di VALERIA ROSSI – Che cos’è il gioco?
Nei cuccioli, come tutti sappiamo, è una vera e propria scuola di vita: il cane impara tutto attraverso il gioco, dalle attività di caccia alla lotta alle relazioni sociali. Giocando si stabiliscono i ruoli e gli status, giocando si sfogano energie che, in caso contrario, potrebbero trasformarsi in pulsioni aggressive o comunque in mancanza di autocontrolli (i cuccioli a cui non è stato permesso di giocare con i fratelli e i genitori sono spesso morsicatori compulsivi quando provano, invece, a giocare con gli umani).
Insomma, lo ripeto per l’ennesima volta, il gioco è una cosa seria. E non solo: è anche una cosa indispensabile per la corretta formazione psichica di un giovane cane.
Ma nell’adulto?
Nell’adulto… è altrettanto importante: un po’ perché anche i cani, come gli umani, “non finiscono mai di imparare” (e chi si illude del contrario è un pirla a quattro zampe, del tutto equivalente ai pirla a due zampe che si sentono “arrivati” ed altrettanto destinato a solenni disillusioni); un po’ perché anche agli adulti servono modi (e segnali) di rapporto pacifico con i propri simili.
Tutti gli animali sociali giocano anche in età adulta (ampiamente compresi gli umani): perché il gioco è autogratificante, perché permette l’espressione (e la “tenuta in allenamento”) di tutti i comportamenti aggressivi (lotta, caccia eccetera) senza che nessuno si faccia male, perché è una valvola di sfogo e perché permette di stabilire o sottolineare gerarchie senza bisogno di arrivare al combattimento.
Dunque, sembrerebbe davvero vitale che anche il cane adulto abbia la possibilità di giocare con i propri simili: e in effetti lo è. Peeeeeeeerò… i cani, in realtà (esattamente come i lupi), desiderano giocare solo con i membri del gruppo sociale a cui appartengono (“branco”, se preferite). Non gliene può frega’ de meno di giocare con animali sconosciuti, a meno che non si tratti di soggetti di sesso opposto, con i quali il gioco si tramuta in corteggiamento: se avete mai assistito ad un accoppiamento (non forzato) tra cani, avrete sicuramente visto che esso è preceduto da una lunga e complessa sessione di gioco che ha innanzitutto lo scopo di abbassare l’aggressività reciproca – ricordiamo che aggressività e impulso sessuale sono mossi dalle stesse identiche sostanze chimiche – e poi quello, diciamo così, di “conoscersi meglio”.
Se due cani adulti non si conoscono, non hanno nulla da spartire e magari si trovano pure nel territorio che uno dei due ritiene “suo”, difficilmente avranno voglia di giocare: se si tratta di due femmine tenderanno ad ignorarsi (magari dopo una reciproca annusatina di rappresentanza), mentre due maschi potranno entrare in competizione per una serie di motivi che vanno dalla territorialità alla possessività alla difesa (o presunta tale) di se stessi, dei loro umani, di altri cani che invece fanno parte del proprio gruppo e così via.
I maschi “marcatori ossessivi” (quelli, insomma, che dopo aver fatto la normale pisciatona liberatoria ne fanno altre millemila di una goccia alla volta, tese a definire i confini della loro proprietà… e la fanno pure più in alto che possono) sono quelli tendenzialmente più portati a litigare che a fare amicizia: per questo invito sempre i proprietari ad impedire che i maschi, oltre a marcare quello che è davvero il loro areale di appartenenza (giardino, cortile ecc.), marchino mezza città considerandola “roba loro”. Perché, se gli permette di farlo, questi cani considereranno “intrusi invasori” tutti gli altri maschi che incontreranno in quello spazio, e “facenti parte del proprio harem” tutte le femmine.
Inutile dire che un simile atteggiamento comporta pochissima voglia di giocare con gli altri maschi, e molta di litigare. Inutile anche aggiungere che per un maschio è molto semplice considerare “casa sua e proprietà sua” un qualsiasi territorio del mondo: gli basta alzare la zampa e “metterci la firma”.
Se i nostri cani fossero ancora lupi, lo schema sarebbe pressoché fisso: questo è l’areale del branco, questi sono i limiti, lo straniero che li oltrepassa viene avvisato attravero l’olfatto (ci sono le “firme” dei membri del branco lungo tutto il perimetro: se il branco è piccolo alcuni lupi arrivano addirittura a mangiare cibi diversi per ottenere pipì dall’odore diverso, oltre a marcare ad altezze diverse, così da sembrare più numerosi e fare più impressione agli estranei), e se non torna sui suoi passi viene attaccato e messo in fuga (se poi non scappa, può anche venire ucciso).
I nostri cani, però, non sono più lupi.
Non solo per via della selezione umana, ma anche per via della stessa selezione naturale che, ad un certo punto, li ha resi meno diffidenti e meno aggressivi verso i soggetti estranei al branco e addirittura verso quelli di specie diversa (se così non fosse stato, il connubio uomo-cane non si sarebbe mai avverato).
E’ sbagliato, quindi, pensare che i cani abbiano sempre e comunque ragione se litigano con altri cani sconosciuti, perché la loro indole è diventata assai più pacifica di quella del lupo: però è sbagliato anche pensare che debbano per forza giocare con chiunque, sempre e comunque… perché questo NON fa parte del loro DNA, o se preferite del loro etogramma.
La selezione umana, poi, ci ha messo molto del suo, selezionando diverse razze in base alla loro più o meno spiccata tendenza verso l’aggressività o verso il… pacifismo.
Nei cani che dovevano lavorare in muta (per esempio quelli da caccia o da slitta) per ovvi motivi sono stati selezionati i più pacifici e meno rissosi; nei cani da compagnia è stata abbassata il più possibile l’aggressività (di qualsiasi genere), per evitare che potessero mordere gli umani; nei cani da guardia e da difesa, al contrario, si sono sempre accoppiati tra loro soggetti con aggressività e combattività elevate, perché in caso contrario sarebbero stati del tutto inadeguati ai loro compiti.
Poiché l’aggressività, lo ripetiamo, sta alla base di quasi tutti i comportamenti intraspecifici (lotta, sesso, difesa della prole ecc.), ecco che diventa assolutamente folle pensare che “tutti i cani siano uguali” – come se secoli e a volte millenni di selezione fossero passati di lì per caso – e voler ottenere a tutti i costi che due pastori tedeschi adulti, due dobermann o due dogo argentini giochino allegramente tra loro, senza che facciano parte dello stesso branco e senza che si siano mai conosciuti prima.
Lo si può ottenere più facilmente tra due segugi, tra due retriever o tra due shihtzu… ma non è affatto certo che la territorialità o la possessività non abbiano la meglio sul “pacifismo” indotto dalla selezione (e poi, ovviamente, ci sono le singole personalità che a volte ribaltano completamente le aspettative di razza).
Per evitare che questo accada, qualche escamotage a disposizione ce l’abbiamo: per esempio, una buona socializzazione. Però non si deve assolutamente dare per scontato che questa basti a risolvere tutti i problemi.
Un cane ben socializzato avrà sempre e solo voglia di giocare con tutti solo finché non matura sessualmente: perché DOPO scoprirà sempre di essere un adulto, con esigenze da adulto.
E quali sono, queste esigenze?
Per il maschio, il primo pensiero (per quanto inconscio) sarà sempre quello di trasmettere il proprio patrimonio genetico. E’ la natura a volerlo, non ci si può fare assolutamente nulla. E diffondere il proprio patrimonio genetico significa accapparrarsi tutte le femmine disponibili all’interno di quello che si ritiene il proprio areale di appartenenza.
Quindi, per ottenere che due maschi adulti non litighino ma giochino, bisognerebbe innanzitutto far sparire dalla circolazione tutte le femmine della zona.
Un po’ complicato, come ben capirete. E per di più non basterebbe, perché a far scattare una rissa puà bastare anche la possessività, rivolta a un oggetto (cibo, osso, pallina, anche soltanto un sasso, purché “di proprietà” di quel cane) o al proprio umano: quindi bisognerebbe anche far sparire tutti gli oggetti e tutti gli umani presenti.
Insomma: se due maschi adulti si incontrassero in un territorio mai marcato da nessuno dei due, senza femmine presenti nel raggio di chilometri, senza oggetti, senza umani e senza cibo… probabilmente non penserebbero a litigare e si metterebbero subito a giocare.
In caso contrario, il rischio di rissa esiste sempre: più o meno elevato a seconda della selezione che c’è alle spalle di quei cani e a seconda della socializzazione che siamo stati in grado di dare loro… ma per esserci, c’è.
Dunque, i casi sono due: o facciamo in modo che il nostro cane incontri soltanto soggetti che conosce bene, di sesso opposto, in campo il più possibile neutro e senza cause scatenanti di possessività, oppure accettiamo il rischio, andiamo al parchetto, lo molliamo allo sbaraglio…e se litiga, amen.
Prendiamo atto del fatto che sia una cosa normalissima.
Ovviamente bisognerebbe almeno evitare che i conflitti scoppino tra giganti e nani, perché se succede c’è anche il caso che ci scappi il morto: cani molto grandi e cani molto piccoli possono giocare solo se si conoscono da sempre e se sono veramente amici per la pelle (e un minimo di rischio, comunque, c’è).
Invece, da un’azzuffatina tra cani di pari età e pari taglia, difficilmente scaturiscono grandi tragedie: al massimo servirà un giretto dal veterinario per mettere due punti… anche perché i cani, esattamente come i lupi, gli scontri tendono ancora a ritualizzarli. Quelle che a volte ci sembrano zuffe sanguinose, nella stragrande maggioranza dei casi, sono soltanto scaramucce rappresentative: però, è ovvio…i cani hanno i denti. E i denti qualche buco possono farlo.
Sta alla sensibilità di ognuno capire se, quando, come permettere al suo cane di interagire con altri adulti, essendo però ben consapevoli dei possibili rischi (e pronti ad intervenire in caso di reale necessità): personalmente trovo però abbastanza sciocco insistere a tutti i costi affinché un cane – soprattutto un maschio adulto appartenente a razze con aggressività e combattività spiccate – giochi con tutti i suoi simili. Mi sembra molto più sensato selezionare alcuni “amici” e darsi appuntamento con i rispettivi proprietari per far giocare i cani senza giocarsi ogni volta un terno al lotto.
Se poi il cane è proprio rissoso a prescindere, con chiunque e ovunque… allora bisogna correre ai ripari, per esempio con l’uso dei cani tutor. Ma di solito, in questi casi, alla base ci sono più errori umani che “cervelli bacati” canini.
Ma al cane non potrebbe bastare il rapporto con noi?
Questo è un argomento controverso: secondo alcuni sì, può bastare e avanzare (sempre che noi siamo in grado di offrire al cane tutto il divertimento necessario, giocandoci o lavorandoci insieme, visto che il cosiddetto “lavoro” si basa sempre sul divertimento), secondo altri no.
La mia personale opinione è che “no”, non gli basti. Anche solo per pure e semplici ragioni fisiche.
Uno dei giochi preferiti dal cane, e cioè il “gioco di caccia” (tu scappi e io ti inseguo) non è alla portata degli umani: non abbiamo zampe adeguate. Un altro gioco che il cane adora, e cioè il gioco di lotta, è fattibile entro certi limiti: con noi il cane deve regolarsi e controllarsi a tal punto che metà del divertimento va a farsi benedire (basti guardare le allegre e giocose sgagnate che si danno tra di loro per capirlo: un morso del tutto innocuo per la pelle di un altro cane, protetta dalla pelliccia, manderebbe un umano all’ospedale).
In più c’è sempre il discorso “comunicazione olfattiva”, che nei cani durante il gioco si esprime al massimo, mentre a noi è completamente precluso (non sappiamo emettere alcun odore, alcun messaggio, alcun feromone: se li emettiamo non ce ne accorgiamo neppure, se il cane risponde con odori suoi non riusciamo a comprenderli).
Per questo ritengo che un cane impossibilitato a giocare con altri cani sia un cane che si diverte a metà: il che non significa, ovviamente, che dobbiamo buttare nel bel mezzo di un parchetto un cane rissoso, sperando che “giochi” quando ben sappiamo che è molto più probabile che faccia danni.
Aggiungo che i cani vivono risse, scanni e ferite con molta più filosofia di noi: se le danno di santa ragione e tre secondi dopo si comportano come se nulla fosse successo. Non fanno tanta scena, non la buttano sul tragico, cosa vuoi che sia un buchetto! Però a noi non piace vedere il nostro cane bucherellato (senza contare il fatto che il veterinario costa; e che c’è il rischio di infezioni; e che un cane da show può anche infischiarsene se gli manca un pezzo di orecchio, ma il giudice non se ne infischierà…). Quindi, visto che si può evitare, magari evitiamo.
