martedì 19 Agosto 2025

Ares non sarebbe mai stato rapito? Svolta inquietante nelle indagini

Dello stesso autore...

Valeria Rossi
Valeria Rossi
Savonese, annata ‘53, cinofila da sempre e innamorata di tutta la natura, ha allevato per 25 anni (prima pastori tedeschi e poi siberian husky, con l'affisso "di Ferranietta") e addestrato cani, soprattutto da utilità e difesa. Si è occupata a lungo di cani con problemi comportamentali (in particolare aggressività). E' autrice di più di cento libri cinofili, ha curato la serie televisiva "I fedeli amici dell'uomo" ed è stata conduttrice del programma TV "Ti presento il cane", che ha preso il nome proprio da quella che era la sua rivista cartacea e che oggi è diventata una rivista online. Per diversi anni non ha più lavorato con i cani, mettendo a disposizione la propria esperienza solo attraverso questo sito e, occasionalmente, nel corso di stage e seminari. Ha tenuto diverse docenze in corsi ENCI ed ha collaborato alla stesura del corso per educatori cinofili del Centro Europeo di Formazione (riconosciuto ENCI-FCI), era inoltre professionista certificato FCC. A settembre 2013, non resistendo al "richiamo della foresta" (e soprattutto avendo trovato un campo in cui si lavorava in perfetta armonia con i suoi principi e metodi) era tornata ad occuparsi di addestramento presso il gruppo cinofilo Debù (www.gruppodebu.it) di Carignano (TO). Ci ha lasciato prematuramente nel maggio del 2016, ma i suoi scritti continuano a essere un punto di riferimento per molti neofiti e appassionati di cinofilia.

ares_perugiadi VALERIA ROSSI – Era una storia orribile, sta diventando ancora più brutta. Le indagini – tuttora in corso – sulla vicenda di Ares, l’amstaff trovato morto, avvelenato e poi legato a un albero dopo essere stato rapito al suo proprietario sotto la minaccia di un coltello, stanno dando risultati inquietanti.
Lo apprendiamo da Umbria24: non sembrano esistere riscontri al racconto del proprietario del cane.
Nessuno ho visto nulla, ma soprattutto nessuna telecamera rivela anche solo l’esistenza dei presunti tre magrebini che avrebbero compiuto l’infame gesto.
L’articolo chiosa con queste parole: “Un’indagine complessa, che potrebbe anche avere risvolti inaspettati e affatto piacevoli dal momento che alla denuncia del padrone del cane non ci sono riscontri, né spiegazioni logiche. Anche per questo la procura ha fatto approfondire l’eventualità che nessuna rapina si sia mai verificata. Nelle ultime ore comunque la polizia avrebbe rimesso a posto tutte le tessere del puzzle e la svolta sarebbe vicina“.
Io non oso neppure pensare a cosa possa esserci dietro a tutto questo, anche se mi tornano in mente altri racconti di presunte aggressioni a persone che hanno comportato la morte di cani e sulle quali non è mai stata fatta completa chiarezza.
Non riesco neppure a immaginare per quale motivo qualcuno possa inventare una storia simile, amareggiando migliaia di persone e sollevando l’indignazione popolare (e in questo caso, purtroppo, anche l’odio razzista, come avevo rimarcato nel primo articolo su questa vicenda): ma siccome ancora non si sa esattamente cosa sia successo, l’unico invito che posso ribadire è quello alla calma.
I messaggi pieni di odio e di inviti alla violenza, in questi giorni, si sono purtroppo moltiplicati: ora posso solo augurarmi che ci si dia una regolata, almeno fino alla conclusione delle indagini e alla scoperta di una verità che sembra vicina… anche se sinceramente ho un po’ paura di conoscerla.

