di VALERIA ROSSI – Una lettrice mi chiede: “Dovresti scrivere qualcosa sul problema dei cani liberi che attaccano quelli al guinzaglio. Cosa si può fare? Come ci si deve comportare, in questi casi?”
Bella domanda. E magari avessi la risposta.
Magari avessi tutte le risposte ai problemi “impossibili”, quelli che non derivano dalla nostra gestione del cane o dal nostro rapporto con lui, ma dalla maleducazione e dall’ignoranza altrui!
La prima cosa che mi verrebbe da dire è: “Bisogna chiamare un vigile”.
Perché è proprio proibito dalla legge mollare impunemente i cani in luoghi pubblici, tanto più se sono cani aggressivi con i loro simili (e non parliamo di quelli aggressivi con le persone): quindi, in un mondo ideale, basterebbe fare una telefonata per veder arrivare prontamente la polizia municipale, che farebbe la multa al proprietario del cane sciolto e lo costringerebbe a mettergli il guinzaglio.
Purtroppo, nel mondo reale, se provi a fare una siffatta telefonata – ammesso che non ti ridano direttamente in faccia, o che non ti rispondano che hanno cose più importanti a cui badare (il che, tra l’altro, spesso può anche essere vero) – il vigile può anche arrivare, ma dopo un’oretta: ovvero quando l’umano del cane sciolto ha fatto in tempo a tornare a casa e farsi un pisolino.
Un intervento più rapido (e non sempre…) si otterrà solo qualora la rissa sia effettivamente scoppiata e uno dei due cani sia rimasto ferito: ma in quel caso, anche se il proprietario del cane sciolto & rissoso venisse multato, si tratterebbe della classica chiusura di stalla dopo che i buoi sono scappati.
Che fare, dunque?
L’unica cosa di cui posso parlare è il modo di affrontare la situazione quando voi avete il vostro cane al guinzaglio, sperando di potervi dare qualche consiglio utile per evitare gli scontri.
Innanzitutto, se il cane sciolto è di grande taglia e viene diritto verso di voi, NON scappate e NON prendete in braccio il vostro cagnolino, se è piccolo: entrambe queste reazioni stimolano l’impulso predatorio, e il cane estraneo tenterà sicuramente di attaccare.
La cosa migliore da fare (se ci si riesce, perché lui pensa anche per conto suo…) è impedire al nostro cane di accettare la sfida: quindi cercate di non lasciargli fare a sua volta il gradasso (specie se è piccolino). Se avete un ottimo controllo su di lui, fatelo sedere al vostro fianco (la posizione di seduto è anche un segnale di calma per l’altro cane).
Se non avete il cane completamente sotto controllo, PRIMA che sia scoppiata la rissa (dopo non provateci, per carità!), interponetevi tra lui e l’altro cane, restando fermi e il più possibile rilassati.
Non guardate l’altro cane negli occhi (sareste voi a sfidarlo), ma fissate un punto più o meno all’altezza della sua spalla.
NON urlate, per nessun motivo: anzi, meglio che non parliate affatto. In questi casi il linguaggio del corpo è molto più importante.
Dovete sembrare contemporaneamente inoffensivi, ma anche decisi a non permettere che i due cani “discutano” senza il vostro permesso: può sembrare strano, ma a volte l’atteggiamento giusto riesce ad incutere più fiducia nel nostro cane e a lasciare un po’ perplesso l’altro, che comincerà a pensare: “Uhm…questi sono in due contro uno. Mi conviene davvero attaccar briga?”
Cercate di leggere meglio possibile il linguaggio del cane sciolto: se evita il contatto visivo e/o lancia segnali calmanti (leccarsi le labbra, voltare la testa, immobilizzarsi) siete sulla strada buona.
Rimanete immobili e calmissimi finché lui non avrà deciso se attaccare o indietreggiare… sperando che scelga la seconda soluzione.
Intanto controllate i dintorni per identificare l’eventuale proprietario (imbecille, visto che lo lascia sciolto) del cane aggressivo: un guinzaglio può essere un indizio prezioso, anche se il tipo fa finta di non conoscere il cane (spesso succede: questi sono gli umani a cui pesterei gli alluci col martello). Se riuscite a identificare il bel tomo, parlategli in tono pacato, sorridendogli.
Tipo: “Le dispiacerebbe legare il cane, per favore? Sa, non vorrei che litigassero…”
Una volta che gli ha messo il guinzaglio, potrete anche coprirlo di insult… ehm, no, volevo dire: potrete magari spiegargli che non è carino lasciar girare libero un cane aggressivo verso i suoi simili. Se siete donne e lui è maschio, è probabile che vi ascolti (se non sarete troppo aggressive voi: lo so che è difficile, a me per esempio riesce malissimo… però sarebbe auspicabile riuscire a mantenersi calme).
Se ci riuscite, fate amicizia e fatevi dire come si chiama (così potrete denunciarlo se la storia si ripete).
Se non esiste alcun proprietario, e il cane sciolto è randagio, chiamate i vigili e segnalatene la presenza: devo dire, però, che nella stragrande maggioranza dei casi i cani randagi NON sono aggressivi, tantomeno nei confronti dei loro simili che stanno al guinzaglio di un umano. Possono diventarlo se sono in branco, ma in questo caso l’aggressività è quasi sempre territoriale: quindi basta allontanarsi con calma, senza correre e senza voltare le spalle (arretrare lentamente è la cosa migliore) per salvare una situazione che altrimenti potrebbe diventare davvero pericolosa.
E se i due cani si sono già azzuffati?
Eh… in questo caso, se si è da soli, c’è poco da fare.
Se i due sono di pari taglia o quasi, mollate il guinzaglio per non infastidire il vostro cane e lasciate che se la vedano per conto loro: probabilmente non succederà nulla di tragico, al massimo qualche piccola ferita.
Non-vi-mettete-in-mezzo!
Se il morso ve lo beccate voi (magari dal vostro cane… perché quando ci si mena a volte si perde la trebisonda) le conseguenze saranno sicuramente più gravi di quello che possono essere per un cane.
Se il vostro cane è piccolino e rischia di lasciarci la pelle… allora, se lo amate, dovrete rischiare la vostra: però non serve mettersi a sbraitare né a pestare il cane che ha attaccato (aumenterebbe la sua aggressività). Cercate invece, se possibile, di proteggervi le mani fasciandole con qualsiasi cosa abbiate a disposizione (se è inverno sarà facile utilizzare i vostri indumenti…se è estate molto meno) e cercate di aprire le fauci dell’altro cane, se si sono chiuse “in presa” sul vostro. Se i cani si stanno solo “pizzicando” il vostro potrà essere ferito, ma difficilmente morirà: i problemi seri arrivano se l’altro va in presa, e solo in questo caso bisogna intervenire ad ogni costo. Ovviamente la cosa vale anche al contrario, e cioè se un cagnetto si è lanciato a testa bassa contro il vostro cagnone: bisogna provare a salvarlo, perché non è colpa sua se ha proprietari deficienti. Spero, però, che il vostro cane sia sufficientemente sotto controllo e che obbedisca agli ordini “no” (da dare solo PRIMA che cominci la lite) e “lascia”: se così non fosse, vi suggerisco di provvedere ad insegnarglieli quanto prima.
Se è presente il proprietario dell’altro cane, la cosa migliore da fare è sollevare i due contendenti per la coda: perdere l’appoggio sui posteriori fa abbassare di molto il livello di aggressività, perchè i cani non si sentono più sicuri e quindi, di solito, smettono di suonarsele. Però bisogna agire contemporaneamente in due, altrimenti si lascia uno dei due cani in balia dell’altro.
Come si può vedere, non è che questi consigli forniscano antidoti miracolosi alle risse canine: sono più che altro consigli per evitare il peggio (quando ci si riesce… il che purtroppo non accade sempre), ma il punto cruciale è uno solo, e cioè che di cani aggressivi sciolti non ce ne dovrebbero essere!
Per questo invito tutti a NON essere minimamente tolleranti verso i proprietari che – ricordiamolo – contravvengono la legge permettendo ai loro cani di girare senza guinzaglio e senza controllo. Denunciate, avvisate le forze dell’ordine e chiedete con forza il loro intervento (se nonsi muovono, è omissione di atti d’ufficio). Molto, TROPPO spesso le cose precipitano e si finisce con qualche cane ferito seriamente, o addirittura morto, solo perché “ci seccava denunciare la vicina, poverina”, o “per il quieto vivere nel vicinato” o per una qualsiasi delle altre scuse che tutti siamo prontissimi a trovare quando dobbiamo fare un passo sgradevole.
Però, ricordatelo: la morte di un cane è sicuramente più sgradevole. E se possiamo evitarla è bene fare tutto ciò che è in nostro potere, anche se questo dovesse causarci un litigio tra umani.
Se non altro noi, di solito, non mordiamo.
2 – Oh…che strano, non fa mai così! 3 – Uhhh… faccia qualcosa, si picchiano! (faccio notare che questa frase è stata rivolta a ME da un armadio maschio sui centodue chili) 4 – Li lasci fare, tanto non si fanno niente!
1 – Non si preoccupi, è buono! (pronunciata mentre il pelosetto di casa si sta fiondando sul nostro a denti spianati)
R: Anche il mio: ma sono io che divento una vera BBESTIA seil mio cane si fa male.
R: Eh, guardi che combinazione! Neanch’io, fino ad oggi, ho mai dato un pugno in faccia a un padrone imbecille che lascia libero un cane aggressivo …
R: Sì, certo, faccio subito qualcosa: chiamo i carabinieri e la denuncio per omessa custodia di animali.
R: Okay: e intanto che i cani si pestano, lei mi firma una bella dichiarazione in cui si assume tutte le responsabilità in caso, invece, si facessero male e dovessi rivolgermi al veterinario…
Io, dopo l'(ultimo, tra tanti) episodio spiacevole di oggi (cane sciolto che ha tentato di mordere la mia bassotta di 5 kg senza dare segnali..si è fiondato verso di noi senza che venisse richiamato da quel genio di proprietaria…- la mia era legata, scodinzolava di gioia ed io mi ero fermata per non dare adito ad eventuali “rincorse”) ho deciso che, se si sta avvicinando un cane di grossa taglia libero la mia sarà salvata dal vaso per fiori di plastica. devo esercitarmi per evitare di rendere la cosa stressante per la mia cagnolina (mi armerò di premietti per farle credere sia un gioco). comprerò un vaso di plastica rotondo dal diametro sufficientemente largo per far sì che la bassotta non soffochi. farò un foro abbastanza largo nella parte che solitamente va per terra, per far passare luce ed aria. qualora si avvicini un cane “sospetto” (direi proprietario imbecille…) libero io capovolgo il vaso e catturo la bassotta, metto i piedi vicino al vaso per evitare che il cane “dubbio” possa rovesciare il tutto, sperando che intanto il cane minaccioso venga ripreso dal proprietario imbecille. avevo pensato di portare dietro un trasportino “molliccio”, ma se il cane altrui ti sbuca da un cespuglio o da una curva non c’è tempo per mettere in sicurezza la bestiola. p.s. in “città” un giorno, con bassotta in calore, ebbi la malaugurata idea di seguire un cane sciolto…avevo troppa paura finisse sotto una macchina (è tornato a casa da solo). era maschio…nooooo….me la sono cavata mettendo la bassotta sul tetto di una macchina parcheggiata (però il poveretto non era aggressivo…aveva altri scopi…era solo rimasto chiuso fuori di casa – come ho scoperto successivamente. non se ne erano accorti e qualcuno deve aver lasciato aperto per errore il portone del cortile)…magari in città, se il cane aggressivo non è grande, può funzionare come emergenza dell’ultimo secondo (chiaro che si deve avere un piccoletto…altrimenti alzarlo da terra è dura), sempre che il cane aggressivo non sia troppo grande….quindi di conseguenza alto, se si alza sulle zampone.
