di FABIANA BUONCUORE – Non c’è nulla di più rilassante, almeno per me, che fare un giretto nel pet shop dopo un po’ di lavoro al Debù, specialmente se ad accompagnarmi è uno dei miei cani.
Poi, vabbè, c’era anche il mio compagno ieri sera… ma questo è rilevante solo nel caso in cui ci siano da trasportare molti acquisti fino alla macchina.
Fatto sta che, come succede ogni volta che entriamo in una di queste grandi catene di supermercati per animali, solitamente gestiti da ragazzetti che adorano ogni sorta di bestia, è successo che i commessi si sono fiondati tutti addosso al mio cane come mosche sul miele.
Spesso ho dietro Tonino, che suscita sempre degli “Ooooh! Ma che groooosso!” oppure “Uuuuh, che coccoloooone!”; ieri era con noi Medusa.
Lei è più bassina, essendo femminuccia, ma è stata ugualmente individuata dallo sciuraradar dei commessi e delle commesse. In particolare uno di essi, mentre la sua collega si rotolava per terra con Medusa, ha voluto fare la domanda che immancabilmente mi pongono tutti: “Ma quanto pesa?”
Pare, infatti, che una delle caratteristiche più importanti del migliore amico dell’uomo sia la sua massa: forse qualcuno ha il dubbio che i cuccioli si vendano al chilo, per cui, come i vitelli, più prendono massa crescendo e più è stato un affare acquistarli.
Fatto sta che ho risposto educatamente: “Beh, lei è piccolina, essendo una femmina: non l’ho pesata di recente, ma sarà sui 43 kg.”
Al che il ragazzotto ha tirato fuori lo sguardo di Flynn Rider, alias Eugene Fitzherbert del cartone Disney “Rapunzel”, per poi dire, con aria di sfida: “Così poco? Pfff… beata te.”
A questo punto io avrei evitato volentieri di dargli corda, ma naturalmente una sua collega non ha resistito alla tentazione e ha replicato: “Poco?? Sono più di quaranta chili di cane!!”
La frittata era stata fatta.
“Io ce ne ho una a casa che pesa sessanta chili”
A questo punto mi sono immaginata una cagna tipo mastina napoletana, così ho chiesto, (ingenuamente): “Di che razza è?”
“Ma una rottweiler, naturalmente!”, mi ha risposto, con un sorrisone da un orecchio all’altro.
Ora, non è per fare la schizzinosa sui due o tre chiletti di troppo: ma una femmina di rottweiler dovrebbe pesare intorno ai 40-45 chili. Le più massicce arrivano a 47, toh. Ma sono già delle belle vitelle; quindi comincio a farmi due domande sull’origine di questa cagnina.
Non potendo trovare risposta da sola, gli domando: “Da che allevamento viene?”
“Eeeh… non mi ricordo.”
Poi, vedendo la mia faccia sbalordita, aggiunge, a giustificazione: “E’ che me l’aveva regalata mio nonno.”
A quel punto penso che sia il momento di troncare la conversazione, così asserisco: “Comunque 60 chili sono un po’ tantini. Un cane può pesare anche 80 chili per quanto mi riguarda, ma se è obeso…” lui mi interrompe subito e fa: “Ma no, ti assicuro, è tutta pura massa muscolare! E’ che lei è un fuori taglia.”
A posto.
Non so quante volte mi son sentita dire, con evidente orgoglio dei proprietari dei cani di taglia medio-grande, “il mio cane è un fuori taglia”, per poi, a volte, vederli che ti osservano dall’alto in basso con superiorità, aggiungendo: “Era quello che costava più di tutti.”
Diffusissima tra i padroni di “pastori tedeschi alti così”, ma anche di rottweiler, cani corso e simili, la mania del “fuori taglia” è considerata una benedizione per pochi eletti, che si ritengono o molto fortunati o molto abili nella ricerca del cucciolo giusto.
Ma santamiseriacciazozza, qualcuno può spiegare a questi espertoni che il termine “fuori taglia” indica un difetto del cane, dato che lo porta a discostarsi dallo standard di razza?
Ora, mi sta bene che certi cani smisurati ci siano, è normale: è un difetto come un altro.
Può starmi altrettanto bene che vengano anche fatti riprodurre, seppur un centimetro fuori standard, se la serie di pregi (anche e soprattutto sanitari e caratteriali) che presentano sopperisce a questo difetto e se si sceglie un partner perfettamente in taglia.
Ma farli passare addirittura per cani superiori agli altri, da invidiare al padrone… mi sta stretto.
La taglia di riferimento di ogni singola razza non è un frivolo capriccio voluto dai redattori dello standard, che una mattina si sono svegliati e hanno detto, che so: “Ma sì, il rottweiler facciamolo alto da 56 a 63 centimetri se femmina, e da 61 a 68 se maschio. Perché ci piace così.”
No, ogni caratteristica ha il suo perché, ogni standard è studiato al fine di consentire la massima funzionalità al cane, in base alla mansione che deve svolgere.
Volete il cagnone grande e grosso? Prendetevi un leonberger, che male c’è ad amare i cani giganti?
Ma per piacere, lasciate in pace le razze medio-grandi, soprattutto quelle da lavoro. E vogliamo parlare dei cani che fuori taglia non sono, ma fuori forma sì, e tanto?
Allora, cari padroni, se proprio avete la “sfortuna” di ritrovarvi con un “banalissimo” cane in standard, siate seri: piantatela di ingozzarlo come una bestia da ingrasso solo per poter dire “io ce l’ho più grosso”. Se io mi iscrivo a una gara di ju jitsu, entro certamente in una categoria abbastanza alta, e a leggere il mio peso sui tabelloni chiunque potrebbe pensare che io sia una sorta di vichinga rude e fortissima.