Autore

  • Valeria Rossi

    Savonese, annata ‘53, cinofila da sempre e innamorata di tutta la natura, ha allevato per 25 anni (prima pastori tedeschi e poi siberian husky, con l'affisso "di Ferranietta") e addestrato cani, soprattutto da utilità e difesa. Si è occupata a lungo di cani con problemi comportamentali (in particolare aggressività). E' autrice di più di cento libri cinofili, ha curato la serie televisiva "I fedeli amici dell'uomo" ed è stata conduttrice del programma TV "Ti presento il cane", che ha preso il nome proprio da quella che era la sua rivista cartacea e che oggi è diventata una rivista online. Per diversi anni non ha più lavorato con i cani, mettendo a disposizione la propria esperienza solo attraverso questo sito e, occasionalmente, nel corso di stage e seminari. Ha tenuto diverse docenze in corsi ENCI ed ha collaborato alla stesura del corso per educatori cinofili del Centro Europeo di Formazione (riconosciuto ENCI-FCI), era inoltre professionista certificato FCC. A settembre 2013, non resistendo al "richiamo della foresta" (e soprattutto avendo trovato un campo in cui si lavorava in perfetta armonia con i suoi principi e metodi) era tornata ad occuparsi di addestramento presso il gruppo cinofilo Debù (www.gruppodebu.it) di Carignano (TO). Ci ha lasciato prematuramente nel maggio del 2016, ma i suoi scritti continuano a essere un punto di riferimento per molti neofiti e appassionati di cinofilia.

    Visualizza tutti gli articoli

Nella stessa categoria...

94 Commenti

  1. ma basta con queste illazioni!!!!!!!!! se fosse stato il padrone per quale motivo avrebbe smosso mari e monti per cercarlo? non sarà mica cosi fesso un proprietario che vuole uccidere il proprio cane, non si sarebbe certo creata tutta questa visibilità a livello nazionale.
    Valeria Rossi certe volte a leggerti sei proprio una delusione…

    • Scusa, ho per caso scritto da qualche parte che è stato il padrone? Chemminchia c’entro io con quello che si legge poi nei commenti?
      Io ho riportato i risultati delle indagini, punto. Vallo a dire agli inquirenti che ti hanno deluso, please.

  2. Ha, ha, ha…scusatemi, ma mi viene da ridere….le indagini…hi, hi, hi…ma che sperate? Credete veramente che si mettano a indagare…seriamente? ma se non…vabbè, va, lasciamo perdere. Ha ragione Peppino Ficarella, ma se uno prova a portarmi via il cane rischia di brutto! Quando hanno provato a portarmelo via, la tro..hemmm…la tipa si è trovata con un bel segnaccio che va dall’occhio alla bocca e malgrado fossero in due (quello in macchina era un uomo), le grida mia e soprattutto quelle di lei, hanno fatto si che se ne andassero a…ruote levate!!! Hi, hi, hi

    • Non facciamo troppe illazioni , l’ho letto anch’io l’articolo. Dice solo che i filmati non hanno aiutato le indagini. Non è che ci siano telecamere ovunque, quindi ci sta che sia successo in un punto non coperto da telecamere. Da quanto mi ha detto una conoscente, Ares era un cane pacioccone e giocherellone, non sappiamo come sia successo. La polizia sta veramente indagando, abbiamo un questore in gamba, spero davvero che si arrivi a scoprire chi è stato, perché a questo punto chi ha il cane ha paura a girare per Perugia, non è una bella sensazione! Il fatto che l’abbiano portato fino ad Assisi , in un posto dove comunque rischiavano di essere visti, lo trovo inquietante. Abbiamo tanti altri posti più comodi e vicini, perché in un luogo legato alla figura di San Francesco? È davvero un caso?

  3. Volevo solo dire,che prima di portarmi via di sotto il naso uno dei miei cani :
    A-sono disposto a pagare 10 volte il valore del cane,lì,sull’unghia.
    B-devono passare sul cadavere dei miei PT o del Bauceron,che prima di andare con uno sconosciuto si slogherebbero la mascella a forza di mordere.Diverso il discorso x il Labrador,un panino e lui segue chiunque…
    C-dovrebbero passare sul mio cadavere,sarei disposto ad uccidere.