Io esco con lo spray al peperoncino….. Ne ho viste e conosco propietari che non demordono a lasciare liberi i loro cani aggressivi anche se denunciati più volte. Io penso allora all’incolumità dei miei!!!
E’ stato tralasciato il caso n.3 , in cui si ha al guinzaglio un cane grande e si viene attaccati da un mini cane sciolto. Io ho un amstaff e proprio la settimana scorsa sono stato inseguito e attaccato per 20 minuti da un mini cane incazzosissimo il cui padrone si era volatilizzato.
Ho ancora i segni di un attacco di cane… Il sei gennaio stavo camminando con Balrog quando ho visto un pastore tedesco libero a piu di cinquanta metri da noi; per evitare problemi ho quindi deciso di cambiare strada. Ma mentre noi abbiamo fatto appena un paio di passi il PT ha preso lo slancio, percorso i cinquanta metri e mi é piombato addosso in velocità buttandomi a terra (e ho pure battuto la testa sull’asfalto). A quel punto Balrog ha reagito nonostante avesse me attaccato con un guinzaglio corto (e troppo disorientato dalla botta in testa per liberarlo). Ma il PT lo ha ignorato mordendo me a un avambraccio. Balrog allora lo ha buttato a terra e immobilizzato permettendomi di rialzarmi da terra e a quel punto fortunatamente si é fermata una coppia che mi ha aiutato ad allontanare il PT e che ha chiamato i carabinieri. Dopo i carabinieri é apparso anche il proprietario del cane ed é arrivato anche mio padre che dopo aver portato a casa Balrog (che non aveva nemmeno un graffio) mi ha portato al pronto soccorso. Risultato venti giorni di prognosi (parziale con controllo il 26), una settimana di tutore a un polso e una macchia dubbia sulla TAC cranica (da tenere sotto controllo). E per fortuna avevo con me Balrog che mi ha protetto mentre ero a terra…
Non ho capito una cosa: se la rissa non è avvenuta e l’altro cane mostra cattive intenzioni è buona cosa mettersi in mezzo, invece se il fattaccio è già avvenuto addirittura MOLLO IL GUINZAGLIO e lascio che il mio cane finisca di azzuffarsi, e io non devo mettermi in mezzo?
Cercasi umano normale con almeno un neurone che capisca due cose:
1) il prossimo che mi dice “no, non fa niente” e poi non è vero, lo affogo
Il cane che “non fa niente” è quello che non rompe le balle ai cani altrui.
Tecnicamente se il tuo cane sta correndo a testa bassa verso il mio, ringhiando, con la schiuma alla bocca e i denti spianati, sta già facendo qualcosa. Mettetevelo nella zucca, quindi piuttosto statevene zitti, non sorridete come ebeti e scusatevi mentre richiamate il cane.
2) un cane libero anche esuberante ma effettivamente capace di rapportarsi, va molto bene e potremmo diventare amiconi
se esistono bipedi disposti a capire queste cose, girate per la Lombardia, grazie e saluti.
comunque alcuni di voi, hanno scritto cose che hanno il mio appoggio totale, (non avevo letto tutti tutti i commenti) quindi le persone con la testa sulle spalle esistono, mi sento meglio. Ehm, però gente passate di qui eh.
Temo che Eros abbia perso il senso delle proporzioni o forse non ne è mai stato dotato perchè la storia che ci propone “Ferocissimo bassotto mini che assale gruppo di pitbull e similari” fa davvero ridere i polli.
E la storia del dogue maschio che va incontro al bassotto per calmarlo?
Ma, Eros, te l’ha detto il dogue sottovoce che andava lì a calmarlo?
E quel genio del proprietario del bassotto che non lo scioglie più al parchetto, secondo te, è una cosa strana o è conseguenza del fatto che gli spazi verdi sono lottizzati da cani di taglia grande e per di più sciolti?
Senti Eros io ho una pastora tedesca di 40 kg assolutamente addestrata a cui ho insegnato il terra/resta a distanza e che torna sempre quando la chiamo. Nonostante ciò quando mi trovo in situazioni con altri cani piccoli non la sciolgo perchè non mi fido.
E perchè non mi fido? Ma perchè uno degli altri miei cani che sono piccoli è stato fatto fuori da un dalmata e non vorrei mai che la mia pastora potesse far male ad altri cani. L’hai letto della yorkie mezza masticata in un articolo su questo sito?
Ci vogliamo riflettere che fra un pitbull e un bassotto è quest’ultimo che rischia la pelle? Vorrà dire pur qualcosa.
“perso il senso delle proporzioni”, “non ne è mai stato dotato”, “fa davvero ridere i polli”… al sentirmi descrivere cosi da una persona che ha volutamente travisato quanto ho scritto, l’ unica risposta che mi e’ venuta in mente e’ stato un “vaffanculo” dal profondo del cuore.
Ma per rispetto della padrona di casa valeria e degli altri lettori del sito ho deciso di non fermarmi li (alla risposta a caldo) e di rileggere il mio commento e la risposta di donatella per capire dove fosse il problema.
Ebbene, ho scritto chiaramente “giocando con altri cuccioli (pitbull e rottweiler)” che e’ stato trasformato in “gruppo di pitbull e similari”; poi ho definito il bassotto mini come “squilibrato” e “isterico”, ma nonostante abbia riletto cinque volte il mio commento non riesco a trovare traccia dell’ aggettivo “ferocissimo”. E rispetto al “dogue maschio che va incontro al bassotto per calmarlo”, e’ ovvio che il “calmarlo fosse metaforico, visto che subito dopo ho scritto “minacciarlo” (2 volte); quindi non ha nemmeno senso chiedermi se “l’ha detto il dogue sottovoce che andava lì a calmarlo”. Anche perche oltre ad aver chiarito il concetto di “minaccia” ho detto che era il cane dell’ addestratore (quindi presente), percio sarebbe stata la cosa piu logica supporre che proprio l’ addestratore ci avesse spiegato cosa stesse facendo il suo cane.
Quindi non capisco come si possa fraintendere cosi tanto cio che ho scritto, soprattutto da parte di una persona che invoca “il senso delle proporzioni”.
Ma a capirlo mi hanno aiutato le aggiunte successive del commento di donatella; ho iniziato a dubitare dell’ obiettivita della sua risposta quando ho letto nel suo commento “che gli spazi verdi sono lottizzati da cani di taglia grande e per di più sciolti”. E ho avuto la conferma del problema con la frase “uno degli altri miei cani che sono piccoli è stato fatto fuori da un dalmata”. Svelato il mistero. Queste due frasi unite rivelano senza dubbio un trauma dovuto all’ uccisione del suo cane. Donatella, sinceramente mi dispiace per il tuo cagnolino ucciso dal dalmata e ti faccio le mie condoglianze (se si possono applicare anche ai cani); pero’ non e’ attaccando a testa bassa i cani di razza grande che risolverai il problema.
Nel parco dove vado e’ pieno di cani piccoli che girano liberi senza problemi e il minibassotto in questione e’ uno dei pochi della sua taglia che deve essere tenuto al guinzaglio; immagina che lo stesso proprietario ha un altro bassotto che invece gira libero e che viene a giocare senza problemi con i nostri cuccioli. Ma c’e’ stato bisogno dell’ episodio che ho raccontato per fargli capire che mentre uno dei suoi due cani e’ tranquillo e puo essere lasciato libero, l’ altro e’ un cane da rissa. O almeno per farlo spaventare abbastanza da decidere di non rischiare piu.
E ci rifletto benissimo sul fatto “che fra un pitbull e un bassotto è quest’ultimo che rischia la pelle”, ma questo e’ un motivo in piu per il quale chi ha cani di taglia piccola deve insegnare loro a non provocare risse (per amore del proprio cane). Anche perche pure se fosse il cane piu equilibrato e tranquillo del mondo un molossoide di 60 chili non sarebbe mai felice di essere sfidato da un cane di 5 chili che gira libero e obbligherebbe il proprietario (del molossoide) a un lavoro extra che si potrebbe risparmiare semplicemente se tutti i proprietari di cani (anche piccoli) fossero persone civili.
Poi il fatto di aver detto che l’ addestratore sta utilizzando Balrog per recuperare un beagle pauroso non ti ha fatto nascere dei sospetti? Sul fatto che probabilmente il suo livello di pericolosita’ (e aggressivita’) e’ abbastanza basso da non costituire minaccia per i cani piccoli del parco. Poi essendo presente l’ addestratore, non credi che i nostri cuccioli fossero decisamente sotto controllo?
Come ho gia detto mi dispiace per il tuo cane ucciso dal dalmata; ma il negare che esistano minicani squilibrati che si lanciano all’ attacco contro cani molto piu grandi di loro non aiuta sicuramente a risolvere il problema delle aggressioni.
Credo che ho gia raccontato di un occasione in cui Balrog stava giocando con altri cuccioli (pitbull e rottweiler) e sono stati attaccati da un bassotto mini (e due di loro sono riusciti a schivare i morsi del nano), e che quando il dogue maschio adulto del nostro addestratore si e’ incamminato verso il mircobo isterico per calmarlo questo e’ scappato. Ebbene da quel giorno quel “genio” del proprietario del minibassotto non lo ha piu lasciato libero nel parco; probabilmente vedere un dogue maschio adulto dirigersi “minaccioso” verso il suo minicane squilibrato e’ stato sufficiente per fargli capire che se avesse attaccato di nuovo uno dei cuccioli del nostro gruppo il suo cane sarebbe finito male. E’ triste dover ricorrere alle minacce (indirette in questo caso) quando basterebbe un po di educazione per evitare problemi.
Poi scusatemi se racconto una cosa che non c’entra con il tema. Al campo e’ arrivato anche un cucciolo di beagle di 5 mesi (ora quasi sei) che ha paura degli altri cani e che si nasconde dietro la proprietaria se un cane piu grande di lui (quindi quasi tutti) gli si avvicina. Con l’ addestratore stiamo cercando di togliergli questa paura e siamo riusciti a farlo avvicinare a Balrog (che nonostante compia i sei mesi domani, gia pesa piu di 40 chili) e ci ha pure giocato insieme. E per me e’ un orgoglio il fatto che proprio il mio cucciolo venga scelto per aiutare altri cani a superare la paura dei cani grandi
la colpa è anche delle sante\i che adottano cani problematici al canile o dalla strada, spesso vantandosi (cosa pessima a mio parere, perchè non sono cose che si fanno per vanto, si fanno e basta) senza però poi rieducarli o capire che non tutti i cani possono essere lasciati liberi
io ho rinunciato alle aree cani, troppi padroni trucidi con cani aggressivi, non necessariamente pitbull ecc, che ogni volta tirano fuori la storia “non ha mai morso, non morde, lo fa con tutti ecc” a parte che c’è sempre una prima volta, ma non capisco perchè se sai che il tuo cane è aggressivo e abbastanza grande, con quale testa lo liberi dove magari in quel momento ci sono in giro cuccioli e cani di piccola taglia
proprio l’altro giorno la mia cucciola di maltese è stata aggredita, fortunatamente senza morsi, da una cagnetta presa dalla strada con evidenti problemi comportamentali, inutile poi dire come la padrona con urla disumane, piedi in faccia, botte, l’abbia rimessa al posto, poi veniva a fare a me la lezione di cinofilia dicendo che non dovevo prendere in braccio la mia cucciola…certo che lo so che non si prendono in braccio ma se il tuo cane non la smette e appena la rimetto giù riprende come se niente fosse a inseguirla…
io comunque quando vedo cani pericolosi e grossi, anche al guinzaglio, cambio strada, non parliamo di quando il guinzaglio non ce l’hanno
capisco tutte le regole che dicono non prendetelo in braccio ecc, ma se per seguire le regole si finisce male non so, certo che la responsabilità è di tutti questi padroni superficiali
poi ho letto cose assurde, di gente con cani educati ad attaccare che vanno apposta nelle aree cani per fargli fare rissa, spero che non sia vero 🙁
questo pastore tedesco abita a 200 mt da casa mia, il padrone l’abbiamo rintracciato immediatamente. ora per loro sorge il problema dell’antirabbica… nella provincia di mantova dove io abito nn è obbligatoria… io l’ho fatta comunque perchè vado a delle esposizioni e in più perchè se succede qualcosa il cane è gia vaccinato anche per quello. ora domani sentiremo cosa dice il dottore per questa cosa dell’antirabbica.
