venerdì 10 Ottobre 2025

Ma parlo canese?

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inbraccio2di GIADA ALESSI – Sono  orgogliosa… possesrice (?) di un bellissimo esemplare di Canattinja nano (leggi: cane di piccola taglia, chihuahua per la precisione, per 1/3 cane, 1/3 gatto, 1/3 ninja).
Non ho da moltissimo questo essere (chiamato Senshi dai più, Cane da quelli che non riescono a pronunciare il primo nome, Puttano da me, nei momenti acchiappa-coccole), però ho già avuto diversi incontri che mi avrebbero sicuramente procurato un’ulcera irrimediabile se non fosse per l’incredibile divertimento che mi offre (il cane), facendo così da rimedio.
Bene o male ormai, di solito, riesco a “destreggiarmi” coi vari tipi di sciurmari/marie che si incontrano. Solo ad una categoria fra quelle che ho conosciuto finora non riesco proprio a far fronte: quella dei sordi.
No, no, non intendo le persone che sono impossibilitate a sentire per fattori fisiologici: intendo quelle che proprio selezionano cosa sentire o cosa no.
Mi spiego meglio con qualche esempio.
Alcuni parenti mi vengono a trovare per il compleanno, tra cui i miei zii, possessori di un cane piuttosto aggressivo nonchè fans (loro, non il cane) di Millan.
A parte i vari SHHH detti se il cane (il mio, visto che il loro non c’era) non eseguiva l’ordine al nanosecondo – cosa che io intimavo continuamente di non fare – mia zia gli dava ordini tipo: “Dai Senshi ora mettiti seduto, dai, seduto, su siediti, seduto”.
Io le dicevo “No zia, digli solo “Seduto” e aspetta finchè non lo fa”.
“Ah okay. Dai Senshi su, siediti dai, dai che ti devi sedere… SHHHH, SEDUTO, SEDUTO, SEDUTO”.
Per la serie: “Mi entra da un orecchio e mi esce dall’altro.”
Ma continuiamo con gli esempi.
A un certo punto della festa il cane s’è messo a piangere perchè voleva essere coccolato.  Io, da brava stronza cinica senza cuore, me ne sono uscita subito con un: “Non cagatelo, chè se no impara a piangere per ottenere quello che vuole”.
Risposta (dei miei zii): “Eh, ma mica puoi essere così ligia”.
E lo hanno coccolato comunque.
Alla festa era presente anche una ragazza che non conoscevo molto bene, portata da un amico: appena arrivata questa tizia è partita con un “Ammmmoreeeeeeeeeeeeeeeee” e  ha preso in braccio il cane (senza nemmeno chiedere se era buono, ma penso che glielo avesse detto il mio amico che già lo aveva conosciuto ).
Al che le ho detto che il cane non gradiva essere preso in braccio, soprattutto da un estraneo, quindi se voleva spupazzarselo poteva benissimo farlo, però in modo tranquillo e soprattutto SENZA prenderlo in braccio.
Al massimo si poteva sedere e farlo salire sulle gambe (gli ho insegnato – se non riesce a salire con un salto – che io allungo le gambe tipo ponte, così lui ci sale sopra per arrivare, diciamo, al “grembo” di una persona).
Ebbene, puntualmente questa ragazza lo prendeva in braccio.
Il cane magari si allontanava e lei lo prendeva di forza e di forza se lo teneva in braccio, poi lo abbracciava tutto chiudendolo in una morsa (non stretta, ma comunque  invasiva dello spazio “personale” del cane), gli metteva le mani in testa, magari il cane voleva scendere e lei lo teneva, poi gli parlava con quella vocina acuta tipica da sciuragazzina, insomma di tutto e di più.
E il cane… giù con una compilation di calming signals.
Io le ho detto che non gradiva, in modo gentile, m’è parso ( “guarda, non tenerlo così chiuso per favore, che gli dà fastidio. Non accarezzarlo in testa perchè non gradisce molto, meglio sulla schiena”, ecc).
“Sì, sì!” e continuava.

inbraccio3Per non parlare di quando  finalmente sono riuscita a “riappropriarmi” del mio puttano (leggi: Senshi).
L’avevo preso sulle gambe girandolo a pancia all’aria, un po’ per fargli le coccole sotto la pancia appunto, un po’ per ricordargli che anche se c’era tanta gente nuova io ero il capo e il capo rimanevo.
Comunque il cane ci rimane, bello tranquillo, ed io con una certa modestia (leggi: più orgogliosa di una mamma il cui figlio ha vinto le olimpiadi) dico che da me si fa ribaltare, ma dagli altri no.
Anche perchè spesso è proprio lui che mi si spancia in braccio per avere le coccole di sua spontanea volontà.
Comunque, il cane era sceso e dopo un po’ l’ha ripreso ‘sta tizia, che mentre pensava di non essere propriamente vista, ha provato a spanciarlo pure lei: la differenza però è che se con m’è c’è stato, con lei cum cazzum (notare la finezza) che ci stava (giustamente, essendo un’estranea).
La scena era quindi che lei provava a girarlo e lui si ri-girava: per fortuna (sua) non l’ha morsa e nemmeno le ha ringhiato.
Io onestamente non sapevo che dirle, però mi son sentita ‘nammerda proprio, perchè il cane mandava i calming signal, ma dire a questa ragazza “Lascia in pace il mio povero cane che è da mezz’ora che lo stai torturando!”, non mi sembrava molto carino, quindi me ne son stata zitta.
E ancora: tempo fa andai a mangiare fuori con degli amici di mio padre, dove incontrai una coppia chihuahua- munita, di cui, per riassumere, dico solo che non volevano che posassi il mio cane a terra manco a morire, perché  si sarebbe stancato. Infatti la loro non la facevano mai camminare.
Ancora prima di loro ho incontrato un altro amico di mio padre che visto il cane e, senza chiedermi nulla, lo ha preso in braccio. Il cane, grazie al lavoro che ha fatto l’Allevatrice (anche perchè io lo avevo da tipo 3-4 giorni), è rimasto bravissimo.
Io gli ho detto:  “Guarda che non gli piace essere preso in braccio”
E lui: “Sì sì, lo so”.
Pensando che non mi avesse capita, visto che eravamo in un ristorante e c’era casino, ho ripetuto: “Guarda che NON gli piace essere preso in braccio”
“Eh, lo so!”
….
MA ALLORA CHE CAZZO (altra finezza) LO PRENDI A FARE, SE SAI CHE NON GLI PIACE?
Sul serio, rimango basita. Avrei preferito che lo avesse morso, ‘sto tizio. Se non fosse stato amico di mio padre, di certo lo avrei morso io.
E di esempi ce ne sarebbero tanti altri.
Ora, forse sono io che non ci vedo bene, anche se l’ultima volta avevo qualcosa tipo 11/10 da tutti e due gli occhi; forse sarà la vecchiaia dei 17 anni che, anche se da poco compiuti, già iniziano a farsi sentire, per cui ho perso qualche decimo: ma io, sul cane, un cartello con scritto “Hey tu, tizio che non conosco, prendimi in braccio, dammi smanacciate sulla testa e parlami come se fossi un decerebrato”, non ce lo vedo.