    Strana storia davvero,non oso immaginarne l’epilogo.

  4. 1) la vicenda non è ancora conclusa quindi è inutile ogni volta insultare il nuovo sospettato 2) ho una dobermann…e mi hanno fatto gli stessi discorsi….del genere “se un estraneo si avvicina lei ti difenderà…capirà se c è qualcosa che non va…col cavolo che qualcuno riuscirebbe a portarsela via”…vi assicuro che la mia andrebbe scodinzolando con chiunque perchè ama anche i muri (sarò io una cattiva padrona? bah probabile ma non aggredirebbe mai un estraneo che mi prende il guinzaglio) 3) forse molti nord africani avranno pure paura dei cani…o sono impuri…o quel che volete…ma io sono gia stata fermata varie volte con la scusa del cane. una delle prime volte con tanto di richiesta di dove lo avevo preso perchè ne voleva uno uguale..o un pit..per aggredire la gente. questo mi è successo di notte con cane scodinzolante e individuo mezzo ubriaco che non voleva farmi andar via. morale…anche se ho un “canechedovrebbefarbrutto” dopo le 21 non esco da sola con lei!!!!!.

  5. se è stato il padrone io e lui in una stanza chi resta in piedi pulisce……
    mi ero astenuto dal commentare la notizia originale ma se veramente, e voglio sperare di no, l’ aggressione fosse una scusa x liberarsi del povero Ares mi farebbe incavolare oltre ogni limite

  6. Dai commenti scritti emerge lo stupidario italiano. Come cazzo si fa ad affermare che i “magrebini” o gli “africani” o peggio i musulmani non toccano o non considerano (o altre cazzate )i cani. E come dire che i cattolici non rubano, non scopano la donna di altri ecc. Cerchiamo di non essere sempre così ignoranti e generalisti su tutto.
    Conosco tanti musulmani che hanno cani in casa, che li adorano e che li trattano come facciamo “noi”.
    Per quanto riguarda la faccenda , si spera che le indagini facciano il loro corso e che emerga la verità. Senza far prima supposizioni basate sulle leggende metropolitane

  7. Scusatemi però,se davvero fosse stato il padrone,perchè mai avrebbe dovuto diffondere la notizia della scomparsa del cane sui social network,mettendo all’attenzione di tutti questa vicenda che lui già sapeva come sarebbe andata a finire? Follia pura? Mah…aspettiamo…

  8. Scusatemi però,se davvero fosse stato il padrone,perchè mai avrebbe dovuto diffondere la notizia della scomparsa del cane sui social network,mettendo all’attenzione di tutti questa vicenda che lui già sapeva come sarebbe andata a finire? Follia pura? Chi lo sa…

  9. Non traggo conclusioni e non faccio processi, me ne guardo bene, peró rimane comunque il fatto che un amstaff non è un chiwawa e a meno che non lo si stordisca col cavolo si porta via. Secondo la mia esperienza ovviamente!!! Vediamo come evolve la situazione. E da “padrona” di am, a volte fanno saltare i nervi, specie se dispettosi e irreverenti come la mia, ma da li a ucciderla ce ne vuole…

    • Infatti io immaginavo una scena del genere: due delinquenti che afferrano il ragazzo, ed un terzo che, fornito di guanti e sacco, intrappola il cane e magari lo seda… (ho visto troppi film) …ed è anche vero che i musulmani considerano i cani “impuri” ed è vietato loro anche toccarli (una compagna di classe di mio figlio accarezza Sif di nascosto!!), a questo non avevo proprio pensato. Però non riesco ad immaginare lo scopo di tutto ciò. Se vuoi liberarti di un cane “scomodo” – mi si perdoni l’espressione – c’è il canile, i parenti…il guard-rail di un’autostrada (orribile, lo so, ma avrebbe più senso). In un impeto di rabbia lo puoi uccidere a calci, ma avvelenarlo ed impiccarlo è premeditato. Ok, sono malata!!