buona sera, rispolvero questo articolo, visto che ieri mio padre si è trovato in mezzoa una rissa tra cani. mio padre era in passeggiata in bicicletta con il mio buk (akita americano di 60 kg, socializzato e al guinzaglio) quando da una via spunta un pastore tedesco (già scappato 4 volte da casa, solo il padrone nn c’era)e gli si fila dietro attacando il mio povero cagnone. il pastore si è attaccato collo del mio, che per fortuna sotto al collo ha molta pelle, e nn è passato con i denti… a quel punto mio padre aveva paura per il nostro e si è messo in mezzo beccandosi un morso dal pastore (non aveva acqua ne altro ed era da solo visto che il padrione dell’altro cane nn c’era? ha dato due cazzotti in testa al pastore tedesco al secondo ha mollato il mio, il mio ha reagito ferendolo sulla testa a quel punto il pastore se l’è data a gambe. mio padre si è beccato 5 punti sulla mano e il pastore nn so come stia. nel mio caso c’è gia una denuncia del pronto soccorso, cani assicurati entrambi e in regola… ora mi viene il dubbio che l’assicurazione faccia storie a mio padre che si è messo in mezzo… come procedere? inoltre mio padre deve rimanere a casa per una settimana da lavoro e perderà dei soldi per questo accaduto. grazie a tutti quelli che risponderanno
Non ho capito, quando dici “assicurati entrambi” intendi anche il pastore tedesco che ha attaccato il tuo cane e morso tuo padre? Dunque avete rintracciato il padrone del pastore? Se è così io una bella denuncia al padrone del pastore la farei.
Perché mai l’assicurazione dovrebbe far storie se tuo padre si è messo in mezzo alla rissa? Non credo proprio. Anzi, dal punto di vista dell’assicurazione, che ovviamente guarda solo l’aspetto economico della vicenda, è un bene che tuo padre si sia messo in mezzo: se quel cane uccideva il tuo Buk l’assicurazione avrebbe dovuto sganciare molto di più.
Se avete rintracciato il padrone del cane, è giusto che lui risarcisca a tuo padre i soldi che perderà nei giorni di convalescenza.
Io sinceramente non ne posso più…mi capita ormai troppo spesso di incrociare cani aggressivi e il problema sono appunto i padroni…gli idioti ci sono sempre stati ma da qualche anno c’è una crescita esponenziale di “coatti” barra “coatte” che si prendono il Pitbull, il Bull Terrier, il Corso o altro molossoide più o meno di razza perchè si senton fighi a passeggiare col “kanekattivo” (n.d.a. so benissimo che queste non sono razze pericolose ma vai a sfatare il mito a gente col quoziente intellettivo di un portacenere)…cani che purtroppo per loro non sono stati socializzati, anzi spesso i suddetti personaggi li rendono “squilibrati” apposta; ne ho incontrata di gente così, gente che ti dice “stai attenta eh che il mio è dominante poi ti tocca andare dal veterinario” e te lo dicono pure col mezzo sorriso, gente che se un gruppo di cani gioca tranquillo al parco e sanno di avere un cane rissoso vanno apposta a far casino, quelli che se passeggi al parco col tuo peloso e loro c’hanno il cane problematico “sei tu che devi andartene”, la lista è lunga e di esseri del genere ne incontro sempre più spesso….allora, non ne posso più!! non ne posso più di fare la vedetta per controllare che non arrivi il “solito coglione”, non ne posso più di dover fare il perimetro del parco per controllare che i “soliti noti” non stiano scorrazzando ovunque, non ne posso più di accorrere in aiuto di padroni che si vedono sbranare il cane sotto gli occhi…eppure per evitare spiacevoli conseguenze tocca sempre a noi di lasciare il campo…lo so che non c’è alcuna possibilità che le cose cambino e che al mondo più sei una merda più hai la vita facile…però non è giusto!!!
p.s. e ora venitemi pure a dire che “la vita è ingiusta” eccetera eccetera
Monik, la vita è ingiusta eccetera eccetera, però ci sono le leggi: e se i coglioni venissero regolarmente denunciati, forse una regolatina qualcuno se la darebbe.
Io ho il problema opposto.. Sono stato osservatore di numerose scene di micro cani liberi e senza controllo che vanno ad aggredire cani regolarmente guinzagliati. Premesso che ho una rott di quasi un anno molto affetuosa, molto “reattiva” e cosa più importante assolutamente sotto il mio controllo, come mi devo comportare nel caso sucedesse a me? Metto la mia rott in resta e scalcio l’agressore salvando il microcane ma passando per un pazzo maltrattatore e probabilemnte anche denunciabile o faccio diventare la mia cana una star dei giornali locali? Legalmente la soluzione migliore?
Successo oggi!!! Un cagnolone adottato da noi viene aggredito da un tabui(cane piccolo in piemontese). La padrona del tabui prende il suo in braccio ed Achille pinza il tabui!!! Non sarebbe successo nulla perché Achille e’ talmente buono da passare per scemo, ma vedere il cagnolino sparato verso l’alto ha stimolato il suo istinto predatorio! Per fortuna solo un paio di punti al tabui e tanto spavento ma tutto bene anche GRAZIE alla signora amante degli animali che si e’ resa conto dell’accaduto!!!
proprio oggi, ero a fare una passeggiata con la mia cagnolina, al guinzaglio, quando incontriamo la vicina di casa, con il cane libero. questo per un attimo non ci vede, e io, anche se convinta che sia bravo (in fondo è libero) cambio direzione, ma… il cane ci vede e ci corre addosso, li lascio annusare per qualche secondo ma il cane della vicina non è certo in vena e comincia a mostrare i denti e ringhiare e fare scatti. mi piazzo davanti alla mia cagnolina, ma l’ altro mi aggira e la riattacca, e purtroppo la mia già non va d’ accordo con gli altri cani, se poi ne incontriamo uno che la provoca… insomma, la mia cagnolina è una zwergpinscher un po’ troppo coraggiosa, l’ altro un meticetto di taglia poco meno che media… insomma,c’era abbastanza differenza di taglia ma ho addirittura pensato che a farsi male sarebbe stato l’ altro, dato che mi sembra che forse è piuttosto vecchiotto e la mia ha una presa di ferro (una volta, quando giocavamo a tira e molla con un osso per cani, l’ ho addirittura sollevata ed è rimasta attaccata. ah, parentesi nella parentesi: so che non dovrei fare questi giochi, ma lei si diverte così tanto che a volte cedo) e una tostaggine che non si addice certo alla taglia. poi questo cane lo vedo molto in giro libero, quando va a correre, e se fa così con tutti i cani, sem’ a post’! poi la padrona è arrivata, l’ ha rilegata: “di solito non è così cattiva!” mi è venuta in mente la risposta scritta sopra nell’ articolo, ma mi sono trattenuta, dato che nessuno s’era fatto niente e ci conosciavamo.
Ho un incrocio pit-rott, cresciuto con un golden che in comunicazione canina era paragonabile a Mozart al pianoforte, piu altri 3 cani, gatti, svariati altri animali, socializzava ogni giorno con cani di svariate razze e dimensioni, libero in aree cani o in campagna, o anche al guinzaglio. fino ai 2 anni- 2 e 1/2 (maledetta maturità sessuale ;-)), quando ha smesso di tollerare i maschi. E i cuccioli, anche, di qualsiasi sesso. Pure qualche femmina, se non gli va a genio, rischia il morso. perchè il mio cane, se s’incazza, fa la presa, non pizzica. Lui non cerca rissa, non abbaia né si dispera se vede un altro cane, nemmeno se questo invece strepita e lo punta, lui resta tranquillo. al massimo piagnucola per un po’ d’eccitazione. risponde perfettamente al richiamo, non tira mai al guinzaglio, è un cane bravissimo… ma non con gli altri cani. ovvio che in aree pubbliche lo tengo (e l’ho tenuto) sempre legato; ora entro in area cani se non c’è nessuno o solo se c’è qualche femmina con cui va d’accordo, e se son in campagna e vedo qualche altro cane lo richiamo e lo lego. mi ritengo un proprietario responsabile, rispetto le distanze, ho il mio guinzaglio da 1,5 m sempre tenuto lungo e morbido (eh si, se devo entrar nell’erba col cane per fargli far pipi ci entro, altro che flexi, se non volevo sporcarmi le scarpine adottavo un peluche!) spiego sempre ai proprietari che lo vedono “così buono!” di non avvicinarsi (mentre loro in genere mentre mi parlano già allungano il flexi), cerco spesso luoghi tranquilli non pubblici dove poterlo far passeggiare libero. questo per dire che ogni cane ha le sue peculiarità, il suo carattere, le sue esigenze. tenere il cane al guinzaglio è una questione di educazione e rispetto verso il prossimo! il tuo è buono? be’ il mio no, e se il tuo si avvicina xchè è slegato devo essere io responsabile di eventuali problemi? il tuo è solo un cucciolo? be’ al mio cane non frega niente, e potrebbe dargli una “lezione” piuttosto traumatica, di cui ovviamente pagherei letteralmente io le conseguenze. ma ancora, il tuo cane è femmina? non frega niente a me, io magari ho 10 minuti contati in questo momento e non ho nessuna intenzione di dover perdere tempo in un’interazione che, ora, non posso permettermi di godere. i cani vivono in un contesto che non è a loro misura, ma nostra, un contesto fatto dalle persone per le persone. e la legge in questione questo tutela, le persone. i cani ne sarebbero tutelati, se solo la gente imparasse ad avere rispetto del suo prossimo!
hai ragione da vendere!!!!!!!! Ma come far capire al prossimo questo concetto astruso? se vedi il mio commento di ieri, capisci che sono ancora qui a cercare la soluzione ….. la vedo difficile. almeno dalle mie parti vige la °legge° liberi da guinzaglio i cani da zero a 50 kg. in barba a chi invece rispetta le regole ed ha un cane °variabile° e che va a simpatie, sono sempre guardata come quella che ha il cane cattivo solo perche’ la tengo al guinzaglio nei pressi di casa e perche’ ha preso in antipatia alcuni (in particolar modo uno) cani ululanti e attaccabrighe ovviamente sciolti con padroni looooooontani e poco veloci nel ripescaggio del loro cane.