inbraccio4No, sul serio:  formulo forse le frasi  in modo che non si capisca quello che dico?
Davvero inizio a pensare che certe volte io all’improvviso, almeno quando parlo del mio cane, inizi a parlare in una lingua che nessuno capisce. Non so, forse il giapponese (visto che lo sto studiando, non è cosa impossibile);  o forse il canese che non tutti conoscono. E non me ne rendo conto.
Così tutti mi dicono “sìsì” solo perchè non hanno capito una mazza e… continuano  bellamente a fare quello che stavano facendo.
Parlando seriamente: se le persone che non conosco e non rivedrò probabilmente mai più le posso mandare a quel paese più o meno velatamente… gli amici di mio padre, i parenti, e gli amici di amici, purtroppo non posso: anche perchè, almeno i secondi, li devo per forza rivedere. Che fare, dunque, quando tu dici una cosa e loro non ti cagano minimamente?
O meglio, fanno finta di cagarti, ma poi continuano a fare quello che gli hai detto di non fare?
Qualcuno può risolvere questo mio atroce dilemma?

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42 Commenti

  1. io avviso che non gradisce spupazzamenti di sorta da parte di estranei, ma poi, davanti alla sordità selettiva (c’è anche chi dice “ma non deve fare così”!!!), lascio che si gestisca lui … e “lui” è un australian shepherd di stazza notevole e, soprattutto, voce possente: un abbaio a 5 cm dal naso del rompi di turno e, se ancora non basta, sue zampone piazzate sulle sue spalle e bis di abbaio … di solito anche i sordi vengono miracolati e intendono! 🙂

  2. Certo che deve essere proprio divertente vedere un imbecille che abbaia sotto ad un balcone. Lo hai mai filmato? Sai che successo se lo pubblichi su qualche social.

  3. guarda, a me succede sempre quando viene qualcuno a casa mia.
    precisamente con la mia gatta.
    8 mesi fa circa una mia amica si è portata dietro una ragazzina di 16-17 anni (quindi non tanto piccola e nemmeno analfabeta, sorda o scema… (mah forse scema sì)) cmq entra a casa e addocchia la mia gatta, lei odia e dico odia nel vero senso del termine gli estranei. però se la lasciano stare non succede nulla, non è aggressiva, anzi se le fai una cocccola non ti mangia. la prendo in braccio e questa mi dice: la posso prendere in braccio? Io: no, non ti conosce, e poi non le piacciono gli estranei, figuriamoci se la prendi da di matto.
    Lei ovviamente ha capito tutto e cosa fa? me la strappa dalle braccia, il mio ragazzo dice: ma si non succede nulla, la mia amica pure lei dice massi filo stai tranqui non te la mangiamo, tempo 2 secondi (visto che poi l’ha presa a pancia in su( e lei lo odia)) le pianta una graffiata lunga tutta la faccia con tanto soffiata. io l’avevo avvisata e anche il gatto visto che cominciava a mugognare e a abbassare le orecchie.
    lei se ne tira fuori dicendo che: la mia gatta è selvatica!
    ma tu sei idiota te l’ho detto in tutte le salse che non dovevi prenderla!

  4. Io ho una cucciola di carlino e i passanti si fermano sempre perché vogliono accarezzarla, prenderla in braccio ecc. È veramente fastidioso! Non so più come comportarmi… Ma la cosa che mi da più da fare sono i parenti che quando siamo ospiti a cena/pranzo le danno bocconcini di cibo dalla tavola nonostante io dica che non voglio che mangi certe cose. Come odio quando mi dicono che secondo loro il cane mangia poco perché è sempre alla ricerca di cibo! La mia cucciola mangerebbe tutto il giorno, è molto golosa, ma questo non vuol dire che non mangi abbastanza. Come si fa a spiegare alla gente certe cose senza essere maleducati? Consigliatemi per favore