Basta poco: una buona socializzazione prima, una scelta oculata dei partner dopo. Fine.
Poi l’incidente può capitare lo stesso, per carità… ma almeno non ce lo saremo cercato proprio col lanternino.
a) socializzare molto bene i cuccioli, senza traumatizzarli (per esempio, evitare di sbattere subito un cucciolo di due chili in mezzo ad altri cuccioli che ne pensano venti. Questo “dissocializza” i cani piccoli e li rende nevrotici, perché giocando in questo modo si fanno quasi sempre male). Si deve cominciare con cuccioli di pari taglia, per poi passare a socializzare i cuccioli più piccoli con adulti di taglia superiore;
b) quando cani che hanno sempre giocato insieme cominciano a manifestare segnali di intolleranza, è inutile aspettare che succeda il patatrac: meglio cambiare partner al più presto. Altrimenti ci ritroveremo dal veterinario a dire “non capisco cosa sia successo… erano sempre andati d’accordo!”. E’ successo soltanto che sono diventati adulti: ed è una cosa assolutamente NORMALE che i cuccioloni amichevoli diventino adulti competitivi;
c) evitare che giochino insieme cani adulti (anche se amichevoli) di taglia esageratamente diversa;
d) NON TIRARE MAI PALLINE o altri oggetti di piccole dimensioni a gruppi di cani adulti. In molti casi questo costruisce letteralmente quella competizione che non avremmo mai voluto vedere. Se proprio vogliamo usare dei giocattoli (ma perché? I cani si divertono moltissimo anche senza…sono loro stessi i giocattoli!), allora usiamo oggetti che si possano afferrare da più parti, in modo che due o più cani possano utilizzare lo stesso oggetto (vedi foto sopra con la treccia);
e) non portiamo al parchetto un cane rissoso sperando che “socializzi e impari a comportarsi bene”. Potrebbe succedere, ma è molto più facile che qualcuno finisca in clinica. Il cane rissoso va prima sottoposto a una terapia comportamentale (personalmente suggerisco di tutto cuore il programma “cani tutor”, perché non ho ancora visto nulla che dia risultati altrettanto rapidi e spettacolari) e poi, semmai, mollato in mezzo agli altri cani;
f) il fatto di avere un cane grosso, che uscirà presumibilmente vincente da qualsiasi conflitto, non ci autorizza a mandarlo allegramente a far casino in mezzo agli altri. Non dovrei neppure dirlo, tanto sembra scontato… ma purtroppo l’esperienza mi insegna che ci sono molti, troppi proprietari che se ne infischiano allegramente dei cani altrui, anzi a volte sembra che si divertano proprio a dimostrare quanto è figo il proprio, quanto è capace di suonarle e tutti e così via. A questi signori consiglio una bella visita psichiatrica al più presto… e NON per il cane.
IL MIO SOCIALIZZA FIN TROPPO BENE CON GLI ALTRI CANI , MA IL PROBLEMA è CHE NON CAPISCE QUANDO è IL MOMENTO DI GIOCARE ONO , PER ESEMPIO PER ME CHE PARTECIPA ALLE EXPO è UN BEL PROBLEMA E DEVO SEMPRE STANCARLO PER RIUSCIRE A NON FARLO TIRARE PER ANDARE VERSO GLI ALTRI CANI , CONSIGLI ?
Ciao,
ho un Golden Retriever di 15 mesi, e a parte qualche ringhio o qualche episodio di “nervosismo” quando era al guinzaglio, si è sempre comportato bene con gli altri cani.
Ieri ci siamo trovati con altri amici Golden al lago, eravamo 13 F e 7 M, e per metà giornata non ci sono stati episodi degni di nota, solo qualche ringhio.
Ad un certo punto, due cani si sono azzuffati e quasi tutti gli altri M si sono buttati nella mischia: tanto fumo ma niente arrosto, solo cagnara.
Sembrava tutto finito quando però 5 cani M si sono trovati per caso tutti vicini in una sentiero ed è scoppiata la rissa.
Questa volta però si sono scambiati qualche morso su colli, schiene, nasi e orecchie, ma dato che erano tutti adulti della stessa stazza è finito tutto con qualche buchino, ma niente di che.
Cosa è consigliato fare dopo questi episodi? Ri-socializzare il cane con maschi che conosce? Qualche altro tipo di lavoro o niente perchè era scontato che tutti questi maschi con così tante femmine in giro si sarebbero attaccati?
ciao
M
ciao vorrei una tua opinione sull’atteggiamento che il mio cane di 27 mesi ,mix tra madre Pastore Tedesco/padre Pastore Tedesco Malamute , ha manifestato nell’area cani.
Oramai con i maschi adulti è impossibile farlo avvicinare, anzi quando lui è all’interno dell’area cani ed esternamente ,come è successo, passa un altro maschio rivale si carica di aggressività (ringhio pelo dritto zanne scoperte) che , e questo è l’episodio che vorrei giudicassi, scarica sulla “poveretta” di turno prendendola per la gola e mettendola a terra con tanto di ringhi furiosi. L’episodio si è ripetuto 3 volte con cagne sue amiche sterilizzate.
Nonostante la scena selvaggia e impressionante non ci sono stati morsi lividi od altro, ma ha traumatizzato una cagna la più vecchia (golden retr.14 anni) che non si aspettava un simile atteggiamento adesso non ne vuol più sapere di lui.
Il cane da cucciolo ha avuto una buona socializzazione, 3 corsi d’addestramento , l’ho tolto alla madre quando aveva quasi 3 mesi è sempre stato molto paziente e bravo con cuccioli bambini ecc.,rispondeva agli altri cani solo se provocato,naturalmente adesso sta diventando maturo lo vedo nei comportamenti di ogni giorno e purtroppo territoriale.Noto che parecchi P.T nei recinti di proprietà con altri cani, manifestano atteggiamento aggressivo sul proprio compagno come fosse una frustrazione ma come devo considerarlo? pericoloso o fa parte dell’esser quasi lupo?grazie
Ciao! In ritardo e mi scuso: Moni, grazie per il tuo abbraccio luuuungo, apprezzatissimo!!!
Accidenti, ma quante cretine e imbecilli cornuti ci sono! Ogni tanto capitano anche a me questi incontri ravvicinati! Il mio cane normalmente, quando vede un cane che non conosce, si ferma a debita distanza e se l’altro gli fa capire che…gli sta un pò sui maroni…se ne va per la sua strada senza degnarlo nemmeno di un’occhiata o, comunque è sufficiente un no che lui ubbidisce e mantiene le distanze, ma quando incontri quel genere di persone che hanno un cane isterico-psicotico ecc che malgrado l’indifferenza del mio cane, cerca di attaccarlo e il padrone non fa nulla per calmarlo anzi, RIDE, lo scemo, io mi incazzo come una lucertola in cinta, il cane pure e ovviamente tenta di difendersi, a un mio no si ferma e il padrone del nevrotico ti dice “Ahhh, ma allora è aggressivoooo” TUA SORELLA, demente!!!!
questo articolo dovrebbe essere stampato e diffuso nei parchi.
Situazione 1) con cornuto di turno che dopo aver mandato il suo cane libero, ringhioso ed isterico dal tuo al guinzaglio che manda segnali di calma a mille, ti dice: “non liberarlo, se litigano non mi piace” Il suo stazza cavallo, il tuo ..riccio grasso.. ed è quello con il cavallo che ti chiede di non liberare il tuo
Postilla: NON ESISTE che se un imbecille cornuto mi manda il cane libero e incavolato, non libero il mio. Sia chiaro, capito cornuto? Ogni riferimento è diretto all’ idiota incontrato oggi.
situazione 2) Lo stesso cornuto ti dice “nooo non fa niente” mentre un ciuffo del tuo cane sta già volando nell’aria come in una lotta tra cuscini. Il tuo si stufa e si difende e lui “ah ma il tuo è cattivo eh, non vuole giocare proprio” MA VAFF***** !!
Ma caspita, mica si muore ad ammettere che il proprio cane va a simpatie e non è un cane tutor (o regolatore)!!
Non è possibile che la gente non si accorga mai di niente del proprio cane, evidentemente è l’immensa voglia di farsi i porci comodi alla faccia del resto del mondo. Anche il barboncino shakerato, ma se fa impressione a me, vedere la scena di un barboncino contro un clc, possibile che all’umana del barboncino del suo cane non importi? Cos’è si diverte a far passare il cane più grande per cattivo? Bah misteri del cosmo..
Ciao Alice, grazie per le risposte ^.^ mi sento meno sola e più capita 🙂
@LELLA ciao, se posso dirtelo, ti sto ancora abbracciando dall’altro ieri, quando hai scritto un commento serissimo in un altro articolo, un altro abbraccio poi ti mollo eh 🙂
Ciao Alice! Abbiamo anche noi lo stesso problema con le aree cani, piene di m…e spesso piene di idioti, il che non è poco!!!! Il mio consiglio è di fare in modo che i vostri cani, in queste situazioni, non mordano nessuno,MA VOI SI! hE, HE, HE….iO MORDO, sarà meglio che non mi facciano troppo girare i maroni!!!!
Ciao! Moni, come scherzavi? :-0 Che mi hai detto? Non me ne sono nemmeno accorta!? 😀
Valeria, davvero, mi sarebbe piaciuto vedere l’espressione del giudice…he, he. he…
@lella ^.^ ehm … guarda che scherzavo XD
@Valeria, è bello leggere il tuo sito, mi fai sentire meno pazza. Noi incontriamo umani che si vantano a mille di avere il cane super marcatore di tutto e tutti, se gli fai notare che non è un comportamento fantastico, ti danno della bacchettona perchè il loro cane DEVE poter marcare anche il primo che passa, per non deprimersi, mentre le mie che non marcano a tradimento sono sicuramente tristi.
Iniziavo a pensare di essere strana io.. volevo chiederti un articolo apposta!!
Poi il giudice cosa ha detto? In expo questi incidenti, come vengono gestiti? sembra una scemata eppure mi sono sempre chiesta queste cose 🙂 pensieri profondi.. del tipo: ridono come pazzi o si offendono e arrabbiano? Saluti
Infatti Valeria, grazie per la tua conferma! Ci sono posti anche, dove io non voglio che segni il suo territorio (es. le ruote delle auto), è sufficiente un semplice no, ma deciso, e non ci sono problemi, nella situazione precedente invece, mi sa che dovrò fare come te in expo! 😀
Quello che dici, Moni, può essere benissimo, ma credo che vada comunque sgridato, credo è? Qualcuno sa darmi un consiglio? Cosa ne pensi Valeria?
Per quanto riguarda cretini e cretine uuuuuhhhh…c’è pieno! Potrei scrivere un libro se fossi brava, ma i più imbecilli sono quelli che vanno in bicicletta (NON TUTTI), anche perchè IN BICICLETTA VADO PURE IO! 🙂
Io non ho mai permesso ai miei cani di pisciare addosso a chicchessia, umano o cane che fosse. Ho sempre provato a spiegargliela con le buone (semplicemente dicendogli “No!”) ed ha sempre funzionato, con l’eccezione di un siberian husky che mi marcava tutto e tutti (preferibilmente umani) e che dei miei “no” se ne infischiava bellamente.
Quando mi ha pisciato in expo sulle gambe del giudice gli ho fatto una piazzata clamorosa che credo abbia terrorizzato i cani di cinque o sei ring attigui: però da quel giorno ha smesso :-).
uhm.. ehm.. quanti refusi.. scusate =_=
@lella tempo fa avevo letto che fare la pipì su un altro cane è un segno o calmante o di dominanza, magari il tuo cane sta dicendo all’altro “oh ciccio stai calmino che questi bipedi sono roba mia, non ti faccio niente ma i grattini fatteli fare a casa tua” XD.
se sbaglio ditelo eh ^o^
Oggi ho fatto la figura da fobica con un tipo. Ero con le belvette e stavamo giocando in un area cani non recintata. Nella stesso parco, purtroppo, gira una cretina che appena vede i cani fa versi da imbecille e con un bastone o dei pesi si mette ad attirare l’attenzione, penso cerchi la lite, odia i cani in genere e cerca una scusa per far casino e polemizzare. Comunque, c’era un tipo con un cucciolone, vedendoci si è diretto verso di noi, però dietro di lui stava arrivando la tizia cretina e quindi siamo dovute andar via, le mie non sono belvette tolleranti se una persona fa tutto per farsi mordere e per evitare casini, quando la vedo vado via. Anzi, faccio un appello: se vedete un a tizia e due cani che al vostro arrivo se ne va, sono io XD e me ne sto andando per colpa della cretina sopra citata, girati è alle vostre spalle XD
Non abbiamo due belvette di stazza grande eppure anche noi incontravamo gente che si spaventava se si mettevano a pancia in su e chiedevano “ma stanno per attaccare?”… allora ironicamente rispondevi “siiii adesso danno un colpo di reni e si alzano tipo Bruce Lee e loro “oh che pauraa” O_O
Riguardo alla cretina che si “diverte” a dare fastidio ai cani informati bene perche potrebbe essere considerato stalking, che in Italia e’ un reato. E se vi riunite vari canemuniti e la denunciate tutti per stalking (o atti persecutori) ve ne potete liberare
Códice Penale Art. 612-bis Atti persecutori
Salvo che il fatto costituisca più grave reato, è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni chiunque, con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura ovvero da ingenerare un fondato timore per l’incolumita’ propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affettiva ovvero da costringere lo stesso ad alterare le proprie abitudini di vita.