Certe volte mi passa il piacere di passeggiare con la mia cagnolina…..di 23kg 🙂
ah dimenticavo, vogliamo affrontare il problema °cacca°? quanti la raccattano e quante ne pesto?
il mio cagnone pesa 32 kg, e fortunatamente vivo in una zona dove lui è considerato il gigante di turno, e dove le persone che hanno cani della sua dimensione in genere li tengono legati. il mio problema è sempre legato a cani piccoli se non microscopici, che abbaiano ringhiano e caricano se solo senton odore di cane a km di distanza. se so che a quell’ora c’è “quellapersonachelotieneslegato” non entro nemmeno al parco. altrimenti, se capita il casino, cerco di bloccare il mio contro un muro o una rete, interponendomi tra lui e l’azzuffatore, e se proprio il contatto si stabilisce, sollevo gli anteriori del mio prendendolo per la pettorina. almeno il piccolino di turno è salvo, se poi il mio viene morso… be’, per il cane che è in genere non mi preoccupo che si faccia male, è stoico nel dolore e si lascia medicare senza problemi se caso, e per quanto riguarda il trauma psicologico è di certo piu mio che suo, lui tanto già così non sopporta il 90% dei suoi simili, se diventa il 91% non ci cambia la vita ;-). quando è capitato però che si prendesse con un taglia labrador, mi son messa su di lui e lo tenevo dalla pelle del collo, per evitare che scuotesse e limitare i danni, e gli parlavo sottovoce dicendo di lasciare, ma in quei momenti perde la cognizione delle cose, comandi o meno l’altro lo stava mordendo a sua volta e certo non sarebbe stato il mio a dargliela vinta. il po dell’altro è arrivato correndo, e ha cominciato a dar pugni in testa al mio, urlando e sbraitando, gli ho detto di prendere il suo per il collare, e mentre lo teneva io con una mano sotto il petto del mio l’ho sollevato un po’ da terra e ha mollato subito la presa. indovinate a chi è stata data tutta la colpa? non per niente in “intimità” chiamo il mio cane ‘bestia di satana’…
Avrei voluto mettere 10 pollici su a Laroz.
Io ho uno Steffordshire bull terrier maschio (di 22 kg, quindi non piccolissimo) che ho sempre fatto socializzare con tutti i cani che trovavo, lui, ben felice, giocava con tutti.
Con l’ “adolescenza” (circa 1 anno e mezzo di età), ha cominciato a non tollerare più gli altri maschi adulti. Con le femmine gioca ancora benissimo, anzi se queste sono aggressive lui si limita ad arginarle, con i cuccioli ha una grande pazienza, ma con i maschi adulti non c’è storia, se si avvicinano con un atteggiamento meno che sottomesso li attacca all istante.
Io lo tengo al guinzaglio, e se trovo femmine o cuccioli lo faccio giocare tranquillamente (lasciandolo libero se lo spazio lo permette), se trovo maschi mi limito a tenerlo alla larga e a chiedere che gli altri mi dimostrino lo stesso rispetto.
#Laroz
Mi piacerebbe incontrarti per non romperti le palle 😀 non ti parlerei, i miei cani non guarderebbero il tuo, farei una curva per non incrociarti frontalmente o se posso ti starei proprio alla larga, semplicemente perchè se tu sei in una zona isolata, io penserei che magari per motivi tuoi vuoi star lì in santa pace, se poi non fai niente per avvicinarti a me, non vedo perchè scassarti le scatole insistendo. Magari devo passare di lì per forza ma non c’è l’obbligo di diventare migliori amici di tutti quelli con il cane e mi allontanerei serena. Che bella giornata avremmo entrambi 🙂 però a me capita “è maschio? è femmina? no ma il mio è buono” dicono lanciandoti il cane che ringhia (ma non conosce i segnali di calma e morde; questo poi proprio non lo tollero) ne ho incontrati tre ma uno in particolare 680000 volte.
Quelli con il cane libero ma equilibrato sono meravigliosi ed è bellissimo incontrarli giuro, adoro, quindi spero di incrociare anche loro eh; perchè allora si che per il cane è una bella giornata, ci mancherebbe.
Un altra categoria: quelli che i cani tra loro, non vogliono conoscersi perchè quel girono gira così ed è l’umano che insiste e lo trascina lì da te, poi vedi i cani con il fumetto sulla testa “ma a te te ne frega? No, a te? No, dai girati di spalle così mostriamo indifferenza e calma, guarda di là”. Ah che gente 🙂
Grazie per aver scritto questo bellissimo articolo. Nell’ultimo mese io e Pepe siamo stati “aggrediti” per ben 2 volte ovviamente la colpa era dei proprietari che hanno lasciato i loro cani aggressivi liberi! Tutto si è risolto per il meglio, ma la paura soprattutto per Pepe è stata tanta!
ma le spolliciate in già a che pro?
la mia esperienza con cani sciolti che aggrediscono: avevo appena adottato il mio rott (Otto)maschio, aveva 15mesi. L’ho preso da un ragazzo, militare, che l’ha segregato in giardino, da solo; quando il cane è cresciuto (pesava 43Kg all’epoca) e nessuno era più disponibile a dargli da mangiare mentre il suo papà era in missione all’estero ha deciso di darlo via…..queste le sue prime motivazioni, poi è venuto fuori che iniziava a dare contro al vicino e si era pappato il gatto!quindi le sue VERE esperienze di vita precedente all’adozione non le so!!
Premesso questo, la prima sera ke l’ho portato a casa nn avevo proprio l’intenzione di valutare il suo grado di socializzazione, era il 22/12 c’era la neve ed era buio……quindi me ne vado in un parchetto vicino a casa…facciamo un bel giro poi mi siedo in una panchina, Otto aveva su il guinzaglio OVVIAMENTE, ad un certo punto vedo spuntare un cagnetto (max 15Kg) libero, un paio di metri dietro i suoi padroni che babavano con il vicinato….Otto non se n’era curato, fino a che il piccolo suicida mi si avvicina correndo e ringhiando, io resto ferma e lui mi azzanna il polpaccio….a quel punto Otto mi guarda e parte…l’ha preso in bocca e l’ha portato un po’ più in là….l’ha lasciato solo lanciandogli dell’acqua addosso….
conclusione: io in lacrime sul marciapiede, chiamando il veterinario. Il piccolo cane per fortuna respirava, ma nn so dire come stava…i proprietari mi hanno guardata per tutta la scena e poi mi hanno detto ke nn avevano un veterinario di fiducia e ke il cane nn era nemmeno chippato (evidentemente nn aveva neanke un guinzaglio!!!) ma ke il mio DOVEVA avere la museruola xkè è un cane pericoloso e io sono troppo “esile” per avere un cane del genere…???!????!!
……no comment…..
ps: adesso Otto convive felicemente con altre 2 rott e socializza più o meno con tutti :-))
Io posso dire che il mio cane (maschio 19kg) è stato aggredito mentre era con me al guinzaglio da un cane che stava facendo una gara di agility. Lui era il mezzo all’area attrezzata con il padrone che cercava di farlo continuare nella gara. Noi passeggiavamo ad almeno 15m dall’area delimitata con il nastro.
Ad un certo punto è partito di corsa ed ha aggredito il mio cane che passeggiava con me al guinzaglio in direzione perpendicolare alla posizione del cane rispetto a noi.
10 a 1 che era di razza il cagnaccio che interrompe la gara e va a mordere. UN padrone che non ha un bc preso apposta per le gare le prende meno seriamente e al proprio cane fa fare anche altro
secondo me invece era piu’ facilmente un dilettante. Un border collie che rientra nel target piu’ diffuso non interromperebbe mai una gara per andare a fare altro…. piu’ facile fosse un segugio, un dalmata, un meticcio a forma di mucca o una qualsiasi altra razza solitamente buonissima, per la quale per interrompere la gara ogni scusa è buona… persino il cagnolino che a spasso a cento metri di distanza.
A me sembrava un meticcio marrone probabilmente dilettante perché nelle due occhiate che ho dato non sembrava molto interessato a seguire il padrone nel percorso.
Da notare che attorno era pieno di border che giocavano e gironzolavano ed il mio è proprio un border. Chissà cosa gli avrà dato così fastidio…
cvd
ha “vinto” Denis 🙂
X Francesca Sardo: ma scusa, se io e te stiamo a più di 3 metri di distanza e i due guinzagli sono lunghi 1,5 metri come fa a scoppiare una rissa tra cani. Potranno abbaiarsi ma null’ altro.
I canimunitignoranti si avvicinano chiedendo il sesso e basta, non sanno interpretare nessuna reazione dei cani se non quando se le danno. E poi marciapiedi non sono larghi 5 metri.
E poi, vogliamo un mondo dove i cani devono stare alla larga tra loro, e con padroni terrorrizzati? Io no, invece ci si arriva per forza sostenendo il guinzaglio
Questo però succede se i due proprietari sono due persone educate, rispettose e di buon senso, come magari possiamo essere io e te. Allora manteniamo le nostre distanze, ognuno va per la sua strada e finisce tutto così. Il problema però è che nn tutti sta storia la vogliono capire. Ti dico per esperienza, il mio cagnone è talmente buono che legato o sciolto (io tranne in contesti specifici lo tengo Cmq sempre legato) nn fa alcuna differenza. Tra l’altro molto educato, se gli dico di nn avvicinarsi nn lo fa e basta. Però prima di lui ho avuto una Jack Russell che dire cattiva era un delicato eufemismo, sempre legata e vicinissima a me, guinzaglio ovviamente di una lunghezza appropriata ecc.. Eppure la rissa la evitavamo per un pelo ogni volta che si metteva zampa fuori casa! E solo perché io alla fine disperata, anche se odio farlo, dovevo prendere in braccio il cane, perché tanto il cretino di turno lo trovi sempre, sia col cane sciolto che legato.
Questo per dire, che hai ragione tu ma il guinzaglio ha senso solo se dietro la mano che lo tiene c’è anche una testa pensante.. che purtroppo sempre più spesso mi capita di nn vedere. 🙁
Tutto giusto, d’ altra parte i cretini ci sono ovunque. Se uno passa con il rosso ad un incrocio e tu gli vai addosso cosa ci puoi fare, non puoi essere preparata a tutte le vette che può raggiungere la stupidità umana.
Sta storia del cane libero e bello non mi convince, o lo tieni al guanzaglio o c’hai un richiamo mariano che al primo fischio te lo metti al piede e li rimane. Cosi come non mi convince la storia dei cani che si aggiustano da soli che “è tutta natura”, perchè dimostra sia ignoranza etologica sia poca conoscenza pratica dei cani, perchè i cani ritualizzano ma non sempre, non in tutte le occasioni e non tutti i cani. Inoltre natura per natura, ci può anche stare che io grande e grosso e cattivo ma con il cane pacioccone poi prendo te padrone “sportivo” con cane mordace e ti do una compiletion di botte tanto da mandarti in ospedale prima di portare il mio cane dal veterinario… tanto so combattimenti ritulizzati che saranno mai un paio di cazzotti in bocca ?
Padrone non eccellente con cane sempre al guinzaglio = cane del cappero, che tra l’altro se scappa finisce diretto sotto alle ruote.
Padrone non eccellente ma non testa di cappero e con un po’di giudizio e sensibilità che lascia il cane libero fin da piccolo = cane ben equilibrato che sa rapportarsi con tutti e sa cavarsela in ogni situazione, cane felice, proprietario che capisce e sa cosa vuole il cane e va incontro alle sue esigenze e i suoi tempi, cane mai forzato all’eccesso, cane che gli frega miemte do andare a vedere chi è quel suo simile di là dalla strada perché ormai cOne noi cittadini non ci interessiamo di tutti, cane che non fa innervosire nessuno, cane che se per caso si libera la volta che è al guinzaglio non muore, etc.
Ci sono certe leggi per mettere alla pari gli incapaci con i bravi, solo che questa legge manda sempre di più i cani nella non sufficienza, allontana dalla vita vera, etc
ora capisco il tuo interessamento: abbiamo scritto la stessa identica cosa in due articoli diversi. beh tu ti sei articolato decisamente meglio.