    • Mi spiace, Cristina, se devi sii anche maleducata, e’ il tuo cane, se qualcuno, anche in buona fede, si approccia al tuo cane in modo scorretto e gli causa inavvertitamente qualche trauma, poi i problemi, che rendono comunque il cane poco sereno, sono tutti tuoi. Lo so che è brutto, anche per me è più facile da dire che da fare, e per te e’ ancora più difficile perché io almeno ho un pt, che un po’ di rispetto lo suscita. Poi si vede che Dingo e’ un Buddha (Ray, invece, che arriva fra pochi giorni, e’ un grigione, quindi magari sarò anche più fortunata, visto che la gente comune ha gran poca dimestichezza con i grigioni), ma gli adulti, prima di accarezzarlo, hanno sempre l’accortezza di chiedere (vista la stazza, fortunatamente, non ci pensano neanche a prenderlo in braccio). Il problema sono i bambini, non so se sentono che è in pace con il mondo ma te li ritrovi che lo accarezzano senza neanche che tu te ne accorga. Che poi lui è bravissimo e non fa niente, ma se il bambino fa la stessa cosa con un cane non altrettanto tranquillo il rischio che il bimbo finisca morso c’è. Ora lo so che dovrebbero essere i genitori ad educare i figli (l’ultima volta erano a pochi metri e non hanno detto niente), ma alla fine e’ solo un bambino, se glielo spieghi con calma e nel modo giusto e’ molto più ricettivo di un adulto e può anche essere divertente. Una volta, durante una passeggiata in montagna, ferma ad un rifugio mi sono trovata circondata da 5 o 6 bambini, alcuni timorosi, altri eccessivamente sicuri. E’ bastato spiegare loro come approcciare correttamente il cane, che dovevano accarezzarlo uno alla volta, e usando un paio di esercizi (seduto e terra, niente di che, ma ho scoperto che la gente va in brodo di giuggiole quando il cane sa eseguire anche solo un paio di esercizi, proprio come Rex e’ il commento principale) che ho spiegato loro come fargli fare, e poi qualcuno dei MIEI bocconcini (perché è vero, la gente adora rimpinzare i cani degli altri, io ho sempre con me i miei bocconcini, così almeno se proprio uno deve gli da qualcosa che so essere sano), e siamo diventati l’anima della festa, visto che anche la gente intorno sí gustava la scena divertita e compiaciuta. Al primo segnale di insofferenza (più mio, in questo caso, perché Dingo sarebbe andato avanti per ore a fare terra e siedi e a farsi coccolare e rimpinzare) e’ bastato spiegare gentilmente ai bambini che il cane era stanco e accaldato, l’ho infilato sotto ad un tavolo (lontano dagli occhi, lontano dal cuore), e tutti se ne sono andati felici e soddisfatti. Io un po’ meno, perché se avessi presagito il successo ottenuto avrei messo a terra un cappellino da riempire di monetine, almeno per quel giorno Dingo si sarebbe portato a casa la pagnotta.
      Che poi il cane adulto, se è cresciuto bene, equilibrato, educato e senza traumi, riesce a tollerare più di quanto crediamo noi, ma finché sono cuccioli e giovani un po’ maleducati, se proprio parliamo ai sordi, e’ giusto esserlo. Adesso Dingo e’ così ma quando era cucciolo alcune volte ho proprio dovuto fare la cafona. La peggiore e’ stata una sera in gelateria, sono li che guardo dove sedermi e all’improvviso il cane tira verso dietro, mi volto e mi trovo una tizia con il sorriso Durban stampato in faccia e un cucciolo di boxer scalmanato che tira come un ossesso verso il mio. Anche il mio e’ cucciolo, mi fa, tutta sorridente, al che io, sgarbatamente, le dico “si ma non mi sembra proprio il caso”, mi volto senza guardarla e mi tiro dietro Dingo, e lei se ne va offesissima. Forse avrei potuto spiegarle che non e’ appropriato far socializzare due cuccioli sconosciuti al guinzaglio sul marciapiede, uno di appena 3 mesi (il mio) e l’altro di 7 (quindi già grande il doppio e più forte), con due modi di approcciarsi completamente diversi (il boxer e’ estremamente fisico, inoltre siccome questo era al guinzaglio teso era tutto un impennarsi e un mulinare di zampe anteriori, figurati il mio, ancora così inesperto, se capiva che quello era un invito al gioco), avendo su un lato una strada trafficata e sull’altro tanta gente li per farsi i fatti loro, ma mi ha presa alla sprovvista, e dalla faccia era una dalla socializzazione facile, del genere socializziamo sempre , con chiunque e ovunque, quando invece la socializzazione va fatta nel modo corretto e con cognizione di causa.
      Quando invece lo ingozzano a tradimento puoi giocarti la carta delle allergie. Ormai così tanti cani, purtroppo, le hanno, che la gente non fa fatica a crederci. Io ho usato questa scusa con una tizia che voleva dare del prosciutto a Black, il cane che avevo prima, al che le ho buttato lì questa balla (ovvio che lo poteva e voleva mangiare) e lei si è subito scusata, tutta dispiaciuta. Anzi a vederla così avvilita e’ dispiaciuto di più a me per lei ma ho pensato che avrebbe superato il trauma, quindi dopotutto non c’è stato niente di male nell’usare una piccola bugia.

  5. Non so se dipende dalla razza (è il mio primo samoiedo) o da lei in particolare, ma la mia Brina quando vede un estraneo (qualunque estraneo) si mette a scodinzolare tutta contenta, si sdilinquisce, cerca le coccole ecc. Sono io quella alla quale la cosa dà fastidio, grrrrrr..!! Ho il sospetto che la mia sia solo gelosia!!!!!!