E andaré apposta a molestare i cani per obbligare i proprietari ad andarserne per non litigare mi sembra che rientri nella descrizione del reato. Alla fine si tratterebbe di “condotte reiterate” che “costringono ad alterare le proprie abitudini di vita”
@eros uuh forse mi leggi nel pensiero infatti mi sono già informata, non dico nulla per scaramanzia ma ci sto lavorando 😀
“E andare apposta a molestare i cani per obbligare i proprietari ad andarserne per non litigare mi sembra che rientri nella descrizione del reato”
eeeehhh magariii!! Ti faccio un esempio, in un parco di Milano ci sono aree cani non recintate (una è enorme) il cartello dice che il cane può star libero se non reca danni a terzi. Mi va benissimo.
Però in queste aree cani, spessissimo, si mettono persone senza cane che giocano a palla, a tennis, a calcio e mettono tavolini per un pranzo con i fiocchi. L’odore di cibo si sente dalla strada. Urla, palle, gavettoni ecc, tutto molto divertente e se hai il cane puoi pensare che è gente NON cinofoba, del resto se ti metti sotto al cartello “cani liberi” lo sai che un quattro zampe ti passerà vicino.. no? NO!
Si lamentano dei cani. Vanno in area cani e non vogliono tra i piedi i cani. Non tutti, alcuni ti vedono e chiamano apposta il tuo per una carezza ma 9 volte su 10, se passi nel prato ti guardano male. Hanno il parco per loro e vanno a mangiare in area cani. E’ un parco vicino a casa mia e sto iniziando a non andarci più, l’altro dove vado è più lontano ma lì alcune persone, almeno leggono i cartelli.
Mi sta sorgendo il dubbio che in Messico si viva molto meglio 🙂 non voglio raggiungerti eh.. però qui mi girano le OO
tanto per chiarire non sto dicendo che la gente non deve andare al parco, sto dicendo che se uno va al parco e si siede in area cani, non ha senso lamentarsi se vede un cane passare.
@ redazione oggi un tipo con un cagnolino mi ha detto che non fa mai giocare il suo con i cani dai 20 kg in su, perchè i cani di stazza grande, non riconoscono come cani quelli troppo piccoli. Ho chiesto “nel senso che scatta l’istinto predatorio?” e lui “no no gli scatta l’istinto del riportello, cioè scambiano i cagnolini per esseri finti” cosa ne pensi? Possono addirittura non ritenerli cani ma oggetti?? E l’odore e tutto il resto? O_O
Maddai. Che scatti il predatorio purtroppo è possibilissimo… ma che li prendano per “cose finte” proprio non lo credo possibile.
a Moni:
…che brutta situazione!
già non capisco x quale motivo fare un’area cani NON RECINTATA (vabbè che moltissime aree cani olotre a essere spesso minuscole sporchew ve pietose hanno recinzioni alte 50cm o poco+, e anche le poche con recinzioni migliori finisce sempre che chi entra non sta attento a non far uscire i cani altrui o a chiudere bene il cancello…e questi sono fra i motovi x cui non frequento + le aree cani..peccato che senza macchina trovare un posto dove liberare una pirtbulla in Centro Genova sia veramente difficile: anche i pochi posti dove andavo o sono stati colonizzati da spacciatori che non sono felici di vedermi x mez’ora che lancio una pallina e non si sa mai che possano sparare al cane se si spaventano, o sono inadatti x via di gatti o guardie di sicureza in auto che guidano come matti o tossici che spargonbo vetri e spazzatura ecc..e così la mia è quasi sempre al guinzaglio mentre sta notte quando ero fuori x poco non veniva attaccata da un cane libero: anche a me piacerebbe tenerla libera x la città di notte, ma non voglio che spaventi qualcuno o si piccji con un cane che la sfida ecc, quindi non lo faccio e non capisco perchè finisce poi che devo scappare da un cane libero e incavolato x evitare che la mia reagendo possa fargli il culo, perchpè è alla fine ioo non ho paura x il mio cane, ma ho timore che il mio cane se attaccato possa reagire usando tutta la sua forza e facendo male all’avversario, anche perchè conoscendo la gente in tale situazione passerei IO dalla parte del torto anche se la mia era al guinzaglio ed è stata attaccata magari da un cane + grosso o grosso uguale):
se i cani nell’area devopno pèoter stare3 liberi in sicureza sarebbe molto + sensato recintarla, e con i recinti da m prefabbricati in metallo o una rete metallica si spende anche pochissimo a recintare…poi figurati avere una skizzata che va in giro a mokestare cani x attaccar briga: finirebbe che non frequenterei + quel posto x non incontrarla (anche perchè il mio cane se venisse ripetutamente minacciato potrebbe innervorirsi, soprattutto se notasse che le minacce mi danno fastidio, e la cosa non sarebbe il massimo visto che già come pitbulla fa paura alla gente e visto che già ha un insolito istinto di difesa dovuto al fatto che non è pura al 100%), oppure che quando la incontro le grido dietro di tutto (con il cane che, a seconda dei casi o mi da man forte abbaiando o si spaventa e mi si appiattisce ai iedi credendo che sia anche arrabbiata con lei x qualche motivo ignoto: è un cane che non si sconpone con i giochi + rudi o se giocando si fa male, ma se pensa di essere sgridata a voce da me ci rimane malissimo, infatti la sgridata la uso solo in casi eccezionali vista la suia sensibilità: nei casi normali meglio usare il rinforop positivo o x correggerla una tiratina di guinaglio data senza epressioni di “biasimo”), finendo x fare io la figura della matta (o magari finendo x pronunciare frasi “infelici” che mai metterei in atto tipo: “se ci tiene tanto a farsi mordere la accontento subito, ma nopn si lamenti se poi le manca qualche dito po un braccio”, giusto x vedere se quella testa di cavolo si spaventa e desiste..frasi simili servono quando qualche idiota con microcani aggressivi lascia impunemente che attacchino la mia e se gli dico di riprenderli ripete “sono buoni” e non fa nulla, mentre la mia viewne morsicata senza reagirew: in tali casi dire “se non riprtende i suoi cani entro 30 secondoi li faccio sbranare dalla mia” ha sempre effetto anche sul + pigro e menefreghista cafone dei proprietari di miny-cani aggressivi..poi si si dice “li faccio sbranare dal mio pitbull” corrono a riacchiappare i cagnini ancoir + velocemente: se si deve essere vessati x avere un pitbull almeno trarne qualche piccolo vantaggio in alcune situazioni..)…
…Veramente una brutta situazione, e purtroppo in realtà se la tipa riesce a farsi mordere, anche se ha provocato il cane, c’è il rischio che venga dato torto a chi ha il cane (dimostrare una provocazione può non essere così semplice in un mondo tutt’altro che cinofilo, x questo io sono sempre attentissima con la mia, pur sapendo che se non provocata non reagirebbe e anche se provocata pesantemente ci vuole veramente molto x farla reagire anche solo con un minuscolo pizzicotto dato con gli incisivi)…
Il mio cane socializza volentieri con tutti, maschi e femmine, è solo più…prudente coi cani che non conosce, ma che siano di taglia grossa o piccola, per lui è uguale, ma…c’è un ma, per quanto l’ abbiamo sgridato più volte, se un cane si avvicina a me o a mio marito e ci da una leccata, appena quello si avvicina a lui per fargli una nusatina…bè, lui gli fa addosso la pipì!!! Perchè si comporta così? Ok, è un gelosone, ma se siamo noi ad accarezzare l’altro cane, (cosa che cerchiamo di evitare in sua presenza), lui al massimo piange e ci viene vicino, ma non ha nè reazioni aggressive nè antipatiche e imbarazzanti come questa!
Anni fa incontravo spesso un Pointer con un problema simile:
era uno di quei cani lasciati andare in giro completamente soli x il Centro Storico di Genova (spesso sono cani di negozianti della ona, che fanno la spola fra il negozio dei loro umani e i dintorni, e solitamente almeno quelli di taglia medio-grande sono non solo inoffensivi ma hanno anche ilo buon senso di non rompere le palle a cani che non hanno voglia di essere avvicinati, quindi quei cani non mi hanno mai dato disturbo quando sono in giro con la mia); quando mi vedeva passare con la mia pitbulla correva a salutarci e a cercare coccole da me, ma aveva la pessima abitudine, fra una coccola e l’altra, di alzare do soppiatto la zampa x pisciare contro di me o qualsiasi umano a cui si avvicinava….
Dopo le prime volte stavo attenta e appena accennava ad alzare la zampa lo spingevo via e gli davo un urlaccio (tanto era un cane buonissimo che mai avrebbe morso un umano), e x fortuna in breve tempo ha imparato a farsi accarezzare almeno da me senza “marcarmi”…
Non so esattamente che significato abbia il marcare altri cani o umani, ma a me pare un gesto veramente scortese e inaccettabile, poi la marcatura fatta con zampa alzata solitamente viene effettuata dal cane x delimitare il proprio territorio, quindi ho il sosapetto che marcare un umano o un’altro cane possa essere un gesto di dominanza o di “possesso”…inoltre x il malcapitato di turno non è bello trovarsi il cane o la gamba dei pantaloni che puzza di piscio!
PS: mi era anche capitato di vedere quel Pointer che mentre socializzava con altri cani, fra un annusata e l’altra, pisciava addosso pure a loro (se,pre anche li mantenendo un atteggiamento amichevole: e questo fatto mi ha sempre dato dubbi sull’interpretaione corretta di tale comportamento, infatti non sembrava mostrare un atteggiamento di dominanza, però dominanza o non dominana è comunque un atteggiamento assai sgradevole): solitamente il cane “bersagliato” se colpito sul muso tendeva a ritrarsi, altrimenti sembrava non accorgersi o non badare alla cosa e talvolta gli annusava il pisello mentre lui gli pisciava sopra..
Ma mi è capitato solo 2-3 volte di vederlo pisciare su altri cani, mentre molte + volte l’ho visto pisciare su umani (sempre mantenendo un atteggiamento docile sottomesso e di “ricerca di coccole”)…
Personalmente (visto che il comportamento generale e l’atteggiamento corporeo del cane erano tutto fuorchè dominanti o di paura: era un cane assai gioviale e socievole con qualsiasi cane e umano incontrasse) l’ho sempre considerato un comportamento assai maleducato fatto da un cane molto buono e docile, ma a cui evidentemente nessuno aveva spiegato x bene alcune piccole norme di “convivenza civile uman-canina”…
Se qualcuno conosce il significato di questo comportamento che lo spieghi: sono molto curiosa visto che sui libri non l’ho mai trovato fin ora e non riesco ad interpretarlo bene!