Guarda le nonne con i Cani brutti.. Sono liberi o strettamente al guinzaglio? Non discuto sui cagnacci grandi e rabbiosi che non sanno stare al mondo se non mordendo, dico che una vera educazione sullo stare al mondo la si ottiene solamente senza la costrizione del guinzaglio, mi pare innegabile, dunque se si saltano che so.. Dai pri tre mesi ai due
Con sto telefonino è impossibile ma il piu l’ho scritto
IL RICHIAMO… QUESTO SCONOSCIUTO….
La mia massima goduria è vedere quello che rincorre il cane nel parchetto con l’urletto “vieni qui! vieni qui!”, ed io con la mia che con tutta sufficienza dico: “andiamo”, e lei, semplicemente, viene con me.
Con la mia rott non ho mai avuto problemi, è cresciuta con un cagnotto meticcio che le ha insegnato tutto: i segnali, i rituali. Si sono azzuffati spesso (quasi senza conseguenze, un graffietto sul muso, una ciocca di peli in meno…), ma così lei ha imparato a conoscere se stessa e gli altri cani, ad avere fiducia nelle proprie possibilità; questo l’ha resa estremamente equilibrata e placida e non ha mai risposto agli attacchi dei mini cani liberi, ritenendoli “non all’altezza”; non si è mai azzuffata con nessuno che non fosse l’altro mio cane. Ciò non toglie che non ho mai tenuto la mia cagna libera se non in assoluta sicurezza. Perchè lo dice la legge, e perchè lo dice il BUON SENSO. Perchè chi non è in crado di controllare il proprio cane, dato che sprovvisto di buon senso, non rispetta almeno la legge?
la risposta 2 l’ho avuta da una coppia una settimana fa, inoltre si sono pure inalberati perche’ il mio ha reagito, inutile dire che poi ho reagito anch’io
Confermo che i randagi in genere non sono aggressivi (dalle mie parti purtroppo ce ne sono a bizzeffe). Fino a ieri ne ho incontrati due: ci hanno guardato un pò “stupiti” della nostra presenza, io mi sono girato e me ne sono andato lentamente. Il mio pastore incuriosito voleva andare verso di loro e piagnucolava, ma in sostanza non lo hanno cagato di striscio.
I veri “diavoletti” sono i cani con proprietario a seguito, specie quelli di piccola taglia che alla vista del mio cane vengono puntualmente presi in braccio e accarezzati mentre abbaiano come i matti (i proprietari proprio non capiscono che così facendo rinforzano il comportamento): ed è qui che il mio cane dà i numeri (a conferma di quello che scrive Valeria), mentre si mantiene sempre pacifico e curioso in situazioni normali.
Io non so cosa farei se il mio cane si trovasse coinvolto in una vera e propria rissa, ma se mi accorgessi che potrebbe avere la peggio, probabilmente mi metterei in mezzo: non credo sia facile digerire la scena del proprio cane sbranato senza intervenire.
Il disagio si pone anche nei confronti di cani liberi NON particolarmente aggressivi o di grossa taglia ma con i quali possa nascere rivalita’ o screzio per svariati motivi;
I tipici cagnolini minuscoli come si dice da noi…”rastrelli” ,ovvero quelli che istigano il tuo cane al guinzaglio (che in quel momento si sta’ facendo i fatti propri) con abbai o ringhi per poi scappare impauriti tra le gambe del proprietario alla minima reazione del guinzagliato.
Il commento dell’imbecille e’: “lo tenga bene al guinzaglio!perche’ il mio cane e’ piccolo e il suo se lo piglia se lo mangia in un boccone”
MA ALLORA!!!! PERCHE’ NON LO TIENI LEGATO ANCHE TU!!!!???????
Se il topolino si avvicina e per sbaglio parte la zampata,che te ne fai poi di una frittata di cane?Magari con mia grande colpa perche’ il cane grosso e’ mio!
cerchiamo di venirci incontro con buon senso,I cani che non si fanno i fatti loro, non devono essere lasciati liberi e basta.
consigli utili, ma non facilmente praticabili da tutti… chi frequenta questo sito sta imparando molto (o almeno io si!! ps: grazie di cuore valeria!!)…
dove abito io chiunque abbia un cane (anche grosso) non ce l’ha mai al guinzaglio.. è un dramma! il mio cane (labrador) è stato morso praticamente da tutti fin da piccolo quindi immaginatevi le reazioni appena vede un cane di grossa taglia (soprattutto se maschio) perchè ovunque andassi c’era sempre il cane di tizio che non avendo voglia di portarlo fuori lasciasse il cancello aperto e tu pirla di turno che passeggi col cane, ti ritrovi una furia che si abbatte sul tuo.. ovvio che litiga con uno oggi e con l’altro domani ora risulta che il cane assassino ce l’abbia io solo perché reagisce al pericolo. ovviamente sapendo come si comporta MAI mi sognerei di lasciarlo libero di vagare come fanno gli altri (anche se più volte ci ho pensato dal momento che tutti si fanno bellamente gli affaracci propri!)
comunque sono arrivato ad una conclusione: i proprietari di questi cani fino alla morte di diranno che il loro cane “è buono e non fa niente” anche se il contrario e non lo terranno mai al guinzaglio perchè secondo loro il cane deve essere “libero” (!!!)
chiamare e discutere con i vigili non serve a niente (una volta ho fermato una pattuglia per strada, ho fatto notare il cane che vagava liberamente e nonostante l’avessero visto la risposta è stata: “beh finche stai lontano e tu hai il cane legato..” potevo rispondere ad un’affermazione simile????); se chiami i carabinieri hai fatto bingo! tanto ti dicono “si adesso mandiamo qualcuno..”
ovviamente la colpa non è dei cani, ma dei padroni pirla… così non è volere bene al proprio cane!
Morso da tutti fin da piccolo.. Magari è sempre stato un rompiballe e non te ne sei mai accorto
Giampaolo, magari è solo un po’ di sfiga che a volte capita. Il mio è stato aggredito due volte nella stessa settimana (da un pit e da un maremmano) quando aveva sei mesi.. Lui nn solo nn gli aveva rotto le palle ma nn li aveva nemmeno visti arrivare! Due volte in una settimana è sfiga! 🙂
Non discuto ma un cane sempre morso l’ho visto ed era come dico, da qui il sospetto
non è mai stato un “attacca brighe” fino ai due anni dopo che ha avuto un incontro notturno poco felice con un lupo sciolto che gli si è avventato contro lasciandogli un bel buco sulla coscia… da quella sera ha deciso da solo che meglio abbaiare sperando chi incroci cambi strada, piuttosto che fare “a botte”..
Non voglio fare lo str@@o, ma non Importerebbe essere attaccabrighe, dei cani sanno essere tanto teneri e giocosi quanto @#&d
Però anche i nanetti non agressivi dovrebbero starsene al guinzaglio. non vedo perché un cosetto peloso debba comparire improvvisamente tra le zampe del mio cagnone mentre passeggiamo sul marciapiede.
in ogni caso se mi viene incontro un cane sguinzagliato e con cattive intenzioni, io semplicemente lascio il giunzaglio del mio. sanno come arrangiarsi.
Troppi voti alti visto che qui si pensa che il guinzaglio sia la panacea e tu invece quando te la vedi male liberi
Nel 1999 una dalmata giovane senza guinzaglio ha fatto fuori la mia yorkshire Lilla (13 anni, miope, un po’ sorda e senza denti) che le si era avvicinata scodinzolando perchè la conosceva e aveva giocato con lei più volte. Cosa è passato nella testa della dalmata non siamo riusciti a capirlo.
Da allora sono successe due cose: io spero che Crudelia De Mon ce la faccia a farsi la pelliccia con i dalmata e non riesco assolutamente più a sciogliere gli yorkies che ho avuto dopo in presenza di cani più grossi.
Vederti improssivamente morire il cane davanti è un’esperienza terribile che, almeno io, non riesco ancora superare.
Continuo a pensare che Lilla aveva il sacrosanto diritto di morire nel proprio letto e non mortammazzata su un marciapiede. Il giorno dopo sono andata a pulire il marciapiede perchè non ce la facevo a passarci davanti tutti i giorni.
Lo racconto perchè spero che gli umani dei cani grossi ci pensino che queste cose possono succedere e cerchino di essere il più responsabili possibile.
Dato che faccio un mestiere che ti insegna a governare i conflitti, all’epoca ho estorto ai proprietari della dalmata un risarcimento pari al costo di un cucciolo di razza. I soldi non mi hanno certo restituito la mia Lilla con la quale andavo in montagna, al mare, al cinema e nei musei. Hanno però fatto capire loro, ben chiaro, che torto c’era stato e anche torto grosso.
La legge se nn sbaglio dovrebbe regolare anche la tipologia del guinzaglio stesso, la lunghezza ecc.. Così perlomeno mi disse un poliziotto parecchi anni fa. Nn ho mai effettivamente controllato, lo ammetto, se ciò corrispondesse al vero..
Che io sappia c’è solo una regola per la lunghezza, che non deve essere superiore a un metro e mezzo.
Allora mi chiedo.. Come la mettiamo con il flexi?? (che io odio cordialmente, ma questi sono punti di vista)
Ironia della sorte, stavo guardando un sito poco fa in cerca di tutt’altro quando mi sono imbattuta proprio in una pubblicità di un flexi. Cito testualmente “Fettuccia estensibile fino a 8 metri, facile da maneggiare e ideale per cani forti e di grossa taglia, adesso ancora più lungo!!”
Ora, a me il pensiero di questo super mega fico flexi per taglie grosse (ma anche piccole è uguale) fa solo rabbrividire, ma quello che voglio dire è, a prescindere dal fatto che il cane va giustamente legato, bisogna avere testa, rispetto e buon senso quando si porta il cane a spasso. Perché a nn far danni il guinzaglio da solo nn basta.
un metro e mezzo, lo scopo è quello di avere il totale controllo del cane, poichè per legge se ne è oggettivamente responsabili
Buongiorno a tutti,
nonstante non vi siano bacchette magiche, come correttamente indicato nell’articolo, mi permetto di dare un paio di suggerimenti nel caso che ci si trovi in una di queste spiacevoli situazioni.
Se lo scontro avviene fra cani di pari taglia, posto che sia il caso di intervenire e non sia una zuffa ritualizzata, consiglio che entrambi i proprietari sollevino i loro cani per le zampe posteriori con i polsi rivolti all’interno, in modo da sbilanciarli e rendere probabile il lasciare la presa. Preferisco l’afferrare i cani dalle zampe piuttosto che dalla coda poichè rende molto meno semplice per il cane girarsi e mordere chi lo sta tenendo. Naturalmente non bisogna in nessun caso tirare per staccarli quando ancora in presa, altrimenti quattro fori diventano uno squarcio.
Il secondo suggerimento che mi permetto di dare è quando la situazione non è affatto di pari taglia, e occorre intervenire velocemente. Piuttosto che metterci le mani in bocca, per quanto protette, preferisco che un proprietario intervenga di soffocamento fino a mollare la presa, al limite usando un guinzaglio come cappio.
Naturalmente vi sono molte variabili a quanto sopra detto, a cominciare dalle tensioni ed emozioni in gioco, ma riconosco che è difficile in poche righe dare indicazioni precise.