  6. Giada come ti capisco! Il cane di mia mamma (cane con cui sono cresciuta praticamente) è uno yorkie, quindi attiraccoccole di brutto. Considera che ora ha 15 anni suonati, è TUTTI quelli che incontriamo chiedono “Che cariiiiiino, ma è cucciolo??” con le varianti: “Quanti mesi ha?” e “Che taglia diventa da grande??”. Quindi neanche l’essere vecchietto, artrosico, senza denti e sordo come una campana, lo salva dai coccolatori folli.
    Io e il mio ragazzo invece abbiamo 2 delinquenti pelosi presi al canile: la femmina è un mix border collie di 28 kg, quindi abbastanza attiracoccole, mentre il maschio è un maremmano abruzzese non enorme, sui 42 kg, ma comunque la razza e la stazza sono sufficienti a non farci piombare tutti addosso. Però tanta gente si fionda ugualmente a spupazzarli. Solo che quando li abbiamo presi Aragon (il maschio) aveva un problema con le posture: in pratica se una persona si chinava su di lui piegando il busto in avanti, lui andava in difensiva visibilmente spaventato, indietreggiando, a volte abbaiando anche (niente di più, è fin troppo bravo). Ci abbiamo lavorato tanto e ora non ha più questo “problema”, però nel periodo in cui ci stavamo lavorando ci sgolavamo a dire alle persone che non dovevano buttarsi su di lui in quel modo, ed erano pochi quelli che recepivano il messaggio. Abbiamo incontrato addirittura una signora che si è chinata su di lui fino a toccargli il naso con il suo e se ne stava lì naso-naso a lanciare i peggio gridolini sciuramareschi mentre noi continuavamo a ripeterle di non fare così perchè al cane dava fastidio (come se non si vedesse!). Deve ringraziare che fondamentalmente Aragon è un tontolone perchè altrimenti gliel’avrebbe staccato il naso! Quaaaaanta pazienza ci vuole….

  7. Giusto per amore di discussione ,ma è un prblema che io non ho mai avuto in quanto ho sempre educato i miei cani Corsi a non farsi toccare da un estraneo senza il mio tacito consenso (che non do mai fra l’altro)e appena un estraneo si avvicina piu del dovuto(la distanza consentita sono 20 cm)i cani emettono un bel ringhione che trema pure il giunzaglio (senza muoversi maturalmente)e ciò basta per fare filare via gli smaneggioni coatti ,se invece uno si mette a parlare con il sottoscritto e io interagisco con lui i miei cani se ne restano tranquilli e non si muovono ,l’importante è che non vengano toccati, io li ho educati in questo modo in quanto non mi piace per niente che estranei tocchino in miei cani,e maturalmente io evito di smaneggiare i cani altrui, mi sembra una mancanza di rispetto e di educazione verso cani sconosciuti, il tutto cambia quando incontriamo una persona amica mia e dei miei cani, allora e tutto un baci baci e grattini grattini,ciao a sentirci Aquila della notte

    • In linea di massima è un bellissimo consiglio (anche se personalmente non ho piacere che il mio cane ringhi).
      Il problema è che un consiglio del genere funziona se hai un cane tanto come i tuoi… ma se hai un cane piccolo non sempre basta un ringhio!
      Ho visto che spesso se un cane piccolo ringhia la gente insiste ancora di più aggiungendo frasi “nooo amorino facciamo amicizia guarda come sono bravaaa”.

      Anche perchè i cani piccoli non fanno paura a nessuno, della serie “anche se mi morde non mi fa nulla”.

      Coi cuccioli poi è un dramma, io quando avevo il mio piccolo (e grazie a dio è durato poco visto che ha raggiunto i 40kg in tempi record) avevo sempre orde barbariche addosso, e ovviamente mai nessuno ascoltava quando chiedevo di non rompergli le palle.

    • Aquila a proposito di cani corso, ho un nuovo vicino che ne ha uno stupendo e pure bello grosso, veramente un gran bel cane.
      Unica pecca le presentazioni tramite rete con i miei non sono state affatto amichevoli e la cagnara conseguente, ha svegliato tutti i cani del vicinato(e relativi padroni)

      • Ciao Marcantonio in effetti il Corso è un cane molto territoriale,e se si trova di fronte altri cani specialmente delle sue dimensioni(con i piccoletti tende a essere comprensivo e tollerante)e dello stesso sesso la cosa prende una brutta piega,fin che ci scappa solo della cagnara va bene lavorandoci sopra la cosa si può anche appianare, ma se la rete è a contatto quando sono da soli i confronti ci saranno sempre e il cane corso adulto specialmente se maschio non si tira mai indietro,cercate di farli socializzare un po……, ciao a sentirci Aquila della notte

        • la rete e’ a maglie spesse quindi non c’e’ pericolo che arrivino al contatto, anche perche’ pure il golden non si tirerebbe indietro e nascerebbero cose spiacevoli(ha assorbito molto dal terrier si e’ preso pure con un pit)
          Pero’ mi piace starlo a osservare e’ proprio bello gran cane.

