sterminio dei cani!!!!! non qui!!!!!!!!

  86. Mauro, innanzi tutto grazie per la cortesia che metti nella tua risposta. Se i cani ti fanno ribrezzo mi dispiace, ma non è per questo che devono pagare tutti quelli che la pensano diversamente.
    Detto questo, mi sembra che le regole ci siano, sia a livello nazionale che nel regolamento di polizia urbana di ogni comune. Che taluni non le rispettano purtroppo è vero ma non è che ciò possa coinvolgere la cinofilia in quanto tale. Anzi, sono proprio i cinofili che si adoperano in primis per creare cultura ed educazione tra chi possiede un cane. Per capirci, se anche ci sia della verità in quello che dici probabilmente il bersaglio è sbagliato. Credo sia inutile fare rimostranze in questo sito dove coloro che partecipano attivamente ritengono che la prima regola della cinofilia sia la raccolta delle deiezioni, per non parlare della discussione su come comunicare la sensibilità del proprio cane nei confronti degli altri (fiocco giallo e similia).
    Finisco col fatto che da sempre ogni agglomerato urbano è da sempre vissuto da persone che hanno pieno diritto di coltivare le proprie passioni e questo non può essere messo in discussione altrimenti non avremmo città ma caserme.
    Invece mi sembra che le città siano costruite seguendo solamente la legge del profitto, questa si deprecabile, tramite speculazione, inquinamento e ogni obbrobrio che vediamo ogni giorno. Affermare che il problema siano i cani mi sembra quantomeno molto parziale e soggettivo dal punto di vista della qualità della vita. Anzi mi sembra una necessità inderogabile il fatto di instillare un minimo di naturalità nel cemento che ci circonda.
    Ciao a te, se trovi un forum o qualcosa di simile di gente che pensa che col proprio cane può fare quel che vuole in barba agli altri fammi un fischio, sarei ben felice di darti man forte.

    • Assolutamente. Non lo pretendo, ripeto, la penso come la penso ma non deve essere un tentativo di imporre qualcosa. Però come i detentori del cane non devno imporre la presenza di questi animali. Sono d’accordo con te in tutto.

      Trovo utilissimo scrivere in questo blog perchè mi fa comprendere, come d’altronde son certo sia, che a causa di alcuni, come sempre, scontano la pena in tanti. Ovvero, siccome sono infastidito dal rumore dell’abbaio che anche se avviene a 70 metri è quasi come averlo sul proprio terrazzo, che penso male per tutti quanti i detentori.
      Io continuo a ritenerla una moda, un passatempo alquanto “particolare” ma come hai detto tu … ognuno ha le sue passioni. Però Roger accidenti, possibile che alle 3 del mattino 2 con un cane a passeggio (ma che cavolo ci fanno in giro a quell’ora!!) che abbaia hanno svegliato (anche stanotte) mezza strada. Tu dici le regole ci stanno, purtroppo si, in Italia ci sta una regola per tutto però poi chiami i vigili e sono impegnati …. nella pace nel mondo o a sconfiggere gli alieni. Non ci sono regole, se non sulla carta, questo dico. E questo porta alla intolleranza.
      Tu dirai, aleducati loro, si certo ma ci sono i maleducati ecco perchè ci deve essere la regola, chiara ed effettiva, non di principio. Mi hai svegliato? ok prendiamo il mio modello Unico e mi paghi la diaria visto che mi hai rovinato il sonno … vedi come i maleducati stanno al loro posto.
      Stamattina vado in Studio (ci vado a piedi) e cosa vedi nella cenraissima strada? Una bella … enorme … poi a 200 mt un’altra …
      Una cosa è la regola una cosa è la realtà.
      Un saluto

      • E’ proprio deludente. Non sono solo maleducati i proprietari dei cani che dovrebbero RACCOLGLIERE le defecazionei delle loro tanto amate 4 zampe sono anche arroganti. Questo denota che a loro non interessa minimamente il disturbo che le loro bestie arrecano ai vicini,parlo del continuo abbaio perchè lasciati soli. La legge 659 parla di multe per il disturbo arrecato alle persone ma non vengono effettuate perchè?Se i vigili una volta chiamati applicassero la multa ci scommetto che prenderebbero SUBITO provvedimenti. E’ come lasciare la macchina in sosta vietata, una volta presa la multa cambi registro o no? E allora mi chiedo perchè i vigili non AIUTANO le vittime dell’abbaio??I padroni dei cani sono dei menefreghisti e questo si denota quando si vedono delle grosse m… e quando si sentono dei abbai continui, ma mi chiedono loro dove sono??

        • Parlando di merde (di cane ovviamente), sarebbe il caso che certi bastardi a due zampe si togliessero la loro schifosa abitudine di guardare male chi va in giro con un sacchetto di merda (di cane) in mano. Perche nel quartiere dove vivo io ci sono pochissimi (ma veramente pochi, a volte devo camminare 10-15 minuti per incontrarne uno) cassonetti e cestini della spazzatura; e se quando il mio cane caca in strada e io raccolgo poi mi devo sorbire gli sguardi di tanti deficienti che mi schifano a causa del sacchettino, sinceramente mi viene voglia di lasciarla dove il cane la fa e poi sperare che siano proprio loro a calpestarla. Finora non lo ho mai fatto ma ogni giorno incontro almeno un deficiente che me ne fa venire voglia. Quindi chi vuole le strade pulite si deve prendere l’ obbligo morale di guardare con rispetto chiunque vada in giro con un sacchetto pieno di merda di cane, perche significa che e’ una persona civile che la ha appena raccolta

  87. Che le città, alcune almeno, non siano costruite per i cani mi sembra il punto centrale della discussione. Infatti bisogna cambiare questa mentalità e renderle adatte alla convivenza interspecifica da tutti i punti di vista, strutturale, sociale, ecc.
    Con buona pace dei cinofobi che non sopportano l’odore degli animali. E probabilmente anche degli altri umani laddove i cani fossero eliminati.
    Tanti prprietari si rendono conto della necessità di una adeguata educazione dei propri compagni a quattrozampe; allo stesso modo tanti umani non cane muniti dovrebbero cercare aiuto per risolvere le proprie fobie piuttosto che cercare nemici da attaccare.

    • Concordo. Ma sino a che le città non lo sono, perchè pochi devono imporre il loro stile di vita alla maggioranza?

      Non è fobia la mia, mai avuto paura dei cani. Semplicemente mi fanno ribrezzo. Ma è cosa mia e non è ciò che volevo discuttere.

      La discussione è che ci sta carenza normativa sulla detenzione di cani che diventa invasiva, influenzando passivamente il vivere degli altri. Come era per i fumatori, una minoranza che influenzava la maggioranza. Poi la legge ha risolto ed adesso sia fumatori che non fumatori possono pacificamente convivere senza guardarsi in “cagnesco”.
      Delle norme chiare Roger sarebbero di beneficio per me e per te. Questo penso, nulla di più.
      Le altre cose sono considerazioni personali e non devo cercare aiuto perchè non mi piace la Tirrenia, o non mi piace la periferia cittadina o non mi piaciono le automobili o non mi piaciono i cani. Di che aiuto dovrei necessitare?
      Ciao

      • @Mauro:

        …come pensavo:
        i cani TI FANNO RIBREZZO!!!

        …quindi il VERO MOTIVO del tuo accanimento anti abbaio anti qui e anti la è il RIBREZZO non il fatto che ci siano + o meno cani che abbaiano giorno e notte (io abito in centro genova in una via zeppa di cani, ma non se ne sentono abbaiare giorno e notte…capita qualche volta che un cane abbaia da una finestra o da un terrazzino ma non x tutto il giorno e manco x ore, come capita che 2 cani si abbaino a vicenda x strada ma x poco…), poi in certi posti si può essere + sfigati e avere magari 4 cani che abbaiano nel circondario o vivere in appartamenti dalle pareti tanto sottili da non sentire SOLo l’abbaio dei cani del vicino ma pure la TV del vicino, i suoi passi, quando tira la catena del WC, quando fa sesso, eventuali bambini, quando litiga ecc (e così x il vicino a destra a sinistra sopra e sotto di te)…e capisco che in quei palazzi la convivenza sia + difficile.

        Anni fa mi preparavo all’esame di maturità e una coppia prese l’appartamento sotto camera mia: il neonato piangeva tutto il giorno e parte della notte TUTTI I GIORNI, le sera tornava il marito e litigava furiosamente con la moglie minimo 2 ore, gli altri 2 bambini facevano un casino infernale ecc…e poi una vicina se la predeva con me perchè x 15 minuti arrivata da scuola (quindi alle13 circa) tenevo la musica alta…ma x 15 minuti una volta al giorno (un’altra vicina invece mi difendeva)…
        Una mia amica ha 2 cani, ma fa da anni la lotta con il figlio adolescente dei vicini di sopra che tiene x ore la musica a tutto volume: si battono la scopa sul soffitto e poi si alzano la radio a vicenda sempre + alta… Degli altri vicini ad ogni partita di calcio fanno mega-feste e continuano con trombe da stadio sino alle 2 di notte…
        davanti a casa sua lanciano botti da novembre a gennaio x gran parte del giorno e della notte e i suoi cani sono terrorizzati dai botti visto che dei ragazzini gli hanno tirato botti addosso!!
        Invece il mio cane viene ogni giorno molestato x minuti interi (prima era mezz’ora, adesso le madri un po’ hanno ridotto la cosa) da bambini che battono sul vetro e gli fanno le beffe facendolo inpazzire dalla rabbia x il tempo delle molestie (ma se il mio cane fuori casa morsica quelle piccole pesti allora ha torto: certo lo tengo però cavolo! l’educazione deve esserci x umani e cani)…
        quasi 1 volta a settimana (e in certi periodi 3 volte a settimana) camion dei traslochi mi posteggiano a pochi cm dalla porta di casa oscurando le finestre facendo casino e polvere e facendo arrabbiare il cane soprattutto se si siedono sul mio davanzale (e se gli dici qualcosa si incavolano: ma li è divieto di sosta cavolo!).

        Di problemi di inciviltà ce ne sono a bizzeffe e moltissimi di loro non c’entrano nulla con i cani (o provocano i cani gratuitamente: il mio cane dovrebbe rimanere tranquillo se sconosciuti battono sui vetri di casa mia? io vivo sola e avere un cane grosso mi da un minimo di sicurezza anche se il cane non l’ho preso x la guardia)…però a TE I CANI FANNO RIBREZZO, quindio sei pronti a sorvolare sulla vecchietta con la TV a palla dalle 7 del mattino alle 12 di notte ma se fosse x te ammazzeresti un cane che provoca lo stesso disturbo anche solo x poche ore ogni qualche giorno…e anzi auspichi il DIVIETO DEI CANI IN CITTà perchè come hai chiarito TI FANNO RIBREZZO!
        il resto sono scuse….se i cani non ti facessero ribrezzo diresti che è incivile lasciare cacche x terra come farli abbaiare x intere giornate ma non auspicheresti città senza cani ritenendoli inutili (x i TUOI parametri…ti fan ribrezzo quindi sono inutili…).

  88. Devi far scrivere all’avvocato. Per esperienza, il solo terrore di doversi difendere e spedere soldi, la farà rinsavire.

    Purtroppo questi animali possono essere posseduti da tutti “cani e porci”. Questo è un problema di cui si deve parlare e tanto, non dei cani sui treni!
    Le persone che non risposano sono stressate, angosciate e apatiche. Chi paga i danni sociali di tutto questo?

    Come si fa adetenere animali rumorosi in città che non sono adeguate e costruite per cani ma per uomini?

    Io non so proprio …

  89. un cane non deve essere lasciato solo perchè si sente abbandonato e abbaia e piange. Se un BIMBO piange non penso che il genitore lo lascia a casa per delle ore intere a piangere e a disturbare, se lo porta con sè; e allora se il proprietario del cane SA che quando lascia da sola la sua bestia questa abbaia e disturba che si prenda il DOG SITTER. Io vicino di casa vittima dell’abbaio del cane non posso star male perchè il maleducato padrone del cane se ne frega. Non si può sempre andare dall’avvocato per avere un pò di pace.Inoltre la pluralità delle persone di cui l’art 659 è tanto discussa non è ben inerpretata perchè per pluralità IO posso intendere: io, mio marito, e mio figlio. Dunque il disturbo c’è, quante persone (nuclei famigliari) intende la pluralità?.Se io sfortunata condivido la casa con la vicina che ha 2 cani e li lascia soli ed abbaiano, siano in due famiglie io al piano di sotto e lei di sopra il disturbo maggiore lo sento io di sotto e non il vicino al di là della strada; come mi difendo? se la scellerata lascia i cani a casa e lei va al lavoro dall 8.30 alle 14.30? in questo tempo i cani fanno un concerto da manicomio come mi difendo?? Dove la metto la pluralità? Ditemi devo vendere la csaa? e chi la compera con questo casino? Chi mi può aiutare” VA multata la pradrona dei cani??