Questo sarebbe un buono spunto di partenza per chiedere un’area cani in ogni comune. Ora come ora il mio cane la socializzazione la sta facendo solo al guinzaglio poveraccio, con cani isterici (è già stato bucato una volta) e con padroni fobici… visto che è un cagnone nessuno vuole avvicinargli il proprio cagnetto (che ha 6 mesi e le orecchie perennemente in segno di pace, la cosa più aggressiva che fa è abbassarsi sulle zampe anteriori e alzare il posteriore abbaiando per giocare). Fortuna che forse ho trovato un buon campo vicino a casa, se non fosse così sarei un po’ preoccupato per questo aspetto.
a Marco:
Concordo!
servirebbero non solo aree cani diffuse + capillarmente, ma fatte in modo che siano REALMENTE UTILIZZABILI (qui a Genova Centro in vari parchi vi sono “aree cani”, ma generalmente sono minuscole, tipo 4x4m scarsi, con recinzione alta 50cm e piene di spazzatura fra cui spessissimo vetri rotti pericolosissimi x i cani e siringhe usate: infatti sono solitamente nel punto + nascosto del parco quindi le usano i tossici x bucarsi, quindi chi ha il cane lo molla libero nel resto del parco o lo porta a passeggio al guinzaglio x la città e nessuno usa quelle pseudo-aree cani: x farle così, totalmente inutili, allora tantop vale NON FARLE, sono una presa x il culo), e non sarebbe una cosa poi molto difficile:
basterebbe farle di dimensioni ragionevoli (almeno 10mx10, sennò un cane medio anche da solo non può nemmeno fare una breve corsetta e allora liberarlo non ha senso); recintate con una recinmzione di altezza che anche se non invalicabile, almeno scoraggi un cane medio di media taglia dal saltare continuamente dentro e fuori (quindi No alle ridicole revcinzioni doi 50cm e no ad aree cani non recintate: l’area cani dovrebbe essere un posto il + posibile SICURO dove liberare un cane, quindi non ha senso che non sia recintata o che abbia una recinzione talmente bassa da essere scavalcata di continuo da gran parte dei cani, e questo sia x permettere anche a cani con un richiamo non perfetto e tendenza ad allontanarsi di essere liberati in sicurezza, sia x tutelare il resto degli umani che frequentano il parco dall’essere magari giocosamente inseguiti da un cane che li vede correre e non resiste pur non avendo intenzioni malevole); dovrebbe essere vietato a persone che “non accompagnano cani” di sostare nell’area cani (soprattutto NO a chi ci fa picnick, a chi ci gioca a palla e magari si incazza se un cane gli buica il pallone, a chi ci va in bicicletta, a chi ci porta i bambini a giocare quando x i bambini c’è tutto il resto del parco + il parco giochi che solitamente è interdetto ai cani: se ho un cane che ha paura dei bambini o tende ad inseguirli vorrei poter liberare il cane in area cani senza dover temere che vi arrivino a giocare bambini con palloni e biciclette ci cui genitori poretendono che io metta al guinzaglio il cane o me ne vada; questo non vuol dire interdire l’area cani ai bambini al 100%: ad es un bambino con un cane e un genitore dovrebbe poter stare in area cani ma solo se sta giocando con il cane o sta vicino al genitore e bambini di meno di 12 anni non dovrebbero poter stare soli con il cane in area cani in quanto in caso di emergenza probabilmente non saprebbero come intervenire); dovrebbero avere una porta doppia con spazio in mezzo in modo che chi entra o esce non rischi di far uscire x sbaglio cani altrui (gran parte della gente non sta affatto attenta a non far uscire cani altrui e spalanca i cancelli o magari non li richiude nemmeno), e sarebbe meglio che le entrate così fatte siano almeno 2 in modo da non far inconmtrare cani che non si piacciono, x il medesimo motivo aree cani molto estese sarebbe opportuno fossero divise in 2 o + sezioni ben recintate e possibilmente schermate in modo da potervi portare contemporaneamente in recinti diversoi anche cani che non vanno d’accordo fra di loro (in aree cani di grandi dimensioni potrebbe essere una bellissia idea adibire un recinto un po’ + piccolo ma abbastanza grande da poter far correre un cane medio, ad “area cani individuale x cani scontrosi”, a cui accedere o gratis o dietro un piccolo pagamento, e che garantirebbe anche ai proprietari dei tantissimi “cani scontrosi” di poter giocare in libertà con il proprietario e farlo correre senza il rischio che incontrino cani sconosciuti: in fondo anche un cane scontroso ha diritto di sgambare e giocare, e in città si nota che un’alta % dsi cani sono totalmente inadatti ad essere messi in un’area cani comune dai loro proprietari, x non parlare del fatto che buona parte delle razre canine non apprea in età adulta i cani scomnosciuti del medesimo sesso, soprattutto in un ambiente riptretto e competitivo ome può essere u parchetto x cani); dovrebbe esserci un cartello con le regole dell’area cani (l’indicazione di un numero massimo di cani che possono stare in area cani a seconda della sua misura, un tempo limite ad es di 30-60 minuti al massimo in cui ogni proprietario può stare in area cani x un massimo di 2-3 volte al giorno in modo da evitare che dopg sitter o alcuni proprietari monopolizzziono l’area rendendo x gli altri diffivcile frequentarla, raccogliere i bisogni SUBITO e non prima di andarsene come fanno soprattutto i dog sitter, avvertire chi è dentro prima di introdurre il proprio cane, un numeero massimo di cani che una singola persona può portare in area cani in modo sia da evitare che dog sitter la monopolizino usandola come sgambatoio e impedendo agli altri di accedervi con il proprio cane sia x impedire che una persona che porta ad es 10 cani non abbia l’effettiva possibilità di controllarli tutti ischiando di causare disguidi o perfino incidenti, ecc); l’area cani do0vrebbe essere illuminata in modo che d’inverno, se il parco chiude alle 7 di sera, l’area cani non sia impraticabile già alle 4 del pomerigioo x via dell’assenza di illuminazione; dovrebbe SEMPRE esserci una fontanella funionante all’interno dell’area cani in modo da pewrmettere agli animali di essere abbeverati e d’estate anche inumiditi; dovrebbe avere almeno una zona ombreggiata pari come minimo ad un quarto della sua ampiezza totale; il fondo dovrebbe essere in tera battuta erba o cemento ma non in piastrelle scivolose che possono causare incidenti o in ghiaia/sabbia che danneggia i polpastrelli di alcuni cani e dovrebbe esserci abbastanza drenaggio da fare in modo che dopo una normale pioggia l’area non rimanga allagata x una settimana; dovrebbe essere severamente vietato dare da mangiare ad animali (in particolare piccioni/uccelli e gatti) all’interno dell’area cani e in un area di almeno 10 metri intorno ad essa ; dovrebbe essere fornita di almeno un bidone della spazzatura di capienza sufficiente x permettere di buttarci i bisogni dei cani (quindi NO a un solo miny bidone sempre strapieno, che poi invoglia i proprietari pigri a non raccogliere e invoglia i proprietari medi a raccogliere solo prima di andare via visto che se esci un attimo x buttare i bisogni è facile che altri entrino e magari non puoi + rientrare con il cane, e lasciare il cane nell’area cani incustodito è una cosa da irresponsabili anche se l’animale è buonissimo ed intelligente ed educatissimo: anche il cane + buono del mondo talvolta può mettersi nei guai, o venir attaccato da un’altro/i cane/i + grosso/forte, o farsi male x cercare di raggiungere il proprietario o x via di uno spavento o in un tentativo di predazione, o essere avvelenato/mangiare ossa o schifezze, essere rubato, e purtroppo molti cani vengono rubati quando sono liberi e fuori vista in parchetti e aree cani); ecc..
Il comune potrebbe rientrare nelle spese x la creazione e manutenzione di aree cani DECENTI e fatte con buon senso (e senza prendere x il culo chi ha un cane: un’area cani di 5mq scarsi con recinione di 50cmk e piena di spazatura vetri e siringhe è una PRESA X IL CULO e basta!) dando spesso multe salate a chi contravviene le regole dell’area cani (soprattutto all’inizio le multe fioccherebbero facendo guadagnare uin sacco di soldi al comune: se si multa ogni persona che bivacca o gioca in area cani senza canme, ogni persona che ci sta con il proprio cane troppo a lumgpo, ogni dog sitter che ci parcheggia 10 cani, ogni persona che non raccogie SUBITO i bisogni ecc…si guadagna bene…e si possono anche fare multe a chi tiene il cane libero nel resto del parco, cosa che diventa anche eticamente accettabile se vi è un’area cani decente) e anche far pagare una piccola cifra simbolica (fra i 10 e i 50 centesimi, magari a seconda della misura dell’area cani e della sua qualità di progettaziome) a chi entra potrebbe dare i suoi frutti e parallelamente mantenere fuori chi non ha i cani ed entrerebbe spolo x dar fastidio o giocare a palla; poi si potrebbe mettere un distributore di sacchetti x i bisogmni a pagamento (sempre solo pochi cent l’uno, ma tutto fa), e i soldi in + rispetto al mantenim,ento dell’area cani potrebbero essere usati dal comune x gestire e migliorare i canili di zona.
..e volendo ci sarebbero ancora tantissime idee da elencare…
Inmsomma, volendo dele aree cani + che decenti e FUNZIONALI potrebbero esere fatte ripagandosi i costi in poco tempo e ani guadagnando sdoldi in + (cosa che spronerebbe i comuni a fare + aree cani e a mantenerle bene x farvi affluire + cani), e la cosa pottrebbe anche aiutare i ranbdagi dei canili (motivo x cui molti proprietari di cani, ancor + se animalisti sarebbero ben felici di pagare, a patto che i soldi finiscano realmente dove viene dichiarato)…
Quindi per il mio cane, che allontana i nuovi arrivati puntandoli e abbaiandogli addosso non è normale…
Sinceramente son parecchio confusa; il mio cane ha sempre dato dimostrazione di saper ben gestire la comunicazione e gli incontri, ritualizzando e stemperando qualsiasi possibile rissa. Riuscivamo a fare gite e passeggiate sia in presenza di maschi adulti che di femmine, e anche di cuccioli, con i quali giocava. Da quando è stato sterilizzato, qualcosa è cambiato e da allora allontana tutti da isterico. Non c’è verso che possa avere un “compagno di merende” con il quale socializzare. Mi dicono di rispettare la sua personalità ed il suo carattere perchè è così, E di non fargli vedere cani se non vuole, ma dove sta il confine tra la personalità ed il problema comportamentale?
a Jessica:
spero che ti risponda anche qualcuno di + esperto (magari Valereia/Redazione), perchè io non mi ritengo affatto un’esperta: unso il buon senso e da ancor prima di prendere il mio cane ho cercato di leggere ed infoermarmi come meglio ho potuto.
Da ciò che hai detto la cosa che mi “salta all’occhio” non è tanto il comportamento in se del tuo cane (se si fosse SEMPRE comportato così, almeno a partire dalla marturità sessuale, allora si potrebbe pensare che è “così di suo”, nonostante comunque le esperienze giochino un buon peso sul modo che un cane ha di rapportarsi con i suoi simili, ma il drastico cambiamento che dici essere avvenuto dopo la sterilizzazione mi fa pensare che possa esserci stata una qualche causa scatenante dipendente dalla sterilizzazione del tutto o in parte o diversa da essa ma concomitante temporalmente (e se è successo repentiamente dopo la sterilizzazione, allora io direi che forse non si tratta solo del “naturale ed innato carattere” del tuo cane: in genere un maschio sterilizzato non diventa “antisociale/isterico verso gli altri cani” se prima era un animale socievole ed equilibrato):
– bisgnerebbe capire bene se e in che modo tale cambiamento possa essere correlato con la sterilizzazione (mi è già capitato di sentire racconti simili riguardo a cani maschi sterilizzati, ma bisogna capire esattamente il perchè del cambiamento x poter pensare ad una qualche strategia di intervento.);
– se ad es un cane già con poca autostima sia diventato schivo e talvolta “aggressivo preventivamente x paura” in seguito al calo di ormoni androgeni che gli davano un po’ + di sicurezza in se stesso;
– potrebbe aver subito alcune esperienze sgradevoli che hanno modificato il suo modo di erapportarsi con i cani sconosciuti o poco conoscouti (ha almeno alcuni cani ben conosciuti che reputa “amici”? oppure non ha alcun rapporto con alcun altro cane, ne maschio ne femmina ne cucciolo, ne conosciuto da tempo, ecc?), ad es dopo la sterilizzazione l’odore del cane cambia, quindi alcuni cani maschi, sentendo che il tuo cane non ha + molti androgeni in circolo, potrebbero aver pensato di poterlo sottomettere + facilmente vessandolo con monte da dominanza o “altre angherie canine” (e i cani, come i bambini, possono diventare “perfidi” quando decidono di accanirsi su un soggettpo percepito come “+ debole”..e non senpre la cosa salta platealmente agli occjhi dei proprietari: può anche solo essere tutto un gioco di sguardi e microsegnali della mimica, della prossemica e del movimento, che però sono volti ad intimidire il tuo cane, anche se non sono facili da cogliere ad un occhio non allenato), che se ripetute, soprattutto se da soggetti singoli un po’ “bulli” o da piccole “comitive”, potrebbero aver fatto perdere fiducia al tuo cane portandolo al comportamento attuale;
– oppure talvolta alcuni cani particolarmente “arrapati” potrebbero classificare l’odore di un maschio sterilizzato come quello di un “non maschio” e quindi provare perfino a “montarlo sessualmente” come se si trattassedi una fdemmina in calore, x “vedere se ci sta”, e questo comportamento, soprattutto se il maschio in monta cerca di tenere fermo a forza il “parthner” potrebbe lasciare l’altro cane spaesato e provocare i comportamenti descritti (oppure provocare una rissa in cui il cane montato fa capire di non essere affatto una femmina in calore e di non gradire x niente l’approccio;
– comunque non capita molto frequentemente che cani maschi interi scambino cani maschi sterilizzati x femmine: solitamente la monta è un segno di “dominanza rituale” + che un approccio saessuale vero e proprio …però in posti dove i maschi sterilizzati sono pochi e magari, al contempo, le femmine non sterilizzate sono altrettanto poche, l’equivoco può capitare, e ad un cane con autostima non alta la cosa può dare una pessima impressione, soprattutto se l’altro cane fosse notevolmente + forte grosso e/o “volitivo”);
– se il cane è stato castrato subito dopo lo sviluppo sessuale (che avviene in media fra oi 6 e gli 8-12 mesi, ma in alcune razze il pienpo sviluèppo psichico può esere anche + tardivo), come si fa solitamente in Italia (mentre ad es in USA é MOLTO + diffusa la castrazione/sterilizaione prepuberale, volta a non far avvenire lo sviluppo psicofisico della pubertà al fine di avere cani “+ docili e amichevoli”, un po’ come i cuccioli prepuberi), allora il cambiamento comportamentale potrebbe non esere affatto dovuto alla sterilizzazione, ma alla “pubertà”, che determina cambiamenti pdicologici del cane, con la comparsa di un maggior istinto alla difesa del proprio territorio e delle proprie risorse (femmine poteniali comprese) dai cani estranei e “competitori” (ad es la cosa è particolarmente visibile in raze come i pitbulls: da cuccioli e cuccioloni possono anche esere portati a giocare con cani estranei al parchetto, ma una volta adulti è assai preferibile evitare di lasciarli liberi copn cani estranei, soprattutto se del medesimo sesso, poichè se provocati possono far scoppiare risse + facilmente di altre razze…comunque i maschi di moltissime razze dopo la pubertà non amano + stare insieme ai cani sconosciuti del medesimo sesso e tendono a diventare possessivi verso ciò che considerano “il proprio territorio”, ovvero solitamente uno spazio di dimensioni variabili attorno all’abitazione, cercando di scacciare da esso i cani sconosciuti), quindi se il cane fosse stato castrato dopo la pubertà ma non in età adulta inoltrata, il vcambiamento comportamrntale potrebbe anche essere dovuti al passaggio all’età adulta (anche se un cane equilibreato non dovrebbe “scacciare istericamente gli altri cani”: un comportamento del genere può essere dovuto ad insicurezza, ma dipende da cosa intediu tu x “scacciare istericamente”..insomma, sarebbe meglio che una persona preparata vedesse il comportamento del cane x capire se è o no patoilogicone come migliorarlo);
– il cane, x puro caso, in un periodo subito successivo alla castrazione, potrebbe avber subito qualche piccolo o grande trauma che lo abbia indotto al cambiamernto comportamentale (l’attacco di un’altro cane, l’essere vessato psicologicamente da un’altro cane, la comparsa nelle viocinane di cani particolarmente “incazzosi” che lo provocano, ecc..); anche solo se un cane incontra spesso cani ostili vicinpo a casa può initarne il comportamento e diventare + ostile con loro o con gli altri cani in generale, soprattutto se ha subito qualche spavento o piccolo trauma da parte loro (spesso cani attaccati da altri cani possono diventare x reazione decisamente + ostili verso alcuni cani o alcune tipologie di cani o verso i cani in generale)..