          • Io oltre ai Corsi posseggo una coppia di Golden(altra razza che amo) ma quando I Retriever gicano con i Corsi, solo sullo scontro pettorale (contatto che piace molto ai Corsi nelle attività ludiche) poverini saltano via e vengono tirati ad un metro di distanza,a parità di altezza al garrese il Corso (quello tradizionale naturalmente) è come un torello e i miei poveri Retriever è come se andassero a sbattere contro un muro ciao Aquila PS ma nonostante questo vedo che i Corsi rendendosi conto della disparità di forze dopo un inizio di gioco diciamo un po gagliardo poi ci stanno attenti e evitano di fare male ai poveri Golden di nuovo ciao

    • Ehi questo mi interessa parecchio, come hai fatto ad educare i Corsi a non farsi toccare ? Io sono gelosissimo e soffro ogni volta che i miei cani vengono accarezzati da estranei, e tutti gli addestratori se ne fregano della mia opinione e dicono che è meglio così e che devono socializzare…ma se volessi un cane che fa le feste a tutti, mi sarei preso un Boxer !
      Anche i Rott di adesso, purtroppo, sono stati selezionati per essere più “maneggevoli”.
      Mi insegni come insegnargli a non farsi accarezzare da estranei per favore ?
      Grazie !
      Giorgio

      • Ciao Giorgio prima di tutto io posseggo veri Cani Corsi tradizionali,e poi provengono da una linea di sangue antica molto mirata per la guardia e fin da cuccioli anche se me li sono sempre portati ovunque io vada (compreso il BAR) ho sempre evitato che venissero maneggiati da estranei,e con il tempo e molta pazienza li ho addestrati a starsene buonini vicino al sottoscritto (o qualsiasi altro di famiglia)senza attaccare ma se un estraneo si avvicina e tenta di toccarli loro gli fanno vedere tutta la cinta dei denti (cosi l’estraneo vede anche il grado di pulizia dei loro denti)cosa differente se un malintenzionato tenta di aggredirmi, li in quel caso entrano in protezzione e il poveraccio viene attaccato,ora le moderne linee di sangue dei molossoidi non sono solo addolcite nel carattere ma sono state addirittura rincoglionite ,comprese certe linee di sangue di cane corso tradizionale (o almeno spacciate per tale)che di tradizionale hanno solo la morfologia, ma c’è anche da dire che oggi la maggior parte dei cosi detti cinofili nuova generazione che vengono da forme di pensiero buoniste (quelli del’agility per fare un esempio) certi cani non saprebbero gestirli e cosi è giusto che si cucchino i Corsi Boxeroni e tarlucchi ciao a sentirci Aquila della notte

        • Bravo hai centrato in pieno il problema, gli allevatori hanno voluto rendere queste razze più maneggevoli per tutti perche siano piu commerciali e piu vendibili quindi piu soldi. E le hanno rovinate, snaturandole, Rott compresi, che sono i miei preferiti.
          E anche gli addestratori ormai sono dei rincoglioniti con bocconcini, sibili, clickkete clakkete…puha !
          Sono interessatissimo al tuo sistema di addestramento visto che non tollero che mi accarezzano il cane, che poi finisce che litigo io di brutto modo, quindi preferirei un bel ringhio suo.
          Ci possiamo contattare che mi spieghi per bene proprio come devo fare ?? Mi faresti un grande piacere.
          Dimmi tu.

          • Ciao Giorgio la cosa è talmente semplice che nessuno oggi ci pensa, oggi si ha un gran dire che il cane deve!! attenzione deve! (sembra quasi obligatorio) essere socializzato a qualunque costo altrimenti si dice che viene su un cane pericoloso,e questo modo di pensare viene dagli States dove addirutura mentre mangia un cane gli mettono la manina di plastica in faccia e se il cane da segni di insofferenza lo sopprimono,democraticamente ma lo sopprimono,con questo modo di pensare oggi vengono definiti cani pericolosi tutti i cani che ringhiano algli estranei e questo secondo me è il sintomo di una societa decadente,ora con il cane, basta avere un cane di una linea di sangue portata e selezionata per la guardia (se hai un patatone da esposizione non combini niente) mentre lo tiri si eviti (a costo di incazzarti sempre) di farlo toccare da estranei e lo fai socializzare solo con la sua famiglia come si faceva una volta con il cane,e vedrai che dono i primi sei mesi l’unico addestramento che gli devi dare sta nel fatto che deve imparare a stare buono e non attaccare ma solo mostrare i denti con i coccolatori coatti (chiunque che abbia un po di dimestichezza con i cani riesce a fare) è solo questione di lavorarci sopra un paio di mesi dal 7 mese in avanti e quello che imparano in questa età non se lo dimenticano più, questo con dei cuccioli ,insegnare ad un cane adulto a fare i denti se non li ha mai fatti è molto più problematico perche è una cosa che deve avere un po nel DNA come lo fare la guardia o ce la ha nel DNA o non la farà mai non c’è addestramento che tenga comunque se hai dei dubbi fammi sapere ciao Aquila della notte

  8. io di solito riesco a farmi ascoltare… ma con due cani grandi è senz’altro più facile, nessuno li prende in braccio :). la cosa che mi è capitata più spesso e di spiegare perchè non bisogna sbattergli la mano sulla testa, la maggior parte delle persone lo fa in buona fede (c’è anche qualche sordo ogni tanto… ma ci sta che anche i cani s’abituino un po’). forse devi essere più autorevole, se dici che non va preso in braccio non va preso in braccio punto. un bel sorriso “scusami tanto, mi dispiace davvero, ma sta dando segni di stress, mettilo giù e lascialo un po’ tranquillo, si avvicinerà lui se lo vorrà”. insiti instisti, che diamine, è il tuo cane, se anche insisti e ti imponi sono loro che ti costringono a farlo, mica sei tu la scortese. digli che poi ogni volta la sera non mangia per lo stress patito (piccola semibugia finalizzata a tradurre il canese in umano, visto che lui ha patito stress davvero).