  90. vicino casa mia e e dintorni ci sono a dir poco una ventina di cani , che non fanno altro che abbaiare 24 ore su 24 , mi dite come si puo riposare sia di notte che di giorno? e ho a che fare con persone poco civili perche se chiedi gentilmente loro rispondono offendendo , io non so piu cosa fare .ce ne sono di altre persone che lamentano lo stesso disturbo ma non fanno nulla per risolvere quindi cosa posso fare ?

  91. Redazione, sono contento delle tue parole. Purtroppo persone come te son poche. Sono di pù e molti di più quelli che prendono il cane perchè è di moda, fa sociale, è un giochino. E come di tutti i gochini ci si stanca …
    Io sono stanco dei giochini dei cafoni detentori di cani. E’ un malcostime che sta degenerando e portarà a sempre maggiori tensioni sociali perchè si fa poco per gli anziani (Trenitalia dovrebbe investire tempo e risorse per bambini ed anziani e portatori di handicap) e troppo per questi animali.
    Poi ognuno ha le sue passioni, rispettabili, se si rispettano i diritti posti alla basee della società civile.
    Saluto

  92. Sono tre notti che non riesco a dormire a causa di un idiota che, per farsi le ferie, ha lasciato a casa tre cani da soli e con una signora che, durante il giorno va a fargli qualche visita per acqua e cibo. E’ chiaro che durante la giornata, ma soprattutto durante la notte,questi continuano ad abbaiare con un lamento isterico. Chiamo quindi i vigili e dico loro che sospetto un maltrattamento, questi rispondono che se non sono sicuro di ciò, rischio una controdenuncia per procurato allarme, quindi ipotizzo un disturbo della quiete pubblica, e loro precisano che questa verrebbe presa in esame solo producendo, con gli interessati una petizione, comunque si dovrebbe intraprendere azione legale ai cospetti della Procura della Repubblica e comunque il Procuratore, queste argomentazioni, le farebbe passare in ultimo piano, vista la mole di lavoro che quotidianamente lo investe.
    Io, ogni mattina, mi devo svegliare alle cinque per recarmi al lavoro che consiste anche nel condurre un veicolo per quasi il 60% dell’attività e se non riesco a riposare, lascio immaginare i rischi che ne derivano.
    Ora io mi chiedo, vi siete mai chiesti se la vostra moda, se presa alla leggera, arreca danno ai vostri simili?
    Vi siete mai chiesti, senza barricarvi dietro la frase “Tanto sono assicurato”, quale sarebbe il rimorso nel essere causa di disgrazia altrui?
    La maggior parte di voi probabilmente no, accecati dal voler sfoggiare una qualche blasonata razza di cane, non si accorge di violare la libertà altrui, siete troppo impegnati a rendere ridicoli queste meravigliose creature agghindandole con orpelli umani, con acconciature innaturali, con mutilazioni, con ossessione ipocondriaca li portate a visitare anche quando gli puzza l’alito; ed ancora, con la scusa dell’addestramento li “Ammaestrate” a fare qual si voglia professione e cercate di giustificare questo vostro egoismo con “Eeee ma per lui è un gioco”.
    Poi arrivano le Vostre vacanze, e li sì che voi avete il diritto di rilassarvi e il cane, almeno in quei quindici giorni, non deve smaronarvi, la creatura non può pretendere, almeno quei giorni, la vostra compagnia, e che diamine …, lo avete accontentato tutto l’anno, altrimenti si vizia.
    Quindi, almeno quei pochi giorni, deve abituarsi a stare senza di voi.
    Be cari ipocriti detentori di cani; devo dirvi che mi avete rotto le scatole e comincio, in maniera crescente, ad odiarvi e se non iniziate a rispettare il prossimo, Voi sarete la causa dell’odio che quelli come me, prima o poi serberanno anche per i vostri cani.

  93. Per redazione:
    Io credo fermamente che i primi ad essere interessati a norme precise, chiare e aggressive verso i maleducati possessori cani dovrebbero essere persone che come voi hanno il culto di questo animale. Te lo dico con estrema sincerità e ti spiego:
    Ci stanno coloro che vogliono cani in casa
    Ci stanno coloro a cui non frega nulla
    Ci stanno coloro che non vogliono cani intorno

    Se si continua così le ultime categorie non saranno più neutrali ma attive a contrastare tutti i possessori di cani, anche le brave persone restituendo l’inciviltà che viene ricevuta quotidianamente. Un esempio?
    Se al mio vicino detentore di cane stanno rubando in casa e me ne accorgo…mi sto zitto. Se sento la figlia gridare per qualcosa, avrò i tappi nelle orecchie perchè sto evitando il suono malefico del suo cane.

    Davvero è questo che volete?

    Proposta:
    Le associazioni anzichè parlare solo e sempre di diritti, inizino a parlare di doveri, capite che avreste tutti a favore? anche coloro che i cani non li sopportano?
    Saluto

    • E perché lo dici a me, visto che da sempre vado predicando che avere un cane (così come avere un figlio) non significa “regalarsi dei diritti”, ma assumere dei doveri?
      Sfondi una porta aperta, Mauro: ma forse hai capito male con chi stai parlando. Io non sono un’animalista e non iscritta a nessuna associazione (anzi, non mi stanno particolarmente simpatiche): sono una cinofila e questo è un sito di cultura cinofila…ovvero un sito che si impegna a far sì che i cani siano rispettati, ma soprattutto EDUCATI.

      P.S.: io non ho manco il culto di un qualsiasi Dio. Figuriamoci dei cani. I cani sono animali che possono dare moltissimo e senza la cui compagnia la vita di un umano è sicuramente lacunosa…ma non solo “danno”: prendono anche. Impegnano. Sono una responsabilità che ci si assume, nei loro confronti e anche nei confronti del resto del mondo.
      Chi non la vede così non è un vero cinofilo, ma solo un fanatico.

      • Gentile redazione
        credo che il cane possa dare qualcosa a chi è carente di qualcosa. A me no senz’altro come ancora alla maggioranza delle persone. Poenzialmente io non disturbo i miei vicini, un detentore di cani si.

        Il mio discorso è che tra le associazioni si diffonde l’idea che questo animale sia una cosa di cui non si può far a meno, il che è grave, molto grave e sintomatico di una società dove l’individuo è “solo nel profondo”. Il cane compensa in parte questa solitudine essendo un animale non in grado di vivere da solo, necessita di appiccicarsi a qualcuno.

        Quello che però volevo manifestare è che prprio le associazioni, quelle serie, dovebbero avere l’interesse a normare il possesso di questo animale nelle città che sono luoghi progettati per esseri umani. Se le associazioni continuano a gridare ai diritti dei cani (come se fosse una necessità esistenziale dell’uomo) e mai di doveri, capisci bene che tensioni sociali nei condomini vengono a crearsi. Tanto è vero che le cause civili condominiali per la maggiore sono dovuti a fenomeni di questo tipo.

        La cosa è nefasta per tutti, in primis per i possessori di cani che sarete considerati alla stregua dell’animale. E questo non va bene, te lo dice uno che non condivide il possesso di cani. Non va bene perchè con queste leggi si avrà sempre la percezione di avere a che fare con maleducati, anche quando non è … ed è brutto…credo…
        Saluto

        • Mauro, le leggi non le faccio certo io (purtroppo): mi limito a rendere note quelle che possono interessare i cinofili, comprese quelle che regolamentano l’abbaio dei cani. Ho sempre, sempre, SEMPRE predicato che i cani devono essere educati, che non si devono lasciar abbaiare a vanvera perché “siccome il cane è mio e sta in casa mia gli è permesso tutto”: però non è neppure logico che un cane non possa fare un singolo BAU, magari per segnalare un pericolo, senza che torme di vicini idrofobi si lancino alla carica chiamando vigili, polizia, esercito.
          Come in tutte le cose occorrono buon senso, educazione e rispetto reciproco: se mancano questi presupposti si è in torto, che si abbiano cani, bambini casinisti o nonnette sorde che tengono la TV a millemila decibel.
          A me fa piacere che ci sia una sentenza a favore del cane che abbaiando disturba UNA singola persona: perché viene da pensare che quella singola persona sia un po’ fanatica. Se disturba un intero condominio, è evidente che è in torto il proprietario del cane.
          Con questo non voglio assolutamente invitare nessuno a permettere che i loro cani tengano insopportabili concerti: gli abbai inutili, continui, notturni disturbano anche me, come qualsiasi persona al mondo.
          Questo non significa, però, che si debba “normare il possesso di cani”: se ne deve normare la gestione! I cani sono un’immensa risorsa che arricchisce immensamente qualsiasi famiglia (soprattutto i più giovani, che imparano ad amare e rispettare il “diverso da sè”), ma non per questo devono essere imposti agli altri. Si possono possedere (ovunque,anche in città) cani EDUCATI, non fastidiosi e ovviamente non pericolosi. Per questo io sono tra quelli che vorrebbero il patentino obbligatorio: per la serie “se non sai gestire un cane, non puoi avere un cane”.
          Questo lo trovo sacrosanto sia per la buona pace degli umani che per il benessere dei cani stessi.

          P.S.: a mio avviso siamo tutti carenti di qualcosa!

          • Cara redazione,
            il commento sembrerebbe ricco di buon senso, e in buona parte lo è.
            Ma non concordo circa la distinzione fra una persona o più persone disturbate perchè così si finisce per non tener conto di mille variabili, tipo : a) sono l’unico vicino di casa ( succede in caso di abitazioni singole ); b)gli altri vicini posseggono anch’essi dei cani che disturbano; c) gli altri vicini hanno un rapporto, per qualche motivo, subordinato col disturbatore; c)gli altri vicini sono pensionati che non devono recarsi al lavoro la mattina presto: etc, etc.
            In definitiva, un padrone che non impedisce al cane di schiamazzare durante le ore di riposo commette comunque un reato e dovrebbe in ogni caso ricevere una sanzione, a prescindere di quanti si sentano disturbati.
            Sanzione, naturalmente, progressiva : richiamo la prima volta, multa la seconda, sequestro del cane la terza.
            Forse solo questa procedura – che dovrebbe estendersi in tutti i casi di maleducazione molesta che, come già scritto all’inizio di questo forum, sono l’evidente manifestazione dell’individualismo=menefreghismo tipico del nostro tempo – si riuscirebbe a far capire agli itaglioti che il proprio piacere ed interesse non può venire prima ed è inferiore, di quelli della comunità in cui vivono.

      • E allora se sono dei fanatici i possessori dei cani devono sapere che i vicini di casa non sono tenuti ad essere vittime del loro cotinuo abbaio. Se i possessori dei cani sapessero educare il cane a non abbaire per nulla non sarebbe un problema. Se i possessori dei cani addestrassero le loro bestie a stare da soli non abbairebbero per niente. Se i possessori dei cani amassero le loro bestie non le lascerebbero da sole a casa quando si assentano per andare a lavorare, si preoccuperebbero del disagio che danno ai vicini e se proprio non ce la possono fare a stare da soli ( se veramente amassero le loro bestie come dicono) prenderebbero un dog sitter, così sentendosi in compagnia non abbairebbero aspettando con ansia il loro ritorno dal lavoro.Per me i rporietari dei cani sono dei menefreghisti, non amano le loro bestie perchè amarle significa non lasciarle da sole ma fare di tutto perchè stiano bene. Qundo hai dei bimbi e vai al lavoro provvedi in modo che stiano sempre con qualcuno non li abbandoni.. e dunque così sia anche per le bestie.