– ecc…
Insoomma, le cause del cambiamento comportamentale possaono essere molteplici, e dovute + o meno direttamente o non dovute alla castrazione: x questo se il cambiamento è molto marcato e/o ti sembra un problema (soprattutto se compromette ad es la qualità di vita del cane, gli procura stress, o ti da difficoltà di gestione), dforse è il caso di consultare una persona preparata che sapia valutare il cane e magari aiutarlo a rapportarsoi meglio con i proprio simili inoffensivi, ad es con una serie di incontri guidati con cani docili e ben disposti (ma non qualcuno he butti il cane in un recinto con altri 10 cani di diverse età e temperamenti, spoerando in bene…queste coe vanno fatte da professionisti e con cognizione di causa, sapendo scegliere la strategia di intervento e i cani adatti, in quanto un interventio improvvisdato potrebbe peggiorare facilmente le cose), e/o strategie di controcondizionamento che insegnino a cane a reagire diversamente in caso di stress dovuto all’incontro con altri cani (ad es insegnandogli anche solo ad ignorarli progressivamente)…ma il da farsi lo dovrà decidere una persona qualificata che veda il cane e ne valuiti il comportamento (il fai da te o l’affidarsi a persone inesperte in questi casi può essere
decisamebnte controproducente e non sortire effetto o peggiorare i problemi del cane).
“il fatto di avere un cane grosso, che uscirà presumibilmente vincente da qualsiasi conflitto, non ci autorizza a mandarlo allegramente a far casino in mezzo agli altri. Non dovrei neppure dirlo, tanto sembra scontato… ma purtroppo l’esperienza mi insegna che ci sono molti, troppi proprietari che se ne infischiano allegramente dei cani altrui”
Purtroppo, e per me sono i peggiori, ci sono anche quelli a cui non frega niente del proprio cane, “tanto è buono, non fa niente” e lo lasciano sempre libero senza averne nessun controllo…e magari rischia di essere dilaniato da cani tenuti al guinzaglio (ci sarà un perché se uno porta tre/quattro cani -branco- al guinzaglio?)
Ho all’attivo un paio di barboncini shakerati (per fortuna erano talmente piccoli che nello scuotimento stavano tutti in bocca e non si sono rotti la spina dorsale come sucede spesso ai gatti), una meticcetta con costole rotte e svariati labrador inchiodati a terra con qualche buchetto sul collo, tutto questo grazie alla dabbenaggine dei proprietari.
a gianluca:
ti straquoto!
x fortuna la mia pitbulla non ha mai ferito alcun cane (non considero “ferimenti” un ciuffetto di peli strappati dalla coda di un cane che era il doppio di lei o un graffietto sul sedere dato ad un’altro, in entranbi i casi poi era cucciolona e mi sono prodigata x fare in modo che l’esperienza non potesse ripetersi), nonostante sia stata attaccata molte volte (sempre mentre la portavo fuori al guinzaglio in centro Genova di giorno, non in un bosco o in giro alle 4 di notte, anzi talvolta se ho l’insonnia esco in piena notte proprio x poter fare una passeggiata in totale relax, senza dovermi preoccupare di cani e bambini altrui fuoricontrollo e di idioti che cercano di smnanacciare il cane a tradimento nei modi + demenziali e irritanti, e che poi si spaventano e si incazzano pretendendo cose assurde se il cane li guarda male e non gradisce, o peggio se reagisce con un abbaio o simili), il + delle volte da cani piccoli lasciati liberi (spesso usciti da negozi), e un paio di volte da cani grossi + o meno quanto la mia (che va x i 25kg circa, ma essendo una pitbulla è molto + forte anche di cani di taglia ben maggiore, quindi in caso di attacco da parte di un’altro cane devo comunque badare ad impedire che la mia rischi di far male all’avversario, senza però far ridurre la mia ad un colabrodo).
Quando si tratta di cani piccoli finisce che x scrupolo impedisco alla mia di difendersi facendola mordere (e i morsi, anche se superficiali, tendono ad infettarsi, quyindi spesso si devono dare anche settimane di antibiotici e spenfdere x il Veterinario, ma MAi uno di questi signoeri si è offerto di pagarmi il vet o anche solo di chiedermi ise il mio cane stava bene dopo l’attacco pur vedendo che veniva ripetutamente morsicato a sangue, ani, di solitpo intervenmgono x richiamare i loro cagnetti solo dopo che io spazientita dai loro “è buono” detti mentre stanno mordendo la mia, gli dico che se non li riacchiappano entro 30 secondi li faccio SBRANARE dalla mia), mentre con cani rgrossi quanto la mia non vopglio rischiare che si faccia troppo male e allora le permetto di difendersi ordinandole il LASCIA una volta che ha atterrato l’avversario (x fortuna fin ora è stata talmente rapida ad atterrare l’avversario x il collo da non riportare lesioni e da non farne all’avversario, ma mi fa un po’ paura x la spina dorsale dell’altrpo cane quando dopo averlo capottato lo sbattacchia, x questo le do il LASCIA subito, a costo di costringerla a riatterrarlo subito dopo x la seconda volta: penso che se avessi un cane meno adatto ai combattimenti andrei in giro con spray al peperoncino e bastone da accalappiacani e cuneo x aprire le fauci, tanto x sicurezza…), e x fortuna il LASCIA è il comando al quale le ho insergnato a risponfdere meglio anche in casi di estrema emergenza (ma magari x precauzione, anche nell’eventualità che un’altro cane da presa la attacchi, mi comprerò pure l’apposito cuneo da portare in borsa).
Anche nel caso dsi un cane medio-grande che libero o sfuggito al proprietario attacca la mia al guinzaglio, il proprietario + che scusarsi tende ad inveire contro di me x il fatto che il mio cane ha avuto la meglio (mentre io, pur avendo già guardato che l’altro cane non ha ferite evidenti, mi informio sulla sua salute)…
Soilo ieri mattina alle 7 sono uscita con la mia e 2 canini minuscoli tenuti liberi da uin dog sitter sono spuntati appena ho varcato la soglia di casa x annusare la mia, che subito davanti alla porta dell’appartamento è comprensibilmente territoriale e maldisposta: x fortujna dicendo alla mia di bloccarsi e non fiatare ho fatto in modo che non reagisse, però cavolo, perchè io quando esco dalla porta di casa o peggio sto x rientrare devo avere l’ansia che cagnetti dall’indole kamikaze accerchino la mia, foss0altro x annusarla, quando la mia non ne ha alcuna voglia e lo dimostra già a distanza!
Perchè IO dovrei andare in giro con la museruola perenne, come suggeriscpono molti che tengono cani sovcialmente idioti liberi a cui dico di non far avvicinare i loro cani alla mia, (o sottoporre la mia al notevole stress di farsi mordere o anche solo avvicinatre da cani maleducati con i quali non vuole socializzare, costringendola a rimanere immobile quando lei vorrebbe sbattere i denti in aria x allontanarli o magari dargli un pizicotto se non capiscikno l’antigfona? infatti la mia non vuole sbranare alcun cane ne fare risse, solo non sopporta cani a 1m dalla porta di casa e non sopporta cani invadenti e maleducati nell’approccio), quando x legge (e x BUON SENSO, visto che passano le auto) tutti in centro città dovtrebbero portare i cani al guinzaglio (e che non sia + lungo di 1,80m , quindi non un flexy allungato al massimo o una corda da 5 metri) e chiaramente nopn farli avvicinare a forza a cani che non mostrano di gradire l’approccio?
X me va anche bene che uno tenga il cane sempre libero anche in centro città: ma allora x prima cosa deve averne l’assoluto controllo (quindi se io gli chiedoi di npon far avvicinare il suo cane alla mia, anxhe se il suo cane ne ha voglia non dovrebbe avvicinarsi, e questo anche quando la mia è in calore: detesto trascinarmi cani liberi fino a casa e dover sperare che abbiano una medaglietta e se la facciano leggere x poter contattare i proprietari che + di una volta mi hanno detto “lo lasci lì che torna a casa da solo”, ma io gli ho detto che il cane era legato davanti a casa mia visto cyhe non se ne sarebbe andato esendpo la mia in calore e che dovevano venirselo a prendere sennò lo facevo portare al canile, anche visti i brutti attraversamenti vicino a casa mia; o peggio i cani libero che quando la mia è in calore devo talvolta buttare giù a ginocchiate dalla schiena della mia prima che penetrino: x foretuna è capitato pochissime volte..), e poi non deve lamentarsi nel caso che il suo cane sia così tonto da insistere in un approccio verso un cane che ha mostrato chiaramente di non voler essere avvicinato e dopo vari tentativi gli ha mollato un pizzicotto (o peggio di cani che attaccano cani altrui e magari hanno la peggio perchè sono piccoli e cercani di menare cani che pesano 10 volte tanto): insomma, ser uno vuole lasciare il cane libereo, x quanto buono sia (o x quanto piccolo sia o x quanto lui CREDA sia buoono) deve mettere in conto che potrebbe esere investito o morsuicato da un’altro cane anche con gravi conseguenze, e swe l’altro cane era al guinzaglio la colpa è spolo del proprietario del cane libero, che non deve lamentarsi o pretendere soldi x lwe cure veterinarie ne tantomeno minacciare denunce o pretendere che il cane regolarmente al guinaglio 8he se non molestato non avrebbe fatto nuilla a nessuno) venga tenuto x sempre con la mseruola o “dato ade altri che lo controllino di +” (MI è STATO DETTO PURE QUESTO VIUSTO CHE SONO UNA RAGAZZA DI 1,50m CON UNA PITBULLA DI 25 KG E LA GENTE CREDE CHE IO NON POSSA CONTROLLARLA, PECCATO CHE A SFUGGIRE AL GUINAZAGFLIO SIANO SEMPRE I CANI ALTRUI E NON LA MIA).