  9. Aiuto! Gli emuli di Millan, esistono ancora! Vade retro! Quanto fastidio quel verso sibilante, dà più fastidio a me che al cane, e se qualcuno lo fa al mio mi vien voglia di staccargli il dito con un morso netto (perché immancabilmente gli imitatori di cesare non si limitano al verso, ma alzano anche l’indice, e danno calcetto sul fianco)
    Giada, hai tutta la solidarietà, purtroppo il cane piccolino stimola atteggiamenti deleteri nelle persone, e c’è poco da dire che NON è il suo bene essere preso in braccio, spupazzato e baciato. Ricordo ancora il tuffo al cuore un pomeriggio, la bulletta era ancora cucciola e stavamo passeggiando a rialto quando appena scese dal ponte un ragazzo le si fionda alle spalle “oh, my! Frenchie, i love frenchies!” e se la prende in braccio e se la spupazza. Io ho fatto un salto cosi, e non son niente atletica, e balbettavo qualcosa tipo “ma tu chi sei?” (come la sigla di CSI, ” uh uh who are you? uh uh”). Poi arriva la mother, a spiegare che hanno anche loro un boule ma l’hanno lasciato a new York. Sì grazie tante, ma questo è il mio cane, non il vostro, e IO ho fatto un infarto mentre il cane è un santo, fosse stato per un qualunque altro cane ti avrebbe staccato la mano, ed io avrei usato entrambe le mie per un fragoroso applauso. Nella realtà ho detto solo “ah, OK” e sono andata via. Perché con certa gente c’è poco da fare, stare alla larga è l’unica. Se sei più reattiva di me (e ci vuol poco), se qualcuno si prende in braccio il tuo cane e sembra non capire le tue proteste, riprendiglielo dalle mani e posalo a terra, senza altre spiegazioni, che tanto andrebbero sprecate.

  10. Guarda, io ho da un mesetto un cane preso già adulto (1 anno e mezzo) in canile di taglia medio-grande. Quando lo avevo da pochi giorni, viene una coppia di amici a trovare me e il mio compagno e classicamente all’ingresso chiede “è buono?” e noi rispondiamo “sisi però è poco abituato agli umani, e diffidente con gli estranei quindi non smanacciatelo…”. Dopo cena, cane tranquillissimo semidormiente sul divano, l’amico comincia con voce da sciuramaria “ma che carino, ma è troppo buono! Meraviglioso, tranquillissimo! “e una serie di altre cose, accompagnando il tutto con leggeri pizzicottini sulla schiena del cane (fino a quel momento dormiente)… al che il mio compagno dice “si però meglio lasciarlo stare che se s’incazza s’incazza eh…” e lui “ma se è buonissimo, vero che sei buonissimo cucciolone???” Il soggetto in questione, ovviamente rottosi le scatole di essere torturato si volta, mostra tutto il suo sorriso ed esprime tutto il suo fastidio.. Ora, dico io, ha torto il poverino che stava dormendo??? Non credo proprio! Spesso la gente se le cerca!

  11. Hai mai provato con la scusa universale?
    “Uh! No no! Non lo toccare che ha addosso l’antiparassitario! Gliel’ho messo xxx minuti fa! Non toccarlo, che per gli umani è tossico.”
    La gente si sposta come il Mar Rosso quando uso questa scusa.
    Oppure si limitano ad un “pat-pat” in testa al cane e vabbè..Non il massimo, ma meglio delle torture/abbracci.

    (Perchè sì. Io in passato mi sono ritrovata con perfetti sconosciuti -non amici, non parenti, non amici di amici. Bensì passanti.-, che approfittando di una mia distrazione -mi ero girata a mettere via una roba in borsa- si erano letteralmente avvinghiati al collo del mio cane, che per fortuna non era diffidente con gli estranei come lo è adesso. Poi ci si lamenta se un cane morde la gente, zio caro..)

  12. Se al posto del piccoletto poverino avevi un bel pastore del caucaso vedevi come imparavano il canese in un battibaleno, certe razze sono un toccasana per i cretini ciao dal Rapace notturno

  13. Questo e’ uno dei vantaggi di avere un cane grosso
    Balrog ha gia superato i 70 chili e questo lo mette al riparo dai sollevatori di cani. E anche i coccolatori compulsivi sono scoraggiati dalla sua mole
    In compenso devo dedicarmi giornalmente a sfanculare i fissati secondo i quali i cani grossi sono cattivi…

  14. Purtroppo capita spessissimo e capita maggiormente quando si hanno cuccioli, o cani piccoli o di determinate razze.
    Io sfortunatamente, aveno un golden e uno yorkie, ho entrambi i cani attira deficienti, ho perso pure il conto di quante volte ho litigato, certa gente non imparera’ mai.
    L’unica cosa che li allontana nel mio caso e’ lo yorkie, che una volta manate e stramberie le regge, la seconda parte con le pinzate.

  15. Giada ti capisco benissimo! Io ho una jack di 7 mesi e quando la porto al parco il sabato e la domenica (i giorni in cui ci sono più persone) passo il tempo ad allontanare bambini maleducati da lei. Hai voglia di dirli che il cane è lì per giocare con i suoi simili, che gli da fastidio essere trattato come un peluche o che non deve essere assolutamente preso in braccio ma appena giri gli occhi sono di nuovo lì a rompere le scatole. Sabato con due bambine troppo moleste sono arrivata a dire che se Trilly le mordeva non volevo sapere niente e a quel punto se ne sono andate. Però mi dispiace dire una cosa del genere visto che i jack russell già non godono di una buona fama, ma pur di togliermele dalle scatole sono disposta a dire questo ed altro…

  16. Dammi retta, Giada: chiudi sto poro cane in un’altra stanza! Non credo proprio che penserà a una punizione, ma a un premio…
    Con queste persone non ci devi vivere. La volta in cui vengono a casa tua, chiudi il cane; e la diarrea (finta) fattela venire tu, così sei dispensata dal tenere compagnia ai “sordi” e invece vai a farla al Puttano.