        • E se i fanatici possessori di bambini capissero che i vicini di casa non sono tenuti ad essere vittime dei loro continui schiamazzi, sbattimenti di giocattoli, biglie rotolanti sul pavimento (ho avuto al piano di sopra bambini che facevano rotolare incessantamente biglie dalle otto del mattino alle nove di sera…credo che avrebbe potuto essere tranquillamente inserita tra le torture cinesi più efferate)?
          E se i fanatici possessori di TV capissero che i vicini di casa magari vorrebbero seguire un programma scelto personalmente, e non subirsi quello scelto dalla vicina e seguito a millemila decibel?
          E se i fanatici del sesso a tutte le ore capissero che magari per i vicini è un filino imbarazzante sentire urla belluine difficili da spiegare ai bambini di casa?
          E se…e se…e se…?
          Certo, se la buona educazione fosse ancora materia diffusa tra gli umani, allora ci si potrebbe preoccupare ANCHE dell’abbaiare dei cani: che è fastidioso, certo, ma non più di tanti altri fastidi di matrice umana: che però, a differenza dell’abbaio (inconsapevole) del cane, sarebbero evitabili con un minimo di buon senso e di rispetto per gli altri.
          Quindi, i casi sono due: o ci si sforza di aumentare il livello di buona educazione umana, o si fa uso di maggiore tolleranza. Non essendo in grado di modificare la prima, io ho optato per la seconda.

          • Redazione salute
            è vero …. tutto vero …
            solo che i bambini, è una cosa che fa parte della vita umana, in modo molto stretto. Senza togliere però le ragioni del disturbo.
            I cani nei centri abitati, non mi pare una necessità ma un capriccio. Io pertanto vedo una differenza importante di cultura sociale ed educazione civica.
            Però … però … la verità è che il disturbo è disturbo e la legge andrebbe applicata senza strane interpretazioni.
            Il nervoso sale quando lei chiama i vigili e ancora un poco le rispondono che sono impegnati contro l’invasione aliena e non possono intervenire. La volta che però gira male si prendono una bel esposto in procura per omissione in atti d’ufficio …
            Saluto

          • Rifiuto od omissione di atti d’ufficio (art. 328 c.p.): Il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio, che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità, deve essere compiuto senza ritardo, è punito con la reclusione da sei mesi a due anni.
            Fuori dei casi previsti dal primo comma, il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio, che entro trenta giorni dalla richiesta di chi vi abbia interesse non compie l’atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo, è punito con la reclusione fino ad un anno o con la multa fino a lire due milioni. Tale richiesta deve essere redatta in forma scritta ed il termine di trenta giorni decorre dalla ricezione della richiesta stessa.

    • Ci stanno dove? In un auto, in uno sgabuzzino??? NB: “ci stanno” NON è sinomino di “ci sono”! Non parliamo tutti romanesco.

  94. Quello che è certo che il tam tam di persone che si rivolta e non è più disposta ad accettare il comportamento degli animalisti verso i cani è in netto aumento.. un escalation impressionante in tutto il centro Europa.. ma anche oltre oceano, ormai è sempre in aumento chi non è più disponibile a tollerare l’abbaiare dei cani, troppo sono diventati e questo grazie alle lobby che fanno business i questo settore.. come chi fa i mangimi che finanziano con milioni di euro campagne animaliste e associazioni animaliste.

    Ma credetemi è una corsa contro il tempo.. è un po’ come è accaduto con le sigarette, le lobby si sono opposte in tutte le maniere e con i denti! ..ma poi a prevalso il buon senso! ..pensate per arrivare dove siamo ora a vietare il fumo nei locali ci sono voluti dieci anni!
    Le leggi per bloccare il dilagare dei cani sono in arrivo.. non preoccupatevi non ci sarà lobby o associazione che tenga, ormai il fenomeno ha raggiunto dimensioni intollerabili, già in tutto l’est Europeo se pur con misure drastiche il fenomeno viene contrastato, altri paesi come Germania, Francia, Spagna, Svizzera, Belgio è impensabile lasciare un cane da solo nelle ore notturne all’esterno.. ci solo leggi severe e multe sostanziose.. il randagismo è pressoché inesistente.. i cani oltre oceano anche se le notizie arrivano con il contagocce la soppressione dei cani randagi è un numero impressionante …e non assolutamente possibile detenere cani come qui in Italia senza il controllo del proprietario.

    L’italia è l’unico paese che fa il fanalino di coda dove attualmente ci sono leggi a protezioni dei cani che non esistono in nessuna parte dell’universo… Tranquilli rilassatevi non ancora a lungo… i divieti ci saranno e drastici! Le lobby? faranno quello che hanno fatto le multinazioni del tabacco.. stanno a guardare!

    • Leonardo, sono la prima a sostenere che i cani vanno tenuti in casa di notte (anche per proteggerli dai pezzi di merda a due zampe: ladri, killer cinofobi & affini) e che devono essere educati a non abbaiare inutilmente. Si chiama semplicemente “civiltà”.
      Il fatto che l’inciviltà delle persone sia legata a fantomatiche lobby mangimistiche è semplicemente ridicolo.
      Nei Paesi che tu citi, è vero, non ci sono randagi e ci sono solo cani educati: ma negli stessi Paesi (almeno, in alcuni: su Spagna e Francia solleverei qualche dubbio) non trovi neppure siringhe per terra nei parchi pubblici, merde umane (non metaforiche, stavolta: proprio merde nel senso di cacche) nelle aiuole destinate ai giochi dei bambini; non trovi spazzatura a invadere i centri abitati; non trovi gente che sputa per terra nè che getta in terra cicche o pacchetti di sigarette vuoti, né che sputacchia chewing gum masticati.
      Non penso che tutto questo sia legato alle tue fantomatiche lobby animaliste: forse è più legato al fatto che noi italiani siamo abituati a fare i furbetti del quartierino ad ogni livello, dalla politica alla semplice educazione civica (che una volta, almeno, si insegnava nelle scuole: ora manco più quello). I cani che abbaiano sono da mettere sullo stesso livello dei bambini che giocano a pallone urlando come ossessi, dei cafoni con l’autoradio spianata alle tre del mattino, di tutto quello che fa identificare l’Italia come un Paese di maleducati e sporcaccioni: tant’è che i tedeschi, i francesi e gli svizzeri, quando vengono in vacanza da noi, si sentono in dovere di diventare altrettanto maleducati e cafoni.
      Tutta colpa delle ditte di mangime per cani, I suppose… ma mi faccia il piacere, mi faccia!

  95. Credetemi,sono esterrefatto all’idea che nulla si possa fare per risolvere un problema così importante.Come è possibile che una situazione insopportabile come quella di doversi svegliarsi più volte durante la notte(tanto desiderata tra l’altro visti i suoi effetti rigeneranti attraverso il riposo del corpo e della mente )a causa del continuo latrare dei cani dei vicini ignoranti che continuano a negare l’evidenza dei fatti?Sopporto questa situazione ormai da circa 6 anni,arrivando al punto di usare tappi per le orecchie(non potete immaginare quante volte mi sono svegliato con il mal di testa a causa di tale utilizzo),assunzione di 10 gocce per notte di tranquillanti e in piena estate vedermi costretto a chiudere la finestra della stanza nella quale riposo o meglio:(Dovrei riposare)potete immaginare il caldo infernale di questi giorni.la situazione comunque persiste anche durante l’inverno.Da sapere,che i cani in questione( due adulti) vivono perennemente e senza aver visto mai habitat esterno o un loro simile, in uno spazio ( cortile ) di circa 25 mq.Immaginate la sofferenza di questi poveri animali.Allora vorrei dire ai signori giudici dei quali ho molto rispetto,che provino di persona,prima di annullare una sentenza di tale importanza,a sopportare per anni come ho fatto io ( così da rendersi conto di persona) il continuo latrare di quei poveri cani che hanno come unica sfortuna ,quella di essere detenuti in piccoli spazi da proprietari che hanno ancora molto da imparare sulle più banali regole di civiltà e rispetto verso il prossimo e verso i propri animali ,stressati come dice mauro nel suo commento che sposo in pieno dalle condizioni in qui sono costretti a vivere.
    Sono certo che bisogna viverle certe situazione per rendersi veramente conto della loro importanza.
    Proprio ieri mi sono visto costretto per la seconda volta in questi 6 anni,a rivolgermi ai carabinieri,che per quanto disponibili hanno purtroppo (LE MANI LEGATE)in merito alla situazione.
    Spero che la situazione possa cambiare il più rapidamente possibile.

    Maurizio,un lavoratore dipendente presso una catena di supermercati,che ogni mattina si reca nel posto di lavoro più stanco del giorno precedente.
    Buon riposo a tutti.

    • Maurizio, se i cani vivono nelle condizioni da te indicate, ti conviene rivolgerti ai vigili non per lamentare il disturbo, ma per fare una denuncia di maltrattamento. Per quello NON ci sono sentenze a favore, ed è indubbio che tenere due cani in spazi così ridotti possa costituire reato.

      • Gia fatto,i vigili hanno risposto con testuali parole:( Noi cosa possiamo fare,dovremo trovarci a quell’ora della notte cioè (dalle 03 del mattino in poi)e verificare di persona la tua versione ( perchè non ti rivolgi ai carabinieri?)Il resto lo sapete già.Il problema è che non voglio mettere nei guai nessuno con una denuncia,ma basterebbe che i legittimi proprietari facessero uso di un dono che aimè non tutti hanno e cioè il buon senso che alla fine mette d’accordo tutti.
        PS: La notte appena passata,stessa cantilena !!
        Grazie e buona giornata.

        • Se ritieni che i cani siano maltrattati esiste un numero di telefono dove con un sms puoi denunciare il fatto… però devi essere certo che si tratti di maltrattamento…

          • VUOI RIDERE???
            MANDI L’SMS, AVVISANO L’ASL E PER NON USCIRE A VUOTO, CHIAMANO IL PROPRIETARIO DI CASA PRIMA DI ANDARE A CONTROLLARE….
            QUESTA SI CHIAMA ITALIA !!!!

  96. I possessori di cani stanno facendo odiare i cani. Questa credo essere l’unica verità. Gli animalisti o pseudo tali etichettano come persone che odiano gli animali coloro che chiedono il rispetto delle regole di civile convivenza ed il diritto al silenzio.
    Faccio notare che la frequenza sonora emessa dall’abbaiare di un cane è molto particolare. Difficile da arginare che coi doppi vetri, immaginiamo quali stimoli produca al cervello nelle persone “ancora sane”.
    Ritengo inoltre che sia tutto un business ad alimentare il desiderio morboso del possesso di un cane in appartamento e non un vero amore per gli animali. Uno che ama un animale non può costringerlo a vivere con esseri umani come essere umano. Il processo di umanizzazione in corso è grave, pericoloso e sta causando sofferenza a tante persone, la maggioranza. Come per i fumatori, una minoranza che teneva in ostaggio la maggioranza perchè mancava un divieto. Purtroppo in Italia l’educazione non basta, devi sempre vietare per legge. Il singolo non ha la percezione del disturbo al prossimo, non si capisce perchè ma è così.
    Il proliferare del fenomeno sta ingenerando un vero e proprio odio verso i detentori di cani in città. La cosa si sta facendo pericolosa a mio parere.
    So di persone che non hanno avvisato nessuno nonostante avessero notato ladri propensi a rubare in appartamento di un detentore di cani, il giorno dopo il cane era morto e l’appartamento svaligiato. I vicini hanno restituito la stessa cprtesia che ha usato il padrone del cane quando gli è stato chiesto di zittire l’animale.

    Sono molto perplesso e mi fa piacere constatare che ci sono molte persone che scrivono al riguardo.
    Saluto

  97. E’ assolutamente indispensabile che venga istituito il patentino di conduttore cinofilo, altrimenti la diseducazione dell’uomo si ripercuoterà sull’animale in maniera insopportabile. URGENTE!!!!!

  98. Marina non m ene volere, ma io se dovessi abbandonare il mio Pluto anche per solo un ora starei Male!! no per gli altri, ma per lui, il cane come qualsiasi animale a un anima e un cuore.

    Il miei cano sono stati per circ aun ventennio con me in azienda, poi le normative impongono che un mniamle non possa stare sul posto di lavoro, quindi se ne sta a casa con la badande di mia madre, e mi sono già detto che questo sarà l’ultimo cane che mi faccio, in quanto non lascerei mai il mio cane da solo, sia nel giardino ad infastidire gli altri o da solo a soffrire in casa.

    Io ho sempre volute bene ai miei cani in 50 anni e loro mi hanno ricompensato enormente, li ho portati nei posti più impensati, ma non mi sognerei mai di farmi un cane per lascairlo in una pension eper cani!
    Io ho scelto di vivermi il mio cane, lui ha un cuore e mi adora e io non lo abbandonerei mai! Piuttosto non vado in vacanza ma lui sta al mio fianco!

    una buona giornata

  99. Io abito in campagna e anche qui è così (con l’aggravio che magari il “qualcosa” che ha scatenato tutti i cani del circondario è un cane randagio e sconosciuto vagante o un animale selvatico).
    Io, che ho il sonno pesante ma che non voglio che il mio cane sia molesto per il prossimo ho risolto semplicemente tenendolo in casa la notte.
    Alla fine basta davvero poco.