  10. Per favore, NON TRAETE CONCLUSIONI. La storia è questa, le indagini sono ancora in corso, io riferisco quello che riferiscono i giornali… ma in casi come questi non si può dire “Ah, ma allora è andata così”… in base al NULLA.
    Non spetta a noi dirlo, non si sa ancora niente di preciso, non è giusto cominciare a fare altri processi. Prima sono stati attaccati gli stranieri (tutti) quando sembra che non ci sia nessuno straniero coinvolto: adesso vogliamo fare lo stesso errore con la famiglia? Ma allora non impariamo proprio mai niente!

  11. Se è stato il padrone speriamo che “venga rispedito al suo Paese…..non puo’ condividere con la brava gente una liberta’ che non sa gestire!!!!!!!!!!!!!!!!!!” (cit.)
    Ah, ma è italiano? Ops… 🙂

  12. io non credo a questa storia del rapimento xche’ proprio un cane maaa ho i miei dubbi forse il padrone mente prima lo avvelenano e poi lo appendono ad un albero assurdo chi ha commesso questa crudelta’ non e’ bravo a crearsi un alibi spero che si scopra chi e’ stato e passi il resto della sua vita con il rimorso di avere ucciso un essere vivente e’ che non abbia pace

  13. Effettivamente la storia era Inverosimile,,,, Nesuna Rapina…. il Rapimento del cane per poi farlo trovare morto avvelenato…Un tentativo di liberarsi del proprio cane senza incorrere in spiacevoli situazioni?? anche questo stranissimo ci sono scelte molto più semplici e umane….

  14. Ma perché allora la gente prende i cani fin che hanno 2o 3 mesi che dolci che fichi poi compiono un anno e certa gente molto disturbata psicologicamemte li maltratta li abbandona e nei casi piu pesi come questo li avvelena e l impicca ma io dico il cane nn é una moda se prendi un cane lo devi trattare come un membro della famiglia,chi nn é sicuro di voler un cane nn lo prenda

  15. Ma perché allora la gente prende i cani fin che hanno 2o 3 mesi che dolci che fichi poi compiono un anno e certa gente molto disturbata psicologicamemte li maltratta li abbandona e nei casi piu pesi come questo li avvelena e l impicca ma io dico il cane nn é una moda se prendi un cane lo devi trattare come un membro della famiglia,chi nn é sicuro di voler un cane nn lo prenda

  16. Io non so come siano andate le cose, a questo punto tutto può essere. Ma, come non mi è fregato prima del colore della pelle di chi aveva ucciso il cane, non me ne frega nemmeno adesso. Che siano stati sconosciuti, bianchi, neri, gialli, rossi, o che sia stato il padrone stesso, deve avere quello che si merita. E spero che lo abbia.

  17. Io non so come siano andate le cose, a questo punto tutto può essere. Ma, come non mi è fregato prima del colore della pelle di chi aveva ucciso il cane, non me ne frega nemmeno adesso. Che siano stati sconosciuti, bianchi, neri, gialli, rossi, o che sia stato il padrone stesso, deve avere quello che si merita. E spero che lo abbia.