Anche se qui la legge è contro di noi, la stessa cosa dovrebbe valere anche nel caso di bambini fuori controllo che molestano cani sconosciuti al guinzaglio o gli inciampano sopra correndo (o li investono/terrorizzano con skateboard, monopattini e simili), e nel caso di adulti idioti che smanacvciano sena permesso ne preavviso cani altrui (o talvolta che li smanacciano anche se gli è stato CHIARAMENTE detto di NON FARLO): se si beccano un abbaio un ringhio, uno SGNAP a mezz’aria o un pizicotto o anche un morso (purchè sia una cosa correlata come intensità al comportamento subito), dovrebbero essere nel torto LORO!
(lòa cosa + assurda sono quelli che, e parlo di ADULTI, ti chiedono se possono accarezzare il cane già fissandolo negli occhi e protendendo le mani verso la sua testa o battendole e facendo strani gesti e v4rsi, e quando tu gli dici che, No, non possono, magari pure spiegando stringatamente il perchè, o ti ignorano e lo fanno lo stesso salvo poi incazarsi se il cane non gradisce, o peggio asseriscono che “se il cane non vuole farsi acarezare è cattivo e DEVE SUBITO mettered la museruola in quanto pericoloso”, e talvolta continuano con sta solfa perfino seguendoti x molti minuti e cercando appogiop dagli altri passanti…forse lo fanno perchè io appunto sono una ragazza bassa che dimostra meno della sua età e ha un pitbull purtroppo poco incline ade apprezzare smanacciamenti maldestri da estranei, e quindi vedendomi “piccola” si prendono + libertà”, ma cazzaropla come mi fanno imbestialire, solo che se mi arrabbio e gli grido dietro il cane mi da man forte sembrando x i passanti veramente un “cagnacciopericoloso” e peggoiorando la situazione)…
Buongiorno a tutti!
Che commenti interessanti e soprattutto l`Articolo per alcune cose che non avevo mai considerato, grazie!
Io vorrei chiedere se anche voi non avete l`impressione che sia maschi che femmine `al di la` dell`eta` o del sesso vadano anche molto a simpatia. Nel senso che, a parte gli “amici” e i “nemici” storici, quelli che conoscono da un pezzo e o amano o odiano, io ho l`impressione durante le passeggiate, quando incontrano cani sconosciuti vadano molto a simpatia. Proprio nel senso di Sunpathos, non saprei che altro termine usare. Maro, lo shiba, circa 8 anni, sterilizzato, di solito ama giocare, invita e accetta gli inviti al gioco, o al massimo e` indifferente. Se conosce i cani (salvo una paio di casi di odio sfegatato) proprone e accetta sempre il gioco sia con maschi che femmine, sia libero che al guinzaglio. Pero` in presenza di molti cani insieme tende a isolarsi, a restare un po` da parte.
Yukita, un mix forse hokkaido labrador, di 11 12 anni circa sterilizzato, ha un comportamento alla rovescia. In area cani o per esempio a un party dove ci sono molti cani di taglie diverse (sono cani di amici quindi c`e` quello che ha l`akita e quello che ha il barboncino, alcuni conosciuti altri che sta incontrando per la prima volta) che girano liberi in gairdino o in casa, anche se a lui sconosciuti, fa amicizia senza problemi anche lui con maschi e femmine mentre se e` al guinzaglio e incontra sconosciuti per strada spesso ringhia. E in questo caso Maro gli tira un morso all`aria vicino alla gola. Proprio giocare, facendo la lotta , tirando la corda o con la pallina, Yukita in genere gioca solo col fratello, Maro o con noi. Da un articolo che avevo letto sempre di Valeria mi pare di aver capito che dipende proprio dal guinzaglio che lo fa sentire senza liberta` di movimento. Puo` darsi che riceva dal cane che incontra segnali che io non sono in grado di interpretare, sicurmetne non dipende dalla razza o dalla stazza e neppure dal sesso e insomma e` impossibile dire se gli piacera` quel tale cane o se gli ringhiera`. Sono comunque giunta alla conclusione che vada proprio a simpatia e che invece in area cani o ai party si renda conto che non e` cosa attaccar rissa (neanche se e` in corso una grigliata e in teoria ci potrebbe essere competizione per il cibo, aspetta il suo turno di bocconcini cotti appositamente per loro come fanno tutti gli altri). Non potrebbe essere?
Noi abbiamo avuto la fortuna di abitare, quando la Jacky era cucciola, vicino a un parchetto dove c’erano un sacco di cagnetti ,lei li guardava dal balcone e scodinzolava , così la portavamo sotto a giocare, lei era la piu’ monella di tutti un matta scatenata era uno spettacolo vederla giocare ( una sua amica era una femmina di dogo argentino ma con lei non la lasciavo giocare per incompatibilità di taglia…..)fortunatamente incidenti non ne sono mai successi, piu’ per merito dei cani a pensarci ora e non certo per le nostre competenze cinofile da parchetto :-). Ora che ha sette anni non è piu’ interessata molto agli altri cani per giocare, le femmine le saluta tipo: Ciao cane…e poi si fa i fatti suoi i maschi invece spesso li caccia del tipo : stai su da dosso…se capita un cucciolo magari due mossette le fa ma niente di piu’,con noi invece gioca ancora come una matta con il bastone ,la palla se ci sono tutte e due meglio ancora, un po’ mi dispiace che sia cambiata cosi mi piaceva vederla divertirsi con gli altri cani ma del resto penso che i contatti con gli altri cani li ha e che se non le va di giocarci forse va bene cosi…dici che dobbiamo aggiungere un cane al nostro branco?
un altra tizia, oggi ha lanciato un riportello (del suo cucciolo) in mezzo alle mie belvette mentre giocavano con un loro amico di stazza massiccia. Quando ho chiesto gentilmente al genio del riportello “PERCHEEEEEEE’???????! Ma sei fuooooorriiiii?? questa persona mi ha detto che ha visto fare la stessa cosa da un tipo e le sembrava divertente. Per la cronaca, il suo cucciolo e non si è fidato a buttarsi in mezzo a tre cani sconosciuti. E poi mi chiedono perchè ritengo gli animali più intelligenti di molta gente.
ops “cinoidiota”… ho scritto ‘cineidiota’ almeno tre volte.. scusate
grazie per le risposte, che carini 🙂 proprio questa mattina ho rincontrato il “lanciatore di palline” ho curvato evitandolo palesemente, il suo cane libero, senza il problema della pallina, non si è nemmeno accorto di noi. Poi, mentre eravamo ferme all’ombra, l’ho visto fare la stessa cavolata con un clc. Il proprietario del clc, ha preso al volo la palla e l’ha lanciata nel laghetto. Il cineidiota ha detto “ma volevo farli giocare” e quello del clc ha risposto “ti ho già visto e sei un pirla, almeno così non litigano per il possesso” e il cineidiota ha risposto “ah ma allora è per la palla che litigava con gli altri cani, non ci avevo pensato”
Volevo scrivere LOL ma ho trovato la cosa deprimente 🙂
Speriamo abbia capito… anche se poi bisognerebbe spiegare al cinoidiota che non sono solo le palline che provocano litigi per il possesso. E che deve imparare un minimo per poter gestire il suo cane riducendo i rischi. Altrimenti da domani lo troverai tirando palloni da calcio (perche gli hanno detto che le palline provocano i litigi, ma nessuno gli ha parlato dei palloni…)
il cineidiota questa sera aveva una pallina nuova. Il cane però, evidentemente più intelligente di lui, questa sera non ha rincorso la palla e ha lasciato che un cane pari stazza se la tenesse. Vabbè magari semplicemente, essendo una pallina nuova non la sentiva ancora sua, però almeno poverino ha evitato l’ennesimo scontro. Certi umani le palline dovrebbero usarle almeno per riempire la scatola cranica.
“ah ma allora è per la palla che litigava con gli altri cani, non ci avevo pensato” e poi ne compra una nuova… ma il tizio vuole vincere il titolo di “re dei cinoidioti” o che? Forse spera che gli facciano a pezzi il cane per i soldi dell’ assicurazone… sinceramente anche la mia immaginazione ha un limite
Concordo in pieno con te, tuttavia io che posseggo un “branco” di malamute (3 femmine e 2 maschi) e vivo in maniera estremizzata tutto quanto quello che riporti nell’articolo, mi rendo conto che prendendoli singolarmente, socializzano in maniera normale con gli altri quattro zampe(metto sempre in conto che anche i cani provano simpatie ed antipatie) mentre nelle uscite in montagna a cinque sono conscio del rischio che si crea…ho imparato e son rimasto affascinato dalla filosofia di branco che sprizzano da ogni poro, mi “stupisco” nel vedere soprattutto il “mutuo soccorso” che esiste difronte ad un intruso o per loro pericolo….ogni volta mi chiedo però se io ho sbagliato qualcosa (pure io son dell’idea che la base di tutto sia la socializzazione con simili, umani cose e rumori da cuccioli, non mi ritengo un esperto etologo ma nemmeno uno sprovveduto in materia…) vedendo certe reazioni ai miei occhi enormi, e soprattutto mi chiedo, in cani con uno spiccato senso di branco, è utopistico pensare di vederli andare d’amore e d’accordo con altri cani?…dal mio punto di vista penso di no…
comunque complimenti per i tuoi articoli, ti ritengo una delle poche vere cinofile che io conosca, senza fronzoli e falsità morali…
@eros forse Balrog più che paura sta prendendo le misure 😉 in più sta uscendo del tutto dalla fase “cucciolo” e fra un pò non si sentirà più in dovere di rispettare la gerarchia “a gratis” …….. non vorrei sbagliarmi ma più ho meno.. alcuni cani mettono in discussione la gerarchia tutti i giorni..
se ho detto una cavolata, ritiro, non sono mai stata qui ^o^
“Ma al cane non potrebbe bastare il rapporto con noi?”
EEEhhhhhh ciao 😀 no, non penso. Avevo detto la stessa cosa ad una mia amica e lei si era offesa a morte dicendomi che il suo cane la ama davvero. Sull’amore non ho dubbi, sul serio, però dentro di lui esiste un mondo meraviglioso fatto di altre infinite cose. Non credo sia normalissimo sentirsi tanto infinitamente superiori da rappresentare il tutto di tutto per un altro essere vivente. Nemmeno tra bipedi……… Troppo pessimista? 😉
So che il paragone puo essere brutto; pero’ io amo davvero mia moglie e nonostante questo ho amici, ogni tanto esco con loro e ci beviamo una birra, ci si riunisce per vedere le partite di calcio, si parla di fotografía…
E poi anche i lupi sono animali da “branco”, non e’ che vivono tutta la vita in due
Più leggo e più mi convinco di avere un cane “che si comporta da cane”… che meraviglia! Un perfetto esemplare di maschio protettivo, possessivo e territoriale. Adora giocare alla lotta col marito e col figlio(con me c’è poco divertimento…mi stanco subito, ai suoi occhi sono proprio una pippa…)ed ha una delicatezza straordinaria, se si indossa qualcosa a manica lunga te la trovi tutta bucherellata, ma se hai le braccia scoperte non ti tocca nemmeno col naso…
che bello questo articolo, posso stamparlo e distribuirlo?
domanda: incontro sempre un tipo con un .. boh mix. Appena ci vede, anche se le bestione sono al guinzaglio e il suo libero, lancia la pallina verso di noi. Il suo cane ovviamente la prende malissimo e parte in rissa verso le mie, quindi per limitare i danni, 9 volte su 10 devo liberarle anche in posti che non mi vanno (tipo vicino alla ciclabile) infatti mi girano i ***** .
Il cane, una volta ripresa la sua pallina resta un pò nervoso e ovviamente non è interessato a giocare con le mie bestione. Quindi chiedo: che cacchio vuol dire lanciarmi il cane tutte le volte? Si diverte a farlo arrabbiare? Istigazione all’odio verso altri cani? In più con questo metodo, il suo cane si è già picchiato come un tamburo con altri. Posto che le risse capitano, ma questo metodo a cosa serve?
Se qualcuno ha qualche idea, lo/a ringrazio.
@Eros, non credo sia sbagliato che si eviti con lo yorkshire. Semplicemente non è interessato. Evitarsi e basta è comunque un atteggiamento corretto. Non è nemmeno detto che ci sia antipatia profonda, semplicemente è come voltarsi altrove.