    • La notte sono convinta che sia giusto che il tuo cane stia con te in casa anche per evitare disturbo a chi dorme ma si sta parlando del giorno.
      Quando vado al lavoro il cane sta in giardino e se passa il gatto del vicino o il bambino che gli fa il verso e lui abbaia amen!
      La differenza è che il gatto può andare dove vuole ma al bambino si potrebbe insegnare che se passi correndo davanti a un cane e pure sbeffeggiandolo con versi di varia natura l’effetto è il cane che abbia.
      Ma la colpa di chi é? Del padrone che lavora o del genitore del bambino 🙂
      Bisogna distinguere le situazioni

      • Ecco vedi Marina io quando mi sono fatto il cane mi sono posto questa doamnda;
        Posso accudirlo 24 su 24!

        Se il cane non lo si può accudire perchè andiamo a lavoro e resta solo NON CI SI FA UN CANE!

        Non mi sembra giusto ch echi decide di starsene tranquillo in amaca debba sopportare l’abbaire del tuo cane quando passa un gatto.

        Questo comportamento solo in Italia, io ho genitori di mia moglie che stanno in Francia a Nizza e la terza volta che il cane abbaia arriva la gendarmeria con multe da 350 a volta!

        Ho clienti di lavoro a Monaco e Francoforte idem, alla prima chiamata non è come in Italia che si fanno gli esposti carta straccia, ma basta un asemplice chiamata alla PolICE per essere avvisati la prima volta, poi si passa anche li a sanzioni amministrative IMMEDIATE da 250 euro a botta!

        E guardate di cani in Germania e Francia ce ne sono, ma è il modo di pensare diverso, non vedrete MAI un cane lupo scodinzolare sa solo in giardino lungo la strada!
        Il cane sta in casa GIORNO e NOTTE o meglio vicino la suo padrone.

        Sono stato a Miemi l’anno scorso a passeggio per quelle meravigliose starde, fatti di giiardini verdi e cancelli bianchi sulla strada, non ce traccia di cani, il cane sta in casa insieme al suo padrone.

        In Italia ce troppi animalisti maleducati che non voglioni rispettare il prossimo, comunque le cose stanno cambiando anche qui, certo le lobby come Mediaset si danno da fare, ma le sentenze e le denunce per il continuo disturbo da cani sono in vertiginoso aumento, questo poichè ce una felcia incontrollata di maleducati!

        • Mike io sono un animalista maleducata.
          E se vogliamo entrare nel dettaglio sia io che mio marito abbiamo un lavoro part time di 6 ore su turni quindi di tempo da dedicare al cane ne abbiamo eccome e quando siamo a casa il cane è appiccicato al mio sedere.
          Ma cosa faccio non vado a lavorare? Il mio cane se resta solo tre ore al giorno è tanto ma di certo non rinuncio a lui per il lavoro.
          Scusa tu come fai?

        • per me siete tutti fuori di testa… i cani abbaiano così come piangono i bamnini…. i miei vicini hanno un figlio che piange di contunuo la notte da due anni, che facciamo denunciamo i vicini per disturbo???? o diamo una polpetta al bambino???? si mettono i tappi nelle orecchie e si dorme… se fossimo tutti un po più tolleranti non ci sarebbero problemi!

          • Andrea,
            non conosco nessuno personalmente di voi e non mi permetterei di giudicare nessuno Fuori di testa…detto questo condivido il fatto da te espresso di essere tolleranti, in effetti noi tutti stiamo gia ” TOLLERANDO DA MOLTO ” questa situazione. Come la vedi se anche i proprietari di Fido diventassero + tolleranti con il rispetto degli altri..? la civiltà si basa sull’ intillegenza e si rompe con l’ignoranza delle persone, quando questa manca aimè non esistono rimedi. con questo non voglio offendere nessuno, i miei termini vanno letti e interpretati con il loro corretto significato ( ignorante = persona che ignora..)

          • Alberto tutti i proprietari di cani che conosco sono molto tolleranti… Il mio “fuori di testa” non voleva essere offensivo ma state dicendo cose per me assurde…. L’ignoranza c’è da ambo le parti perchè lo è anche chi non conosce il cane e il suo mondo… bambini urlano e il cane abbaia, io devo far star zitto il cane ma i bambini devono passare le giornate ad urlare e litigarsi???? Ho tre figli che non urlano in continuazione ma sono cresciuti con il rispetto verso il cane e con il conseguente rispetto per le atre persone. Quindi ribadisco per il quieto vivere dobbiamo essere più tolleranti… e come diceva mio nonno chi ha più giudizio l’adoperi… se hai problemi con un tuo vicino di casa che non è “tollerante” o è “ignorante” risolvila con lui e non fare di tutta l’erba un fascio!!! ( oggi vado di proverbi…)ciao e scusami se ti sei sentito offeso dalle mie parole non era mia intenzione…

          • non capisco, ma se il bimbo piange TUTTA la notte probabilmente i genitori non dormiranno neppure loro e la mattina dopo credo siano veramente esausti, non avranno certo la voglia di andare al lavoro dopo una notte insonne, quindi faranno di tutto perchè la notte successiva il bimbo non pianga prendendo dei provvedimenti così dovrebbero fare i proprietari dei cani.. pensare che anche il vicino non dorme e per lo meno provare a porre rimedio non STRAFREGANDOSENE coem di solito fanno i proprietari dei cani.

          • complimenti per il modo di pensare 🙁 !!! ecco cosa penso. Se non puoi gestire un cane, non lo prendi !!!! io ho lavorato tutta notte in ospedale e non posso riposare in quanto un imbecile esce di casa allle 7:30 mettendo il suo cane sul balcone e continua ad abbaiare nonostante non passa nessuno. la polpetta, va data al padrone del cane…

          • Lei è veramnte incredibile. Ci sarànno anche i genitori che non dormono, o sono fuggiti?? Faranno anche loro qualcosa per far star BUONi i bimbi che piangono tutta la notte?? E durante il giorno questi genitori come avranno la forza di andare al lavoro dopo una notte insonne??Predereanno provvedimenti o lasciano a casa i bimbi per andare al lavoro??La mia vicina lascia i 2 cani a casa da SOLI e va al lavoro dall 8 alle 17.30 in questo lungo tempo i cani sono da soli e abbaiano e disturbano se le fosse a casa mia cosa farebbe??

      • Il cane ha bisogno della tua costante compagnia. Lavori? Non puoi permetterti di accompagnare un cane e quindi lascialo dov’è e aspetta di andare in pensione. Ed è ora di finirla di paragonare i bambini ai cani, se non potete o volete proliferare vostri simili, non trovate scuse riversando la vostra frustrazione sull’animale. Se invece pensate veramente che il cane sia meglio della razza umana, allora cominciate col defecare per la casa, annusatevi lo sfintere l’un l’altro e praticate l’incesto.

        • Okay, Enrico: basta così, grazie. Il tuo primo commento era civile, questo comincia a somigliare pericolosamente a una trollata. Quindi, se prosegui su questa strada, da troll verrai trattato.

        • Enrico ma ti pare possibile che i cani possa averli solo chi non lavora? E che non esce mai di casa, perché anche un pensionato avrà bisogno ogni tanto di andare per qualche ora in posti dove il cane non è ammesso (esempio: dal dottore)? Sono d’accordo con te che i cani debbano stare il meno possibile soli, mai oltre un certo numero di ore al giorno in ogni caso, ma pretendere che non siano MAI, proprio MAI soli è un idiozia. Così com’è un idiozia credere che un cane non debba mai abbaiare: che non debba abbaiare continuamente tutto il giorno va bene, ma multare i padroni per un singolo bau del cane… allora con i genitori con un bimbo che piange come facciamo? E la signora che vede un topo, si spaventa e caccia un urlo la denunciamo? E la persona che x sbaglio fa cadere una sedia? ecc. ecc….

          • Alice, il signor Enrico, che ha continuato a trollare allegramente dopo essere stato avvisato, è stato conseguentemente bannato. Altrettanto allegramente 🙂

          • Il discorso del multare il proprietario del cane non è perchè fa un solo bau ma perchè personalmente ( che sono vittima dell’abbaio) il proprietario se ne frega, se lascia i suoi 2 cani a casa dall 8.30 alle 16 il cane si sente solo e abbaia e disturba; se al suo ritorno dal lavoro gli si dice che suoi 2 cani hanno disturbato la proprietaria mi risponde” MA sono a casa mia” io che faccio ? da CHI vado per avere pace?? Mi appello alla legge 659 e i vigili SE vengono a sentire questo concerto DEVONO applicare la legge. Ho altre alternative ?? Dalle 13.30 all 14 avrei diritto o no di fare una pennichella a CASA MIA?? Ma io non lo posso fare con queste 2 besie che piangono. COSA mi suggerisci di fare?? Io sono esaperata e non so dove battere la testa

        • ma cosa dici Enrico???’ Ho tre figli… e due cani e ti posso assicurare che quando ci si mettono fanno molto più chiasso i bambini…. ripeto ci vuole tolleranza in farmacia vendono tappi per le orecchie…. i cani non defecano per casa se sono educati a non farlo…. e poi si se le persone sono tutte come te preferisco alla lunga i cani….

          • Allora ti invito a casa mia tutti i giorni dall 8.30 alle 16, la proprietaria dei cani lavora in questo orario e lascia i 2 cani a casa e abbaiano e disturbano, anche se mi metto i tappi non riesco a stare in pace. Quando la padrona ritorna casa a nulla servono le mie lamentele mi risponde ” ma sono a casa mia” Mi dai qualche suggerimento per il futuro?

          • i tapi alcune persone se le devono mettere in altri posti. Educare un figlio è come educare un cane…. certo, dalle risposte che leggo, tanti non sono in grado di educare… basta a vedere i figli in giro… e poi prendono pure un cane… INCIVILI !!!!!

        • @Enrico:

          perchè i bambini invece non hanno bisogno di essere accuditi 24 ore su 24?

          un cane ben educato (e che fa movimento durante il giorno) in casa (e non chiuso in balcone) e che non soffre di ansia da separazione non abbaia incessantemente senza motivo x tutto il giorno…e può essere lasciato un po’ di ore solo a casa (se diventano troppe meglio avere un dog sitter o mettersi d’accordo con parenti vari magari)…
          un neonato umano x quanto ne so non si può lasciare solo a casa incustodito manco 2 ore, idem un bambino di 4 anni…e fino a che non va a scuola lo dovranno accudire i genitori o gente trovata dai genitori (baby sitter, nonni ecc)…

          quindi che senso ha dire “se lavorate fate figli e non prendete cani”???

          PS: un cane normale NON defeca in casa ma fuori (e un proprietario educato raccoglie la cacchina e la butta nel bidone + vicino).

          se non ti piacciono i cani forse è meglio che tu frequenti blog diversi dai blog cinofili…magari fonda una Mailing List cinofoba o un blog chiamato “non_sopporto_i_cani”!
          così potrai parlare con tanta altra gente che la pensa come te e vi racconterete a vicenda di cani che hanno un fetore che si sente a 4 isolati, di cani che cagano in casa, di cani che abbaiano perchè chiunque ha un cane e lavora è da crocifiggere ecc…

  100. carissimi..premetto,
    amo gli animali molto + di alcuni umani.ciò nonostante mi ritovo a vivere in un contesto dove brulicano proprietari di fido poco amanti degli animali, ogni qualvolta una persona si trovi a passeggiare nella via produce un effetto a catena su tutte le abitazioni circostanti,avete mai sentito in piena estate alle 14,30, 35 gradi, silenzio tombale uno scatenarsi consecutivo di 10 cani media taglia che abbaiano..behh se state sonnecchiando vi sbatte giù dal letto..pensi ai ladri, esci fuori e vedi solo una persona che cammina..questa è la realtà, il problema purtroppo non sono i ns amato fido ma bensì i proprietari,pretendono di avere un’animale ma non sanno nemmeno come si faccia a tenerlo, ore e ore soli a casa, privi di qualsiasi accorgimento. non parliamo poi delle risposte pseudo minacce che si riceve nel momento in cui gentilmente ( le prime volte ) gli si chiede di riprendere il suo fido. auspico di poter trovare una soluzione, dai vs commenti la vedo dura. spero tanto che dopo l’IMU il governo tassi con una bella supertassa I PROPRIETARI DI FIDO..io sarò il primo a pagarla naturalmente.