Un saluto a tutti e buon lavoro
ST
In dieci anni di passeggiate l’unico cane che mi ha morso è stato un jack russel. Passeggiavo nel bellissimo parco di Rovigno d’istria con i miei boxer Pan e Luna al guinzaglio ad una curva del sentiero vedo spuntare jack libero, mi fermo e mi sposto di lato, “jack fermo! jack vieni qui jack non ti avvicinare che sono dei cagnoni grandi” jack sordo ai richiami si avvicina annusa luna e mercurio sembra tutto tranquillo, pan si avvicina al posteriore per contraccambiare la cortesia, ma jack all’improvviso ci vola addosso , strattono i miei e li sollevo da terra così non lo prendano e lui mi ricambia la gentilezza mordendomi il polpaccio al che vola un calcione che lo spedisce ai proprietari finalmente giunti. faccio loro notare che il cane mi ha morso e loro per tutta risposta: è sicuro che sia stato il mio? faccio notare chela larghezza della ferita non corrisponde alla bocca dei miei cani e solo allora si scusano. naturalmente li ho mandati a…
quando ero in gravidanza passeggiavo spesso in campagna..un pomeriggio d’inverno,da sola (senza cane),vedo da lontano un signore con uno smooth collie libero..questo, quando mi ha vista, senza nessun segnale ,mi è corso incontro e mi ha azzannato un polpaccio!x fortuna avevo due strati di pantaloni e non era grave.. Io amo i cani(ora ho uno schnauzer)e non ho voluto denunciarlo per rispetto al cane,ma lui lo avrei preso a bastonate!
Resta sempre da stabilire una variabile fondamentale: quale è dei due il cane aggressivo? Quello libero che si è avvicinato e non è capace di approcciare o quello legato che, complici il guinzaglio e il proprietario che lo tira via, ha scatenato l’inferno comunicato a casaccio? È da qui che nascono i casini con la gente perchè ci si rimbalza la responsabilità.
quello libero che si è avvicinato! perchè il mio al guinzaglio oltre il raggio di un metro e mezzo non va, incazzoso o pacifico che sia.
Anche a te dico la stessa cosa che ho detto a Giampi: c’è una legge. Rispettiamola, e non ci sarà più bisogno di scaricare responsabilità di sorta.
Perchè, il guinzaglio mette fine a risse tra cani?
NO, impedisce proprio che scoppino (a meno di padroni cretini che accompagnino al guinzaglio il loro cane ad aggredire o a farsi aggredire)
Io onestamente nn credo che impediscano che scoppino risse, anzi a volte mi è sembrato quasi più vero il contrario. Il punto è che la legge prevede l’uso del guinzaglio e in quanto tale va rispettata da tutti. Purtroppo per i padroni cretini c’è poco da fare, ce ne sono fin troppi..con e senza guinzaglio.
il guinzaglio da solo senza un’educazione adeguata impedisce che scoppi la rissa, ma agevola l’insorgere di comportamenti innaturalie e squilibrati, la nascita di antipatie, associazioni negative. Lo proteggi, ma nello stesso tempo rischi di metterlo in condizioni di dover essere protetto per tutta la vita… e prima o poi ti può capitare la volta che o per distrazione o per caso fortuito… o vuoi anche per negligenza di altri l’incontro con un altro cane avviene e se il cane non comunica bene perché glielo abbiamo sempre impedito per “essere in regola con la legge”, le conseguenze sono peggiori di quanto non capiti con un cane a cui si è dato la possiblità di confrontarsi. La “legge” canina, imporrebbe regole di “galateo” diverse rispetto a quelle umane… e agli occhi di un cane può risultare molto piu’ anormale e pericoloso un cane che non rifiuta non risponde adeguatamente ai segnali, che rifiuta il contatto, che si permette di abbaiare, di alzare il pelo e esibire comportamenti oltraggiosi senza assumersene i rischi e le responsabilità (ovvero rimanendo lontano attaccato al suo guinzaglio). Da un lato il cane che esibisce questi comportamenti si trova costretto a manternere il ruolo che si ritrova a impersonare e dall’altro quelli che lo incontrano rimangono impressionati negativamente da questo comportamento, che ricoderanno negli incontri successivi.
La penso come Denis e aggiungo per i padroni ignoranti e insensibili che la rissa negli incontri è solo la punta dell’iceberg di un cane non realizzato, che non sta veramente bene, che è ignorante. È stato “attaccato”? Tre quarti delle volte non è vero e per il 90% di tutte le volte non ha competenze da vero cane, o è cucciolo e il padrone paranoico li sta rovinando
ho sempre avuto paura d’incrociare un cane rissoso senza guinzaglio per paura che aggredisse il mio e l’altro giorno ho visto in un negozio uno spray da spruzzare sul cane che aggredisce volevo sapere se in un caso estremo sarebbe una buona idea?
Ho riletto meglio l’articolo, e sebbene sia comprensibile l’invito a denunciare chi ha un cane senza controllo e senza guinzaglio, non lo condivido perchè è pieno di proprietari paranoici che da una briciola creano una montagna di seghe mentali. Per rimanere in tema, nel mio nuovo vicinato c’era un cane gigante e irruente che tenevano libero in un parco adiacente a un area cani, a sentire le prime storie era terribile verso i maschi e ne aveva già morsi “tanti”. La prima volta che l’ho visto non mi è parso così, infatti ora “sta cagato” e “prende lezioni di comportamento” dal mio Buck dentro l’area. Non ha mai morso nessuno, è solo un po irruento, io non lo vorrei incontrare perchè il mio cane si stressa, infatti ci sto poco quando c’è l’altro, ma il mio si stressa con tanti cani, ne giovano gli altri ma spesso non lui.
Comunque se il cane è sempre legato è normale che non venga fuori completamente equilibrato, così come è normale che da giovane e senza guinzaglio faccia qualche errore, ma senza fare errori non si cresce.
Si al tenere stretti i cagnoni realmente pericolosi, si all’educare specialmente quelli grossi altrimenti l’unica volta nella quale sono liberi, nelle aree cani, quando sfogano lo stress accumulato non solo rompono le palle come tanti altri, ma pochi sono in grado di fermarli, però visto che il mondo è pieno di paranoici il mio contgroappello è fottetevene del guinzaglio, seguite sempre il vostro cane da cucciolo, senza guinzaglio, lasciatelo sbagliare in sicurezza, creategli tutte le condizioni e correggetelo o fatelo correggere da cani più grandi e più saggi, la libertà di annusare, interagire, correre senza guinzaglio (e non rinchiuso in un areaterrore di 4*4 mt) dovrebbe essere sancita nei diritti dei cani.
E’ il guinzaglio la causa di tutti i mali, se tutti questi cani che “hanno aggredito” (mah…) fossero stati fin da cuccioli liberi in un mondo di cani cittadini liberi, …. certe seghe mentali non ci sarebbero, ne le vere e proprie aggressioni
Giampi, sarà anche come dici tu… ma esiste una LEGGE. E questa dice che i cani,nei luoghi pubblici, vanno tenuti al guinzaglio. Ergo, io il cane lo tengo al guinzaglio e gradirei che tutti facessero lo stesso. Per mollare i cani liberi ci sono i posti “non” pubblici, oppure le aree cani, i centri cinofili e così via. Altrimenti sei, semplicemente, fuori legge.
meno male che il più delle volte i vigili sono clementi… indice di legge non sempre e comunque giusta
pensa questo qui http://www.youtube.com/watch?v=df0clZxw6A4&feature=related quanto dovrebbe pagare di multa|
:))
E quante cacche lascia in giro
beh perché sicuramente aveva la troupe che aveva dietro oltre a filmare raccoglieva. Oppure li ha addestrati a farla nell’acqua del laghetto :DD
e ci sono “le fratte”, i campi, le montagne… basta avere pazienza per cercare, oltre a non rischiare di veder finire il proprio cane sotto un’automobile… in città io la mia libera non la terrei nemmeno se fosse il cane più educato del mondo.
L’ho conosciuto uno come te e l’ho visto piangere disperato quando la sua gioiosa cucciolona di 8 mesi “libera di annusare e correre”, sbucando tra due macchine parcheggiate è stata dilaniata da un furgone, naturalmente ha dato la colpa all’autista e non ha minimamente pensato di essere un irresponsabile.
Non era uno come me, la sfiga ci può stare, il rischio c’è sempre, ma bisogna educare con testa. Io e Buck siamo meglio di nonnetto e badante o della media di mamme con bambino.
Ciao, Giampi (e anche agli altri naturalmente ;-))
Cane libero? si, potrebbe essere “educativo” per lui, però…
A parte la legge – gia chiarito più che bene – è un po “cinocentrico” il tuo commento.
Mi spiego meglio perchè non vorrei passare ne per polemico ne per sparasentenze:
– Si, alcune persone sono esagerate nelle reazioni
– Si, alcune persone con un po piu di cultura cinofila vivrebbero meglio eventuali cani liberi a passeggio
– Si, con ragionevole moderazione si può affermare che i cani lasciati più liberi tenderebbero naturalmente a trovare un punto di equilibrio naturale (i randagi insegnano)
MA
E si, un grosso ma. Se fosse cosi semplice, purtroppo non lo è!
I cani vivono in un contesto urbano dove devono convivere con tutte le tipologie umane e ti posso assicurare che chiunque in penombra vede un cane di media/grossa taglia che gli si avvicina andandogli incontro in modo diretto… diciamo che quantomeno… sobbalza. Poi una persona competente valuta e si comporta di conseguenza, una persona “normale” quindi non tenuta assolutamente alla competenza SI SPAVENTA ed ha tutte le ragioni per farlo.
MA
Già un altro ma…
Il giorno in cui il cane scatta dietro a qualsiasi cosa, con tutti i sensi dritti sull’obiettivo e finisce sotto un auto o causa un incidente… inutile continuare credo sia chiaro 😉
CONCLUSIONE
Il guinzaglio oltre a essere obbligatorio per legge e uno strumento di sicurezza, è anche e sopratutto una assoluta dichiarazione di RISPETTO, per il proprio cane, per i cani degli altri e anche per chi sta solo passeggiando per una boccata d’aria. Per persone poco esperte (e sono la maggioranza), un cane al guinzaglio rassicura le persone e se ben educato FA AMARE ANCHE GLI ALTRI CANI. Un cane “invadente” senza guinzaglio, anche se non aggressivo risulta antipatico e rende tali anche gli altri cani aumentando intolleranza e cinofobia. Scusatemi per la lungagine ma se è troppo la moderatrice, ne sono certo saprà tenere buone le parti essenziali 😉
Ciao Tony
La legge del guinzaglio è giusta poichè c’è solo quella, è giusta finchè i vigili sono di manica larga e la applicano caso per caso.
Cani sguinzagliati che attraversano la strada non ci dovrebbero essere prima di uno specifico patentino molto serio, e magari selezioni di cani che lo sanno fare, poichè devono avere diverse abilità nel farlo non riscontrabili in cani che sono sempre stati solo in salotto.
Il guinzaglio però è una soluzione di comodo per troppa gente che ha un cane, cui vorrei dire che gli si chiede solamente di non farlo morire ma non è richiesto neanche quello. Gli si chiede solo di usare il guinzaglio. Che può essere un mezzo per addestrare ma per alcuni è solo un assicurarsi che il cane venga con se, il guinzaglio può allontanare il rapporto oltre a rincretinire il cane, troppo comoda per alcuni averlo… non capendo niente del proprio cane, non comunicando per nulla con lui, vanno a impazzire se per caso si slega (e a ragione perchè spesso finiscono sotto una macchina in un lampo).
Non sono per abolire la legge di punto in bianco senza una regolamentazione più articolata, se molli oggi un cane che non è mai stato libero combina un sacco di casini, sono però per invertire la tendenza.. perchè mi pare che lo si usi sempre di più e per comodità dei padroni ignoranti che non impareranno mai niente.
Se un cucciolino è lasciato libero lontano dalle strade e monitorato, che male fa? da cuccioli non si allontanano più di tanto ma vuoi mettere quanto impara in più? bisognerebbe fare uno studio approfondito sulle capacità dei cani in relazione a quanto sono cresciuti col guinzaglio. Cani e padroni… tanti liberano una volta, poi dopo aver corso dietro al cane per mezzora urlandogli contro non lo slegano più, se invece ci fossero più persone con cane slegato dunque per forza con più cultura cinofila, queste persone del mai più riceverebbero i consigli giusti.