@Redazione, sbaglio?
a Moni:
…talvolta la gente che si incontra è veramente stramba: adesso pure un tipo che lancia la pallina verso altri cani x motivi ignoto scatenando risse…bah (ma non è che la gente sta rincoglionendo a vista d’occhio? se fosse così bisognerebbe indagare sul motivo!)…
Per quanto possa immaginare mi vengono in mentre 2 possibili motivi x il comportamento del “lanciatore di palline verso cani altrui”:
– è un sociopatico violento che vuole proprio scatenare risse x “rendere il suo cane + aggressivo e tosto”, e non gli frega un cavolo se i cani altrui si fanno male nella rissa o persino se il suo cane viene gonfiato come una zampogna…e se è questo motivo l’unica è cercare di girargli al largo o minacciarlo di denuncia o simili perchè non lo convincerai a cambiare atteggiamento parlandogli civilmente o con argomentazioni normali.
– è un “cinoidiota” che crede x qualche motivo astruso di “far fare amicizia al suo cane con gli altri cani” se gli tira la pallina verso di loro costringendolo ad avvicinarsi a loro (magari il suo cane x natura tenderebbe a ignorare gli altri cani sconosciuti, e a lui la cosa non piace poichè crede come molti che “ogni cane di qualsiasi razza, età e sesso deve giocare con tutti gli altri cani che trova, SEMPRE”, e c’è molta gente di quest’avviso purtroppo), e in tal caso si sorprenderà ogni volta che invece scoppia una rissa (ma l’esperienza mica fa imparare certa gente: conosco una famiglia che ha una cagna ladra compulsiva di cibo da 10 anni e OGNI VOLTA che la cagna si sbafa cose tipo un’intera torta di riso o un cosciotto di tacchino surgelato con tanto di confezione ecc, loro SI STUPISCONO, e la volta dopo lasciano nuovamente cibo incustodito in balia della cagna non ricordandosi che ruba il cibo, x di + anche se bollente congelato o confezionato). In questo caso FORSE (dipende dalla stupidità e dalle convinzioni del “cinoidiota”: alcuni qualsiasi cosa gli spieghi magari annuiscono ma continuano poi a comportarsi come prima credendo di “sapere già tutto lo scibile canino” nonostante i macelli che combinano) c’è la possibilità che se gli dici gentilmente di non tirare + la pallina verso i tuoi cani perchè si innervosiscono e rischia di scoppiare una rissa…magari eviterà di rifarlo…forse…
Io da ciò che hai detto propendo maggiormente x la seconda ipotesi: persona disinformata o stupida che crede lanciando la pallina del suo cane verso altri cani di far fare amicizia al suo cane che probabilmente non ha molta voglia di avvicinarsi a cani sconosciuti (e che non si accorge così facendo di scatenare probabili risse)..
Ho dovuto rileggere tre volte il tuo coomento, perche il mio cervello rifiutava il concetto di “lanciatore di palline verso cani altrui”. Allora io mi ritengo fortunato, visto che non ho mai incontrato persone che arrivassero a tali estremi.
Al sondaggio per il patentino cinofilo io (ingenuamente) votai “no, perche non saprei chi mi giudicherebbe” ma ogni giorno che passa mi pento di non aver votato a favore del patentino
Lo yorkie e’ piccolo ma tostissimo ecco perche’ lo evita ihihihihih
Guarda che quel piccoletto e’ tosto per davvero. Puo stare libero in mezzo a dogue di bordeaux, pitbull, rottweiler… e nessuno lo tocca.
non faccio fatica a crederci uno dei miei cani e’ uno yorkie da combattimento ihihihih
Io appena inizio a dover affrontare il problema delle liti tra cani adulti; infatti Balrog domenica per la prima volta stava per litigare con un altro cane. E lo aveva “scelto” pure bene: un mastino napoletano maschio di 18 mesi. Per fortuna siamo riusciti ad allontanarli in tempo e non e’ successo nulla, pero’ la cosa mi ha colto completamente di sorpresa. Poi con tutti gli altri cani presenti (tra cui Logan, san Bernardo maschio di 2 anni; Ninjia, dogue de bordeaux maschio di 4 anni; Patan, rottweiler maschio di due anni; Pancho, bobtail maschio di 2 anni) ha continuato a giocare senza nessun problema, ma ogni volta che quel mastino gli si avvicinava anche solo a 3-4 metri lo sentivo diventare aggressivo. Ammetto che il fatto che Balrog a 9 mesi gia pesi 60 chili mi fa stare tranquillo riguardo ai rischi che puo correre, ma sinceramente preferirei evitare problemi. Poi non so come spiegare il fatto che Balrog continui ad evitare Floppy (se lui si avvicina Balrog si allontana), uno yorkshire maschio di 5-6 anni del quale sembra avere paura e che lo ha gia cercato di mordere un paio di volte
…e se fosse una femmina ad essere altamente competitiva ed aggressiva anche con maschi????
dobermann di 5 anni…….non vuole nessuno intorno se non pochissimi eletti….
ho una cana stransgender?
🙂
No di solito le femmine come la tua(e la mia ultima rott) che danno parecchio filo da torcere ai maschi della stessa razza sono chiamate “tigri tedesche” e tendenzialmente sono dei cani della madonna!
Nella mia piccola esperienza con i cani (clc) ho notato che i maschi sono più litigiosi in genere, ma mentre se questi litigano di solito fanno un sacco di scena le femmine quando partono rischiano facilmente di ammazzarsi sul serio.
Posso confermare.
Curiosità… ma Balrog che razza e?!?!? 60 kg a 9 mesi…un cavallo travestito! 😉
Balrog…e` un rubacuore travestito da cane!!! ho visto le foto ^o^
Quando me lo hanno dato mi hanno detto che era un incrocio di mastino spagnolo e mastino napoletano. Io ho visto la mamma (il mastino spagnolo), ma del padre mi hanno fatto vedere solo delle foto e investigando tramite il nome si sarebbe trattato di un esemplare di mastino napoletano che ha vinto varie expo.
Pero’ il giorno in cui sono andato in federazione a fargli mettere il microchip e a farlo tatuare (qui in Messico nessuna delle due cose e’ obbligatoria) un giudice della federazione lo ha esaminato e mi ha detto che invece si tratta di un mastino spagnolo. Tanto che quello stesso giorno mi e’ stato dato il Certificato di Tipicita e Balrog addirittura potrebbe partecipare alle expo.
Io sinceramente ho dei seri dubbi, visto che nessuno mi avrebbe spacciato per meticcio un cane di razza (e pure una razza poco comune); la sola spiegazione e’ che dire che fosse figlio di un mastino napoletano plurititolato faceva piu scena rispetto a dire che e’ figlio di uno dei discendenti dei tanti mastini spagnoli importati per “lavorare” nelle fattorie e i cui discendenti non sono mai stati registrati. Un’ altra cosa che mi lascia perplesso e’ che la vicina di casa del tizio che me la ha data commento’ davanti a me che il padre di Balrog era molto piu grande della madre (lei si mastino spagnolo e che ho potuto vedere); ma si potrebbe spiegare anche se si fosse trattato di un mastino napoletano di 85-90 chili.
Quindi non so a chi devo credere, se al giudice della federazione che mi ha detto che Balrog e’ un mastino spagnolo o al signore che me lo ha dato e che mi ha fatto vedere la foto di un mastino napoletano plurititolato dicendomi che il padre di Balrog era lui.
Io intanto (nel dubbio) il Certificato di Tipicita lo uso solo per vantarmi con gli amici, ed evito di iscriverlo alle expo. Anche se vari conoscenti continuano ad insistere che partecipi; per esempio un segretario di giudice (sempre della federazione) che ho incontrato domenica mi ha detto che se avessi iscritto Balrog alla expo nazionale di sabato scorso si sarebbe portato a casa il BOB (best of the breed) visto che sarebbe stato l’ único mastino spagnolo presente.
non vorrei impicciarmi come una cozza però anch’io vorrei vedere le foto di Balrog ù_ù
Cercami su Facebook. Eros Mammoliti
grazie, trovate. E’ bellissimoooooooooo
¡qué perro tan bonito! XD
se ho scritto male……… ops……
Visto che fustacchione sta diventando Balrog? Ed e` ancora un cucciolone da sbaciucchiare da mattino a sera…non voglio perderlo di vista ^o^ ^o^ ^o^
Io son sempre la solita gnucca… non lo trovo 🙁
Domenica 30 ho portato Balrog al consorso di obbedienza organizzato al campo dove vado (e tra l’ altro ha vinto la sua categoría); e nonostante fosse aperto a tutti (cani di razza e meticci) l’ addestratore e’ riuscito a var venire un giudice della federazione apposta per l’ occasione.
Ebbene anche lui dopo la gara mi ha detto che Balrog e’ un mastino spagnolo e che dovrei sbrigarmi a iniziare a fargli fare le expo. Ribadendo anche lui che ho fatto male a non iscriverlo alla expo Panamericana (una internazionale) di un paio di settimane prima perche la avrebbe vinta. I miei dubbi aumentano sempre i piu… gia due giudici e un segretario di giudice mi hanno detto che Balrog e’ un mastino spagnolo e che dovrei iniziare a portarlo in expo; ma allora perche il tizio che me lo ha dato mi ha fatto federe la foto di un mastino napoletano pluripremiato dicendomi che il padre di Balrog era quello…
Forse Il mastino napoletano era il marito della mamma di Balrog che…ehm… si e` segretamente innamorata di un mastino spagnolo ???? ^o^
Ma per presentarlo alle expo immagino che ci voglia il pedigree, come fai con questo casino di padri diversi? Pero` se insistono tutti sulla sua tipicita` e il cucciolino ha buone possibilita` di farsi valere io ci proverei. Devi svelare il mistero della sua nascita, non puoi piu` parlare con il tizio che te lo ha dato? Io non so se ci sono molte differenze fra un mastino spagnolo e uno napoletano non potrebbe essere che abbia magari preso proprio tutte le caratterstiche della madre e non tanto quelle del padre cosi` che effettivamente tragga in inganno anche i giudici piu` preparati? Forse sono cose che succedono…ma dico cosi` non tanto perche` ne capisco ma perche` e` una cosa parecchio curiosa questo fatto del padre no?
Bacioni a Balrog
Qui in Messico funziona in modo un po differente rispetto all’ Italia. La nostra federazione ha il registro RSR aperto per tutte le razze e quindi basta portare un cane alla sede centrale della federazione, farlo esaminare dal giudice apposito (sempre presente in sede) per avere il Cerificato di Tipicita che permette di fare le expo.
E il giudice incaricato del RSR (l’ equivalente messicano del RSR) e’ uno dei due giudici che mi hanno detto che dovrei iniziare a portare Balrog a fare expo.
Insomma gia due giudici mi hanno detto che ho fatto male a non iscrivere Balrog alla expo Panamericana del 15-16 giugno perche la avrebbe vinta; e mi hanno suggerito di portarlo alla nazionale del 24-25 agosto e alla messicanoargentina del 1-4 agosto.
A questo punto io mi chiedo come sia possibile che un cucciolo che mi hanno dato come meticcio abbia (a detta di due giudici della federazione) ottime probabilita di diventare campione messicano.
Tu che faresti al posto mio?
Eros, questa storia è veramente curiosa: vuoi sapere cosa farei? Farei il CT e mi divertirei in expo, ma NON metterei il cane in riproduzione per nessun motivo al mondo, visto che non sai cosa c’è dietro. Certo, in questo modo viene meno anche lo scopo “naturale” delle expo… ma quello ormai è diventato un optional, quindi… 🙂
Non avrei dubbi!!! Scoprirei quale e` la prossima expo, magari quella nazionale del 24-25 agosto e alla messicanoargentina del 1-4 agosto, porterei Balrog il figo a toelettare (se ce n`e` bisogno per i mastini non so)cercherei un buon handler che lo fa figurare al massimo e poi, dopo un bacetto sul muso lo spedirei sul ring!!!! E vedi l`effetto che fa.
Rinunciare al gioco avendo una buona mano mi sembra sciocco! Porti il tuo certificato di tipicita` e hai visto mai che da grande diventa un campione e uno stallone richiesto per avere cucciolini belli come lui?
Fammi sapere che mi affascina l`escalation di Balrog da cucciolino patatoso a campione pluripremiato
(prima delle expo magari
leggiti questo ^o^ :https://www.tipresentoilcane.com/2011/10/31/la-sciuramaria-va-alla-mostra-ovvero-la-prima-volta-in-esposizione/ … e gli articoli correlati ah ah ah!)