    • Caro Alberto, sicuramente ami molto gli animali ma forse non ne hai..
      Mi sembra abbastanza normale che se in una via ci sono 10 cani basta che uno soltanto inizi ad abbaiare e gli altri lo seguiranno a ruota.
      E questo indipendetemente da quanto tempo dedichi al tuo cane.
      E se vogliamo parlare di questa “tassa sugli animali” parliamone ma non come di un deterrente ad avere un animale! Di tasse ce ne sono già tante e questa la trovo assurda ma se la dovessi pagare la pagherei anche volentieri ma allora non dovrei più stare a cercare dove il mio fido può o non può entrare!
      Volete che si paghi la tassa sugli animali, ok, ma niente più cartelli con scritto IO NON POSSO ENTRARE!

      • carissima,
        ti rinrazio per il tuo commento, aimè però un cane lo possiedo pure io, anzi semprre avuti fin dalla nascita. oggi ho un bel maltesino di 12 anni, si comporta come un umano se non meglio. il problema della mia precedente era esclusivamente riferito alla poca civiltà che hanno detrminati padroni di fido.
        un cane se abbaia per niente sta male, se reagisce ad ognii cosa abbaiando è insodisfatto, se è irrequieto è perchè nessuno lo controlla. vorrei vedere se qualkcuno di questi si comporta cosi anche con i propri figli, non penso proprio…anzi scusami a volte capita..Detto questo il mio voleva essere uno sfogo ad una situazione che si potrebbe gestire bene ma in italia aimè i problemi + semplici sono da risovere meno vengono gestiti.

        • Giusto io ho un colli da 12 anni ed un cane modello, ovunque andiamo lui ci segue, ci fanno tutti i complimenti, è il terzo border collie che abbiamo e non dipende dalla razza, ma da quei maleducati che oggi aimè possiedono un cane.

          La tassa penso proprio eliminerebbe tutta quella felcia che si fa il cane per abbandonarlo in giardino,scusate io per togliermi lo sfizio della Porsche pago 3.600 euro di tassa e lavoro duro dalle 5 del mattino, il cane non è indispensabile e per quei soggetti che ci obbligano a tenere le finestre chiuse d’estate non è da compagnia.

          Capisco le lamentele di questo sito, ma credetemi oggi ormai il mondo dei cani è in caduta libera, ormai chi si fa un cane è nel 90% dei casi un ignorante che non porta rispetto per niente e nessuno, solo leggi dure come in Francia,Germania etc. ma quello che succede in Italia ormai fa parte di una cultura incivile..

        • Hai ragione su questo, ci sono troppe persone che prendono un cane come se fosse un passatempo o perché gli piace la razza e basta ma poi li lascia soli e senza regole pensando che il cane così sia più felice perché, me lo sono sentito dire, “le regole non servono, il mio fido può fare quello che vuole”..e poi immancabilmente il cane abbaia in continuazione ed é tanto se riconosce il suo nome! 🙂
          Va bè!
          E alla faccia del rapporto con il tuo amico cane!

        • Carissimi,
          ho letto diversi commenti, qualcuno di risposta a qualcun altro, ma in linea generale ognuno, a suo modo, ha ragione. La tutela della quiete pubblica è senza dubbio sacrosanta: nessuno dovrebbe permettersi di disturbarla! nè con animali, nè con altre fonti di rumori. Anche io ho un cane: in famiglia abbiamo deciso di prenderlo in seguito ad un furto subito nella nostra abitazione, con mia sorella sola in casa in quel momento!! Naturalmente non abbiamo preso un chiwawa, ma un cane da guardia (un incrocio fra un lupo e un pastore malinois per l’esattenza)! Ovviamente è un cane sensibilissimo ad ogni tipo di movimento avvenga nei pressi della nostra abitazione, ma non perchè è un cane stressato, poco seguito o tante altre cazzate ho letto nei vostri commenti!!!ma perchè ha un altissimo istinto nel fare la guardia al suo territorio e a coloro che vivono con lei!! Se nelle vicinanze della nostra casa c’è qualcosa che la insospettisce di certo non viene da me, magari bussando educatamente alla porta della mia stanza, avvisandomi con tono pacato che fuori ha notato qualcosa di sospetto (che sia un gatto, che sia il signore che si fa la passeggiatina o il postino, o la gnocca che abita dietro l’angolo e porta a passeggio il suo cagnolino tascabile e nevrotico!!), ma inizia ad abbaiare e ringhiare, che si trovi in quel momento sul terrazzo o in casa buona e tranquilla (è un cane maledizione, è un caneeeeeeeeeee, che svolge il suo compito all’interno del “branco-famiglia”!!!!!!!!!!!) Ora: se il mio cane fa tutto questo alle due della notte (cosa che comunque resta giustificabile per un cane avente una certa funzione…) e lo fa sul terrazzo dove io, volutamente o sbadatamente, l’ho lasciata, allora io sono una testa di minchiaaaaaaaaaaa e vado punito legalmente!!!! Ma se Cristo Santo lo fa alle dieci del mattino o alle diciotto del pomeriggio (e lo fa giusto quei cinque, dieci minuti, ma anche quindici minuti, che può durare la “minaccia”), perchè magari sono uscito per andare a lavoro o a svolgere delle commissioni e le ho lasciato il terrazzo aperto, allora il vicino o chi per lui che mi viene a rompere le palle è un emerito imbecille e come tale meriterà di essere trattato!!!!!!! Allora secondo alcuni di voi può mermettersi di tenere un cane solo chi non lavora e può dedicargli l’intera propria giornata???????? Ma che cazzo dite???????? Certo ci sono anche gli incoscienti, lavoratori o nulla facenti, che prendono un cane e lo allevano in maniera irresponsabile, trascurandolo o nel peggiore dei casi anche maltrattandolo. Ma la cazzata più grossa che ho potuto leggere, che per giunta l’ha scritta un avvocato nonchè proprietario a sua volta di cane, è che un cane che abbaia è un cane stressato o annoiato!!!! Al massimo lo è il cane che lo fa senza alcun evidente e giustificato motivo, che lo fa dal giorno alla notte, di continuo e con pochi attimi di tregua, allora si!!!! Ma non di certo il cane che abbaia ad uno stimolo circoscritto nel tempo (il gatto che sfreccia a tutta velocità sul cornicione di fronte o il ragazzetto che ti viene a sgommare con la bici sotto il cancelletto di casa!) Infine, sempre per rispondere a qualcuno, è assolutamente vero che ci sono razze di cani più mansuete rispetto ad altre più nevrili e soggette a rispondere più reattivamente agli stimoli esterni. Così come è vero che sta alla responsabilità di chi decide di prendere un cane quale razza scegliere, in base non solo alla utilità che il cane dovrà svolgere, ma anche e sopratutto all’ambiente in cui il cane dovrà vivere. Spero di aver risposto un pò a tutti e di non aver offeso nessuno!

          • Giuseppe, permettimi di sorridere alla tua carrellata di pregiudizi.
            Hai pretese filogenetiche troppo ideali, la realtà può essere anche molto diversa. Che certe caratteristiche siano innate nella genetica di razza perchè selezionate a questo scopo è vero. Che ci sia la necessità di sgrezzarle e perfezionarle in un percorso educativo è altrettanto vero e te lo consiglio vivamente. Un tanto per scendere dal mondo dei sogni. Comunque sia in bocca al lupo se vuoi proseguire indefessamente per la strada che indichi.

          • Continuo a non comprendere la necessità di possedere cani. Quando entro (poche volte) in casa di gente con cani, per quanto puliti, il fetore mi inorridisce. Poi manie sul cibo, sulla loro educazione etc etc come fossero bambini. Un esempio di società sbandata.

            Quello che però trovo irresponsabile (mentre scrivo ci deve esssere per strada qualche animalista, li senti da lontano per il chiasso che fanno)è vivere in città con cani. Oltre alla puzza in città creano disturbo, molto disturbo, la cosa grave è che ormai non hanno vergogna.

            Le città non sono progettate per cani ma per umani e forzare questa convivenza umanizzando questi animali è sintomo di di degenerazione sociale. Molti uomini non hanno l’educazione del limite alla decenza.

            Prendere un cane come antifurto nel 2012 ! ma cosa si può pensare? Un antifurto con telecamere wireless no? Un cane che abbaia e disturba ….

            Il pastore per il bestiame, uno che vive in montagna isolato, posso anche comprender euna utilità di questo animale. ma uno che decide di vivere in città, circondato da persone, se necessita di un cane soffre di solitudine di suo, questo mi viene da pensare. Le leggi non sono adeguate ai tempi e questo va cambiato perchè io insisto, a forza di tirare la corda, il cervello può reagire male e succedono drammi per la radio o per i cani.

            In Italia l’educazione ed il buon senso non sono sufficienti, l’italiano necessita di una legge anche per come lavarsi i denti.

          • Il fetore ti inorridisce?!? Ma che proprietari di cani conosci?!?
            Ti consiglio caldamente di cambiare la cerchia delle tue amicizie.
            Inoltre, prova a dire a un antifurto wireless di avvisare tua moglie quando ti senti male a letto e nessuno se ne è accorto!
            Ma poi, al di là dell’utilità vera e propria, il cane rappresenta una risorsa affettiva che non tutti sono in grado di capire (poveretti): ciò non dovrebbe indurli a trollare allegramente cercando di provocare il vaffanculo, che prima o poi arriva. Finché parliamo di rispetto reciproco, di abbai fastidiosi, di persone incapaci di gestire i propri cani, sono d’accordo con te. Quando cominci a diventare un vero e proprio troll, le cose cambiano.
            Fetore che inorridisce? Ma su una metropolitana all’ora di punta, ci sei mai salito? Che se è una questione di puzza, prima di puzzare come un umano sudato il cane si deve impegnare un bel po’!

          • Una persona può prendersi tutti i cani che vuole ma deve aver un pò di rispetto per che gli abita vicino. Prendersi un cane e poi lasciarlo a casa da SOLO perchè ci si assenta per vari motivi e questo può essere il lavoro che di solito ci fa stare fuori casa per più di 8 ore, non è voler bene all’animale. Una persona se SA a cosa va incontro fa le sue valutazioni. Io personalmente non ho nulla in contrario ma IO non devo essere vittima dell’abbaio del cane perchè il mio vicino lascia il cane da solo e lui piange e disturba. Non sarebbe BENE che il proprietario prendesse un DOG SITTER? il cane sentendosi in compagnia non abbaierebbe. Non credo che certi padroni di cani AMINO così infinitamente le loro bestie se quando gli fa comodo le lasciano a casa da sole.

      • Della serie: “Volete che pago la tassa sull’ immondizia? Ok, la pago, ma nei sacchi ci metto anche le scorie radioattive!!”

  101. Do per scontato che il BAU sia diurno ( è così, vero? )quindi non disturba durante le ore di riposo.
    In questo caso i tuoi vicini sono detestabili quanto i padroni che lasciano abbaiare i cani di notte.
    Entrambi sono affetti da individualismo, la malattia sociale del nostro tempo, e nemmeno possono concepire che il proprio interesse deve essere compatibile con quello della comunità in cui vivono.
    Ciò detto – per precisare che non si tratta di un mero problema di (mala) educazione ma di una vera e propria filosofia di vita – se il BAU è diurno, e non potendosi negare al cane il diritto di latrare, puoi fere un esposto per stalking. Vedi http://www.studiomaggesi.it/Leggi/REATO-STALKING.htm. Saluti.

    • Grazie per la risposta. I miei cani(3) dormono in casa, quindi la notte (tra le 23 e le 7) non abbaiano (e ben poco anche fra le 7 e le 23
      Terrò ben presente il consiglio.

  102. che dire allora dei vicini di casa che, non appena il tuo cane fa BAU per due secondi, ti vengono a suonare il campanello?
    Badate che non sto esagerando, per evitare i continui litigi i miei cani (casa con ampio giardino) trascorrono in casa il 90 per cento del loro tempo. Ciò nonostante, appena escono fuori e aprono bocca, i miei vicini mi vengono a suonare. C’è un tipo di reato corrispondente a questo?

    • @silvia:
      io ci credo che ti suonino non appena il cane fa bau: c’è tanta gente cinofoba che esagera vessando chi ha un cane (c’è anche tana gente cafona sia con che senza cane, ma ciò non esclude la prima categoria).

      è vero che ci sono molti cani lasciati soli a se stessi che abbaiano tutto il giorno/notte…ma è anche vero che si possono trovare condomini cinofobi che si lamentano con portinaia e amministratore se un cane una volta ogni tanto abbaia quando qualcuno passa davanti alla porta di casa o se durante la partita sente i vicini con le TROMBE DA STADIO (cosa successa ad una mia amica, erano circa le 10 di sera e il cane NON ha abbaiato x tutta la partita ma quando suonavano le trombe abbaiava x 30 secondi ogni volta, però le trombe ok il cane no?).