Il guinzaglio è un virus che, mentre fa aumentare il numero di cani (neoproprietari che si sentono in grado di gestire un cane) ne fa abbassare vitalità, intelligenza, conoscenze e capacità, sia cani che padroni, quindi si alla manica larga dei vigili, l’altro giorno stavamo attraversando e si sono fermati, gli sbraito dietro COSA C’E’ ANCORA? (ultimamente tra due notifiche e una confisca…) niente, mi facevano passare, sulle striscie, io e il mio libero Buck, mai preso una multa in 5 anni perchè anche i vigili hanno giudizio… vabbè..
Se si inverte la tendenza non vediamo solamente mezzi criminali che liberano il cane, ma vedremo veri cinofili con cani bravissimi, e le probabilità che una persona si metta paura vedendosi spuntare dal cespuglio un cane diminuiscono, e se ci fossero tanti cani, alla gente che ha paura gli potremmo dire: sono affari tuoi! non dovresti con lui!
Perchè anche la paura è un virus che si diffonde da mamma a figli e non vedete che si sta diffondendo sempre di più? perchè? per il guinzaglio, perchè una volta noi avevamo i lupi, e gli africani hanno i rinoceronti, i leoni… e qui hanno paura di un cagnino che si sta facendo i fatti suoi.
Fino a prova contraria ho il cane più educato al mondo in generale ^-^ .. tantissimo per via del fatto che è stato sempre senza guinzaglio. Fino a prova contraria attraversiamo meglio che … tutti i bambini e i nonnetti… forse per questo che nessun vigile si sogna di farmi la multa? altrimenti ci vorrebbe una legge sul guinzaglio per i bimbi? che così diventano più rincretiniti di quello che sono..
SMACK!
Giampi, io per esempio sarei anche d’accordo con te: odio i guinzagli e vorrei davvero poter passeggiare coi cani sciolti. I problemi però sono due.
Uno di rispetto del prossimo, perché se giustamente noi cinofili vogliamo che i cani vengano accettati non discriminati bisogna che anche noi andiamo incontro al prossimo: non è che possiamo pretendere di fare il c**** che vogliamo e che nessuno ci dica niente perché “noi siamo amanti dei cani che non facciamo nulla di male e sono tutti gli altri str****”. Io dico sempre che tra cinofili e non l’unica maniera per risolvere i conflitti è il reciproco rispetto e tolleranza: entrambe le “fazioni” non siano arroganti, non esagerino nelle pretese, non manchino alle regole della buona educazione, del rispetto e della tolleranza, rispettino i loro doveri e gli altrui diritti.
Un altro è che per persone come te che il cane effettivamente lo addestrano e quindi hanno un cane che sta al piede, si ferma col padrone, non si distrae ecc. ci sono mille sciuremarie profondamente convinte di avere un ottimo cane( e che in realtà è una mina vagante ) che lasciano libero e che fa danni a ripetizione, oppure gente che apre la porta al cane e lo lascia girare libero senza controllo, senza poter nemmeno intervenire in caso di problemi. Una legge che permetta di lasciare sciolti i cani, considerato che queste due categorie di gente sono molto più numerose di quelli come te che insegnano al cane una condotta perfetta, creerebbe danni a non finire.
Però, dal momento che un cane non può stare legato tutta la vita, quello che invece trovo sarebbe utile per permettere ai cani di muoversi liberamente, ma limitando i rischi, è una deroga in certi luoghi/situazioni: cioè cani legati se c’è gente in giro, ma se sei, per dire, in un posto completamente isolato in aperta campagna, o nel parco cittadino ma alle 5 di mattina, che ti venga permesso di lasciare libero il cane.
Scusate l’intromissione, a parte il fatto che sono d’accordissimo con cio’ che state dicendo, vorrei raccontare un episodio accaduto qualche sera fa.
ernao circa le 23,30 quando , rientrando con mio marito, nei pressi di casa vediamo un bel cagnolone che attraversa la strada (per fortuna poco trafficata a quell’ora) tutto solo soletto e come se non bastasse con un legaccio sul muso a mo’ di museruola e del padrone nemmeno l’ombra. Abbiamo fermato subito l’auto e provato ad intercettare il cagnone, anche se sinceramente non so per quale motivo visto che non siamo certo esperti, avremmo perlomeno cercato di vedere se dal collare era possibile risalire a quell’irresposnabile del padrone che apre l’uscio e molla il “ragazzo” per strada , ma purtroppo era gia’ sparito. Se dovesse succedere ancora cosa potrei fare? (oltre ovviamente massacrare di maleparole e denunce il cretino proprietario?) Grazie
La mediocrità prevale in tutti i campi putroppo… con la logica che molti propongon però è come dire… “siccome la maggior parte delle persone non sanno controllare i propri cani, accoppiano col cane del vicino di casa, non hanno cognizioni cinotecniche di allevamento e competenze necessarie per fare cresere cuccioli nel benessere… strilizziamo tutte le femmine. E lasciamo passare il messaggio che chi fa una cucciolata è un criminale, incosciente, cooresposnsabile del randagismo nell’universo. Anche se è un esperto, che farebbe cucciolate con criterio e contribuirebbe ad avere in giro cani sempre piu’ belli, equilibrati e cresciuti bene”. Cosi’ i cinofili che non sanno neanche distinguere un maschio da una femmina e trovano normale alimentarlo con l’impepata di cozze continueranno ad avere cani, purché non si riproducaano… e gli altri smetteranno di riprodurre. Questo discorso qui sopra, luogo ad alta frequentazione di cinofili ben formati, non lo si accetta… Perché sappiamo che poi i cinofili ben formati e coscienziosi sarebbero in prima a stare alle regole, mentre chi non sa gestire piu’ frequentemente fa danni. La Non vedo perché non debba essere lo stesso per il discorso conduzione… Siccome prevalgono gli imbranati e i deficienti, se c’è qualcuno che sa gestire bene il proprio cane lo mettiamo anche lui in condizione di non poter offrire al cane stimoli adeguati e di trattarlo come un povero deficiente, lasciando passare il messaggio che i cani pericolosi e che chiunque non li tenga sempre rigorosamente a guinzaglio è un irresponsabile. La *deroga* che proponi tu in base a luoghi, situazioni, circostanze e fatti concreti corrisponde, come dice Giampaolo, al comportamento fortunatamente accondiscendente che molti vigili piu’ ragionevoli e con visione del mondo meno ottusa della media hanno nei confronti dei cani che non fanno danni.
Giampi,sn certamente la persona meno adatta a controribbattere;ho letto i tuoi commenti e confesso che ti imito più o meno alla precisione(attualmente posseggo un mix pit-rot,maschio).Vorrei permettermi però di dirti che al 100×100,su qst terra,è impossibile prevedere alcunchè.Sono la prima a rispondere sempre,imbecilli o meno,che posso dare assicurazioni intorno al 99,9 x100.In poche parole,indipendentemente dal tuo futuro atteggiamento esterno,forse è il tuo stato mentale che dovresti rivedere,benchè mi rendo conto che il tono dei tuoi post,che a tratti può sembrare pretenzioso,poteva essere passato visto il contesto.Se accetti il mio parere,un domani potrebbe ritornarti utile.Bye
Non sono affatto d’accordo. I cani non vanno tenuti senza guinzaglio in luoghi pubblici, soprattutto se molto frequentati. Non è che la gente si diverta a tenere sempre il proprio cane legato, eh, ma se una cosa è una regola e peraltro è giusta, è una regola per TUTTI.
A prescindere dall’aggressività o meno del cane.
Il mio cane è adorabile con le persone e si avvicina spontaneamente per ricevere coccole. Ma se uno ha paura dei cani? Devo imporgli il mio cane libero?
Proprio ieri stavo parlando con una ragazza che ha una cucciola di Corso con cui il mio cane va molto d’accordo. la sua cucciola (non molto cucciola come dimensioni) era libera, il mio cane legato. Si sono annusati, hanno saltellato un po’, poi la cucciola ha fatto uno scatto di corsa sulla stradina del parco. Peccato che passasse un bambino di due anni mano nella mano con la mamma e il cane l’ha buttato per terra. Non è successo nulla, ma ho trovato la cosa irrispettosa e maleducata.
Poi io sono davvero stufa di avere cani amichevoli che vengono ad annusare il sedere del mio – legato – (cosa che lui odia) e io che devo ordinare al mio di stare tranquillo quando la cosa lo irrita. Lui obbedisce, però se succede 10 volte a passeggiata non è che sia proprio un divertimento.
Senza contare che tutti questi proprietari fanno sempre il solito commento “ma lo tieni al guinzaglio? Liberalo, povero!”. Ma anche no! Il mio cane lo libero in area cani, in giardino o in luoghi non frequentati. Punto.
ha bisogno di correre? Bene, io ho le scarpe da ginnastica e ci facciamo 4 km di corsa, ma insieme, E in sicurezza.
Per noi e gli altri.
bell’articolo, come tutti quelli che V.R. scrive su TPIC.
La seconda fotina a corredo però cambiamola 🙂 sono palesemente due cani che stanno giocando…da cani.
Io ne ho centinaia dei miei, tutte con i denti spianati o con uno che afferra un orecchio o la pelle del collo dell’altro, con contorno di zampate…
Per fortuna in rete non si trovano molte foto di cani che si stanno menando sul serio… escluse alcune foto di combattimenti che per ovvi motivi faccio proprio a meno di pubblicare. L’importante è rendere l’idea, dai: di risse serie non vorrei che se ne vedessero neanche in fotografia!
Io sono una di quelle che ha il cane ….variabile, nel senso che dipende da chi incontra puo’ giocare o drizzare il pelo, ma non si pongono problemi in quanto NON e’ mai libera (se non in spiaggia/montagna anche se il 99% delle volte e’ ubbidientissima) il problema mi si pone 2 volte al giorno quando la porto un po’ a zonzo vicino casa e una “sciurameria che ne sa’ a pacchi sui cani”lascia i suoi 3 cani semi tascabili liberi ed uno di loro ha deciso che la Cleo (la mia Cannan) e’ da uccidere, per fortuna da distanza di sicurezza. Nessun pericolo quindi, ma solo una mega rottura per me in quanto prima che la suddetta sciuramaria arrivi trottando ed ansimando passa circa 1/4 d’ora durante il quale devo convincere il suo peloso a cambiare strada, io non posso farlo altrimenti le chiappette della Cleo sarebbero a rischio! Ho minacciato di morderla (io, s’intende!) piu’ volte ma con scarsi risultati, ho detto che la prossima volta lascio anche Cleo libera cosi’ si chiariscono una volta per tutte tra pelosi, e lei infastidita ha girato le terga e boffonchiato “peccato che questo (riferendosi al suo cane) sia alla fine un fifone”! MA SI PUO’ ESSERE PIU’ RIMBESUITE????????? che devo fare?????? Attendo ansiosa consigli (ovvio non ho intenzione di liberare la Cleo anche se potrebbe tutto sommato anche buscarle, ma non vedo la necessita’ di verificare)
Grazie
Lasciua libera Cleo e blocca la nonna quando vorrà intervenire
A me è successo una sera con due pastori di Ciarplanina liberi il “fatale incontro”, non so da dove potessero esser usciti ( non è certo una razza diffusa dalle nostri parti).