E chiederi consiglio a Valeria Rossi, perche` io sono immaorata di Balrog e lo farei subito Mister Universo ma lei e` un`esperta del settore e sicuramente sapra` consigliarti per il meglio ^o^
Ho notato che il mio cane (meticcio maschio castrato, 4 anni)mette in atto una serie di comportamenti diversi. Alla vista di un altro cane tende ad avvicinarsi lentamente ma con postura abbastanza rigida e coda alta o a mettersi a terra, aspettare che si avvicini per poi alzarsi in piedi lentamente ma sempre un po’ rigido. (in passato faceva gli agguati ma sono andata a correggere un po’ questo comportamento). Se io continuo a camminare lui mi segue dopo aver annusato l’altro, se rimango nei pressi ed intervengo con tono di voce calmo lui si rilassa e spesso inizia a giocare. All’interno di un gruppo di cani invece tende a rimanere ai margini, non gioca con nessuno, se due fanno a lotta x giocare lui a volte interviene abbaiando, ma sembra che non si integri.
Credo di essere un’altra di quelli fortunati: https://lh4.googleusercontent.com/-ZehTB705I2I/UFnvP7ucMbI/AAAAAAAABBQ/PVrg1jxkloA/w338-h451-no/loki_tesla.gif spero si veda la gif e venga pubblicata, questi sono il mio beagle Loki di allora 4 mesi e 5kg di peso e la mia meticciona Tesla di 45kg. Una volta che Tesla l’ha accettato giocavano TUTTO il giorno, si sgagnavano, buttavano all’aria la casa, e lei non gli ha MAI fatto male nemmeno per via della differenza di peso. Un paio di segni da pinzate glieli ha lasciati quelle due volte che lui ha cercato di avvicinarsi a lei mentre mangiava (perché si divincolava come un’anguilla e riusciva a scappare, non perché noi glielo lasciassimo fare), ma lui ha imparato la lezione e pace amen, senza portare nessuno dal veterinario. Purtroppo Tesla non c’è più, ma quello che è certo è che il modo che aveva di giocare con Loki è sopravvissuto in eredità nei giochi che ora Loki fa con la socia, Gea.
E mi dispiace un po’ ammetterlo, ma è vero che loro due con me non si divertono tanto come si divertono giocando tra loro. Più che altro perché quel paio di volte che hanno provato a coinvolgermi nelle loro zuffe mi hanno pinzata a dovere XD Ahia…
La mia esperienza e’ un po’ variegata, lo yorkie sin da piccolo l’ho portato sempre dove c’erano altri cani, crescendo anche in expo, il carattere terrier pero’ e’ sempre venuto fuori, quando e’ arrivato il golden, pensavo ad un cane pacifico giocherellone e fino ai 14 mesi cosi’ e’ stato, mai un problema un pit il suo migliore amico e compagno di giochi(quasi coetanei), comicamente se c’erano cani diciamo un po’ prepotenti si “nascondeva” dietro lo yorkie, che invece sfidava lo smargiasso di turno, poi in area cani accadde un fatto e quel giorno avevo solo lui, fu attaccato da due sharpei, cerco’ di scappare non ci riusci’, allora spinto dalla paura’ li affronto’ e li mise in fuga.Fine del carattere golden da allora e’ stata una continua sfida con qualsiasi maschio e taglia incontra, si e’ preso pure tre buchi da un pit(non il suo amico) e li ha restituiti con gli interessi,specie se son scuri rizza il pelo e comincia a ringhiare da lontano, l’unico di cui accetta gli ordini e segue come un’ombra e’ lo yorkie(con il pit si scontro’ sempre in area cani per soccorrere lo yorkie che vedeva minacciato e sapeva che lo yorkie non sarebbe scappato)
Ciao Valeria,
io ho 2 cani maschi: Marty meticcio incrociato con (credo) cane da caccia e pastore tedesco di 7 anni e Vinicio di 2 anni e mezzo incrociato con maremmano/abruzzese e la mamma (sembra) labrador con un pò di pittubull o meglio terrier (spero di scusarmi se dico mega-sfondoni!).
Loro si sono azzuffati circa 4 o 5 volte da quando è arrivato Vinicio…sempre per ragioni di cibo o giochi…infatti il momento della pappa glielo ritualizzo parecchio: ciotola in mano vado dove mangia marty,seduto! poso la ciotola, vai! e lui mangia…Vinicio in tutto questo avevo precedentemente insegnato a stare più lontano..ma lui oramai salta questo step e si dirige, facendo il giro largo, nella sua postazione pappa e mi aspetta seduto. Marty mangia in 3millesimi di secondo, Vinicio invece è lento, ci si mette anche a cuccia e poi riprende a sgranocchiare i suoi croccantini!…L’ultima rissetta è avvenuta perchè io sono rientrata a casa mentre Vinicio stava ancora mangiando e si è allontanato dalla ciotola per venirmi a salutare e quel furbacchione di Marty prima è venuto a farmi un saluto e poi si è diretto subito verso la cucina dove c’era ancora la ciotola di vinicio piena!
La cosa che mi preoccupa è che i miei vicini di casa hanno trovato una cucciolina femmina e per adesso gioca con entrambi, soprattutto con quel tontolo di Vinicio che le fa fare di tutto, ma non vorrei che quando lei diventerà fonte di desiderio sessuale loro litighino in maniera seria, sopratutto quando non ci sono, dato che io a volte tengo i cani fuori, ma anche se li tenessi in casa, magari sentono l’odore di lei che se la girella fuori a fare la civetta come natura vuole, e loro si massacrano in casa! Il problema è che i vicini tengono la cagnetta libera, perchè siamo in campagna, io, i miei cani, quando li tengo fuori sono in giardino dove però la Cagnolina riesce ad entrare perchè piccola e passa dal recinto! Secondo te è legittimo che chieda ai miei vicini di sterilizzare al più presto la cagnetta?..te pensi che ci siano altre vie?
Comunque Marty e Vinicio giocano tantissimo alla lotta e mentre prima mi facevano impressione adesso li lascio fare ma quando vedo che esagerano gli faccio capire con il tono della voce che non mi piace…ganzi che lo schema è spesso così: Lottano, lottano poi qualcuno fa cai!(la maggiorparte delle volte Marty), Voce di disapprovazione e loro allora cambiano gioco e si rincorrono a perdifiato e poi Vinicio stramazza a terra perchè, nonostante sia agile, Marty è un corridore nato!
Grazie in anticipo!
E’ legittimo chiedere di sterilizzare al più presto la cagnetta indipendentemente dalla presenza o meno dei tuoi cani: si sterilizza per motivi sanitari, non di comodo… se poi la cosa è “anche” comoda, tanto meglio :-). Ma la sterilizzazione, soprattutto, previene gravi malattie e quindi è sempre consigliabilissima.
Hmm..Mi viene il dubbio..Ho fatto cacate?
Quando il mio cane era cucciolo (Tre mesi e mezzo più o meno) tendevo a portarlo a giocare in un campo vicino a casa mia, perchè sapevo che spesso la gente portava lì i propri cani. Non avendo aree cani vicine a casa, ho sempre sperato di farlo socializzare lì. Ed in effeti ciò è accaduto.
Però il gruppo di cuccioli/cuccioloni/adulti che ho beccato, era formato da:
Bernese di due mesi.(Dio, com’era bello.)
Dobermann maschio di..10/11 mesi.
Meticcetto simil bassotto col pelo ricciolo. di mille milioni di anni, credo
Mix akita/lupo italiano femmina di più o meno un anno.
Jack russell maschio.
Più avanti, anche una femmina di husky rossa. Ogni tanto la incontriamo ancora recentemente, ed è la “migliore amica” del mio cane. Amano rincorrersi e giocare alla lotta.
Senza contare la cagna mix maremmano/golden retriever dei miei vicini, che il mio cane adora. (Ho foto che li ritraggono giocare alla lotta assieme. Posso confermare che i cani sorridono letteralmente, quando giocano così.)
Comunque..Tutto ciò per dire..Avrei sbagliato quindi, ad inserire il mio allora cucciolo in un “branco” così vario?
(Sia chiaro..Quei cani erano tutti pacifici e naturalmente ho chiesto il permesso ai proprietari prima di lasciarlo avvicinare..Specialmente per via del dobermann che a confronto con il mio, era già un discreto titano.)
Io credevo di aver fatto bene in quanto, così facendo, avrei permesso al cucciolo di conoscere cani di ogni taglia e sesso.
Di problemi con il mio cane non ne ho mai avuti, ed anzi, sembra andare d’accordo con quasi tutti gli altri cani di ogni taglia ed età. Maschi inclusi.
Gli unici che non ama sono i cani col muso schiacciato tipo carlini e bulldog. (Presumo dipenda dal fatto che da cucciolo, un bouledog francese -mi pare si scriva così..- avesse tentato di montarlo, ed il mio cane non aveva gradito..)
Comunque, a parte qualche zuffa randomica qui e là, il mio cane -maschio, di due anni il prossimo mese- va d’accordo più o meno con tutti. Se può, gioca con chiunque o comunque evita la lotta.
Zuffe ci sono state, certo..Con maschi quantomeno -dico io- territoriali..Ma credo sia nella normalità, giusto?
In ogni caso, nessuno si è mai fatto male..
Lola, se è filato tutto liscio non hai commesso errori…ma devi anche ringraziare la fortuna. A volte i cuccioli di taglia molto piccola restano traumatizzati dal gioco (“gioco”, eh! Non aggressioni o altro, solo gioco!) pesante dei cani più grandi di loro, e reagiscono diventando intolleranti e aggressivi. Se i compagni di gioco del tuo cucciolo non gli hanno mai fatto male…è andata bene ed è tutto ok: però io ci sarei andata molto più per gradi 🙂
Oh..Capisco..
Onestamente allora non avevo pensato a questa eventualità.
In ogni caso, a suo tempo giocavano principalmente a rincorrersi..La lotta hanno iniziato solo molto dopo a “praticarla”.
Per cui penso sia per quello se non hanno avuto modo di fargli male..
E bhe, devo dire che il mio cane non è che fosse esattamente piccolissimo, comunque..Avendo io un aspirante rough collie -suppongo sia più simile agli americani rispetto ai francesi/inglesi perchè è più alto e com meno pelliccia- era già abbastanza grandicello di stazza..E’ per questo motivo che avevamo deciso di farli giocare assieme..Ci era sembrato “abbastanza grande”.
Comunque mi rendo conto di essere stata fortunata..Ho trovato sempre cani pazienti e delicati con i cuccioli..
Quando -e se- un giorno deciderò di avere un altro cane, ci penserò meglio.
Grazie.
Il mio cane non sente il bisogno di socializzare con nessun altro cane. Se ne vediamo uno da lontano tira per passarci il più lontano possibile. Al massimo qualche cane lo “tollera” non considerandolo e girandosi dalla parte opposta, la tolleranza è sempre con cani che a sua volta non se lo filano.
Perché? E’ possibile che viva felice anche così?
E’ possibile, ma non è normale. Un animale sociale non dovrebbe comportarsi da “orso”…anche se lo fanno pure alcuni umani (ne ho uno in casa…) e quindi proprio del tutto assurdo non è. Però dubito che siano del tutto felici.
buongiorno. Da qualche tempo ho un dubbio,la mia cagnolina,meticcia simil segugio maremmano eta 21mesi è di indole un po paurosa verso tutto,ci ho lavorato e ha fatto passi da gigante , la porto spesso a giocare con altri cani al parco,li conosce tutti da tempo,non ci sono mai state zuffe ,ma il suo gioco è sempre quello di farsi rincorrere allo sfinimento. Talvolta la vedo in difficoltà,magari la rincorrono in tre,la richiamo.lei viene ma poi ricomincia daccapo. Cosa ne pensate ?la vorrei vedere più rilassata nel gioco,come posso fare? grazie
Ma sei proprio sicuro che lei non si diverta così? Giocare a rincorrersi è uno dei giochi che piacciono di più al cane: e se quando la richiami lei ricomincia, mi sembra di poter dedurre che la cosa le è gradita!
Avevo trovato da qualche giorno un bel maschio di 2 anni che andava d’accordo con il mio di 14 mesi.
Giocavano allegramente, si rincorrevano, facevano la lotta, si rubavano a vicenda un bastoncino di legno.
Poi ieri, a causa del bastoncino, è scoppiata una zuffetta. Io allora ho fatto per andare via richiamandomi il cane che, ha mollato tutto e mi ha seguito. Il tutto è finito in pochi istanti e senza problemi, tant’è che i cani ha continuato a stare ancora insieme.
Stamattina lo incontro di nuovo (il cane), lui in area cani che invitava il mio a giocare con mugolii e saltelli, così mi accingo ad entrare, al chè il padrone mi blocca perchè il veterinario ha trovato un micro graffio sull’orecchio del suo cane (un bestione di circa 45 Kg, contro i 29 del mio)e ha cominciato a dispensare una serie di consigli a vanvera, tra cui quello di non lasciar giocare il suo cane con altri maschi ma solo con le femmine.
Io, prima di girare le spalle e andare, ho ribattuto che un banalissimo graffio ad un’orecchio glielo può fare anche una femmina. -.-