      Io x fortuna abito si in città ma davanti ho un ufficio, sopra un centro yoga sempre chiuso e di fianco un ferramenta che fa molto + rumore di me (ma non importa ne a me ne al cane), poi il mio cane abbaia solo se passano cani o gente molto rumorosa davanti alla porta di casa o quando quelli dei traslochi posteggiano illegalmente il camion davanti alla mia porta di casa chiudendomi quasi dentro (accade circa 3 volte al mese e in certi periodi di+), e anche in quel caso abbaia solo quando arrivano e se si avvicinano a meno di 30cm a porta e finestre (quindi è un cane che abbaia solo quando c’è un motivo e x un tempo limitato..e se le chiedo di smettere di abbaiare smette)…
      Però sono sicura che se abitassi all’interno del condominio qualcuno che si lamenta ci sarebbe comunque anche perchè è un cane grosso (anche se al terzo piano il cane abbaierebbe meno che vivendo a livello strada che da su un punto da dove passano molti cani e si fermano tutti i camion dei traslochi + i bambini dell’asilo che le fanno i dispetti dalla finestra ogni giorno).

      Evitiamo gli eccessi dai 2 lati!
      Chi ha un cane deve cercare di prevenirna l’abbaio immotivato soprattutto se molto prolungato o costante (sapendo che se un cane abbaia tutto il giorno solitamente è perchè viene lasciato solo a far niente x tutto il giorno, cosa stressante x un cane…quindi chi si prende un cane dovrebbe sapere che va ALMENO portato fuori a passeggio ogni giorno anche se ha un grande giardino, e non x 15 minuti al giorno), ma chi non ha un cane che capisca e sopporti qualche abbaio motivato e breve soprattutto se fatto in orario diurno (come sopporta il figlio dei vicini che suona malissimo o la vecchietta che tiene la TV alta perchè è sorda o la vicina di sopra che ha gli zoccoli o il bambino piccolo che piange ecc, purchè non si esageri).

      alla fine basterebbero il buon senso e il rispetto delle norme di convivenza civile da ambo le parti.

    • Sono d’accordo con te.Il mio vicino si lamenta in continuazione. Sua moglie pure perché dice che quando viene a spazzare davanti al mio cancello (ma perché poi che pulisco io???), lui le abbaia contro. Vivo in casa singola con ampio giardino. Gli altri vicini hanno due cani di media taglia che abbaiano sempre, anche la notte, per qualsiasi cosa. Il loro giardino confina con il tratto di accesso alla mia villetta e quando rientriamo, anche la sera tardi, loro abbaiano. A quel punto anche il nostro parte ad abbaiare,altrimenti lui sta seduto e piange quando ci vede andare via/tornare. Io non lavoro e per non sentirmi minacciare ogni giorno dal vicino tengo il cane dentro casa così non abbaia.La notte dorme dentro e non abbaia mai neanche se andiamo a dormire tardi e lui sta in giro!!!solo quando vede gatti o estranei che si avvicinano al cancello. Mi sto condannando la vita io per non infastidire il vicino (nessun altro si lamenta) e condanno anche la vita al mio cane, tenendolo sempre dentro casa anche se ho un grande giardino. Allora mi chiedo: non è anche questa una forma di maltrattamento di animali?tenerli chiudi dentro casa per non farli fiatare e non essere minacciati? poi abbaia ogni tanto e in orari diurni e mai per ore intere o quarti d’ora interminabili!!!Adesso esco a fare la spesa quando sento che il vicino va via con la macchina!!!si può??così quando vado via e il cane ovviamente abbaia perché non vuole essere lasciato,sono sicura di non trovarlo agguerrito e minaccioso davanti al mio cancello in attesa del mio ritorno!!!Anche a me danno fastidio i cani che non fanno altro che abbaiare, ma porca miseria è pur sempre un essere vivente!!!!poi però i bambini che al supermercato ti spingono facendoti cadere l’unica cosa che hai nelle mani, le uova, rompendole tutte ma che devi comunque pagare, allora quello si lascia correre, sono umani mica cani!!!!!

  103. Prendere una parte così decisa non è corretto. Io ho due cani in casa, un breton e un pastore tedesco. Li ho addestrati ad abbaiare solo in caso di vera necessità. In pratica anche se siamo in condominio nessuno ha mai sentito la loro voce. Nel contempo un cane di un mio vicino mi sta facendo impazzire. Lo chiudono fuori al balcone dalle 7 di mattina fino al tardo pomeriggio ed io, e molti miei vicini, non riusciamo più ad avere un attimo di pace. Quando ho chiesto gentilmente al proprietario di fare qualcosa a riguardo mi ha anche mandato a quel paese. Allora io credo che il taglio del vostro articolo sia sbagliato perché il rispetto per gli altri prescinde l’amore per i nostri cani.

  104. Purtroppo anche se ho un cane ora e ne ho avuti parecchi in passato, odio tutte quelle persone che tengono il cane chiuso in giardino o ancora peggio sul terrazzino. Che magari esconodi casa alle sette e tornano alle otto per riuscire subito dopo per andare a divertirsi….lasciando il cane abbandonato a se stesso per 24 ore a sconquassare i timpani di chi abita vicino. E’ per questo motivo, che in alcuni quartieri di città, persone esasperate poi buttano le polpette avvelenate nei giardini e odiano TUTTI i proprietari di cani, pure quelli che li tengono dentro casa la notte (DOVE IL CANE NON ABBAIA SE NON C’E’ MOTIVO!) i cani non possono vivere da soli in un giardino per tutta la loro vita e non è giusto disturbare gli altri anche se per la legge non siamo punibili!

  105. Stiamo andando fuori dal seminato, oggi farsi il cane è diventato uno sfizio ma purtroppo il cane è molto più di un animale, ha bisogno di cure e primo punto va vissuto, cosa che da diversi anni sembrano non capire la maggior parte delle persone maleducate e cafoni che si fanno un cane.
    Oggi assistiamo a gente che si fa un cane e lo colloca tranquillamente in giardino accanto al villino del vicino, se ne stanno tappati in casa a finestre sbarrate e se il cane fuori abbaia come si dice fa il suo lavoro!
    E no questa è maleducazione! Che ricordate sta portando molti guai a diversa gente, pensate che in Italia ci sono qualcosa come oltre cinquemila cause di rumori molesti causati da cani, e se date un occhiata ogni mese sono sentenze e purtroppo sono condanne per i proprietari dei cani.
    Non è facile tenere un cane e ripeto prima chi si faceva un cane era un persona che prima di tutto abitava in campagna e viveva il cane 24 su 24 nei campi etc. oggi siamo arrivati al colmo di ingenui che mettono il pastore tedesco sul balcone!!

    Buon senso e purtroppo il 70% di chi ha un cane non lo possiede e quindi sono liti, gente che sta male in quanto l’abbaiare continuo di un cane porta ad esaurimento, è molto più dannoso del traffico cittadino, credetemi ho svariati e svariati clienti in studio, afflitti dalla sindrome dell’abbaiare dei cani, parlando con altri colleghi posso assicurare che sarà una sindrome che colpirà sempre un maggior numero di individui, visto l’aumento esponenziale dei cani e guardate il problema non è del randagismo, il cane libero NON abbaia e non disturba ma è quello costretto a stare recintato 24 su 24 e nella maggior parte dei casi parliamo di animali isolati socialmente.

    Il problema è chi si fa il cane e poi va a lavoro e lo lascia incustodito, oppure che lasci ail proprio cane la notte all’esterno, A QUESTE PERSONE DEVE ESSERE IMPEDITO DI FARSI UN CANE.. e il problema è risolto. Manca solo il controllo, il cane è animale che necessita di compagnia e controllo, chi non lo può donare si deve fare un gatto! Rovinare la personalità altrui è da incoscienti .

  106. parlo per esperienza personale, visto la mia Tata, pastore tedesco, ogni tre per due abbaia dal balcone, ma, purtroppo, non senza motivo, ma per motivi ben specifici: inverno, estate, giorno e notte nelmiop cortile di casa feste della portinaia con tutti i bambini del circondario, che nel cortile giocano a pallone, vanno in bicicletta, mangiano, urlano e strillano in continuazione… ma sono bambini e non si può dir loro nulla; ora di pranzo ed ora di cena i cinesi di ristorante cinese, la cui cucina da nel mio cortile, lavano di tutto e di più proprio nel cortile, sbattendo penstole, padelle, coperchio e di tutto di più; la famiglia che abita al piano sopra il mio: la figlia tutto il pomeriggio con il pianoforte, il figlio anche alle tre di notte con il pallone da pallacanestro dentro casa, il padre che ogni partita di calcio, corsa automobilistica, gara sportibva in genere che urla e controurla ogni cinsue minuti; signora di due piani sopra al mio balcone che pulisce le piante e butta la terra sul mio balcone, spesso prendendo proprio il cane, e se non ha di meglio da fare le tira anche secchiate d’acqua; corse per le scale di notte e urla becere, che ancora non so da parte di quale figlio adolescente e di chi e suo amici; ultimo: un simpatico signore (che è il primo a lamentarsi del mio cane che abbaia) che ha un pastore tedesco e lo addestra nel mio cortile, provocando abbai di tutti i cani del circondario; gatto del palazzo di fronte, che miagola in continuazione, giorno notte mattina col caldo e col freddo, dal balcone…. ora: co tutto sto casino, che urta anche me, come fa a non urtarsi il mio cane e a farsi una sana abbaiata per zittire tutti? ma le persone vannmo bene, i bambini possiamo non educarli, mentre al cane, che per istinto e per essersi rotto le palle della confusione, abbaia, tutta la colpa… e nel casino più totale, è solo il mio cane a fare casino? ovviamente no, ma dato che trattasi di pastore tedesco, quando abbaia si sente più del chiwawa del palazzo di fronte o del carlino di due piani sotto a me… che cigolano piuttosto che abbaiare, ma lo fanno lo stesso e proprio per la confusione….

    • Lei è il classico Italiano incivile e maleducato, come si dice lavare la testa all’Asino si perde acqua, tempo e sapone! Quando un tribunale si è pronunciato con una condanna nei sui confronti per disturbo e occupazione del riporso delle persone, significa che se il suo cane abbaia in quel luogo qualsiasi ora lei commette un reato!

      La capisco che a lei piaccia sentire l’abbaiare del suo cane, ma non può imporlo agli altri, se lo metta all’interno della sua abitazione e il gatto passa industarbato.
      In merito all’abbaiare del cane quando vede il gatto, è il comportamento sintomo di una prigionia e quindi un maltrattamento psicologico del cane, un cane libero per strada non abbaia a un gatto! ..chi le parla è un psicanalista con alle spalle 30 anni di esperienza che conosce molto bene purtroppo i danni che stanno causando gli animalisti come Lei alla società!

      Negli anni avvenire ci saranno grandi cambiamenti nel sistema di gestione dei cani e con una drastica riduzione del randagismo, le politiche sono quelle adottate nei paesi come la Germania,Belgio,Spagna,Francia,Danimarca dove l’abbaiare del cane, come il lasciare un cane libero in un parco pubblico e severamente punito immediatamente, non pemsate di andare a Parigi a fare quello che fate a Firenze o a Roma con un cane ..saresti immediatamente stoppati dalle gendarmeria!

      Nelle campagne di Amesterdam l’abbaiare di un cane non lo sentirete mai, i cani abbandonati sono immediatamente confiscati e come nel resto del Mondo complesi gli Stati Uniti il loro destino è segnato, nessuno impiega capitali per campare cani per 10 o 12 anni.
      Animalisti che indossate le scarpe, le cinture,le borse di quelle bellissime mucche uccise per il vostro narcisismo!
      Oppure per far mangiare la svizzerina ai vostri figli!
      Non ci sono animali di serie A o B sono tutti animali e il buonsenso che fa le regole e in Italia in tema di cani ce ne pocooooo!

      • Sandro deve essere il padrone del Carlino del piano di sotto…
        Lasciando perdere le previsioni apocalittiche, dico solo che a Parigi i cani liberi nei parchi sono consentiti eccome (tranne le aree dove devono andare al guinzaglio, ben segnalate).