Se però poi vedono che sono alta 155 centimetri, non sembrererò imponente o tosta; sembrerò solo ciò che sono, una persona sovrappeso.
“ma che piccina, povera, ma cresce ancora vero” (commento sulla mia bassottina di 4 e qualcosa kg)
“nonpenso signora, ormai ha 11 mesi, magari prende ancora un kg, per fortuna sa, già cosi ammazza un sacco di galline e gatti, pensi se dovesse diventare piu grossa che pericolo, non voglio mica finire sul giornale..” (ovviamente coi gatti va d’accordo e le galline non ha ancora capito bene cosa siano)
Caos già ogni tanto ( due volte al giorno, di fronte alla ciottola di ciccia: come, tutto qui?! ) mi guarda storto ma storto … finirà proprio per odiarmi, pensando che lo affamo … e passerà a risquotere da nonna , che come tutte le nonne…. arghhhh …. a me piacciono i cani snelli ( oddio, sarò malata? ) e credo che 40kg di doby per 72 cm al garrese siano sufficenti.. miseria ladra…. adesso mi sento in colpa….a me piace il cane più in forma e non il più grosso. L’ho detto, son malata…
Un giorno ci siamo fermati in un negozio di animali, purtroppo senza la nostra Rottweiler al seguito (adesso ha 9 mesi e mezzo, 30 kg).
Entriamo, stiamo guardando i kernel, quando ad un certo punto uno dei commessi ci si avvicina e ci dice:
Commesso: “Cercate un kennel? Che cane avete?”
Io: “Abbiamo un rottweiler”
C: “Aaaah, che bello, anch’io ne avevo uno. Ma è un Rottweiler tedesco, americano o russo?”
Io: “Ehm… E’ una barzelletta? Ci sono un Rott tedesco, uno americano e uno russo al bar?”
C: “Perchè il mio era un Rottweiler americano. I più grandi. Il mio pesava 80 kg”
Ci siamo fermamente riproposti, al nostro prossimo passaggio senza cane, di entrare e fingere di avere un Chihuahua di 500 g. Vogliamo vedere fino a dove arriva…
Il mio cane è perfettamente “in standard” ed è alto 80 cm al garrese. Mettici su un collo lungo ed un muso lunghissimo e non ti dico fin dove arriva (anche senza saltare).
Effettivamente a fronte di tanto smisurato giraffone nessuno mi dice che il cane di suo zio è più alto! So’ soddisfazioni!!
fortissima questa!!!!
non ci azzecca con i kg dei nostri cani…… se può consolarvi….a
me continuano a chiedere il motivo per il quale abbia deciso di acquistare un pastore tedesco scolorito……e poi si rispndono solitamente cosi’ ” ah, è vero sei una veterinaria( vacche e cavalli) , quindi animalista “.
Stessa cosa con gli amstaff, e la situazione degrada notevolmente sui vari gruppi della razza sul social, non è raro veder persone vantarsi per il proprio amstaff di 40 e più kg, Ora capisco che nello standard dell’amstaff non è menzionato il peso ma l’altezza si e dice anche che deve essere proporzionato. Ora vorrei sapere come un cane che va dai 46-48 cm di altezza può essere proporzionato pesando più di 40 kg?
Io c’ho il problema opposto, il mio shiba è chiaramente fuori taglia e ci becchiamo le peggio occhiatacce perchè “pesa troppo”. Beh grazie, lo so anche io, ma è alto molto più di qualsiasi altro maschio io abbia visto…fra l’altro lo teniamo il più possible a stecchetto perchè stia sempre in linea e il veterinario ci ha sempre detto che grasso non è, ma comunque 18 kg di Shiba ci sono toccati…e gli vogliamo bene così, senza pensare che sia meglio è peggio.
E’ solo il nostro cane.
ecco, vedi che rimango sempre indietro con le mode! Sono ancora qui che alla domanda “Quanto pesa la tua Rott?”, faccio la vaga e tolgo chili per nascondere la sua ciccia in più…d’ora in poi arrotondo per eccesso!!
Anche io ho lo stesso “problema” con la mia femmina DDB, 44 kg….”uuhh guarda una dogue de bordeaux pocket….” peccato che in genere chi parla non sa che i mastini francesi, sono cani cosiddetti “costruiti a terra”…..e che gli esemplari femmine di 60 kg sono fuori standard…..poi certo, trovi gli appassionati del mastodontico…..ma allora mastino per mastino prenditi un napoletano o un inglese….hai voglia a kg…..arrivi anche a 100…..
Pocket? Io ero arrivata al Toy, qui si fa la gara a chi ce l’ha più mignon^^ Pare che il massimo sia il cane-fiammiferino (chi ha più o meno la mia età sa a che tipo di bambolina mi riferisco!)
Anche a me capitò un signore che guardando il mio maschio chiese “Che razza è?”
“Un dogue de Bordeaux”
“bella bestia! E’ Quello di Tequila e Bonetti….quanto pesa?”
“55 kg”
“ah”…aria delusa…”non è un po’ leggero?”
“No, non direi…è perfettamente in standard…”
“ah, già! Che sciocco….perchè lui è del sottotipo piccolo…”
“in che senso?”
” vede signora, di questa razza esistono 3 sottotipi: piccolo medio e grande, il suo è il sottotipo piccolo…”
“DAVVEROOOO? MA GRAZIE!!!! E’ proprio vero che non si è mai finito di imparare!”
“Si figuri, per così poco….sa, io di cani un poco me ne intendo…”
Vuoi dire che dai oggi più che in leggero sovrappeso potrò definirmi fuori taglia !?!!?!? Ma che figata!!!!