  18. La storia in effetti era ambigua e un cane del genere è difficile che si lasci portar via passivamente e ancor più che nn difenda il padrone da aggressori. È comunque una storia orribile di un’amarezza senza confini ed è anche peggio pensare che – se davvero tutto é frutto di una bugia – il compagno di vita possa aver tradito e massacrato il suo angelo. Mammamia

  19. La storia in effetti era ambigua e un cane del genere è difficile che si lasci portar via passivamente e ancor più che nn difenda il padrone da aggressori. È comunque una storia orribile di un’amarezza senza confini ed è anche peggio pensare che – se davvero tutto é frutto di una bugia – il compagno di vita possa aver tradito e massacrato il suo angelo. Mammamia

  20. Mettendo da parte per un attimo l’enorme dolore per la sorte del cane, devo dire che una cosa mi ha fatto molto innervosire, e cioè che alla parola “magrebini” si è scatenata una massa di commenti degni di un regime nazista, ho letto di tutto, cose orrende, cose che mi hanno fatto paura, parole di odio inaccettabili…io non sono razzista e quindi poco mi importa di che colore sia chi ha fatto questo scempio, ma da subito mi sono domandata: perchè un cane, ed un cane come un amstaff, si è fatto portare via così, senza fare un fiato? io ho una femmina di bracco, quindi mite e buona per natura, ma se qualcuno mi minacciasse con un coltello e poi provasse a portarla via da me lei scatenerebbe la terza guerra mondiale (e io stessa avrei urlato e lottato, e mi sarei presa una coltellata per non farmela portare via, probabilmente)…possibile che non si sia sentita un’abbaiata, un ringhio, un urlo? è comunque un caso anomalo, già all’inizio qualcosa non tornava, quando poi l’hanno trovato morto non si capiva se era una vendetta, un’intimidazione, ora queste nuove notizie…non esprimo giudizi affrettati (al contrario di molti) ma qualcosa di molto strano c’è…e anche io ho paura di sapere.

  21. Chi dovrà far chiarezza lo farà, fatto sta che c ha rimesso un povero cane che colpe non ne aveva. Chiunque sia stato deve fare la stessa fine, ma non per mano umana, punizione divina. Tanto c’è, e lo dico da non credente.
    Poi comunque la storia è strana. Io ho un’amstaff.
    Se mi s avvicina qualcuno con un coltello, ma anche senza e lei sente cosa che non le vanno a genio, state pur certi che “l’aggressore” non sará felice di averla incontrata. E la mia è stata protettiva sin da subito, e se non erro fa parte degli amstaff esser così protettivi con i padroni.

  22. Che siano stati dei balordi rapitori , o che sia stato addirittura il padrone ,non si sa quale sia il perche’; sta di fatto che questo racconto continua ad amareggiare ,creare indignazione popolare ed odio verso chi ,cmq, ha fatto questo incivile gesto nei confronti di Ares e che ,alla fine della storia ,ci ha rimesso purtroppo , solo lui !!! …..e perche’???!!!!!

  23. Che siano stati dei balordi rapitori , o che sia stato addirittura il padrone ,non si sa quale sia il perche’; sta di fatto che questo racconto continua ad amareggiare ,creare indignazione popolare ed odio verso chi ,cmq, ha fatto questo incivile gesto nei confronti di Ares e che ,alla fine della storia ,ci ha rimesso purtroppo , solo lui !!! …..e perche’???!!!!!

  24. Che siano stati dei balordi rapitori , o che sia stato addirittura il padrone ,non si sa quale sia il perche’; sta di fatto che questo racconto continua ad amareggiare ,creare indignazione popolare ed odio verso chi ,cmq, ha fatto questo incivile gesto nei confronti di Ares e che ,alla fine della storia ,ci ha rimesso purtroppo , solo lui !!! …..e perche’???!!!!!

    • però fin quando si trattava di tre persone, forse stranieri, forse magrebini (a detta del padrone) è stato così facile per tutti sparare sentenze? è partita una campagna di odio senza un vero motivo come se un popolo intero fosse responsabile delle colpe di 1 o 2 o anche 10, 100 persone.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Ultimi articoli

Scarica la nostra app!

E' gratuita e potrai rimanere facilmente aggiornato su tutti i nostri contenuti!

Scarica l'app per sistemi Android
Scarica l'app per sistemi Apple

Ti presento il cane
Condividi con un amico