      • Se una persona è vegetariana,non deve condannare coloro che mangiano carne!Non credo minimamente che nelle campagne di Amsterdam i cani non abbaino ( a meno che non siano state loro tolte le corde vocali ).Tutti sono liberi di spendere il loro denaro ( in modo lecito ) come vogliono!!Chi ama gli animali,ama anche il suo prossimo,sopprimere un cane perché per molteplici ragioni,è stato abbandonato,cosi’ secondo il punto di vista del signor Sandro dovremmo sopprimere tutti i barboni delle nostre città!IL cane abbaia al gatto perché è nella sua natura canina, tanto è vero che c’è il detto ” litigano come il cane e il gatto” il cane che abbaia ad un suo simile che passa lungo la recinzione del suo territorio è comportamento naturale naturale,gli comunica che li è sua proprietà.Quale cane alla vista di una palla non cerca di prenderla per giocarci,cosi’ con i bambini che nel cortile giocano a pallone forse lui vorrebbe partecipare e giocare con loro!Quindi la sua laurea di psicanalista penso che l’abbia conseguita a Catanzaro!!!

      • MI SCUSI MA DA A ME DELL’ITALIANO INCIVILE O MALEDUCATO???? ci conosciamo? sa come vivo io e come vive il mio cane? mi scusi ma la psicoanalisi, dopo vent’anni, se la faccia da solo, visto che ha scritto solo vaneggiamenti che nulla c’entrano con ciò che ho scritto io. Poi, se non ce l’aveva con me, scusi tanto, ma sempre di vaneggiamenti trattasi.

        Tra parentesi: non ho detto che il mio cane abbaia in continuazione, ho detto che intorno a me c’è casino in continuazione, e il cane ne risente. Certo non è prigioniera di nessuno, ma sempre felice come una pasqua. Da dove animalista poi a me??? e quali danni farei alla società? bah…

        è fuori completamente mi sa. Forse anche io ho inteso male ciò che ha scritto: è lei in psicoanalisi da 30 anni. Oppure psicoanalizza i cani prigionieri ad Alcatraz???

        • @Kinaki lascia perdere. Post del genere si commentano da soli. Chiunque abbia un minimo di buon senso legge e passa oltre.

      • “In merito all’abbaiare del cane quando vede il gatto, è il comportamento sintomo di una prigionia e quindi un maltrattamento psicologico del cane”.
        Guardi ho avuto un cane che alla vista di gatti nel trasportino non diceva “bah” ma se si trattava della colonia felina del giardino confinante col mio ringhiava e si scagliava contro la rete divisoria quando i mici a suo giudizio si avvicinavano troppo, tant’è che gli amabili vicini lo hanno intossicato con del cibo avariato.
        Circa la possibile prigionia nelle stagioni calde la porta di casa era perennemente semiaperta in modo che potesse muoversi a suo piacimento tra una uscita e l’altra.
        Essendo un molosso, però, il suo “piacimento” si traduceva in ‘ti sto appiccicato come il bostik a meno che qualcuno non si avvicini al cancello o i gatti facciano capolino’ 😉

      • mi sa che all’estero ci sei stato poco, e parli più per sentito dire che per esperienza…

      • A PArte mi viene da dire Per Fortuna sono NAto a Firenze
        Ma non so quanto abbia girato all’ estero, e sopratutto ad Amsterdham, dove fortunatamente ho avuto modo di soggiornare piu’ volte visto che il mio caro amico Villoresi, è spostato con una Olandese, e per quanto riguarda le campagne dato che abitano a Utrech, le ho visitate ancora meglio…
        cmq per dirle che Semmai all’ estero la cultura del cane e’ molto ben più radicata e rispettata, che poi ci sia ognidove padroni burini e’ un altro discorso, ma esperienza mi dice che la maggior parte delle volte le cause scatenanti e le colpe son dell’ uomo.

        Poi le diro’ una cosa divertente, c’e’ usanza qui in toscana che se si fa troppo baccano in strada (visto che Firenze e’ piccola e piene di Stradine), di tirare Giu’ secchiate d’ acqua, un tempo addirittura le famose e non propriamente igeniche secchiate di Piscio, non sono volutamente volgare, si chiamano proprio cosi’, ovvio da quando sono stati inventati i sanitari la modalita’ fortunatamente e’ cambiata, ma lo spirito è sempre Alto.
        Il tutto per dirle che nonostante la nostra famosa intolleranza, non ho mai visto nessun Fiorentino tirare una secchiata d’ acqua a un cane che passasse per strada, magari dopo l’ uscita di discoteca

      • almeno non scrivere stupidaggini per sentito dire…in francia i cani possono stare liberi nei parchi nelle aree loro dedicate…ma, per tua info, se in francia ci sei stato/ci hai vissuto, i cani sono tenuti senza guinzaglio un po’ ovunque, e troverai UN padrone su 1000 che raccoglie, come da obbligo di decenza, le deiezioni del suo angioletto peloso.

        quindi, vediamo di non strombazzare qua e là notizie fasulle o figlie di “sentito dire”.

    • La maleducazione non cambia nome sia che si tratti di bambini sia che si tratti di cani!E’ ora di finirla di giustificare tutto e tutti perchè “è solo un bambino che gioca…o è un cane, è naturale che abbai”, personalmente preferisco il bambino che urla…Ci vuole una legge una volta per tutte! Vergogna a chi suggerisce che i proprietari di cani che abbaiano in continuazione non possono essere puniti se disturbano una sola persona, auguro a tutti voi un cane e vicino come quello!

      • Debora, nessuno ha “suggerito” di non punire il cane che rompe le scatole a una sola persona: è la legge a stabilirlo.
        E probabilmente la legge si è basata sul fatto che, così come ci sono – e ti dò pienamente ragione – proprietari di cani e genitori di bambini maleducati e/o incapaci di far stare zitti i loro cani/figli, così ci sono gli isterici che non sopportano il minimo accenno di BAU e già chiamano i vigili. Se un cane è realmente un abbaione coatto, è quasi impossibile che disturbi una sola persona (e se ne disturba tante, rientra effettivamente nel reato di “disturbo della quiete pubblica”…che non si chiama “pubblica” per niente!): se lo sente uno solo e tutti gli altri no, sorgerà forse il dubbio che quello che lo sente sia un filino ipersensibile? O che magari – come spessissimo accade – abbia litigato col padrone del cane per tutt’altri motivi, e adesso provi a fargliela pagare prendendosela col cane? O che sia, tout court, un pazzo nevrotico?
        Nel paese in cui abitavo una ventina d’anni fa c’era un fulgido esempio di pazza nevrotica che ha chiamato i vigili, nell’ordine:
        A) perché sentiva i miei cani abbaiare (i miei cani stavano a tre chilometri da lei); b) perché c’era un insopportabile gallo che, porcaccia la miseriaccia, aveva la terrificante abitudine di cantare al mattino! (stavamo in campagna. Alla fine il proprietario del gallo gli ha tirato il collo, esasperato, non potendolo tirare alla signora: se mai si è visto un esempio di aggressività rediretta, è stato quello); c) perché c’erano i bambini dei vicini che giocavano a pallone in cortile e lei sentiva i rimbombi della palla anche quando sbatteva contro il muro OPPOSTO del caseggiato; d) perché il vicino di casa russava.
        Quando la signora in questione è defunta, c’è mancato poco che in paese si facessero i fuochi d’artificio. E anche se quella era forse un caso limite, di intolleranti anche al minimo disturbo ce ne sono decisamente TANTI, a questo mondo.
        E allora trovo giustissimo che il cane che disturba più persone vada in qualche modo corretto: ma trovo altrettanto giusto che gli schizzati intolleranti vadano a vivere sul pizzo di una montagna e facciano gli eremiti, perché in una società normale non ci sanno vivere.

        • Io dico che il cane, qualsiasi cane, non ha mai una “colpa” sua! E’ una bestiola che per forza di cose si è dovuta adattare alle nostre villette, ai nostri appartamenti, alle nostre auto, motorini e biciclette, alle nostre leggi e abitudini. Gli idioti sono solo certi padroni!

    • alla persona che parla del vicino dei bambini lei a pienamente ragione,ci sono delle regole ed orari per giocare e fare rumore. per mia esperienza personale come dice lei io avevo un cane pastore tedesco di 11 anni zara una bellissima femmina sono stato costretto a regalarla perchè si lamentavano tutti perchè abbaiava ma siccome vicino a me ci sono 7 gatti il cane abbaiava adesso i miei vicini anno tutti il cane che vengono regolarmente a fare i loro bisogni nel mio giardino e mi da veramente fastidio adesso capisco cosa significa dare noia. ho parlato con loro e mi anno risposto così sono cani questa è pura ignoranza

  107. Son d’accordo che l’animale va tutelato, ma ritengo ingiusto non sanzionare un proprietario che 1) non lo segue, non lo stimola e non lo cura abbastanza da evitare che si stressi e – di conseguenza – latri ed abbai in continuazione 2) evidentemente non avete mai avuto una ventina di cani che abbaiano incessantemente giorno e notte a 200 mt da casa vostra.. La tolleranza e la pazienza, specie con un proprietario che vi ride in faccia e dice “io sono avvocato e non mi fai paura”, vi assicuro che EVAPORANO subito.

    • ora per l’ appunto hai un avvocato che tiene 20 cani a 200 mt da casa tua??
      1) mi viene da dirti Sculo… (sarebbe sfortuna in Fiorentino)
      2) ma scusa c’era anche Prima??
      3) ma che se ne fa un avvocato di 20 cani…..
      4) perdonami ma non ti credo hai voluto creare un Paradosso!!

    • 20 cani in una sola dimora??!
      Allora l’avvocato è un principe del foro che si può permettere villona con annesso parco di enne chilometri quadrati oppure abita in un piccolo maniero boschetto munito.
      E con tutto sto po’ po’ di costruzione “accanto” senti i cani?
      Alla faccia dell’udito, l’invidia mi consuma 😉

  108. i cani che abbaiano danno fastidio e basta compito del padrone farli stare zitti se non ne é capace e se proprio
    vuole un animale ci sono i pesci rossi

    • é scandaloso che nonostante l”avvertimento di una denuncia non si faccia nulla per far tacere il cane. Io lavoro di notte con i turni.

      • Caro vito, la notte è giustissimo che al cane venga impedito di arrecare disturbo (anche perché se abbaia la notte darà disturbo anche ai suoi padroni), ma durante il giorno se c’è un motivo per cui abbaiare il cane ha il sacro santo diritto di farlo, nei limiti ovviamente della sopportabilità.
        E’ chiaro che se il cane è solo a casa (perché c’è chi lavora la notte e chi il giorno) e si trova i bambini del vicinato che corrono, giocano e urlano possa abbaiare.
        Io non lavoro la notte ma comunque su turni e ho gli stessi tuoi problemi perchè magari faccio una settimana a alzarmi prestissimo e ho il giorno di riposo in settimana invece che nel week end ma non è che le persone facciano caso a questo ma che ci puoi fare. Eppure vorrei dormire. Purtroppo se hai un alvoro dal lunedì al venerdì non ci pensi che per altri possano avere altre esigenze.
        Ma ripeto se il cane alle 9 di mattina vede un gatto e abbaia lo fa per un motivo, non a casaccio.

        • provateci voi a sopportare due cani che abbaiano per 10 o 11 ore al giorno in modo tale che anche con la finestra chiusa non puoi riposare o parlare al telefono o devo per forza alzare il volume del televisore a livelli fastidiosi, per non parlare che di studiare non se ne parla. I proprietari dei cani che non intervengono al fine di non rovinare la vita agli altri sono solo da condannare e multare pesantemente , ma non con 2 o 300 euro, con 5 o 6.000. Nel mio caso chiudono i cani fuori e loro sono dentro fregandosene di chi deve sopportare .vergogna

          • i nostri vicini fanno uscire il cane al mattino presto che abbaia in maniera pazzesca e senza alcun motivo…cosi’ al cielo,alle foglie,a tutti quelli che passano,a me se stendo i panni e via dicendo….cane stressato e frustrato tutto il giorno in uno spazio ristretto dove tra feci e urine aspetta il ritorno dei propri padroni che lo abbandonano x circa 12 ore di fila…e noi a subire i suoi lamenti,latrati,ululati insopportabili e snervanti a tal punto che scappi da casa e vai il piu’ lontano possibile x non sentire quell’abbaiare che ti fa perdere la santa pazienza che forse possiedi………. e non si puo’ fare niente?????da matti da matti da matti NON HO PAROLE.