    • Ohhhh, siiii, Nico, sei perfetta!!!!!!Una risposta da dare alle teste di marmo! Giada, copia, copia!!!
      Devo comunque farti i complimenti Giada, perchè “malgrado” i tuoi splendidi 17 anni, ti sei comportata da Dio!!!!! Io non ne sarei stata capace nemmeno oggi che i 17 li ho superati da un pezzo, io l’amica del tuo amico…..grrrrrrrrrrrr…l’avrei morsicata o per lo meno avrei detto al mio amico:”Scusami, ma ho bisogno un piacere da te….se mi vuoi bene, evita di portare quella stordita a casa mia!” Ciao Giada!!!

  17. Oddio, come ti capisco…
    Ho una cucciola di 4 mesi e da me per strada è PIENO di gente che “oddio, che bel cucciolo! posso dargli da mangiare?” (abito vicino ad un supermercato e a quanto pare sono tutti pieni di roba da mangiare…). Ovviamente rispondo a tutti di NO, non fatelo che non deve abituarsi a mangiare cibo da estranei.
    Quanti mi hanno ascoltato?
    Quasi nessuno. Entra da un orecchio ed esce dall’altro.
    “eeeh, ma è così piccolino! Come faccio a non farlo?”
    “eeh ma a lei piace, guarda, scodinzola!”
    “Ma il mio bambino vuole tanto dargli da mangiare!”(seguito dalla faccia da genitore che ti schifa perché sto impedendo di fare qualcosa a SUO figlio)
    Il peggiore è stato un idiota che ha cercato di darle una merendina al cioccolato. Ho perso la testa e l’ho fatta subito sputare dalla cucciola (a forza, perché lei ovviamente ha gradito) e lui se ne è andato offeso -_-‘
    Per non parlare degli IDIOTI che chiamano il mio cucciolo mentre sono dall’altro lato della strada con le auto che passano…

  18. La madre degli idioti, oltre ad essere sempre incinta, a volte li “educa” anche bene….
    Il mio vicino di casa, che ha anche lui un cane maschio, si diverte a passare e ripassare sotto il mio balcone con il suo, nonostante potrebbe fare un giro leggermente più discostato e più lineare (x lui…)…
    Non solo, si ferma sotto al mio balcone e, mentre i due cani abbaiano, si mette anche lui ad abbaiare al mio..
    Stessa cosa quando siamo in giro e lui ci incrocia in macchina, cosa che succede spesso dato che lui esce a pisciare il cane in macchina (ndr, non che fa pisciare il cane in macchina, ma lo porta in macchina in fondo alla via, 150 mt lineari… per un totale di 10 minuti da accendo/spengo la macchina…), lui abbassa il vetro e abbaia all’indirizzo del mio che, guarda caso, si incazza a tira per andare a prenderli entrambi…
    Alla fine il mio ha saldato il conto, ma mica che lui “illuminato” proprietario di cani, abbia pensato, da lontano, di aver fatto qualcosa per provocare….
    Come vedi, Giada, ognuno la sua croce….

  19. Cara Giada come ti capisco!!io ho 3 cani fra cui un border collie che è piuttosto “gioco dipendente” quindi ogni volta che viene qualcuno a casa, lui comincia a portargli tutti i giochi che trova per casa fra cui i suoi preferiti: la palla e gli anelli da tirare. Io cerco di spiegare che dentro casa non si gioca (la sala è piccolina mentre fuori ho una grande zona recintata) soprattutto perché tirando gli anelli con molta forza mi ribalta tutti i mobili di casa mentre per prendere la palla salta e rischia di scivolare sul pavimento. Ebbene puntualmente tutti si mettono a giocare con gli anelli e si divertono a tirargli la palla per vederlo saltare. Un giorno è pure scivolato dopo un salto e ha dato una testata fortissima su una gamba del tavolo che mi ha fatto perdere 100 anni di vita..la mia soluzione?? Io da quel giorno ho evitato di chiamare a casa certe persone e se proprio non posso evitarlo nascondo tutti i giochi che ci sono in giro perchè, nonostante il mio cane abbia rischiato di farsi realmente male, nessuno si è preoccupato di smettere di farlo saltare tirandogli volutamente la palla in alto. Per non parlare di quelli che come lo vedono “uuuuhhhhh ma che bello e quanto è morbido!!è proprio un perfetto anti stress!!” e giù ad abbracciarlo come un peluche o a sbaciucchiarlo sul muso nonostante lui cerchi di sottrarsi..che nervi!! È proprio inutile cercare di dirgli “guarda che non gradisce molto visto che cerca di slogarsi il collo pur di allontanarsi dalla tua faccia”..mi rispondono che hanno capito e poi continuano come se nulla fosse…GRRRRRR!!!!

  20. È quello che si chiedono tutti i proprietari di cani… 😛
    Con il mio (che è una bestiolina da 40 kg) avevo problemi da cucciolo, perché tutti si ostinavano a lasciare che saltasse addosso o lo invitavano a mettere le zampe sul bancone nei negozi. Ho risolto che la cosa migliore era portare via il cane e basta, tanto con certa gente è come parlare al muro… E anche se mi spiace, quando arriva in casa qualcuno che non sa comportarsi (ovviamente non invitato da me, ma vivendo con i miei ogni tanto i loro amici malcaneducati vengono a trovarli), lascio il cane in un’altra stanza, oppure andiamo a farci una passeggiata (ad esempio quando passa una mia zia isterica che ha il terrore del cane).
    Gli estranei invece mi fanno partire l’insulto facile, ma c’è da dire che non sono proprio una che va per il sottile, quando si parla di educazione verso gli animali… 😛

  21. Qui c’e’ una doppia maleducazione: gente vs. cane, e gente vs. ragazza piu’ giovane di loro, perche’ spesso i sciuradulti trattano i ragazzi come pezze… i 17 li ho compiuti un po’ di volte, ma me li ricordo 😉
    E comunque hai un cane BELLISSIMO!