Una scena quasi surreale con sti due giganti che escono dal buio ci annusano e vanno via, per decenza non parlo delle condizioni della biancheria intima dopo l’incontro, un po’ come descrive Valeria ho messo il cane in seduto resta e ci siamo schiacciati contro un muro, Sancho si è esibito in un gran repertorio di segnali calmanti che manco in uno stage della Rugaaas…
Ripeto non è una razza diffusa e certamente non erano randagi, prima o poi spero di beccare il padrone.
i charplanina da me abbondano, comunque solitamente sono cani molto equilibrati
Articolo come sempre molto utile, breve e conciso. Ma già che siamo qui Valeria, ti vorrei tanto chiedere un articolo su cosa fare se si ha un cane di taglia piccola e ti passa vicino un cagnone buono buono, legato, e che nn ti si fila di striscio (tipo il mio..per l’appunto) evitando scenate isteriche di vario tipo…. Ti preeeeegooooo… 🙂
Nei pressi di casa mia, zona semicentrale di milano, una coppia gira con un gigantesco terrier nero russo che ha già aggredito più cani, ferendoli. Sempre sciolto, i suoi proprietari hanno già collezionato diverse denunce, ma non c’è verso di imporre loro di condurlo, quantomeno, al guinzaglio. Un episodio accaduto a me in area cani con questo gigante: il mio bull terrier miniatura, di tre mesi, lo stava annusando e il terrier russo iniziò a ringhiare sommessamente. Il proprietario mi disse, testualmente:”o lo porti fuori subito intero, o dopo a brandelli”. Il problema, come in molti altri casi, è che nonostante denunce e segnalazioni i proprietari non hanno mai cambiato ne atteggiamento ne comportamento, e nessuna autorità è intervenuta con misure efficaci.
In casi simili che dice la legge riguardo i calci nel culo ai proprietari ?
direi che sarebbero benedetti e soprattutto mai troppo! Non saprei cos’altro dire….. mi dispiace
Guarda, a randellate nella schiena andrebbero presi…
Se si conosce il proprietario la soluzione è semplice e rapida: citazione per danni di fronte al giudice di pace, che è competente fino a 5000 euri. Il processo si risolve in poche settimane e non c’è bisogno di avvocato.
Sento tante storie di attacchi di cani liberi o meno, verso altri cani liberi o meno. Personalmente il mio cane in 5 anni ha subito un mezzo attacco di un similhusky in un area cani, cui i proprietari dicono sia mezzo matto, e recentemente un similPT libero in strada ha inseguito molto prepotentemente il mio peloso come fosse una preda fino a che il mio non lo ha stoppato. Capita, spesso nelle aree cani che alcuni scambino per preda quello che dovrebbe essere il compagno di giochi, ma quel similPT sembrava proprio pericoloso. Comunque, nel primo “attacco” descritto non è poi che sia successo un gran che, nel secondo ancora meno. Questo in 5 anni e mezzo e migliaia di Km di passeggio, 2 o 3000 cani se non più incontrati.
A fronte di tutti gli attacchi subiti che sento mi sembra un po pochino, si potrebbe dire che a me e il mio Buck sia andata sempre bene, ma per me non è questione di fortuna e non mi preoccupo minimamente del futuro, non perchè sia incosciente. Il mio cane non provoca, io non mi agito, lui libero se incrocia un cane che non vuole che gli si passi vicino fa un giro largo. Per me tanto basta.
C’è un deficiente dalle mie parti che lascia il suo terranova femmina sciolto aggressivo con le femmine e già due volte ha attaccato, per fortuna senza danni, la mia che piccolissima non è (40kg) e che per fortuna si è sempre sottomessa e mostrato tutti i segnali calmanti del mondo!Ovviamente noi abbiamo mollato il guinzaglio e tolto mani e gambe da mezzo.
Il padrone ha provato ad afferrare la sua per il collare ed è caduto in terra, e quando è riuscito a tirarla via da sopra la mia ha pensato bene di prenderla a guinzagliate di pelle addosso, quindi se dovesse incontrare di nuovo la mia la ucciderà visto che collega il mio cane alle cinghiate.
Abbiamo chiamato i carabinieri ma sono arrivati dopo che il cretino era già andato, e mio marito gli ha urlato che la prossima volta che vede il suo cane sciolto glielo fa sequestrare.
E’ andata bene a noi, ma se fosse stato un cane piccolino magari con la padrona anziana o un bambino, non voglio immaginare cosa sarebbe potuto succedere.
Fortunatamente i cani davvero aggressivi verso altri cani (cioè che se li prendono li riducono molto male; non parliamo di semplici pinzate ma, come detto sopra, proprio di ‘presa’) sono molto rari (ricordo una pitbullina, usata per anni come fattrice da un cagnaro, che in canile odiava a morte tutte le altre femmine).
Nei casi di l’altro sciolto, il nostro al guinzaglio, anche ai corsi in canile è stato detto ‘non prendetelo mai in braccio ma se proprio non potete fare altro mollatelo, almeno ha la possibilità di scappare’ (o di lanciare segnali di pacificazione che magari al guinzaglio non potrebbe lanciare, aggiungo io).
Mi è capitato anche più volte di far notare, alle persone che tiravano su il loro mini cane all’avvicinarsi della mia che voleva vedere chi era, che farlo davanti ad un altro cane rischia di farsi saltar sopra dal cane in questione – che sia in predatorio ma anche per semplice curiosità – e di finire rotolando per terra, se si tratta di quaranta e passa chili di cane.
visto che in quei casi c’è solo l’occasione di dire un paio di frasi, io dico “guardi che se il mio fosse un cane veramente pericoloso, così facendo glielo sta servendo su un piatto d’argento!”, poi se posso continuo con gli innumerevoli contro del tirare su un cane, ne avevo contati 7 una volta, ma spesso mi sento rispondere “eh, ma è la mia che è una belva” alchè gli farei leggere https://www.tipresentoilcane.com/2012/04/10/come-addestrare-un-cane-da-combattimento/
ecco: questa è una cosa INSOPPORTABILE, il sollevatore di cagnolino. Io dalla mia ho già una signora buttata giù tipo birillo (con cane abbracciato): specifico in parchetto, signra arriva con cagnolino, non saprei dire che tipo, sollevato inutilmente solo perchè la mia si stava avvicinando, ma normalmente senza tante scene, lui prima tranquillo, appena sollevato ha cominciato a urlare, non abbaiare, urlare, e la mia ha ben pensato di “abbatterli” al suolo… slinguazzati però per fortuna… io infartata
Ciao prendo il tuo commento a caso fra questi che parlano del “sollevamento del microcane”, in quanto proprietaria di 3 cani 2 piccoli e 1 piccolissima, siccome un po ho sempre cercato di documentarmi per nn essere troppo sciura Maria, ho sempre evitato il sollevamento cagnolino, siccome i miei nonostante siano socializzati al guinzaglio sono insicuri e un po’ abbaini, preferisco evitare gli incontri diretti a meno che siano liberi (nel qual caso si comportano benissimo)….il problema mi si pone ora che ho da qualche mese adottato la microcagnolina, é stata un adozione del cuore ha un handicap a 2 zampe dalla nascita, ha già subito un primo intervento a 3 mesi e ora che ne ha 9 ne subirà un secondo, per via dei suoi problemi é stata poco socializzata e ora nn si approcci “benissimo” con gli altri cani, abbiamo fatto un po’ di socializzazione guidata, ma ora per via del secondo intervento dobbiamo interrompere momentaneamente….io nn voglio chiuderla in casa e nn voglio prenderla in braccio trasmettendole il segnale che gli altri cani sono dei nemici, ma basterebbe una zampata amichevole per spezzarle le zampe o peggio (pesa 2 kg)….sono sincera cerco di tenere i cani di grossa taglia lontano da lei, ma nn sempre i padroni mi ascoltano e alle volte se sono liberi peggio che andar di notte, io cerco di lasciarla a terra e di frappormi fra lei e loro, ma nn sempre basta…a quel punto che posso fare??? Io nn vedo altra soluzione che tirarla su se vedo che l’altro cane nn si limita all’ annusata di rito, voi cosa fareste? Ogni consiglio è davvero benaccetto 🙂
Beh, se solo una zampata amichevole potrebbe fratturargli le zampette, non vedo altra soluzione che tenerla lontano dai cani più grossi, a meno che non siano troppo esuberanti e si dimostrino pacati. Quando le zampe si rimetteranno in caso si vedrà.
Tieni presente che la mia è solo un’opinione, quindi aspetta pareri di persone più preparate di me 🙂
Una delle cose che ho notato contraddisinguere i “sollevatori di minicani” e’ l’ incapacita totale di valutare la realta. Balrog alzandosi in piedi e’ un metro e ottanta (come me), oltre al fatto di pesare 70 kg. Eppure ho visto sciure di un metro e sessanta per 50 chili che al vederlo sollevano comunque i loro cani… E mi chiedo: “PERCHE’???”. Il minicane rimarrebbe comunque alla sua portata e sollevarlo serve solo ad attirare la sua attenzione (muovendo rapidamente un “qualcosa” che lui stava ignorando)
caro gilas, non prendo mai in braccio il mio cane in situazioni normali, ma se io non prendo in braccio il mio cane che pesa ed è grande la metà di quello che lo aggredisce sai che succede? che quello continua ad aggredirlo fino a fargli male, a me non mi aggredisce perchè sono grande e grossa, il mio cane non ha la capacità per difendersi, aspetta e spera che scappi se quello va più veloce o lo ferma, o che dia segnali di pacificazione (cosa che il mio cane dà sempre, essendo ben socializzato e davvero una pasta) ma quello continua
va bene le regola ma anche il buon senso, se la situazione è pericolosa io prendo e me ne vado, il mio cucciolo ormai si avvia verso l’anno e non è cresciuto timoroso, semplicemente c’è un limite, anche lui ormai capisce quando è il caso di lasciare perdere certi tipi di cani, ma a volte, essendo un simpaticone che fa amicizia con tutti, la sua bontà d0’animo supera la mia, io no ce l’ho con i cani aggressivi ovviamente, ma con i padroni
non parliamo poi degli imbecilli che tolgono il collare ai cani quando li lasciano liberi, sempre nelle aree cani, hai voglia poi a riprenderli se succede qualcosa, ma perchè la gente vive nel mondo degli gnomi e degli omini verdi?
mi è capitato spesso di alzare la voce quando un cane aggrediva il mio e quello se ne andava con la coda nelle gambe, quindi udite! il cane capisce! peccato che i proprietari li trattino come bambini o come “cani” lasciando che prendano pieghe caratteriali poco piacevoli
io prendo sempre in braccio il mio cane . è un cucciolo maschio di 8 mesi di tagliua piccola, 8 k. ogni volta che vede un cane vuole andargli incontro e giocare… chec faccio mi sto come un salame se vedo un cane tipo pittbull libero e che lo fissa????
No: ti metti tra il tuo cane e l’altro, e lentamente, con calma, ti allontani nella direzione opposta, tenendo d’occhio l’altro cane ma senza fissarlo negli occhi. E’ molto difficile che un cane (di qualsiasi genere) ne attacchi un altro “protetto” da un umano e che si sta allontanando dal suo territorio.
spero sia così. andare avanti al mio cucciolo sempre in movimento è davvero difficile. che Dio mi aiuti …
Articolo che capita a cecio,torno ora dall’annuale visita dal medico del lavoro che ha lo studio in una frazione di L’Aquila (montagna andante). So per esperienza che l’attesa è lunga ed ero deciso a far passeggiare un po’ il mio pastore nei pressi. Quattro passi, quattro ed eccomi venire contro cinque cagnoni grossi come ed anche più del mio, che fa 38 kg. Panico! Mentre Crono si gonfia tutto io lo tiro e batto in ritirata, qualche decimo di secondo per riacquistare lucidità e mi son fermato, erano arrivati ad un paio di metri. Al mio arresto per fortuna si son fermati anche loro e la macchina era vicina.
Ma Crono il pastore tedesco di Dog War? Se è lui complimenti, è bellissimo! (scusate se non c’entra con l’articolo)