          • stessa tua situazione!!! tentato + volte di far spostare I CANI ( si parla di 1 vivaio ke dista da me 300 m linea retta) ma negano siano i loro. kiusi in 1 recinto SEMPRE, abbaiano ininterrottemente giorno e notte. l’ultima volta ke ho tel a questi SIGNORI, siccome ho detto ke sono sicuri siano i loro xkè ne ho avuti conferma con ausilio di cannokkiale, mi hanno risposto: BENE ALLORA SICCOME HO DEI BAMBINI PICCILI IN CASA, TIDENONCIO XKè LI SPII
            . è INCREDIBILE O NO???????

          • Francesca mi trovo nella tua stessa situazione.Alcuni vicini di nazionalità russa hanno preso,come giocattolo, un cane di taglia medio piccola,ma che urla in continuazione anche al solo passaggio di una mosca.Inoltre viene abbandonato in uno spazio angusto fuori casa ed alle mie rimostranze il padrone mi ha detto,in italiano stentato, che il cane é cane…Inoltre abito in un vicolo di fronte ad un muro di cinta che “amplifica”gli ululati e gli urli del loro cane.

          • Ma a chi la diamo a bere?? Se andassi a denunciare x una cosa così mi roderebbero in faccia. Il cane è cane certo ma bisogna anche che chi lo prenda con s si comporti da uomo con un Po di buon senso. E x la “trincea” delle sentenze. Secondo cui bisogna disturbate più persone,come la mettiamo se sono quasi l”unico a non avere un cane? O se sono l unico vicino? Dato che sono solo uno nn ho diritto a dormire,a studiare e a fare i cazzi miei??? Trovo che tutto questo sia alimentato da una sbagliata concezione di quello che è il cane..in molti casi è divenuto un simbolo,un bene. E allora come ogni altra cosa,come le persone tassiamoli sti cani, sulle feci e con altri criteri non discriminatori ma facciamolo. Senno poi si arriva a reazioni di scemi e esauriti che avvelenano e questo non deve esistere.

          • Nein. Un cane non è un simbolo né un bene, è un membro della famiglia. Questo è un concetto che dev’essere ben chiaro a tutti: è un membro della famiglia che ha però alcuni limiti nelle proprie capacità di discernere, e che quindi non si può considerare responsabile delle proprie azioni. I responsabili sono i proprietari, esattamente come i genitori sono responsabili delle azioni dei minori.
            Ora, a me sta benissimo che si cerchi di far capire ai proprietari di cani (esattamente come ai genitori di bambini piccoli) l’importanza della civiltà e del rispetto per il prossimo (e conseguentemente della buona educazione di cani & figli): non posso proprio sentire, invece, che si parli di “tassare i cani”, idea che trovo incivile e asociale proprio come quella di mettere una tassa sui figli.

        • I proprietari dei cani che abbaiano e se ne fregano del disturbo che provocano ai vicini, meritano di incrociare i loro pari che eliminano il problema semplicemente avvelenando i cani stessi!
          Sono persone dello stesso livello!!

          • Allora, nell’ordine, gentilmente: a) vaffanculo; b) fottiti; c) crepa spontaneamente; d) va a mori’ ammazzato.
            Così mi metto pure io al tuo livello, e siamo tutti contenti.

          • Antonio, levami una curiosità… ma se la TUA presenza disturbasse qualcuno, per qualunque motivo (magari perché di notte russi, o perché a qualcuno non piacciono i tuoi calzini) questo gli darebbe automaticamente il diritto di inseguirti brandendo un’ascia?

          • @redazione cristina anna

            antonio ha scritto: coloro che lasciano disturbare e coloro che uccidono hanno pari dignità, a sottolineare quanta poca ne hanno i padroni cafoni.

            è vero che il 47% degli italiani è funzionalmente analfabeta (fnt: it.wikipedia.org/wiki/Analfabetismo_funzionale);
            ma tutti in questo blog?

            e poi, vi sembra elegante continuare a chiamarvi “padroni”? il cane è amico e voi padroni? padrone è contrario di servo, servitore, suddito non di amico.

          • @padronidicani: se redazione, cristina, anna fossero analfabete, non avrebbero capito il commento di antonio, invece è proprio perchè lo hanno capito che lo hanne – giustamente – preso a male parole, dato che il genio giustificava l’uccisione degli animali solo perchè hanno padroni maleducati. Quindi, o nel 47% di analfabeti rientri tu, o giustifichi anche tu avvelenare un cane perchè ha un padrone maleducato. Nel primo caso, spiacente per te. Nel secondo caso, sei al pari di antonio (e non è un complimento, metti mai che davvero rientri nel 47% di analfabeti e sia necessario precisare) e rientri quindi in una categoria che occupa anch’essa una percentuale molto alta nel mondo…

          • @padronidicani: guarda che “padrone” è una parola come un’altra, ed in ogni caso, visto che il cane è a carico del suo umano, e dipende da lui per tutto, non mi sembra un termine così ingiustificato…di sicuro è molto meglio di “compagno di vita di un angioletto peloso” o simili stupidaggini.
            ed in ogni caso, è un termine che usiamo fra umani, mica il cane lo capisce…a meno che il tuo non sia meno funzionalmente analfabeta del famoso 47% di italiani…puoi tranquillamente perculare il tuo cane, finché lo fai con voce dolce e atteggiamenti che ispirino al cane calma, fiducia ecc…gli unici che ti possono guardare male sono umani che si appendono al significato di parole ovvie…tu insomma, e pochi altri.

          • @ padronidicani; In realtà, Antonio ha detto che i padroni dei cani che abbaiano *meritano* che qualcuno gli ammazzi i cani. E la risposta che gli è stata data è la stessa, perché il fastidio non giustifica né la violenza né, tantomeno, l’uccisione. Qualunque cosa PUO’ dare fastidio a qualcuno, e allora? Per ogni cosa che non ci va bene cominciamo ad ammazzare a destra e a sinistra?

            Sulla questione “padroni di cani”… posso capire che a TE quella parola non garba, ma allora… quel nickname lì…? XD

        • Solamente in questo paese di ignoranti si permette l’ impunità ad un “padrone” che esce di casa alle 22.00 e lascia il cane ad abbaiare e a piangere in giardino fino al suo rientro. Fatevi un giro nei paesi nordici e scoprite che fine fa un simile idiota.

          • Incentivare l’uso del cervello invece è una battaglia persa?

            Rispondo anche a padronidicani; se chi uccide secondo te sarebbe paragonabile a un qualunque elemento di disturbo (ripeto, soggettivo; pure tu in vita tua avrai dato fastidio a qualcuno, no?), ti consiglierei di rivedere le tue priorità. Ma seriamente, eh. Sarebbe come mettere sullo stesso piano il graffittaro che disegna sui muri (a qualcuno può piacere, a qualcuno può dare fastidio se i muri sono quelli di casa sua) e uno che esce di casa armato e si mette a sparare sulla folla. MA STIAMO SCHERZANDO? Prima di parlare di analfabetismo ci penserei due volte a scrivere enormità del genere.

            Come mi definisca nei confronti dei miei cani, poi, se permetti, non sono affari tuoi e non c’entra neppure un beneamato tubo con l’articolo in questione.

          • Si incentiva anche l’installazione di videocamere. Così al “polpettaro” passa la voglia di avvelenare cani perché se lo riprendono poi se lo inchiappettano, legalmente parlando.
            Seriamente, vivo in un condominio di 300 famiglie. La metà possiede cani.
            Ogni tanto qualcuno abbaia, ovviamente, se passi davanti al suo giardino. Oppure c’è l’effetto domino: inizia ad abbaiare uno e se ne aggrega qualcun altro.
            Però non si lamenta nessuno. Nemmeno l’altra metà, dei condomini, che possiede gatti o zero pet.
            Siamo super tolleranti noi o forse ci sembra semplicemente normale che i pelosi, non essendo pelouche, ogni tanto facciano bau?

    • Dunque, io che ho un vicino mezzo balordo che lascia il cane del tutto abbandonato a se stesso con una ciotola maleodorante riempita ogni tanto e uno stato di assoluta prigionia in 4 metri x 2( non lo fanno MAI muovere ) e che poveraccio abbaia “vita narural durante” ovvero da SEMPRE dalla mattina alla sera, cosa dovrei fare? non ditemi di denunciare il padrone perchè come minimo rapisce i miei figli, è un balordo, maltratta gli animali e disturba la mia quiete oltre a quella di tutto il vicinato, non ho forse diritto a stare bene dov vivo o ha più diritti lui o il suo cane?

      • Hai dei diritti e anche dei doveri. Quando si assiste ad un reato, il dovere è quello di denunciare. Il tuo vicino commette un reato (maltrattamento), quindi se non lo vuoi denunciare, poi non lamentarti se il disturbo continua (e il cane continua a fare una vita di merda…e forse sta anche un po’ peggio di te, non trovi?).
        “Non lo denuncio perché è un balordo” è esattamente la scusa con cui la mafia è arrivata ad avere in mano gran parte di questo Paese (e di altri). Vedi un po’ tu.

        • Non hai il dovere di denunciare ad un reato, eccettuati i seguenti casi:
          1) che tu non sia un pubblico ufficiale o incaricato di servizio pubblico (art 357-358 cp)
          2) che il reato non sia un delitto contro la personalità dello Stato, per il quale la legge stabilisce l’ergastolo (Art. 364 cp)
          3) che non si sia a conoscenza di fatti correlati il sequestro di persona a scopo di estorsione (art. 630 cp)
          4) che il reato non sia detenzione di armi od esplosivi senza autorizzazione della questura

        • Cara Redazione, in vita mia ho avuto sino ad ora 4 cani. Al momento ne ho uno che vive in casa come e la mia compagna. Ci rimane anche 1 gatto (eran 3 sino a pochi mesi fa, di cui uno salvato da morte sicura e allevato per 10 anni con mille cure, essendo parecchio malmesso).
          Vengo al dunque, visto che mi sembri una redazione moralizzatrice e un pelo troppo spostata dalla parte dei proprietari incivili di cani. Stanotte sono sveglio dalle 2 perché il proprietario di un appartamento che dà all’interno del mio stesso complesso ha lasciato da solo il cane. L’appartamento è disabitato, quindi credo lo abbiano lasciato lì per loro comodo. In questi casi voi che fate? L’abbaio è forte e chiaro anche con finestre chiuse e climatizzatore acceso (sai com’è, siamo ancora in estate ed io vivo a Bari, non ad Helsinki). In questo caso cosa suggerite di fare (ovviamente a parte chiamare il proprietario di casa e l’amministratore di condominio)? Se mi suggerite di comprare i tappi per le orecchie siete cretini.

          • Cioè, hanno lasciato un cane in un appartamento disabitato? Nessuno se ne sta occupando, nessuno gli dà da mangiare e da bere? Ettecredo che abbaia! Chiama subito l’ENPA, la LAV o chi per essi e denuncia i proprietari.

          • Già solo il fatto che tu venga a chiedere su internet cosa fare sapendo che c’è un cane che si trova da solo in un appartamento disabitato, riuscendo al contempo a infilare nel commento un paio di minchiate sulla moralizzazione e sull’essere dalla parte dei “proprietari incivili” (poi quando magari hai tempo facci sapere dove si darebbe ragione ai proprietari incivili su questo sito, per curiosità :)), la dice lunga su chi sia il cretino qua in mezzo…

      • antonio, (l’assenza di maiuscola è voluta)la tua presenza su questo pianeta mi disturba….quindi, se dovessi incontrarti di persona, probabilmente ti investirei con la macchina…più volte. prima, retromarcia;prima, retromarcia…e così via. mi associo ai calorosi inviti della Redazione: fottiti, demente.

    • Sono sentenze come queste che, invece che tutelatre gli animali, li ammazzano. Si perché così una persona si sente ancor più leggitimato ad utilizzare metodi estremi come le polpettine avvelenate. Quindi deve cambiare l’impostazione per cui l’animale ha diritto ad abbaiare come gli pare solo perché non capace di comprendere. E’ come se ad una persona stupida fosse data la possibilità di tenere lo stereo a palla perché tanto impossibilitato a comprendere che con il suo modo di fare danneggia gli altri. Io sono pro cani, amo questi animali, ma prima amo gli uomini (quasi tutti diciamo) e tendo prima a rispettare il mio prossimo, sempre e comunque.

    • Ha perfettamente ragione, al cane va insegnato a non abbaiare, e se il padrone è in grado di farsi rispettare dal suo cane, in poco tempo il cane si adegua

Comments are closed.

Ultimi articoli

Scarica la nostra app!

E' gratuita e potrai rimanere facilmente aggiornato su tutti i nostri contenuti!

Scarica l'app per sistemi Android
Scarica l'app per sistemi Apple

Ti presento il cane
Condividi con un amico