    • Grazie a tutti dei consigli, il problema è che la scusa che morde coi parenti non la posso usare, perchè lo sanno che è buono.
      E per strada nemmeno la uso, perchè già spesso incontro persone che senza chiedere si fiondano sul cane e poi domandano, sorprese “Ah, ma non morde?” (Risposta solita “No, ma se vuole gli dò il comando per attaccare”)
      Quindi ci manca che magari io dico che morde, loro comunque lo accarezzano, e poi si gasano pure perchè “Eh, a me non m’ha morso, io si vede che ci so fare con gli animali”.
      Inizierò invece a usare quelle delle malattie, almeno con gli estranei; sono certa che la diarrea sarà utilissima contro le sciuremarie 😀
      Forse in effetti anche il fatto che ho 17 anni coadiuva questa cosa, però ho un caratterino niente male, infatti ogni tanto qualcuno ha dato noie al cane, io c’ho fatto il “cazziatone”… e ci son rimasti. A dire la verità per questo motivo mi sono già fatta minimo 4 nemici giurati dove abito 😀
      Grazie del complimenti al cane, però quello nell’articolo non è il mio. Vi lascio una foto che racchiude tutta la sua essenza comunque:
      http://i.imgur.com/k5TCmHt.jpg

      • Da proprietaria di yorkina coccolosa, ruffiana e puttanella ti capisco benissimo.
        Puoi sempre inventarti che ha una dermatite molto contagiosa, oppure che gli hai appena trovato una zecca….vedrai come staranno alla larga 🙂

      • Sarà che sono stronza dentro ma se devo io mando a cagare anche i conoscenti, e se si offendono gli dico che è il caso che ascoltino quando parlo. La soluzione migliore e’ inventarsi qualche strana malattia appena diagnosticata dal vet, può essere che smettano.

      • Ah, ci tenevo a ringraziare Valeria, TPIC e tutti i suoi lettori, nonchè ovviamente la “mia” mitica Allevatrice, è grazie a tutti voi se ora possiedo finalmente un fantastico canattinja (leggi articolo per spiegazione)

        • Ooooh che soddisfazione sapere che alla fine hai potuto coronare il tuo sogno! Considerando quanta gente idiota si prende il cane, sarebbe stata una vera ingiustizia che TU non lo potessi avere, vista l’indubbia cultura cinofila!
          Comunque…con i cretini ci avrai spesso a che fare, perchè sono irrimediabilmente attratti dai cani, in particolare da quelli come il tuo Senshi (a proposito…come mai hai scelto un chihuahua? Dal poco che ricordo, mi pareva che volessi qualcosa di un pò più grande! Ma non fraintendermi, è bellissimo anche lui, ed è sicuramente capitato meglio di tanti altri suoi colleghi! :D)…una volta, tanto per dire, un tizio ha fatto di tutto per tentare di farsi mordere dalla mia cagna, e ci è pure riuscito perchè io non ho avuto i riflessi per fermarlo! La gente è pirla!

  22. Eh, vedi perchè amo i cani grossi e diffidenti ? Magari pure che ringhiano un po’ ?

    Eh, Daniela, non ho mica tutti i torti …..

    P.S: (sono Giorgio il “rompiballe” )

  23. hai tutta la mia comprensione. Io ho cercato per anni di tenere la gente “strapazza cani” lontana dalla mia meticcia, e poi col rott cucciolo ho dovuto indire una vera guerra ai figli del vicino.
    La mia fortuna è che oramai son grossi tutti e due, quindi la gente non viene più tanto volentieri a rompere (alla meticcia lo farebbero anche, ma per arrivare a lei dovrebbero per forza passare davanti al rott).
    Ai pochi che ancora ci provano, soprattutto nei rari casi in cui porto lei da sola, dico subito “attenzione morde, è cattivissima”.

    Lo so che non faccio una gran pubblicità al mio cane, ma sapendo quanto lei detesti le attenzioni degli estranei preferisco descriverla come una belva feroce.
    Anche perchè quando dicevo la verità (è una cagnetta timida, non ama gli estranei e preferisce approcciarsi con calma) le sciure le piombavano addosso con i soliti gridolini “ooooopppoverinaaaaaaa sarai mica timida con me io amo taaaaaaaanto gli animali!”

    Prova a dire che ha la rogna, le pulci, la tigna, la scarlattina verderame canina, il morbo contagiosissimo di parcanin…
    Lo so che è brutto, ma ogni tanto per tutelare la sanità mentale dei nostri cani dobbiamo renderli meno “appetibili” per le sciure-dispenser-di-coccole-non-gradite

  24. La madre degli idioti è sempre incinta…
    Queste persone si incontrano dappertutto, a Finale Ligure, in un bar una signora continuava ad alzarsi dalla sedia e fare “agguati” alla mia cagnolina per strapazzarla di coccole, che era in braccio a me, terrorizzandola.
    Le ho detto di smetterla educatamente, niente.
    Le ho ridetto che la stava spaventando, niente.
    I suoi amici le hanno spiegato di non farlo perché il cane soffriva, niente.
    Mi sono arrabbiata con lei, niente, rideva divertita.
    Ci ha riprovato e le ho rovesciato in faccia la ciotolina del cane.
    I suoi amici le hanno detto: ti sta bene! Te lo ha detto e ridetto di piantarla con quel povero cane. E se ne sono andati chiedendomi scusa per il comportamento della loro amica

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